Futura 100 FACILEFACILE

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1 Futura 100 FACILEFACILE Guida rapida all installazione del ripartitore Brunata Futura 100 per garantire una corretta misurazione ai fini della contabilizzazione del consumo del calore e ripartizione delle spese, in conformità alle normative vigenti. 1. Sequenza d installazione e protocollo 2. Cosa ti occorre 3. Identificazione del gruppo del radiatore 4. Determinazione del punto d installazione sul radiatore 5. Installazione e fissaggio 1. Sequenza d installazione e protocollo Vi è una precisa sequenza da seguire per installare i ripartitori all interno di un unità immobiliare e nell intero condominio: In ogni unità bisogna sempre partire da sinistra e andare verso destra rispetto all entrata principale dell appartamento; Ogni stanza (anche qui vige la regola sinistra-destra rispetto all ingresso nel caso vi siano più radiatori) va terminata prima di procedere con la successiva; Quando un unità immobiliare viene completata si passa alla seguente sullo stesso piano; La sequenza d installazione delle diverse unità immobiliari posizionate sullo stesso piano segue la regola sinistra-destra rispetto al vano scala; Terminato un piano, si passa a quello superiore. Nuovamente, con la regola sinistra-destra rispetto al vano scala, si decide l unità immobiliare da cui cominciare. Contestualmente all installazione dei ripartitori Futura 100, è necessario redigere il protocollo dell unità immobiliare (vedi pagina 9, FOCUS Guida alla compilazione del protocollo). Il protocollo deve poi essere inviato al nostro Servizio Tecnico (assistenza@brunata.it).

2 2. Cosa ti occorre Brunata Futura 100 (codice C) Data di azzeramento e fattore di scala preimpostati in fabbrica Segnale radio già attivo per lettura remota con sistema DriveBy Batteria della durata di 10 anni sostituibile all esaurimento Componenti 1 Attrezzatura Supporto posteriore Tipo A - sporgente Supporto posteriore Tipo B piatto corto Supporto posteriore Tipo C piatto medio Supporto posteriore Tipo T piatto lungo Supporto posteriore Tipo H a L Supporto posteriore Tipo R - concavo Piastra di serraggio 1 foro (32mm) Ancora ad innesto per piastra di serraggio 1 foro (30mm) C Per radiatori dei gruppi: 1, 4 (saldatura), 7, 11 (a colonna) C C B Per radiatori dei gruppi: 3 (saldatura), 4 (saldatura), 8, 11 (elementi), 12 Per radiatori dei gruppi: 7 (con mozzo molto lungo), 8, 11 (a colonna) Per radiatori dei gruppi: 1 e 11 (a colonna). Altezza superiore a 1,5m B Per radiatori del gruppo B C Per saldatura su tubolari in acciaio. Solo in casi eccezionali Per radiatori dei gruppi: 1, e 11 (elementi) C Per radiatori del gruppo 7 Piastra di serraggio 1 foro C Per radiatori dei gruppi: 7, 8, 11 (elementi) (30mm) Ancora di serraggio C Per radiatori dei gruppi: 1 e 11 (elementi). Radiatori a colonna Ancora di serraggio C Per radiatori dei gruppi: 1 e 11 (elementi). Radiatori a colonna con altezza superiore a 1,5m Fascette metalliche C Per radiatori a colonna con altezza superiore a 1,5m Parte posteriore C Da usare con fascette metalliche. Per scaldasalviette nuovo modello Vite di fissaggio - Torx C C M4x35 M4x50 Vite di fissaggio - Croce C C M4x70 M4x100 Vite per saldatura C M3x30. Da abbinare a bullone dorato Bullone dorato C M3, DIN546. Da abbinare a vite per saldatura Bracciale ESD B Bracciale di sicurezza anti-statico Metro d installazione B Per il corretto posizionamento sul radiatore Cacciavite speciale B Per l avvitamento del bullone dorato su perni M3 Pinze per fascette metalliche A Per il serraggio di fascette metalliche e il taglio della fascetta in eccesso Saldatrice Duofix Su richiesta Saldatura di 2 prigionieri M3 con distanza regolabile Colla adesiva C Con elevatissima presa iniziale e tenuta finale 2 1 Per la scelta del supporto posteriore, della piastra e dell ancora di serraggio fai riferimento al punto 3. 2 Secondo la norma UNI EN 834, un adesivo in colla va utilizzato solo se il fissaggio con viti o saldatura non siano possibili. Qualora venga usata, la colla non va messa sulla piastrina per non compromettere la rilevazione dei consumi.

3 3. Identificazione del gruppo del radiatore Per una corretta installazione è necessario identificare ogni singolo radiatore poiché a ciascuno corrisponde una diversa componentistica da utilizzare per il fissaggio (per la lista completa dei componenti vedi punto 2). L identificazione si basa su: Riconoscimento visivo Colonna Profilo Tipo costruzione: piastra, colonne, elementi Altezza inferiore/superiore/pari a 300mm Riconoscimento fisico Alluminio Metallo Ghisa Acciaio inossidabile I gruppi per la classificazione dei radiatori sono 12: Gruppo 1 Radiatore a colonna - in acciao inox Gruppo 2 Radiatore sconosciuto - in acciaio, ghisa, alluminio Gruppo 3 Radiatore a piastra - in acciaio, fascia piatta Gruppo 4 Radiatore a piastra - in acciaio, profilo Gruppo 5/6 Radiatore a box - con sistema di convettori e/o tubi Gruppo 7 Radiatore a lamella/onda Gruppo 8 Radiatore in alluminio

4 Gruppo 9 Basso profilo - termoconvettore Gruppo 10 Sistema di tubi Gruppo 11 Radiatore in ghisa Gruppo 12 Termoarredo scaldasalviette/ porta-asciugamani (Cromature o satinature del termoarredo devono essere segnalate sul protocollo dell unità immobiliare) 4. Determinazione del punto d installazione sul radiatore Su radiatori con altezza superiore a 300mm, il ripartitore va posizionato nel punto centrale rispetto alla larghezza del radiatore e a 1/3 dell altezza misurata dall alto. Con altezza pari o inferiore a 300mm, il ripartitore deve essere fissato a 1/3 della larghezza del radiatore verso la valvola termostatica e a un altezza pari alla metà dell altezza del radiatore. Se il numero di elementi del radiatore è pari, il ripartitore va fissato tra i due elementi centrali. Se gli elementi sono dispari, la posizione di fissaggio deve essere spostata di un elemento verso la valvola termostatica. Posizionamento del ripartitore su un radiatore con altezza superiore ai 300mm. Posizionamento del ripartitore su un radiatore con altezza pari o inferiore a 300mm. Posizionamento di Futura 100 con sensore esterno: 1. Il sensore esterno va collocato sul radiatore seguendo le regole per il posizionamento del ripartitore viste sopra; 2. Il ripartitore va posto ad almeno 50cm dal radiatore, alla medesima altezza del sensore.

5 5. Installazione e fissaggio Radiatore a piastra 1 Elimina qualsiasi tipo di sporco o polvere dalle piastre. Rimuovi la verniciatura (quanto serve) per scoprire la superficie. Colloca la corretta componentistica scelta in base al gruppo a cui il radiatore appartiene (supporto posteriore, piastra, ancora). Determina il punto d installazione sul radiatore e, per facilità, marcalo con un punto di matita. 2 Radiatore a piastra: salda la vite sul radiatore e assicurati che aderisca perfettamente. Radiatore a colonne in acciaio e in alluminio: nessuna vite viene saldata sul radiatore. Disponi Futura 100 sulla vite, stringi il bullone dorato, taglia e asporta l eventuale vite in eccesso con l apposito cacciavite. 3 4 Gruppi 3,4, 8, 12: è possibile utilizzare una punta di colla sulla parte plastica (area superiore e inferiore) per mantenere il ripartitore fermo. Sistema con cura la cover anteriore e assicurati che Futura 100 sia ben chiuso e bloccato. L installazione è terminata. Radiatore a colonne in acciaio Radiatore in alluminio Procedura non necessaria Procedura non necessaria

6 Il display (sempre acceso) mostra le informazioni in sequenza, senza dover premere alcun pulsante: Lettura display 1 Consumo dell anno in corso Lettura display 2 Consumo dell anno precedente Lettura display 3 Cifre di controllo (le prime due) e numero di scala (100) Lettura display 4 Numero seriale del ripartitore FOCUS ESD (Electrostatic discharge scarica elettrostatica) Le scariche elettrostatiche sono impulsi di corrente che attraversano un oggetto, collegato alla massa, quando viene a contatto con un altro oggetto avente potenziale più elevato rispetto alla massa. Le scariche sono uno scambio di elettroni tra il corpo umano e i materiali. La presenza di tessuti sintetici e plastica e l atmosfera secca favoriscono la scarica. COSA FA BRUNATA La protezione dalle cariche elettrostatiche inizia sin dalla produzione dei dispositivi (tutte le nostre linee sono integralmente isolate) e continua durante le fasi di test e stoccaggio. Tutti i nostri prodotti sono forniti in confezioni anti-statiche. EVITARE LE ESD DURANTE L INSTALLAZIONE Per non danneggiare i componenti elettronici sensibili all elettricità statica, in particolare i circuiti stampati, ci sono poche e semplici regole da seguire: 1 Conserva i prodotti così come vengono forniti da Brunata, ossia in confezioni anti-statiche; 2 Utilizza il bracciale anti-statico per la messa a terra. È in grado di dissipare le cariche elettrostatiche del corpo, evitando che il ripartitore venga danneggiato.

7 Classificazione Brunata Codice C (W/m³) Tipologia radiatore UNI10200 Descrizione Kc Disegno Mozzo 50 mm Colonne piccole sezione < 30x30mm Mozzo 55 mm Colonne piccole sezione < 30x30mm Mozzo 55 mm Colonne grandi sezione > 30x30mm Ghisa colonne: Kc = 1, Mozzo 60 mm Colonne grandi sezione > 30x30mm 1, Colonne unite da diaframma Ghisa lamelle: Kc = 1,07 Acciaio colonne: Kc = 1, Colonne lisce Colonne alettate Ghisa elementi Kc = 1, Molto alettato Mediamente alettato Poco alettato Alluminio: Kc = 1,12 3, 4, Piastra senza alettatura Con alettatura posteriore Con alettatura tra i ranghi Piastre: Kc = Tubi verticali od orizzontali Tubo nudo: Kc = 0,84 5/6 20 Termoconvettori lamellari a batteria Kc = 0, Termoarredo - Scaldasalviette/ porta-asciugamani Kc = 1

8 FOCUS - Guida alla compilazione del protocollo Sezione 1 Protocollo Ripartitori v2.0 Indirizzo Cognome e nome proprietario Telefono Codice impianto Città Scala Piano Cognome e nome inquilino Telefono RiferimentoBrunata Nella prima sezione vanno inseriti i dati dell unità immobiliare. Scrivere in stampatello in maniera leggibile. Sezione 2 N progressivo Gruppo Codice radiatore UNI10200 Parte posteriore Altezza (mm) Profondità (mm) Larghezza (mm) Numero di elementi/colonne Seriale Ripartitore Descrizione Locale Tipo di radiatore: marca, modello e materiale Nella seconda sezione, ogni riga corrisponde a ciascun radiatore su cui viene installato Brunata Futura 100 e va compilata coi dati dello stesso. Scrivere in maniera leggibile. Legenda N progressivo Numero progressivo del radiatore all interno dell unità immobiliare (sempre partire da sinistra verso destra rispetto all entrata principale dell appartamento. Anche nelle singole stanze vige la regola sinistra-destra nel caso vi siano più radiatori) Gruppo Inserisci il gruppo a cui appartiene il radiatore secondo la classificazione Brunata Codice radiatore UNI10200 Parte posteriore Altezza (mm) Profondità (mm) Larghezza (mm) Numero di elementi/colonne Seriale ripartitore Descrizione locale Inserisci il codice che identifica la tipologia del radiatore secondo la norma UNI10200 Descrivi il componente utilizzato (puoi limitarti a inserire solo il codice) Altezza del radiatore in millimetri Profondità del radiatore in millimetri Larghezza del radiatore in millimetri Inserisci il numero di elementi o colonne del radiatore Inserisci il numero seriale del ripartitore (visibile dal display del ripartitore, schermata con simbolo cancelletto, #. Il seriale è composto da 5 cifre) Bagno: BAG Bar: BAR Cantina: CAN Cucina: CUC Corridoio: COR Doccia: DOC Garage: GAR Giro scala: GS Locale Caldaia: LOC Negozio: NEG Ripostiglio: RIP Sala da pranzo: PRA Soggiorno: SOG Stanza: STA Toilette: WC Ufficio: UFF Per radiatori posti nello stesso locale, numera progressivamente (STA1, STA2,...) Tipo radiatore: marca, modello e materiale Inserisci tutte le informazioni relative al radiatore Brunata S.r.l. Via G. di Vittorio, 70 Palazzina B, Novate Milanese (MI) Tel: Fax: assistenza@brunata.it Facebook: BrunataItalia