COMUNE DI FOLIGNO AREA LAVORI PUBBLICI SERVIZIO VIABILITA

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1 PRIME INDICAZIONI E MISURE FINALIZZATE ALLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO PER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA (art. 17 co 2 D.P.R. 207/2010) Identificazione e descrizione dell opera Il Progetto prevede il completamento dell asse di viabilità ciclabile regionale Spoleto-Bevagna-Assisi, con il collegamento della suddetta Pista Ciclabile arginale lungo il corso d acqua del Teverone al Centro Urbano di Foligno ed ai suoi servizi turistici, sportivi e ricettivi, con garanzie di esigenze di sicurezza ed esclusività proprie dei percorsi ciclabili e, nel contempo una valenza paesagistica del tracciato. Pagina 1

2 L area di cantiere si sviluppa a fianco di viabilità secondarie rurali e/o vicinali e si protende verso l abitato di Sterpete, dove sarà contigua alle strade comunali esistenti. La movimentazione dei materiali e lo stoccaggio è agevole e facilmente utilizzabile, e solo nell ultima parte saranno necessarie attenzioni alle interferenze con i flussi di traffico cittadino. E indispensabile operare entro presso il corso del Clitunno per la realizzazione di un piccolo ponte ciclo-pedonale in legno e per questo sarà realizzata una recinzione di sicurezza presso l alveo; tale recinzione sarà completamente eliminata al termine dei lavori. Individuazione e valutazione dei rischi Il progetto prevede la demolizione e ricostruzione di una Pila del Ponte che è ruotata sulla sua fondazione, quindi le principali fasi di lavoro ed i relativi rischi connessi si possono riassumere come segue: Fase lavorativa - Allestimento cantiere e sbancamento per quota pista provvisoria Rischi connessi - rischio di investimento con mezzi da lavoro - rischio di seppellimento (scavo) - Realizzazione della sede della pista ciclabile - rischio di caduta dall alto); - Opere di finitura infrastrutturale - rischio di caduta dall alto ; - rischio di investimento con mezzi da lavoro (gru) - Realizzazione di pali e struttura del ponte in legno - Realizzazione opere di finitura presso il ponte in legno - rischio vibrazioni da attrezzi manuali Scelte progettuali ed organizzative Per la realizzazione dell opera in tema, dovranno essere realizzate lavorazioni riconducibili a differenti categorie di opere generali e specialistiche. Sarà presente in cantiere un impresa principale, che eseguirà la maggior parte delle opere. È comunque prevedibile la presenza di più imprese e più lavoratori autonomi in cantiere. In particolare, oltre all appaltatore principale è possibile l intervento delle seguenti tipologie di imprese specializzate: Pagina 2

3 - ditta specializzata per la realizzazione dei pali del ponte; - ditta per movimenti terra; - ditta di fornitura e posa in opera carpenteria per c.a. e getto del calcestruzzo cementizio; - ditte e lavoratori autonomi per la realizzazione delle opere di finitura infrastrutturale. - È quindi prevedibile la presenza, anche non contemporanea, di più di un impresa in cantiere con il conseguente obbligo: - di nomina del coordinatore della sicurezza sia in fase di progettazione che esecuzione; - di redazione ed aggiornamento del piano di sicurezza e coordinamento di cui all art. 100 del D.Lgs. 81/2008. In sede di redazione del progetto esecutivo, il piano di sicurezza e coordinamento, completo di cronoprogramma dei lavori, dovrà valutare ed indicare le specifiche misure protettive e preventive da porre in essere per il cantiere, con particolare riferimento: - alle interferenze tra imprese e tra fasi lavorative per la realizzazione delle opere in progetto; - alle interferenze con la viabilità circostante. - Per questo secondo aspetto, sono sin da ora individuabili due elementi dell organizzazione dell area di cantiere atti alla limitazione dei rischi, ovvero: - l accesso separato alle attività che saranno mantenute in essere, riservato all utenza, all area di cantiere riservata ai mezzi di lavoro ed alle imprese coinvolte; Ulteriori misure preventive ed organizzative saranno specificate nel P.S.C. Stima dei costi della sicurezza Il costo di realizzazione dell intervento è stato desunto in base a una stima parametrica e l importo lordo dei lavori ammonta a ,00 complessivi. In sede di redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento verranno definite le misure preventive e protettive da porre in atto e conseguentemente potranno essere valutati analiticamente i costi della sicurezza del cantiere. In via preliminare, per la stima degli oneri della sicurezza dell opera si può far riferimento: a) per i costi della sicurezza del cantiere: alla stima eseguita in base a cantieri analoghi, dell ordine del 6% dell importo dei lavori; Pagina 3

4 b) per la quota delle spese generali parte sicurezza: all Elenco Regionale dei Costi della sicurezza per opere pubbliche ed Per l opera in tema, i costi di cui al punto b) possono essere stimati in via preliminare come segue: ONERI DELLA SICUREZZA Importo lavori (IL) SG Spese Generali (IL/Csg1) x Csg2 T1% T2% + T3%+T4% Psg Oneri , ,51 21,50% 23% 26,23% ,66 Totale oneri ,00 Complessivamente per l opera risulterà: Importo lavori ,50 Importo costi della sicurezza ,09 Totale ,59 Di cui : Importo a base d asta ,36 Costi e oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ,00 Costo minimo della manodopera non soggetti a ribasso ,14 Pagina 4

5 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: CASTELLANI FRANCESCO MARIA CODICE FISCALE: IT:CSTFNC63C15H501R DATA FIRMA: 08/02/ :53:50 IMPRONTA: NOME: Ricciarelli Paolo CODICE FISCALE: IT:RCCPLA69M13D653K DATA FIRMA: 01/03/ :42:37 IMPRONTA: