ASCOLI SERVIZI COMUNALI SURL. Verbale di gara n. 4. per l affidamento del servizio di consulenza e brokeraggio
|
|
- Artemisia Perri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ASCOLI SERVIZI COMUNALI SURL Verbale di gara n. 4 per l affidamento del servizio di consulenza e brokeraggio assicurativo per la durata di anni 3 (tre) prorogabile di anni 1 (uno). L'anno duemiladieci, il giorno 4 (quattro) del mese di gennaio alle ore 8.45, nella sede amministrativa di Via Giusti è tornata a riunirsi la Commissione di gara nominata con deliberazione del Consiglio di Amministrazione in data 11 dicembre 2009, nella persona dei seguenti signori: - Dr.ssa Patrizia Celani Direttore Servizio Appalti Comune di Ascoli Piceno, Presidente - Dr.ssa Maria Sara Massoni Istruttore Direttivo Servizio Ambiente, Componente - Rag. Adriano Rendina Istruttore Settore Gestioni Dirette, Componente e verbalizzante che risultano tutti presenti. Assume la presidenza, la dr.ssa Patrizia Celani, Direttore del Servizio Appalti del Comune di Ascoli Piceno e funge da Segretario il rag. Adirano Rendina, nella predetta qualifica. LA COMMISSIONE RICHIAMATI: il verbale di gara n. 1 in data 14 dicembre 2009; il verbale di gara n. 2 in data 18 dicembre 2009; il verbale di gara n. 3 in data 22 dicembre 2009; DATO ATTO che sono rimaste in gara le seguenti Imprese: 1
2 1. G.B.S. General Broker Service SpA, con sede a Roma; 2. R.T.I. GPA Assiparos SpA Centrale GPA SpA AON SpA; L A C O M M I S S I O N E seguendo il consueto criterio progressivo, legge integralmente, con approccio sistematico, la documentazione tecnica predisposta dalla Impresa G.B.S. General Broker Service SpA e ne esamina ogni aspetto; quindi, sulla base dei criteri prefissati, procede alla valutazione ed all attribuzione dei punteggi, come appresso riportato. 1^ criterio: Relazione Tecnica (punteggio massimo: 50) La sezione progettuale dedicata al primo criterio di valutazione (relazione tecnica) è contenuta da pag. 2 a pag. 30 del fascicolo relativo al Progetto Operativo. La relazione è articolata in varie linee guida, di cui si sintetizza di seguito il contenuto e si riportano le relative valutazioni: 1) Individuazione, analisi, valutazione e qualificazione dei rischi: l Impresa provvederà alla mappatura dei rischi (con particolare riguardo ai rischi non assicurati o assicurati solo parzialmente) ed all analisi della congruità dei costi assicurativi; l elaborazione dello studio sarà preceduta ed integrata dall azione di risk management. 2) Analisi di tutte le polizze assicurative in essere ed individuazione delle coperture occorrenti con impostazione di un programma assicurativo: in tale fase, da svolgersi in collaborazione con le strutture interne della società Ascoli Servizi Comunali, l Impresa 2
3 propone l analisi dettagliata dei contratti in essere e la predisposizione di elaborati ricognitivi denominati schede di polizza ; quindi si procederà all elaborazione del piano assicurativo, alla stesura dello schema contrattuale per ogni rischio ed alla corretta attribuzione dei massimali e dei valori da assicurare. 3) Elaborazione dei capitoli speciali: l Impresa predisporrà schemi contrattuali con capitolati di polizza aventi impostazione modulare, finalizzata ad un più rapido adattamento dei testi. È prevista la razionalizzazione delle scadenze contrattuali, unificate ad un unica data. 4) Assistenza nella predisposizione dei documenti di gara e nella valutazione tecnica delle offerte pervenute: l Impresa garantirà il proprio supporto nelle attività preliminari alla gara, nello espletamento delle fasi di gara e nella fase successiva alla gara. 5) Collaborazione nella gestione amministrativa e tecnica dei contratti assicurativi: nell espletamento di tale attività l Impresa effettuerà controlli sulle emissioni delle polizze, garantirà assistenza nella gestione dei contratti nonché nella gestione dei sinistri mediante predisposizione di un manuale per i sinistri, elaborerà un report periodico, almeno semestrale, sull andamento dei sinistri; collaborerà nella gestione degli eventuali sinistri pregressi, segnalerà all ente gli impegni contrattuali da assolvere, con particolare riferimento all avviso dei premi in scadenza. La previsione di elaborare e fornire un rapporto periodico sull andamento dei sinistri, con cadenza semestrale, si pone in 3
4 contrasto con la previsione di cui alla lettera e) dell articolo 2 del Disciplinare, che prevede una cadenza trimestrale. 6) Razionalizzazione ed allineamento delle scadenze di tutte le polizze: l impresa evidenzia l opportunità di far coincidere la data di scadenza di tutte le polizze stipulate, al fine di conseguire la migliore collocazione sul mercato assicurativo alla prima data utile di ripiazzamento. La Commissione rileva che tutte le polizze della Società, tranne alcune legate ai tempi di specifiche gestioni, hanno la medesima scadenza, allineata al 31 dicembre. 7) Aggiornamento dei contratti assicurativi in relazione alle esigenze dell amministrazione, anche in base alle evoluzioni legislative: tale fase si esplica attraverso la predisposizione di report periodici, almeno trimestrali, sullo stato dei rischi e sulla rispondenza delle polizze in essere rispetto a detti rischi. 8) Resa di pareri, assistenza e consulenza su problematiche inerenti la materia assicurativa: l Impresa offre servizi volti allo studio di clausole di autotutela nei contratti da stipulare, assistenza assicurativa in materia di appalti pubblici e nell ambito della prevenzione di danni materiali. 9) Relazione del bilancio tecnico dei contratti: in base all analisi comparata di vari dati, l Impresa provvederà al monitoraggio tecnico dell andamento statistico delle polizze, finalizzato a possibili interventi di miglioramento dei rischi ed all introduzione di correttivi di tecnica assicurativa. 9) Rapporto periodico: l Impresa propone la redazione, con 4
5 cadenza periodica, di un sommario riepilogativo delle coperture assicurative in corso di validità, caratterizzando ogni posizione assicurativa mediante una scheda riepilogativa che evidenzi i termini salienti della copertura. La Commissione dà atto che la Relazione illustra in modo esaustivo le modalità di espletamento del servizio, ripercorrendo le linee del Disciplinare con riferimento alle specifiche prestazioni oggetto di appalto. 10) Formazione ed aggiornamento: tale fase, volta ad una qualificazione professionale del personale della società, si esplica attraverso un programma di incontri periodici con formazione in aula, partecipazione a stages monotematici e seminari informativi e di aggiornamento; viene illustrata l articolazione del programma formativo, articolato in n. 7 giornate. Il Responsabile della formazione è indicato nel Dr Luigi Ciniglio, Amministratore/Partner della concorrente. La Relazione chiarisce che il Programma formativo verrà studiato ed elaborato in collaborazione con l Ente, mentre non contiene informazioni dettagliate sugli oggetti specifici (elencati solo in modo sintetico) né sui destinatari né su riferimenti organizzativi (luogo, durata, ecc.). La Relazione Tecnica (da pag. 8) descrive quindi l attività di gestione del programma assicurativo, mediante una schematizzazione standard delle linee di intervento nelle varie fasi tra loro interagenti: di apertura (incontro con i responsabili della società ed acquisizione informazioni indispensabili); di analisi (delle 5
6 posizioni assicurative in essere, dei rischi, della normativa di settore); di elaborazione dei dati raccolti (finalizzata alla schedatura sistematica di tutti i contratti, all analisi della normativa contrattuale, delle somme assicurate, dei parametri di costo); di confronto con l ente per la scelta delle linee applicative di intervento da perseguire nel breve e medio periodo; di stesura del programma assicurativo e dei capitolati speciali di appalto; di assistenza nella gestione amministrativa dei contratti e nella gestione dei sinistri. È prevista, in conformità al Disciplinare (che prevede una cadenza almeno trimestrale) la elaborazione di tabulati statistici relativi alle pratiche di sinistro. La relazione tecnica dedica quindi un ampia trattazione al Risk Management: criteri adottabili per il conseguimento di economie di spesa : dopo aver descritto i quattro punti cardine della strategia (adozione procedura di gestione unitaria dei rischi nella loro globalità; ricorso all autofinanziamento dei rischi mediante forme di auto-assicurazione con la costituzione di un fondo rischi dedicato; acquisizione disponibilità di servizi specialistici; procedure di formazione del personale), viene illustrata la metodologia del risk management finalizzato a coniugare prevenzione, autoassicurazione e trasferimento del rischio, nell ottica di conseguire più finalità: (identificazione rischi assicurabili e non assicurabili, mantenimento di un controllo globale, minimizzazione dei costi diretti ed indiretti della gestione del rischio). Viene poi descritta la fase di identificazione dei rischi (inventario sistematico, valutazione 6
7 dell entità, codifica dei rischi) ed il ricorso ai sistemi di finanziamento, suddivisi in interni (accantonamento di riserve, inserimento di franchigie), esterni (trasferimento a terzi, trasferimento al mercato assicurativo) e misti (formule di servizio, aggregazione dei rischi, programmi di tipo integrato). Apposita trattazione è dedicata alle modalità di gestione dei sinistri: dopo la descrizione preliminare della struttura organizzativa dell Impresa (Ufficio Sinistri e Ufficio Special Claims), vengono illustrate le procedure di gestione dei sinistri, distinte per i vari rami (responsabilità civile, danni a cose, danni a persone, tutela legale); segue una dettagliata illustrazione del sistema informatico e del pacchetto software per la gestione dei sinistri (sistema GBS on line). La relazione è corredata da una dettagliata descrizione del sistema informatico per la gestione dei sinistri, operata attraverso la riproduzione di schermate video. L approccio proposto per la gestione dei sinistri ed i criteri indicati per il conseguimento di economie di spesa appaiono razionali ed idonei rispetto alle finalità da conseguire attraverso la gestione del servizio. Da ultimo, la Relazione sotto la rubrica Tempi di resa delle prestazioni e raccordi operativi descrive le linee guida della procedura interna relativa al sistema di gestione della qualità UNI EN ISO 9001:VISION Tale sezione non contempla i tempi delle singole operazioni, bensì riproduce un elencazione delle attività già descritte nel corso della Relazione, specificando che il 7
8 tempo delle operazioni è di 62 giorni, compressi a 29 con un sensibile incremento delle risorse umane. Tale informazione non è idonea a chiarire i tempi di resa delle singole prestazioni. Il riferimento ai 29 giorni non appare pienamente significativo. Alla luce delle considerazioni sopra esposte e tenuto conto delle valutazioni operate, nel complesso, la Commissione assegna il giudizio di BUONO ed attribuisce punti 35. 2^ criterio: Servizi aggiuntivi (punteggio massimo: 10) La sezione progettuale dedicata al secondo criterio di valutazione (servizi aggiuntivi) è contenuta da pag. 31 a pag. 33 del fascicolo relativo al Progetto Operativo. La concorrente indica i servizi aggiuntivi appresso elencati. I medesimi servizi sono illustrati singolarmente nella sezione all uopo dedicata. 1. team intersettoriale per il monitoraggio e la prevenzione dei sinistri 2. gestione sinistri ricadenti in franchigia 3. perizie di parte 4. gestione della sicurezza del parco veicoli dell ente 5. linea verde 6. affiancamento al personale dell URP 7. sportello dedicato 8. invio di riviste e pubblicazioni dedicate al settore 9. servizio di risk control 10. collaborazione in occasione di manifestazioni e convegni 8
9 11. stima del patrimonio immobiliare ai fini assicurativi 12. servizio di rating delle compagnie 13. sponsorizzazioni 14. project financing 15. organizzazione convegni per codesta spettabile ascoli servizi comunali La Commissione esaminati i servizi aggiuntivi come sopra elencati riscontra che, quelli riportati ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 9, 7, 12 non sono valutabili, in quanto, costituiscono indicazioni di prestazioni già ricomprese nell oggetto dell appalto ovvero specifiche modalità operative che, in quanto tali, alla luce di quanto specificato alla lettera b) dell articolo 12 del Disciplinare di gara non sono valutabili ai fini dell assegnazione del punteggio relativo al criterio in esame. Alcune di esse, peraltro, costituiscono oggetto di esame al fine di attribuire punteggio ad altri criteri di valutazione (es. modalità di gestione dei sinistri, numero accessi). Il servizio indicato al punto 6 presenta un carattere di aggiuntività rispetto ai servizi oggetto di appalto, in quanto prevede un attività di assistenza agli utenti in merito ai danni derivanti da RCT/RCO. Il servizio è descritto in modo estremamente succinto. Il servizio indicato al punto 8 presenta un carattere di aggiuntività rispetto ai servizi oggetto di appalto, in quanto prevede l invio di news e di riviste in materia assicurativa nel settore della P.A.. Il servizio è descritto in modo estremamente succinto e per l oggetto sembra estremamente ridotto. Peraltro, non è specificato se l invio 9
10 di dette informazioni sia, o meno, gratuito, posto che l uso del termine in abbonamento non è univoco. Il servizio indicato al punto 10 presenta un carattere di aggiuntività rispetto ai servizi oggetto di appalto, ma rende difficoltosa una sua valutazione, posto che fa un riferimento del tutto generico ad una attività di assistenza tecnica non meglio specificata in occasione di convegni e o manifestazioni inerenti le competenze professionali del broker. Peraltro l oggetto limitati di detti convegni limita ulteriormente il rilievo del servizio. Il servizio indicato al punto 11 presenta un carattere di aggiuntività rispetto ai servizi oggetto di appalto in quanto consente alla Società l acquisizione gratuita di prestazioni professionali correlate al servizio oggetto di appalto (stima del patrimonio) senza oneri. Il servizio indicato al punto 13 presenta un carattere di aggiuntività rispetto ai servizi oggetto di appalto, ma rende difficoltosa una sua valutazione, posto che fa un riferimento del tutto generico ad una attività di sponsorizzazione, senza entrare nel merito specifico dell oggetto e della consistenza della stessa. Il servizio indicato al punto 14 non contiene alcuna informazione utile alla valutazione, non specificando il tipo di consulenza che il broker presterebbe. Il servizio indicato al punto 15 non ha un carattere di aggiuntività, in quanto sebbene faccia riferimento ad un convegno dedicato al risk management, tuttavia non presenta elementi innovativi rispetto all attività di formazione illustrata nella relazione tecnica, ove la 10
11 stessa è stata esaminata ai fini del relativo punteggio. Concluso l esame dei servizi aggiuntivi ed alla luce delle considerazioni sopra svolte per ciascuno di essi, la Commissione assegna il giudizio di SUFFICIENTE ed il punteggio di 2. 3^ criterio: Struttura organizzativa (punteggio massimo: 10) La Commissione esamina la struttura organizzativa così come illustrata nella relazione tecnica, che indica un n. di 48 figure professionali. La struttura organizzativa dello staff tecnico è articolata e funzionale rispetto all oggetto dell appalto ed alla specifica natura pubblica del soggetto destinatario. La Commissione esamina singolarmente, i curriricula allegati che si riferiscono a n. 46 unità (rispetto alle 48 dichiarate) - e procede a riscontrare, in ottemperanza al criterio in argomento i seguenti elementi di valutazione, sulla base di una valutazione complessiva dello staff tecnico: - esperienza (intesa come anni di attività nel settore del brokeraggio e dei servizi assicurativi): l esperienza media delle unità offerte dalla concorrente è pari a circa 12 anni unitari; - professionalità, valutata come appresso riportato: - percentuale di unità laureate (sul complesso delle unità proposte): la percentuale è pari a circa 39%; - percentuale di unità diplomate (sul complesso delle unità proposte): la percentuale è pari a circa 59 %; - percentuale di personale specializzato (nel settore del brokeraggio e dei servizi assicurativi, con masters e corsi di 11
12 formazione): circa 57 % (di cui: circa il 46% ha un unico titolo di specializzazione specifica; circa l 11 % ha più titoli di specializzazione specifica; la restante percentuale non ha alcun titolo di specializzazione specifica). Alla luce dell esame sopra riportato, la Commissione per la professionalità e l esperienza delle risorse dedicate all esecuzione del servizio, assegna punti 9. 4^ criterio: Numero di accessi presso la società per tutta la durata dell incarico (punteggio massimo: 10) La concorrente si impegna ad effettuare n. 1 accesso settimanale. La Commissione assegna punti 10. Effettuata la sommatoria dei punteggi parziali, come sopra attribuiti, relativamente a ciascun criterio di valutazione, la Commissione assegna PUNTI 56. La seduta ha termine alle ore Di quanto sopra si è redatto il presente verbale, che letto e confermato, viene così sottoscritto: Il PRESIDENTE IL MEMBRO EFFETTIVO IL MEMBRO EFFETTIVO - Segretario Verbale 1 CP/cp 12
Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF...
AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE CAPITOLATO SPECIALE Procedura aperta per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo per le esigenze dell Agenzia Nazionale per la Sicurezza
DettagliPROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO PER IL COMUNE DI SERAVEZZA VERBALE DI GARA N. 3
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO PER IL COMUNE DI SERAVEZZA VERBALE DI GARA N. 3 L'anno duemilasei (2006) il giorno ventisette (27) del mese di ottobre (10) alle
DettagliDicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Firenze
Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Firenze 1 INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche condotte
DettagliCONSIDERATO, ALTRESÌ, CHE:
DELIBERAZIONE 15 NOVEMBRE 2012 473/2012/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA IN AMBITO NAZIONALE - RIF. GOP 26/11, CIG 225763100A - FINALIZZATA ALLA SELEZIONE DI UNA APPOSITA
DettagliART. 1 OGGETTO DELL INCARICO. Il presente capitolato ha per oggetto la disciplina del servizio di
CAPITOLATO AFFIDAMENTO INCARICO SERVZIO BROKERAGGIO ASSICURATIVO ART. 1 OGGETTO DELL INCARICO Il presente capitolato ha per oggetto la disciplina del servizio di Brokeraggio assicurativo, ai sensi della
DettagliSCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N
SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di
Dettagli1.3 SERVIZIO LAVORI, SICUREZZA, PROVVEDITORATO E PATRIMONIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. n. 608 del 24/10/2012
AGENZIA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELL UMBRIA 1.3 SERVIZIO LAVORI, SICUREZZA, PROVVEDITORATO E PATRIMONIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 608 del 24/10/2012 Oggetto: Affidamento del servizio
DettagliManuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI
Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture
DettagliS.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.
S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. Capitolato tecnico per Affidamento del servizio di consulenza per la progettazione, implementazione e certificazione di un Sistema di Gestione Integrato per la Qualità
DettagliCOMUNE DI MOSCUFO. Provincia di Pescara DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO. ATTO N. 109 del 27/10/2014
COMUNE DI MOSCUFO Provincia di Pescara ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO ATTO N. 109 del 27/10/2014 Reg. Gen 420 Oggetto: Affidamento mediante cottimo fiduciario del servizio
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
DettagliBANDO DI GARA. MCA / II - Area Negoziale
BANDO DI GARA Questa amministrazione indice una gara con il sistema del pubblico incanto ai sensi dell art. 9 del Decreto Legislativo 17/03/1995 n.157, degli artt. 73 e 76 del R.D. 23/05/1924 n. 827 e
DettagliSogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili
Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo
Dettagli80121 Napoli - Piazza Vittoria, 6 Tel: +39 081 7647953 +39 081 7616067 Fax: +39 081 7616046 www.international-broker.it info@international-broker.it Programma assicurativo: Polizze obbligatorie Polizze
DettagliREGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 216/20.12.2012 In vigore dal 1 febbraio 2013 SOMMARIO TITOLO I 3 Controllo Di
DettagliComune di Firenze Direzione Servizi Sociali
Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale
DettagliDELIBERA DI GIUNTA COPIA
COPIA N. 262 del 29.12.2014 OGGETTO: Linee di indirizzo per l affidamento del servizio di consulenza e brokeraggio assicurativo ad AON spa corrente in Milano per il biennio 2015-2016 L anno duemilaquattordici,
DettagliCOMUNE DI FERENTILLO Provincia di Terni
COMUNE DI FERENTILLO Provincia di Terni SERVIZIO AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. 78 Del 13/12/2013 OGGETTO: Servizio di assistenza per la predisposizione, la gestione e l'esecuzione di contratti assicurativi
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliCOMUNE DI GRAMMICHELE PROVINCIA DI CATANIA SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO
COMUNE DI GRAMMICHELE PROVINCIA DI CATANIA SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO Bando di gara per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo. VERBALE DI GARA L'anno duemiladieci, giorno 0 (otto) del
DettagliREGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE
DettagliVISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;
Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge
DettagliPROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS
VERBALE DELLA COMMISSIONE ESAMINATRICE N. 4 DEL 09 GIUGNO 2011 Concorso pubblico per titoli ed esami per l assunzione, a tempo determinato part - time al 50% (18 ore settimanali) per la durata di tre anni,
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliAZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66
AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66 OGGETTO : DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N : 285 DEL : 13/02/2009 Approvazione del regolamento
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliCo.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali
Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL
DettagliREGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO
REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In
DettagliDipartimento Risorse Interne Servizio Bilancio e Finanze
Dipartimento Risorse Interne Servizio Bilancio e Finanze DETERMINAZIONE N 45 Anno 2006 del: 27/12/2006 OGGETTO: Attività straordinarie riguardanti un progetto di adeguamento delle codifiche sia per quanto
DettagliDeliberazione 1 dicembre 2011 - GOP 53/11
Deliberazione 1 dicembre 2011 - GOP 53/11 Aggiudicazione definitiva ed efficace della procedura di gara aperta, rif. GOP 40/09 CIG 03740281AB, indetta per l affidamento dell appalto di servizi avente ad
DettagliCittà di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 5 NOVEMBRE 2015 519/2015/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA - RIF. 222/2014/A - CIG 5748085DC9 - INDETTA IN AMBITO NAZIONALE FINALIZZATA ALLA STIPULA DI
DettagliRegistro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO
Registro determinazioni n. 1275 Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO area: codice ufficio: 102 SERVIZIO DI STAFF CONTROLLI R.A.S.S.
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
Dettagli1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA
INTRODUZIONE: 1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA 1. IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE. 2. IL FLUSSO
DettagliAllegato 7. Criteri tecnici
Allegato 7 Criteri tecnici Criteri tecnici A Organizzazione per l erogazione dei servizi B Metodologia, tecniche e strumenti di lavoro per l erogazione dei servizi 0 C Soluzioni e piano di affiancamento
DettagliComune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione
Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. Servizio di Consulenza ed Assistenza Assicurativa (brokeraggio)
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Servizio di Consulenza ed Assistenza Assicurativa (brokeraggio) Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di consulenza ed assistenza
DettagliDELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014
Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei
DettagliSviluppo Investimenti Territorio s.r.l.
161/13 Sviluppo Investimenti Territorio s.r.l. Regolamento per l affidamento di incarichi professionali a soggetti esterni Sommario Articolo 1 Oggetto del Regolamento... 2 Articolo 2 Presupposti e limiti...
DettagliREGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE
REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina
DettagliASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO
ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
DettagliAllegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità
Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli
DettagliPIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005
PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti
DettagliPSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT
PSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT INDICE - Premessa Pag 1 1 Tipologia dei controlli 1 1a Controlli di gestione 1 1b Controlli di ammissibilità
DettagliRoma, ENTE APPALTANTE Sogesid S.p.A. via Calabria 35 00187 (Roma) tel. 06 420821 sito istituzionale www.sogesid.it.
Roma, Oggetto: Avviso informativo finalizzato a un indagine di mercato per selezionare soggetti interessati a partecipare alla procedura per l affidamento del servizio di formazione periodica del personale
DettagliCOMUNE DI RIVIGNANO TEOR. Provincia di Udine
COMUNE DI RIVIGNANO TEOR Provincia di Udine VERBALE DI PROCEDURA NEGOZIATA INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA_ CIG: Z1712B2BAC PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI Il giorno 04 del mese di febbraio dell anno 2015
DettagliEffettuare gli audit interni
Scopo Definire le modalità per la gestione delle verifiche ispettive interne Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Qualità (centrale) e Referenti Qualità delle sedi territoriali Direzione Qualità
DettagliDOCCIA SERVICE SRL REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE ED IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI
DOCCIA SERVICE SRL REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE ED IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI Art. 1 Oggetto e norme di riferimento 1. Il presente regolamento disciplina le procedure per
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
DettagliErice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI
Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito
DettagliPROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO E CONSULENZA IN CAMPO ASSICURATIVO. All. 1 CAPITOLATO TECNICO
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO E CONSULENZA IN CAMPO ASSICURATIVO All. 1 CAPITOLATO TECNICO INDICE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO E CONSULENZA
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 31 OTTOBRE 2012 449/2012/A/EFR STIPULA DI CONVENZIONE CON LA SOCIETÀ RICERCA SUL SISTEMA ENERGETICO S.P.A., PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI
DettagliUNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016
Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013
DettagliRegolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.
Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa
DettagliOggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/2016 31/12/2019 - Codice CIG Z3715F0800
Ministero della Pubblica Istruzione Istituto Comprensivo Centro 1 C.F. 98092970171 -C.M. BSIC881002 BSIC881002@ISTRUZIONE.IT Tel. 030-361210 Fax 030-3366974 Viale Piave n.50 25123 BRESCIA Prot. n. 3308
DettagliR E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I
COMUNE DI REGGELLO PROVINCIA DI FIRENZE Allegato alla delibera del Consiglio Comunale n. 05 del 08 gennaio 2013 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I C O N T R O L L I
DettagliSISTEMA DI INFORMAZIONE SUL CONSOLIDAMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA PREMIALITÀ
SISTEMA DI INFORMAZIONE SUL CONSOLIDAMENTO DEGLI OBIETTIVI DELLA PREMIALITÀ PAR.6.6.1 QCS 2000/06 TAVOLA DI MONITORAGGIO AMMINISTRAZIONI CENTRALI Legenda a fondo pagina PON TRASPORTI -Ministero delle Infrastrutture
DettagliCAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO
CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA
DettagliISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI. Relazione
ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI Relazione Con le Istruzioni sulla trattazione dei reclami (di seguito, Istruzioni ) la COVIP intende procedere nella realizzazione di interventi volti ad accrescere
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI DIREZIONE GENERALE AVVISO PUBBLICO PER INDAGINE DI MERCATO FINALIZZATA ALL EVENTUALE AFFIDAMENTO DIRETTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO PER L UNIVERSITA DEGLI
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA. ULSS n. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA ULSS n. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 55 DEL
DettagliSviluppo Sistemi Qualit à nella Cooperazione di Abitazione
Sviluppo Sistemi Qualit à nella Cooperazione di Abitazione 1. OBIETTIVI DEL PROGETTO Il presente Progetto è essenzialmente finalizzato a: diffondere i principi e i concetti della Qualità come strategia
DettagliCAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti
CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo
DettagliDelibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;
Delibera n. 49/2015 Misure regolatorie per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione
DettagliGennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda Sanitaria Provinciale di Messina
Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Azienda Sanitaria Provinciale di Messina INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative
DettagliComune di Villa di Tirano
Comune di Villa di Tirano! "" #$% &' ( CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO 1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio
DettagliDicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Roma
Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Roma 1 INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche condotte
DettagliREGOLAMENTO N. 23 DEL 9 MAGGIO 2008 L ISVAP. (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)
REGOLAMENTO N. 23 DEL 9 MAGGIO 2008 REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DISCIPLINA DELLA TRASPARENZA DEI PREMI E DELLE CONDIZIONI DI CONTRATTO NELL ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA PER I VEICOLI A MOTORE E NATANTI, DI
DettagliCOMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce)
COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE COPIA DEL SEGRETARIO SERVIZIO SEGRETARIO Numero 66 del 18/07/2014 Numero 382 Reg. Generale del 18/07/2014 OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZI
DettagliComune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 1. INTRODUZIONE La legge-delega 4 marzo 2009, n. 15, ed il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, di seguito Decreto,
DettagliVERBALE DI GARA n. 5 (Valutazione anomalia dell offerta)
VERBALE DI GARA n. 5 (Valutazione anomalia dell offerta) Oggetto: Procedura Negoziata senza previa pubblicazione del bando, ai sensi del art. 56 comma 1 lett. a) del d.lgs 163/2006, per la Fornitura di
DettagliAffidamento in concessione del servizio di gestione dei parcheggi a pagamento nel comune di Pozzallo. CIG 50633253F8
VERBALE N.2 COMUNE DI POZZALLO Provincia di Ragusa Affidamento in concessione del servizio di gestione dei parcheggi a pagamento nel comune di Pozzallo. CIG 50633253F8 ESAME E VALUTAZIONE PROPOSTA PROGETTUALE
DettagliDa oltre 60 anni al servizio delle Aziende e degli Enti Pubblici
Da oltre 60 anni al servizio delle Aziende e degli Enti Pubblici 2 La mossa vincente nasce dall esperienza Selecover S.r.l. Qualità e professionalità per costruire rapporti duraturi Tre generazioni di
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE del personale amministrativo dell Avvocatura dello Stato
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE del personale amministrativo dell Avvocatura dello Stato PREMESSA. Il presente Sistema di misurazione e valutazione della performance del personale
DettagliALLEGATO A CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
ALLEGATO A CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 1 ELEMENTI QUANTITATIVI TABELLA N. 1 A. Numero degli enti/aziende annoverati tra i propri clienti in Italia alla data di presentazione della domanda, esclusi gli enti
DettagliDipartimento Risorse Interne Servizio Bilancio e Finanze
Dipartimento Risorse Interne Servizio Bilancio e Finanze DETERMINAZIONE N 688 Anno 2006 del: 27/12/2006 OGGETTO: Attività straordinarie riguardanti un progetto di adeguamento della cartellonistica pubblicitaria
DettagliCOMUNE DI COMO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE LEGALE
COMUNE DI COMO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE LEGALE N. 145/2013 di Registro di Settore SETT1-A03 N. 1532 di Registro Generale L anno Duemilatredici, il giorno 24 del mese di Ottobre in Como,
DettagliCAPO I PROGETTAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI
DISCIPLINA PER LA RIPARTIZIONE DELL INCENTIVO PER LA PROGETTAZIONE O PER LA REDAZIONE DI ATTI DI PIANIFICAZIONE EX. ART. 18 LEGGE 109/94 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI AGGIORNATO ALLA LEGGE 415/98 e s.m.i.
DettagliCOMUNE DI MOSCUFO. Provincia di Pescara DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
COMUNE DI MOSCUFO Provincia di Pescara ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO ATTO N. 62 del 23/05/2013 Reg. Gen 205 Oggetto: Servizio di copertura assicurativa RCT/O Responsabilità
DettagliCODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Allegato B) D.G. n. 45 del 17/04/2014 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Delibera A.N.A.C. n. 75/2013) QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il
DettagliASSIDELTA BROKER S.R.L.
Puntare sul sicuro. Brokeraggio assicurativo È un attività professionale ad elevato valore aggiunto che, attraverso l attuazione di un metodo organico di analisi, valutazione e gestione dei rischi assicurativi
DettagliCOMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
ALLEGATO SUB B) ALLA DELIBERA DI G.C. N 292 DEL 28.12.2010 COMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONSULENZA E BROKERAGGIO ASSICURATIVO PER LA SOCIETA ASCOLI SERVIZI COMUNALI S.u.r.l.
CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONSULENZA E BROKERAGGIO ASSICURATIVO PER LA SOCIETA ASCOLI SERVIZI COMUNALI S.u.r.l. ART. 1 OGGETTO DEL SERVIZIO 1. Il servizio, qualificabile come
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CUSTOMER S SATISFACTION E DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CUSTOMER S SATISFACTION E DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA Sommario I principi di riferimento... 2 Misurazione dei risultati delle strutture ante D.L. n. 78/2010...
DettagliAllegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri
Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1
DettagliALLEGATO 2 ALLA LETTERA DI INVITO FAC SIMILE OFFERTA TECNICA
ALLEGATO 2 ALLA LETTERA DI INVITO FAC SIMILE OFFERTA TECNICA Allegato 2 Offerta Tecnica 1 di 7 ALLEGATO 2 - OFFERTA TECNICA La Busta B Offerta Tecnica dovrà contenere i seguenti documenti: 1. un indice
DettagliMarzo - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Messina
Marzo - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Messina 1 Introduzione Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche
DettagliREGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI
REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado
DettagliDISCIPLINARE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE ACQUISTI DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA. Art 1. Oggetto
DISCIPLINARE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE ACQUISTI DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA. Art 1 Oggetto Il presente disciplinare regolamenta le modalità di funzionamento della Centrale Acquisti
DettagliCOMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (Provincia di Padova) INDICE
COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (Provincia di Padova) (Approvato con deliberazione della Giunta comunale n.78 del 20.12.2010 modificato con deliberazione di G.C. n. 60 in data 24.09.2012, modificato
DettagliCOMUNE DI SAN GILLIO PROVINCIA DI TORINO. Art. 1
REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI COMUNE DI SAN GILLIO PROVINCIA DI TORINO TITOLO I - PRINCIPI GENERALI Finalità e Ambito di applicazione Art. 1 Il presente Regolamento disciplina - in coordinamento con
DettagliUFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI
UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI 2.1) PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA ESEGUITE NELL AMBITO DEI PROGRAMMI COMUNITARI ED INTERNAZIONALI DI RICERCA E SVILUPPO
DettagliAzienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (P.T.T.I.) 2015 2017 1. Introduzione: organizzazione e funzioni dell amministrazione. La trasparenza costituisce strumento di prevenzione e contrasto
DettagliAllegato I) al disciplinare di gara CIG 6091270305
Allegato I) al disciplinare di gara COMUNE DI MARTINENGO Piazza Maggiore, 1 2407 - MARTINENGO AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE MEDIANTE PROJECT FINANCING PER LA PROGETTAZIONE COSTRUZIONE E GESTIONE ECONOMICO
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 Via Mario Angeloni, 80/A 06124 Perugia Posta certificata aur@postacert.it Sito web: www.aur-umbria.it INDICE n. pagina Premessa 3 Parte I
Dettagli