01/2014 IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
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- Gerardina Salvatore
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1 Verbale n. 13 Il giorno 15 del mese di gennaio dell anno 2014 alle ore 15,00, come da convocazione prot. n. 57/ALBO-AF-07 del 8/01/2014, si riunisce il Consiglio d Istituto per discutere il seguente Ordine del Giorno: 1. Approvazione del verbale della seduta precedente; 2. Dimensionamento scolastico (Delibera della Giunta Regionale n.506/2013): problemi logistici conseguenti, spostamento laboratori, criteri per l orientamento e le iscrizioni; 3. Avvio attività e progetti previsti nel P.O.F. 2013/14; 4. Linee di indirizzo per il Programma annuale E. F. 2014; 5. Comunicazioni del Dirigente e del Presidente. Alla seduta odierna sono presenti: N Cognome Nome Componente 1 FIORILLO Mario D.S. 2 DE FILIPPIS Marco Docente 3 PINELLO Fulvio 4 LAZZARIS Arturo 5 TESTA Ezio 6 TRANI Michele 7 TENORE Anna 8 GIONTA Giuseppe A.T.A. 9 MANCINI Giuseppina 10 TEDESCO Pietro Genitore 11 LIPPA Francesco Risultano assenti i consiglieri: BERGAMASCHI Bianca Maria; SCINICARIELLO Franco; ANTONELLI Marina; REI Mariangela; de BONIS Damiana; LAMBRAIA Gianmarco; RICCARDI Aldo; SANTAMARIA Stefano. Presiede la seduta il sig. Tedesco Pietro, svolge le funzioni di Segretario il consigliere prof. Trani Michele. Sono presenti alla seduta n 11/19 consiglieri. Il presidente dichiara valida la seduta e da lettura dei punti posti all ordine del giorno. Si pone in discussione il primo punto posto all O.d.G.: 1) Lettura e approvazione verbale seduta precedente; Il Presidente mette in discussione il verbale n 12 del 28 novembre Dopo averlo analizzato, il Consiglio Delibera 01/ Visto il verbale n 12, Consiglio di istituto; all unanimità dei presenti aventi diritto di voto di approvare il verbale n 12 del 28/11/2013.
2 Si da atto che alle ore 15,15 entrano i consiglieri: BERGAMASCHI Bianca Maria; SANTAMARIA Stefano. Il Presidente pone in discussione il secondo punto posto all O.d.G., e precisamente: 2) Dimensionamento scolastico (Delibera della Giunta Regionale n.506/2013): problemi logistici conseguenti, spostamento laboratori, criteri per l orientamento e le iscrizioni; Prende la parola il Presidente del C. di I. dando lettura della lettera alle famiglie degli studenti dell I.T.I.S. A. Pacinotti elaborata nella riunione indetta dalle R.S.U. di Istituto in data 10 gennaio 2014; riunione alla quale hanno preso parte, oltre al personale docente, ATA e alunni, anche i segretari provinciali delle organizzazioni sindacali CGIL e CISL. Riunione nella quale vennero individuate le RSU di Istituto quale persone proposte ad individuare legali (o studi legali) idonei a produrre ricorso avverso al provvedimento presso il TAR entro i termini previsti per legge. Nel documento si legge che: L inizio del nuovo anno 2014 ci ha portato, purtroppo, la notizia che la Regione Lazio ha deciso di dimensionare l Itis Pacinotti. Infatti il Piano di dimensionamento delle scuole del Lazio, deliberato il 31 dicembre 2013, prevede che dal prossimo anno scolastico le classi del Liceo delle Scienze Applicate saranno aggregate al Liceo Classico Gobetti, mentre le classi dell indirizzo Tecnico saranno aggregate all I.T.C L. De Libero, cancellando la sede legale dell Istituto Pacinotti, che sarà spostata da Via Appia ( attuale sede) in Via S. Magno (sede legale della Ragioneria). Tale decisione è l atto conclusivo di un iter che ha impegnato i Consigli di Istituto delle scuole superiori, la Provincia e l Ufficio scolastico regionale, chiamati ad esprimersi sulle scuole sottodimensionate, cioè con il numero degli alunni al di sotto di 600, elencate nell Atto di indirizzo regionale (deliberazione n. 257 del 07/08/2013 giunta regionale proposta n del 16/07/2013). Per il Comune di Fondi le scuole interessate ed iscritte nell elenco sono il Liceo Classico Gobetti e la Ragioneria De Libero. E successo che, andando oltre ogni indicazione, invece di dimensionare le due scuole superiori del Comune di Fondi in elenco e cioè il Classico Gobetti e la Ragioneria De Libero, la Provincia, l Ufficio Scolastico Regionale ed infine la Regione hanno indicato come Istituto da dimensionare il Pacinotti, un Istituto con comprovata autonomia e non presente in elenco. Tutto ciò è stato realizzato seguendo modalità alquanto maldestre e lesive di molti diritti tutelati dalla legge. Tutto ciò scatena dubbi e preoccupazioni di non poco conto: sparisce un Istituto, violato nella sua autonomia; l offerta formativa, che si rivolge ad un territorio sovra comunale, viene ridotta e depotenziata da un atto esterno; contro ogni raccomandazione alla razionalizzazione della spesa pubblica si chiuderanno laboratori funzionali all insegnamento tecnico mentre si dovrebbero costruire analoghi laboratori nella nuova sede in Via S. Magno; l organico sarà ridotto con conseguente poco chiaro sconvolgimento delle cattedre, a scapito degli alunni, dei docenti e personale ATA. Di fronte a tale scempio è necessario l appello a chi possa fugare ogni dubbio se tutto ciò sia legittimo, per cui tutti i lavoratori dell Itis Pacinotti intendono, tramite un azione legale, avviare il ricorso al TAR del Lazio. L obiettivo è vedere tutelati i diritti degli alunni, delle famiglie e dei lavoratori, calpestati da un operazione architettata senza che mai qualcuno abbia risposto ai solleciti inoltrati a tutti i livelli dal Consiglio di Istituto dell Itis. Con questa lettera i membri del Consigli di Istituto intendono portare a conoscenza tutte le famiglie di ciò che si sta verificando, confidando nella solidarietà, più che mai necessaria, della collettività verso una scuola ancora una volta bistrattata e umiliata. Il Presidente del C. di I. propone al Consiglio di far proprio il documento in quanto pienamente rispondente alla volontà di tutto il personale (docente ed ATA) nonché degli alunni e genitori dell I.T.I.S. A. Pacinotti.
3 Si da atto che alle ore 15,28 entra il consigliere Riccardi. Il Presidente del Consiglio da, inoltre, lettura del Decreto n 1 del M.I.U.R. Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio prodotto in data 9 gennaio L intero Consiglio di Istituto discute circa la validità della proposta contenuta nella delibera Regionale in precedenza esposta dal Presidente. Il D.S. precisa che: - il plesso di via San Magno, attualmente ospitante l I.T.C. L. de Libero, dispone di circa 26 aule (aule vuote) idonee ad ospitare classi e laboratori; - lo spostamento delle attrezzature dei laboratori, attualmente utilizzati dalle classi dell ITIS presso la sede di via Appia lato Tiri, verranno spostate presso la sede di Via San Magno con spesa a carico dell Amministrazione Provinciale di Latina; quindi senza spesa aggiuntiva per il MIUR; - il parametro, numero di alunni, da considerarsi alla base della quale una data istituzione scolastica sia da considerare autonoma viene determinato nella riunione Stato Regione. Nella riunione lo Stato riteneva che il numero base degli alunni fosse 1.000; per le Regioni lo stesso dovesse essere 900. Di fatti nessun accordo venne raggiunto e, in assenza di un numero base di alunni, si è ritenuto di applicare il numero precedente che corrispondeva a 600 alunni; - il previsto spostamento dei laboratori, attualmente esistenti presso l ITIS A. Pacinotti alla sede di Via San Magno (sede attuale dell ITC L. De Libero ), sia auspicabile avvenga nelle modalità e tempi tali da non pregiudicare l inizio della didattica nel prossimo anno scolastico; - dall Amministrazione Provinciale di Latina, Ufficio Tecnico, si è avuto informazione che nella prossima settimana verrà reso noto il piano operativo per il trasloco delle classi ITIS (sezioni elettriche elettroniche ed informatica telecomunicazione) e dei relativi laboratori dalla attuale sedi di via Appia lato Itri alla nuova sede di via San Magno (sede dell ITC L. De Libero ); costo ad oggi stimato in circa Si da atto che alle ore 16,05 entra il consigliere de BONIS. Il consigliere Lippa richiede se nel riordino si verifica la perdita di continuità dei docenti attualmente assegnati alle classi. Il D.S. precisa che, stante l attuale previsto riordino si formeranno nel futuro a.s. 2014/15 i due poli: Umanistico (classi dell attuale Liceo Classico P. Gobetti e classi del Liceo delle Scienze Applicate dell ITIS A. Pacinotti con futura sede presso via Appia lato Itri) e Tecnico (classi dell attuale ITC L. de Libero e classi delle sezioni Elettriche Elettroniche e Informatica Telecomunicazione dell ITIS A. Pacinotti con futura ubicazione in via San Magno) i docenti verranno chiamati alla scelta di una delle sedi e come tale per i docenti attualmente utilizzati sulle due tipologie di indirizzi si verificherebbe la perdita della continuità didattica sulle classi. Il D.S. richiede al Consiglio di Istituto circa la volontà nella prosecuzione dei lavori per il riordino e l ammodernamento dei laboratori stante l attuale attesa del riordino scolastico. Il consigliere Lazzaris propone che nell attesa del previsto riordino scolastico sarebbe opportuno portare a termine l allestimento dei laboratori linguistici (utilizzabili nel futuro dalle classi rimanenti del Liceo) e di tutti i laboratori le cui attrezzature potrebbero agevolmente essere trasportate, se coinvolte nel riordino. Per il consigliere Tedesco è opportuno sospendere tutte le azioni finalizzate al riordino o rinnovo delle attrezzature dei Laboratori in attesa delle riunioni dei dipartimenti già fissate per il giorno 23 gennaio Il consigliere Tenore manifesta i propri dubbi, stante l ipotesi del previsto riordino scolastico, circa la reale possibilità di dare inizio nel prossimo anno scolastico alle attività didattiche in presenza dei previsti Laboratori.
4 Per il D.S. si rende indispensabile la sorveglianza di tutto il personale (docente e Ata) affinché il previsto riordino dei Laboratori, indispensabili per lo svolgimento della didattica, venga portato a termine entro e non oltre l inizio del prossimo anno scolastico. Il consigliere Testa interviene manifestando i propri dubbi circa la reale possibilità di rendere disponibile i locali (aule e laboratori) così da consentire l avvio di un sereno prossimo anno scolastico. Dopo ampia discussione, il Presidente pone a votazione Delibera 02/2014 Considerata la proposta dal Presidente del Consiglio di Istituto; Vista la normativa vigente; all unanimità con l attenzione del Dirigente Scolastico - di produrre ricorso giurisdizionale al T.A.R., avverso al provvedimento, entro i 60 giorni previsti; - di inviare alle famiglie degli alunni iscritti all I.T.I.S. A. Pacinotti copia del documento elaborato nella riunione del 10 gennaio Tale documento controfirmato dai genitori verrà successivamente inviato alla Presidenza della Giunta Regionale del Lazio. Il dirigente illustra al Consigli di istituto circa i criteri da adottarsi per le eventuali iscrizioni in esubero da parte degli alunni per l a.s Illustra, altresì, circa la normativa e circolari emesse dal Ministero dell Università e Ricerca in materia di iscrizioni nelle scuole di ogni ordine e grado per il prossimo anno scolastico. Il numero complessivo delle classi prime avviene sulla base: - del numero complessivo degli alunni che richiedono l iscrizione; - della disponibilità delle aule e locali per le esercitazione disponibili presso l Istituto; - del numero complessive delle classi esistenti; - del numero complessivo degli alunni iscritti all istituto. I docenti Tedesco e Tenore sono, in quanto persone designate e preposte all orientamento presso le scuole medie, impegnate ad illustrare le modalità per l iscrizione nonché l offerta formativa portata a termine dall istituto anche alla luce del previsto riordino scolastico. Circa le modalità per il raggiungimento della sede scolastica da parte delle persone che utilizzano i mezzi pubblici essi vanno rimodulati alla luce del previsto riordino delle sedi scolastiche. Dopo ampia discussione, il Consiglio di Istituto all unanimità dei presenti, con voto palese, approva la seguente: Delibera 03/2014 IL CONSIGLIO D ISTITUTO Vista la Circolare Ministeriale ( Iscrizioni alle classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado anno scolastico 2014/2015 ); Considerato il numero delle aule normali, dei laboratori e dei locali di servizio disponibili negli edifici delle sedi dell Istituto;
5 Tenuto conto del numero complessivo di studenti delle classi finali delle scuole secondarie di 1 grado operanti nel territorio e della serie storica delle iscrizioni alle classi iniziali dei diversi indirizzi dell istituto; : 1. nell a.s. 2014/2015 possono essere attivate fino ad un massimo di otto classi prime complessivamente per tutti gli indirizzi (Istituto Tecnico Tecnologico: Informatica e Telecomunicazioni, Elettrotecnica ed Elettronica; Istituto Tecnico Commerciale); 2. qualora, a causa delle norme per la formazione delle classi che, per l Istituto tecnico prevedono il calcolo sul numero complessivo degli iscritti a prescindere dagli indirizzi, risultino in eccesso le domande per uno degli indirizzi, il dirigente provvede a convocare i genitori degli iscritti al corso in esubero, per valutare concordemente il volontario passaggio ad altro indirizzo; 3. nel caso non si giunga ancora alla riduzione al numero previsto, si prendono in considerazione i consigli orientativi della scuola di provenienza ovvero, in ultima istanza, si procede al sorteggio; 4. stessi criteri ed identiche modalità operative si applicano anche alle classi terze nel caso ci sia un esubero di iscrizioni ad un indirizzo oppure il numero di iscrizioni ad un indirizzo non sia sufficiente alla formazione di una classe; 5. agli studenti con disabilità e con disturbi specifici di apprendimento, le cui iscrizioni sono accolte nel rispetto delle norme vigenti, come previsto nella C.M. citata in premessa, è assicurata la precedenza nella scelta dell indirizzo e, pertanto, sono esclusi dalle procedure previste dal punto 3. Il presidente pone in discussione il successivo punto posto all O.d.G.: 3) Avvio attività e progetti previsti nel POF 2013/14; Il D.S. informa il C.I. che il POF 2013/2014 è stato predisposto sulla base delle decisioni adottate dal Collegio dei docenti e delle delibere portate a termine nelle precedenti riunioni del Consiglio di Istituto.. Il Dirigente da lettura dei singoli progetti presentati all istituto da sviluppare per l anno scolastico Singoli progetti già, peraltro, analizzati nelle precedenti riunioni. Il Dirigente aggiunge, inoltre, che ad oggi sono pervenute comunicazione circa le assegnazioni F.I.S. per il corrente a.s. 2013/14; assegnazioni del tutto insufficienti per lo sviluppo dei previsti progetti, il che potrebbe richiedere e comportare una successiva rimodulazione sulle ore previste in svolgimento dei singoli progetti. Tale, eventuale, rimodulazione delle ore richieste per l effettivo sviluppo dei progetti potrà avvenire solo in seguito alla comunicazione circa l effettiva assegnazione dei fondi. Dopo ampia discussione, il Presidente pone a votazione Delibera 04/2014 Sentita la relazione del D.S. Visto quanto deliberato dal Collegio dei docenti
6 All unanimità di sviluppare la totalità dei progetti inseriti nel P.O.F. 2013/2014, così come in precedenza esposto dal dirigente scolastico. Eventuale rimodulazione delle ore previste per l effettivo sviluppo dei progetti potrà avvenire solo in seguito alla definitiva comunicazione circa l effettiva assegnazione del F.I.S. per l a.s Copia del documento deliberato sia resa disponibile tramite inserimento nel sito Web dell istituto. Il presidente pone in discussione il terzo punto posto all O.d.G., e precisamente: 4) Linee di indirizzo per il Programma Annuale e. f. 2014; Il dirigente richiede al Consigli di Istituto di assumere a base per lo sviluppo del Programma Annuale, Esercizio Finanziario 2014, le esigenze segnalate dalle riunioni dei dipartimenti fissati per giovedì 23 gennaio Dopo ampia discussione, il Presidente pone a votazione Sentita la relazione del D.S. Visto quanto deliberato dagli OO. CC. Delibera 05/2014 All unanimità di sviluppare il Programma Annuale (Esercizio Finanziario) 2014 sulla base delle esigenze, richieste, dei dipartimenti opportunamente convocati. Il presidente pone in discussione il successivo punto posto all O.d.G., e precisamente: 5) Comunicazioni del Dirigente e del Presidente. Il presidente conclude i lavori del C.I. sintetizzando circa le proposte, delibere di Giunta, formulate in merito al riordino scolastico dall Amministrazione del Comune di Fondi, della provincia di Latina, dell U.S.R. e della Giunta Regionale del Lazio. Nelle deliberazioni, si legge, la creazione di n 2 poli scolastici ubicati nel territorio del comune di Fondi e precisamente: Polo Umanistico costituito dalle classi del Liceo Classico P. Gobetti e dalle classi del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate attualmente ubicate presso A. Pacinotti ; Polo Tecnico costituito dalle classi della Ragioneria L. de Libero e dalle classi dell Istituto Tecnico Tecnologico dell A. Pacinotti della sede centrale e della sede succursale di SS. Cosma e Damiano. Constatato che non vi sono richieste di intervento, il Presidente scioglie la seduta alle ore 17, 05, dal che il presente verbale. Il Segretario (Prof. TRANI Michele) Il Presidente del Consiglio d Istituto (Sig. TEDESCO Pietro)
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