Corso di formazione per Revisore Legale

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1 Corso di formazione per Revisore Legale OBIETTIVI: L iniziativa è un percorso di formazione completo, finalizzato a formare il dottore commercialista ed esperto contabile impegnato nella revisione legale, con un taglio prevalentemente pratico. Lo scopo è, infatti, fornire un approccio metodologico alla corretta applicazione dei principi internazionali di revisione, opportunamente adattati per le PMI, coerente con le linee guida fornite dal CNDCEC. Il corso fa ampio ricorso a casi, esempi, applicazioni e alla elaborazione di carte di lavoro di immediata applicazione pratica. In particolare, lungo il percorso formativo farà da leit-motiv un caso aziendale dal quale emergeranno le principali problematiche connesse allo svolgimento di un incarico di revisione legale da parte di un collegio sindacale. L'obiettivo è quello di fornire agli iscritti una metodologia di revisione che consenta di svolgere l'incarico in conformità ai principi di revisione ISA Italia e ai criteri di valutazione della qualità dell incarico che saranno applicati durante i controlli di qualità. DOCENTI: Prof. Dott. Raffaele D Alessio Professore ordinario presso l Università degli Studi di Salerno. Dottore Commercialista, Revisore legale dei conti, già Presidente della Commissione di Studio Principi di Revisione del CNDCEC, Membro del Comitato didattico per la formazione continua costituito dal Ministero dell Economia e delle Finanze. Prof. Dott. Raffaele Marcello Consigliere CNDCEC con delega alla revisione legale Dott. Roberto Coccia Dottore Commercialista ODCEC Napoli Dott. Domenico Caiazza Dottore Commercialista ODCEC Napoli Nord Dott. Paolo Mauriello Dottore Commercialista ODCEC Napoli Dott. Sergio Moricone Dottore Commercialista ODCEC Napoli Dott. Vincenzo Cardo Dottore Commercialista ODCEC Napoli Nord

2 PROGRAMMA: I incontro: 30 ottobre ore 14:00-19:00 L inquadramento della revisione legale L obiettivo della revisione (ISA Italia 200) (A.2.4) L approccio al rischio di revisione (ISA Italia 315) (A.2.13) Il processo di revisione e lo scheduling del programma (A.2.12) La fase preliminary e l accettazione dell incarico Le attività preliminari all accettazione/mantenimento dell incarico (ISQC 1 ISA Italia 210) (A.2.4) Le condizioni dell incarico: indipendenza (A.2.2) La stima del rischio di incarico (A.2.4) La pianificazione preliminare del carico di lavoro e i compensi (A.2.4) Il conferimento dell incarico al revisore esterno e il ruolo del collegio sindacale (A.3.6) La lettera di incarico (ISA Italia 210) (A.2.4) Il collegio sindacale incaricato della revisione legale: organizzazione del lavoro, ruoli, divisione del lavoro, libri e carte di lavoro (A.5.1)

3 II incontro: 6 novembre ore 14:00-19:00 La fase di valutazione del rischio: l identificazione e la valutazione del rischio La comprensione dell azienda e del settore in cui opera (ISA Italia 315) (A.2.13) La rivisitazione del lavoro dell esercizio precedente e l incontro con il precedente revisore (ISA Italia 315) (A.2.13) Le procedure di valutazione del rischio (ISA Italia 315) (A.2.13) La valutazione del sistema di controllo interno (ISA Italia 315) (A.2.13) La determinazione del rischio di revisione (ISA Italia 315) (A.2.13) La stima preliminare del livello di significatività (ISA Italia 320) (A.2.14) La definizione delle voci di bilancio significative e del relativo approccio di revisione (ISA Italia 315) (A.2.13) L identificazione e la valutazione dei rischi di errori significativi connessi a frodi (ISA Italia 240) (A.2.7) La fase di valutazione del rischio: la pianificazione dell incarico La strategia e il piano di revisione (ISA Italia 300) (A.2.12) I programmi di revisione dettagliati (ISA Italia 300 Guida pratica CNDCEC) (A.2.12) La documentazione della strategia e della pianificazione (ISA Italia 300) (A.2.12)

4 III incontro: 23 novembre ore 14:00-19:00 Il controllo delle voci dell'attivo circolante La revisione del "ciclo attivo": crediti verso clienti e ricavi La valutazione del rischio intrinseco collegato alla posta di bilancio (A.2.41) La valutazione del sistema di controllo interno: descrizione del ciclo ed effettuazione dei test di conformità (A.2.30) Le carte di lavoro inerenti la valutazione del rischio(a.2.6) La redazione del programma di revisione(a.2.13) Le principali tecniche di revisione applicabili (A.2.12): - Le circolarizzazioni - Le riconciliazioni - I cut-off test - L'analisi del fondo svalutazione crediti La revisione delle disponibilità liquide La valutazione del rischio intrinseco della posta di bilancio (A.2.41) La valutazione del sistema di controllo interno: descrizione del ciclo ed effettuazione dei test di conformità (A.2.30) Le carte di lavoro inerenti la valutazione del rischio (A.2.6)

5 La redazione del programma di revisione (A.2.13) Le principali tecniche di revisione applicabili(a.2.12): - Le circolarizzazioni ABI-REV - Le riconciliazioni bancarie La revisione del ciclo "Magazzino" La valutazione del rischio intrinseco della posta di bilancio (A.2.41) La valutazione del sistema di controllo interno: descrizione del ciclo ed effettuazione dei test di conformità (A.2.30) Le carte di lavoro inerenti la valutazione del rischio (A.2.6) La redazione del programma di revisione (A.2.13) Le principali tecniche di revisione applicabili(a.2.12): - L'osservazione dell'inventario di magazzino e i relativi controlli - Le circolarizzazioni - Le riconciliazioni - I cut-off tests - Le verifiche inerenti la corretta valutazione delle rimanenze (esempi di pricetests) - Obsolescenza e lento rigiro - Il fondo svalutazione magazzino

6 IV incontro: 30 novembre ore 14:00-19:00 L'analisi della continuità aziendale e degli eventi successivi I presupposti della continuità aziendale(a.2.27) Le regole per la valutazione della continuità aziendale(a.2.27) L'analisi degli eventi successivi alla chiusura dell'esercizio (A.2.26) Il ritardo significativo nell'approvazione del bilancio (A.2.26) Procedure per la valutazione del rischio e attività correlate (A.2.41) Il giudizio sul bilancio e le attività connesse Il riepilogo degli errori riscontrati (A.2.17) L'Audit Summary Memorandum (A.2.17) La lettera di attestazione da parte della direzione aziendale(a.2.28) Il contenuto del giudizio sul bilancio(a.2.32) Il giudizio positivo(a.2.32) Il giudizio positivo con dubbi sulla continuità aziendale(a.2.34) Il giudizio con riserva(a.2.32) Il giudizio negativo e l'impossibilità ad emettere il giudizio(a.2.32) Il dissenso del sindaco(a.2.34) Il giudizio di coerenza(a.2.37) Il controllo di qualità(a.2.5)