Federazione Ginnastica d Italia. GpT/GpS

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1 Federazione Ginnastica d Italia Direzione Tecnica Nazionale Ginnastica per Tutti Direzione Tecnica Nazionale Salute e Fitness GpT/GpS NOTE: GIOCHIAMO INSIEME PERCORSI MOTORI TROFEO RAGAZZI (1^ e 2^ fascia) 2016 Fase nazionale (Agg. 9 giugno) I VIDEO esplicativi dei percorsi motori saranno pubblicati sul sito L AREA DEI PERCORSI è di circa m. 9 x 4, ma tale misura potrebbe subire variazioni per adattabilità all impianto e alla tipologia del percorso. Hanno collaborato: DTNGpT Emiliana Polini DTNSF Vittorio Baldini Collaboratore SF Luca Zanforlini 1

2 NORME E PENALIZZAZIONI GENERALI Ogni ostacolo abbattuto, attrezzo spostato durante la prova deve essere collocato nella giusta posizione o ripreso dal concorrente stesso prima di concludere il percorso o di toccare il compagno successivo; in caso contrario Partire prima del segnale di partenza......o.g. 5 Non rispettare le linee di partenza e di arrivo.. o.g. 5 Prova omessa. o.g. 15 Prova non eseguita come descritta... o.g. 10 Non aggirare la boa (ove previsto)..... o.v. 15 Lo stop al tempo è determinato dal superamento della linea di arrivo da parte dell ultimo ginnasta in gara, salvo diversa descrizione. I riferimenti relativi ai ginnasti (A,B 1,2 ) sono puramente indicativi. I disegni sono puramente indicativi, fa fede la descrizione scritta della prova. Ogni rappresentativa può utilizzare l attrezzatura propria (pallone, palla, cerchio, fune) purché rispondente a quella descritta e previa autorizzazione del Presidente di Giuria. BONUS E applicato solo se la prova viene eseguita senza penalità. Viene detratto dal tempo totale di ogni percorso. Non è possibile ripetere la prova, se fallita, per cercare di ottenere il bonus. JOLLY:Ogni squadra potrà decidere di giocare il Jolly in uno dei quattro percorsi, comunicandolo alla giuria. Il Jolly consentirà di raddoppiare il punteggio conseguito nel percorso scelto.ogni società dovrà presentare un proprio Jolly personale. SUPERBONUS: E applicato al termine dei quattro percorsi se la prova relativa, specificata al termine del quarto percorso, è eseguita correttamente. Il Superbonus consentirà di aggiungere 5 punti al punteggio totale dei percorsi. LEGENDA: o.v.: ogni volta o.g.: ogni ginnasta 2

3 1 PERCORSO LA CAMPANA Il percorso si esegue singolarmente MATERIALE OCCORRENTE: 8 cerchi a sezione piatta (diametro 50/60 cm circa), 1 piccolo oggetto da lanciare nei cerchi (preferibilmente piatto in modo tale che non rotoli), 1 tappeto tipo Sarneige, 1 boa. MODALITA ESECUTIVE: il percorso richiama il classico gioco della Campana. Ogni ginnasta lancerà il proprio oggetto in un cerchio, eseguirà il percorso e, durante l ultima prova, recupererà la pietra. Ad ogni cerchio o coppia di cerchi è assegnato un valore che va da 1 a 6 (come indicato nello schema grafico del percorso); tali valori corrispondono ai secondi di bonus di cui ogni ginnasta può usufruire. PARTENZA: i ginnasti sono disposti dietro la linea di partenza/arrivo. PROVA N. 1 (PIETRA) Al Via parte il primo ginnasta, si porta davanti al primo cerchio senza entrarci e lancia l oggetto in un cerchio qualsiasi. BONUS di 1, 2, 3 a seconda di dove è stata lanciata la pietra. NOTE: Nel caso in cui la pietra dovesse essere lanciata al di fuori dei cerchi, il ginnasta non otterrà il bonus e dovrà continuare l esecuzione del percorso. Se l oggetto dovesse rimbalzare da un cerchio all'altro il valore del bonus è dato dal punto in cui si ferma l oggetto, indipendentemente da dove ha rimbalzato prima. Il bordo è considerato parte del cerchio, quindi il punteggio corrispondente viene attribuito. Lanciare l oggetto con uno o entrambi i piedi sopra o dentro il primo cerchio...5 PROVA N. 2 (CERCHI) Esegue una serie di saltelli (*) nei cerchi: (*) 1^ FASCIA: a piedi pari nel cerchio singolo e a gambe divaricate nei cerchi affiancati; 2^ FASCIA: su di un piede nel cerchio singolo e a gambe divaricate nei cerchi affiancati. Ogni saltello in meno..5 Saltelli non a piedi pari (solo 1^ fascia)...o.v. 5 PROVA N. 3 (TAPPETO) Si porta verso il tappeto dove esegue: (*) 1^ FASCIA: una capovolta rotolata avanti 2^ FASCIA: una capovolta rotolata indietro Capovolta eseguita sulla spalla (senza posa della nuca)... 5 PROVA N. 4 (BOA) 3

4 Aggira la boa Non aggirare la boa...15 PROVA N. 5 (TAPPETO) Si riporta verso il tappeto dove esegue una ruota. PROVA N. 6 (CERCHI) Si avvicina nuovamente ai cerchi ed esegue 6 di balzi in quadrumania (leprotto) ponendo le mani e i piedi nei cerchi nel seguente modo: 1^ balzo: prima mani nei cerchi n.5 e poi piedi nel cerchio n.6 2^ balzo: prima mani nel cerchio n.4 e poi piedi nei cerchi n.5 (un piede in ciascun cerchio oppure tutti e due i piedi in un solo cerchio) 3^ balzo: prima mani nei cerchi n.3 e poi piedi nel cerchio n.4 4^ balzo: prima mani nel cerchio n.2 e poi piedi nei cerchi n.3 (un piede in ciascun cerchio oppure tutti e due i piedi in un solo cerchio) 5^ balzo: prima mani nel cerchio n.1 e poi piedi nel cerchio n.2 6^ balzo: prima mani fuori dal cerchio e poi piedi nel cerchio n.1 (*) 1^ FASCIA: a piedi pari nei cerchi n.6, 4, 2. 2^ FASCIA: con un piede nei cerchi n.6, 4, 2, 1. Ogni balzo non eseguito 5 Non recuperare l oggetto lanciato ad inizio percorso... 5 NOTA: l oggetto che il ginnasta aveva precedentemente lanciato (nella prova n. 1) può essere recuperato o durante o al termine della prova n.6, prima di andare a dare il cambio al compagno successivo. Terminata la prova il ginnasta corre verso la linea di partenza/arrivo per consegnare l oggetto al compagno successivo che ripeterà il percorso in maniera analoga. Quando l ultimo ginnasta avrà superato la linea di partenza/arrivo sarà dato lo stop al tempo. SCHEMA 1 PERCORSO P/A

5 2 PERCORSO PALLA - PALLINA Il percorso si esegue a coppie MATERIALE OCCORRENTE: 1 pallone tipo Super Santos o una palla da ritmica, linea X (distante circa 4 m dalla linea di P/A), 1 ostacolo alto circa 30/40 cm (posto a circa 5 m dalla linea di P/A), linea Z (distante circa 3 m dall ostacolo), 1 step (di gomma, non di plastica dura), linea Y (distante circa 4 m dalla linea di fondo), 1 trave a terra (lunga circa 3 m). PARTENZA: i ginnasti sono disposti a coppie dietro la linea di partenza/arrivo; il ginnasta A ha in mano un pallone o una palla da ritmica. PROVA N. 1 (LINEA X) Al Via parte il ginnasta A eseguendo dei palleggi (*) fino a superare con entrambi i piedi la linea X; lancia poi il pallone al ginnasta B che esegue i palleggi allo stesso modo. (*) 1^ FASCIA: 4 palleggi con la stessa mano 2^ FASCIA: 2 palleggi con la mano dx e 2 con la mano sx Ogni palleggio in meno... 5 Non cambiare mano (2^ fascia).5 Lanciare il pallone con uno o entrambi i piedi sopra la linea X (ginnasta A) 5 Lanciare il pallone con uno o entrambi i piedi oltre la linea X (ginnasta A) Prendere il pallone con uno o entrambi i piedi sopra la linea di partenza (ginnasta B)...5 Prendere il pallone con uno o entrambi i piedi oltre la linea di partenza (ginnasta B).10 PROVA N. 2 (OSTACOLO) Il ginnasta B si porta verso l ostacolo dove esegue un lancio, immediatamente seguito da uno scavalcamento dell ostacolo ed una ripresa del pallone. Far cadere il pallone.. o.v.5 PROVA N. 3 (LINEA Z + OSTACOLO) Dopo aver effettuato il proprio lancio, il ginnasta B si porta verso la linea Z, dove, con i piedi dietro di essa, passa il pallone al ginnasta A mediante un rotolamento (*) al di sotto dell ostacolo; il ginnasta A effettuerà, così, anch egli la prova n. 2. (*) 1^ FASCIA: con fronte verso il compagno; 2^ FASCIA: con spalle al compagno (facendo passare il pallone anche sotto le gambe). Non far passare il pallone sotto l ostacolo...5 Effettuare il rotolamento con uno o entrambi i piedi sopra la linea Z.10 Effettuare il rotolamento con uno o entrambi i piedi oltre la linea Z..10 NOTA: il ginnasta A non esegue la prova n. 3 5

6 PROVA N. 4 (PALLONE o PALLA + STEP) Il ginnasta B prende lo step, si pone sul punto 1 e lo posiziona in modo tale che il ginnasta A, posto sul punto 2, possa effettuare un lancio del pallone su di esso ed una ripresa al volo; quindi si invertono i ruoli per ripetere la prova. Terminata la prova il ginnasta A rimette lo step a posto. BONUS di: 1 se il pallone viene lanciato e ripreso con due mani; 2 se il pallone viene lanciato con una mano e ripreso al volo a due mani; 3 se il pallone viene lanciato e ripreso con una sola mano; 4 se il pallone viene lanciato con una mano e ripreso al volo a due mani dopo aver effettuato una battuta delle mani davanti al corpo ed una dietro. 5 se il pallone viene lanciato e ripreso dopo aver eseguito un giro di 360 A/L; NOTE: I punti 1 e 2 sono distanti circa 2,5 m tra loro. I lanci scelti dai due ginnasti non devono essere necessariamente gli stessi per ottenere il bonus. Non riprendere la palla al volo PROVA N. 5 (LINEA Y) Il ginnasta A, con i piedi sopra la linea di fondo, fa rotolare il pallone al suolo mentre il ginnasta B lo scavalca (*) prima che il pallone raggiunga la linea Y. Dopodiché si porta dietro la linea Y per prendere il pallone. (*) 1^ FASCIA: liberamente 2^ FASCIA: con un salto con una rotazione in volo Effettuare il rotolamento con uno o entrambi i piedi oltre la linea di fondo (all interno dell area del percorso..10 Toccare la palla durante lo scavalcamento Riprendere la palla con uno o entrambi i piedi sopra la linea Y..5 Riprendere la palla con uno o entrambi i piedi oltre la linea Y PROVA N. 6 (TRAVE) Un ginnasta sale sulla trave e vi trasloca liberamente, l altro ginnasta cammina al suolo accanto alla trave. Durante la traslocazione i ginnasti si lanciano la palla per un minimo di 5 passaggi. Terminata la traslocazione i ginnasti possono correre verso la linea P/A per consegnare il pallone ad un ginnasta della coppia successiva. Ogni passaggio in meno...5 Cadere dalla trave....o.v. 5 Effettuare i passaggi del pallone da fermi.5 Lanciare il pallone alla coppia successiva 10 Quando il ginnasta A o B ha consegnato il pallone può partire la seconda coppia che eseguirà analogamente il percorso. Quando l ultimo ginnasta ha superato la linea P/A sarà dato lo stop al tempo. 6

7 SCHEMA 2 PERCORSO X Z A P/A B Y 7

8 3 PERCORSO TRIS Il percorso si esegue a coppie e poi tutti insieme MATERIALE OCCORRENTE: 4 funicelle, schema del gioco del Tris (come indicato nel disegno alla fine della descrizione del percorso). Ogni zona dello schema ha una superficie di circa 0,70 cm x 0.70 cm. MODALITA ESECUTIVE: i ginnasti eseguono il percorso come indicato nelle prove. Nell ultima prova c è l attribuzione del bonus (vedi descrizione alla pagina successiva). PARTENZA: i ginnasti sono disposti nel seguente modo: tre (A-C-E) dietro la linea P1 e tre (B-D-F) dietro la linea P2; i primi quattro ginnasti hanno una funicella in mano. COPPIE - PROVA N. 1 (FUNICELLE) Al Via parte la prima coppia (A B) dirigendosi verso il centro del percorso, eseguendo una serie di 6 saltelli con la funicella (*); i due ginnasti, poi, si fermano uno accanto all altro con le funicelle raddoppiate e tenute contemporaneamente alle due estremità da entrambi per attendere l arrivo della seconda coppia. Quando la prima coppia ha terminato i saltelli può partire la seconda coppia (C D) che eseguirà analogamente la prova. NOTA: le coppie A B e C D possono sistemarsi in una qualsiasi parte del percorso. (*) 1^ FASCIA: liberi 2^ FASCIA: 3 con piedi alternati e 3 a piedi pari (con o senza rimbalzo) Ogni saltello in meno COPPIE - PROVA N. 2 (GINNASTI E F) Quando i ginnasti C e D hanno terminato la prova, partono i ginnasti E ed F eseguendo ognuno una ruota per raggiungere i compagni. TUTTA LA SQUADRA - PROVA N. 3 (FRAMEZZO) Gli stessi ginnasti, in successione, ponendo una mano su una spalla di un compagno e l altra sulla spalla dell altro di ciascuna coppia, eseguono un salto framezzo scavalcando le funicelle tenute dalla prima coppia e successivamente quelle tenute dalla seconda coppia (2 framezzi per 2 ginnasti: tot. 4 framezzi). Non staccare e/o non arrivare a piedi pari o.v.5 Inciampare durante l esecuzione del framezzo o.g.5 Far cadere la funicella..o.v.5 TUTTA LA SQUADRA - PROVA N. 4 (TRIS) 4 ginnasti tendono le proprie funicelle sistemandole in maniera tale da sovrapporle sopra le linee che formano lo schema del gioco del Tris, mentre gli altri due si sistemano in un punto qualsiasi dello schema (non lo stesso). NOTA: le funicelle devono essere mantenute leggermente sollevate dal suolo. 8

9 Sistemarsi nello stesso punto dello schema TUTTA LA SQUADRA - PROVA N. 5 (TRIS) I ginnasti non impegnati a tenere le funicelle si spostano (*) in tre zone diverse dello schema (liberamente: in orizzontale, in verticale, in diagonale ) per ottenere il bonus, superando quindi le funicelle per due volte. (*) 1^ FASCIA: liberamente 2^ FASCIA: con saltelli a piedi pari BONUS: viene attribuito sommando i valori delle zone toccate dai due ginnasti durante l esecuzione dei saltelli. Ad esempio: il ginnasta E tocca le zone 3-3-1, mentre il ginnasta F tocca le zone 1-2-3; il bonus attribuito sarà di 14 ( ). NOTA: se lo stesso ginnasta o i due ginnasti toccano la stessa zona dello schema, quel valore verrà attribuito una sola volta. Ad esempio: il ginnasta E tocca le zone 4-5-6, mentre il ginnasta F tocca le zone 1-2-5; il bonus attribuito sarà di 18 ( ). Per zona dello schema NON deve intendersi valore. Saltelli eseguiti non a piedi pari (2^ fascia)....o.v.5 Quando entrambi i ginnasti hanno terminato i tre saltelli sarà dato lo stop al tempo. SCHEMA 3 PERCORSO P P

10 4 PERCORSO SHANGAI Il percorso si esegue a terziglie MATERIALE OCCORRENTE: 6 bacchette di legno di sei colori diversi. MODALITA ESECUTIVE: il percorso è suddiviso in tre zone; ad ogni zona corrispondono una o più prove da eseguire. PARTENZA: i ginnasti sono disposti a terziglie dietro la linea di partenza/arrivo; ogni ginnasta ha in mano la propria bacchetta. PRIMA TERZIGLIA (ginnasti A-B-C) PROVA N. 1 (ZONA 1) Al Via partono contemporaneamente i ginnasti A - B C e si portano nella zona 1; A e B mantengono le tre bacchette alle due estremità mentre il ginnasta C, ponendo una mano sulla spalla di un compagno e l altra sulla spalla dell altro, esegue uno scavalcamento (*) delle bacchette. Poi invertono i ruoli in maniera tale che tutti e tre i ginnasti eseguano la prova (tot. 3 scavalcamenti). (*) 1^ FASCIA: a piedi alternati 2^ FASCIA: a piedi pari (salto framezzo) Inciampare durante l esecuzione dello scavalcamento o.v.5 Far cadere una o più bacchette o.v.5 PROVA N. 2 (ZONA 2) I tre ginnasti posano le bacchette al suolo (come indicato nel disegno) e, tenendosi per mano (*), le scavalcano con un saltello a piedi pari per tre volte (ogni ginansta deve ritornare nel punto da cui è partito). (*) 1^ FASCIA: lateralmente 2^ FASCIA: uno dietro l altro Terminata la prova riprendono ognuno una bacchetta e vanno a sistemarla a terra nella zona 3, in maniera tale che almeno una bacchetta sia sovrapposta alle altre due. Ogni ginnasta, sistemata la propria bacchetta, si porta dietro la linea di fondo del percorso. A B C Ogni saltello in meno...o.g.5 Saltello non a piedi pari.. o.v.5 Non sistemare la bacchetta sovrapposta alle altre due

11 Quando il terzo componente la prima terziglia ha superato la linea di fondo del percorso può partire la seconda terziglia. SECONDA TERZIGLIA (ginnasti D-E-F) PROVA N. 3 (ZONA 1) I ginnasti D ed E mantengono le tre bacchette mentre il ginnasta F vi sale sopra (*) e viene trasportato fino alla zona 2. NOTA: Il ginnasta che deve essere trasportato può prepararsi già seduto sopra le bacchette prima che la precedente terziglia superi la linea di fondo campo. Il ginnasta F può scendere dalle bacchette solo dopo che i compagni hanno superato con i piedi la linea che divide la zona 1 dalla zona 2. (*) 1^ FASCIA: in posizione seduta 2^ FASCIA: in appoggio frontale Cadere durante il trasporto Scendere prima di aver superato la linea che divide le zone 1 e 2..5 PROVA N. 4 (ZONA 2) D E - F si dispongono in cerchio in prossimità dei segni indicati al suolo (distanti circa 1m l uno dall altro) con una estremità della bacchetta in appoggio a terra; contemporaneamente lasciano la propria bacchetta e si spostano di una posizione (a dx o a sx) per impugnare la bacchetta lasciata libera dal compagno. Terminata la prova, i ginnasti sistemano ognuno la propria bacchetta nella zona 3, dove erano state posizionate precedentemente quelle dei compagni, in maniera tale che tutte e sei le bacchette formino almeno tre livelli sovrapposti, quindi si portano anch essi dietro la linea di fondo. Non sistemarsi in prossimità dei segni indicati al suolo....o.g.5 Far cadere la bacchetta.. o.v.5 Impugnare la bacchetta prima che il compagno l abbia lasciata. o.v.5 Posizionare le bacchette in meno di tre livelli...5 PROVA N. 5 (SHANGAI ZONA 3) Ogni ginnasta, a turno, prende una bacchetta e corre a superare la linea di P/A: BONUS di 3 per ogni bacchetta ripresa senza far muovere quelle posizionate ancora al suolo. NOTA: il 2, 3, 4, 5, e 6 ginnasta può entrare nell area del percorso e prendere la bacchetta solo quando il compagno che lo precede ha preso la propria. In caso contrario non sarà attribuito il bonus. Quando l ultimo ginnasta ha superato la linea P/A sarà dato lo stop al tempo. 11

12 LINEA DI FONDO SCHEMA 4 PERCORSO N P/A X X X NOTA: le X indicate nel disegno sono indicativi per la prova n.4. 12