Il primo sistema turistico riconosciuto da Regione Lombardia.

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1 Intervento dell Assessore al Turismo Dott.ssa Emanuela Marchiafava

2 Il primo sistema turistico riconosciuto da Regione Lombardia

3 La scelta qualificante La mobilità dolce (un nuovo modo di viaggiare a basso impatto ambientale) è un catalizzatore di un processo sostenibile di diffusione e affermazione della qualità territoriale, che migliora la connessione tra risorse del territorio e popolazione e che è in grado di contribuire alla crescita del sistema socioeconomico delle quattro province. BORGHI STORICI E CASTELLATI ENOGASTRONOMIA CITTA D ARTE NAVIGAZIONE FLUVIALE

4 La rete di Sistema Oltre1000kmdipisteciclabili (percorso protetto o comunque riservato alle biciclette, dove il traffico motorizzato è escluso): Pavia250km, Lodi390km Cremona200km,Mantova200km Altri 1000 km di percorsi ciclabili I percorsi storici: ViaFrancigena 120kmPVe5KmLO LaViadelSale davarzialmontechiappo28km

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6 Lo stato di fatto della rete ciclabile e degli attracchi fluviali

7 AMBIENTE & NATURA Le vocazioni turistiche di Pavia e del suo territorio Aree protette Riserve naturali Turismo fluviale Attracchi Mobilità dolce Ciclovie Escursionismo verde Via del Sale Le Azioni Valorizzazione dei percorsi pedonali e ciclabili Georeferenzazione e mappatura - on-line sul sito Po di Lombardia, in programmazione sul sito della Provincia di Pavia Sviluppo della navigazione fluviale sul Po e sul Ticino Integrazione della piattaforma cicloturismo con le stazioni di intermodalità barca bici treno Via Francigena Sentiero E1 Greenway Milano/Pavia/Varzi

8 Il cicloturismo a Pavia e provincia

9 P.I.A. - fra il TICINO e l EX-PO: storie di acqua e castelli in provincia di Pavia Progetto integrato d area POR Competitività L intero progetto si snoda lungo due assi centrali che ricalcano un tratto del corso del Po e un tratto del corso del Ticino: La Via Francigena Il sentiero E1 Da Vigevano - porta d ingresso dalla città di Milano e per l EXPO l itinerario, seguendo gli assi del Ticino e del Po, l itinerario E1 e la Via Francigena, attraversa tutta la provincia di Pavia, sino ai confini a est con le province di Piacenza e Lodi. L intero itinerario è stato studiato in modo da intersecare i navigli milanesi e condurre il turista direttamente dal capoluogo di regione e dal polo fieristico dell EXPO, valorizzando ancora una volta l elemento acqua. Realizzazione della Ciclovia del Po percorso ciclopedonale dal Ponte della Becca a Parpanese (Arena Po)

10 P.I.A. - FRA IL TICINO E L EX-PO: storie di acqua e castelli in provincia di Pavia: L ITINERARIO Percorso ciclabile di futura realizzazione verso Milano EXPO Percorso ciclabile lungo il Naviglio di Bereguardo verso Abbiategrasso/Milano sito EXPO Percorso ciclabile lungo il Naviglio Pavese verso Certosa di Pavia/Milano Prosecuzione percorso ciclabile della Via Francigena in provincia di Lodi Possibilità di collegamento tra itinerari Collegamento con il Percorso cicloturistico VIA PO della provincia di Piacenza

11 Cicloviadel Po Si estende per circa 22 km dalla confluenza fra i fiumi Ticino e Po sino all attracco di Parpanese- Arena Po Comuni interessati dal tracciato:mezzanino, AlbaredoArnaboldi e Campospinoso, San Cipriano, Portalbera, Arena Po

12 Il tracciato della Cicloviadel Po

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14 Via Francigena Progetto intermodalità Intermodalità Bici - Barca Bici-BarcaBarca Individuazione percorsi di valorizzazione turistica del territorio N. 6 Percorsi: Percorsi verdi Parco del Ticino 1. Monastero della Certosa sino a Pavia attracco Ponte Coperto 2. Da Pavia-attracco Ponte Coperto ad attracco Travacò 3. Da attracco Travacòa Ponte della Becca 4. Da Ponte della Becca ad attracco Ponte di Spessa 5. Da attracco ponte Spessa Progetto Vento ad attracco Parpanese 6. Da Parpanese ad attracco Le Gabbiane-Chignolo Ciclovia del Po Ponte della Becca