A.S. 2014/ I docenti prevedono un congruo numero di ore per il recupero in itinere e una verifica
|
|
- Bruno Grillo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 A.S. 2014/2015 AMBITO: STORIA MATERIA: TECNICHE DI COMUNICAZIONE L AMBITO DISCIPLINARE STABILISCE CHE: 1. I docenti prevedono un congruo numero di ore per il recupero in itinere e una verifica finale che accerti l eventuale recupero avvenuto, tale recupero può essere attuato alla fine di uno o più moduli a seconda delle necessità del docente e della classe. 2. I docenti si propongono di favorire, quando si presenti l occasione, i collegamenti interdisciplinari. 3. I docenti favoriranno quando possibile la didattica laboratoriale. 1
2 Firma di tutti i docenti dell ambito Davide Baragiola Paolo Bellumori Claudio Bilancini Maurizio Cavina Caterina Ceroni Laura Ciampini Anna De Crescenzi Ilaria Cresti Anna Dettori Francesco Falaschi Carla Favilli Elena Innocenti Agata Lacagnina Giovanna Laccone Patrizia Mazzolai Giulia Pellecchia Antonella Piani Maurizio Ruffini Maria Rosaria Scozio Simone Soriani Marco Turbanti 2
3 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO BIANCIARDI, COMMERCIALE, GRAFICO, ARTISTICO E MUSICALE SOMMARIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE..4 PROGRAMMAZIONI PER COMPETENZE CLASSE TERZA 5.. CLASSI QUARTE 10.. CLASSI QUINTE 14 3
4 GRIGLIA PROVA ORALE E SCRITTA TECNICA DELLA COMUNICAZIONE Alunno/a INDICATORE VALUTAZIONE PUNTEGGIO Contenuto - Esposizione di conoscenze sull argomento richiesto Nulla o grav. lacunosa Negativo Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente Organizzazione - Aderenza alla traccia - Capacità di elaborazione critica ed originalità - Equilibrio ed organizzazione logica del quesito Esposizione - Correttezza formale (sintassi ed ortografia) - Uso della terminologia specifica della disciplina Nulla O Grav. Lacunosa Negativo Gravemente Insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente Nulla O Grav. Lacunosa Negativo Gravemente Insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente
5 PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE A.S AMBITO DISCIPLINARE:STORIA MATERIA: TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE ORDINE DI SCUOLA: PROFESSIONALE INDIRIZZO: SERVIZI COMMERCIALI + OPZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA CLASSI: TERZE MODULO 1 TITOLO: I PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE COMPETENZE Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (descrittori) Svolgere attività connesse all attuazione delle rilevazioni aziendali con l utilizzo di strumenti tecnologici esoftware applicativi di settore. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: Cosa vuol dire comunicare, le basi della comunicazione, i segni e i simboli, percezione e interpretazione dei messaggi, comportamento e comunicazione, la comunicazione verbale, la comunicazione paraverbale, la comunicazione non verbale; Contenuti: Cosa vuol dire comunicare, le basi della comunicazione, i segni e i simboli, percezione e interpretazione dei messaggi, comportamento e comunicazione, la comunicazione verbale, la comunicazione paraverbale, la comunicazione non verbale. Settembre Novembre (modulo 1) TEMPI 5
6 METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale; Lezione interattiva; Costruzione e presentazione alla classe di prodotti multimediali. Altre tipologie metodologie TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Prove scritte: 6 domande con utilizzo della tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe) e a risposta multipla con tre opzioni di risposta Colloquio orale COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Campo da compilare a fine anno 6
7 MODULO 2 TITOLO: LA COMUNICAZIONE DI MASSA COMPETENZE Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (descrittori) Partecipare ad attività dell area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: Cosa sono i media, la stampa, la radio, la televisione; Contenuti: Cosa sono i media, la stampa, la radio, la televisione; Dicembre - Febbraio (modulo 2) TEMPI METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale; Lezione interattiva; Costruzione e presentazione alla classe di prodotti multimediali. Altre tipologie metodologie TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Prove scritte: 6 domande con utilizzo della tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe) e a risposta multipla con tre opzioni di risposta Colloquio orale 7
8 COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Campo da compilare a fine anno MODULO 3 TITOLO: LA COMUNICAZIONE IN AZIENDA COMPETENZE Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali. Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (descrittori) Interagire nell area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimentodella customersatisfaction. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: Perché per un impresa è importante comunicare, la comunicazione aziendale, la comunicazione all interno dell impresa, la comunicazione all esterno del impresa, il piano di comunicazione; Contenuti: Perché per un impresa è importante comunicare, la comunicazione aziendale, la comunicazione all interno dell impresa, la comunicazione all esterno del impresa, il piano di comunicazione; Marzo - Maggio (modulo 3) TEMPI METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale; Lezione interattiva; Costruzione e presentazione alla classe di prodotti multimediali. 8
9 Altre tipologie metodologie TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Prove scritte: 6 domande con utilizzo della tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe) e a risposta multipla con tre opzioni di risposta Colloquio orale COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Campo da compilare a fine anno 9
10 PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE A.S AMBITO DISCIPLINARE:STORIA MATERIA: TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE ORDINE DI SCUOLA: PROFESSIONALE INDIRIZZO: SERVIZI COMMERCIALI +OPZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA CLASSI: QUARTE MODULO 1 TITOLO: LA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA COMPETENZE Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (descrittori) Partecipare ad attività dell area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari. Partecipare ad attività dell area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategieespressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: La pubblicità, ovvero la comunicazione above the line, un po di storia, gli obiettivi della pubblicità ieri e oggi, i new media e le nuove forme di promozione e pubblicità, internet: da mezzo accessorio a mezzo strutturale, pubblicità: quanto e come si comunica oggi in italia. Contenuti: La pubblicità, ovvero la comunicazione above the line, un po di storia, gli obiettivi della pubblicità ieri e oggi, i new media e le nuove forme di promozione e pubblicità, internet: da mezzo accessorio a mezzo strutturale, pubblicità: quanto e come si comunica oggi in italia. Settembre Novembre (modulo 1) TEMPI METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo. 10
11 Altre tipologie metodologie TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Prove scritte: 6 domandecon utilizzodella tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta Colloquio orale COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Campo da compilare a fine anno MODULO 2 TITOLO: TECNICHE E STRATEGIE NELLA COMUNICAZIONE AUDIOVISIVA COMPETENZE Interagire nell area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimentodella customersatisfaction. Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (descrittori) Partecipare ad attività dell area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: Comunicazione stampa, visiva e audiovisiva, Software per la gestione dei testi e delle immagini, la realizzazione di un audiovisivo promozionale, il report, l intervista audiovisiva, geolocalizzazione: conquistarsi un posto sullo schermo; Contenuti: Comunicazione stampa, visiva e audiovisiva, Software per la gestione dei testi e delle immagini, la realizzazione di un audiovisivo promozionale, il report, l intervista audiovisiva, geolocalizzazione: conquistarsi un posto sullo schermo; Novembre Febbraio (modulo 2) TEMPI METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo. 11
12 privilegiare didattica laboratoriale ). Altre tipologie metodologie TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Prove scritte: 6 domandecon utilizzodella tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta Colloquio orale COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Campo da compilare a fine anno MODULO 3 TITOLO: MODELLI COMUNICATIVI E LINGUAGGI: MEDIA TRADIZIONALI E NEW MEDIA COMPETENZE Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (descrittori) Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Partecipare ad attività dell area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: La lettera commerciale, l , la newsletter aziendale, la scrittura per i social network, la comunicazione above the line e below the line; Contenuti: La lettera commerciale, l , la newsletter aziendale, la scrittura per i social network, la comunicazione above the line e below the line; Febbraio Maggio (modulo 3) TEMPI METODOLOGIA (per 12
13 tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo. Altre tipologie metodologie TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Prove scritte: 6 domandecon utilizzodella tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta Colloquio orale COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Campo da compilare a fine anno 13
14 PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE A.S AMBITO DISCIPLINARE:STORIA MATERIA: TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE ORDINE DI SCUOLA: PROFESSIONALE INDIRIZZO: SERVIZI COMMERCIALI +OPZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA CLASSI: QUINTE MODULO 1 TITOLO: LA VENDITA COMPETENZE Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (descrittori) Applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: La comunicazione con il cliente, il punto vendita, il valore comunicativo del punto vendita nel tempo, polisensorialità e gestione efficace del luogo d acquisto, la gestione dei reclami; Contenuti: La comunicazione con il cliente, il punto vendita, il valore comunicativo del punto vendita nel tempo, polisensorialità e gestione efficace del luogo d acquisto, la gestione dei reclami; TEMPI Settembre Dicembre (modulo 1) METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo. 14
15 Altre tipologie metodologie TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Prove scritte: 6 domandecon utilizzodella tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta Colloquio orale COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Campo da compilare a fine anno MODULO 2 TITOLO: IL DIRECT MARKETING COMPETENZE Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (descrittori) Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull evoluzione dei bisogni e sull innovazione dei processi di servizio; essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: Gli obiettivi del marketing di relazione, gli strumenti del direct marketing, il data base, il telemarketing; Contenuti: Gli obiettivi del marketing di relazione, gli strumenti del direct marketing, il data base, il telemarketing; TEMPI Gennaio - Marzo (modulo 2) METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo. Altre tipologie metodologie 15
16 TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Prove scritte: 6 domandecon utilizzodella tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta Colloquio orale COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Campo da compilare a fine anno MODULO 3 TITOLO: CRITERI PE DEFINI RE PROGETTARE CAMPAGNE PUBBLICITARIE COMPETENZE Descrizione di cosa l alunno deve SAPER FARE (descrittori) Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell esercizio del proprio ruolo; padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio. STRUTTURA DI APPRENDIMENTO Conoscenze: La costruzione dell immagine aziendale, il marchio e la marca: perché e come crearli, come impostare una campagna pubblicitaria, le idee: come nascono, come si sviluppano, le parti dell annuncio pubblicitario, la scelta dei mezzi di comunicazione. Contenuti: La costruzione dell immagine aziendale, il marchio e la marca: perché e come crearli, come impostare una campagna pubblicitaria, le idee: come nascono, come si sviluppano, le parti dell annuncio pubblicitario, la scelta dei mezzi di comunicazione. TEMPI Aprile Maggio (modulo 3) METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). Lezione frontale, discussione dei temi trattati e lavori di gruppo. 16
17 Altre tipologie metodologie TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata Prove scritte: 6 domandecon utilizzodella tipologia mista con quesiti a risposta singola strutturata (8 righe)e a risposta multipla con tre opzioni di risposta Colloquio orale COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI Campo da compilare a fine anno Si allegano un set di prove di verifica per l acquisizione della competenza. 1) Parlare degli assiomi della comunicazione umana e della Scuola di Palo Alto. 2) Quali sono le differenze tra la comunicazione verbale e non verbale? 3) Come può essere efficace la comunicazione d impresa? 4) Gli elementi del processo di comunicazione sono: a) Mittente, messaggio, codice e mezzo b) Contesto, risposta, feedback, rumore e destinatario c) Tutte le soluzioni precedenti 5) La prossemica è: a) La disciplina che studia il significato dello spazio nelle relazioni interpersonali b) La disciplina che si occupa dell uso dello spazio nelle relazioni interpersonali c) Tutte le soluzioni precedenti 6) La moda nell abbigliamento è: a) Espressione di un gusto collettivo e sintesi estrema dei valori dominanti in un preciso momento b) Una questione di gusto soggettivo c) La diffusione dei valori dominanti 7) Esporre definizioni ed esempi di buona comunicazione d impresa e di marketing. 8) Cosa sono la pubblicità e le pubbliche relazioni? 9) Parlare dei modelli e dei sistemi di comunicazione interpersonale 10) Cosa sono i mass media e quale ruolo rivestono nella società contemporanea? 11) Come si struttura un messaggio pubblicitario? 12) Che differenza esiste tra campagne di comunicazione e campagne pubblicitarie? 17
18 18
PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI MATERIA: TECNICHE DI COMUNICAZIONE
A.S. 2015/2016 AMBITO: STORIA PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI MATERIA: TECNICHE DI COMUNICAZIONE A CURA DEL RESPONSABILE DI AMBITO PROF. ANNA DETTORI 1 L AMBITO DISCIPLINARE STABILISCE CHE: 1. I docenti
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Relazione Internazionale per il Marketing Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
DettagliLivello cognitivo globale di ingresso. problematico accettabile buono X ottimo. alto medio-alto medio x medio-basso basso insufficiente
Istituto d Istruzione Superiore Federico Flora Istituto Tecnico per il Turismo Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Socio Sanitari Via G. Ferraris Tel.
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZO : RELAZIONI INTERNAZIONALI ( R.I.M. ) Nodi concettuali essenziali della disciplina
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO la classe 3 A indirizzo
DettagliAlunni classi quarte Servizi Commerciali
UNITA DI APPRENDIMENTO 1bis Istruzione professionale: Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Gestione informatica dell Azienda, marketing on line e web marketing Utenti destinatari Alunni classi quarte
DettagliTECNICHE DI COMUNICAZIONE
TECNICHE DI COMUNICAZIONE Terzo Anno TEMPI COMPETENZE S.1. L1,2. Acquisire consapevolezza e padronanza dei meccanismi che regolano i processi di comunicazione. ABILITA Riconoscere l efficacia della comunicazione
DettagliISTRUZIONE PROFESSIONALE Pecup comune Profilo culturale, educativo e professionale (PECUP) comune a tutti i percorsi dell Istruzione professionale
ISTRUZIONE PROFESSIONALE Pecup comune Profilo culturale, educativo e professionale (PECUP) comune a tutti i percorsi dell Istruzione professionale A conclusione dei percorsi degli istituti professionali,
DettagliQUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: RELAZIONI INTERNAZIONALI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE
a.s.2013/2014 TECNOLOGIE MUSICALI A CURA DEL RESPONSABILE DELL AMBITO Prof.GLORIA MAZZI L ambito disciplinare TECNOLOGIE MUSICALI STABILISCE CHE: 1. i docenti prevedono un congruo numero di ore per il
DettagliAnno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA
Anno scolastico 2015 / 2016 Piano di lavoro individuale ITE Falcone e Borsellino Classe: IV ITE Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Materia: LABORATORIO DI INFORMATICA ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. Faes Roberto Disciplina: Musica Classe: 1ª B 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo 5 B- Discreto / Buono 8 C Sufficiente
DettagliTEORIA DELLA COMUNICAZIONE
CLASSE 3 UNITÀ FORMATIVA N 1 Psicologia come scienza dell uomo Saper illustrare e spiegare le caratteristiche dei vari modelli psicologici. Conoscere i principali campi di studio della sociologia. COMPETENZE
DettagliProgettista della comunicazione web
UDA Progettista della comunicazione web Responsabile grafico della comunicazione on-line Discipline Grafiche e Laboratorio Grafico CLASSE 3a GRAFICA A.S. 2015/16 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Responsabile
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMIC0 DE FAZIO
ISTITUTO TECNICO ECONOMIC0 DE FAZIO UNITA DI APPRENDIMENTO CLASSI3 E AFM, SIA ANNO SCOLASTICO 2012-2013 MATERIE PRODOTTO FINALE Lo studente dovrà essere in grado di realizzare un idea imprenditoriale,
DettagliQUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: DIRITTO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
DettagliPROGETTO OBBLIG AZIONE
I.I.S.S. MEDITERRANEO CENTRO TERRITORIALE RISORSE SCUOLA POLO CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA PROGETTO OBBLIG AZIONE Modulo di lavoro Materia Asse Programmazione del dipartimento di Materie professionali
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali. Restituzione dell esperienza di stage
UNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Utenti destinatari Restituzione dell esperienza di stage Studenti classi quinte Servizi Commerciali Discipline
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
DettagliAnno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali
Istituto Istruzione Superiore 'Mattei Fortunato' Eboli (SA) Anno scolastico 2013/2014 Curricolo verticale Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali Disciplina: DIRITTO ED ECONOMIA Al termine del percorso
DettagliMATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE QUARTE SECONDE QUINTE
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Amministrazione, Finanza e marketing Scienze bancarie, finanziarie e assicurative Nodi concettuali
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: Discipline Audiovisive-Multimediali Prof.ssa Luisa SORRENTINO Prof.ssa Ornella SANVITO A. Modigliani Giussano Mod.: dir.14 Rev.:
DettagliQUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING -SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Nodi concettuali essenziali
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE
Pag. 1 di 3 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO CLASSI CORSI AFM, RIM, SIA BIENNIO TRIENNIO DOCENTI: PAGETTI, GOI NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE I QUADRIMESTRE
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... RELAZIONI INTERNAZIONALI
1 di 6 26/01/2015 11.38 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO RELAZIONI INTERNAZIONALI 1. QUINTO ANNO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO RELAZIONI INTERNAZIONALI
DettagliPianificazione pubblicitaria Classe: 5^ Settore: Grafica pubblicitaria
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto d Istruzione Statale CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it
Dettagli2. Competenze: Conoscenza (titolo) 1
PIANO DI MATERIA 1. Dati generali Indirizzo elettronica Materia Storia Classe terza Anno scolastico: 2015/2016 2. : Conoscenza (titolo) 1 BASSO MEDIOEVO Conoscenze/Contenuti 2 Tempistica Abilità Caratteri
DettagliTEORIA DELLA COMUNICAZIONE A. S. 2014/2015
TEORIA DELLA COMUNICAZIONE A. S. 2014/2015 CLASSE 4 UNITA FORMATIVA N.1 Gli stili comunicativi Ore settimali 2 ISTITUTO TECNICO GRAFICA E COMUNICA- ZIONE Insegnanti: Maria Salvatrice Elia Elisabetta Paratico
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 4^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina
DettagliIstituto Tecnico Tecnologico (ITT) Montani Fermo
Istituto Tecnico Tecnologico (ITT) Montani Fermo Istituto Tecnico Tecnologico In Primo 33 ore alla settimana Orario dalle 8:00 alle ore 13:30 Dal Secondo al Quinto 32 ore alla settimana Orario : Lunedì
DettagliPROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016
PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016 OBIETTIVI GENERALI Educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose, delle norme che regolano la comunità scolastica e la convivenza
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA
1 di 5 04/12/2013 100 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA MODINA DOCENTI
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 5^ AS CLASSE Indirizzo di studio Liceo Scientifico Docente Disciplina Prof.ssa Giuliana
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZO : Amministrazione, Finanza e Marketing ( A.F.M. ) Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Inquadrare l
Dettagli2. I docenti si propongono di favorire, quando si presenti l occasione, i collegamenti interdisciplinari.
a.s.2014/2015 Ambito: Storia Materia: Teoria della comunicazione L AMBITO DISCIPLINARE DI STORIA STABILISCE CHE: 1. I docenti prevedono un congruo numero di ore per il recupero in itinere e una verifica
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING
1 di 6 04/12/2013 13.10 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING ANNO SCOLASTICO2013/2014 1. SECONDO BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DISCIPLINA Tecnologie
Dettagli1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO 2014-2015
Realizzazioni di semplici elaborati attraverso l ideazione e la produzione applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo; Acquisizione ed applicazione dei vari elementi della grammatica del
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA
DettagliI.I.S. "PAOLO FRISI"
I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI Tecniche di Comunicazione Anno Scolastico: 2014-2015 CLASSI 5 - Servizi per
DettagliSCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE. Dipartimento di INFORMATICA Classe 3 Disciplina INFORMATICA
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA www.abba-ballini.gov.it tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE. A. S. 200_/0_ Classe sez.
PROGETTAZIONE ANNUALE CORSO: A. S. 200_/0_ Classe sez. Disciplina: ANALISI DELLA CLASSE: Situazione di partenza Descrivere tipologia, (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la
DettagliAnno scolastico 2015/2016. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE.
Anno scolastico 2015/2016 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: III ITE Insegnante: Prof.ssa Maria CANNONE Materia: INFORMATICA Ore settimanali
DettagliTECNICHE DI GESTIONE DEGLI ACQUISTI E DELLE SCORTE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF. A.S. 2015/2016 TITOLO FORZE ED INTERAZIONI TECNICHE DI GESTIONE DEGLI ACQUISTI E DELLE SCORTE COD. 02 A PRESENTAZIONE Destinatari Alunni classi quarta
DettagliISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)
ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Sistemi Informativi aziendali e Scienze bancarie Finanziarie e Assicurative Nodi concettuali
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE e GEO - POLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della
DettagliProgrammazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE TUROLDO ZOGNO Procedura Pianificazione, erogazione e controllo attività didattiche e formative Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 3^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI"
LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI" Indirizzi: Scienze applicate- Scienze umane- Economico-sociale - Linguistico- Classico-Musicale Via Roma, 66-81059 VAIRANO PATENORA-SCALO (CE) Tel.-fax- 0823/988081
DettagliTECNICHE PROFESSIONALI PER IL COMMERCIO E LA GRAFICA PUBBLICITARIA
TECNICHE PROFESSIONALI PER IL COMMERCIO E LA GRAFICA PUBBLICITARIA TERZO ANNO U.D.A.: 01 LA MULTIMEDIALITÀ Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 1A Indirizzo di studio Scientifico Docente Monti Gabriella Silvana Disciplina Monte
DettagliPROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379 www.abba-ballini.it email: info@abba-ballini.it DIPARTIMENTO DI INFORMATICA Attività
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini
DettagliLiceo delle Scienze Umane Sofonisba Anguissola PRIMA PROVA SCRITTA
PRIMA PROVA SCRITTA CANDIDATO CLASSE DATA INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Livello espressivo trascurato, con errori e improprietà lessicali Correttezza generale, sia pure con qualche lieve errore 2 CORRETTEZZA
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA
RIFLESSIONE SULLA LINGUA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado ü L alunno interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostiene
DettagliTEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE
a.s.2013/2014 TEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE indirizzo: Tecnico della Grafica e della comunicazione TEORIE DELLA COMUNICAZIONE: Classi terze tecnico grafico TEORIE DELLA COMUNICAZIONE: Non ancora
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE
Prof.ssa GORI BARBARA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Materia TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE Classe 5 a Tecnico dei Servizi Commerciali Sez. C Situazione iniziale della
DettagliMATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE
MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
DettagliISTRUZIONE PROFESSIONALE PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ARTICOLAZIONE ARTIGIANATO OPZIONE PRODUZIONI TESSILI - SARTORIALI
ISTRUZIONE PROFESSIONALE PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ARTICOLAZIONE ARTIGIANATO OPZIONE PRODUZIONI TESSILI - SARTORIALI PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo
DettagliPiano di Lavoro Di MATEMATICA. Secondo Biennio
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Liceo Scientifico Istituto Tecnico Via Gallo Pecca n. 4/6-10086 Rivarolo Canavese Tel 0124 454511 - Cod. Fiscale 85502120018 E-mail: segreteria@istitutomoro.it
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI
Disciplina:ECONOMIA AZIENDALE Classe:4 A SIA A.S.2014/2015 Docente:CARBOGNIN AGOSTINO GIACOMO ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La situazione di partenza e' generalmente sufficiente, con la presenza
DettagliProgrammazione annuale docente classe 5^
Programmazione annuale docente classe 5^ Programmazione del Docente: Perrotta Tullio, D Assisti Giovanni Classe: V sez.: A-B Indirizzo: Iter Materia di insegnamento: Discipline Economiche e Aziendali Libro
DettagliPIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014
Nome docente Grisa Matilde Materia insegnata Tecniche di comunicazione e relazione Classe V A Turistico Previsione numero ore di insegnamento Nome Ins. Tecn. Pratico ore complessive di insegnamento 66
DettagliMODELLO PROGETTAZIONE CURRICOLARE DI DISCIPLINA Economia aziendale. classe quinta AFM/SIA
MODELLO PROGETTAZIONE CURRICOLARE DI DISCIPLINA Economia aziendale classe quinta AFM/SIA CONTENUTI CURRICOLAZIONE DEI SAPERI MEDIAZIONE DIDATTICA TOMO 1 MODULO DISCPLINARE CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE
DettagliAnno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing
Anno scolastico 2014-2015 Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici
DettagliPROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013
PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013 Docente: Elvio SILVESTRIN Materia: GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA Classe: 3A CAT Indirizzo: Geometri Testi in adozione: Gestione del cantiere e sicurezza,
DettagliPROGETTO CLASSE QUARTE
PROGETTO CLASSE QUARTE PROFESSIONALE- TURISTICO A.S. 2010/11 ELENCO UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. Titolo Periodo 1 Viaggi e Viaggiatori d Europa Primo Trimestre 2 Viaggiare in Europa con una nuova sensibilità
DettagliIndirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore economico
Indirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore economico AREA DI ISTRUZIONE GENERALE RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE ECONOMICO
DettagliMATERIA: TEDESCO 2^ lingua CLASSI: PRIME TERZE QUINTE. INDIRIZZI: Relazioni Internazionali per il Marketing - Amministrazione Finanza e marketing
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: TEDESCO 2^ lingua CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI: Relazioni Internazionali per il Marketing - Amministrazione Finanza e marketing Nodi concettuali
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE. Materia: Tecnica pubblicitaria Classe: 3^ Settore: Operatore della Grafica pubblicitaria
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
Dettagliproposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado
proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado Il percorso si articola su moduli che intendono rafforzare le competenze di base ed investire sulle competenze
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE a.s.2014/2015 ECONOMIA AZIENDALE A CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO LIA BONELLI L AMBITO DISCIPLINARE DI ECONOMIA AZIENDALE
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDIRIZZO AMM.NE, FINANZA E MARKETING MATERIA: CLASSE: DOCENTE: ECONOMIA AZIENDALE 3^ C VALENTINA CASTELLI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ED ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Conosco
DettagliAnno scolastico 2015/16. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE.
Anno scolastico 2015/16 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: 5 ITE Insegnante: Corradina Gennaro Materia: Inglese ISS BRESSANONE-BRIXEN
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Energia, potenza e rendimento. Campo elettrico e condensatori.
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
DettagliLinee guida Secondo ciclo di istruzione
Istituti Tecnici - Settore tecnologico Indirizzo Grafica e comunicazione Quadro orario generale 1 biennio 2 biennio 5 anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Teoria della comunicazione 60 89 Progettazione multimediale 119
DettagliAnno Scolastico: 2014/2015. Indirizzo: Relazioni Internazionali. Classe: terza. Disciplina: Tecnologie della Comunicazione.
Anno Scolastico: 2014/2015 Indirizzo: Relazioni Internazionali Classe: terza Disciplina: Tecnologie della Comunicazione prof. Secondo biennio Competenze disciplinari: 1. Identificare e applicare le metodologie
DettagliDIPLOMATO SISTEMA MODA ARTICOLAZIONE CALZATURE E MODA
DIPLOMATO SISTEMA MODA ARTICOLAZIONE CALZATURE E MODA PROFILO PROFESSIONALE Il Diplomato nell Indirizzo "Sistema Moda" ha competenze specifiche nell ambito delle diverse realtà ideativo-creative, progettuali,
DettagliProgrammazione annuale docente classi 4^
Fa 02/967.01.431 e-mail: itczappa@itczappa.it sito internet: www.itczappa.it Programmazione annuale docente classi 4^ Docente: Maria Anelli Classi: 4^ sez. A, C Indirizzo: Amministrazione Finanza e Marketing
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE
IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE
DettagliANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 Docente: Calabretta Salvatore Disciplina: Informatica Classe: I L. Competenze disciplinari (tabella B del POF)
ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 Docente: Calabretta Salvatore Disciplina: Informatica Classe: I L AREA POF Comunicazione (*) Competenza trasversale (tab. A del POF) Gestire le diverse forme della comunicazione
DettagliLingua Straniera: FRANCESE Prima, Seconda, Terza, Quarta, Quinta PIANO DI LAVORO. Classe Prima
Istituto di Istruzione Superiore ITALO CALVINO telefono: 0257500115 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI fax: 0257500163 e-mail: info@istitutocalvino.gov.it Codice Fiscale: 97270410158 internet: www.istitutocalvino.gov.it
DettagliRegolamento del servizio di tutorato. (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008)
Regolamento del servizio di tutorato (Decreto Rettorale n.35 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1 - L istituto del tutorato... 3 Articolo 2 - Obiettivi generali e specifici... 3 Articolo 3 - I tutor...
DettagliVALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA. Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde
ALLEGATO2 VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde Impegno a) Negativo Non rispetta le scadenze Non esegue
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO
Pag. Pagina 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO Di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica anno scolastico 2014/ 2015 FUNZIONE 1^A 1^B 1^ C 1^ ITI ( )DOC. prof.ssa Silvana Rizzo ( )ITP.
DettagliPROGRAMMAZIONI MODULARI DI TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE A.S. 2015/16
ISTITUTO POLISPECIALISTICO S. PAOLO Sede centrale: p.zza della Vittoria, 1 80067 Sorrento tel./fax: 0818071005 Presidenza: 0818771220 e mail: presidenza@isusanpaolo.it Succursale: via Sersale, Sorrento
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: INFORMATICA TRIENNIO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZO : Sistemi Informativi Aziendali Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Identificare, interpretare
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSI TERZE e QUARTE (RIM, Turismo) TERZA LINGUA STRANIERA
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSI TERZE e QUARTE (RIM, Turismo) TERZA LINGUA STRANIERA a.s. 2013-2014 INDIRIZZI E ARTICOLAZIONI: TURISMO e RIM DISCIPLINA TERZA LINGUA COMUNITARIA- TEDESCO PROFILO
DettagliIndirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore tecnologico
Indirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore tecnologico Area di istruzione generale RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE TECNOLOGICO
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE a.s.2014/2015 MATERIE GRAFICHE TECNICO indirizzo: Grafica e comunicazione TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA - CLASSI
DettagliANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliSECONDE INDIRIZZO : AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING ( A.F.M. )
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZO : AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING ( A.F.M. ) Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
Dettagliacquisire nuove conoscenze di arte utilizzando la lingua inglese come mezzo
DESCRIZIONE PROGETTO CLIL 1 Nome Istituto Istituto Tecnico per il Turismo MARCO POLO - Rimini 2 Docenti responsabili del progetto Giovanna Gaspari: Arte e Territorio Lucia Stringhini: Inglese 3 Finalità
DettagliOrientamento. La scelta dell Istituto Tecnico Economico e i suoi tre indirizzi
Orientamento La scelta dell Istituto Tecnico Economico e i suoi tre indirizzi A cura del Prof. Graziano Galassi (Componente della Commissione Orientamento) IDENTITA DEGLI ISTITUTI TECNICI Solida base culturale
Dettagli