Pilotare un motore passo-passo, in questo caso il modello della Sanyo le cui caratteristiche principali sono quelle di figura1.
|
|
- Roberto Mura
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 10. Pilotaggio unipolare di un motore passo-passo Scopo della prova Pilotare un motore passo-passo, in questo caso il modello della Sanyo le cui caratteristiche principali sono quelle di figura1. Fig.1 Caratteristiche del motore passo-passo (Sanyo). La prova di laboratorio può essere suddivisa in tre parti: La prima parte consiste nel comando manuale del motore passo-passo facendogli eseguire dei passi operando con quattro switch che forniscono la sequenza di passo. Quest operazione consente la di verificare il corretto funzionamento dell interfaccia del motore e della sua rotazione (Fig. 2). La presenza delle resistenze di collettore limita fortemente la velocità di rotazione e la copia utile del motore. La seconda parte (Fig. 3) esegue il pilotaggio del motore mediante il microcontrollore PIC 16F84, (le cui caratteristiche e modo funzionamento sono consultabili e/o scaricabili dal sito ne presuppone la conoscenza di programmazione. La terza parte (Fig. 5) esegue il pilotaggio del motore mediante un driver di potenza che permette di sfruttare a pieno le potenzialità del motore di coppia e velocità (la coppia del motore aumenta all aumentare dell intensità di corrente assorbita mentre la velocità di rotazione aumenta con l aumentare della tensione d alimentazione, Fig. 2) senza l utilizzo di transistor e resistenze limitatrici di corrente. In alternativa è possibile pilotare il motore mediante una scheda programmabile contenente il driver di potenza (soluzione meno economica, Fig. 8). 1
2 Fig. 2 - Caratteristica coppia-velocità del motore per le diverse tensioni d alimentazione. Materiali e strumentazione Prima parte: alimentatore stabilizzato duale motore passo-passo (Sanyo) 4 transistor 2N2218 (High Speed Switch; V CESAT = 0,3 V ; h FEMIN 40; I CMAX = 800 ma; V CE0MAX = 30 V) o equivalenti (caratteristiche complete scaricabili dal sito: 4 resistori da 1,6 kω 4 resistori da 840 Ω 4 resistori da 1 kω 4 interruttori Seconda parte: alimentatore stabilizzato duale motore passo-passo (Sanyo) microcontrollore PIC 16F84 e relativo programmatore quarzo da 1 MHz 2 condensatori da 22 pf condensatore da 100 nf 4 transistor 2N resistori da 1,6 kω 4 resistori da 840 Ω 8 resistori da 1 kω 5 interruttori pulsante Terza parte: alimentatore stabilizzato duale motore passo-passo (Sanyo) driver di potenza o scheda programmabile provvista di driver di potenza microcontrollore PIC 16F84 e relativo programmatore (solo con l utilizzo di un driver di potenza) quarzo da 1 MHz 2 condensatori da 22 pf condensatore da 100 nf 8 resistori da 1 kω 5 interruttori pulsante 2
3 Schema elettrico della prima parte Lo schema elettrico è quello di figura 3 dove con U4, U3, U2 e U1 si indicano i quattro avvolgimenti del motore, con 1 è indicata la presenza di tensione ai capi dell avvolgimento e con 0 l assenza. Si ha un passo in avanti tutte le volte che si passa da una configurazione, impostata ai quattro switch, alla successiva e un passo all indietro quando si passa da una configurazione alla precedente (percorrenza della tabella dal basso verso l alto: pilotaggio di tipo two phase-on in cui la corrente è applicata contemporaneamente a due fasi del motore). La sequenza di passo è periodica in modulo quattro, cioè arrivati alla quarta configurazione si passa alla prima per avere di nuovo un passo in avanti e dalla prima alla quarta per avere ancora un passo all indietro. Il circuito d interfaccia del motore comprende quattro transistor NPN 2N2218 funzionanti ON-OFF (saturo-interdetto). Ogni transistor fornisce una corrente di collettore I C di 200 ma, quando è applicata alla sua base una tensione V BESAT (interruttore aperto = 1), e una I C 0 con V BE = 0 (interruttore chiuso = 0). Il funzionamento dell interfaccia è riassunto dalla tabella di figura 4. Fig. 3 Schema elettrico e sequenza di passo del motore comandato da quattro interruttori. Stato degli ingressi SW3 SW2 SW1 SW0 Stato dei transistor T4 T3 T2 T1 Stato degli avvolgimenti del motore U4 U3 U2 U1 ON OFF OFF ON OFF ON OFF ON OFF ON ON OFF ON OFF ON OFF Con SW = 1 interruttore aperto e SW = 0 interruttore chiuso; U = 1 presenza di tensione ai capi dell avvolgimento (transistor saturo) e U = 0 assenza di tensione (transistor interdetto). Fig. 4 Tabella riassuntiva del funzionamento dell interfaccia. 3
4 Schema elettrico della seconda parte Fig. 5 - Schema elettrico e possibile sequenza di passo del motore comandato dal microcontrollore. Stato delle uscite del microcontrollore RB3 RB2 RB1 RB0 Stato dei transistor T4 T3 T2 T1 ON OFF OFF ON OFF ON OFF ON OFF ON ON OFF ON OFF ON OFF Stato degli avvolgimenti del motore U4 U3 U2 U1 Con RB = 1 uscita al livello alto (+5V) e RB = 0 uscita al livello basso (0 V); U = 1 presenza di tensione ai capi dell avvolgimento (transistor saturo) e U = 0 assenza di tensione (transistor interdetto). Fig. 6 - Tabella riassuntiva del funzionamento dell interfaccia. 4
5 Schema elettrico della terza parte Fig. 7 - Pilotaggio del motore con microcontrollore e driver di potenza. Fig. 8 - Pilotaggio del motore mediante una scheda programmabile provvista di driver di potenza. Dimensionamento delle resistenze Il valore delle resistenze di collettore che limitano la corrente in ogni avvolgimento del motore a 200 ma (valore inferiore di quello massimo possibile di 1 A) è dato da: R C ( I V 2 CSAT CC R V I C CSAT CESAT 4 10 R 2 avvolgimento 57 2,3 W) 12 0,3 3,15 56 ( valorecommercial e) - 2,5 W 0,2 5
6 La tensione U ai capi di ogni avvolgimento in conduzione è pari a: U R C I 3,15 0,2 0,63 V Questo piccolo valore di tensione limita fortemente la velocità di rotazione del motore. La corrente di base necessaria alla saturazione I BSAT di ogni transistor vale: 3 I CSAT I BSAT 5 ma h 40 FEMIN Il valore della resistenza di base R B, supponendo la V BESAT di 0,8 V, è uguale a: R B VDD VBESAT 5 0, I 5 10 CSAT Le resistenze R di pull-up di 1 kω hanno la doppia funzione di mantenere al livello logico alto (+V DD ) gli ingressi del microcontrollore se gli interruttori sono aperti, e di evitare cortocircuiti verso massa quando vengono chiusi. Esecuzione della prima parte L esecuzione della prima parte esegue la rotazione del motore facendogli compiere dei passi mediante quattro switch che forniscono la sequenza di passo. Quest operazione consente di verificare il corretto funzionamento dell interfaccia del motore e della sua rotazione (Fig. 3). Omettendo le resistenze di collettore, la corrente che attraversa i transistor e gli avvolgimenti è di: I CSAT V CC VCESAT R avvolgimento 12 0,3 3,7 A 3,15 Questo valore, essendo molto più grande di quello sopportabile dagli avvolgimenti del motore e dai transistor, porterebbe alla loro bruciatura. Esecuzione della seconda parte Lo svolgimento della seconda parte presuppone la conoscenza del microcontrollore PIC 16F84A. Il programma, una volta editato viene assemblato, è caricato in formato binario nella memoria flash interna del microcontrollore mediante il programmatore in cui è stato caricato preventivamente il formato.hex prodotto dall assemblatore. Il software proposto effettua la rotazione in avanti del motore di un giro (200 passi) con una velocità di circa un passo al secondo. Il programma testa la linea RA1 della Porta A (bit 1) programmata come ingresso e se la trova al livello logico 0 (0 V, interruttore chiuso) avvia il motore facendogli compiere un giro per poi fermarlo. Chiudendo in qualsiasi momento uno dei quattro interruttori collegati alle linee RB4-RB7 (Fig. 5) il motore viene arrestato. Per far ripartire il programma dall inizio occorre resettare il sistema mediante l apposito pulsante P, questo perché la subroutine dell interrupt è in loop mediante una istruzione di salto incondizionato. 6
7 Una possibile sequenza di passo del motore è quella di figura 5: rotazione in avanti RB3 RB2 RB1 RB0 rotazione all indietro corrispondente nella notazione esadecimale a : 09H-05H-06H-0AH per il movimento in avanti e 0AH-06H-05H-09H per il movimento all indietro. Nella tabella di figura 9 sono riportati le modalità di funzionamento del sistema in corrispondenza dello stato di SW1 e dei cambiamenti di stato di RB4-RB7. Aperto Chiuso Stato di SW1 Cambiamento di stato di RB4-RB7? Ingresso RA1 SÌ NO +5 V 0 V Modalità di funzionamento del motore passo-passo motore OFF (fermo) il motore effettua solo 1 giro in avanti, poi si arresta arresto del motore nessuna azione Fig. 9 - Modalità di funzionamento. Il flow-chart e la lista di un possibile programma (non ottimizzato), cui è stato dato il nome Passo.asm, in grado di far compiere al motore la rotazione voluta sono quelli sotto riportati : Fig Flow-chart. 7
8 List p=16f84a ; Comando di un motore passo-passo (Passo.asm). PORTA EQU 05H TRISA EQU 85H PORTB EQU 06H TRISB EQU 86H STATUS EQU 03H RP0 EQU 05H INTCON EQU 0BH STEP EQU 0DH CONTA1 EQU 0EH CONTA2 EQU 0FH CONTA3 EQU 10H ORG 0000H GOTO Start ORG 0100H Start BSF STATUS,RP0 ; Seleziona il banco 1. MOVLW 1FH ; Porta A come ingresso. MOVWF TRISA MOVLW 0F0H MOVWF TRISB ; Porta B come uscita. BCF STATUS,RP0 ; Seleziona il banco 0. Ripeti MOVLW 88H ; Abilita le interruzioni MOVWF INTCON ; sulle linee RB4-RB7. MOVF PORTA,F ; Leggi la Porta A. BTFSS PORTA,1 ; Se RA1 è 1 (SW1 aperto) salta ; la prossima istruzione. GOTO Giro ; Salta a Giro (SW1 chiuso). MOVLW 00H ; Arresta il motore. MOVWF PORTB GOTO Ripeti ; Esegui un'altra lettura. Giro MOVLW 32H ; Carica il contatore di passi ; 32H=50 decimale (50x4=200 passi) ; corrispondenti ad un giro. MOVWF STEP Passo MOVLW 09H MOVWF PORTB ; Esegui un passo. CALL Ritardo ; Chiama il ritardo. MOVLW 05H MOVWF PORTB ; Esegui un passo. CALL Ritardo ; Chiama il ritardo. MOVLW 06H ; Esegui un passo. MOVWF PORTB CALL Ritardo ; Chiama il ritardo. MOVLW 0AH MOVWF PORTB ; Esegui un passo. CALL Ritardo ; Chiama il ritardo. DECFSZ STEP ; Salta la prossima istruzione ; se il contenuto di STEP è zero. GOTO Passo ; Continua il decremento. GOTO Stop ; Salta a Stop. ; Subroutine di ritardo Ritardo MOVLW 40H ; Carica il ritardo. MOVWF CONTA1 8
9 Rit1 MOVWF CONTA2 Rit2 MOVWF CONTA3 Rit3 DECFSZ CONTA3,1 GOTO Rit3 DECFSZ CONTA2,1 GOTO Rit2 DECFSZ CONTA1,1 GOTO Rit1 RETURN ; Rientra nel programma principale. ; Subroutine dell'interruzione. ORG 0004H Stop MOVLW 00H ; Arresta il motore. MOVWF PORTB GOTO Stop ; Ripeti l'operazione. END Esecuzione della terza parte Questa fase prevede l utilizzo di un driver di potenza, compatibile, suggerito dal produttore del motore in riferimento al tipo di motore utilizzato, contenente l hardware d interfaccia. Di solito il driver di potenza ha un ingresso di passo e uno di direzione (Fig. 7); l elettronica interna del driver provvede a fornire la sequenza di passo necessaria per la rotazione del motore. Sebbene l utilizzo del driver sia una soluzione costosa, essa è quella attualmente più utilizzata perché permette di ottenere elevate prestazioni associate ad una alta affidabilità di funzionamento. Oltre ai driver di potenza sono spesso utilizzate delle schede programmabili, provviste di driver di potenza, che gestiscono completamente la rotazione di un motore passo-passo con altissima precisione e affidabilità (Fig. 8). Osservazioni 9
Applicazioni dei microcontrollori PIC
Applicazioni dei microcontrollori PIC In questa unità vengono esposte le modalità di realizzazione di un circuito hardware con il microcontroller PIC16C84 (o PIC16F84), per la prova dei programmi presentati
DettagliMarcia e Arresto di un Motore elettrico
Marcia e Arresto di un Motore elettrico Si vuole realizzare un circuito elettronico gestito da un microcontrollore PIC16F876 che sia in grado di pilotare un motore elettrico AC 220 volt utilizzando i classici
DettagliPROCESSOR 16F84A. ;configurazione FUSES: oscillatore XT, WDT disabilitato PWRT abilitato, CP disabilitato config 0x3FF1
---- ; Programma per ROBOT MDB3F2004-05 Evolution ; Autore: MICCI Antonello copyright 2005 ---- ------------------------- ;Piedino RA0 ingresso fotocellula dx livello basso rilevazione ostacolo ;Piedino
DettagliLezione 2. Figura 1. Schema del circuito necessario per le prove
Lezione 2 Inizializzazione porte Il primo argomento che tratteremo è la prima operazione da effettuare quando si programma un microcontrollore ovvero settare correttamente le porte ed inizializzare i registri
DettagliLezione 4. Figura 1. Schema di una tastiera a matrice di 4x4 tasti
Lezione 4 Uno degli scogli maggiori per chi inizia a lavorare con i microcontroller, è l'interfacciamento con tastiere a matrice. La cosa potrebbe a prima vista sembrare complessa, ma in realtà è implementabile
DettagliCIRCUITO DI TEST E SOFTWARE UTILIZZATI
CIRCUITO DI TEST E SOFTWARE UTILIZZATI Circuito di Test Nello schema elettrico di figura A è rappresentato un circuito, realizzabile anche senza l ausilio di un circuito stampato, che consente di testare
DettagliLezione 8. Figura 1. Configurazione del registro INTCON
Lezione 8 In questa puntata, ci dedicheremo all'impiego dei cosiddetti "interrupt", che tanto incutono temore ai più inesperti. Ma che cosa sono questi interrupt? Come abbiamo già visto, un programma non
DettagliPUNTATORE LASER AUTOMATICO CON COMANDO VIA ETHERNET
Canzian Sara Liberali Marco 5AT A.S.2007/2008 PUNTATORE LASER AUTOMATICO CON COMANDO VIA ETHERNET Questo sistema permette di posizionare una luce laser in una determinata posizione data dalle coordinate
DettagliESERCIZI SUI SISTEMI DI NUMERAZIONE
ESERCIZI SUI SISTEMI DI NUMERAZIONE 1 ) Convertire in base 10 i seguenti numeri rappresentati nelle basi indicate: (1000101) 2 [R. 69] (477) 8 [R. 319] (40F) 16 [R. 1039] (5778) 9 [R. 4283] (126) 9 [R.
DettagliEsercizi di verifica del debito formativo:
Esercizi di verifica del debito formativo: Disegnare il diagramma e scrivere la tabella delle transizioni di stato degli automi sequenziali a stati finiti che rappresentano il comportamento dei seguenti
DettagliQuesta parte tratta le problematiche del pilotaggio low-side di carichi di potenza: Pilotaggio low-side con MOS. Pilotaggio low-side con BJT
Interruttori allo stato solido 1 Questa parte tratta le problematiche del pilotaggio low-side di carichi di potenza: con MOS con BJT Velocità di commutazione MOS Velocità di commutazione BJT 2 2003 Politecnico
DettagliAPPUNTI SUL PIC16F84
APPUNTI SUL PIC16F84 Gianluca 'gurutech' Mascolo v0.1 04/04/2004 mailto: gurutech_at_gurutech.it Hackit04 Il PIC16F84 è un microcontrollore a 8-bit dotato di due porte di I/O digitali, una da 5 bit e una
DettagliGESTIONE DEI TEMPI CON IL TIMER1 DEL PIC16F876
GESTIONE DEI TEMPI CON IL TIMER1 DEL PIC16F876 6.0 TIMER1 MODULE The Timer1 module is a 16-bit timer/counter consisting of two 8-bit registers (TMR1H and TMR1L), which are readable and writable. The TMR1
DettagliCN03P. Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.5 del 6 giugno 07 Connessione Centronics
CN03P Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.5 del 6 giugno 07 Connessione Centronics Pagina 1 Introduzione: 3 Caratteristiche tecniche : 3 Montaggi: 4 Alimentazione 4 Motori Passo Passo
DettagliGestione Degli INTERRUPT
Gestione Degli INTERRUPT Il PIC 16F876 possiede vari tipi di Interrupt. Si parla di 14 differenti sorgenti di interrupt, ma molto facilmente nella programmazione se ne terranno in considerazione ben pochi:
DettagliPROGRAMMAZIONE ASSEMBLER
PROGRAMMAZIONE ASSEMBLER Esempio di semplice lampeggiatore a LED 072805 Sistemi Elettronici Dicembre 2006 Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2006 1 OBBIETTIVI 1 Discutere delle metodologie di progetto e
DettagliMicrocontrollori. L ultima parte del corso prevede un approfondimento sui microprocessori, in particolare sul PIC 16F876.
111 Microcontrollori L ultima parte del corso prevede un approfondimento sui microprocessori, in particolare sul PIC 16F876. In elettronica digitale il microcontrollore è un dispositivo elettronico integrato
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE P. HENSEMBERGER Monza (MI) Indirizzo Elettrotecnica e Automazione
STTUTO TECNCO NDUSTRALE STATALE P. HENSEMBERGER Monza (M) ndirizzo Elettrotecnica e Automazione Esame di Maturità a.s. 25 / 6 AUTOMAZONE E COMANDO D UN MOTORE PASSO-PASSO CON NUTCHP Tesina svolta da Andrea
DettagliMisure su linee di trasmissione
Appendice A A-1 A-2 APPENDICE A. Misure su linee di trasmissione 1) Misurare, in trasmissione o in riflessione, la lunghezza elettrica TL della linea. 2) Dal valore di TL e dalla lunghezza geometrica calcolare
DettagliMICROCONTROLLORE PIC16F84A
MICROCONTROLLORE PIC16F84A Il microcontrollore pic16f84a, a differenza di un computer normale e' dotato in un unico integrato di tutti gli elementi fondamentali di un computer, che sono la Cpu, unita'
DettagliManuale per la programmazione del PIC 16F84
Manuale per la programmazione del PIC 16F84 Principi basi per la programmazione Introduzione alla programmazione Strutture basi di programmazione Descrizione del microcontrollore 16F84 Descrizione tecnica
DettagliPilotaggio high-side
Interruttori allo stato solido Introduzione Il pilotaggio high-side è più difficile da realizzare del low-side in quanto nel secondo un capo dell interruttore è a massa Non sempre è possibile il pilotaggio
DettagliESAME di STATO 2009 ISTITUTO PROFESSIONALE per l INDUSTRIA e l ARTIGIANATO
ESAME di STATO 2009 ISTITUTO PROFESSIONALE per l INDUSTRIA e l ARTIGIANATO Materia: ELETTRONICA TELECOMUNICAZIONI & APPLICAZIONI Il circuito proposto appare abbastanza semplice perché si tratta di un dispositivo
Dettagli2 Alimentazione. +Vdc. Alimentazione 1 IGBT1 GND1. Alimentazione 2 IGBT2 GND2. -Vdc. Fig.1 - Alimentazione corretta degli switchs di uno stesso ramo
2 Alimentazione In un convertitore di potenza l alimentazione rappresenta un elemento fondamentale di tutto il progetto. L alimentatore deve essere in grado di fornire il livello di tensione e la corrente
DettagliCapitolo IX. Convertitori di dati
Capitolo IX Convertitori di dati 9.1 Introduzione I convertitori di dati sono circuiti analogici integrati di grande importanza. L elaborazione digitale dei segnali è alternativa a quella analogica e presenta
DettagliELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte A: Transistori in commutazione Lezione n. 3 - A - 3:
ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Parte A: Transistori in commutazione Lezione n. 3 - A - 3: Transistori MOS in commutazione Elettronica II - Dante Del Corso - Gruppo A - 8 n.
DettagliLanciare MPLAB IDE (Start->Programmi->Mirochip->MPLAB IDE v7.22->mplab IDE):
Lanciare MPLAB IDE (Start->Programmi->Mirochip->MPLAB IDE v7.22->mplab IDE): Creare un nuovo progetto (Project->Project Wizard): Selezionare il dispositivo (PIC16F876A): Selezionare il linguaggio (MPASM
DettagliCONTA METRI PESCA ALLA TRAINA
CONTA METRI PER PESCA ALLA TRAINA Realizzato da Roberto M. alias RINGO Data 01-02-2010 Questo circuito conta metri l'ho realizzato per sapere esattamente la profondità dell'esca per la pesca alla traina
DettagliCN03P. Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.4 del 20 feb 07 Connessione Centronics
CN03P Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.4 del 20 feb 07 Connessione Centronics Pagina 1 Indice Indice...2 Introduzione:...3 Montaggi:...4 Alimentazione...4 Motori Passo Passo...4 Relè...4
DettagliPIC Esempi - LED. Per i primi esempi viene utilizzato soltanto un LED sulla porta B (PortB), successivamente si utilizzano più LED.
PIC Esempi - LED Per i primi esempi viene utilizzato soltanto un LED sulla porta B (PortB), successivamente si utilizzano più LED. 1.1 Questo semplice programma esegue uno switch ripetutamente su tutti
DettagliMST_K12_INV2 Regolatore di velocita per motori in CC con inversione automatica della rotazione
MST_K12_INV2 Regolatore di velocita per motori in CC con inversione automatica della rotazione Manuale d uso e d installazione INTRODUZIONE Il progetto MST_K12_INV2 e un semplice regolatore di velocità
DettagliLaboratorio misure elettroniche ed elettriche: regolatori di tensione a tiristori
Laboratorio misure elettroniche ed elettriche: regolatori di tensione a tiristori Circuiti di accensione per tiristori (Tavole E.1.1 - E.1.2) Considerazioni teoriche Per le debite considerazioni si fa
DettagliTIMER 555. tensioni ci servono come tensionii di riferimento per i due comparatori interni.
TIMER 555 Il timer è un circuito integrato complesso avente lo scopo di regolare per un tempo prestabilito determinati circuiti. In pratica il timer 555 è un temporizzatore. Nella seguente figura vediamo
DettagliCORSO di AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
CORSO di AUTOMAZIONE INDUSTRIALE (cod. 8469-21029) APPELLO del 22 Giugno 2011 Prof. Andrea Cataldo Soluzioni Esercizio 1 (Domande generali) 1.a) Controllo Logico Dire se il seguente programma SFC è sintatticamente
Dettagli"Centrale per risparmio energetico Mod. R01"
SCHEDA TECNICA "Centrale per risparmio energetico Mod. R01" La presente relazione descrive le caratteristiche ed il funzionamento hardware e software del prototipo in oggetto, atto a limitare gli sprechi
DettagliD2x - Presentazione della lezione D2. D2a STADI DI USCITA
D2x - Presentazione della lezione D2 /- Obiettivi! conoscere diverse forme di stadi di uscita di dispositivi logici! saper calcolare resistori di pull-up per open collector! saper eseguire calcoli di fanout!
DettagliRELE 2. Tipi di contatto 6. Parametri di un relè 7. Tensione di alimentazione 7. Resistenza di avvolgimento 7. Configurazione dei contatti 7
RELE Tipi di contatto 6 Parametri di un relè 7 Tensione di alimentazione 7 Resistenza di avvolgimento 7 Configurazione dei contatti 7 Portata in corrente e in tensione dei contatti 7 Resistenza iniziale
DettagliEFFETTI LUMINOSI DI SCORRIMENTO DI LUCI OTTENUTI MEDIANTE UN GENERATORE DI SEQUENZE.
A cura dell alunna Alessia Focà della classe V sez. A ndirizzo nformatica Sperimentazione ABAUS Dell stituto Tecnico ndustriale Statele A. Monaco di osenza Supervisore Prof. Giancarlo Fionda nsegnante
DettagliINVERTITORE RESISTOR-TRANSISTOR LOGIC (RTL)
INERTITORE RESISTOR-TRANSISTOR LOGIC (RTL) FIG. 1. Resistor-Transistor Logic (RTL) inverter. ediamo un esempio di realizzazione di un invertitore (Figura 1). Assumiamo inizialmente che il fan-out dell
DettagliNote su motori passo-passo
M. Zordan, 21/5/2004 Note su motori passo-passo Comando di velocità: sequenza di impulsi (da microcontrollore). Comando di coppia: ampiezza di corrente (PWM tramite ponte ad H). Stepper motor: a magneti
DettagliSemiconduttori, Diodi Transistori (parte II)
NTODZE... NTEFCC TNSSTO NPN - ELÈ... NTEFCC TNSSTO NPN - DODO LED...3 Dimensionamento del circuito:...3 NTEFCC TNSSTO NPN - DODO LED...4 NTEFCC 3 TNSSTO NPN - DODO LED...4 POT O DOD...4 POT ND DOD...5
DettagliTermometro digitale. Ivancich Stefano
Termometro digitale Ivancich Stefano 11 Gennaio 2015 SOMMARIO Di seguito si illustra il progetto di un termometro digitale. Il progetto è molto utile per capire il funzionamento delle dinamiche interne
DettagliProgettazione ed esecuzione di un prototipo circuitale per la rilevazione della temperatura ambiente.
Progettazione ed esecuzione di un prototipo circuitale per la rilevazione della temperatura ambiente. Lavoro eseguito da alunni della spec.ne Elettronica e Telecomunicazioni Corso El/Te C RILEVATORE DI
DettagliPOLITECNICO DI BARI! DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA E DELL INFORMAZIONE!
POLITECNICO DI BARI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA E DELL INFORMAZIONE Ingegneria Informatica e dell Automazione FONDAMENTI DI ELETTRONICA - SECONDA PROVA DI LABORATORIO Prof. Daniela De Venuto Strumentazione
DettagliLo schema a blocchi del circuito integrato Timer 555 è il seguente:
Il timer 555 è un circuito integrato progettato allo scopo di fornire impulsi di durata prestabilita. In pratica il timer 555 è un temporizzatore. Lo schema a blocchi del circuito integrato Timer 555 è
DettagliVELA-RX MOTORE 220V 500W
VELA-RX MOTORE 220V 500W Centrale elettronica con funzioni UP, DOWN e STOP per la gestione via filo e/o via radio di motori 230V, max 500W 1 INDICE 1 - CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1.1 - DATI TECNICI 1.2
DettagliMACCHINE ELETTRICHE 11 gennaio 2006 Elettrotecnica _ Energetica _
MACCHINE ELETTRICHE 11 gennaio 2006 Elettrotecnica _ Energetica _ DOMANDE DI TEORIA 1) Diagrammi di Blondel e delle due reattanze. 2) Motore asincrono trifase: regolazione della velocità. 3) Motore a corrente
DettagliAzionamento bipolare per motore passo STEP40 Versione LS
WIDE RANGE s.r.l. Via Galileo Ferraris 21, 20090 Cusago (MI) Tel. 02-9019366 Fax. 02-9019267 E-mail : widerange@widerange.it Web: www.widerange.it P. IVA IT 11220980152 Azionamento bipolare per motore
DettagliLaboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2016/17 Circuiti Logici
Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2016/17 Circuiti Logici Per ogni lezione, sintetizzare i circuiti combinatori o sequenziali che soddisfino le specifiche date e quindi implementarli e
DettagliEsercitazione 4: Sintetizzatore di frequenza con PLL
Esercitazione 4: Sintetizzatore di frequenza con PLL 1. Informazioni generali 1.1 Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Verificare il comportamento di un PLL - Determinare
DettagliIl protocollo RS Introduzione. 1.2 Lo Standard RS-232
1 Il protocollo RS232 1.1 Introduzione Come noto un dispositivo di interfaccia permette la comunicazione tra la struttura hardware di un calcolatore e uno o più dispositivi esterni. Uno degli obiettivi
DettagliSMD103 Stepping Motor Drive MANUALE D USO
SMD103 Stepping Motor Drive MANUALE D USO srl Ver. 1.2 SMD103 Stepping Motor Drive MANUALE D USO Versione 1.2 Prima di alimentare il drive o collegare ad esso qualsiasi carico è necessario leggere attentamente
DettagliDISPOSITIVO PER LA LETTURA DI UN ENCODER INCREMENTALE
DISPOSITIVO PER LA LETTURA DI UN ENCODER INCREMENTALE Si propone l'uso di un microcontrollore pic16f84 della Microchip. Si acquisiscono i segnali di un encoder con due canali in quadratura con la possibilità
DettagliA.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: LABORATORIO DI T.P.S.E.
A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: LABORATORIO DI T.P.S.E. UNITA DI APPRENDIMENTO 1: AMPLIFICATORI OPERAZIONALI Essere capace di progettare le principali configurazioni circuitali con op-amp. Caratteristiche
DettagliAmplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo
Ottobre 00 Amplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo amplificatore in classe A di Fig. presenta lo svantaggio che il carico è percorso sia dalla componente di segnale, variabile nel tempo,
DettagliI PIC Partendo da Zero By link_89
I PIC Partendo da Zero By link_89 Indice: 1. Introduzione 2. Che cosa serve 3. I più usati 4. I registri 5. Il Primo progetto Introduzione Con questa guida non pretendo di insegnarvi a usare perfettamente
DettagliIL TEMPORIZZATORE 555 COME OSCILLATORE
IL TEMPORIZZATORE 555 COME OSCILLATORE di Biagio Laureti Il timer integrato chiamato comunemente 555, è un temporizzatore monolitico realizzato sia nel contenitore circolare a 8 piedini tipo TO-99 sia
DettagliUn semplice multivibratore astabile si può realizzare con le porte logiche, come nel seguente circuito:
Pagina 1 di 8 MULTIVIBRATORI Si dice multivibratore un circuito in grado di generare in uscita una forma d'onda di tipo rettangolare. Vi sono tre tipi di multivibratori. Multivibratore monostabile, multivibratore
DettagliINTRODUZIONE ALLE LOGICHE PROGRAMMABILI
INTRODUZIONE ALLE LOGICHE PROGRAMMABILI TEMA: L DESCRIZIONE: Introduzione al linguaggio VHDL per la descrizione dell hardware e sintesi di un circuito logico. LUOGO: Laboratori Nazionali di Legnaro (PD)
DettagliUniversità degli studi di Roma La Sapienza. Laboratorio di Automatica
Università degli studi di Roma La Sapienza DIS Dipartimento di Informatica e Sistemistica Laboratorio di Automatica Implementazione di un controllore PID digitale per il controllo di posizione di un motore
DettagliTecnologia CMOS. Ing. Ivan Blunno 21 aprile 2005
Tecnologia CMOS Ing. Ivan lunno 2 aprile 25 Introduzione In questa dispensa verranno presentati i circuiti CMOS (Complementary MOS). Nella prima parte verrà analizzato in dettaglio il funzionamento di
DettagliEsercitazione Multimetro analogico e digitale
Esercitazione Multimetro analogico e digitale - 1 Esercitazione Multimetro analogico e digitale 1 - Oggetto Confronto tra multimetro analogico (OM) e digitale (DMM). Misure di tensioni alternate sinusoidali
DettagliCollaudo statico di un ADC
Collaudo statico di un ADC Scopo della prova Verifica del funzionamento di un tipico convertitore Analogico-Digitale. Materiali 1 Alimentatore 1 Oscilloscopio 1 Integrato ADC 0801 o equivalente Alcuni
Dettagli15. Verifica delle tabelle della verità di alcune porte logiche
Scopo della prova 15. Verifica delle tabelle della verità di alcune porte logiche Ricavare le tabelle della verità di diverse porte logiche. Materiali e strumentazione 1 Alimentatore da 5 15 V, 1 A 1 Voltmetro
DettagliM12 - Motori passo-passo.
M12 - Motori passo-passo. I motori passo-passo convertono direttamente un'informazione numerica, costituita da impulsi elettrici di comando, in uno spostamento incrementale, costituito da un numero equivalente
DettagliPIC Set istruzioni. Sintassi Descrizione Microchip Operazione equivalente Effetto su STATUS
PIC Set istruzioni Questo è il set completo delle istruzioni dei Microchip PIC: Sintassi Descrizione Microchip Operazione equivalente Effetto su STATUS ADDLW k Add Literal and W W = W + k C, DC, Z ADDWF
DettagliMOTORI PASSO-PASSO MOTORI PASSO-PASSO SERIE KH. MpaPA.pdf Edizione 06-00
MpaPA.pdf Edizione 6- MOTORI PASSO-PASSO SERIE KH Questi motori bipolari, sicuramente fra i più compatti sul mercato, hanno un eccezzionale linearità di rotazione anche alle basse velocità. Le vibrazioni,
DettagliLaboratorio II, modulo Elettronica digitale (2 a parte) (cfr.
Laboratorio II, modulo 2 2016-2017 Elettronica digitale (2 a parte) (cfr. http://physics.ucsd.edu/~tmurphy/phys121/phys121.html) Esempio (reale) di comparatore + V V in + R V out V ref - V out V ref V
DettagliProf. Capuzzimati Mario - ITIS Magistri Cumacini - Como MICROCONTROLLORE
Microcontrollori MICROCONTROLLORE I Microcontrollori (MCU: MicroController Unit) sono dispositivi integrati su un singolo chip, che interagiscono direttamente col mondo esterno, grazie a un programma residente.
DettagliIl funzionamento interno del timer 555 è determinato dalle tensioni in uscita dei due comparatori che in modo asincrono pilotano il FF S-R.
IL TIMER 555 Un primo comparatore riceve una tensione di 2/3V cc sull ingresso invertente (pin 5, V c ), il secondo una tensione di 1/3V cc sull ingresso non invertente. Le uscite dei due comparatori pilotano
DettagliMULTIVIBRATORI NE 555
MULTIVIBRATORI Si dice multivibratore un circuito in grado di generare in uscita una forma d'onda di tipo rettangolare. Vi sono tre tipi di multivibratori. Multivibratore monostabile, multivibratore bistabile,
Dettagli..a cura di Cammisuli Chiara
I ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Michelangelo Bartolo di PACHINO..a cura di Cammisuli Chiara Il radiocomando è un dispositivo utilizzato per comandare a distanza un'apparecchiatura usando le onde radio
DettagliI SISTEMI AUTOMATICI
I SISTEMI AUTOMATICI GENERALITA I sistemi automatici trovano la più ampia diffusione in tutti i settori: dalle linee di produzione; ai mezzi di trasporto; alle applicazioni civili;... CARATTERISTICHE RICHIESTE
DettagliRELAZIONE DI TELECOMUNICAZIONI ITIS Vobarno Titolo: I Transistor
RLAZION DI TLCOMUNICAZIONI ITIS Vobarno Titolo: I Transistor Nome: Samuele Sandrini 4AT 05/10/14 Un transistor a giunzione bipolare (BJT Bipolar Junction Transistor) è formato da tre zone di semiconduttore
DettagliSerie DRWS: driver per motori Stepper, taglia unica Serie DRWB: driver per motori Brushless, taglie da 100, 400 e 750 W
C_Electrics > 206 > Driver per il controllo dell attuazione elettrica Serie DRWS e DRWB Driver per il controllo dell attuazione elettrica Serie DRWS e DRWB Serie DRWS: driver per motori Stepper, taglia
DettagliBRAIN 17 scheda elettronica per cancelli a battente 230V.
IL PERFETTO EQUILIBRIO TRA PERFORMANCE E SEMPLICITà BRAIN 17 scheda elettronica per cancelli a battente 230V. Brain 17 Il top della tecnologia per prestazioni professionali La risposta a qualsiasi necessità
DettagliFar lampeggiare un led o forse un semaforo?
Far lampeggiare un led o forse un semaforo? Lezione 1 di Arduino Grazie per le slide a Giacomo Magisano, Duilio Peroni, Michele Maffucci Il circuito Un circuito è un percorso chiuso fatto da conduttore
DettagliIntroduzione 2. Serie P20 4. Serie P28 6. Serie P35 8. Serie P Serie P Serie P Serie P Serie P85 18.
INDICE Introduzione 2 Serie P20 4 Serie P28 6 Serie P35 8 Serie P39 10 Serie P42 12 Serie P57 14 Serie P60 16 Serie P85 18 Serie P110 20 Motori con Encoder 22 Azionamento Passo Passo 25 Codifica 26 Note
DettagliAMPLIFICATORE DIFFERENZIALE
AMPLIFICATORE DIFFERENZIALE Per amplificatore differenziale si intende un circuito in grado di amplificare la differenza tra due segnali applicati in ingresso. Gli ingressi sono due: un primo ingresso
Dettagli4.13 Il circuito comparatore
4.13 Il circuito comparatore Il circuito comparatore è utile in tutti quei casi in cui si debba eseguire un controllo d ampiezza di tensioni continue; il dispositivo si realizza, generalmente, con un microamplificatore
DettagliComprendere il funzionamento dei convertitori V/f Saper effettuare misure di collaudo
SCH 32 Convertitore tensione/frequenza Obiettivi Strumenti e componenti Comprendere il funzionamento dei convertitori V/f Saper effettuare misure di collaudo R1 = 1,2 KΩ; R2 = 3,6 KΩ; R4 = 180 Ω; R5 =
DettagliProgrammazione del microcontrollore PIC 16F84
Programmazione del microcontrollore PIC 16F84 2 Indice Capitolo 1: Set di istruzioni del PIC 16F84 1.1 Descrizione sintetica 1.2 Simbologia adottata 1.3 Sintassi 1.4 Descrizione completa Capitolo 2: Variabili,
DettagliCurva caratteristica del transistor
Curva caratteristica del transistor 1 AMPLIFICATORI Si dice amplificatore un circuito in grado di aumentare l'ampiezza del segnale di ingresso. Un buon amplificatore deve essere lineare, nel senso che
DettagliPerché il P.L.C.? Introduzione di base al P.L.C. (Programmable Logic Controller) SAVE Veronafiere 23-25 Ottobre 2007
Perché il P.L.C.? Introduzione di base al P.L.C. (Programmable Logic Controller) SAVE Veronafiere 23-25 Ottobre 2007 Argomenti trattati Cosa è un P.L.C.? Logica cablata (Relé) Logica con il P.L.C. Vantaggi
DettagliAutomazione e territorio
Automazione e territorio ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE M. Bartolo - PACHINO LICEO Classico -LICEO Scientifico LICEO delle Scienze Applicate - Liceo delle Scienze Umane I.T.I.S. (Elettronica e Elettrotecnica
DettagliCorso introduttivo sui microcontrollori. Un sistema tastierino a matrice 4x4 da collegare alla nostra demoboard AnxaPic.
Corso introduttivo sui microcontrollori Un sistema tastierino a matrice 4x4 da collegare alla nostra demoboard AnxaPic Nicola Amoroso namoroso@mrscuole.net na_16f88_key4x4 1 Colleghiamo un tastierino a
DettagliIl µcontrollore PIC 16F84
Il µcontrollore PIC 16F84 Microchip Tecnology D. Ch. 1 Il grande successo dei microcontrollori ha indotto tutte le grandi case costrutrici di semiconduttori come la Intel, la Philips Semiconductors, la
DettagliSoluzione: prof. Stefano Mirandola PRIMA PARTE. 1) 2) Schema a blocchi e progetto circuitale della catena di condizionamento.
ITEC - ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Sessione ordinaria 206 ARTICOLAZIONE ELETTRONICA Tema di: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Soluzione: prof. Stefano Mirandola PRIMA PARTE ) 2) Schema a blocchi e progetto
DettagliI.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO Multivibratori astabili ---- Materia: Elettronica. prof. Ing. Zumpano Luigi. Catalano, Iacoi e Serafini
I.P.S.I.A. Di BOHIGLIERO a.s. 2010/2011 classe III Materia: Elettronica Multivibratori astabili alunni atalano, Iacoi e Serafini prof. Ing. Zumpano Luigi Generalità Si definiscono multivibratori quei dispositivi
DettagliDISPLAY LCD HD44780U(LCD-II)
DISPLAY LCD HD44780U(LCD-II) 1. Descrizione 1.1 Introduzione Molti dispositivi a microcontrollore usano un visualizzatore (display) LCD per mostrare delle informazioni, uno dei tipi più usati può mostrare
DettagliLA GESTIONE DELLA I/O
LA GESTIONE DELLA I/O Il S.O. È l interfaccia tra l hardware e i programmi che effettuano richieste di I/O Sottosistema di I/O strutturato in moduli chiamati DRIVER uno per ogni dispositivo I Driver rendono
DettagliContatore asincrono esadecimale
Contatore asincrono esadecimale Il contatore asincrono è un circuito composto da un generatore di onde quadre (clock), quattro Flip Flop JK con Preset e Clear attivi a fronte logico basso. Preset, J e
DettagliInterfaccia multifunzione per encoder ENC-ADAPTER
EMMECI ELETTRONICA Via del Litografo 1 40138 - Bologna Italy Tel. 051-403480 051-9916656 FAX 051/7450787 e-mail: info@emmeci-elettronica.com web: www.emmeci-elettronica.com Interfaccia multifunzione per
DettagliMACCHINE ELETTRICHE 23 giugno 2005 Elettrotecnica _ Energetica _
MACCHINE ELETTRICHE 23 giugno 2005 Elettrotecnica _ Energetica _ DOMANDE DI TEORIA 1) Circuiti equivalenti di un trasformatore monofase e considerazioni relative ai vari parametri. 2) Diagramma polare
DettagliLaurTec. Scheda di controllo motori DC e Stepper bipolari. Versione N 1.0. Autore : Mauro Laurenti.
Versione N 1.0 LaurTec Scheda di controllo motori DC e Stepper bipolari Autore : Mauro Laurenti email: info.laurtec@gmail.com ID: PJ3005-IT Copyright 2006 Mauro Laurenti 1/6 INFORMATIVA Come prescritto
DettagliInterfacciamento di periferiche I/O al μp 8088
Interfacciamento di periferiche I/O al μp 8088 5.1 Principali segnali della CPU 8086 5.2 Periferiche di I/O e loro gestione 5.3 Collegamento di periferiche di input 5.4 Collegamento di periferiche di output
DettagliDINAMO DATORE DI SET. B2x - Presentazione del gruppo di lezioni B MOTORE ELETTRONICA DI CONTROLLO. B2x - Presentazione del gruppo di lezioni B
B2x - Presentazione del gruppo di lezioni B 1/8 - Dove sono gli amplificatori? n' MOTORE Cf Vm=(Vn-Vn') K DINAMO Vn' Vn-Vn' n DATORE DI SET Vn ELETTRONICA DI CONTROLLO B2x - Presentazione del gruppo di
Dettagliprogettare CHIAVE progettare & costruire
progettare progettare & costruire di NICOLA DE CRESCENZO CHIAVE Vi presentiamo una semplice chiave elettronica, con la quale potrete azionare svariati sistemi, come ad esempio, una elettro-serratura o
DettagliPiano di Recupero del debito. di STA (Scienze e Tecnologie Applicate) Primo Biennio
Liceo Scientifico Istituto Tecnico Industriale ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Via Gallo Pecca n.4/6 10086 RIVAROLO CANAVESE Tel. 0124/45.45.11 - Fax 0124/45.45.45 Cod. Fisc. 85502120018 E-mail:
DettagliSistemi elettronici di conversione
Sistemi elettronici di conversione (conversione ac-dc, ac-ac, dc-dc, dc-ac) C. Petrarca Cenni su alcuni componenti elementari Diodo, tiristore, contattore statico, transistore Interruttore ideale interruttore
Dettagli