RIFIUTI, NUOVI PERCORSI DI RESPONSABILITA TRANSFRONTALIERA

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1 Presentazione del Piano Integrato Transfrontaliero (P.I.T.) RIFIUTI, NUOVI PERCORSI DI RESPONSABILITA TRANSFRONTALIERA Dott. Paolo Landini Settore Ecologia ed Energia Attività Bilancio e Sviluppo Sostenibile Provincia di Varese

2 INQUADRAMENTO NORMATIVO Il Piano Integrato Transfrontaliero (P.I.T.) è lo strumento previsto dal Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera approvato dalla Commissione Europea con Decisione C (2007) 6556 del 20 Dicembre È finanziato con fondi europei (FESR), ai quali si aggiunge una quota di contributo regionale e nazionale. La normativa di riferimento è composta da: - regolamenti comunitari di gestione dei fondi europei - disposizioni nazionali relative alla gestione dei fondi europei COS È IL PIT? Un piano integrato e pluritematico, costituito da un insieme coerente di progetti di cooperazione, con l obiettivo dello sviluppo socio-economico del territorio transfrontaliero, delineato da un idea guida. La strategia del P.I.T. si fonda sull organicità degli interventi: non sono quindi ammissibili proposte caratterizzate da una somma di progetti o interventi settoriali scollegati tra loro. A differenza dei progetti Interreg ordinari i P.I.T. sono dunque dei piani articolati in più progetti che, come richiesto dal P.O. di Cooperazione, devono perseguire obiettivi comuni con una strategia d azione integrata.

3 TERRITORIO DI INTERESSE Il PIT interessa l intero territorio della Provincia di Varese e quello del Canton Ticino Obiettivo è quello di affrontare in forma coordinata un problema che non conosce limite nazionale o geografico La conformazione del territorio porta allo spostamento dei rifiuti da un bacino all altro (lago Maggiore e fiumi/torrenti) Necessità di sensibilizzare anche quei Comuni che non si sono ancora attivati sulla questione Necessità di individuare delle forme di intervento, sensibilizzazione e prevenzione in forma congiunta tra Italia e Svizzera

4 IDEA GUIDA: sensibilizzazione e coinvolgimento attivo delle scuole, della cittadinanza ma anche delle istituzioni locali e dei soggetti privati (aziende, associazioni di categoria, ex-municipalizzate) per una gestione più sostenibile dei rifiuti. OBIETTIVI GENERALI: Obiettivi ambientali incrementare raccolta differenziata riduzione abbandono rifiuti riduzione rifiuti stili di consumo più sostenibili riduzione impatti ambientali SOSTENIBILITÀ Obiettivi economici riduzione costi per smaltimento rifiuti riduzione costi per pulizia territorio contenimento consumi e livelli spesa sviluppo nuovi prodotti e servizi più sostenibili (filiera corta ed ecologica) Obiettivi sociali maggiore consapevolezza ambientale formazione ambientale; sviluppo di nuove professionalità; maggiore qualità della scuola; sviluppo servizi socio-ricreativi

5 Convenzione (2009) Convenzione (2009) Convenzione (2009) Autorità di Gestione (Regione Lombardia e strutture di controllo) Convenzione Remida - Il centro del riuso creativo Convenzione Rifiutilinsubrici Convenzione Insubria Pulizia Sconfinata PROVINCIA DI VARESE (Capofila singolo progetto e CAPOFILA PIT) PROGETTO 1: REMIDA CENTRO RIUSO CREATIVO Partner IT e CH: Altrementi, CCS, Chiocciola d Anteo, B.Associati, Comune di Varese CREA, Cooperativa Totem, OSC - CARL Mendrisio. PROGETTO 2: RIFIUTILINSUBRICI Partner IT e CH: OIKOS srl, Istituto OIKOS Onlus, Università Insubria, Azienda Cantonale dei Rifiuti. PROGETTO 3: INSUBRIA PULIZIA SCONFINATA Partner IT e CH: ARS Ambiente srl, Terraria Srl, Repubblica e Cantone Ticino. Soggetti esterni Istituti scolastici; Enti Locali (comuni, parchi, comunità montane); Ufficio scolastico provinciale; Protezione civile; Associazioni di categoria; Aziende Aziende speciali; Media locali; altre associazioni; altre istituzioni;

6 Progetto 1. REMIDA IL CENTRO DEL RIUSO CREATIVO OBIETTIVI e ATTIVITÀ Il progetto è prevalentemente finalizzato alla creazione di due centri REMIDA per il riciclaggio/riuso creativo di prodotti prima che diventino rifiuti e prevede le seguenti attività: Centro Remida Provincia di Varese, per sensibilizzare sulle questioni ambientali si agirà a livello educativo/creativo intervenendo sugli stili di vita, sull ingegno e capacità manageriali. Si raccoglieranno e si organizzeranno i materiali (scarti delle imprese) in un proprio spazio adibito a market del materiale di riuso, a laboratorio creativo e luogo di aggregazione di idee. I destinatari saranno le scuole, le agenzie socio educative, le associazioni ricreative, i cittadini che potranno visitare lo spazio sia per rifornirsi del materiale necessario allo svolgimento di laboratori didattici nelle scuole stesse, sia per realizzare in loco percorsi di progettazione e realizzazione artistica (borse, oggetti d arredo, accessori, ecc.); Centro Remida Mendrisio (CH) presso il Centro Abitativo Ricreativo e di lavoro (C.A.R.L.): un equipe specializzata in progetti di arte/socio terapia proporrà sul territorio transfrontaliero interventi formativi, laboratori, ecc. sempre partendo dal riuso di materiali di scarto industriale. In questo caso i destinatari saranno lo stesso C.A.R.L., fondazioni, comunità, cooperative ecc. al servizio di pazienti psichiatrici; Prototipo di negozio sostenibile no packaging ; Piano di comunicazione del P.I.T. (campagna di sensibilizzazione); 6/21

7 Progetto 1. REMIDA IL CENTRO DEL RIUSO CREATIVO 7/21

8 Progetto 2. RIFIUTIUTILINSUBIRICI OBIETTIVI e ATTIVITÀ Il progetto è finalizzato a ridurre la produzione di rifiuti, a incrementare la raccolta differenziata e promuovere stili di vita più sostenibili. Le attività previste sono: Formazione: programma di educazione allo sviluppo sostenibile, rivolto alle scuole di ogni livello (It e Ch), mirato a far riflettere i ragazzi sull eccessiva produzione di rifiuti, sulla necessità di aumentare la qualità e quantità di raccolta differenziata, sul bisogno di orientare i propri consumi verso prodotti a minor impatto ambientale; Mostra itinerante: ideazione e la realizzazione di una mostra itinerante a valenza didattica educativa rivolta al pubblico in generale al fine di sensibilizzare e sviluppare idee condivise sul consumo critico della riduzione, recupero e riciclaggio da rifiuti (video, foto, giochi e pannelli esplicativi); Eventi transfrontalieri: organizzazione in collaborazione con le scuole primarie di eventi sul tema del riciclo artisti del riciclo e con le scuole superiori di un evento a basso impatto ambientale green oriented ; Sito web del P.I.T.: all interno a Rifiutilinsubrici è prevista la realizzazione e gestione di un sito internet dedicato al P.I.T. con informazioni, strumenti, documenti, ecc. elaborati nell ambito di tutti e tre i progetti del piano. Il sito sarà accessibile dal sito della Provincia di Varese; Attività di coordinamento P.I.T.; 8/21

9 Progetto 3. INSUBRIA PULIZIA SCONFINATA OBIETTIVI e ATTIVITÀ I rifiuti gettati sconsideratamente sul suolo pubblico (il cosiddetto littering ) sono un problema sociale che si riflette negativamente sulla qualità della vita, sull andamento dei costi e sull immagine degli Enti Locali. Il progetto mira ad estendere a livello transfrontaliero l esperienza maturata dalla Provincia di Varese attraverso l Osservatorio Provinciale Rifiuti, realizzando una mappa dell abbandono dei rifiuti, mediante i SIT: un importante strumento per aiutare a coordinare le attività di controllo e presidio del territorio. Verrà resa effettiva la condivisione e lo scambio di metodologie tra gli organi di controllo e vigilanza sul territorio, in Provincia di Varese e in Canton Ticino, al fine di uniformare le procedure di dissuasione e selezionare le iniziative più efficaci. Gli intenti sono molteplici: da un lato sviluppare, in forma congiunta, un progetto pilota volto al risanamento ambientale di una determinata area transfrontaliera soggetta al fenomeno degli abbandoni, dall altro introdurre l applicazione di tecnologie innovative per lo studio ed il monitoraggio del territorio al fine di disincentivare l abbandono di rifiuti e ridurre, conseguentemente, l inquinamento ambientale. Un ulteriore livello del progetto è teso a promuovere il territorio come bene comune. 9/21

10 Piano economico complessivo suddiviso per i tre progetti 21/21

11 Presentazione del Piano Integrato Transfrontaliero (P.I.T.) RIFIUTI, NUOVI PERCORSI DI RESPONSABILITA TRANSFRONTALIERA Dott. Paolo Landini GRAZIE DELL ATTENZIONE

Dott. Giorgio Ghiringhelli Coordinatore del progetto

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