Le attività immateriali e l impairment test nel nuovo bilancio d esercizio. Marco Allegrini

Transcript

1 Le attività immateriali e l impairment test nel nuovo bilancio d esercizio Marco Allegrini

2 Rilevazione iniziale

3 Considerazioni generali Valutazione al costo ammortizzato, se pagamento differito rispetto alle normali condizioni di mercato Il passaggio dalla capitalizzazione degli oneri finanziari all imputazione direttamente a conto economico di tali oneri (o viceversa) costituisce un cambiamento di principio contabile (cfr. OIC 29)

4 dimostrata utilità futura correlazione oggettiva con benefici futuri Oneri pluriennali immateriali recuperabilità stimabile con ragionevole certezza

5 Correlazione Rapporto di causa effetto tra costi capitalizzati e benefici futuri Benefici futuri (maggiori ricavi, minori costi, situazione finanziaria)

6 Recuperabilità Recuperabilità da stimare dando prevalenza al principio della prudenza L utilità pluriennale è giustificabile solo in seguito al verificarsi di determinate condizioni gestionali, produttive, di mercato che al momento della rilevazione iniziale dei costi devono risultare da un piano economico della società

7 Oneri pluriennali Non sono più capitalizzabili: costi di ricerca costi di pubblicità Rimangono i vincoli cautelativi: Consenso del collegio sindacale per iscrizione Limiti alla distribuzione dei dividendi (disponibili sufficienti a coprire l'ammontare dei costi non ammortizzati)

8 Costi di pubblicità in precedenza capitalizzati I costi di pubblicità precedentemente capitalizzati, se soddisfano i requisiti ora stabiliti per la capitalizzazione dei costi di impianto e ampliamento, possono essere riclassificati, in sede di prima applicazione della nuova versione dell OIC 24, dalla voca BI2 alla voca BI1 Costi di impianto e di ampliamento. Altrimenti, sono eliminati dalla voce BI2 dell attivo dello stato patrimoniale, gli effetti sono rilevati in bilancio retroattivamente ai sensi dell OIC 29, agendo quindi sugli utili portati a nuovo.

9 OIC 24 (2014) Distinzione delle attività di ricerca e sviluppo Ricerca di base applicata Sviluppo OIC 24 (2016) Ricerca di base Sviluppo

10 Ricerca di base Ricerca di base e sviluppo La ricerca di base è un indagine originale e pianificata intrapresa con la prospettiva di conseguire nuove conoscenze e scoperte, scientifiche o tecniche, che si considera di utilità generica alla società. I costi di ricerca di base sono normalmente precedenti a quelli sostenuti una volta identificato lo specifico prodotto o processo che si intende sviluppare. Sviluppo Lo sviluppo è l applicazione dei risultati della ricerca di base o di altre conoscenze possedute o acquisite in un piano o in un progetto per la produzione di materiali, dispositivi, processi, sistemi o servizi, nuovi o sostanzialmente migliorati, prima dell inizio della produzione commerciale o dell utilizzazione

11 Trattamento costi di ricerca e costi di sviluppo Costi di ricerca Costi di sviluppo C.E. SP se

12 Condizioni per capitalizzazione costi di sviluppo Prodotto/ processo chiaramente definito, identificabile e misurabile Realizzabile, valore a dire "tecnicame nte fattibile" Recuperabili

13 Costi di ricerca in precedenza capitalizzati i costi di ricerca applicata, capitalizzati in esercizi precedenti all entrata in vigore dell OIC 24 rivisto nel 2016, continuano, in sede di prima applicazione della nuova versione dell OIC 24, ad essere iscritti nella voce BI2 Costi di sviluppo se soddisfano i criteri di capitalizzabilità Altrimenti, sono eliminati dalla voce BI2 dell attivo dello stato patrimoniale e gli effetti sono rilevati in bilancio retroattivamente ai sensi dell OIC 29, agendo quindi sugli utili portati a nuovo.

14 Valutazione

15 Beni immateriali Costi di impianto e di ampliamento Entro la vita utile Entro 5 anni Ammortamento Costi di sviluppo Entro la vita utile Se, in casi eccezionali, non è stimabile Max 5 anni Avviamento Vita utile, ma non superiore a 20 anni Se, in casi eccezionali, non è stimabile Max 10 anni

16 Ammortamento dell avviamento Art. 2426, comma 1, n. 6 c.c.: nella nota integrativa è fornita una spiegazione del periodo di ammortamento dell avviamento Art. 2426, comma 1, n. 3 c.c.: impossibilità di compiere rivalutazioni di ripristino per l avviamento svalutato Possibilità per avviamento già esistente al 1/1/2016 proseguire con vecchio criterio di ammortamento La vita utile è stimata in sede di rilevazione iniziale dell avviamento e non può essere modificata negli esercizi successivi (OIC 24, par. 66). Quando la vita utile dell avviamento è stimata per un periodo superiore ai 10 anni, occorrono fatti e circostanze oggettivi a supporto di tale stima (OIC 24, par. 70). Punti di riferimento per la stima della vita utile (OIC 24, par. 68): Periodo di tempo entro il quale la società si aspetta di ottenere i relativi benefici Pay back period Media ponderata delle vite utili delle principali attività acquisite

17 Impairment e attività immateriali La società valuta a ogni data di riferimento del bilancio la presenza di indicatori di perdite durevoli di valore per quanto concerne le immobilizzazioni immateriali

18 Disposizioni transitorie

19 OIC 9 Svalutazioni per perdite durevoli di valore

20 OIC 9 (2016) tiene conto l eliminazione della sezione straordinaria del conto economico definizione di fair value coerente con l OIC 32 Strumenti finanziari derivati riferimento normativo (articolo 2426, comma 1, numero 3, codice civile) relativo al divieto di ripristino di valore dell avviamento

21 OIC 9: approccio semplificato OIC 9 (2014) Le società che per due esercizi consecutivi non superino nel proprio bilancio d esercizio due dei tre seguenti limiti: numero medio dei dipendenti durante l esercizio superiore a 250, totale attivo di bilancio superiore a 20 milioni di euro, ricavi netti delle vendite e delle prestazioni superiori a 40 milioni di euro OIC 9 (2016) Le società che per due esercizi consecutivi non superino nel proprio bilancio d esercizio due dei tre seguenti limiti: numero medio dei dipendenti durante l esercizio 50 unità; totale attivo di bilancio 4,4 milioni di euro, ricavi delle vendite e delle prestazioni 8,8 milioni di euro Approccio semplificato anche per le micro imprese (2435 ter c.c.) La limitazione all applicazione dell approccio semplificato alle sole piccole e micro imprese si applica ai bilanci chiusi a partire dal 31 dicembre 2017.

22 OIC 9: classificazione delle perdite di valore OIC 9 (2014) Perdite di valore B10c) se ordinarie E21 se straordinarie Ripristini di valore: A5 se precedente perdita era ordinaria E21 se straordinaria OIC 9 (2016) Perdite di valore: B10c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni. Ripristini di valore: A5 altri ricavi e proventi. Le modifiche in tema di riclassificazione degli oneri e proventi straordinari sono applicati retroattivamente ai soli fini riclassificatori.

23 Survey su impairment CFOs perceptions on goodwill write off Marco Allegrini (Università di Pisa) Silvia Ferramosca (Università di Pisa)

24 Il campione

25

26