RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA VOLUME II

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1 PROGRAMMI DI ATTIVITÀ - FONTI E IMPIEGHI VOLUME II

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3 PROGRAMMI DI ATTIVITÀ - FONTI E IMPIEGHI VOLUME II

4 INDICE SEZIONE 3. PROGRAMMI E PROGETTI Pag considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all esercizio precedente Pag obiettivi degli organismi gestionali dell ente Pag quadro generale degli impieghi per programma Pag. 3 Programma n. 1 Affari Generali Pag. 6 Programma n. 2 Personale e Organizzazione dell Ente Pag. 25 Programma n. 3 Sistema Informativo ed Informatico Pag. 40 Programma n. 4 Bilancio e Gestione economico finanziaria Pag. 49 Programma n. 5 Entrate tributarie proprie Pag. 64 Programma n. 6 Istruzione Pubblica Pag. 73 Programma n. 8 Cultura e Beni Culturali Pag. 89 Programma n. 9 Turismo e Promozione dell immagine Pag. 105 Programma n. 10 Sport Pag. 123 Programma n. 11 Lavori Pubblici Pag. 131 Programma n. 12 Urbanistica, Programmazione Territoriale e Aree protette Pag. 149 Programma n. 13 Ambiente Pag. 163 Programma n. 14 Caccia e Pesca Pag. 175 Programma n. 15 Tutela Idrogeologica Permessi e concessioni - Protezione civile Pag. 185 Programma n. 16 Cittadinanza sociale e azioni di pace Pag. 205

5 Programma n. 17 Agricoltura Pag. 225 Programma n. 19 Polizia Provinciale Pag. 239 Programma n. 20 Formazione Pag. 247 Programma n. 22 Trasporti Pag. 261 Programma n. 24 Direzione generale Pag. 273 Programma n. 26 Politiche per la valorizzazione dell Ente e del territorio Pag. 278 Programma n. 27 Politiche attive del lavoro Pag. 290 Programma n. 28 Sviluppo economico e Marketing territoriale Pag. 302 Programma n. 29 Università, ricerca, politiche comunitarie e cooperazione internazionale Pag. 310 Programma n. 30 Affari legali Pag. 320 Programma n. 31 Segreteria Generale e Ufficio del consiglio Pag. 326 Programma n. 32 Motorizzazione Pag. 342 Pag. 348 Riepilogo programmi per fonti di finanziamento SEZIONE 4. Stato di attuazione dei programmi deliberati negli anni precedenti e considerazioni sullo stato di attuazione Pag. 351 SEZIONE 5. Rilevazione per il consolidamento dei conti pubblici (art. 12 comma 8, D.Lgs. 77/1995) Pag. 365 SEZIONE 6. Considerazioni finali sulla coerenza dei programmi rispetto ai piani regionali di sviluppo, ai piani regionali di settore e agli atti programmatici della Regione Pag. 368

6 SEZIONE 3. PROGRAMMI E PROGETTI 1

7 3.1 - Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all anno precedente Le considerazioni generali unitamente agli indirizzi di programmazione sono riportati nel volume degli Indirizzi Generali della presente Relazione Previsionale e Programmatica Obiettivi degli organismi gestionali dell ente. Gli indirizzi e le linee programmatiche specifiche per i singoli organismi gestionali esterni all ente sono riportati nel volume degli Indirizzi Generali della presente Relazione Previsionale e Programmatica. 2

8 Amministrazione provinciale di Prato Relazione previsionale e programmatica QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMA (parte 1) Anno 2013 Programma n. Spese correnti Spese per Totale Consolidate Di sviluppo investimento ,17 0,00 0, , , ,00 0, , ,71 0, , , ,51 0,00 780, , ,83 0,00 0, , , , , , ,79 0, , , , ,00 0, , ,88 0,00 0, , , , , , , , , , , , , , ,28 0,00 0, , , , , , , , , , , , , , ,61 0, , , , ,00 0, , , , , , ,00 0,00 0, , ,63 0, , , ,85 0,00 0, , , ,00 0, , ,07 0,00 0, , ,09 0,00 0, , ,12 0,00 0, , ,78 0,00 0, ,78 Totali , , , ,20 Sezione 3 - Programmi e Progetti 1 3

9 Amministrazione provinciale di Prato Relazione previsionale e programmatica QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMA (parte 2) Anno 2014 Programma n. Spese correnti Spese per Totale Consolidate Di sviluppo investimento ,51 0,00 0, , , ,00 0, , ,71 0, , , ,47 0,00 0, , ,83 0,00 0, , , , , , ,79 0, , , , ,00 0, , ,88 0,00 0, , , , , , ,34 0,00 0, , ,75 0, , , ,92 0,00 0, , , , , , , ,00 0, , , , , , ,61 0, , , , ,00 0, , , ,12 0, , ,00 0,00 0, , ,33 0,00 0, , ,85 0,00 0, , , ,00 0, , ,07 0,00 0, , ,09 0,00 0, , ,12 0,00 0, , ,75 0,00 0, ,75 Totali , , , ,56 Sezione 3 - Programmi e Progetti 2 4

10 Amministrazione provinciale di Prato Relazione previsionale e programmatica QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMA (parte 3) Anno 2015 Programma n. Spese correnti Spese per Totale Consolidate Di sviluppo investimento ,80 0,00 0, , , ,00 0, , ,71 0, , , ,66 0,00 0, , ,83 0,00 0, , , , , , ,79 0, , , , ,00 0, , ,88 0,00 0, , , , , , ,49 0,00 0, , ,75 0, , , ,92 0,00 0, , , , , , , ,00 0, , , , , , ,61 0, , , , ,00 0, , , ,12 0, , ,00 0,00 0, , ,33 0,00 0, , ,85 0,00 0, , , ,00 0, , ,07 0,00 0, , ,09 0,00 0, , ,12 0,00 0, , ,75 0,00 0, ,75 Totali , , , ,06 Sezione 3 - Programmi e Progetti 3 5

11 PROVINCIA DI PRATO Relazione Previsionale e Programmatica Programma n. 1 AFFARI GENERALI 6

12 PROGRAMMA Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Affari Generali SANTORO SALVATORE PROGRAMMA Affari Generali CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE SANTORO SALVATORE 7

13 PROGRAMMA Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Affari Generali INFORMAZIONI GENERALI 1. INFORMAZIONI GENERALI Programma: N. 1, Affari Generali del Programma: Sonia Soldani Area: Affari Generali Servizio: Affari Generali Centro di costo: 05 SANTORO SALVATORE N. Progetti N. PROGETTI NEL PROGRAMMA : 4 Descrizione del programma Il Programma è finalizzato a mantenere le funzioni dell'area nell'ambito nella programmazione e gestione della spesa di funzionamento dell Amministrazione Provinciale. Detto ruolo si sostanzia nelle competenze in materia di programmazione delle attività di acquisto di beni e servizi necessari al funzionamento dell Ente, nella gestione delle relative procedure di gara, nella gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei contratti di forniture e servizi relativi alle spese di funzionamento, nella gestione delle manutenzioni ordinarie sui beni mobili occorrenti al regolare funzionamento dell Ente, nella gestione delle attività connesse agli acquisti per cassa economale e nella tenuta aggiornata e coerente dell'inventario dei beni mobili. In termini di trasversalità, l'attività dell'area continuerà ad avere un ruolo centrale nel gestire le procedure di acquisizione di beni e servizi comuni a tutto l'ente legati alla spesa di funzionamento, con l'obiettivo fondamentale di razionalizzare detta spesa al fine di consentire i migliori standard di spesa conseguibili a seguito di una azione di contenimmento operata su detta tipologia di spesa, pur nell'ottica di una costante ricerca di miglioramento qualitativo delle forniture e dei servizi da acquisire e conseguentemente di un sempre maggiore soddisfacimento dei bisogni dell'ente nel giusto rapporto qualità/prezzo e nella costante applicazione dei principi di efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa. A tal fine si valorizzerà l'utilizzazione delle procedure informatizzate per l'acquisizione di beni e servizi attraverso l'implementazione delle richieste di offerta sul mercato elettronico, la cui abilitazione consente di reperire beni a prezzi particolarmente vantaggiosi in quanto offerti da produttori su scala nazionale. A ciò si affiancherà la verifica circa l'opportunità di aderire alle convenzioni di acquisto stipulate dalla Consip, ovvero utilizzarne i requisiti di qualità/prezzo per gli acquisti effettuati direttamente. L'attività dell'area sarà orientata alla ricerca del contenimento delle spese fisse; una primaria azione sarà quella del monitoraggio e controllo delle spese fisse al fine di conseguire gli obiettivi di bilancio prefissati. Le linee di azione d'intervento riguarderanno il costante monitoraggio dei contratti relativi alle utenze, specie per l'illuminazione con il proseguimento dell'adesione a contratti che prevedano una riduzione sulle tariffe dei consumi, oltre che, per quanto concerne la telefonia, alla 8

14 PROGRAMMA Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Affari Generali SANTORO SALVATORE prosecuzione del blocco delle telefonate con il personale addetto al centralino telefonico e attraverso la nuova procedura con un innovativo sistema di telefonia fissa avviata nei precedenti esercizi, già adottato anche da altre Amministrazioni pubbliche del territorio. Un abbattimento della spesa corrente per l'acquisto di carta verrà consentito dal perfezionamento del sistema dei flussi documentali e della firma digitale. Il Servizio gare, provveditorato e acquisti provvederà all'espletamento delle procedure di gara per l acquisizione di beni e servizi legati alla spesa corrente di funzionamento, mantenendo livelli elevati di aggiornamento e formazione, predisponendo i bandi di gara (e contestuali modelli da allegare agli stessi) curandone altresì tutte le procedure relative alle pubblicazioni previste dal Codice dei contratti; in modo particolare, si sfrutteranno le potenzialità dell'attuale sistema di comunicazione della rete Internet dell'amministrazione, al fine di conseguire un sempre maggior beneficio a favore dei privati da parte di un' Amministrazione dinamica ed attenta. Il programma si propone di mantenere elevato il livello di accoglienza degli utenti e garantire un' efficienza organizzativa della struttura amministrativa, tenuto anche conto della distribuzione degli uffici provinciali nelle diverse sedi di Palazzo Banci Buonamici e di Palazzo Novellucci. Particolare rilevanza assume all'interno del programma la funzione che viene svolta in materia statistica, in relazione alla quale si provvederà a fornire consulenza e supporto tecnico-statistico ai vari servizi dell Ente, sia con riferimento agli osservatori provinciali, che nell elaborazione di dati e di creazione di database. Massima attenzione sarà inoltre rivolta all applicazione delle tecnologie e delle procedure correlate alla gestione informatica dei documenti ed all utilizzo della posta elettronica certificata (PEC) e dell interoperabilità di protocollo. Per quanto concerne, invece, le coperture assicurative, gli uffici dell'area provvederanno a gestire il pacchetto concernente i servizi assicurativi assunti a garanzia dei rischi cui è esposto l'ente. Espletata nel corso del 2011 la gara per l'individuazione del broker assicurativo per il triennio 2011/2014, si provvederà quest'anno ad espletare le procedure per affidare le polizze assicurative in scadenza nel corrente esercizio. Una volta stipulate tali polizze, si provvederà a gestire i relativi contratti. Motivazione delle scelte L'Area si trova ad operare in ambiti legati fondamentalmente agli aspetti di acquisto e gestione delle spese di funzionamento dell'ente, nonchè in ambito di gestione e funzionamento di importanti servizi provinciali quali il Servizio Statistico, il Servizio Archivio e Protocollo ed i Servizi Ausiliari. Si tratta di attività sulle quali impattano numerosi elementi di carattere normativo e programmatico nell'ottica dei quali l'amministrazione intende perseguire i propri obiettivi. La trasversalità dell'area all'interno dell'ente si traduce nel fornire i servizi di cui sopra in una attività di supporto a tutti i servizi dello stesso. L'Area dovrà dare attuazione alle norme che disciplinano le procedure di gara e la stipula dei contratti di fornitura di beni e servizi di propria competenza, in particolare tenendo conto del Codice dei Contratti Pubblici e relativo regolamento di attuazione, nonchè delle novità legislative e giurisprudenziali, che rendono la materia di sempre più complessa interpretazione ed applicazione. La motivazione delle scelte organizzative e lavorative va ritrovata nella volontà di semplificare il più possibile le modalità di rapporto Ente/Cittadino migliorando, al contempo, gli standard qualitativi dei servizi a questi direttamente rivolti. Finalità da conseguire L'Area perseguirà l'obiettivo di mantenimento dello standard quanti/qualitativo di spesa assestatosi negli ultimi esercizi a seguito di una mirata azione di contenimento 9

15 PROGRAMMA Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Affari Generali SANTORO SALVATORE della stessa negli ambiti di attività suscettibili di contrazione o dove il mercato lo consenta. L'attività di acquisizione di beni e servizi comuni ed occorrenti al funzionamento dell'ente è finalizzata a consentire una razionale attività di provvista degli stessi per ottenere il più elevato grado di efficienza ed economicità possibile. In tale ottica, anche il costante monitoraggio sulle iniziative promosse dalla Consip continuerà ad essere un'attività non secondaria, ma strategica nel reperimento dei beni e servizi necessari al funzionamento dell'ente. Investimento Sotto il profilo dell'acquisizione di attrezzature si opererà nell'ottica di provvedere, ove necessario e per quanto possibile, alla dotazione di arredi e strumentazioni degli uffici provinciali. Erogazione di servizi di consumo Circa le modalità da seguire nel reperimento di beni e servizi, si opererà conformemente alle direttive dell'ente volte al contenimento dei costi laddove ancora perseguibile, ovvero al conseguimento dei migliori risultati possibili in termini di costi nei campi ove comunque il mercato ha registrato incrementi di prezzi, con la finalità di dotare comunque i servizi di tutto quanto indispensabile all'attività dell'ente medesimo. Si curerà quindi l'adesione alle convenzioni Consip - laddove conveniente e necessario, ovvero a ricercare sul mercato i servizi e/o prodotti necessari utilizzando le modalità di scelta del contraente stabilite dalla normativa di settore. Risorse umane da impiegare Risorse umane da impiegare N. 5 D, n. 2 C, n. 9 B e n. 2 A. Risorse strumentali da utilizzare Risorse strumentali da utilizzare L'Area ha in gestione il parco automezzi provinciali. I Servizi sono dotati di apparecchiatura informatica completa (PC, stampanti, scanner, ect...) e del software necessario per l'attivazione del servizio di gare on line. 10

16 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_01 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Facility Management Servizi Provinciali SOLDANI SONIA PROGETTO Facility Management Servizi Provinciali CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE SOLDANI SONIA 11

17 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_01 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Facility Management Servizi Provinciali Finalità da conseguire SOLDANI SONIA Si provvederà a gestire le numerose attività ricomprese in tale progetto nel rispetto dei principi di efficacia, efficienza ed economicità. In particolare: - per quanto riguarda le attività di facility management (pulizia, portierato, vigilanza, etc...) si aderirà, ove possibile, alle convenzioni consip, il ricorso alle quali è, tra l'altro, suggerito dalla normativa vigente; - per quanto riguarda il pagamento di imposte e tasse, si provvederà, nei limiti di quanto di competenza del presente programma 1 "Affari Generali", al tempestivo pagamento delle stesse al fine di evitare sanzioni a carico dell'ente; - per quanto riguarda la gestione degli automezzi provinciali, per quanto di competenza dell'area Entrate e Affari Generali si provvederà in modo da ridurre le spese di gestione. In tal senso, è prevista la vendita di alcune autovetture provinciali, datate e/o incidentate, che non sono più funzionali alle esigenze dell'ente, con conseguenti risparmi su bollo, assicurazione, manutenzione, etc... Risorse strumentali da utilizzare Sono assegnate al Servizio Funzioni Ausiliarie le apparecchiature in dotazione al centralino telefonico. Risorse umane da impiegare Direttore Area Entrate e Affari Generali, n. 1 D, n. 2 C al 50%, n. 8 B, e n. 2 A. Motivazione delle scelte Le scelte sono incentrate su una gestione integrata dei servizi funzionali alla fruizione degli immobili provinciali con particolare attenzione, laddove possibile, al contenimento dei relativi costi. 12

18 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_02 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Servizi assicurativi e statistici SOLDANI SONIA PROGETTO Servizi assicurativi e statistici CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE SOLDANI SONIA 13

19 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_02 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Servizi assicurativi e statistici Finalità da conseguire SOLDANI SONIA Il progetto è finalizzato a garantire i servizi assicurativi e l'informazione statistica che afferiscono alle necessità dell'amministrazione Provinciale. Per quanto riguarda gli aspetti assicurativi il progetto mira al conseguimento della tutela assicurativa dell'ente per ciò che concerne l'individuazione, l'appalto e la gestione e cura dei contratti di assicurazione legati al funzionamento dell'amministrazione Provinciale. Le finalità da conseguire nell'ambito del presente progetto riguardano dunque tutto ciò che concerne la stipula e gestione dei contratti assicurativi, la gestione dei rapporti con le compagnie assicurative con cui l'amministrazione sottoscrive le relative polizze, nonchè la stipula e gestione del contratto di consulenza e brokeraggio assicurativo e la tenuta dei rapporti con il broker stesso, individuato per il periodo 01/12/ /11/2014 nell'ambito di una apposita procedura di gara espletata nel precedente esercizio. In particolar modo dovrà essere prestata particolare attenzione alle dinamiche intercorrenti con la Compagnia che garantisce l'ente per i danni causati, direttamente o indirettamente a terzi, dall'amministrazione e nel contempo supervisionati e gestiti i rapporti con i terzi danneggiati. Nel contempo dovrà essere assicurata la gestione ed il monitoraggio dei contratti già stipulati iin esercizi precedenti o da ricollocare sul mercato assicurativo nel corso del presente esercizio. Le finalità da conseguire sono dunque sostanzialmente sintetizzabili e riconducibili alle seguenti principali azioni: 1) Intrattenere e curare i rapporti con le Compagnie Assicurative; 2) Gestire le polizze in essere fino alla loro scadenza, differenziata per i vari contratti assicurativi in vigore. 3) Per le polizze in scadenza nel corso del corrente esercizio si dovrà provvedere al ricollocamento del relativo rischio sul mercato assicurativo per il successivo periodo contrattuale, perseguendo al massimo grado il raggiungimento degli obiettivi e degli interessi dell'amministrazione sulla base di una metodica ricerca finalizzata alla realizzazione delle migliori condizioni contrattuali conseguibili in relazione ai bisogni dell'ente ed allo stato del mercato assicurativo. In relazione agli aspetti gestionali dei rapporti, potranno essere determinate proroghe tecniche sui contratti in corso per il riappalto degli stessi alle migliori condizioni per la Provincia. Una volta formalizzati i nuovi contratti si dovrà provvedere alla regolare gestione degli stessi. 4) Si dovrà provvedere alla regolare gestione dei sinistri riferiti sia ai danni cagionati a terzi, sia a ipotesi in cui il danneggiato sia la Provincia di Prato e il danno ricada nell'ambito di operatività delle coperture assicurative attivate dall'ente. 5) Dovrà essere garantita la regolare esecuzione del contratto di consulenza e brokeraggio assicurativo appaltato nel corso del 2011 e con scadenza il prossimo 30/11/2014 alle condizioni contrattuali stabilite. Per quanto riguarda l'informazione statistica, in un percorso di consolidamento dell'ufficio Statistica all'interno della Provincia, si promuoverà in maniera ancora maggiore lo sviluppo e favorirà l' interazione con tutti gli altri uffici dell'ente con l'obiettivo di porsi come ufficio di staff per l'intero Ente. In ogni caso l' obiettivo primario dell'ufficio sarà sempre la razionalizzazione e la valorizzazione dell'informazione statistica ufficiale, nell'ottica di renderla un efficace strumento al servizio dell' Amministrazione, con evidenti vantaggi anche in termini di economicità ed efficienza dell'azione amministrativa che può così trattare - ed utilizzare in prima persona - direttamente notevoli moli di dati ed informazioni senza dover ricorrere a soggetti esterni all'uopo incaricati. Tale scopo sarà raggiunto proseguendo la collaborazione con i servizi informatici per la creazione di banche dati facilmente consultabili e costantemente capaci di fungere da indicatori sensibili e attendibili delle varie situazioni territoriali prioritarie. L'obiettivo è quello di creare un unico archivio dislocato su di un server centrale e contenente tutti i dati e le informazioni presenti nelle banche dati della Provincia di Prato, archivio che sarà gestito in collaborazione con i servizi informatici dell'ente. L'ufficio di statistica concorrerà inoltre al raggiungimento degli obiettivi di economicità di gestione con il compito di monitorare le spese tramite l'utilizzo dei dati raccolti, mantenendo i necessari rapporti con gli uffici del Controllo di Gestione e con l'ufficio Provveditorato. In relazione a ciò dovrà essere continuamente aggiornato e 14

20 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_02 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Servizi assicurativi e statistici SOLDANI SONIA ampliato il database già creato e contenente le informazioni sulle gare concluse dall'ente e quello sulle spese fisse sostenute dall Ente. Oltre allo svolgimento dei compiti istituzionali assegnati, l'ufficio Statistica si dovrà occupare anche della diffusione di dati statistici di interesse locale che, come nel caso del dossier statistico sociale e i dati ad esso correlati, verranno poi distribuiti come documenti cartacei/informatici e messi sul sito web a disposizione degli utenti. Ciò dovrà sempre ed in ogni caso avvenire nel rispetto della normativa sulla privacy e del principio della "stretta necessità" dei dati diffusi. Continuerà la stretta collaborazione con il Settore Turismo con il compito di supervisionare le elaborazioni prodotte da quel settore e verrà ulteriormente rafforzata la collaborazione con l'osservatorio Sociale Provinciale per il quale l'apporto dell'ufficio di Statistica non si limiterà alla stesura del Dossier Statistico e all'inserimento dei dati nella pagine web, ma anche ad una continua raccolta e ricerca di nuovi dati e al supporto su nuove indagini e ricerche. Dovrà essere formalizzato e intensificato il rapporto con l ufficio Agricoltura in modo da poter attuare le disposizioni provenienti dalla Regione toscana che assegnano all Ufficio di statistica l compiti di supervisionare e validare le elaborazioni prodotte da quel settore. Stretta dovrà continuare ad essere anche la collaborazione con tutti i settori di Asel dando particolare risalto e supporto all'ampliamento dell' Osservatorio sull'immigrazione. Risorse strumentali da utilizzare n.2 postazioni PC complete. Risorse umane da impiegare Direttore Settore Affari Generali, n.2 cat. D. n. 1 cat. C al 50% Motivazione delle scelte Relativamente ai servizi assicurativi le scelte operate dall'amministrazione in ordine alle polizze da adottare sono rivolte ad assicurare la migliore garanzia per l'ente relativamente alle varie ipotesi di responsabilità e di danno che vedono coinvolta la Provincia sia in relazione ad ipotesi di responsabilità direttamente disciplinate dalla legge come ad esempio nel caso della responsabilità civile verso terzi o nel caso della assicurazione obbligatoria della responsabilità civile nella circolazione dei veicoli a motore, sia in relazione a tutte quelle ulteriori ipotesi di responsabilità o di danno in cui appare conveniente e garantista per l'ente trasferire in capo ad un soggetto terzo (assicuratore), a fronte di condizioni prestabilite, il rischio di danni ingenti che ricadrebbero in ultima analisi sulla collettività, come nel caso delle polizze riguardanti il patrimonio o gli infortuni. Altra scelta fondamentale in materia assicurativa è rivolta in ordine alla gestione assicurativa della principale fonte di responsabilità dell'ente che è la responsabilità civile verso terzi e prestatori d'opera, ove l'amministrazione pone il valore e la funzione della copertura non solo in relazione all'aspetto proprio di garanzia sopra 15

21 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_02 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Servizi assicurativi e statistici SOLDANI SONIA espresso, ma anche e soprattutto quale strumento di tutela e servizio a favore del cittadino nella misura in cui il contratto di assicurazione consente di addivenire ad un tempestivo e capiente ristoro patrimoniale dei danni cagionati al cittadino stesso in conseguenza di responsabilità imputabili alla Provincia e così rappresentando lo strumento del contratto di assicurazione una garanzia di salvaguardia non solo degli interessi dell'ente a limitare l'esborso patrimoniale proprio, ma anche di tutela e salvaguardia del diritto risarcitorio dei danneggiati per i danni da questi ingiustamente patiti per responsabilità ricadenti nell'ambito di competenze dell'amministrazione Provinciale. In relazione alla definizione contenutistica e gestionale dei propri rapporti assicurativi l'amministrazione ha inoltre operato la scelta di avvalersi dell'apporto tecnico-professionale del Broker assicurativo, il quale data la complessità del mercato assicurativo e la forte tecnicità dei contratti di assicurazione sia nei contenuti, sia nelle modalità di gestione degli stessi e dei sinistri che nell'ambito dei medesimi vanno ricondotti e gestiti, consente di individuare gli strumenti più adeguati ad ottenere il conseguimento del miglior risultato possibile in termini di efficacia ed efficienza dell'azione dell'amministrazione. Per quanto concerne i servizi statistici si intende dare attuazione alla vigente normativa in materia, puntando al rafforzamento degli strumenti e delle modalità della raccolta dati al fine di creare un sistema informativo statistico ufficiale che diventi un utile servizio per l'attività di tutte le province. In tale ottica la statistica non viene più vista solamente come un comportamento ed adempimento imposto dalle norme, ma diviene un utile strumento per una corretta programmazione volta al soddisfacimento della collettività provinciale, collaborando con tutti i settori dell'ente nell'attività di supporto alle scelte degli obiettivi che gli stessi si pongono. 16

22 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_03 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Provveditorato SOLDANI SONIA PROGETTO Provveditorato CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE SOLDANI SONIA 17

23 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_03 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Provveditorato Finalità da conseguire SOLDANI SONIA L'attività contemplata nel progetto, che si esplica nell'ambito delle acquisizioni di beni e servizi necessari per il funzionamento degli uffici, è rivolta a consentire di raggiungere le migliori condizioni contrattuali sul mercato, garantendo il mantenimento del livello di spesa agli standard di contenimento assestatisi nel corso delle ultime annualità. Tramite l'implementazione delle attività di monitoraggio si cercherà di valutare la corretta esecuzione di contratti sia di forniture che di servizi relativi alle spese di funzionamento dell'ente. Attenzione particolare sarà rivolta alla contrattualizzazione, gestione e monitoraggio delle utenze. Si continuerà nell'attività di incentivazione all'utilizzo dei moderni strumenti di "e-procurement", che consentano un risparmio quantificabile sia in termini di tempo impiegato per la procedura, sia in termini di costo della fornitura/servizio offerti, attraverso il costante monitoraggio delle offerte Consip e con particolare attenzione alle nuove forme di acquisto telematiche, specie nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione. Per il conseguimento di ulteriori risparmi sulla spesa di funzionamento, le aspettative sono da riporre nel perfezionamento del processo di "dematerializzazione" attualmente in corso nell'ente ed in particolare nell'implementazione del sistema dei flussi documentali, dell'uso della firma digitale e dei sistemi telematici di comunicazione (quali il "fax server", la posta elettronica certificata, ect...) che comporteranno, fra le altre cose, un minore uso di carta e di toner per fax. Risorse strumentali da utilizzare Risorse strumentali da utilizzare: N. 3 postazioni PC complete Risorse umane da impiegare Dirigente Area Entrate e Affari Generali, n. 1 D e n. 2 C al 50%. Motivazione delle scelte Le scelte di fondo nell approvvigionamento di beni e servizi per l Ente sono incentrate sul ricorso ed il supporto degli strumenti informatici ai quali l Ente ha aderito o ha intenzione di aderire (convenzioni Consip, utilizzo del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, programmi di aggiornamento normativo). La scelta di effettuare procedure di gara o confronti concorrenziali, ai sensi di legge, laddove non sia sconveniente per la tipologia o l'importo dei beni/servizi da acquisire, è dettata dalla constatazione che la maggiore concorrenza comporta generalmente un abbattimento dei costi nonchè un miglioramento delle prestazioni contrattuali offerte dagli operatori economici concorrenti, laddove richieste. L attenzione maggiore sarà rivolta a cercare di mantenere il livello della spesa fissa assestatosi già negli ultimi anni in contenute voci di costo, provvedendo in tal senso ad un attento monitoraggio delle spese stesse, anche attraverso l'implementazione della collaborazione con il Servizio Statistico e il Servizio Economico-Finanziario al fine di ottenere strumenti di reale monitoraggio e controllo delle spese. 18

24 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_03 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Provveditorato SOLDANI SONIA Per il conseguimento di tale obiettivo, si cercherà, inoltre, il necessario supporto anche del personale tecnico di altre Aree, per una corretta individuazione, in fase preliminare all'approvvigionamento, delle caratteristiche ritenute migliori per la soddisfazione delle esigenze dell'ente e per la corretta individuazione dei dati da sottoporre al successivo monitoraggio e valutazione a consuntivo dei contratti già in essere. La scelta di implementare la razionalizzazione dei procedimenti di approvvigionamento sopra detta è diretta non solo al sopra evidenziato risultato di mantenimento dei costi dei beni e servizi, ma anche all'ottimizzazione delle procedure e dei risultati. 19

25 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_04 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Archivio e protocollo SOLDANI SONIA PROGETTO Archivio e protocollo CENTRO DI RESPONSABILITA' AFFARI GENERALI RESPONSABILE SOLDANI SONIA 20

26 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_04 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Archivio e protocollo Finalità da conseguire SOLDANI SONIA Coordinando le attività di gestione documentale per tutto l Ente, il Servizio Archivio e Protocollo svolge un ruolo di particolare rilievo nel garantire il controllo e il corretto sviluppo nonché la conservazione degli strumenti principali nei quali si sostanzia l attività amministrativa, cioè i documenti, nella loro doppia veste di documenti su supporto tradizionale e supporto informatico, con riguardo soprattutto all applicazione delle tecnologie e delle procedure correlate alla gestione documentale informatica tra cui la posta elettronica certificata (PEC), l interoperabilità di protocollo, la pubblicità legale online e la conservazione digitale. In quest'ottica si configurano come principali finalità da conseguire: a) il coordinamento, insieme al Servizio Risorse informatiche e SIT, delle attività di protocollo informatico e gestione documentale attraverso gli applicativi in uso nell'ente (P@doc per il protocollo e la gestione dei fascicoli, PAFlow per la produzione degli atti dirigenziali, il modulo di Albo pretorio online per la pubblicità degli atti); b) la cura delle attività di conservazione della documentazione dell'ente prodotta sia in formato tradizionale cartaceo sia in digitale; c) la gestione dell'inventario dei beni mobili dell'ente; d) la collaborazione alla gestione della biblioteca dell'ente (Biblioteca provinciale di turismo e documentazione locale). 1.1 Investimento - acquisizione e mantenimento di attrezzature necessarie per la gestione dell'archivio di deposito; - formazione in materia di catalogazione libraria. 1.2 Erogazione di servizi di consumo La gestione informatica dei documenti, dei flussi documentali e degli archivi consente, attraverso un'opportuna gestione integrata di documenti su supporto tradizionale e digitale, un ottimale reperimento e utilizzo di documenti e informazioni secondo le esigenze interne ed esterne all'ente. In tale contesto il Servizio Archivio e Protocollo gestisce le procedure legate all'erogazione dei seguenti servizi di consumo: - protocollazione dei documenti e smistamento ai relativi destinatari della corrispondenza in arrivo e interna all'ente; - supporto alla gestione dell'archivio corrente e gestione dell'archivio di deposito; - spedizione della corrispondenza dell'ente; - tenuta dell'albo Pretorio; - tenuta e gestione di registri e modulistica informatizzati per l'espletamento delle funzioni specifiche del Servizio; - reperimento di informazioni a carattere documentale e di documenti conservati nell'archivio di deposito, anche a seguito di richieste di accesso pervenute da enti e cittadini; - formazione e aggiornamento dei dipendenti dell'ente in materia di gestione documentale; - attuazione della normativa di settore per le materie di competenza del Servizio; - gestione dell'inventario dei beni mobili dell'ente; - catalogazione dei beni librari relativi alla Biblioteca dell'ente. 21

27 PROGETTO Assessorato Centro di Responsabilità 2013_01_04 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane AFFARI GENERALI Archivio e protocollo Risorse strumentali da utilizzare Postazioni PC e stampanti per ciascuna unità lavorativa dell'uo; software per la gestione del protocollo informatico, dei flussi documentali e degli archivi; software per la gestione dell'albo pretorio online; software per la gestione dell'inventario beni mobili; kit per l'utilizzo della firma digitale; apparecchiature di controllo del tasso di umidità nei locali adibiti ad archivio; pc portatile per la schedatura della documentazione nell'archivio di deposito; macchine fotocopiatrici multifunzione per l'ufficio protocollo e per l'archivio di deposito; macchina telefax per l'invio/ricezione di fax con il numero ufficiale dell'ente. SOLDANI SONIA Risorse umane da impiegare Direttore Area Entrate e Affari Generali; n. 2 cat. D; n. 2 cat. B (di cui una a orario di lavoro ridotto ex lege 104/1992) per la gestione delle attività del Servizio Archivio e Protocollo; sono inoltre impiegati, nelle attività del protocollo decentrato e della gestione dell'archivio corrente, gli addetti delle unità organizzative dell'ente individuati e formati a tale scopo, nonché, per l'affrancatura/spedizione/distribuzione della posta, i commessi dell'ente, i quali ultimi potranno coadiuvare il Servizio Archivio e Protocollo nelle operazioni di versamento della documentazione nell'archivio di deposito. Alla realizzazione del presente progetto collabora inoltre: il personale del Servizio Risorse informatiche e SIT ai fini dell'implementazione e del mantenimento dell'architettura del sistema di gestione informatica dei documenti e dell'acquisizione delle strumentazioni elettroniche necessarie, nonché quale supporto tecnico-informatico per gli operatori del sistema stesso; il personale dei Servizi competenti in materia di acquisizione e manutenzione del patrimonio dell'ente; il personale del Servizio Turismo per la collaborazione nella gestione della Biblioteca dell'ente. Sarà infine opportuno e auspicabile il coinvolgimento professionale di personale qualificato esterno per l'attività di selezione e scarto della documentazione conservata nell'archivio di deposito nonché per l'aggiornamento degli inventari dello stesso. Motivazione delle scelte Le scelte di cui al presente progetto, che coinvolgono in modo trasversale tutti i Servizi dell'ente, sono motivate dalla rilevanza strategica - evidenziata anche nelle Linee generali per la predisposizione del P.G.S. - che assume per l'amministrazione il perseguimento degli obiettivi di efficienza, semplificazione delle procedure e trasparenza dell'azione amministrativa attraverso la gestione documentale e l'applicazione a questa delle tecnologie informatiche, ai fini della piena e coerente integrazione della Provincia nel processo di digitalizzazione della P.A. come previsto dalla normativa nazionale e regionale in materia e in particolare dal DPR 445/2000, dalla L 241/1990 e successive modifiche e aggiornamenti (in particolare L 15/2005), dal DLgs 196/2003, dalle Direttive del Ministro per l'innovazione e le Tecnologie (9 dicembre 2002, 27 novembre 2003, 4 gennaio 2005), dalle Leggi Regionali 40/2009 e 54/2009, dal DLgs 42/2004, dal DLgs 82/2005 e successive modifiche e aggiornamenti (in particolare il DLgs 30 dicembre 2010, n. 235 "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante Codice dell'amministrazione digitale, a norma dell'articolo 33 della legge 18 giugno 2009, n. 69"), dalla L 69/

28 Amministrazione provinciale di Prato Relazione previsionale e programmatica RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Affari Generali ed Istituzionali - ENTRATE Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE Stato 0,00 0,00 0,00 Regione 0,00 0,00 0,00 Provincia 0,00 0,00 0,00 Unione europea 0,00 0,00 0,00 Cassa DD.PP. - Credito sportivo - Istituti di previdenza 0,00 0,00 0,00 Altri indebitamenti (1) 0,00 0,00 0,00 Altre entrate 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00 TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00 Risorse generali di parte corrente 1.632, , ,40 TOTALE (C) 1.632, , ,40 TOTALE GENERALE (A+B+C) 1.632, , ,40 (1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. Sezione 3 - Programmi e Progetti 1 23

29 Amministrazione provinciale di Prato Relazione previsionale e programmatica SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Affari Generali ed Istituzionali - IMPIEGHI Anno 2013 Spesa Corrente Spesa per Consolidata Di sviluppo investimento Totale Valore percentuale Entità % su tot. Entità % su tot. Entità % su tot. (a+b+c) sul totale (a) (b) (c) ,17 100,00 0,00 0,00 0,00 0, ,17 3,74 Anno 2014 Spesa Corrente Spesa per Consolidata Di sviluppo investimento Totale Valore percentuale Entità % su tot. Entità % su tot. Entità % su tot. (a+b+c) sul totale (a) (b) (c) ,51 100,00 0,00 0,00 0,00 0, ,51 4,12 Anno 2015 Spesa Corrente Spesa per Consolidata Di sviluppo investimento Totale Valore percentuale Entità % su tot. Entità % su tot. Entità % su tot. (a+b+c) sul totale (a) (b) (c) ,80 100,00 0,00 0,00 0,00 0, ,80 4,03 Sezione 3 - Programmi e Progetti 2 24

30 PROVINCIA DI PRATO Relazione Previsionale e Programmatica Programma n. 2 PERSONALE E ORGANIZZAZIONE DELL ENTE 25

31 PROGRAMMA Assessorato Centro di Responsabilità 2013_02 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane PERSONALE-GESTIONE Personale e Organizzazione dell'ente BONCIOLINI ROSSELLA PROGRAMMA Personale e Organizzazione dell'ente CENTRO DI RESPONSABILITA' PERSONALE-GESTIONE RESPONSABILE BONCIOLINI ROSSELLA 26

32 PROGRAMMA Assessorato Centro di Responsabilità 2013_02 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane PERSONALE-GESTIONE Personale e Organizzazione dell'ente Descrizione del programma BONCIOLINI ROSSELLA 1.La riforma delle Province. La riforma del sistema provinciale è stata una delle questioni centrali del dibattito politico e dell'attività parlamentare della XVI legislatura. Alla Camera è stata discussa prima la soppressione delle province e poi il trasferimento della competenza a disciplinarle dallo Stato alle regioni. I decreti-legge 201/2011 e 95/2012 hanno successivamente provveduto ad introdurre l'elezione indiretta dei consigli provinciali, a ridurre il numero delle province e a istituire le città metropolitane, stabilendo alcuni termini prorogati dalla legge finanziaria per il La riduzione delle province è diventata una misura di revisione della spesa Nell ambito delle disposizioni per la revisione della spesa pubblica introdotte dal 95/2012 il titolo IV interviene a ridurre la spesa degli enti territoriali. Tra le misure previste, la riduzione e la riorganizzazione delle province di cui gli articoli 17 e 18. In sintesi, l intervento normativo ha tre direttrici: riduzione del numero delle province, attraverso un procedimento di soppressione e accorpamento, condiviso con le comunità locali; le province non dovranno avere una popolazione inferiore a 350 mila abitanti e una dimensione territoriale inferiore a Kmq; ridefinizione delle funzioni delle province, prevedendo tra l altro il conferimento di ulteriori funzioni oltre a quelle di coordinamento stabilite dal D.L. 201/2011; istituzione delle città metropolitane nel Completano il quadro dell intervento: la conferma della soppressione della giunta provinciale e del nuovo sistema elettorale di secondo grado (di cui al DL 201/2011) la redistribuzione tra le province, in conseguenza della riduzione del loro numero, del patto di stabilità interno in modo da garantire l invarianza del contributo complessivo. Le nuove province sono state individuate dal D.L. 188/2012, all'esito della procedura indicata dal DL 95/2012 e sulla base di requisiti minimi definiti dalla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 20 luglio Il relativo disegno di legge di conversione è stato presentato al Senato ma il decreto-legge non è stato convertito nel termine di 60 giorni previsto dalla Costituzione e pertanto è decaduto. La legge di stabilità (L. 228/2012, art. 1, comma 115) ha provveduto a prorogare i termini per il riordino delle province recati dal D.L. 95/2012 e dal D.L. 201/ La spesa di personale Dalla successione delle norme e delle interpretazioni possiamo constatare che esistono almeno quattro definizioni di spesa di personale. A seconda della norma che si sta prendendo in esame i calcoli vanno infatti svolti per aggregati diversi. Si utilizza il termine spesa di personale in quattro ambiti ben diversi: la riduzione in valori assoluti della spesa di personale; il rapporto tra spese di personale e spese correnti; il calcolo del turn over pari al 20% della spesa dei cessati; l imputazione a bilancio dei costi del personale. Ciascuna situazione ha norme di riferimento diverse e su ciascuna di esse vi sono state interpretazioni a volte discordanti. 3.Riduzione della spesa di personale in valori assoluti 27

33 PROGRAMMA Assessorato Centro di Responsabilità 2013_02 Affari generali,politiche sociali e giovanili,politiche della pace e legalità,pari Opportunità e politiche di genere,risorse Umane PERSONALE-GESTIONE Personale e Organizzazione dell'ente BONCIOLINI ROSSELLA Il co. 557 della Finanziaria 2007 ha previsto che le amministrazioni soggette a patto di stabilità debbano ridurre le spese di personale nel tempo. L analisi che della norma è stata fatta da parte delle sezioni riunite della Corte dei conti ha portato a stabilire l obiettivo della riduzione nel risultato nell anno precedente: il valore raggiunto nell esercizio subito precedente costituisce il limite massimo di spesa per l anno successivo. Queste disposizioni sono pienamente vigenti e vanno assolutamente rispettate, tanto che il co. 557-ter ha previsto che il mancato rispetto comporta il divieto assoluto di qualsiasi assunzione. Per tali norme la dottrina ha codificato nel tempo una serie di voci da includere o da escludere dal calcolo. 4.Le voci da includere e da escludere Le istruzioni per la riduzione delle spese di personale in valore assoluto giungono principalmente dalla Corte dei conti. I questionari sul bilancio di previsione e sul rendiconto degli enti locali forniscono una metodologia che, partendo dal valore degli impegni delle singole voci, suggerisce quali rettifiche in aumento o in diminuzione apportare. 5.Rapporto spese di personale/spese correnti Un secondo concetto di spese di personale che prendiamo in considerazione è quello utile ai fini del calcolo del rapporto previsto all art. 76, co. 7, del Dl n. 112/2008, modificato più volte e da ultimo dalla legge 26 aprile 2012 n. 44. Si tratta del rapporto tra spese di personale e spese correnti nel quale, peraltro, sono da includere anche le spese sostenute dalle società partecipate. Per quanto riguarda la nozione di spesa di personale da considerare al numeratore, con la delibera n. 27/2011 le Sezioni Riunite della Corte dei Conti hanno chiarito che: Per gli enti sottoposti al patto di stabilità interno, la spesa di personale, da raffrontare alla spesa corrente deve essere considerata nel suo complesso, al lordo delle voci escluse nella determinazione dell aggregato da considerare per il confronto in serie storica. Per la verifica del limite della spesa di personale, da raffrontare alla spesa corrente, è necessario far riferimento al dato degli impegni, dato derivante dalla effettiva gestione del bilancio e suscettibile di riscontro, da desumere dal documento contabile ufficiale del precedente esercizio e quindi dal rendiconto approvato dal Consiglio, salvo che, in presenza di esigenze particolari di procedere ad assunzioni prima dell approvazione del documento ufficiale, sia necessario - ferma restando la necessità di ancorare il parametro ai dati di rendiconto - fare riferimento a documenti quali lo schema di rendiconto approvato dalla giunta o quello predisposto dagli uffici. Per quanto riguarda la spesa di personale delle società partecipate si fa riferimento a quanto disposto con delibera della Corte dei Conti Sezione Autonomie n. 14/AUT/2011/QMIG del 28 dicembre 2011 e dalla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per la Toscana con delibera n. 3/2012/PAR del 17 gennaio La spesa di personale e il turn over L'art. 76, co. 7, ha previsto nuove regole assunzionali che la Corte dei Conti, a sezioni riunite, ha ritenuto applicabili esclusivamente agli enti soggetti a patto di stabilità. Questo il disposto normativo: È fatto divieto agli enti nei quali l incidenza delle spese di personale è pari o superiore al 50% delle spese correnti di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale; i restanti enti possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite del 40 per cento della spesa corrispondente alle cessazioni dell anno precedente. Per le Province è però intervenuto il D.L. 95/2012, convertito in Legge 135/2012, il quale all'art.16, comma 9, prevede che: Nelle more dell attuazione delle disposizioni di riduzione e razionalizzazione delle Province è fatto comunque divieto alle stesse di procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato. 28

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