SCHEDA LAVORAZIONE ORTOFRUTTA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCHEDA LAVORAZIONE ORTOFRUTTA"

Transcript

1 SCHEDA LAVORAZIONE ORTOFRUTTA ORTAGGI IN FOGLIA Utilizzare un tagliere adibito alla verdura. Mondare delle parti non in perfetto stato di conservazione; togliere le foglie esterne, tagliare la radice o la base del torsolo Tagliare in senso parallelo all asse maggiore (in 2 o 4 parti) Iniziare il taglio della verdura perpendicolarmente all asse maggiore, con larghezza del taglio di circa 2 cm. Far cadere la verdura nella vasca di lavaggio o nella macchina lavaverdura. Lavare.(almeno 2 volte) Risciacquare. (almeno 2 volte) Immergere nella soluzione sanificante (attendere almeno 15 min. che la stessa faccia effetto) Risciacquare. Passare al reparto successivo. NON A FOGLIA Utilizzare un tagliere adibito alla verdura. Mondare delle parti non in perfetto stato di conservazione. Far cadere la verdura nella vasca di lavaggio o nella macchina lavaverdura. Lavare.(almeno 2 volte) Risciacquare. (almeno 2 volte) Immergere nella soluzione sanificante (attendere almeno 15 min. che la stessa faccia effetto) Risciacquare. Iniziare il taglio della verdura. Passare al reparto successivo. Il controllo "Sanificazione Ortofrutta" e le conseguenti azioni correttive/preventive è applicato di norma presso le comunità a rischio, e viene richiesto all interno del Piano HACCP specifico. Pag. 1 a 6

2 SCHEDA LAVORAZIONE BRODI Usare ingredienti salubri. Evitare l'uso di quelli incerti. Lavorare con mani e con utensili puliti e disinfettati. In generale le minestre sono bollite; questo trattamento distrugge la maggior parte dei germi. Tuttavia certe spore di "Cl.perfringens" possono sopravvivere. Le minestre di crema, specialmente quelle con prodotti del mare, devono essere riscaldate almeno a temperature superiori a 73 C. Non preparare stock di minestre in eccesso e lasciare le rimanenze a 65 C o più, o a 3 C o meno. Pre-refrigerare in raffreddatori sotto agitazione in recipienti da 8-16 litri, raffreddando i recipienti con acqua fredda. Il raffreddamento deve avvenire in meno di due ore. Conservare a 3 C in recipiente con coperchio. Usare le rimanenze di minestra nel minor tempo possibile, preferibilmente entro 24 ore. Con la conservazione prolungata, il numero dei batteri può aumentare; si può formare la tossina degli stafilococchi. Riscaldare gli avanzi fino ad ebollizione e servirli caldi. Per le altre raccomandazioni, si osservi quanto precisato prima. SCHEDA LAVORAZIONE CONDIMENTI E SUGHI Usare utensili ed attrezzi puliti. Prevenire la moltiplicazione dei contaminanti tenendo le salse al freddo o al caldo inferiore 10 C o superiore 65 C Cuocere i sughi prima di ogni loro uso e ricuocerli ogni volta che sono stati conservati. Conservare le salse in contenitori con coperchio. Usare le salse entro 1 o 2 giorni. Non aggiungere salse fresche a salse di produzioni precedenti. Prima di servire le salse conservate, cuocerle ancora. Pag. 2 a 6

3 SCHEDA LAVORAZIONE ARROSTI Usare solo carni Pianificare ispezionate dal l'arrostimento in veterinario. Usare maniera che esso tavole separate per finisca quando è la preparazione degli pronto per essere arrosti crudi e cotti. consumato. Se questo non è Idealmente il periodo possibile, pulire e di riscaldamento non disinfettare i tavoli di dovrebbe superare le lavoro e gli attrezzi 2 ore. Gli arrosti usati per lavorare arrotolati, che carni crude. Lavare devono essere le mani dopo aver affettati, devono toccato la carne esserlo subito dopo la cruda. Tenere la cottura. Porre le carne al freddo prima fette in contenitori a di arrostirla. strati sovrapposti non Produrre Scongelare in superiori a 2-3 cm. frigorifero gli arrosti Come spessore congelati. coprire e refrigerare. Prima di lavorare la carne, lavarsi le mani. Usare superfici pulite ed utensili puliti e disinfettati. Raffreddare la carne cotta separatamente dal sugo e dalle salse. Raffreddare gli arrosti con osso rapidamente; affettarli igienicamente. Distribuire le fette in sottili spessori e raffreddarle. solo le quantità necessarie per il consumo, in caso di produzioni eccessive refrigerare ed usare in 1-2 giorni. Evitare la contaminazione e il riscaldamento della carne se questa è temporaneamente riposta in frigorifero. Pag. 3 a 6

4 SCHEDA LAVORAZIONE POLLAME Usare solo pollame Cuocere Raffreddare e ispezionato dal completamente il conservare la carne veterinario. pollo; non consumare separatamente dal Scongelare il pollame mal cotto. sugo. pollame nel Se vengono utilizzate Refrigerare gli avanzi refrigeratore. le frattaglie sane di prontamente. Tenere il pollame al animali sani, Tenere al freddo il freddo fino a che lo aggiungerle al sugo e pollame intero o sue si deve preparare. cuocerle porzioni. attentamente. Lavare l'interno Il pollo va refrigerato della carcassa prima Il pollame dovrebbe senza ammassare le dell arrostimento. essere cotto entro 2 carcasse l una sopra ore. Usare superfici l'altra o le varie diverse per lavorare La carne è sezioni. il pollame crudo e assolutamente Coprire e refrigerare. cotto. salubre se cotta al punto giusto. Se ciò non è possibile, Il colore delle ossa e disinfettare le della carne loro superfici e gli adiacente DEVE utensili. essere grigio/grigio scuro, NON rosa Il pollame dovrebbe essere disossato prima della cottura. La cottura dovrebbe essere completa. Il pollo cotto va conservato al freddo, evitando la ricontaminazione. Completare il dissossamento in minuti. Lavorare con accurata igiene. Lavarsi le mani. Disinfettare utensili e superfici di lavoro. Usare il pollo lo stesso giorno della consegna Pag. 4 a 6

5 SCHEDA LAVORAZIONE PESCI E MOLLUSCHI PREPARAZIONE RISCALDAMENTO REFRIGERAZIONE Usare pesci e molluschi sani, provenienti da acque non contaminate. Se è merce congelata è necessario scongelare. Usare mani pulite, utensili disinfettati; lavarsi frequentemente le mani durante le varie fasi di preparazione. Se gli alimenti devono essere impanati, usare speciali precauzioni per evitare la contaminazione batterica nelle pastelle d'uovo. Preparare pastelle fresche: organizzare la preparazione in modo tale che il pesce rimanga a temperatura ambiente non più di 1 ora. Tenere i prodotti in stato di refrigerazione. Usare solo pesce Pesci e molluschi ispezionato e vanno mantenuti allo riconosciuto sano. stato di Servire alimenti cotti refrigerazione, appena dopo la eccetto durante la cottura. loro preparazione. Riscaldarli a 73 C. Pre-raffreddare e poi Non tenerli a refrigerare le temperature inferiori. preparazioni. SCHEDA LAVORAZIONE CREME E DOLCIUMI PREPARAZIONE RISCALDAMENTO REFRIGERAZIONE Usare uova pastorizzate. Quando si dovessero usare in caso di necessità uova in guscio, evitare che frammenti di questo finiscano nelle creme. Rompere ciascun uovo in un contenitore a parte, controllando lo stato di conservazione; un uovo contaminato può compromettere la lavorazione. Prevenire la contaminazione delle uova preparate per l'aggiunta; le fonti di contaminazione sono le mani e gli utensili insudiciati. Prevenire la contaminazione dei prodotti cotti. Preparare le sospensioni aggiungendo 1/4 di latte freddo, amido e uova al latte caldo, lasciando solidificare. Se possibile, le miscele cotte dovrebbero essere poste nei contenitori o entro i dolci, ancora caldi; i dolci o le preparazioni così fatte che non si consumano subito, vanno immediatamente refrigerate. Creme: pre-refrigerare a C con acqua fredda, sotto agitazione. Refrigerare con contenitori muniti di coperchio da 4/8 litri di capacità. Budini e ripieni: come sopra indicato. Le miscele devono essere conservate a 3 C e raffreddate entro 1 ora. Usarli possibilmente entro 24 ore. Pag. 5 a 6

6 SCHEDA LAVORAZIONE GASTRONOMIA Usare materie prime ineccepibili igienicamente. Usare ingredienti refrigerati. Lavorare con mani pulite e utensili puliti e disinfettati. Aggiungere gli ingredienti acidi ai principali ingredienti all'inizio delle operazioni. Usare 1/3 dell'impasto acido subito dopo la preparazione delle materie prime. Più acido si usa e più intenso è l'effetto inibitorio sui batteri. I prodotti, dopo la preparazione, vanno refrigerati fino al momento del consumo. Nessun riscaldamento può venire applicato agli ingredienti o al prodotto finito. Tenere gli I prodotti di ingredienti gastronomia pericolosi, perché devono essere suscettibili di tenuti allo stato alterazione refrigerato. batterica allo stato refrigerato, eccetto il periodo richiesto per la loro preparazione. Il freddo si distribuisce lentamente nelle miscele di questi prodotti: perciò è necessario non prepararne grandi quantità e distribuire in strati sottili nei contenitori. Consumarli al più presto dopo la loro preparazione, max entro le 24 ore. Pag. 6 a 6

ASPETTI DI IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI

ASPETTI DI IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI ASPETTI DI IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI INDICAZIONI PER CONSERVARE E PREPARARE IL CIBO Dr.ssa Valeria Contarini Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione di di Ravenna Lugo, 9 aprile 2015 Sicurezza

Dettagli

IL PALCOSCENICO DEI CUOCHI: 10 Passi per cucinare bene e in modo sicuro. Griglio Bartolomeo

IL PALCOSCENICO DEI CUOCHI: 10 Passi per cucinare bene e in modo sicuro. Griglio Bartolomeo IL PALCOSCENICO DEI CUOCHI: 10 Passi per cucinare bene e in modo sicuro Griglio Bartolomeo COSA POSSIAMO FARE NOI? In cucina, sia per il consumatore che per l operatore professionale, è fondamentale seguire

Dettagli

LA GUIDA FACILE ALL HACCP. Guida all analisi e controllo dei rischi nel trattamento degli alimenti

LA GUIDA FACILE ALL HACCP. Guida all analisi e controllo dei rischi nel trattamento degli alimenti LA GUIDA FACILE ALL HACCP Guida all analisi e controllo dei rischi nel trattamento degli alimenti INTRODUZIONE In qualsiasi tipo di attività ogni singolo passo che parte dalla preparazione dei cibi e

Dettagli

LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI

LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI 1 OMS : 10 punti alla base della prevenzione delle malattie trasmesse dagli alimenti: 1. Scegliere i prodotti che abbiano subito trattamenti idonei ad assicurarne l innocuità

Dettagli

EVITARE LA CONTAMINAZIONE «I MEZZI DI DIFESA»

EVITARE LA CONTAMINAZIONE «I MEZZI DI DIFESA» applicare EVITARE LA CONTAMINAZIONE «I MEZZI DI DIFESA» Per evitare o limitare la contaminazione dei batteri negli alimenti occorre mettere in atto dei mezzi di difesa in relazione alle principali fonti

Dettagli

LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA. Allegato 1c

LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA. Allegato 1c LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA Allegato 1c TABELLA A LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA DELLE CARNI BOVINE CRUDE Alimento Tagli di carne fresca o sottovuoto refrigerata o congelata Porzioni unitarie

Dettagli

LA SICUREZZA ALIMENTARE NELLA CUCINA DI CASA NOSTRA. Le regole basilari

LA SICUREZZA ALIMENTARE NELLA CUCINA DI CASA NOSTRA. Le regole basilari www.ats-milano.it LA SICUREZZA ALIMENTARE NELLA CUCINA DI CASA NOSTRA Mantenere nelle migliori condizioni d igiene l ambiente e tutte le attrezzature della cucina e soprattutto avere delle corrette modalità

Dettagli

ISPEZIONE DI ATTIVITÀ ALIMENTARI IN OCCASIONE DI MERCATI (AMBULANTI), SAGRE, FESTE CAMPESTRI E ALTRE MANIFESTAZIONI

ISPEZIONE DI ATTIVITÀ ALIMENTARI IN OCCASIONE DI MERCATI (AMBULANTI), SAGRE, FESTE CAMPESTRI E ALTRE MANIFESTAZIONI ISPEZIONE DI ATTIVITÀ ALIMENTARI IN OCCASIONE DI MERCATI (AMBULANTI), SAGRE, FESTE CAMPESTRI E ALTRE MANIFESTAZIONI Introduzione e obiettivi della campagna Il controllo degli alimenti venduti su bancarelle

Dettagli

L igiene degli alimenti ha due scopi:

L igiene degli alimenti ha due scopi: IGIENE deglialimenti L igiene degli alimenti ha due scopi: Conservare le caratteristiche intrinseche di un alimento Assicurarne l innocuità Le alterazioni degli alimenti sono dovute allo sviluppo e alla

Dettagli

IGIENE E SANIFICAZIONE AMBIENTI

IGIENE E SANIFICAZIONE AMBIENTI IGIENE E SANIFICAZIONE AMBIENTI Cos è la sanificazione? Come sanificare correttamente una superficie? Come pulire? Come disinfettare? Pulizia delle attrezzature di cucina Piano di pulizia Disinfestazione

Dettagli

CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER N. 1 POSTO DI CUOCO SPECIALIZZATO CAT. B - LIVELLO EVOLUTO. Prova scritta di data 29 giugno 2017 TEMA N.

CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER N. 1 POSTO DI CUOCO SPECIALIZZATO CAT. B - LIVELLO EVOLUTO. Prova scritta di data 29 giugno 2017 TEMA N. COMUNE DI SANT ORSOLA TERME Provincia Autonoma di Trento in gestione associata con Pergine Valsugana, Fierozzo, Frassilongo, Palù del Fersina e Vignola Falesina C.A.P. 38050 Loc. Pintarei, 55 Tel. 0461/540001

Dettagli

Intossicazione alimentare

Intossicazione alimentare Intossicazione alimentare Le prime osservazioni sui disturbi legati all ingestione del cibo sono antiche.già nel corso del II secolo a.c. i medici dell antica Grecia avevano descritto l esistenza di reazioni

Dettagli

Riscoprire il latte appena munto

Riscoprire il latte appena munto Riscoprire il latte appena munto Riscoprire il latte appena munto È ormai da diversi anni che i distributori di latte appena munto stanno avendo una costante diffusione nel nostro territorio, con un crescente

Dettagli

CSRA. Sicurezza Alimentare Piccola guida per conoscere, comprendere e prevenire i rischi

CSRA. Sicurezza Alimentare Piccola guida per conoscere, comprendere e prevenire i rischi CSRA Centro Studi Regionale per l Analisi e la Valutazione del Rischio Alimentare Sicurezza Alimentare Piccola guida per conoscere, comprendere e prevenire i rischi Nella vita di tutti i giorni, ci troviamo

Dettagli

RACCOLTA DEL LATTE MATERNO A DOMICILIO

RACCOLTA DEL LATTE MATERNO A DOMICILIO DIPARTIMENTO RIPRODUZIONE E ACCRESCIMENTO UNITA OPERATIVA DI PEDIATRIA Direttore: prof.ssa Cateria Borgna RACCOLTA DEL LATTE MATERNO A DOMICILIO Regole da seguire dedicate alle mamme dei bambini ricoverati

Dettagli

per conoscenza al Comune di COGNOME: NOME: cittadinanza: nato a il / / residente nel comune ( ) CAP via/piazza n codice fiscale tel.

per conoscenza al Comune di COGNOME: NOME: cittadinanza: nato a il / / residente nel comune ( ) CAP via/piazza n codice fiscale tel. s p a z i o p e r l u f f i c i o Alla Azienda per l Assistenza Sanitaria n.5 Friuli Occidentale Servizio Igiene Alimenti e nutrizione via Vecchia Ceramica, 1 33170 Pordenone Pec aas5.protgen@certsanita.fvg.it

Dettagli

Temperature di conservazione durante il trasporto. Normativa di riferimento

Temperature di conservazione durante il trasporto. Normativa di riferimento Temperature di conservazione durante il trasporto (salvo diverse indicazioni riportate dal produttore in etichetta per alcuni prodotti) Rif. Bassoli et al. AIVEMP newsletter n.1 gennaio 2011 Prodotto massima

Dettagli

L acquisto e la conservazione degli alimenti in ambito domestico

L acquisto e la conservazione degli alimenti in ambito domestico L acquisto e la conservazione degli alimenti in ambito domestico www.ats-milano.it Benessere e salute di ciascuno di noi dipendono non solo da una alimentazione equilibrata e da sane abitudini alimentari,

Dettagli

I Secondi. Bocconcini di Lepre. Bocconcini di Cinghiale

I Secondi. Bocconcini di Lepre. Bocconcini di Cinghiale 32 I Secondi Bocconcini di Lepre AF301 Prodotto realizzato con polpa scelta di Lepre cucinata con sapienti ingredienti adatti alla cacciagione. Ideale come secondo piatto con polenta e purè. Bocconcini

Dettagli

a.s.l.8 Dipartimento di Prevenzione

a.s.l.8 Dipartimento di Prevenzione a.s.l.8 Dipartimento di Prevenzione presenta 10 passi per... Una cucina sicura Ten Steps to a Safe Kitchen Food Safety Project Sito internet: www.exnet.iastate.edu/pages/families/fs Traduzione a cura di:

Dettagli

Manipolazione della carne cruda in casa

Manipolazione della carne cruda in casa Manipolazione della carne cruda in casa Da attaccare al frigorifero con una calamita. Guida all igiene La carne cruda può essere contaminata da batteri patogeni come Campylobacter, Salmonelle o E. coli.

Dettagli

La conservazione degli alimenti in ambito domestico

La conservazione degli alimenti in ambito domestico La conservazione degli alimenti in ambito domestico A cura di: Dr.ssa Simonetta Fracchia Direttore SC Igiene Alimenti e Nutrizione Pagina 1 di 8 L adozione di corretti comportamenti nella cucina di casa

Dettagli

COMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI

COMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI COMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI 1 CARNI e PRODOTTI ITTICI CRUDI CARNI BOVINE/SUINE 10 6 ufc/g 10 3 ufc/g Assenza in 25 Assenza in 25 CARNI AVICUNICOLE/SELVAGGINA

Dettagli

IGIENE DELLA PRODUZIONE

IGIENE DELLA PRODUZIONE IGIENE DELLA PRODUZIONE A. PRODUZIONE E PREPARAZIONE DEI PASTI 1) Nell organizzazione di tutte le attività di produzione dei pasti, il gestore dovrà implementare: a) un efficace sistema di tracciabilità

Dettagli

IL MERCATO CONVIVIALE: come mangiare in modo sicuro tra gusto e salute. Griglio Bartolomeo

IL MERCATO CONVIVIALE: come mangiare in modo sicuro tra gusto e salute. Griglio Bartolomeo IL MERCATO CONVIVIALE: come mangiare in modo sicuro tra gusto e salute Griglio Bartolomeo Alcuni ricercatori hanno stimato che nei Paesi industrializzati un cittadino su tre vada incontro ogni anno problemi

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE MENSE UNIVERSITARIE DELL ARDISS

PROCEDURA APERTA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE MENSE UNIVERSITARIE DELL ARDISS PROCEDURA APERTA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE LOTTO 1 CIG 66651618D9 LOTTO 2 CIG 6665202AAE LOTTO 3 CIG 66652133C4 MENSE UNIVERSITARIE DELL ARDISS ALLEGATO N 4 LIMITI

Dettagli

La microbiologia in cucina

La microbiologia in cucina Mangiare a scuola 6 7 maggio 2011 Camera di Commercio di Torino La microbiologia in cucina Lucia Decastelli S.C. Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione

Dettagli

Gara per la fornitura del Servizio Mensa per i minori ospiti dell Istituto Penale Minorenni e del Centro Prima Accoglienza di Milano

Gara per la fornitura del Servizio Mensa per i minori ospiti dell Istituto Penale Minorenni e del Centro Prima Accoglienza di Milano Gara per la fornitura del Servizio Mensa per i minori ospiti dell Istituto Penale Minorenni e del Centro Prima Accoglienza di Milano ALLEGATO 4 AL CAPITOLATO SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE MODALITA

Dettagli

TMC (Termine Minimo di Conservazione) è contraddistinto dalla dicitura da consumarsi preferibilmente entro il. e può essere espresso:

TMC (Termine Minimo di Conservazione) è contraddistinto dalla dicitura da consumarsi preferibilmente entro il. e può essere espresso: LA SPESA L etichettatura di un prodotto alimentare è l insieme di tutte quelle indicazioni fornite dal produttore, dal confezionatore o dal venditore all acquirente che sono ritenute necessarie al fine

Dettagli

PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA

PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA Assessorato Economia Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale della Regione Siciliana Servizio 6 Centrale Unica di Committenza PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI SERVIZIO

Dettagli

LINEE GUIDA PER MANIFESTAZIONI POPOLARI SICURE. Comuni Ulss 2 Manifestazioni popolari /anno = n. 250

LINEE GUIDA PER MANIFESTAZIONI POPOLARI SICURE. Comuni Ulss 2 Manifestazioni popolari /anno = n. 250 LINEE GUIDA PER MANIFESTAZIONI POPOLARI SICURE Comuni Ulss 2 Manifestazioni popolari /anno = n. 250 Feltre, 26 giugno 2013 LINEE GUIDA PER UN CORRETTO ACQUISTO-TRASPORTO, CONSERVAZIONE DELLE DERRATE ACQUISTO

Dettagli

La sicurezza degli alimenti all aperto

La sicurezza degli alimenti all aperto La sicurezza degli alimenti all aperto Il nostro Paese dispone di un clima particolarmente favorevole che invita in alcuni mesi dell anno a trascorrere lunghi periodi all aperto. La cucina e l alimentazione

Dettagli

Le intossicazioni alimentari

Le intossicazioni alimentari Le intossicazioni alimentari Porte Aperte 22 novembre 2014 DI COSA PARLIAMO OGGI EFSA Intossicazioni & tossinfezioni alimentari Esempi Prevenzione 2 AMBITI DI COMPETENZA DELL EFSA Salute delle piante Protezione

Dettagli

LIMITI DI CONTAMINAZIONE DI ALIMENTI E SUPERFICI

LIMITI DI CONTAMINAZIONE DI ALIMENTI E SUPERFICI CITTA DI VIGEVANO SETTORE SERVIZI EDUCATIVI E POLITICHE GIOVANILI ALLEGATO 4 AL CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA E ASILI NIDO LIMITI DI CONTAMINAZIONE

Dettagli

ERUCON - ERUditio et CONsultum IGIENE ALIMENTI

ERUCON - ERUditio et CONsultum IGIENE ALIMENTI IGIENE ALIMENTI QUALIFICA FORNITORI Devono essere accettate esclusivamente materie prime che: Siano fornite da Aziende registrate e/o riconosciute che attuino un adeguato sistema di autocontrollo Siano

Dettagli

MICROBICA (parametro)

MICROBICA (parametro) Pagina 1 di 12 Tutti gli alimenti destinati alla refezione scolastica, ospedaliera e case di cura Formaggi (tutti) Formaggi a pasta molle non stagionati (formaggi freschi) Formaggi duri o semiduri da latte

Dettagli

CARNI BOVINE CRUDE microrganismi, loro tossine o metaboliti limiti microrganismi limiti

CARNI BOVINE CRUDE microrganismi, loro tossine o metaboliti limiti microrganismi limiti CRITERI DI SICUREZZA ALIMENTARE CRITERI DI IGIENE DEL PROCESSO CARNI BOVINE CRUDE tagli di carne refrigerata e congelata Salmonella assente in 10 g porzioni unitarie di carne refrigerata e non refrigerata

Dettagli

ALLEGATO N.6 AL CAPITOLATO SPECIALE. Specifica tecnica relativa alle procedure operative. per l esecuzione del serv izio

ALLEGATO N.6 AL CAPITOLATO SPECIALE. Specifica tecnica relativa alle procedure operative. per l esecuzione del serv izio PROCEDURA APERTA PER LA FORN ITURA DEL SERVIZIO DI RISTORAZION E A RIDOTTO IMPATTO AMBIEN TALE PRESSO LE SEDI DELLE AZIEN DE SAN ITARIE DELLA REGION E CAMPAN IA ALLEGATO N.6 AL CAPITOLATO SPECIALE Specifica

Dettagli

ALLEGATO 1 PROCEDURE OPERATIVE

ALLEGATO 1 PROCEDURE OPERATIVE Gara europea a procedura aperta per l affidamento, per anni quattro, del servizio di ristorazione destinato ai degenti, ai dipendenti e/o aventi diritto CIG 3520352E5B ALLEGATO 1 PROCEDURE OPERATIVE Personale

Dettagli

Informazioni sul prodotto

Informazioni sul prodotto Catalogo 2012-2013 Brodo ai Funghi Porcini Codice articolo 1000 6 x 0,50 Kg Preparato per brodo ai funghi, in granuli. Brodo scuro e profumato con scaglie di porcini dal gusto penetrante che esalta le

Dettagli

LineaPreparatiper Crema Pasticcera

LineaPreparatiper Crema Pasticcera Il MemoIrca Preparati per Crema Pasticcera Top Cream Gemma Fiordicrem Iriscrem Ovencream Babet Sovrana Cremix Preparatiper Crema Pasticcera website: http: //www.irca.net - e/mail: info@irca-srl.it IRCA

Dettagli

LIMITI DI CONTAMINAZIONE DI ALIMENTI E SUPERFICI

LIMITI DI CONTAMINAZIONE DI ALIMENTI E SUPERFICI CITTÀ DI TRECATE PROVINCIA DI NOVARA Piazza Cavour 24 - Tel. 0321 776.389 - Fax 0321 776.388 Codice fiscale: 80005270030 - Partita IVA: 00318800034 Settore Cultura, Istruzione, Sport e Tempo Libero Ufficio

Dettagli

Aspetto. I liquidi nella confezione

Aspetto. I liquidi nella confezione Aspetto, colore, manipolazione del pollo,come si scongela,cottura, tempi di cottura, microonde,ecc. (venerdì, 29 giugno 2007 13:20) Ultimo aggiornamento (venerdì, 29 giugno 2007 17:36) Aspetto I liquidi

Dettagli

Gennaio-maggio 2008( fonte dati Epicentro)

Gennaio-maggio 2008( fonte dati Epicentro) LE TOSSINFEZIONI ALIMENTARI 1 Epidemiologia Esistono oggi al mondo più di 250 tossinfezioni alimentari che si manifestano con differenti sintomi e sono causate da diversi agenti patogeni. Con il passare

Dettagli

Mani pulite e disinfettate Nessun gioiello

Mani pulite e disinfettate Nessun gioiello Corso per alimentaristi IV PARTE IGIENE DEGLI AMBIENTI IGIENE DELLE ATTREZZATURE IGIENE NEL SETTORE ALIMENTARE IGIENE DEGLI ALIMENTI IGIENE DEL PERSONALE IGIENE DEL PERSONALE Buona salute Capelli puliti

Dettagli

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA CORRETTA GESTIONE DEGLI ALIMENTI IN AMBITO DOMESTICO

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA CORRETTA GESTIONE DEGLI ALIMENTI IN AMBITO DOMESTICO CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA CORRETTA GESTIONE DEGLI ALIMENTI IN AMBITO DOMESTICO OBIETTIVI GLI OBIETTIVI DELL INIZIATIVA SONO: o o o o Sensibilizzare il negoziante alla conoscenza degli alimenti

Dettagli

Come conservare gli alimenti: consigli per l uso

Come conservare gli alimenti: consigli per l uso Schede di approfondimento Come conservare gli alimenti: consigli per l uso La carne 1. Bovina: se la pezzatura è voluminosa va conservata in sacchetti o in vaschette nell area a temperatura più bassa del

Dettagli

ALIMENTO CARICA MICROBICA LIMITE (ufc/g)

ALIMENTO CARICA MICROBICA LIMITE (ufc/g) Pagina 1 di 7 Formaggi (tutti) / Listeria monocytogenes assente/25 g Formaggi freschi non stagionati 0 Formaggi molli < 1.000.000 Coliformi < 10.000 E. coli < 1.000 < 1.000 Formaggi duri o semiduri da

Dettagli

ALLEGATO E) LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA:

ALLEGATO E) LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: A S P EMANUELE BRIGNOLE Azienda pubblica di Servizi alla Persona P.le E. Brignole, 2 16125 G E N O V A UCAPITOLATO SPECIALE PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE ALLEGATO E) LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA:

Dettagli

ALLEGATO 4. Limiti di Contaminazione Microbica

ALLEGATO 4. Limiti di Contaminazione Microbica ALLEGATO 4 Limiti di Contaminazione Microbica I valori limite microbiologici consigliati riportati nelle tabelle seguenti non devono essere superati affinché il prodotto sia conforme da punto di vista

Dettagli

Il sottoscritto. nato a il e residente a. Via n. Codice fiscale. in qualità di e per conto di CHIEDE

Il sottoscritto. nato a il e residente a. Via n. Codice fiscale. in qualità di e per conto di CHIEDE Pagina 1 di 7 Bollo sull originale Al Sindaco del Comune di MALALBERGO OGGETTO: domanda tendente ad ottenere l autorizzazione sanitaria per la preparazione e/o somministrazione di alimenti e bevande in

Dettagli

14 APRILE: PARTENZA corso di CUCINA ITALIANA

14 APRILE: PARTENZA corso di CUCINA ITALIANA 14 APRILE: PARTENZA corso di CUCINA ITALIANA CUCINA ITALIANA I LIVELLO Una scoperta di sapori e aromi, forme e colori, che rendono la cucina italiana unica nel suo genere poiché ogni singola regione, conserva

Dettagli

Brodo Granulare Carne Gusto Natura. Formato Barattolo Kg 1

Brodo Granulare Carne Gusto Natura. Formato Barattolo Kg 1 12 i Brodi Una ricca gamma di prodotti classici e nuovi della cucina Italiana. Facili e veloci da usare sono in grado di soddisfare tutte le esigenze in cucina, comprese quelle legate al benessere. WELLNESS

Dettagli

Specifiche tecniche relative alla conservazione delle derrate, preparazione e distribuzione dei pasti

Specifiche tecniche relative alla conservazione delle derrate, preparazione e distribuzione dei pasti MODALITA OPERATIVE Tutte le operazioni di manipolazione e cottura degli alimenti devono mirare ad ottenere standard elevati di, sicurezza alimentare,qualità igienica, nutritiva e sensoriale. La conservazione,

Dettagli

SUPPLI' DI RISO AL POMODORO

SUPPLI' DI RISO AL POMODORO SUPPLI' DI RISO AL POMODORO Ingredienti: 600 grammi di salsa di pomodoro 250 grammi di riso originario 20 grammi di burro 1 uovo 2 cucchiai di pangrattato 30 grammi di Parmigiano grattugiato sale origano

Dettagli

i Brodi Wellness Brodi Granulari 100% GUSTO NATURA GLUTAMMATO LATTOSIO

i Brodi Wellness Brodi Granulari 100% GUSTO NATURA GLUTAMMATO LATTOSIO 12 Wellness Brodi Granulari 100% GUSTO NATURA 13 Carne Gusto Natura AF141 Vegetale Gusto Natura AF140 i Brodi Ideale per qualsiasi preparazione in cucina, ha un gusto naturale e raffinato ma di elevata

Dettagli

I rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti

I rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti II Workshop fattorie didattiche 28 novembre 2011 Provincia di Torino I rischi sanitari legati alla preparazione,somministrazione e consumo di alimenti Lucia Decastelli S.C. Controllo Alimenti e Igiene

Dettagli

HAPPY HOUR HEALTHY HOUR

HAPPY HOUR HEALTHY HOUR HAPPY HOUR HEALTHY HOUR Happy Hour Healty Hour Intervento a cura di: Antonino Capizzo SC Ig Alimenti e Nutrizione Milano, 13/05/2015 STORIA DELL APERITIVO Il termine «aperitivo» deriva dal latino «aperire»:

Dettagli

COMUNE DI ALBA RIPARTIZIONE SICUREZZA SOCIALE E ASSISTENZA SCOLASTICA ALLEGATO N. 3

COMUNE DI ALBA RIPARTIZIONE SICUREZZA SOCIALE E ASSISTENZA SCOLASTICA ALLEGATO N. 3 COMUNE DI ALBA RIPARTIZIONE SICUREZZA SOCIALE E ASSISTENZA SCOLASTICA ALLEGATO N. 3 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE TABELLE DELLE GRAMMATURE PER CIASCUNA CATEGORIA DI UTENTI DELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA,

Dettagli

Scuola dell infanzia IL MAGO DI OZ di Vignola GENITORI IN CUCINA

Scuola dell infanzia IL MAGO DI OZ di Vignola GENITORI IN CUCINA LABORATORIO DI CUCINA PER GENITORI Scuola dell infanzia IL MAGO DI OZ di Vignola GENITORI IN CUCINA CUOCHI X UNA SERA CUOCA: GRANDI VANNA CUCINA DI PRODUZIONE: IL MAGO DI OZ via BONTEMPELLI n. 370 - VIGNOLA

Dettagli

LISTA DI RISCONTRO PER LE CORRETTE PRASSI IGIENICHE NELLE MENSE NEI CAMPI TENDA

LISTA DI RISCONTRO PER LE CORRETTE PRASSI IGIENICHE NELLE MENSE NEI CAMPI TENDA Giunta Regionale della Campania Direzione Generale per la Tutela della Salute ed il Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale U.O.D. Prevenzione e Sanità Pubblica Veterinaria EMERGENZE NON EPIDEMICHE

Dettagli

LA PREPARAZIONE DOMESTICA DELLE CONSERVE indicazioni per una corretta realizzazione

LA PREPARAZIONE DOMESTICA DELLE CONSERVE indicazioni per una corretta realizzazione LA PREPARAZIONE DOMESTICA DELLE CONSERVE indicazioni per una corretta realizzazione Dott.ssa M.Chiara Venturini tecnologo alimentare ORDINE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI DELL EMILIA ROMAGNA E AGGREGATI Perché

Dettagli

COMUNE DI TRENTA PROVINCIA DI COSENZA CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LAGESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

COMUNE DI TRENTA PROVINCIA DI COSENZA CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LAGESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI TRENTA PROVINCIA DI COSENZA CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LAGESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Note all Allegato 1 Limiti critici dei valori microbiologici degli alimenti ANNO

Dettagli

TIPOLOGIE ALIMENTARI E LORO SPECIFICITA NEL PROCESSO DI RACCOLTA E DONAZIONE

TIPOLOGIE ALIMENTARI E LORO SPECIFICITA NEL PROCESSO DI RACCOLTA E DONAZIONE TIPOLOGIE ALIMENTARI E LORO SPECIFICITA NEL PROCESSO DI RACCOLTA E DONAZIONE Quali sono le accortezze da seguire nello specifico dei generi alimentari raccolti quali eccedenze destinabili al dono con fini

Dettagli

ALLEGATO 1. Manuale per l autocontrollo. Versione

ALLEGATO 1. Manuale per l autocontrollo. Versione ALLEGATO 1 Cinque punti chiave per alimenti più sicuri (disponibile in altre lingue al sito http://www4.ti.ch/dss/dsp/lc/sportello/guide-allautocontrollo-e-regole-di-igiene/ ) Versione 3.0 26 ALLEGATO

Dettagli

per le corrette prassi igieniche nelle mense nei campi tenda

per le corrette prassi igieniche nelle mense nei campi tenda A Z I O N E V E T E R I N A R I A Linee guida per le corrette prassi igieniche nelle mense nei campi tenda ASL L Aquila Servizi Veterinari INDICE 1. STRUTTURE E PERSONALE...5 2. ATTREZZATURE...7 3. RIFIUTI

Dettagli

Ridurre gli sprechi alimentari domestici: impariamo a fare la spesa. Meno spreco alimentare più solidarietà

Ridurre gli sprechi alimentari domestici: impariamo a fare la spesa. Meno spreco alimentare più solidarietà Meno spreco alimentare più solidarietà Ridurre gli sprechi alimentari domestici: impariamo a fare la spesa Progetto LIFE - Food Waste Stand Up, per la prevenzione e riduzione dello spreco alimentare e

Dettagli

Piccole praline prelibate. iccole praline prelibate

Piccole praline prelibate. iccole praline prelibate Piccole praline prelibate iccole praline prelibate Sfiziose ricette per dolcetti prelibati Squisite praline fai da te. Con gli ingredienti di qualità, gli strumenti giusti e un po di pratica, cimentatevi

Dettagli

Servizi di Consulenza Alimentare. (la risposta ritenuta giusta va indicata ponendo una crocetta in parentesi)

Servizi di Consulenza Alimentare. (la risposta ritenuta giusta va indicata ponendo una crocetta in parentesi) Servizi di Consulenza Alimentare DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA QUESTIONARIO N 1 (la risposta ritenuta giusta va indicata ponendo una crocetta in parentesi) Cognome: Mansione: Nome: Data: 1. Cosa è il metodo

Dettagli

INTRODUZIONE PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI LATTE DI FORMULA AL NIDO D INFANZIA

INTRODUZIONE PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI LATTE DI FORMULA AL NIDO D INFANZIA INTRODUZIONE PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI LATTE DI FORMULA AL NIDO D INFANZIA ATS CITTA METROPOLITANA DI MILANO Dipartimento di Prevenzione Medico www.ats-milano.it Agosto 2016 1 Premessa L OMS ed

Dettagli

Il momento del pasto

Il momento del pasto Corretta gestione in fase di distribuzione e somministrazione del pasto Silvia Scremin Bassano del Grappa 6.06.205 Il momento del pasto Il momento del pasto per le persone anziane istituzionalizzate rappresenta

Dettagli

MOLISE Calcioni di ricotta Dosi per 10 persone

MOLISE Calcioni di ricotta Dosi per 10 persone MOLISE Calcioni di ricotta 400 g di farina bianca 300 g di ricotta 100 g di prosciutto crudo 100 g di provolone 80 g di strutto 4 uova 1 limone olio per friggere sale impastare la farina con lo strutto

Dettagli

Giacomino, il genio. del frigorifero. e i piccoli aiutanti della cucina. LAYOUT_ESECUTIVO.indd 1 14/03/13 22:34

Giacomino, il genio. del frigorifero. e i piccoli aiutanti della cucina. LAYOUT_ESECUTIVO.indd 1 14/03/13 22:34 Giacomino, il genio del frigorifero e i piccoli aiutanti della cucina LAYOUT_ESECUTIVO.indd 1 14/03/13 22:34 Tanto tempo fa, in un paese lontano lontano, in una piccola cucina in una piccola casetta, Giacomino

Dettagli

Capitolato Speciale d Oneri per la gestione del servizio di ristorazione del Comune di Gallarate (VA) Anni

Capitolato Speciale d Oneri per la gestione del servizio di ristorazione del Comune di Gallarate (VA) Anni SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE MODALITA' OPERATIVE Allegato n. 1 AL CAPITOLATO SPECIALE D ONERI 1 INDICE: RICEVIMENTO E CONSERVAZIONE DELLE DERRATE; TECNOLOGIE DI MANIPOLAZIONE E COTTURA; MODALITA'

Dettagli

Preparazioni povere di grassi

Preparazioni povere di grassi Preparazioni povere di grassi molto grasse poco grasse Carne o pesce arrostiti nel burro da cucina, grasso oppure olio Scegliere utensili di cucina che necessitano di pochi grassi: padelle antiaderenti,

Dettagli

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 8

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 8 Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Indirizzi Addetto banconiere 1 - Macelleria 2 - Gastronomia Professioni NUP/ISTAT correlate 5.1.2.1.0 - Commessi delle vendite all'ingrosso 5.1.2.2.0 - Commessi

Dettagli

Compiti recuperi estivi

Compiti recuperi estivi Compiti recuperi estivi Per chi si è iscritto alle classi seconde - 2016 Dispensa 1 anno/quaderno di Gastronomia e Arte Bianca Ripasso generale delle ricette - Fasi di lavorazione degli alimenti: controllo

Dettagli

Terminologia 201. EclipseCrossword.com

Terminologia 201. EclipseCrossword.com Terminologia 201 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 EclipseCrossword.com Terminologia 201 Orizzontali

Dettagli

Ingredienti proposti ai concorrenti della prova finale

Ingredienti proposti ai concorrenti della prova finale Ingredienti proposti ai concorrenti della prova finale - 00g di petto di pollo Campese Amadori - 00g di speck affettato - scalogni - 0g di pistacchi sgusciati - uova - arancia - ½ litro di latte - mazzo

Dettagli

INTRODUZIONE, PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI LATTE DI FORMULA AL NIDO D INFANZIA

INTRODUZIONE, PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI LATTE DI FORMULA AL NIDO D INFANZIA INTRODUZIONE, PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI LATTE DI FORMULA AL NIDO D INFANZIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DI MILANO Dipartimento di Prevenzione Medica S.C. Igiene Alimenti e Nutrizione S.s. Igiene

Dettagli

Crema di funghi porcini Creme vegetali

Crema di funghi porcini Creme vegetali Crema di funghi porcini Descrizione: Crema di Funghi Porcini creata secondo una ricetta tradizionale e impreziosita da ingredienti genuini. luce diretta e da fonti di calore. Una volta aperto ricoprire

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 2-ter al Disciplinare di Gara

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 2-ter al Disciplinare di Gara Istituto Nazionale Previdenza Sociale ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI Allegato 2-ter al Disciplinare di Gara ALLEGATO AL CAPITOLATO TECNICO

Dettagli

PROGRAMMA di SERVIZI ENOGASTRONOMICI COMPARTO DI CUCINA A.S. 2015/ Classe 2 C eno. Docente: Prof. Andrea Daino

PROGRAMMA di SERVIZI ENOGASTRONOMICI COMPARTO DI CUCINA A.S. 2015/ Classe 2 C eno. Docente: Prof. Andrea Daino Sede legale Presidenza Amministrazione: Viale Michelangelo, 6/B-5705 PIOMBINO (Li) Tel.: 0565740 Fax: 0565737 PROGRAMMA di SERVIZI ENOGASTRONOMICI COMPARTO DI CUCINA A.S. 05/06 - Classe C eno Competenze

Dettagli

PARROCCHIA DEI SANTI MARTINO E LAMBERT0

PARROCCHIA DEI SANTI MARTINO E LAMBERT0 PARROCCHIA DEI SANTI MARTINO E LAMBERT0 Scuola dell Infanzia SAN GIUSEPPE Nido integrato Via Roma 293 - ARSEGO 35010 SAN GIORGIO DELLE PERTICHE - PD Tel/fax. 049.5742061 E-mail:materna-arsego@libero.it

Dettagli

TORTA BOCCONOTTO ALLE MANDORLE

TORTA BOCCONOTTO ALLE MANDORLE TORTA BOCCONOTTO ALLE MANDORLE Ingredienti: Pasta frolla: 500 grammi di farina 00 150 grammi di burro 2 uova intere 2 tuorli 175 grammi di zucchero a velo 1/2 bustina di lievito per dolci (8 grammi) Per

Dettagli

Le ricette di Gaudentia Persoz

Le ricette di Gaudentia Persoz Le ricette di Gaudentia Persoz Antipasto: torta Tatin ai pomodori e mozzarella (Tarte tomates-mozzarella façon Tatin) Impasto per la torta salata 300 gr. di farina 1 cucchiaino di sale 1/2 porzione di

Dettagli

enogastronomici) di Gianni Frangini

enogastronomici) di Gianni Frangini PROGRAMMA a.s. 2015 2016 CLASSE PRIMA D N. ORE SVOLTE 122 Libro di testo: Chef con master lab (laboratorio di servizi enogastronomici) di Gianni Frangini Argomenti trattati: _Storia della cucina: L evoluzione

Dettagli

Ridurre gli sprechi alimentari domestici: impariamo a conservare correttamente gli alimenti. Meno spreco alimentare più solidarietà

Ridurre gli sprechi alimentari domestici: impariamo a conservare correttamente gli alimenti. Meno spreco alimentare più solidarietà Meno spreco alimentare più solidarietà Ridurre gli sprechi alimentari domestici: impariamo a conservare correttamente gli alimenti Progetto LIFE - Food Waste Stand Up, per la prevenzione e riduzione dello

Dettagli

Le modalità di preparazione per la conservazione delle proprietà nutrizionali

Le modalità di preparazione per la conservazione delle proprietà nutrizionali Le modalità di preparazione per la conservazione delle proprietà nutrizionali Mariangela Cirillo - Dietista U.O.S. Nutrizione Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione AUSL Modena METODI DI COTTURA

Dettagli

CENNI DI MICROBIOLOGIA

CENNI DI MICROBIOLOGIA CENNI DI MICROBIOLOGIA I batteri, i lieviti e le muffe sono organismi viventi di dimensioni piccolissime. Sfruttando alcune loro capacità vengono utilizzati, in modo controllato, nei processi di produzione

Dettagli

TABELLA DELLE GRAMMATURE (3 6 anni) Scuola Materna

TABELLA DELLE GRAMMATURE (3 6 anni) Scuola Materna Allegato B) alla D.G.C. n. 78 del 20.05.2009 TABELLA DELLE GRAMMATURE (3 6 anni) Scuola Materna Porzione (grammi/ml) Cereali, derivati e tuberi Pasta o riso asciutti 50-60 Pasta, riso, orzo o simili in

Dettagli

Ordinanza del DFI sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale

Ordinanza del DFI sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale Ordinanza del DFI sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale (Ordinanza sui requisiti igienici, ORI) Modifica del 15

Dettagli

Consigli sull alimentazione.

Consigli sull alimentazione. Versione facile da leggere Consigli sull alimentazione. Comunità Villa Olimpia Cooperativa Sociale Genova Integrazione a marchio Anffas Colazione A colazione potete bere tè, latte, caffè, cappuccino o

Dettagli

rinominata malattia da hamburger)

rinominata malattia da hamburger) Corso per alimentaristi III PARTE Carne macinata Hamburger poco cotti (tale sindrome è stata anche rinominata malattia da hamburger) Acqua potabile e di balneazione Feci dell uomo e degli aminali brividi

Dettagli

APPALTO SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA ALLEGATO N 9 NORME DA RISPETTARE DURANTE LA PREPARAZIONE DEI PASTI

APPALTO SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA ALLEGATO N 9 NORME DA RISPETTARE DURANTE LA PREPARAZIONE DEI PASTI COMUNE DI SINNAI APPALTO SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA ALLEGATO N 9 NORME DA RISPETTARE DURANTE LA PREPARAZIONE DEI PASTI 1 IGIENE DELLA PRODUZIONE Nella preparazione dei pasti, ITA. dovrà rispettare le

Dettagli

Penne al pesto di cavolo nero

Penne al pesto di cavolo nero Penne al pesto di cavolo nero Ricordate la nostra pasta con la zucca e pesto di cavolo nero?era avanzato un po di pesto, lo abbiamo congelato e si è rivelato un alleato per un pranzo all ultimo minuto.

Dettagli

Istruzioni di Campionamento

Istruzioni di Campionamento Il laboratorio Prochemia dispone di Istruzioni per il corretto di varie matrici. Fermo restando quanto riportato di seguito, il Cliente può sempre avvalersi delle informazioni fornite dal Tecnico Commerciale

Dettagli

Progetto R.E.S.A. Recupero Eccedenze Scadenze Alimentari

Progetto R.E.S.A. Recupero Eccedenze Scadenze Alimentari Progetto R.E.S.A. Recupero Eccedenze Scadenze Alimentari Contrastare gli sprechi rafforzando la solidarietà con un patto di collaborazione per Casa dell Ospitalità 1. Introduzione 1 Novotel Venezia Mestre

Dettagli

Torta doppia cioccolato e arancia

Torta doppia cioccolato e arancia Dolci e Desserts Torta doppia cioccolato e arancia Difficoltà: Preparazione: Cottura: Dosi per: Costo: media 35 min 85 min 10 persone basso NOTA: + il tempo di raffreddamento delle creme Ingredienti per

Dettagli