La didattica della storia
|
|
- Angelo Andreoli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La didattica della storia Luciana Coltri Clio 92 Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia
2 Didattiche per costruire le competenze in storia nella scuola primaria STORIA Didattica dei Copioni Didattica quadri di civiltà Didattica dei Processi Frase Educazione Spaziale Educazione Temporale Ricerca Storicodidattica Approccio al testo Educazione alle fonti storiche
3 Conoscenze e abilità per le competenze per gestire la temporalità TEMPORALITÀ Numeri Lingua Ordinali Cardinali Parole Informazioni nel testo anticipate Informazioni nel testo posticipate
4 Dominare la temporalità Il bambino si deve impadronire della temporalità attraverso vari elementi che si sviluppano con e per altre discipline. Numeri Connotano nel testo la temporalità, le periodizzazioni Ordinali (per i periodi) Cardinali (per gli anni) Parole Informazioni nel testo Mettono in relazione di tempo le informazioni nel testo (competenza linguistica)
5 Rappresentazione del tempo Rappresentazione temporale Calendario Striscia del tempo Messa in relazione temporale delle informazioni Selezionare Categorizzare Scegliere Mettere in relazione Inserire informazioni sulla striscia
6 Costruzione dei concetti Come posso contribuire a mettere in gioco le conoscenze che gli studenti hanno già a partire dalle loro esperienze, o dalle conoscenze che gli insegnanti hanno attivato a scuola, per rendere efficace la comprensione del testo e imparare la Storia?
7 I concetti I concetti sono espressione di una generalizzazione: nel passato Concetto di Stato nel presente Il concetto di Stato, per esempio, si trova nei testi sia in riferimento al presente che al passato.
8 I copioni (gli script) Si può arrivare alla formazione dei concetti attraverso i copioni (gli script ). Applicando la didattica dei copioni. I copioni servono a configurare nella mente procedure che consentono ai bambini di generalizzare, usare e reinterpretare i concetti in situazione diverse nella conoscenza del presente e del passato.
9 Preconoscenze Ovvero partiamo da ciò che gli alunni sanno già grazie alla loro esperienza di vivere in un gruppo sociale Saperi che nascono in modo indipendente dalla scuola PRECONOSCENZE Saperi elaborati spontaneamente dalle conoscenze attivate a scuola
10 Copioni e comprensione dei testi Gli alunni per poter comprendere i testi (orali, scritti o iconici) devono: possedere i copioni implicati nel testo stesso; essere in grado di riconoscere i copioni che vengono spesso enunciati come concetti; porsi le domande che nascono dalla conoscenza del copione o dei copioni implicati.
11 Concetti interpretativi I concetti interpretativi della storia sono tipici della disciplina. Esempio: domesticazione, raccolta, allevamento, pesca, ecc I concetti interpretativi devono essere formati a partire dalle esperienze del presente (dalle preconoscenze, alle esperienze rielaborate, alle nuove conoscenze prodotte: didattica dei copioni) I concetti interpretativi devono consentire agli alunni di porsi le giuste domande.
12 Gli indicatori per descrivere le civiltà INDICATORI Sono elementi concettuali che consentono di descrivere le civiltà, e, in progettazione, anche contenitori tematici che consentono di individuare i vari nuclei concettuali da sviluppare. Come fa l insegnante a trovare il nucleo concettuale per far conoscere la storia attraverso gli indicatori?
13 Copioni e comprensione dei testi Lavorare sui concetti tramite i copioni: Domande adeguate Attivazione di ricerche Formulazione di nuove domande «copione» esplicita il testo
14 Competenze e conoscenze Allievo Preconoscenze Esperienze Conoscenze Abilità Disposizioni della mente COMPETENZE
15 Didattica dei copioni ABILITÀ Saper narrare le esperienze vissute, ascoltate, viste Costruire il concetto
16 Ricerca storico-didattica ABILITÀ Trasformare le tracce in fonti Costruire informazioni su un tema del passato (recente o lontano)
17 Quadri di civiltà ABILITÀ Uso dei testi (libri, film, documentari) adeguato Costruire quadri per l organizzazione sistemica delle informazioni
18 Processi di trasformazione ABILITÀ Confrontare il quadro di inizio e fine di un periodo Comprendere la ricostruzione del processo storico
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IRRINUNCIABILI
CURRICOLO VERTICALE DI STORIA SCUOLA PRIMARIA a. Organizzazione delle informazioni Inizia ad usare la linea del tempo per collocare un fatto. 1. Riconoscere la successione temporale di azioni ed eventi.
DettagliSTORIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti
Anno Scolastico 05-06 Istituto Comprensivo - Montesarchio Curricolo Verticale di Storia Competenze STORIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti eventi Sviluppare il senso dell identità personale e familiare,
DettagliS T O R I A CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA E ORALE USO DELLE FONTI
CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA S T O R I A CLASSI PRIMARIA USO DELLE FONTI O B I E T T I V I D I ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI A P P R E N D I M E N T O STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA
DettagliOrdinare cronologicamente una serie di avvenimenti vissuti e saperli collocare su una linea del tempo. Intuire e comprendere il concetto di ciclicità
Ordine di scuola L alunno riferisce esperienze e fatti usando adeguati connettivi temporali L alunno organizza fatti ed eventi rappresentandoli su una linea del tempo Abilità Ordinare cronologicamente
DettagliDALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - STORIA
DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - STORIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006). COMPETENZA SOCIALE
DettagliProspetto generale del curricolo di storia dalla scuola dell infanzia, alla scuola primaria, alla scuola secondaria di primo grado.
Prospetto generale del curricolo di storia dalla scuola dell infanzia, alla scuola primaria, alla scuola secondaria di primo grado. SCUOLA DELL INFANZIA Percorsi di educazione temporale Didattica dei copioni:
DettagliOrganizzazione delle informazioni Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.
COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI Orientarsi nel tempo e nello spazio, utilizzando gli indicatori spazio/ temporali per riferire esperienze. Osservare e descrivere cambiamenti prodotti su persone, altri
DettagliProgrammazione curricolare di Istituto
SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA Competenza 1 ORIENTARSI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO a. Utilizzare correttamente gli indicatori temporali di successione, contemporaneità e durata per ricostruire le sequenze
DettagliSTORIA: PRIMO BIENNIO CLASSI 1 E 2 DELLA SCUOLA PRIMARIA
STORIA: PRIMO BIENNIO CLASSI 1 E 2 DELLA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA 1 COMPRENDERE CHE LA STORIA È UN PROCESSO DI RICOSTRUZIONE DEL PASSATO AL FINE DI PERVENIRE AD UNA CONOSCENZA DI FENOMENI STORICI ED
DettagliProgrammazione curricolare di Istituto
SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA Competenza 1 A ORIENTARSI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO Competenza 1 B STABILIRE RELAZIONI DI CAUSA ED EFFETTO TRA FATTI STORICI ED AMBIENTE a. Utilizzare correttamente gli indicatori
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTELABBATE Via G. Leopardi, 3-102 Montelabbate (PU) Tel. 0721/499971 sito web www.icsmontelabbate.it e.mail psic84100n@istruzione.it - ic.montelabbate@provincia.ps.it indirizzo
DettagliLA CITTÀ LA CITTÀ. Materiale per la scuola primaria
LA CITTÀ Materiale per la scuola primaria GEOGRAFIA La città Sommario Attività 1a Costruiamo una città?...pag. 13 Attività 1b Costruiamo una città?...pag. 14 Attività 2 Conosci queste parole?... 15 Attività
DettagliMetodologie Lezione frontale Lavori a coppie, in gruppo Giochi motori Drammatizzazione. Strumenti Cartelloni Immagini Documentari Oggetti
DISCIPLINA: Storia NUCLEO TEMATICO: Uso delle fonti CLASSE: Prima Obiettivo -Riconoscere e ordinare i fatti in successione Ricostruire una situazione, leggendo tracce / Contenuti Successione temporale
DettagliPROGETTO VENDEMMIA RACCORDO MULTIDISCIPLINARE TRA: SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA
PROGETTO VENDEMMIA RACCORDO MULTIDISCIPLINARE TRA: SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA Scuola dell Infanzia CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare per tempi
DettagliSTORIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA
TRAGUARDO PER LO SVILUPPO n. 1: L alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. TRAGUARDO PER LO SVILUPPO n. 4: Conosce le società studiate, come quella greca e romana, e
DettagliProgrammazione annuale STORIA CLASSE 4ªA
Programmazione annuale Disciplina: Storia I. C. San Donato Plesso Caniga Competenze trasversali STORIA CLASSE 4ªA Imparare ad imparare Collaborare e partecipare Acquisire e interpretare l informazione
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 COMPETENZE CHIAVE STORIA - competenze sociali e civiche - imparare
DettagliProgrammazione disciplinare
Programmazione disciplinare Disciplina: STORIA (CLASSE Terza) A.S. 2016/2017 Docente/i: Bevilacqua, D Arco, Furiga Profilo delle competenze al termine del primo ciclo d istruzione: si orienta nello spazio
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO STORIA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE DISCIPLINARI: 1. Saper verbalizzare esperienze personali usando gli indicatori 2. Ordinare in successione
DettagliQUALE STORIA PER UN CURRICOLO INNOVATIVO
Clio 92. Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia QUALE STORIA PER UN CURRICOLO INNOVATIVO M. Teresa Rabitti - Università di Bolzano DIREZIONE DIDATTICA AMITERNUM DISTRETTO
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA. Anno Scolastico 2009/2010
ISTITUTO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE METODOLOGICA IN EDUCAZIONE E FORMAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA Corso di aggiornamento Anno Scolastico 2009/2010 1 LA DIDATTICA
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliLINGUA ITALIANA. Sapere Nuclei fondanti TESTO. Saper fare. Memorizzare. Comprendere. Produrre CODICE OGGETTO CULTURALE LESSICO.
LINGUA ITALIANA è è Sapere Nuclei fondanti OGGETTO CULTURALE che registra i CAMBIAMENTI. CODICE Utilizzato per la COMUNICAZIONE Ha come unità fondamentale il TESTO Utilizza un LESSICO Saper fare che determinano
DettagliCURRICOLO DI STORIA CLASSE I
CURRICOLO DI STORIA CLASSE I dall analisi di vari tipi di fonti. Stabilire relazioni tra i fatti storici. 1) Percepire le diverse temporalità. 2) Confrontare il passato con il presente. 1) Sperimentare
DettagliCOMPETENZE STO. PRIMA ABILITÀ STO.PRIMA CONOSCENZE STO.PRIMA. STO.1.A1 Riconoscere, rappresentare e raccontare relazioni di:
STORIA: CLASSE PRIMA L alunno sa ricostruire e ordinare eventi vissuti L alunno sa osservare e cogliere caratteristiche, relazioni, trasformazioni degli eventi vissuti e non COMPETENZE STO. PRIMA ABILITÀ
DettagliIstituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliDIREZIONE DIDATTICA DI BRA 1 CIRCOLO. Progettazione annuale a.s. 2016/17 CLASSI QUARTE
DIREZIONE DIDATTICA DI BRA 1 CIRCOLO Progettazione annuale a.s. 2016/17 CLASSI QUARTE Disciplina: GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO
UNITA DI APPRENDIMENTO LE ORGANIZZAZIONI POLITICHE E LE ISTITUZIONI NEL MONDO ANTICO (3000 - I sec.a.c.) Vicino Oriente, Mediterraneo, Penisola italica, Cina Classi I scuola secondaria di II grado 1 2
DettagliCURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO. Revisione Curricolo di Istituto a.s
ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO CURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA Revisione Curricolo di Istituto a.s. 2014-2015 Curricolo suddiviso in obiettivi didattici, nuclei tematici e anni scolastici sulla
DettagliCURRICOLO di STORIA classe terza
CURRICOLO di STORIA classe terza 1 TERZA OBIETTIVO GENERALE: A Uso delle fonti a. Ricostruzione del passato attraverso le fonti (materiali, iconografiche, orali, scritte) b. Mutamenti e c. Ricordi (la
DettagliLA LINGUA BATTE DOVE IL TESTO DUOLE
I.C. di Noale (Ve) Associazione Clio 92 Scuola capofila RETE DI GEOSTORIE A SCALA LOCALE SEMINARIO LA LINGUA BATTE DOVE IL TESTO DUOLE LABORATORIO 3 SCUOLA PRIMARIA IL MANUALE COME LABORATORIO Bellato
DettagliIL CURRICOLO VERTICALE DI STORIA TEMATICA PORTANTE: IO VIVO NEL TEMPO
IL CURRICOLO VERTICALE DI STORIA TEMATICA PORTANTE: IO VIVO NEL TEMPO III CIRCOLO DI CHIVASSO SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO La finalità dell apprendimento della storia
DettagliI CALENDARI I CALENDARI DELL ATTESA
RIVEDIAMO DA VICINO IL PERCORSO EFFETTUATO I CALENDARI I calendari sono intesi come strumenti utili per le prime operazioni temporali, funzionali alla costruzione delle categorie del tempo multiplo : successione,
DettagliCompetenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA DELL INFANZIA LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE Gestualità, arte, musica, multimedialità Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori
DettagliSTORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA
STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI A USO DELLE FONTI L alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce ed esplora,
DettagliTitolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1. Competenze chiave di cittadinanza
Titolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1 Competenze chiave di cittadinanza Imparare ad imparare: Percepire gli eventi storici nella loro dimensione locale;
DettagliSTORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L'alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita; Riconosce ed esplora in modo via via più
DettagliSTORIA CLASSE PRIMA E SECONDA
STORIA CLASSE PRIMA E SECONDA 1. Sa riconoscere i cambiamenti nelle cose, negli animali e nelle persone per prendere consapevolezza del trascorrere del tempo. Ordinare e rappresentare graficamente e/o
DettagliSCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI STORIA
SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI STORIA ANNO SCOLASTICO INSEGNANTI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE della CLASSE I Individua i concetti di successione, contemporaneità
DettagliSTORIA. Competenze Abilità Conoscenze. -saper cogliere negli eventi i concetti di: successione, ciclicità, contemporaneità.
STORIA E GEOGRAFIA Il bambino che entra nella scuola primaria ha già elaborato una sua idea di tempo e di spazio attraverso le esperienze nella scuola dell infanzia, il suo vissuto personale e le sue intuizioni.
DettagliIstituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale
USO DELLE FONTI L alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l uso di risorse digitali. A1. Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO DI STORIA
UNITA DI APPRENDIMENTO DI STORIA TITOLO: La rivoluzione industriale CLASSE DI DESTINAZIONE: II sec. sup. I grado DISCIPLINE COINVOLTE: francese, tecnologia, scienze TEMPI: 4 ore + 1 di verifica PREMESSA
DettagliSTORIA INDICATORE (CATEGORIA) USARE LE FONTI INDICATORE (CATEGORIA) ORGANIZZARE NOTIZIE INDICATORE (CATEGORIA) STRUMENTI CONCETTUALI
STORIA INDICATORE (CATEGORIA) USARE LE FONTI INFANZIA Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. PRIMARIA Riconosce
Dettagli( Anno scolastico 2011/2012)
Programmazione disciplinare: MATEMATICA BIENNIO ( Anno scolastico 2011/2012) - Finalità della matematica - Declinazione delle competenze - Obiettivi disciplinari massimi e minimi - Metodi e mezzi - Tempi,
DettagliIstituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO
Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO OBIETTIVI ASCOLTO E PARLATO Prestare attenzione in varie situazioni comunicative
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO PROGRAMMAZIONE PER CLASSI
CIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO PROGRAMMAZIONE PER CLASSI ASSE CULTURALE: GEO-STORICO-SOCIALE DISCIPLINA: GEOGRAFIA TEMATICA PORTANTE: IO VIVO NELLO SPAZIO Microcompetenze specifiche (Delimitazione e conoscenza
DettagliPROGRAMMAZIONE DI TECNOLOGIE INFORMATICHE PER LA CLASSE: I A CHI ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DI TECNOLOGIE INFORMATICHE PER LA CLASSE: I A CHI DOCENTE : Proff. ANTONIO MUSU GIORGIO RESCALDANI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 La seguente programmazione è stata elaborata per la classe 1
DettagliSTORIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dalle Indicazioni Nazionali) AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. Uso delle fonti
Classe prima TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE STORIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO INDICATORI DI VALUTAZIONE (Stabiliti dal Collegio Docenti) AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Uso delle fonti AL
DettagliI.C. MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONI ISTITUTO STORIA
I.C. MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONI ISTITUTO STORIA DISCIPLINA : STORIA Classe Prima O.F. Riconoscere e utilizzare categorie di durata per la successione di azioni e situazioni Categorie di durata: supporto
DettagliCURRICOLO DI GEOGRAFIA Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI GEOGRAFIA Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 - Gli indicatori spaziali Utilizzare correttamente gli indicatori spaziali per definire la posizione
DettagliPROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE
PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo
DettagliISTITUTO:Scuola Primaria CLASSE: 3 AMBITO LINGUISTICO ANTROPOLOGICO MATERIA: Italiano
ISTITUTO:Scuola Primaria CLASSE: 3 AMBITO LINGUISTICO ANTROPOLOGICO MATERIA: Italiano - Produzioni orali su argomenti noti riguardanti contesti familiari, anche con il supporto di informazioni e spunti
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA PRIMO BIENNIO ABILITA CONOSCENZE OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Applicare in modo appropriato gli indicatori temporali anche in successione UNITA DI APPRENDIMENTO ORIENTAMENTO TEMPORALE A PARTIRE DALL ESPERIENZA PERSONALE COLLOCAZIONE
DettagliLINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA
CURRICOLO VERTICALE LINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il bambino: comprende brevi
DettagliAnno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME. SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A
Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A Insegnante: Marika Dalmaso LINEE METODOLOGICHE GENERALI L insegnante
DettagliIRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi
DettagliLo studio di caso Un percorso tra fonti e manuali
Lo studio di caso Un percorso tra fonti e manuali Carla Marcellini INSMLI www.novecento.org La formazione storica PERCHE insegnare storia? COSA insegnare? COME insegnarla? 2 PERCHE insegnare storia? Il
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR STORIA
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA DELL INFANZIA MACRO - INDICATORI PRIMO ANNO SECONDO ANNO TERZO ANNO USO DELLE FONTI ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE PRODUZIONE
DettagliPROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE I F sc.og Anno Scolastico 2016/2017
Docente: Gabriella Greco MODULO 1: Riflessione sulla lingua PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE I F sc.og Anno Scolastico 2016/2017 Conoscere ed applicare lo schema della comunicazione Conoscere ed applicare
DettagliProgrammazione didattica ITALIANO, STORIA E GEOGRAFIA ITALIANO. Anno Scolastico 2016/2017. Istituto Comprensivo di Madrid Scuola Media
Programmazione didattica ITALIANO, STORIA E GEOGRAFIA Istituto Comprensivo di Madrid Scuola Media Insegnante: Paola Sgroia Classe: II A ITALIANO OBIETTIVI OPERATIVI COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE - prestare
DettagliLe pietre e i cittadini SEZIONE DI PALERMO PALERMO ARABO NORMANNA PATRIMONIO DELL UMANITA
Corso di aggiornamento nazionale 2015-16 Scuola, cittadinanza, sostenibilità Le pietre e i cittadini SEZIONE DI PALERMO PALERMO ARABO NORMANNA PATRIMONIO DELL UMANITA Titolo: Le Terme Arabe di Cefalà Diana
DettagliLaboratorio: I testi di divulgazione storica e la costruzione dei Quadri di Civiltà
Comune di Parma Biblioteca Cesare Pavese Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia Laboratorio: I testi di divulgazione storica e la costruzione dei Quadri di Civiltà perché
DettagliPorto Torres crocevia del multiculturalismo nel tempo SCHEDA DI PROGETTAZIONE MODULARE IN VERTICALE
Porto Torres crocevia del multiculturalismo nel tempo SCHEDA DI PROGETTAZIONE MODULARE IN VERTICALE Scuola Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria 1 grado DESTINATARI Infanzia: Bambini 4 anni Primaria:
DettagliLINGUA ITALIANA L.E.1 ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE. L.E.2 LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI VARIO TIPO.
LINGUA ITALIANA L.E.1 ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE. 1a. Prestare attenzione e dimostrare di aver capito i discorsi dei coetanei e degli adulti. 1b. Saper ascoltare ciò che viene letto
DettagliANNO SCOLASTICO PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Lo studio della
DettagliSTORIA, ED. CIVICA E GEOGRAFIA classe 1^
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA I.C. RONCALLI a.s. 2013/14 STORIA, ED. CIVICA E GEOGRAFIA classe 1^ STORIA, ED. CIVICA Competenze Obiettivi, contenuti e modalità di verifica Saper ordinare secondo l ordine cronologico
DettagliChiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione
Progetto x competenza EMOZIONANDO Competenza imparare ad imparare: è l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo
DettagliStrumenti per l analisi del testo poetico
PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico Ist. tecnico economico x Ist. prof.le enogastronomia/ospitalità Liceo artistico Scuola media Polo Valboite INSEGNANTE: ANNACHIARA
DettagliM. Pezzin - ricerca Cidi per Scuola dell Infanzia: Maestra, aiutami a capire - A. S
LA RICERCA MAESTRA AIUTAMI A CAPIRE A S 2013-14 Nell ambito del convegno tenutosi a Torino nel marzo 2012 presso il Rettorato dell Università agli Studi di Torino a cura della cooperativa Multiproposta,
DettagliCurricolo di Storia. Scuola Secondaria di I grado F. Rismondo classe Prima. Conoscenze
Curricolo di Storia Scuola Secondaria di I grado F. Rismondo classe Prima Traguardi per lo sviluppo delle competenze (fine III) L alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante
DettagliMATERIA: LINGUA ITALIANA
MATERIA: LINGUA ITALIANA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 INSEGNANTE: Boscain Sara CLASSE: 1C cp INDIRIZZO: grafico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la
DettagliCompetenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni
Denominazione Compito-prodotto Narrare e Raccontare il ciclo dell acqua SECONDARIA DI classe ^ Lettura e riassunto di un racconto oralmente e per iscritto Analisi del testo Riscrittura creativa del testo
DettagliCURRICOLO DI STORIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI STORIA DELLA CLASSE PRIMA Competenza 1 - Collocare nel tempo esperienze ed eventi Competenza 2 - Riconoscere, comprendere, vivere regole di convivenza sociale Competenza 1 - Collocare nel
DettagliDIPARTIMENTO DISCIPLINARE: STORIA (ST) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.
Pag. 1 di 11 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: STORIA (ST) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. COMPETENZA FUNZIONI COINVOLTE NUCLEI FONDANTI A
DettagliMATRICE PER PROGRAMMAZIONE U.A.
Gianmario Casarotti MATRICE PER PROGRAMMAZIONE U.A. CAMPO TEMATICO L ARTE RUPESTRE NEI CAMUNI COSA FACCIO PER PORTARE A: COSA VOGLIO RAGGIUNGERE UNITA DI SVILUPPO DEL CAMPO TEMATICO COSA INTENDO FARE?
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA
Competenza 1 CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA 1.a Orientarsi nello spazio circostante usando indicatori topologici. Gli indicatori topologici. Spostamenti nello spazio. Diversi punti
DettagliSCUOLA PRIMARIA MONOENNIO
SCUOLA PRIMARIA MONOENNIO Presentazione La definizione delle competenze e degli obiettivi di apprendimento si ritiene valida per tutte le scuole del Circolo. Potrà essere modificata la scelta in riferimento
DettagliItaliano Lingua Uno Curricolare Lower School Y3
Italiano Lingua Uno Curricolare Lower School Y3 Obiettivo generale: IO NEL MONDO L alunno conosce a fondo l ambiente in cui vive e, narrandolo, è in grado di portare il proprio mondo emotivo dentro l esperienza
Dettagli30 Circolo Didattico G. Parini - Scuola Primaria- a.s. 2007/2008
30 Circolo Didattico G. Parini - Scuola Primaria- a.s. 2007/2008 1 ASCOLTARE PRODURRE OSSERVARE E FINALIZZARE RISOLVERE E PORMI PROBLEMI IO... ESPLORO PER ISTITUIRE RELAZIONI COMPRENDERE ARGOMENTARE, CONGETTURARE
DettagliPROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA
PROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA TUTTE LE CLASSI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CORTE FRANCA EDUCARE GLI ALUNNI ALLA VISIONE CORRETTA ED ALLA DECODIFICA DEL MESSAGGIO CINEMATOGRAFICO ACQUISIZIONE
DettagliModulo. PROGETTAZIONE E PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Scuola Secondaria di Primo Grado
1 di 5 AREA Tecnoligica MATERIE COINVOLTE DOCENTI Tecnologia Manuela Sora RIFERIMENTO AI DOCUMENTI NAZIONALI E DI ISTITUTO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: - organizza il proprio apprendimento
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017. I.I.S.S. C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 I.I.S.S. C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI PROF. MAURIZIO MERCURI
DettagliDIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO OBIETTIVI ESSENZIALI CLASSI TERZE LINGUA ITALIANA ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE
DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO OBIETTIVI ESSENZIALI CLASSI TERZE LINGUA ITALIANA A ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE A.1 Ascoltare e comprendere messaggi orali, consegne. A.2 Ricevere e dare
DettagliPROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliCOMPETENZA 1 - LA STORIA DEL MONDO CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA
COMPETENZA 1 - LA STORIA DEL MONDO Comprendere, utilizzando le conoscenze e le abilità acquisite, la complessità delle strutture e dei processi di trasformazione del mondo passato in una dimensione diacronica,
DettagliSi ritiene opportuno un percorso differenziato per la propria disciplina? SI NO
TRACCIA COMPILAZIONE PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Docente: Materia Si ritiene opportuno un percorso differenziato per la propria disciplina? SI NO Si ritiene opportuno
DettagliCostruiamo il curricolo storico. Per lo sviluppo progressivo delle abilità cognitive e delle conoscenze storiche significative.
Costruiamo il curricolo storico. Per lo sviluppo progressivo delle abilità cognitive e delle conoscenze storiche significative 2. Il curricolo in pratica. Dai copioni ai processi di trasformazione Parte
DettagliRETE GEOSTORIE A SCALA LOCALE. ANNO SCOLASTICO SCHEDA SINOTTICA ATTIVITA LABORATORI ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA
I.C. di NOALE (VE) ASSOCIAZIONE CLIO 9 SCUOLA CAPOFILA RETE GEOSTORIE A SCALA LOCALE. ANNO SCOLASTICO 01-013 SCHEDA NOTTICA ATTIVITA LABORATORI 01-013 ISTITUTO COMPRENVO DI CARBONERA Scuola di Vascon Carbonera
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI
SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI INDICE Le Competenze essenziali Descrittori generali Esempio di strutturazione I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Il corpo e il movimento Linguaggi,
DettagliSCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: FRANCESE CLASSE SECONDA
Fonti di legittimazione : Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: FRANCESE CLASSE SECONDA
Dettaglicostuire unità di apprendimento
rea 6 ore di ttività laboratoriale in team working, 13 ore di pprofondimento personale, id 1 costuire unità di apprendimento Conoscere il significato di competenza secondo la letteratura scientifica aggiornata
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE STORIA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE STORIA CLASSE PRIMA Orientarsi e collocare nel tempo fatti ed eventi. Conoscere e utilizzare i nessi temporali Utilizzare la successione lineare: prima, e la ciclicità deigiorni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO EUGENIO MONTALE
STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Indicatori Contenuti e attività Orientarsi e collocare nel tempo e nello spazio fatti ed eventi Conoscere, ricostruire e comprendere eventi
DettagliDISCIPLINA: STORIA CLASSE: PRIMA ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI, USO DEI DOCUMENTI, STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE, PRODUZIONE
DISCIPLINA: STORIA CLASSE: PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE l'alunno conosce e usa alcuni indicatori temporali; riconosce relazioni di successione, di contemporaneità, cicli temporali, in esperienze
DettagliCostruiamo il curricolo storico. Per lo sviluppo progressivo delle abilità cognitive e delle conoscenze storiche significative.
Costruiamo il curricolo storico. Per lo sviluppo progressivo delle abilità cognitive e delle conoscenze storiche significative 2. Il curricolo in pratica. Dai copioni ai processi di trasformazione Parte
DettagliIC BUDRIO E DD BUDRIO SCUOLA DELL INFANZIA
IC BUDRIO E DD BUDRIO SCUOLA DELL INFANZIA NUCLEI FONDANTI COMPETENZE ABILITA' CONTENUTI STRUMENTI CONCETTUALI ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI Riconoscere le dimensioni temporali percepire e collegare
DettagliPROGRAMMAZIONE COMUNE STORIA CLASSI PRIME A.S. 2014/2015. Competenze Abilità Conoscenze
PROGRAMMAZIONE COMUNE STORIA CLASSI PRIME A.S. 2014/2015 Competenze Abilità Conoscenze 1. Collocare fatti e fenomeni storici nel tempo e nello spazio Usare il sistema di calcolo basato sulla nascita di
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI ALA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALA STORIA PIANI DI STUDIO ANNO SCOLASTICO 2009/2010 I biennio Acquisire il concetto di tempo come Concetti di tempo e di spazio. Comprendere che la storia è un processo di ricostruzione
DettagliDidattica per competenze e per progetti
PROGESIS Ancona, 9-10 settembre 2010 Didattica per competenze e per progetti Graziella Pozzo 1 Progettare per competenze: cosa cambia? Il programma Per programma si intende per lo più un elenco di argomenti
DettagliINDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016
INDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016 Nell ordine: Italiano, Matematica, Scienze, Tecnologia, Storia, Geografia, Inglese, Arte ed Immagine, Musica e Motoria. ITALIANO ASCOLTO E PARLATO 1)a
Dettagli