LICEO LINGUISTICO G. G. Byron

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1 ANNO SCOLASTICO LICEO LINGUISTICO G. G. Byron DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO (ai sensi dell art. 5 comma 2 del DPR N.323) CLASSE 5 A LL

2 INDICE PROFILO DELL ISTITUTO Pag. 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Pag. 2 PROFILO DELLA CLASSE Pag. 3 PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE Pag. 3 OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI Pag. 4 OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI Pag. 5 STRATEGIE MESSE IN ATTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI Pag. 5 ATTIVITÀ DI RECUPERO E/O POTENZIAMENTO Pag. 6 VERIFICHE E VALUTAZIONI Pag. 6 SPAZI, MEZZI, ATTREZZATURE E MATERIALI Pag. 7 ATTIVITÀ DIDATTICHE E FORMATIVE Pag. 7 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Pag. 7 SIMULAZIONI E CRITERI DI CORREZIONE DELLE PROVE Pag. 8 - indicazioni sulla preparazione e lo svolgimento delle simulazioni di terza prova Pag. 8 - griglia di valutazione della prima prova scritta Pag. 9 - griglia di valutazione della seconda prova scritta Pag griglia di valutazione della terza prova scritta Pag griglia di valutazione del colloquio Pag. 12 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE E RELAZIONI FINALI Pag lingua e letteratura italiana Pag storia Pag filosofia Pag lingua e civiltà inglese Pag lingua e civiltà spagnola Pag lingua e civiltà francese Pag matematica Pag fisica Pag storia dell arte Pag geografia astronomica Pag educazione fisica Pag religione Pag. 44 TESTI SIMULAZIONI TERZA PROVA Pag. 46 1

3 PROFILO DELL ISTITUTO Il corso di studi del Liceo Linguistico G. G. Byron prevede 5 anni e pone al centro del curriculum formativo lo studio di tre lingue straniere: inglese, spagnolo e francese. Tale curricolo è integrato e sostenuto da un adeguata trattazione delle discipline umanistiche e scientifiche. Il Liceo garantisce un appropriata preparazione di base dello studente, attraverso tecniche d insegnamento aggiornate. L eventuale personalizzazione del programma di studio, attraverso lezioni suppletive individuali o a piccoli gruppi di approfondimento o di recupero, consente agli alunni di migliorare il loro livello di preparazione. L Istituto prevede inoltre soggiorni organizzati di studio all estero, con la possibilità anche di scambi culturali a cui possono aderire i singoli studenti delle varie classi con le finalità, prettamente istruttive, di poter praticare più intensamente le lingue apprese nel corso degli anni, oltre che educative e di formazione di quei valori che aprano alla conoscenza di nuove realtà culturali. L iter di studio presenta le seguenti caratteristiche: Ampia e articolata preparazione culturale che prevede spazi dedicati alla riflessione interlinguistica ed interculturale. Possibilità di un iter di studio valido per l accesso a tutti i corsi di laurea o di diploma universitario. Profili professionali dinamici inseriti sul mercato del lavoro. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Cognome Nome Disciplina Prof. MAFFEI Maria Lettere italiane Prof. MONCINI Elena Lingua e civiltà Inglese Prof. GIORGI Alessandro Lingua e civiltà Spagnola Prof. LUNELIO Angela Lingua e civiltà Francese Prof. NOTTOLI Stefano Scienze naturali (geografia astronomica) Prof. BECUCCI Rosa Matematica e Fisica Prof. CHIOCCHETTI Elena Storia e Filosofia Prof. SCROFANI Debora Storia dell arte Prof. SCIANDRA Rossana Educazione Fisica Prof. MARCHETTI Chiara Religione Prof. BLANCO ROSARIO Sherlee Docente conversazione (spagnolo) Prof. PASSARETTI Mary Ann Docente conversazione (inglese) 2

4 CONTINUITÁ DIDATTICA: Le professoresse Maffei (italiano), Moncini (inglese), Becucci (matematica e fisica), Blanco Rosario (conv.spagnolo) e Passaretti (conv.inglese) hanno ricevuto l incarico quest anno. Il professor Giorgi (spagnolo) segue i ragazzi dal quarto anno. Continuità d insegnamento dal terzo anno per tutti i restanti docenti. PROFILO DELLA CLASSE ELENCO DEI CANDIDATI COGNOME ANSANI BARDAZZI BARTALINI BATALOVA BERTOLANI GUIDI MARINO MORI PISANI TILLIECI MINNETTI VITALI NOME FRANCESCO ALESSIA PIETRO VALERIA GINEVRA ARIANNA MATILDE ANGELICA BRIANA FRANCESCO MATTIA STEFANIA ARIANNA PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 11 alunni, di cui 4 maschi e 7 femmine. Il gruppo ha mostrato una buona dinamica interna. Per quanto riguarda la scelta opzionale delle lingue, tutti gli alunni hanno seguito come prima lingua il corso di inglese, come seconda lingua il corso di spagnolo, come terza lingua il corso di francese. Solo 3 alunni si avvalgono dell insegnamento della religione. L azione dei docenti, durante il corso dell anno scolastico, è stata indirizzata a fornire le conoscenze e le abilità proprie di ciascuna disciplina per permettere agli studenti l acquisizione delle metodologie necessarie a raggiungere la padronanza delle conoscenze proposte e la capacità di rielaborarle in modo autonomo. Gli interventi didattici, nel loro complesso, hanno mirato a sviluppare conoscenze e competenze, tenendo comunque sempre conto delle singole potenzialità degli alunni, spesso molto eterogenee fra loro. Allo stesso tempo, i docenti hanno lavorato alla costruzione di capacità di autocritica, spirito di collaborazione e di tolleranza all interno della classe. L obiettivo, dunque, è stato quello di accertare metodologie e nozioni acquisite dagli allievi, ma anche il grado complessivo di maturazione e capacità critica raggiunto dagli stessi. In riferimento agli obiettivi culturali, la metodologia adottata dai diversi insegnanti ha teso a realizzare, oltre che l acquisizione dei contenuti specifici delle singole discipline, lo sviluppo di una visione quanto più possibile unitaria dei saperi degli allievi. La classe ha partecipato in genere positivamente al dialogo educativo e alle varie azioni didattiche, evidenziando interesse e responsabilità, tuttavia i risultati conseguiti sotto il 3

5 profilo del rendimento sono eterogenei e differenziati in relazione all impegno, alle capacità e alle attitudini dei singoli alunni. Relativamente alle abilità specifiche, al profitto conseguito e ai risultati individuali raggiunti, la classe può essere suddivisa in tre fasce. Un primo gruppo dimostra di avere raggiunto un buon livello di conoscenza nelle diverse discipline, avendo dimostrato un impegno e un interesse costanti nel corso dell intero anno scolastico. Un secondo gruppo si attesta, invece, su risultati sufficienti per quanto riguarda le conoscenze acquisite. Nonostante, infatti, le difficoltà inizialmente riscontrate nel confrontarsi con contenuti disciplinari complessi, gli alunni compresi in questa fascia hanno dimostrato un assiduità e un impegno tali da permettere loro di realizzare un apprezzabile potenziamento delle abilità metodologiche iniziali e dei saperi posseduti. Un terzo gruppo, infine, dimostra di avere raggiunto livelli appena sufficienti in alcune discipline, a causa di carenze metodologiche e conoscitive e di un impegno non sempre costante. In tale gruppo rientrano alunni che hanno evidenziato, nel corso dell anno scolastico, lacune di carattere metodologico, perlopiù pregresse, perché provenienti da corsi di studi differenziati. In qualche caso, però, il profitto è migliorato grazie a opportune strategie didattiche messe in atto dai docenti e a una partecipazione crescente, in termini di impegno e di partecipazione all attività didattica, che hanno permesso di raggiungere un grado di preparazione nel complesso adeguata alla partecipazione all esame di Stato. La classe ha raggiunto una dinamica di gruppo e un costruttivo rapporto con i singoli docenti. Si tratta di ragazzi potenzialmente costruttivi che talvolta non hanno saputo sfruttare al meglio le loro capacità; a tale proposito, il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno attuare, soprattutto nell ultima fase dell anno scolastico, tutte le strategie possibili per sanare le loro situazioni individuali. Il percorso formativo prefissato a settembre dal Consiglio di Classe può ritenersi, nell insieme, realizzato: impegno, interesse e applicazione diversificati a livello individuale e a seconda delle discipline, sono risultati sufficienti per quasi tutti gli alunni. Il dialogo e lo scambio culturale ed emotivo si sono mantenuti sempre piuttosto vivi e partecipi. Nel secondo quadrimestre il Consiglio di Classe ha predisposto alcune prove simulate per permettere agli studenti di misurare le proprie capacità e di confrontarsi con la prova d esame. In tali occasioni sono state effettuate una simulazione della prova di italiano, due simulazioni della seconda prova di lingua straniera e due simulazioni di terza prova. Queste verifiche hanno fornito alla classe indicazioni di ordine teorico e metodologico e hanno offerto materiale operativo per un allenamento all esame di Stato. I risultati ottenuti non sono stati uniformi: una parte degli studenti ha dimostrato capacità di miglioramento, mentre un altra parte ha incontrato alcune difficoltà, soprattutto di ordine emotivo. OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI TRASVERSALI SOCIO AFFETTIVI Obiettivi trasversali socio affettivi Rispetto per l ambiente scolastico e il bene pubblico in generale Sviluppo di una mentalità aperta alla collaborazione, alla partecipazione e alla convivenza democratica Raggiungimento Pienamente raggiunto x Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe Pienamente raggiunto x Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe 4

6 Puntualità alle lezioni e nella presentazione delle giustificazioni delle assenze e dei ritardi Onestà e senso di responsabilità nello svolgimento dei vari impegni didattici (compiti a casa, lavori di gruppo, verifiche in classe, ecc.) Presa di coscienza e accettazione di sistemi di valori diversi dai propri, con relativa capacità di dialogo e di confronto Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classe x Raggiunto solo da alcuni elementi della classe Pienamente raggiunto x Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe Pienamente raggiunto x Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI Obiettivi cognitivi trasversali Conoscere i contenuti minimi, comunque accettabili, delle varie discipline Saper decodificare un testo nei suoi aspetti significativi, individuandone la tipologia e la funzione Riuscire a produrre testi diversi per tipologia e funzione Saper contestualizzare le conoscenze relative alle varie discipline Saper riconoscere la pluridisciplinarità di alcuni argomenti di studio individuandone i legami Saper utilizzare i linguaggi specifici attinenti alle varie discipline Saper reperire, selezionare ed organizzare informazioni e interpretazioni per svolgere una consegna Saper formulare osservazioni personali e critiche sugli argomenti trattati Raggiungimento Pienamente raggiunto x Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe Pienamente raggiunto x Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classe x Raggiunto solo da alcuni elementi della classe Pienamente raggiunto x Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe Pienamente raggiunto x Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classe x Raggiunto solo da alcuni elementi della classe Pienamente raggiunto Raggiunto dalla maggioranza della classe x Raggiunto solo da alcuni elementi della classe Pienamente raggiunto x Raggiunto dalla maggioranza della classe Raggiunto solo da alcuni elementi della classe STRATEGIE MESSE IN ATTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI All inizio dell anno scolastico il metodo di insegnamento è stato discusso ed infine concordato dai docenti che, ritenendo necessaria l adozione di un metodo omogeneo, si sono uniformati a criteri comuni. Il metodo di insegnamento è stato simile per tutti i docenti, teso a stabilire collegamenti fra le varie discipline; si è cercato di evitare ogni forma di nozionismo e di astrattismo, e si è scelto un tipo di approfondimento interdisciplinare. 5

7 Si è privilegiato l approccio diretto al testo, letterario, figurativo, filosofico, scientifico e matematico. Le lezioni sono state svolte con metodologia frontale mirata a sollecitare la classe ad una partecipazione attiva e a favorire la rielaborazione e la discussione critica dei contenuti. Gli studenti hanno avuto modo di concertare con i docenti percorsi personali di apprendimento, nonché la programmazione di suppletive verifiche del programma. ATTIVITA DI RECUPERO E/O POTENZIAMENTO SVOLTE DURANTE L ANNO SCOLASTICO Le attività di recupero sono state impostate al termine di ogni percorso didatticodisciplinare, per coloro che ne hanno evidenziato l esigenza. Dopo aver effettuato verifiche scritte e orali e/o test a risposta aperta volti ad accertare le eventuali incomprensioni e difficoltà, alcuni docenti si sono resi disponibili in orario extra-scolastico per lezioni di recupero o potenziamento di conoscenze e di competenze relative alle singole discipline. VERIFICHE E VALUTAZIONI Per quanto concerne le verifiche, sia formative che sommative, il Consiglio di classe ha deciso di utilizzare prove diversificate scritte accompagnate da verifiche orali, per avere una valutazione della capacità di ragionare e di ripercorrere i nuclei fondanti delle discipline da parte degli alunni. Per le verifiche sono state utilizzate le seguenti modalità: MATERIE VERIFICHE ORALI TEMI RELAZIONI ANALISI 6 PROVE STRUTTURATE PROVE SEMISTRUTTURATE PROBLEMI ED ESERCIZI ITALIANO X X X STORIA X X X FILOSOFIA X X X INGLESE X X X X SPAGNOLO X X X X FRANCESE X X X X MATEM-FISICA X X X x ST. ARTE X X X GEOG.ASTRON X X X ED. FISICA x x x Ai fini di una migliore valutazione, il Consiglio di Classe ha utilizzato i seguenti criteri: Per una valutazione sufficiente progresso effettuato dallo studente rispetto al livello di partenza; interesse al dialogo educativo e partecipazione attiva allo svolgimento delle lezioni; applicazione dimostrata nello studio; acquisizione dei concetti di base e loro esposizione con linguaggio semplice e appropriato. Per una valutazione superiore capacità di rielaborare concetti fondamentali; utilizzo di un linguaggio tecnico nell esposizione degli argomenti studiati; abilità di effettuare collegamenti sia a livello di ogni singola materia che a livello interdisciplinare.

8 In base a decisione del Collegio Docenti, per ogni quadrimestre sono state effettuate almeno tre verifiche scritte (obbligatorie per la valutazione dello studente) e almeno due verifiche orali. SPAZI, MEZZI, ATTREZZATURE E MATERIALI Sono stati utilizzati durante l anno scolastico: - area attrezzata per attività ginniche - appunti e materiale didattico preparato dagli insegnanti - materiale letterario originale in lingua straniera - laboratorio linguistico/informatico ATTIVITÀ DIDATTICHE E FORMATIVE Il Consiglio di classe, concorde sull importanza di arricchire l offerta formativa, ha coinvolto gli alunni in attività integrative curricolari ed extracurricolari, a scuola e in ambienti extrascolastici. Risulta quindi la partecipazione della classe alle seguenti attività: Orientamento presso l Ordine dei Medici di Pisa Orientamento e offerta formativa LUISS Summer School con il dott. Lorenzo Valeri Orientamento scuola superiore per Mediatori Linguistici con la dott.ssa Bellezza Mostra Henry Cartier-Bresson presso Lucca Center of Contemporary Art Incontro legalità e moralità con Don Aniello Manganiello Partecipazione all incontro Performance d autore: Primo Levi Attento apri gli occhi e la mente : fatti non foste a viver come bruti, presso Teatro Aurora, Scandicci (Firenze) Progetto Incontrando Gaber, proposto dalla Fondazione Gaber Mostra Andy Warhol: una storia americana, presso Palazzo Blu, Pisa Partecipazione all iniziativa One Hour of Code a proposito della diffusione della programmazione coding nelle scuole Incontro su legalità e violenza di genere con il maresciallo Finocchi e il carabiniere Angioni Gita a Torino dal 10 al 12 Febbraio 2014 CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO Per l assegnazione del credito scolastico, il Consiglio di classe si atterrà alle disposizioni contenute nell OM 40/2009 e nel DM n.5, dove si afferma che il voto sul comportamento concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dello studente. Si terrà conto, quindi, dei seguenti parametri: 1. media dei voti; 2. credito formativo (attività svolte all esterno dell Istituto e documentate da un Ente riconosciuto); Al fine di verificare l efficacia del processo educativo per ogni disciplina si è provveduto alle valutazioni attraverso prove scritte e/o orali e pratiche. Si sono attuate strategie per il recupero, il sostegno, il potenziamento (allungamento dei tempi di assimilazione dei 7

9 contenuti, controllo sistematico dei compiti e dei materiali, attività guidate con un livello di difficoltà crescente). Si è tenuto conto dei progressi compiuti dagli alunni in itinere in rapporto al livello di partenza, alle loro capacità di apprendimento, all impegno e interesse dimostrati. SIMULAZIONI E CRITERI DI CORREZIONE DELLE PROVE Nel corso del secondo quadrimestre è stata effettuata una simulazione di prima prova, due di seconda, e due di terza. Per la valutazione delle prove sono state utilizzate le griglie allegate. INDICAZIONI SULLA PREPARAZIONE E SULLO SVOLGIMENTO DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA I vari docenti, singolarmente, hanno effettuato prove con tipologie diverse, presentando i risultati globali al Consiglio di Classe, al fine di favorire le competenze degli studenti nell affrontare efficacemente le varie tipologie di quesiti che potrebbero essere oggetto della terza prova. Il lavoro con la classe ha portato alla scelta della tipologia B-C. Nella scelta delle materie, il Consiglio di Classe ha inoltre scelto di escludere l italiano, presente nella prima prova e ha ritenuto opportuno non prevedere la decurtazione di punteggio per risposte errate o non date. Le simulazioni della terza prova hanno coinvolto le seguenti materie: TIPOLOGIA/DATA DISCIPLINE COINVOLTE TEMPO B-C 27 marzo 2014 Inglese Storia dell arte Filosofia Matematica Storia 120 min B- C 09 maggio 2014 Scienze Spagnolo Francese Filosofia Fisica 120 min. 8

10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA INDICATORI PUNTEGGIO MASSIMO LIVELLI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO Pertinenza alla traccia e aderenza alle convenzioni della tipologia Punti 3 nullo grav. insufficiente insufficiente sufficiente buono ottimo 0 0,5 1,5 2 2,5 3 Caratteristiche del contenuto. Per la tipologia A: - Comprensione ed analisi - Interpretazione e contestualizzazione del testo - Ampiezza della trattazione e padronanza dell argomento. Per la tipologia B: - Comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo coerente. - Capacità di Argomentare sulla base delle proprie conoscenze. - Ampiezza della trattazione e padronanza dell argomento. Punti 5 nullo grav. insufficiente insufficiente sufficiente buono ottimo 0 1 2, Per le tipologie C e D: - Capacità di esporre coerentemente le conoscenze in proprio possesso. - Capacità di contestualizzare e argomentare. - Ampiezza della trattazione e padronanza dell argomento. Padronanza della lingua: -correttezza ortografica -correttezza morfosintattica -punteggiatura -proprietà e ricchezza lessicale Punti 4 nullo grav. insufficiente insufficiente sufficiente buono ottimo , Organizzazione del testo: -equilibrio tra le parti -coerenza -coesione Punti 3 nullo grav. insufficiente insufficiente sufficiente buono ottimo Il voto finale deriva dalla somma dei punteggi attribuiti ad ogni indicatore. CANDIDATO: VOTO: / 15 LA COMMISSIONE: I DOCENTI IL PRESIDENTE 9

11 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA 10

12 La misurazione finale, in quindicesimi, risulta pari alla somma dei punteggi ottenuti in ciascuna delle parti che compongono la griglia: il risultato, se decimale uguale o maggiore a 0.5, viene arrotondato all intero superiore. Nel caso in cui il candidato scelga di svolgere il tema in lingua, il voto finale deriva dalla somma degli indicatori relativi esclusivamente alle voci produzione e uso della lingua : il punteggio ottenuto verrà dunque moltiplicato per 15 e diviso per 7. CANDIDATO: VOTO: / 15 LA COMMISSIONE: I DOCENTI IL PRESIDENTE Lucca,.. TIPOLOGIA B- C GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Numero discipline: 5 Durata prova: 2 ore Struttura prova: 4 quesiti a risposta chiusa e 2 a risposta aperta (max righe) per ciascuna disciplina. È consentito l uso del dizionario monolingue e/o bilingue Quesiti a risposta chiusa 1 Risposta sbagliata: 0 punti 2 Risposta corretta: 1,5 punti Quesiti a risposta aperta Giudizio sintetico Giudizio analitico Punteggio Nulla Nulla 0,5 Gravem. insufficiente Non pertinente o con errori gravi 1 11

13 Insufficiente Incompleta o poco pertinente o con rari errori in contenuti e forma Sufficiente Pertinente e sostanzialmente corretta 2 Buono Completa, lievi imprecisioni in contenuti e forma 2,5 Ottimo Completa, ben organizzata, corretta nella forma 3 Valutazione della prova: A ciascuna disciplina corrisponderà un punteggio massimo di 12 Si sommano i punteggi delle varie discipline (ottenendo un massimo di 60) Si divide il totale per 4 e si arrotonda all'intero superiore (ottenendo un massimo di 15) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO 1,5 FASI PARAMETRI PUNTEGGIO ATTRIBUIBILE PUNTEGGIO ATTRIBUITO Il/La candidato /a espone l argomento in modo Max 10 punti FASE I ARGOMENTO PROPOSTO DAL CANDIDATO 1.Efficace/organico 2.Adeguato 3.Semplice ma corretto 4.Confuso e/o lacunoso Dimostrando una correttezza morfosintattica 1.discreta 2.accettabile 3.scarsa E operando collegamenti 1. in modo autonomo 2. in modo accettabile 3. in modo parziale Il/La canditato/a conosce gli argomenti: Max 18 punti FASE II COLLOQUIO 1. a fondo/in modo completo 2. discretamente 3. in modo abbastanza completo 4. in modo frammentario 5. in modo superficiale/carente che espone 1.con padronanza e ricchezza lessicale 2.con qualche lieve incertezza lessicale/con discreta padronanza/con proprietà di linguaggio 3.con qualche incertezza lessicale/con sufficiente padronanza/ con proprietà di linguaggio 4.con povertà lessicale/con linguaggio improprio/in una forma talvolta involuta Risulta 1.capace 2.capace solo se guidato

14 3.non capace di operare collegamenti. L argomentazione 1.è rigorosa/ coerente/ documentata 2.non sempre rigorosa/ è generalmente coerente 3.a volte è incoerente FASE III DISCUSSIONE PROVE SCRITTE PUNTEGGIO COMPLESSIVO Nella discussione degli elaborati 1.ha dato prova di saper correggere autonomamente i propri errori. 2.non ha sempre dato prova di autocorrezione. La capacità di motivare le scelte operate è 1.apprezzabile/solida 2.piuttosto fragile/pressoché inesistente ,5 Max 30 punti Il punteggio complessivo viene arrotondato, se decimale, al numero intero superiore. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE E RELAZIONI FINALI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente: MARIA MAFFEI Testo di riferimento: R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, R. Donnarumma, il nuovo Manuale di letteratura vol. 3a, 3b, Palumbo Editore. Materiale fornito dall insegnante. MODULO 1- Richiamo dei caratteri generali del Romanticismo In Europa e in Italia MODULO 2 Positivismo, Naturalismo e Scapigliatura - Le tendenze della poesia nell età del realismo - La Scapigliatura milanese: lettura e commento del testo Preludio tratto da - Penombre di E. Praga MODULO 3 - Giosuè Carducci - La vita, il pensiero e la poetica - L itinerario poetico (Giambi ed epodi, Rime nuove, Odi Barbare) - Analisi dei testi seguenti: - Pianto antico tratto da Rime nuove - Nevicata tratto da Odi Barbare 13

15 MODULO 4 - Il Verismo e Giovanni Verga - Le origini del Verismo. - Giovanni Verga: la vita, il pensiero e la poetica - L itinerario artistico - Lettura e analisi dei seguenti testi: - Rosso Malpelo e Fantasticheria tratti da Vita dei campi - La famiglia Malavoglia tratto da I Malavoglia ( cap. I ) - L'arrivo e l'addio di 'Ntoni tratto da I Malavoglia ( cap. XV) - La roba tratto da Novelle rusticane - L'addio alla roba Tratto da Mastro don Gesualdo ( cap. IX) - Prefazione a I Malavoglia. - Prefazione a L'amante di Gramigna MODULO 5 - Dal Positivismo al Decadentismo - Fondamenti filosofici del Decadentismo storico - Caratteri generali del Simbolismo e dell Estetismo - Aspetti fondamentali della poetica decadente MODULO 6 Giovanni Pascoli - La vita, il pensiero e la poetica - Lettura e commento di alcuni passi tratti dal saggio Il fanciullino - L itinerario artistico (Myricae, i Canti di Castelvecchio, Primi - Poemetti) - Lettura e analisi dei seguenti testi: - X Agosto, L'assiuolo,Temporale tratti da Myricae, - Il gelsomino notturno tratto da Canti di Castelvecchio Modulo 7 Gabriele D Annunzio - La vita, il pensiero e la poetica; vitalismo e panismo giovanile. - L itinerario artistico - Lettura e analisi dei seguenti testi: - La pioggia nel pineto tratta da Alcyone - Letture antologiche da Il Piacere: La presentazione di Andrea Sperelli, Il verso è tutto MODULO 8 - Le avanguardie poetiche novecentesche - Caratteristiche generali delle avanguardie storiche ( Espressionismo, Dadaismo, - Surrealismo e Futurismo) - Filippo Tommaso Marinetti: lettura e commento de il Manifesto tecnico del futurismo e del testo Il bombardamento di Adrianopoli tratto da Zang tumb tumb MODULO 9 Luigi Pirandello - La vita, il pensiero e la poetica - L' itinerario artistico - Lettura e commento dei seguenti testi: - Uno strappo nel cielo di carta tratto da Il fu Mattia Pascal 14

16 - Il treno ha fischiato, tratto da Novelle per un anno. - Il sentimento del contrario tratto dal saggio L'umorismo. MODULO 10 - Italo Svevo - La vita, il pensiero e la poetica - Presentazione generale di Una Vita, Senilità, La Coscienza di Zeno - Lettura e commento del brano Lo schiaffo del padre tratto da La Coscienza di Zeno ( cap4, La morte del padre ) MODULO 11 La Lirica del Novecento Giuseppe Ungaretti: vita, pensiero e raccolte poetiche Lettura e analisi dei seguenti testi: - Il porto sepolto (1916) confluito in L Allegria - Fratelli, Soldati, I fiumi tratti da L'Allegria - Non gridate più tratto da Il dolore Eugenio Montale: vita, pensiero e produzione poetica Lettura e analisi dei seguenti testi: - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere ho incontrato - Non chiederci la parola tratti da Ossi di seppia MODULO 12 La narrativa del Neorealismo - Il Neorealismo: coordinate storiche e sociali - Primo Levi : vita, opere e pensiero - Lettura e commento del seguente testo:i sommersi e salvati, tratto da Se questo è un uomo ( cap IX) MODULO 13 La narrativa postmoderna - Antonio Tabucchi: vita, opere e poetica Lettura e commento del seguente brano: La posizione degli intellettuali, tratto da Sostiene Pereira Ogni alunno ha letto un'opera di narrativa del Novecento scegliendo tra La Coscienza di Zeno e Il fu Mattia Pascal. Il modulo sulla narrativa post moderna ha sostituito quello su Dante relativo alla lettura parafrasata e commentata di alcuni canti del Paradiso. É sembrato opportuno operare questa scelta perché negli anni precedenti la lettura di Dante non era stata affrontata né in modo sistematico né da tutti gli alunni ( si ricorda che la classe è costituita da studenti provenienti da Istituzioni scolastiche diverse); inoltre i ragazzi di fronte alla proposta dell' insegnante di leggere e analizzare alcuni canti del Paradiso hanno evidenziato difficoltà di approccio al testo e scarso interesse per le tematiche proposte. Durante tutto l anno, tramite verifiche in itinere sia in classe sia assegnate come lavoro personale a casa, ci si è prefissi di esercitare le competenze di analisi del testo (comprensione globale, analisi e interpretazione), di saper applicare le differenze tra 15

17 saggio breve e articolo (argomentare, informare, usare lo stile adatto al genere), di saper applicare le regole della struttura del tema di storia. RELAZIONE FINALE La classe è composta da studenti provenienti da percorsi scolastici differenti e in tempi diversificati. Questo non ha impedito però la formazione di un gruppo unito e collaborativo. La condotta è buona, la partecipazione alle varie proposte educative è stata abbastanza attiva. L'impegno nello studio personale è risultato essere quasi sempre costante. Il curriculo scolastico di un gruppo di alunni ha evidenziato lacune riguardanti sia il possesso delle regole grammaticali, ortografiche e morfosintattiche, sia difficoltà nella produzione di testi organici e coesi. Queste difficoltà sono state in parte superate nel corso del corrente anno e in qualche modo compensate da uno studio puntuale della parte orale della materia. Durante il corso delle lezioni si è fatto uso di schematizzazioni allo scopo di evidenziare i punti cardine degli argomenti trattati. Permangono tuttavia carenze nell'esposizione orale che però non riguardano i contenuti studiati, bensì il modo in cui essi vengono presentati ed elaborati. Metodi Prevalentemente si è utilizzato la lezione frontale, cercando la partecipazione e il coinvolgimento diretto degli alunni attraverso il metodo induttivo. Sono state effettuate letture guidate in classe con parafrasi e commento dei testi poetici arricchiti da integrazioni culturale conseguenti all'ascolto di lezioni online. Attraverso una scansione temporale si è cercato di stabilire un parallelismo, il più ampio possibile, tra italiano, storia e filosofia. Mezzi É stato utilizzato il testo in adozione di R.Luperini, P.Cataldi, F.Marchese. R.Donnarumma, Il nuovo Manuale di letteratura vol 3a, 3b, Palumbo Editore, ma anche il testo di M.Sambugar, Gabriella Salà, Letteratura + 3 Dall'età del Positivismo alla letteratura contemporanea, La nuova Italia, Milano Si è infine fatto uso di fotocopie, laboratorio di informatica e convegni. Verifiche e valutazioni Nelle verifiche predisposte per la lingua scritta si è cercato di rispettare i criteri ed il livello di difficoltà proposti nelle prove di esame degli esami precedenti il corrente anno. Le verifiche dell'apprendimento sono avvenute tramite forme di produzione orale, come il commento di un testo, l'esposizione argomentata, ma anche attraverso forme di produzione scritta, come test di comprensione e conoscenza( con risposte aperte e chiuse) o commenti scritti ad un testo. L'obiettivo è stato quello di accertare le nozioni acquisite, ma anche il grado di maturazione, capacità critica e applicazione pratica conseguite da ciascun studente. Nella valutazione per l'orale si è tenuto conto delle conoscenze e capacità acquisite (comprensione del testo e del significato globale dell'opera ; capacità critica di collocazione dell'autore e dell'opera nel contesto storico culturale; competenze linguistiche). 16

18 Nella valutazione dello scritto sono state considerate la pertinenza, l'organicità, la correttezza formale, ma anche la capacità di approfondimento. L'efficacia espressiva e la creatività. In particolare si è considerata raggiunta la sufficienza quando gli elaborati evidenziavano competenze testuali logiche e linguistiche almeno sufficienti; si è poi considerato che una competenza linguistica adeguata potesse risollevare una situazione mediocre rispetto alla competenza logica e testuale e, al tempo stesso, che un'adeguata competenza logica e testuale potesse risollevare una situazione di mediocrità rispetto alle competenze linguistiche. Nel corso del secondo quadrimestre, il Consiglio di classe ha predisposto alcune prove simulate, per permettere agli studenti di testare le proprie capacità e confrontarsi con la prova finale; in tali occasioni è stata effettuata la prova di italiano, lingue straniere simulazioni di "terza prova". Tali prove hanno fornito indicazioni d'ordine metodologico e teorico, hanno offerto materiale operativo per un "allenamento" all'esame, concrete ipotesi di lavoro e soprattutto hanno fornito spunti per realizzare l'obiettivo della interdisciplinarietà. I risultati non sono stati uniformi: alcuni studenti hanno mostrato una buona capacità di miglioramento durante la simulazione delle varie prove e quindi di adattamento alle nuove tipologie proposte, alcuni hanno incontrato difficoltà. Obiettivi raggiunti: Si ritiene che la classe mediamente abbia conseguito in modo accettabile gli obiettivi specifici della disciplina che vengono così precisati: capacità di analisi e di interpretazione del testo letterario ( capacità di stabilire i rapporti con altri testi dello stesso autore e/o con opere dello stesso tipo e periodo; capacità di individuare i rapporti con la società e con il periodo storico) ricostruzione della personalità del singolo autore cogliendone le caratteristiche stilistiche, tematiche e storiche capacità di una chiara ed appropriata espressione individuale. Obiettivi minimi conoscere e saper analizzare i fenomeni letterari studiati, individuandone gli elementi essenziali sapersi esprimere in modo sufficientemente chiaro in generale sono stati considerati obiettivi minimi, gli stessi obiettivi specifici della disciplina sopra indicati conseguiti però, con la guida dell'insegnante STORIA Docente: ELENA CHIOCCHETTI Testo: M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette, Vol. II e III, Ed. Mondadori Modulo 1 - Guerre prima della guerra Inglesi e Boeri Russi e Giapponesi I Balcani 17

19 L Italia giolittiana Modulo 2 - La grande guerra Le cause della prima guerra mondiale Dalla guerra di movimento allo stallo delle trincee Interventismo e neutralismo: l Italia La svolta del 1917 La fine della guerra Modulo 3 - L economia mondiale: le relazioni internazionali La Conferenza di Parigi e i trattati di pace Confini, migrazioni e plebisciti La Società delle Nazioni La diplomazia degli anni venti Modulo 4 - Il comunismo in Russia: Lenin e Stalin La guerra civile in Russia La Nep e la nascita dell Unione Sovietica Gli anni venti e l ascesa di Stalin Il regime staliniano Il potere totalitario: capo, partito, Gulag. Modulo 5 - Il dopo guerra in Italia e il fascismo al potere L economia mondiale fra sviluppo e crisi Crisi istituzionali I Fasci italiani di combattimento La marcia su Roma Dall assassinio di Matteotti alle leggi fascistissime Il fascismo Il Concordato e i rapporti tra Stato e Chiesa La politica economica e sociale del fascismo Le leggi razziali Modulo 6 - Il nazismo: Hitler La Germania di Weimar e l ascesa del nazismo La crisi e l ascesa di Hitler al potere La costruzione della dittatura Il controllo nazista della società; Ein Volk, ein Reich, ein Fùhrer! Verso la soluzione finale della questione ebraica. Modulo 7 - L Europa e il mondo fra le due guerre Gli Stati Uniti negli anni Venti La grande crisi economica Autoritarismo e totalitarismo La guerra civile spagnola Modulo 8 - La seconda guerra mondiale Cause della seconda guerra mondiale Prima fase della guerra: l Asse all attacco 18

20 Seconda fase: apogeo dell Asse e intervento americano Terza fase: svolta e crollo dell Italia La Resistenza europea e italiana Il crollo della Germania e del Giappone Guerra ai civili e massacri La guerra razziale e la Shoah Norimberga e i difficili percorsi della memoria Modulo 9 - La guerra fredda Dalla nascita dell ONU alla dottrina Truman. La forte contrapposizione tra Stati Uniti e Unione Sovietica Stati Uniti ed Europa occidentale Unione Sovietica ed Europa orientale Stati Unita ed Europa occidentale negli anni Sessanta Il boom economico dell Occidente RELAZIONE FINALE La classe V Liceo Linguistico, composta da 11 alunni, sebbene eterogenea nei suoi componenti, ha lavorato in modo compatto e omogeneo dimostrando interesse e attenzione per la disciplina. Il programma di storia si è articolato in nove moduli, di lunghezza variabile a seconda dell argomento trattato. Gli obiettivi minimi prefissati sono stati raggiunti da quasi tutti i componenti della classe: i ragazzi sanno comprendere in maniera disinteressata e obiettiva i fatti storici e le loro cause, i contesti culturali e di pensiero. Tutti, nel complesso, sono riusciti ad operare in modo autonomo una ricostruzione ed una interpretazione in chiave critica degli eventi storici. Alcuni, un esiguo numero, hanno trovato maggiore difficoltà nel rendere omogenea la loro conoscenza della disciplina. Nel complesso, comunque, il profitto conseguito può ritenersi mediamente più che sufficiente. Gli obiettivi didattici e formativi sono stati sostanzialmente raggiunti. L atteggiamento disciplinare che la classe ha mantenuto nei confronti dell insegnante è stato buono e soddisfacente l interesse dimostrato dalla maggior parte degli allievi nei confronti della disciplina. La maggior parte della classe ha dimostrato buona volontà di migliorare partecipando attivamente al dialogo educativo e alla trattazione degli argomenti. Per l insegnamento della materia ho privilegiato le lezioni frontali sulle quali si sono innestati gli interventi e i dibattiti degli studenti. Per la valutazione ho privilegiato il colloquio orale, pur avvalendomi anche di prove scritte proposte come allenamenti alla prima e alla terza prova dell Esame di Stato. FILOSOFIA Docente: ELENA CHIOCCHETTI Testo: Enzo Ruffaldi, Ubaldo Nicola, Il nuovo pensiero plurale, Vol. 2B, 3A, 3B Modulo 1 Kant Opere e temi della fase precritica Il criticismo: perché una critica della ragion pura 19

21 La critica della ragion pura e il problema della conoscenza: estetica trascendentale, analitica trascendentale, fenomeno e noumeno, la dialettica trascendentale La critica della ragion pratica: il problema della moralità La critica del giudizio: il giudizio riflettente, il giudizio estetico, il giudizio teleologico Modulo 2 Hegel La fenomenologia dello spirito. La coscienza: certezza sensibile, percezione intelletto. L autocoscienza: signoria e servitù, stoicismo e scetticismo, la coscienza infelice. La ragione: osservativa, che agisce, legislatrice Modulo 3 - La sinistra hegeliana Feuerbach La religione come alienazione L umanesimo integrale e la filosofia come antropologia Stirner La religione come alienazione L unico e la sua proprietà Marx Materialismo, Dialettica, Alienazione Il materialismo storico e dialettico La lotta di classe Struttura e sovrastruttura L analisi dell economia capitalista: la merce, il lavoro, il plusvalore La crisi del capitalismo: socialismo e comunismo Modulo 4 Schopenhauer Il mondo come volontà e rappresentazione Soggetto e mondo: il velo di Maya La volontà La condizione umana: il pessimismo esistenziale, sociale, storico La liberazione dalla volontà: l arte, la compassione, l ascesi Modulo 5 Kierkegaard Le categorie dell esistenza: il singolo, la possibilità, la scelta L esistenza e il singolo Gli stadi dell esistenza: estetico, etico, religioso Stadio estetico ed etico: Enten-Eller Stadio religioso: Timore e tremore La possibilità e l angoscia: Il concetto dell angoscia La disperazione: La malattia mortale Il cristianesimo come scandalo e paradosso 20

22 Modulo 6 Nietzsche Apollineo e dionisiaco La morale La morte di Dio L annuncio di Zarathustra: l oltre uomo e l eterno ritorno La trasvalutazione di tutti i valori Il nichilismo e la volontà di potenza Modulo 7 - Freud La nevrosi come sintomo: il caso di Anna O La tecnica psicoanalitica e l ipnosi L interpretazione dei sogni e l analisi dell inconscio La teoria della sessualità e la sessualità infantile Le dinamiche psichiche e la genesi delle nevrosi Nevrosi e normalità La struttura della psiche: Es, Io, Super-Io RELAZIONE FINALE La classe V Liceo Linguistico, composta da 11 alunni, sebbene eterogenea nei suoi componenti, ha lavorato in modo compatto e omogeneo dimostrando interesse e attenzione per la disciplina. Il programma di filosofia si è articolato in sette moduli, di lunghezza variabile a seconda dell argomento trattato. Quasi tutti gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi minimi prefissati con una padronanza più che sufficiente dei contenuti e dell uso corretto di terminologie specifiche. Gli studenti si sono impegnati per migliorare le loro capacità critiche ed espositive. Solo alcuni di loro, un esiguo numero, hanno espresso qualche incertezza nell approccio al dibattito filosofico e nell uso corretto di terminologie specifiche. Nel complesso, comunque, il profitto conseguito può ritenersi mediamente più che sufficiente. Gli obiettivi didattici e formativi sono stati sostanzialmente raggiunti. L atteggiamento disciplinare che la classe ha mantenuto nei confronti dell insegnante è stato buono e soddisfacente l interesse dimostrato dalla maggior parte degli allievi nei confronti della materia. Per l insegnamento della materia ho privilegiato le lezioni frontali sulle quali si sono innestati gli interventi e i dibattiti degli studenti. Per la valutazione ho privilegiato il colloquio orale, pur avvalendomi anche di prove scritte proposte come allenamenti alla prima e alla terza prova dell Esame di Stato. 21

23 LINGUA E CIVILTÁ INGLESE Docente: ELENA MONCINI Testo adottato: Graeme T., Maglioni S., New Literary Links. From the Victorian Age to Contemporary Times, vol. 2, Cideb Black Cat MODULE 1: THE VICTORIAN AGE ( ) Section 1.1 THE CONTEXT Economy and society The pressure for reform Technological innovation The cost of living Poverty and the Poor Laws Managing the Empire The Victorian Compromise The late Victorian period A time of new ideas. Famine and Irish emigration Darwin and the theory of evolution Lombroso and the criminal type United States: birth of a nation, slavery and American way of life Section 1.2 THE VICTORIAN NOVEL A mirror of life CHARLOTTE BRONTË Life and works Focus on the text Jane Eyre: The plot Features Interpretations Jane Eyre Extract 1: The madwoman in the attic Extract 2: My soul began to expand (photocopy) Photocopy about the novel taken from the textbook Fields of Vision EMILY BRONTË Life and works Focus on the text Wuthering Heights: The plot Features of the novel Narrative structure and its function Wuthering Heights Extract 1: I am Heathcliff Link to music: Kate Bush, Wuthering Heights (lyrics and video) The characters (photocopy) CHARLES DICKENS Life and works Focus on the text Hard Times: The plot Features Gradgrind and the theories of Utilitarianism Hard times Extract 1: A man of realities Extract 2: Coketown ROBERT LOUIS STEVENSON Life and works Focus on the text The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde: The plot Different perspectives The double life Focus on the theme of the double: Dr Jekyll and Mr Hyde VS Palahniuk s Fight Club Stephen King on Dr Jekyll and Mr Hyde 22

24 The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde Extract 1: The search for Hyde Extract 2: Henry Jekyll s full statement of the case (photocopy) VICTORIAN POETRY Pre-Raphaelite poets and artists Art link: D. G. Rossetti and Burne Jones EMILY DICKINSON Life and works Stylistic features Focus on the text There is a solitude of space Extract 1: There is a solitude of space Extract 2: Wild Nights, Wild Nights (photocopy) VICTORIAN DRAMA OSCAR WILDE Life and works Focus on the text The Picture of Dorian Gray: The Preface The plot The exchange of art and life Truth and Beauty The Picture of Dorian Gray Extract 1: I would give my soul for that! Focus on the text The Importance of Being Earnest The plot Features The Importance of Being Earnest Extract 1: I was found in a handbag (photocopy) MODULE 2:THE AGE OF MODERNISM ( ) Preview Section 2.1 THE CONTEXT The last days of Victorian optimism Imperial rivalry World War I Total war The Russian Revolution Consequences of the war The inter-war years World War II The Holocaust Hiroshima and Nagasaki Cultural transformations in the early 20 th century Section 2.2 MODERN LITERATURE Modernism in Europe Hotlink: Modernism and the convergence of the arts MODERNISM AND THE NOVEL The influence of mass culture Freud s theory of the unconscious The influence of Bergson Hotlink: Bergson and La durée William James and the idea of consciousness Stream of consciousness fiction Joseph Conrad Innovative techniques in fiction (photocopy) Troubles in Northern Ireland (photocopy) JOSEPH CONRAD Life and works Focus on the text Heart of darkness The Plot Nightmares of the Congo Stylistic features Interpretations Heart of Darkness Extract 1: A passion for maps Extract 2: River of no return Art link: H. Rousseau, Snake Charmer (photocopy) Film: Apocalypse now Music link: The Doors, The End (photocopy) 23

25 JAMES JOYCE Life and works Epiphanies Dubliners Focus on the text The Dead: The plot Features and themes Dubliners Extract 1: His riot of emotions Extract 2: Araby Photocopy about Dubliners Photocopy about The Dead Focus on the text Ulysses The Odyssey VS Ulysses The modern antihero An odyssey in the consciousness An encyclopaedic novel Hotlink: Men (and women) of the crowd: the anti-hero in modern fiction: urban wanderers Ulysses Extract 1: I was thinking of so many things VIRGINIA WOOLF Life and works Interior time Moments of being Focus on the text Mrs Dalloway: The plot Features and themes Mrs Dalloway Extract 1: A London Walk (photocopy) Focus on: Virginia Woolf s Modernist techniques (photocopy) GEORGE ORWELL Life and works Focus on the text Nineteen Eighty-Four: The plot Features and themes Newspeak and Doublethink Nineteen Eighty-Four Extract 1: Big Brother is watching you Film: Nineteen Eighty-Four (torture scene) POETRY IN THE MODERN AGE T. S. ELIOT Life and works The complexities of modern civilization Focus on the text The Waste Land Focus on the text The Hollow Men Extract 1: The Hollow Men MODULE 3: CONTEMPORARY TIMES (1945 present) Section 3.2 CONTEMPORARY POETRY C. A. DUFFY Extract 1: Valentine CONTEMPORARY DRAMA Modern drama The Theatre of the Absurd and Beckett SAMUEL BECKETT Life and works Focus on the text Waiting for Godot: The plot Endless repetition Characters without a role The figure of Godot Waiting for Godot Extract 1: All the dead voices 24

26 INGLESE: LETTORATO Docente: MARY ANN PASSARETTI VICTORIAN AGE Women's conditions Middle class and working class Child labour LITERATURE IN THE VICTORIAN AGE C. Dickens Great Expectations Themes, motifs, symbols R.L. Stevenson Doctor Jekyll and Mister Hyde - Major themes O. Wilde Epigrams MODERNISM J.Joyce Eveline (Dubliners) Virginia Wolf To the lighthouse (extract) T.S.Eliot The hollow men (extract) PRACTISE TALKING Guy Fawkes A Gap Year- travelling the world Vegeterianism and Veganism - new food trends USA government Bullism in and out of school Disabled people in the modern society RELAZIONE FINALE a) Obiettivi disciplinari Conoscenza del periodo storico, letterario e filosofico compreso tra l età vittoriana e l età contemporanea e di alcuni autori inglesi e americani tra i più rappresentativi delle epoche analizzate; capacità di collegamento di eventi storici e prodotti letterari; rafforzamento della capacità di analisi linguistica e testuale; consolidamento ed approfondimento della conoscenza delle strutture morfo-sintattiche della lingua inglese; sviluppo delle quattro abilità linguistiche (reading, writing, speaking, listening). b) Metodi e Strumenti Si è cercato innanzitutto di dare agli studenti gli strumenti critici fondamentali per l analisi dei testi letterari; a tale scopo ci si è avvalsi della lezione frontale, sempre corredata da mappe concettuali, per introdurre gli argomenti trattati. Al fine poi di coinvolgere gli allievi in modo attivo nella lezione, in modo da renderli interpreti dei testi letterari presi in esame e acquisire così una conoscenza critica degli stessi. sono stati svolti lavori a coppie e di gruppo, che hanno agevolatolo scambio di idee tra pari. La classe è stata inoltre stimolata a partecipare a discussioni in lingua straniera, cui i testi letterari hanno fornito lo spunto. Oltre al libro di testo adottato sono stati usati il dizionario bilingue, monolingue, fotocopie con materiale visivo. È stato inoltre utilizzato il 25

27 laboratorio linguistico per la visione di film in lingua inglese ispirati ad alcune delle opere analizzate. Criteri di valutazione Capacità di comprensione di un testo scritto; capacità di produzione di un testo scritto, comprensione dell ascolto, capacità di esporre oralmente quanto studiato; capacità di conversare e discutere; capacità critiche e di analisi del testo; capacità di mettere in collegamento fenomeni letterari, periodi storici e movimenti filosofici; frequenza; partecipazione. c) Tipologia delle prove di verifica utilizzate Risposta aperta a quesiti sugli argomenti letterari studiati; verifiche scritte di comprensione e analisi del testo letterario, accompagnate da composizioni scritte personali e/o di commento al testo stesso; verifiche orali periodiche;simulazioni di seconda e terza prova d esame. d) Conoscenze disciplinari in possesso degli alunni Gli allievi hanno acquisito una sufficiente conoscenza globale e critica del contenuto di alcune opere importanti nello sviluppo letterario inglese e americano, con particolare attenzione ad alcuni autori e brani particolarmente significativi. e) Competenze disciplinari in possesso degli alunni Gli allievi sono in grado di comprendere testi letterari e di attualità e ne analizzano le tematiche principali e gli aspetti più evidenti. f) Capacità acquisite dagli alunni Si rileva un sufficiente sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi, di confronto critico e di autonomia di giudizio. La maggioranza degli alunni ha inoltre raggiunto un sufficiente livello di uso orale della lingua straniera ed un sufficiente livello in tutte le altre abilità linguistiche. Si riscontra inoltre la presenza di un piccolo gruppo di alunni che ha acquisito una discreta capacità di uso della lingua straniera. Alcuni alunni evidenziano una discreta capacità di analisi dei testi letterari, di sintesi e di collegamento. LINGUA E CIVILTÁ SPAGNOLA (seconda lingua) Docente: ALESSANDRO GIORGI MÓDULO 1: EL ROMANTICISMO 1.1 MARCO HISTÓRICO Y CULTURAL: EL SIGLO XIX Carlos IV La Guerra de la Independencia Fernando VII La guerra carlista Isabel II Marco social (fotocopia) 1.2 LA POESÍA ROMÁNTICA Marco literario: Rasgos (irracionalismo, subjetivismo, individualismo, nacionalismo) y temas (amor, naturaleza, evasión, libertad) (fotocopia) 26

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