RELAZIONE FINALE Piano SE.CO.LO

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1 RELAZIONE FINALE Piano SE.CO.LO Avviso Fon.AR.Com 8/2012 id. R a cura di Isabella Labate I

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3 INDICE Sezione 1. Sezione anagrafica Sezione 2. Dati salienti Sezione 3. Obiettivi del Piano Sezione 4. Le Aree tematiche e i progetti Sezione 5. I partecipanti Sezione 6. Le Aziende coinvolte Sezione 7. Risorse coinvolte Sezione 8. Monitoraggio Sezione 9. Conclusioni 1

4 SEZIONE 1. ANAGRAFICA Denominazione del Piano formativo Acronimo del Piano formativo ID. Tipologia di Piano formativo SEttore COoperativo LOmbardo: la formazione per lo sviluppo competitivo del sistema SE.CO.LO. R q Piano Aziendale o Interaziendale q X Settoriale q Territoriale 2

5 Soggetto Proponente/Attuatore Ragione sociale Sede legale (indirizzo completo) Codice fiscale Legale rappresentante Tipologia di soggetto Referente del piano formativo Riferimenti telefonici e BOSTON GROUP SRL Piazza Conciliazione, n Milano MARIA LUISA FUSAR-POLI Ente di formazione/agenzia formativa Accreditato presso la Regione Lombardia ID OPERATORE: LABATE ISABELLA isabella.labate@bostongroup.it 3

6 SEZIONE 2. DATI SALIENTI Finalità del Piano formativo Tipologia attività formativa Indicare la regione coinvolta nelle attività del Piano Data avvio attività formativa Data conclusione attività formativa Numero complessivo progetti Competitività d impresa/innovazione Competitività settoriale Delocalizzazione/ internazionalizzazione Formazione obbligatoria Sicurezza e Prevenzione Manutenzione/aggiornamento competenze Sviluppo locale X q Generale q Specialistica Lombardia 10/03/ /04/

7 Dettaglio progetti Totale edizioni Ore per edizione Totale ore erogate Totale partecipanti che hanno frequentato il 75% Totale aziende coinvolte P01 - PRIMO SOCCORSO P02 - PREPOSTI P03 - CARRELLISTI P04 - FORMAZIONE SICUREZZA BASSO RISCHIO P05 - FORMAZIONE SICUREZZA MEDIO RISCHIO P06 - FORMAZIONE SICUREZZA ALTO RISCHIO P07 - SICUREZZA E IGIENE ALIMENTARE P08 INGLESE BASE P09 INGLESE INTERMEDIO P10 - BUSINESS ENGLISH P11 -COMUNICA- ZIONE BASE segue > 5

8 Dettaglio progetti Totale edizioni Ore per edizione Totale ore erogate Totale partecipanti che hanno frequentato il 75% Totale aziende coinvolte P12 - COMUNICA- ZIONE AVANZATA P13 - TECNICHE DI VENDITA P14 - GESTIONE EFFICACE DEL TEMPO P15 - ASPETTI PSICOLOGICI ED ETICI DELL ASSISTENZA P16 - OPERATORE E UTENTE GERIATRICO: UN INTERAZIONE COMPLESSA P17 - GESTIONE DEL MAGAZZINO P18 - GREEN ECONOMY IN AZIENDA P19 - EFFICIENTA- MENTO ENERGETICO P20 - PROJECT MANAGEMEN segue >

9 Dettaglio progetti Totale edizioni Ore per edizione Numero complessivo interventi formativi Numero ore totali di formazione svolte Numero totale partecipanti che hanno raggiunto il 75% Numero totale aziende coinvolte

10 SEZIONE 3. OBIETTIVI DEL PIANO 1. Il Piano ha risposto efficacemente ai fabbisogni formativi non solo del personale delle cooperative, ma anche di tutto il complesso degli stakeholder che con le cooperative hanno rapporti diretti: piccoli artigiani, m edie imprese grandi realtà e strutture Socio sanitarie. 2. L analisi dei fabbisogni si è estesa a numerose aziende di varie dimensioni, operanti in Lombardia in diversi settori della produzione, è stata realizzata da PMI ACCADEMY SRL in modo diffuso sul territorio. 3. Gli interventi formativi hanno rispettato i fabbisogni espressi dalle aziende in fase di analisi, sono stati focalizzati e customizzati in relazione alle esigenze specifiche aziendali e/o individuali rilevate e sviluppate, in fase di microprogettazione, all interno delle azioni previste dal piano. 4. Ogni intervento si è svolto con formazione frontale, durante l orario di lavoro, attuato con prassi adeguate alle esigenze di imprese e lavoratori, anche con modalità coaching ed in coerenza con il sistema di certificazione delle competenze che fa riferimento al quadro regionale (QRSP). 5. La promozione del progetto e avvenuta attraverso azioni continue da parte della direzione e del coordinamento di progetto verso il portafoglio clienti aziendale. Ogni cliente storico ha avuto a sua disposizione un referente dell ente durante tutta la durata del progetto, complessivamente circa 11 mesi, in modo da poter avere sempre una risposta in tempi reali ai bisogni di formazione che nel corso del tempo si sono evoluti rispetto 8

11 alle esigenze di un mercato in continuo cambiamento. L avere a disposizione un referente dedicato che ha saputo sempre formulare proposte coerenti con il progetto e rispondenti alle richieste aziendali ha fatto si che si rispettassero i criteri qualitativi e quantitativi di riferimento, e che il riscontro delle azioni formative proposte sia stato sempre molto positivo. 6. Praticamente tutti i corsi si sono svolti nelle sedi delle aziende di appartenenza dei discenti, tranne due che hanno avuto sede presso il soggetto attuatore. 7. Si è composta e attuata una suddivisione delle ore all interno di ciascun progetto così ripartita: 11 progetti con edizioni da 8 ore - ripartite nell area della sicurezza e nell area delle competenze trasversali (Comunicazione, Tecniche di vendita, Getsione del tempo, Project Management) e competenze specialistiche (Aspetti Psicologici ed Etici dell assistenza, Operatore e Utente Geriatrico, Efficientamento Energetico); 9

12 4 progetti con edizioni da 12 ore 1 progetto nell area della comunicazione, 3 progetti nell area della Sicurezza; 4 progetti con edizioni da 16 ore - 1 sulla Sicurezza e 3 nell area di formazione linguistica; 1 progetto con 2 edizioni da 28 ore di Green Economy in Azienda. 8. La suddivisione delle ore così distribuita ha garantito un puntuale monitoraggio sull andamento del piano sia rispetto alle ore di formazione sia rispetto alla coerenza con il numero obiettivo dei partecipanti e degli OFA da traguardare. 9. I progetti sulla prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro hanno ampliato ed approfondito i campi prescritti per legge in modo da rispondere in modo fattivo e personalizzato alle esigenze delle singole aziende anche in relazione alle differenze di categorie di personale coinvolto, Vedere i risultati è entusiasmante Francesca Fancini Docente 10

13 contribuendo alla diffusione della cultura della sicurezza e del benessere in azienda. 10. L attività formativa si è conclusa nei tempi previsti dal formulario di presentazione, 11 aprile Il piano ha avuto un evoluzione così articolata: a seguito dell approvazione del piano, sono state avviate le prime edizioni nell area linguistica, successivamente edizioni nell area della Comunicazione, Tecniche di Vendita e tutte le edizioni di Gestione del tempo avviate e concluse entro settembre 2013; dopo un attenta analisi delle diverse situazioni lavorative e logistiche delle aziende coinvolte nella formazione sulla Sicurezza, a settembre si è dato avvio alla prima edizione di Sicurezza a basso rischio che ha dato inizio all attività formativa in questo ambito; nel periodo compreso fra dicembre e febbraio sono iniziati altri corsi di lingua, un corso di Efficientamento energetico presso La Fondazione Minoprio, e nuovi corsi di Comunicazione e Sicurezza; fra marzo e aprile 2014 è stata erogata tutta la formazione riguardante Fisico o sociale la Sicurezza in azienda con diverse declinazioni, i corsi specialistici di Efficientamento energetico e di Gestione della relazione con i pazienti, queste ultime attivate presso associazioni onluss attive con utenti in situazione di svantaggio fisico o sociale; nell area delle competenze trasversali si è erogata la formazione riguardante il Project management e l ultima edizione di Tecniche di vendita oltre che le due edizioni specialistiche di Green Economy. 12. I docenti coinvolti nella formazione hanno competenze formali e informali adeguate, consulenti aziendali di grande esperienza in possesso di titoli di studio specialistici, sono stati selezionati dal Coordinatore del piano che ha verificato i curricula, li ha incontrati per un colloquio esplorativo sulle loro capacità di: progettare ed erogare interventi mirati alle esigenze specifiche 11

14 dei lavoratori in formazione, in carica alle aziende con mansioni e ruoli diversi, allineandosi alle esigenze aziendali espresse e personalizzando i percorsi formativi, assistere i discenti nel riconoscere le priorità dei fabbisogni formativi ed a concentrarsi su di esse, monitorare la formazione, per le aree trasversali e linguistiche mettere in atto una didattica con modalità Coaching, modalità d eccellenza per trasferire i contenuti efficacemente ed accompagnare i discenti ad un reale sviluppo della competenze spendibili nel contesto lavorativo. 13. I docenti coinvolti nell area linguistica in alcuni casi sono docenti madre lingua, soprattutto hanno maturato esperienze nell ambito della formazione linguistica in azienda. 14. I docenti nell area della comunicazione sono tutti in possesso di titoli di studio congrui, in alcuni casi sono docenti universitari, hanno seguito percorsi di perfezionamento orientati all acquisizione di tecniche avanzate di Comunicazione efficace e sono in grado di applicare: tecniche di Programmazione Neurolinguistica (Teoria e pragmatica della comunicazione umana,tecniche di scrittura e di esposizione delle idee, Gestione dei processi comunicativi sia verbali che non verbali); 12

15 tecniche di Dinamiche di gruppo; teoria e pratica del Pensiero Creativo- Problem Solving Brainstorming); metodi di Valutazione del Potenziale e Delle Prestazioni; elementi di organizzazione aziendale; elementi di Gestione delle Risorse Umane. 15. Al termine di ogni edizione si sono approntate le procedure per la rilevazione delle competenze implementate. Per i corsi di Sicurezza sono stati erogati ai partecipanti test di verifica e quindi rilasciati attestati di frequenza con profitto (con prove finali con valore di certificazione). 16. Nel rispetto dei limiti di delega concessi dall avviso si sono attivati contratti di delega come di seguito: la delega aperta con PMI Accademy, un azienda partner di Boston Group, da tempo specializzata in formazione aziendale innovativa, ha garantito una diffusa analisi dei fabbisogni preliminare alla stesura del piano (70 ore), il mantenimento di un alto livello di prestazione e una valutazione ottimale delle iniziative proposte, l erogazione di 64 ore di formazione (tutte le edizioni di Aspetti Psicologici ed Etici dell assistenza 40 ore, tutte le edizioni sulla gestione della 13

16 14 relazione fra Operatore e Utente Geriatrico 24 ore) che hanno favorito gli sviluppi dei processi atti a migliorare l attenzione e la gestione della relazione con clienti/pazienti ed incrementato le competenze dei discenti nell area della sicurezza; è stata delegata a PMI la gestione della certificazione in coerenza alla normativa vigente nell area della sicurezza (24 ore); si è delegata parte dell attività di docenza sulla Sicurezza (Carrellisti 36 ore, Formazione Sicurezza medio rischio 24 ore), su progetti nell area trasversale finalizzata al miglioramento del processo produttivo (Project Management 24 ore, Comunicazione Avanzato 16 ore, Getsione del Magazzino 24 ore) e specialistiche (Green Economy In Azienda 56 ore-, Efficientamento Energetico- 40 ore) per un totale di 220 ore di docenza, a SCA Group srl, società di consulenza aziendale che collabora costantemente con diverse strutture pubbliche e private che offrono sul territorio lombardo diverse iniziative di carattere formativo, a livello socio-tecnico e trasversale, dispone ed eroga una metodologia di intervento in un ottica integrata che vede la stretta correlazione tra sistema gestionale aziendale, politica delle risorse umane e sistema di sicurezza; inoltre è stata delegata parte dell attività di docenza relativa ad alcune edizioni del progetto sulla Sicurezza (Preposti 24 ore, Formazione Sicurezza Basso 24 ore e Alto Rischio 32 ore, Sicurezza e Igiene Alimentare 32 ore) per un totale di 112 ore a TECNOLOGIA & AMBIENTE S.R.L., che offre, alle aziende operanti nei settori più diversi, servizi integrati di consulenza e formazione alimentare, ambientale, in materia di sicurezza e tutela della salute sul lavoro, nonché; una edizione di P13 (Gestione Efficace del Tempo - 48 ore) e 4 edizioni di P11 (Comunicazione Base 8ore) per un totale di 56 ore sono state delegate a THE VORTEX Srl, società che ha maturato eccellente esperienza in ambito formativo,eroga interventi formativi concreti e ricchi di case histories e

17 best/worst practices, personalizzati per industry, area professionale e seniority dell audience e si avvale di docenti in aggiornamento continuo. La quota complessiva economica di delega, complessiva delle attività di docenza, analisi della domanda e certificazione delle competenze, ha rispettato i parametri economici ed è inferiore al massimale del 30% del finanziamento e corrisponde al 21.32% della quota finanziata. Curati delle tue parole: diventeranno le tue azioni Simone De Clementu Docente 15

18 SEZIONE 4. LE AREE TEMATICHE E I PROGETTI 1. Sono stati realizzati 20 progetti per un totale di 87 edizioni, 960 ore. 2. Le aree tematiche hanno rispettato i contenuti presentati al fondo: Salute e Sicurezza in azienda: gli adempimenti relativi al D.lgs 81/08 - Sicurezza e Prevenzione Lingue Straniere per l internazionalizzazione Sviluppo abilità comunicative e trasversali Competenze tecnico specialistiche di settore per lo sviluppo e il cambiamento 324 ore 240 ore 292 ore 104 ore 33,75% 25% 30,42% 10,83% 100% 3. La distribuzione delle ore per ciascun progetto ha rispettato i dati di progettazione (vedi TABELLA 1.) 4. L area di Salute e Sicurezza ha contribuito al miglioramento delle condizioni inerenti la prevenzione e la sicurezza negli ambienti lavorativi consentendo alle aziende coinvolte nella formazione di allinearsi con la normativa in vigore e di accompagnare i dipendenti ad una maggior consapevolezza delle buone pratiche di Sicurezza: prevenzione e controllo continuo. 16

19 Aree Tematiche 11% 34% 30% 25% Salute e sicurezza in azienda Lingue straniere per l internazionalizzazione Sviluppo abilità comunicative e trasversali Competenze tecnico specialistiche di settore per lo sviluppo e il cambiamento 17

20 PRIMO SOCCORSO 60 ORE + PREPOSTI 24 ORE + CARRELLISTI 48 ORE + SICUREZZA BASSO RISCHIO 48 ORE + SALUTE E SICUREZZA 324 ORE SICUREZZA MEDIO RISCHIO 48 ORE + SICUREZZA ALTO RISCHIO 64 ORE + SICUREZZA IGIENE ALIMENTARE 32 ORE 18

21 5. I risultati raggiunti a seguito degli interventi formativi volti al miglioramento delle competenze linguistiche riguardano uno sviluppo sia delle competenze linguistiche specifiche (lessico ed espressioni utili, errori da evitare, arricchimento del vocabolario con termini di particolare utilità, pronuncia e intonazione) sia delle competenze afferenti alla gestione delle diversità culturali dei contesti di riferimento ed infine c è stata un importante attivazione delle tecniche di comunicazione efficace in lingua inglese (negoziazione in ambito internazionale, linguaggio per raggiungere il consenso, gestione delle obiezioni, argomentazioni d interesse comune, modelli comportamentali/comunicativi).i partecipanti in formazione hanno acquisito la capacità di sostenere conversazioni a livello formale e informale e di gestire sia face-to-face che a distanza delle relazioni interculturali finalizzate al business internazionale. INGLESE BASE 80 ORE + INGLESE INTERMEDIO 80 ORE + LINGUE STRANIERE 240 ORE BUSINESS ENGLISH 80 ORE 19

22 20 6. Gli interventi formativi dedicati all aggiornamento e al miglioramento delle competenze trasversali dei discenti in formazione hanno favorito il potenziamento delle competenze del singolo e dell intera organizzazione favorendo così la competitività aziendale e la valorizzazione del capitale umano. L evoluzione positiva delle capacita di comunicazione efficace ha facilitato le relazioni interne alle aziende coinvolte, la soluzione dei conflitti, l individuazione delle problematiche all interno dei gruppi di lavoro e ricerca / attuazione delle soluzioni attraverso il confronto, la condivisione e la partecipazione attiva degli attori dei processi aziendali, una innovazione collettiva, un miglioramento del clima e dell organizzazione. Grazie allo sviluppo della rete orizzontale di conoscenze, al nuovo approccio alla condivisione di idee e soluzioni, le energie dei partecipanti sono state attivate verso nuove capacità di lavorare in gruppo in un clima favorevole al miglioramento delle prestazioni nel contesto di riferimento in così continua evoluzione. Premesso che l arte della negoziazione viene considerata come il processo tramite cui due o più interlocutori si impegnano a risolvere una controversia avendo interessi diversi rispetto alle soluzioni da raggiungere, le edizioni di Tecniche di Vendita hanno fornito i metodi e gli strumenti immediati per affrontare e concludere con successo la negoziazione volta non solo all acquisizione di nuovi clienti ma anche alla fidelizzazione di quelli già presenti. L acquisizione delle tecniche di negoziazione ha favorito inoltre la capacità di affrontare ogni tipo di negoziazione, sia interna che esterna, per gestire con sicurezza e successo le trattative quotidiane con un approccio flessibile e creativo applicabile in ogni tipo di relazione e con interlocutori differenti. I percorsi di rivolti agli Operatore Geriatrici hanno migliorato le competenze necessarie alla gestione delle relazioni con l utente geriatrico, relazione di aiuto sostenuta dalla capacità di valutare e gestire le patologie/disfunzioni e le difficoltà anche

23 COMUNICAZIONE BASE - 60 ORE + COMUNICAZIONE AVANZATA - 40 ORE + TECNICHE DI VENDITA - 40 ORE + GESTIONE DEL TEMPO - 40 ORE + ASPETTI PSICOLOGICI ED ETICI DELL ASSISTENZA 40 ORE + OPERATORE E UTENTE GERIATRICO 24 ORE + GESTIONE DEL MAGAZZINO RE + PROJECT MANAGEMENT - 24 ORE SVILUPPO ABILITÀ TRASVERSALI 292 ORE 21

24 22 psicologiche degli utenti in carico, di governare le emozioni che caratterizzano questo forma di interazione, di approcciarsi al paziente utilizzando tecniche di comunicazione efficaci. Il progetto di Gestione efficace del tempo ha sicuramente contribuito ad aumentare l efficacia, l efficienza della produttività, queste edizioni infatti hanno trasferito tutte le azioni/tecniche necessarie al compimento di specifiche attività (pianificazione,allocazione e definizione degli obiettivi e delle priorità, utilizzo di strumenti di monitoraggio delle attività) funzionali ad obiettivi di business in un tempo fissato e definito lungo tutto il processo di realizzazione, evitando gli stati d ansia che sopravvengono in situazioni di pressing lavorativo. Le edizioni di Project Management sono state funzionali al miglioramento ed incremento dei processi produttivi introducendo buone prassi di gestione delle problematiche aziendali, la pianificazione delle attività, una maggior consapevolezza del ciclo di vita di un progetto essendo in grado di applicare misure di correzione/monitoraggio in itinere. Infine i partecipanti hanno sviluppato un approccio manageriale imparando a mediare le relazioni interpersonali delle risorse umane coinvolte, a governare gli aspetti economici in funzione della piena realizzazione dei progetti. Il progetto di Gestione del Magazzino è stato contestualizzato alle situazioni di gestione del magazzino già esistenti all interno dell azienda ed ha implementato le competenze dei discenti al fine di superare le criticità emerse, approntando nuove valide pratiche personalizzate di conduzione della logistica. Questo processo di cambiamento ha quindi fatto leva sulle competenze già possedute dai partecipanti perfezionandole: l obiettivo finale l acquisizione di una strategia di immagazzinamento efficiente e funzionale alle esigenze aziendali. Infine nell area trasversale socio sanitaria sono state somministrate 40 ore volte alla trasformazione positiva delle capacità dei discenti di gestire un paziente. Si è messa in luce la centralità della persona ed il considerare il malato come uomo e

25 non solo come paziente, quindi assistere come prendersi cura degli aspetti fisici e psichici dell individuo; l obiettivo traguardato: formare degli operatori in grado di lavorare sostenuti da una nuova visione delle cure sanitarie, avendo rinforzato un approccio positivo al malato sapendo controllare le situazioni di stress e dirigersi positivamente ai risultati. 7. Nell area dello sviluppo delle competenze tecnico specialistiche di settore sono stati erogati due progetti: Il primo Green Economy in Azienda con due edizioni da 28 ore nelle quali i docenti hanno accompagnato i lavoratori e le aziende coinvolte ad acquisire parametri di lettura degli indicatori energetici, di valutazione dei bilanci energetici anche in situazioni di sprechi per poter individuare ed approntare nuove strategie e prassi di efficienza energetica. L obiettivo da traguardare a breve e lungo termine per l azienda è un risparmio energetico economicamente positivo per l azienda, ma anche funzionale ad una politica di risanamento ambientale. In ultima analisi la formazione erogata ha contribuito all avvio di una politica sostenibile intrapresa dalle aziende coinvolte ed eventuali successive certificazioni ambientali di processi e prodotti. Le sei brevi edizioni di Efficientamento energetico hanno concorso a sensibilizzare i lavoratori che hanno partecipato ai corsi a processi di innovazione. GREEN ECONOMY IN AZIENDA 56 ORE + EFFICIENTAMENTO ENERGETICO 48 ORE SVILUPPO ABILITÀ TECNICO- SPECIALISTICHE 104 ORE 23

26 SEZIONE 5. PARTECIPANTI I partecipanti previsti in fase progettuale erano 522. La terminologia adottata per definire i partecipanti è così definita: allievi iscritti: tutti i partecipanti iscritti che hanno frequentato almeno 1 ora di formazione; allievi formati: tutti i partecipanti che hanno frequentato il 70% delle ore Numero partecipanti previsti Numero partecipanti iscritti Numero partecipanti formati Numero partecipanti che hanno frequentato il 100% 24

27 Alla conclusione del piano si verifica che sono stati iscritti al piano 729: hanno raggiunto il 70% di frequenza 712 partecipanti hanno raggiunto il 100% di frequenza 690 partecipanti Il 97.96% dei partecipanti ha frequentato il 75% delle ore previste, mentre il 71.87% ha avuto una frequenza del 100%. La tenuta dei partecipanti è stata ottima. I partecipanti iscritti all attività formativa del piano appartenenti ad aziende non aderenti a nessun fondo prime del 20/06/2012 sono stati 438. I partecipanti iscritti appartenenti ad aziende iscritte al FON.AR.COM sono stati Partecipanti di aziende iscritte al FON.AR.COM 438 Partecipanti di aziende non iscritte ai fondi Partecipanti/Imprese 25

28 Le ore di formazione allevi (OFA) sono state complessivamente 7634, distribuiti: quota Regione 4278 quota FON.AR.COM 3356 OFA Quota FON.AR.COM Quota Regione 44% 56% I dipendenti in formazione sono così inquadrati all interno delle imprese: Quadri Impiegati Operai Apprendisti Imprenditori Lavoratori formati - Ruoli 26

29 Tempo Tempo indeterminato determinato Contratto progetto Apprendisti Imprenditori Lavoratori formati - Tipologia contratti Anche la motivazione ed il coinvolgimento degli allievi sono stati ottimi. I fattori che hanno favorito la spinta motivazionale dei partecipanti sono stati: la proposta formativa (contenuti e didattica) come risposta concreta alle esigenze formative espresse dalle aziende e quindi inserita in modo efficace nel contesto; l alto livello e la qualità della formazione erogata sia per l impiego di docenti preparati sia per la didattica efficace e funzionale al raggiungimento degli obiettivi; l azione iniziale di comunicazione promossa a livello individuale in avvio dei percorsi. 27

30 SEZIONE 6. AZIENDE Le imprese che hanno usufruito della formazione finanziata all interno del piano con i dettagli delle ore di formazione e la tipologia d azienda è nella TABELLA 2. Le aziende coinvolte nella formazione del piano sono state in totale 67 di cui: 40 imprese non iscritte a fondi al giugno imprese iscritte al FON.AR.COM Imprese Imprese iscritte al FON.AR.COM Imprese non iscritte ai fondi al giugno % 40% 28

31 Si segnala che il numero delle imprese posizionate in quota regione comprende le seguenti 12 imprese che si sono iscritte a FON.AR.COM successivamente alla data di riferimento prevista dall avviso: 1. E.C.FO.P. ENTE CATT.FORM. PROF di Monza e Brianza 2. BOLGIANI FRANCO 3. BA.VI. AVV. 4. SULAS ROBERTA 5. P.D.G. 6. VISCARDI - ST. ASS.TO DOTT. COMMERC 7. A & A 8. GESI SRL 9. MOTTA PELLI SRL 10. ASILO NIDO LA GIRANDOLA 11. CAVALIERI MASSIMO 12. GUY SAND Aggiornamento iscrizioni aziende partecipanti al FON.AR.COM Imprese in quota Regione iscritte al FON.AR.COM dopo giugno % Imprese in quota FON.AR.COM 27% 29

32 Aggiornamento iscrizioni aziende partecipanti al FON.AR.COM Partecipanti iscritti quota FON.AR.COM Partecipanti iscritti quota FON.AR.COM dopo giugno 2012 Partecipanti iscritti quota Regione Quindi complessivamente, a fine progetto, le quote di partecipanti sono così riassumibili: FON.AR.COM: 442 quota Regione: 287 Le variazioni, dovute a iscrizioni al fondo durante il Piano, non incidono sugli obiettivi generali, ma dimostrano la capacità attrattiva delle esperienze formative erogate e le disponibilità a partecipare a nuove iniziative di formazione finanziata. Nel caso di micro e piccole imprese, appare evidente come sia possibile sensibilizzare positivamente gli imprenditori verso una cultura della formazione continua. E visti i numeri a carattere nazionale rispetto alla partecipazione a iniziative formative, il risultato appare molto soddisfacente. 30

33 La tipologia di imprese coinvolte nella formazione del piano comprende MICRO, PICCOLE, MEDIE e GRANDI IMPRESE nella seguente percentuale: Micro Piccola Media Grande Tipologia azienda Media Grande 3% 12% Micro Piccola 21% 64% 31

34 Per favorire la partecipazione di piccole e microimprese, che sono state presenti in modo interessante per circa il 50% delle imprese totali, e stato necessaria un azione di comunicazione pressante, portata avanti i Boston Group, sono state coinvolte parecchie micro imprese che hanno partecipato ad edizioni multiaziendali in diversi settori. Fra le aziende sono stati erogati corsi 6 cooperative. 300 Dati quantitativi aziende/partecipanti/ofa per area di formazione Sicurezza Lingue Area trasversale Numero aziende Numero lavoratori formati 9 53 Area specifica 32

35 Sicurezza Lingue Area trasversale Area specifica Partecipanti formati quota FON.ARC.OM Partecipanti formati quota Regione 33

36 SEZIONE 7. RISORSE COINVOLTE Molti, oltre ai lavoratori e i referenti aziendali, sono stati gli attori coinvolti del piano complesso realizzato, sia in funzione dell elevato numero delle ore di formazione previste sia per le numerose aziende/partecipanti coinvolti. ANALISI DELLA DOMANDA/DIAGNOSI DEI FABBISOGNI PROGETTISTA La fase di progettazione è iniziata con la condivisione di tutti i dati raccolti dall analisi della domanda espressa dalle aziende. Successivamente c è stato un grosso lavoro di distribuzione e adattamento sulle aree di formazione definite all interno del progetto dei dati raccolti. L attività è stata complessa ed ha richiesto ulteriori verifiche d fattibilità, in termini temporali e logistici, della formazione il più possibile contestualizzata e personalizzata alle esigenze / situazioni aziendali. Anche la redazione del formulario è stata complessa. COORDINATORE GENERALE-DIREZIONE La direzione del piano svolta interamente dal capofila nella persona del responsabile di Boston Group dott.ssa Isabella Labate che ha curato anche tutta la parte relativa alla preparazione in virtù delle competenze maturate nell ambito della formazione aziendale, in particolare nell area della formazione finanziata, ha richiesto continui interventi necessari sia per l organizzazione della formazione, sia al coordinamento di tutti gli attori del processo. Il referente del piano ha messo in atto una rete di contatti con le aziende per confermare gli aspetti pratici della formazione, calendari sedi, ma anche per controllare che tutto si svolgesse secondo i parametri e gli obiettivi del piano ed avere un feedback da parte delle aziende della qualità della formazione erogata. 34

37 COORDINATORI DIDATTICI Dato l elevato numero di aziende partecipi del piano, i Coordinatori didattici, in possesso di profili che rivelano una lunga esperienza nel settore, hanno gestito sia la rete di contatti aperti con le aziende per la richiesta dei dati, sia un serrato controllo dell apparato documentale necessario alla gestione corretta del piano. Inoltre hanno anch essi apportato un importante contributo nella verifica continua dei parametri OFA da rispettare. I Coordinatori Didattici hanno collaborato fattivamente nella gestione dei registri didattici, alla pianificazione e l attivazione delle progetti e relative edizioni il tutto si é svolto in pieno spirito collaborativo fra tutti gli attori del processo con un andamento relativamente costante in tutto il periodo di riferimento del piano. infine é stata svolta con successo l attività di monitoraggio e controllo degli incarichi le retribuzioni e i corrispettivi del personale e dei collaboratori coinvolti, oltre alla documentazione relativa ai partecipanti. Entusiasmante la partecipazione Eleonora De Domenico Referente Aziendale TXT Group 35

38 SEZIONE 8. MONITORAGGIO Il piano in fase attuativa è stato oggetto di monitoraggio sulla piattaforma del FARC interattivo, nel quale è apparso il costante flusso delle informazioni aggiornate riguardanti l implementazione del piano che hanno alimentato gli indicatori fisici, finanziari e procedurali in tempo reale. Le attività formative sono state quindi oggetto di 5 verifiche in itinere da parte del fondo Fon.AR.Com: 1. 05/06/2013 P10 Business English ed.1, presso MPG Italia srl esito positivo; 2. 25/07/2013 P14 Gestione efficace del tempo ed.1, presso Condè Nast esito positivo; 3. 27/09/2013 P13 Tecniche di vendita ed.2, presso Guy Sand spa esito positivo; 4. 02/10/2013 P10 Business English ed.1, presso MPG Italia srl esito positivo; 5. 02/10/2013 P10 Business English ed.2, presso MPG Italia srl esito positivo. Inoltre il Piano ispezionato da un rappresentante delle Parti Sociali: 1. una verifica presso TXT in avvio di attività formativa linguistica; 2. due verifiche presso Milano Estetica 2 srl sempre in verifica di edizione di lingua; 3. una verifica presso Fondazione Minoprio per edizione 1 di Efficientamento energetico. Il piano è stato puntualmente monitorato dall ente attuatore lungo tutto l arco di svolgimento della formazione. Il sistema di monitoraggio ha consentito, sia di valutare l efficacia e il gradimento da parte dei destinatari degli interventi sia di valutare l impatto dell intero 36

39 progetto sul sistema socio-economico di riferimento e quindi l effettivo contributo a sostenere le politiche di sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo. Il monitoraggio attivato ha avuto l obiettivo di verificare l adempimento delle varie fasi del progetto, il piano di monitoraggio ha avuto un carattere trasversale ai singoli percorsi e ha accompagnato l intero piano e garantito la gestione del processo, orientando le azioni di tutte le persone coinvolte e definendo le regole ed i meccanismi operativi al fine di assicurare la piena soddisfazione degli utenti. L attività di monitoraggio si è attuata a partire da criteri di valutazione concordati dalle risorse coinvolte all approvazione del piano, le variabili considerate sono state quantitative e qualitative, hanno considerato: idoneità sede; frequenza allievi; partecipazione motivazione - gradimento allievi; Non si finisce mai di imparare Elena Caschino Partecipante 37

40 efficacia/efficienza attività didattica docente; rispetto calendario didattico previsto (coerenza tra i contenuti svolti/previsti); efficacia materiale e strumenti didattici. Quantitative: in adempimento ai vincoli posti dall avviso, è stato importante controllare le tipologie dei partecipanti che hanno fruito della formazione sia delle aziende, per traguardare le corrette ore di formazione allievo fissate dal piano e distribuite tra aziende non aderenti ad alcun fondo prima del giugno 2012 e quelle aderenti a FON.AR.COM. Gli obiettivi raggiunti, sia in riferimento alle aziende sia al numero di partecipanti in quota fondo e quota Regione hanno rispettato i valori fissati. Anche rispetto alle tipologie dei partecipanti si è reso necessario un accurato controllo in itinere, soprattutto perché l avviso ha dato la possibilità di fare accedere alla formazione finanziata anche imprenditori e apprendisti,ma in quota parte rispetto al numero totale dei lavoratori. Per verificare gli aspetti qualitativi della formazione erogata si è predisposto un questionario di gradimento da somministrare a fine corso ad ogni partecipante; con questo strumento sono stati valutati gli aspetti didattici e organizzativi, la funzionalità dei locali, delle strutture oltre alla ricaduta positiva della formazione sulle mansioni attese dai discenti in azienda. I questionari sono stati verificati in itinere per affrontare eventuali criticità insorte e risolverle in tempo efficacemente in tempo reale. A conclusione del piano si sono composti tutti i dati acquisiti in una tabella sintetica che si allega mediante strumenti di rilevazione e misurazione delle customer satisfaction raccolti presso i destinatari con i giudizi complessivi sulle azioni offerte,il grado di soddisfazione sugli aspetti logistici,organizzativi e didattici. questa fase ha previsto inoltre l analisi,la valutazione del raggiungimento degli indicatori di successo rispetto agli obiettivi progettuali e la validazio- 38

41 ne degli esiti progettuali;valutazione ex post: che afferisce l impatto della formazione e delle azioni di accompagnamento sui contesti organizzativi e produttivi delle imprese coinvolte. Al termine delle attività si è redatta la relazione finale in cui sono stati esplicitati tutti gli obiettivi del piano in modo argomentato e sintetico con tabelle e grafici. Per consentire trasparenza e accessibilità agli esiti delle attività svolte, Previtali e la tirocinante Marazzi hanno provveduto alla pubblicazione di questa relazione sul sito di Boston Group. Chi perde la calma perde la guerra Marina Cantoni Tutor 39

42 SEZIONE 9. CONCLUSIONI Gli obiettivi del piano, sia in termini qualitativi che quantitativi, sono stati pienamente raggiunti. Non sono emersi dati di cricità di rilievo. I risultati rispetto al gradimento e all efficacia dell attività formativa svolta si sono attestati in una fascia positiva. Nelle seguenti tabelle è possibile consultare i dati sintetici dei parametri analizzati in riferimento agli obiettivi del progetto, si considerano i dati riguardanti: ORE FORMAZIONE TABELLA 2 PARTECIPANTI/OFA TABELLA 3 AZIENDE TABELLA 4 AZIENDE IN QUOTA REGIONE TABELLA 5 AZIENDE IN QUOTA REGIONE TABELLA 6 ESITI QUESTIONARI DI GRADIMENTO TABELLA 7 SCARICA E STAMPA LA VERSIONE IN PDF DELLA RELAZIONE FINALE

43 Facciamo squadra! Piano SE.CO.LO. id. R Settembre Aprile

44

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