La Carta Europea per il Turismo Sostenibile per le Aree Protette

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1 La Carta Europea per il Turismo Sostenibile per le Aree Protette Dronero, Brossasco, Revello 3-4 maggio 2016

2 E possibile conciliare conservazione e sviluppo? LOVING THEM TO DEATH? 1. La genesi della Carta Riflessioni di un gruppo di lavoro sugli effetti del turismo nelle aree protette (EUROPARC 1993) Necessario creare uno strumento!

3 2. La natura e gli obiettivi operativi Cos è la CETS? Strumento metodologico e Certificazione (non di qualità, ma di processo) che permette una migliore gestione delle aree protette per lo sviluppo del turismo sostenibile

4 Elemento centrale: Sviluppo attraverso la 2. La natura e gli obiettivi operativi Partecipazione La collaborazione tra tutte le parti interessate a sviluppare una strategia comune, sulla base dell analisi della situazione locale.

5 Gli obiettivi fondamentali della CETS 2. La natura e gli obiettivi operativi la conservazione Aumentare la conoscenza e il sostegno per le aree protette europee come parte fondamentale del nostro patrimonio, da preservare per la fruizione delle generazioni attuali e quelle a venire. Finalità istituzionale dei parchi la promozione Migliorare lo sviluppo sostenibile e la gestione del turismo nelle aree protette, rispettando i bisogni dell ambiente, dei residenti, delle imprese locali e dei visitatori. La sostenibilità dei parchi

6 2. La natura e gli obiettivi operativi Un passo indietro Cos è il lo sviluppo sostenibile?

7 Un passo indietro Cos è il Turismo Sostenibile? 2. La natura e gli obiettivi operativi Il Turismo è sostenibile quando il suo sviluppo conserva le attività ad esso connesse per un tempo illimitato, senza alterare l ambiente naturale, sociale, artistico, e non frena né inibisce lo sviluppo di altre attività sociali ed economiche presenti sul territorio

8 3. I dieci principi della sostenibilità La Carta enuncia 10 PRINCIPI che tutti i partecipanti al processo sottoscrivono Ad ogni principio corrisponderanno alcune azioni promosse dal parco o dagli altri soggetti del processo

9 10 Principi per le Azioni della Carta 1. Coinvolgere tutti coloro che sono implicati nel settore turistico dell area protetta, per il suo sviluppo e la sua gestione. 2. Predisporre e rendere effettiva una strategia per il turismo sostenibile ed un piano d azione per l area protetta. 3. Tutelare e migliorare il retaggio naturale e culturale dell area, ma al contempo Proteggere l area da uno sviluppo turistico sconsiderato. 4. Garantire ai visitatori un elevato livello di qualità in tutte le fasi della loro visita. 5. Comunicare efficacemente le caratteristiche proprie ed uniche dell area. 6. Incoraggiare un turismo legato a specifici prodotti che aiutino a riconoscere e scoprire il territorio locale. 7. Migliorare la conoscenza dell area protetta e gli aspetti di sostenibilità tra tutti quelli legati al turismo. 8. Assicurare che il sostegno al turismo non comporti costi per la qualità della vita delle comunità locali residenti. 9. Accrescere i benefici del turismo in favore dell economia locale 10. Monitorare ed influenzare il flusso di visitatori e ridurre gli impatti negativi.

10 10 Principi per le Azioni della Carta In sintesi: Qualità Quantità Partecipazione Monitoraggio Un equilibrio sostenibile tra conservazione e promozione

11 I Vantaggi della CETS Un osservazione conclusiva Strumento flessibile e concreto, adattabile a diverse realtà e diversi contesti ambientali e socio-economici Base per rafforzare le relazioni con le comunità locali, gli attori del turismo locale e con l industria turistica. Utile valutazione interna ed esterna che induce nuove idee e miglioramenti Alto profilo nel panorama europeo in quanto area impegnata nel turismo sostenibile, in rete con altri parchi europei

12 Un osservazione conclusiva Perché lo facciamo?

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16 4. Step by step La CETS il percorso ereditato dalla prassi A. Istituzione di una cabina di regia B. Raccolta dati ambientali e turistici (Diagnostica) C. Forum Pubblici (Apertura - Medio Termine - Finale) D. Tavoli Operativi (definire il Piano di Azione) E. Presentazione della Candidatura a EPF F. Visita Valutatore G. Valutazione Commissione H. Conferimento Carta

17 Un osservazione conclusiva il nostro percorso fino ad oggi

18 DA DOVE NASCE LA CETS RICONOSCIMENTO MAB UNESCO Giugno 2014: nasce la Riserva della Biosfera Transfrontaliera del Monviso

19 Il PERCORSO CETS E IL CONFRONTO CON LE BUONE PRATICHE SALUZZO 26 FEBBRAIO 2015 L'esperienza della CETS come Metodo e Strategia per lo sviluppo del Turismo Sostenibile. La rete degli operatori, l'amore per il proprio territorio come risposta alle sfide del mercato turistico... (M. Katzemberger, presidente Qualità Parco Naturale Adamello Brenta) IL FORUM PLENARIO DI AVVIO

20 PRIMO TAVOLO OPERATIVO Revello, 10 Marzo Dronero, 11 Marzo LA VISION+20 Brossasco, 11 Marzo Per motivi di lavoro sei stato/a all estero per un lungo periodo. Ora nel 2035 sei rientrato a casa. In questi 20 anni molte cose sono cambiate. Quali sono le cose più rilevanti che sono mutate? Cosa speri cosa temi?

21 Aspetti positivi - Le speranze condivise Parco, veicolo di promozione Competenza degli operatori Valle Po - Saluzzese Valle Maira Sinergia turismo/territorio Agricoltura bio Rete Conservazione territorio Maggiori opp. giovani Recupero edilizio Identità (territorio, cultura e tradizioni) Valle Varaita

22 Aspetti negativi - I timori condivisi Individualismo Burocrazia Valle Po - Saluzzese Valle Maira Indifferenza Sfruttamento sconsiderato delle risorse idriche Carenza fondi Spopolamento Degrado ambientale Perdita servizi essenziali Cementificazione Perdita di identità Valle Varaita

23 LA FABBRICA DELLE IDEE SECONDO TAVOLO OPERATIVO Revello, 14 Aprile Dronero, 15 Aprile Brossasco, 15 Aprile COSA FAREI SE FOSSI? Ci siamo divisi in gruppi, abbiamo cambiato punto di vista, e abbiamo cominciato a immaginare quali strategie e quali azioni possiamo mettere in campo per lo sviluppo del Turismo Sostenibile nel nostro territorio sulla base dei 10 principi della CETS Lasciando la polemica... Passando alla proposta...

24 FORUM INTERMEDIO Saluzzo, 14 maggio 2015 IL TURISMO NELL AREA CETS MONVISO I DATI DEL RAPPORTO DIAGNOSTICO Condivisione dei primi dati e risultati elaborati dal rapporto diagnostico, relativi a domanda (arrivi e presenze) e offerta (strutture ricettive) turistica. È stata condivisa la strategia complessiva per il turismo sostenibile nel Parco.

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26 LAVORI IN CORSO: L'IMPEGNO DI OGNUNO TERZO TAVOLO OPERATIVO Revello, 9 Giugno Dronero, 10 Giugno Brossasco, 10 Giugno COSA POSSO FARE IO? Trasforma i PRINCIPI e le STRATEGIE in AZIONI CONCRETE I diversi attori hanno pensato a degli impegni da mettere in campo per la promozione del Turismo Sostenibile nell'area del Monviso in collaborazione con il Parco

27 LA CURA DELLA AZIONE PROPOSTA QUARTO TAVOLO OPERATIVO Revello, 15 Settembre Dronero, 16 Settembre Brossasco, 16 Settembre DECLINARE il proprio IMPEGNO nel contesto della CETS Titolo dell azione Principio CETS Strategia Descrizione Tempi Costi Risultati

28 13 novembre 2015 Il Forum plenario approva il Piano d Azione

29 11 dicembre 2015 Il Parco invia il Dossier di Candidatura

30 GLI ASSI STRATEGICI DEL NOSTRO TURISMO I 1O PRINCIPI CETS I TEMI DELLA FABBRICA DELLE IDEE LA VISION+20 I DATI DEL RAPPORTO SUL TURISMO 1 COMUNITA' PROTAGONISTA IN RETE 2 TRATTI DISTINTIVI DEL TERRITORIO: Patrimonio materiale, immateriale e prodotti tipici 3 COMUNICAZIONE DI QUALITA': INFORMAZIONE E FORMAZIONE

31 Costo complessivo: ,00

32 Primo giorno: Il programma di verifica Martedì 10 e mercoledì 11 maggio 8,45: incontro con il Parco 9,45: incontro con gli amministratori del territorio 11,00: visita a Saluzzo 12,30: spostamento Dronero per pranzo 14,30: incontro partner Val Maira presso Espaci Occitan 15,45: spostamento a Brossasco presso Segnavia per incontro partner Valle Varaita 17,30: rientro a Saluzzo e pausa 20,00: cena a seguire analisi Dossier Candidatura

33 Il programma di verifica Secondo giorno: Martedì 10 e mercoledì 11 maggio 9,00: spostamento a Ostana per incontro con partner Valle Po 11,15: spostamento a Racconigi per pranzo 13,30: incontro partner Racconigi presso Centro Cicogne 15,45: spostamento a Staffarda per incontro partner Pianura e visita Abbazia 17,30: Riunione finale e saluti

34 Il verificatore Jacques Decuignieres

35 E dopo? Entro il 31 ottobre assegnazione della Carta Una volta ottenuto il riconoscimento, l area protetta deve mettere in pratica il Piano d Azione, monitorato dal Forum. Il Forum diventa il luogo dove il Parco svolge il suo ruolo di animatore della rete degli operatori. Meglio se diventa un luogo formale ( Associazione Qualità Parco, Società Promozione Turismo Sostenibile, Consorzio Amici del Monviso ) La Carta ha validità cinque anni, rinnovabile Le aree protette che hanno ottenuto la Carta possono, a loro volta, decidere di implementare le FASI II (certificando a loro volta le imprese turistiche) e III (certificando i tour operator)

36 Grazie dell attenzione!