Schede tecniche per i sottoprodotti del legno
|
|
- Susanna Teresa Borrelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Schede tecniche per i sottoprodotti del leg Refili per uso industriale Trucioli Segatura per uso industriale Cippato di abete n scortecciato Cippato di abete scortecciato Corteccia di conifera grezza Corteccia di conifera macinata
2 refili per uso industriale, codice taglio ester di tronco di lunghezza variabile e spessore variabile, proveniente da lavorazioni meccaniche del leg vergine, di aspetto solido nessu pezzi di leg di lunghezza variabile leg vergine 3.2 PRESENZA DI SOSTANZE IN QUANTITA E/O CONCENTRAZIONI TALI DA 4 PROPRIETÀ DI DI CUI AL PUNTO 4.1? materiale proveniente dalla prima lavorazione del leg, che consiste in lavorazioni meccaniche di tranciatura e segagione mst (an 2006, dato provvisorio) tale materiale è utilizzato nell industria del pannello in genere e come fonte combustibile rinvabile per la produzione di energia leg vergine tal quale
3 trucioli, codice residui di dimensione irregolare, provenienti da lavorazioni prodotti secondari di meccaniche del leg, di aspetto solido e costituiti da leg vergine nessu pezzettini di leg di dimensione variabile leg vergine 4 PROPRIETÀ DI DI CUI AL PUNTO 4.1? materiale proveniente dalla prima e seconda lavorazione del leg, che consiste in lavorazioni meccaniche di piallatura del leg mst (an 2006, dato provvisorio) il truciolo di leg viene utilizzato dall intera industria del pannello e come fonte combustibile alternativa per la produzione di energia leg vergine tal quale
4 continuazione codice ASPETTI GESTIONALI 7.1 OBBLIGO DI ETICHETTATURA DEL MATERIALE AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE 7.2 PARTICOLARI TECNICHE CAUTELATIVE PER L IMBALLAGGIO 7.3 EVENTUALI PRECAUZIONI NELLA FASE DI STOCCAGGIO 7.4 EVENTUALI MISURE DI SICUREZZA E PRESCRIZIONI PARTICOLARI IN CASO DI INCIDENTE 7.5 NORMATIVA IN BASE ALLA QUALE VIENE EFFETTUATO IL TRASPORTO vedi T.U. del codice della strada sul trasporto delle merci 8 VANTAGGI PER L AMBIENTE 8.1 INDICARE QUALI SONO I VANTAGGI AMBIENTALI DERIVANTI DALL UTILIZ- ZAZIONE DEL MATERIALE risparmio energetico, conservazione delle materie prime, diminuzione del bilancio di CO 2, utilizzo di risorse proprie
5 segatura per uso industriale, codice proveniente da lavorazioni meccaniche del leg, di aspetto polverulento e costituita da leg vergine nessu materiale polverulento di granulometria n individuabile e palabile leg vergine tal quale 4 PROPRIETÀ DI DI CUI AL PUNTO 4.1? materiale prodotto durante la prima lavorazione del leg da operazioni meccaniche di segagione, tranciatura, rifilatura, ecc mst (an 2006, dato provvisorio) la segatura viene utilizzata come materia prima nella produzione del pannello in genere e come fonte combustibile alternativa per la produzione di energia leg vergine tal quale
6 cippato di abete n scortecciato, codice particelle di leg in forma di minuzzoli di circa 15 mm e di lunghezza di circa 20/30 mm o superiore, provenienti da lavorazioni meccaniche del leg, di aspetto solido nessu particelle di leg di dimensioni molto piccole e variabili leg vergine 4 PROPRIETÀ DI DI CUI AL PUNTO 4.1? materiale proveniente dalla prima lavorazione del leg, che consiste in lavorazioni meccaniche di tranciatura, segagione, squadratura dei tronchi e dei segati mst (an 2006, dato provvisorio) tale materiale è utilizzato sia nell industria del pannello in genere che come fonte combustibile alternativa per la produzione di energia leg vergine tal quale
7 cippato di abete scortecciato, codice particelle di leg in forma di minuzzoli di circa 15 mm e di lunghezza di circa 20/30 mm o superiore, provenienti da lavorazioni meccaniche del leg, di aspetto solido nessu particelle di leg di dimensioni molto piccole e variabili leg vergine 4 PROPRIETÀ DI DI CUI AL PUNTO 4.1? materiale proveniente dalla prima lavorazione del leg, che consiste in lavorazioni meccaniche di tranciatura, segagione, squadratura dei tronchi e dei segati mst (an 2006, dato provvisorio) tale materiale è utilizzato sia nell industria del pannello in genere, che nella cartiera, che come fonte combustibile alternativa per la produzione di energia leg vergine tal quale
8 corteccia di conifera grezza, codice proveniente da lavorazioni meccaniche del leg, di aspetto solido, di dimensioni variabili, e costituita da leg vergine nessu 21 SOLIDO pezzetti di corteccia di dimensioni variabili leg vergine 4 PROPRIETÀ DI DI CUI AL PUNTO 4.1? materiale proveniente dalla prima lavorazione del leg vergine mst (an 2006, dato provvisorio) materiale combustibile e da macinare per uso giardinaggio leg vergine tal quale
9 corteccia di conifera macinata, codice proveniente da lavorazioni meccaniche del leg, di aspetto solido, di dimensioni variabili, e costituita da leg vergine nessu piccoli pezzetti di corteccia di dimensione variabile leg vergine 4 PROPRIETÀ DI DI CUI AL PUNTO 4.1? materiale proveniente dalla macinazione della corteccia grezza di leg vergine (an 2006, dato provvisorio) giardinaggio e materiale isolante leg vergine tal quale
Rottame di vetro pronto al forno di colore Giallo
1 INDIVIDUAZIONE DEL MATERIALE E SPECIFICHE MERCEOLOGICHE 1.1 Nome Commerciale: Rottame di vetro trattato pronto al forno di colore giallo 1.2 Tipologia e Caratteristiche Merceologiche: Rottame di vetro
Dettagli1. INDIVIDUAZIONE DEL MATERIALE E SPECIFICHE MERCEOLOGICHE
1. INDIVIDUAZIONE DEL MATERIALE E SPECIFICHE MERCEOLOGICHE 1.1 NOME COMMERCIALE COMPLETO E NUMERO DI RIFERIMENTO VOCE n. 402 POLIETILENE A BASSA DENSITA RICICLATO (RLDPE) GRANULO PER FILM NEUTRO 1.2 TIPOLOGIA
DettagliNORMATIVE DI RIFERIMENTO PER IMPIANTI A BIOMASSA
ETA Info NORMATIVE DI RIFERIMENTO PER IMPIANTI A BIOMASSA... il mio sistema di riscaldamento 123 7 8 9 4 5 6 1 2 3 0. = BIOMASSE LEGNOSE Le biomasse legnose sono costituite essenzialmente da legno. Esse
DettagliSottoprodotti derivanti dagli scarti di lavorazione del legno. Dr. Vanessa Gallo Segretario Generale FIPER
Sottoprodotti derivanti dagli scarti di lavorazione del legno Dr. Vanessa Gallo Segretario Generale FIPER Dati aggregati Fiper aggiornati al 31/12/2012 84 impianti di teleriscaldamento a biomassa 22 impianti
DettagliCOMBUSTIBLE ECOLOGICO 100% - NOCCIOLINO NOCCIOLINO DI OLIVA VERGINE PRESENTAZIONE
NOCCIOLINO DI OLIVA VERGINE PRESENTAZIONE Il NOCCIOLINO DI OLIVA VERGINE è un prodotto naturale, ottenuto solo ed esclusivamente con procedimenti meccanici durante la lavorazione delle olive. Durante la
Dettagli1.3 IMPORTAZIONE/ESPORTAZIONE DEI RIFIUTI SPECIALI
1.3 IMPORTAZIONE/ESPORTAZIONE DEI RIFIUTI SPECIALI L analisi dettagliata del rapporto tra importazione ed esportazione di rifiuti speciali in Veneto è utile per comprendere quali tipologie di rifiuti non
DettagliOggi dalle bioenergie, intese nel senso più ampio, ci si attende:
Oggi dalle bioenergie, intese nel senso più ampio, ci si attende: Una diminuzione della concentrazione dei gas ad effetto serra in atmosfera Una riduzione della dipendenza energetica dai combustibili importati
Dettagli1.2 QUALI BIOMASSE A) DEFINIZIONE GENERALE DI BIOMASSA :
1.2 QUALI BIOMASSE A) DEFINIZIONE GENERALE DI BIOMASSA : Le biomasse sono un insieme eterogeneo di materiali di origine organica e rinnovabili e costituiscono anche una fonte energetica atipica caratterizzata
DettagliIl mercato del settore in Italia: evoluzione e prospettive
Convegno BioSouth Il mercato del settore in Italia: evoluzione e prospettive prof. Sanzio Baldini, Presidente ITABIA docente Utilizzazioni forestali Università della Tuscia dott. Chiara Artese,, dottorando
DettagliLe graniglie sono classificabili, secondo il materiale di cui sono composte, come segue :
Cos è la graniglia? L utensile della granigliatrice : la graniglia La graniglia è praticamente l utensile della granigliatrice: si presenta come una polvere costituita da un gran numero di particelle aventi
DettagliMicro impianti a biomassa solida con turbina a combustione esterna
Mini impianti di co-generazione alimentati a biomasse legnose Azienda Stuard, San Pancrazio,Parma 23 aprile 2010 Micro impianti a biomassa solida con turbina a combustione esterna Romano Giglioli, Università
DettagliCentro studi MatER. Il Caso di Studio del Legno
Centro studi MatER Materia & Energia da Rifiuti Il Caso di Studio del Legno Riciclaggio e Ciclo di Recupero 10 Dicembre 2013 INDICE 1. INTRODUZIONE...3 2. IL RICICLAGGIO DEL LEGNO...3 3. IL RUOLO DI RILEGNO...5
DettagliL'uso del legno nel comparto industriale regionale. Il legno da triturazione
L'uso del legno nel comparto industriale regionale Il legno da triturazione Fabbisogno di legname dell'industria Regionale Consumi regionali dell'industria della carta e del pannello Legname da triturazione:
DettagliAddetti L-A - ripartizione per comparto
STIMA DELLE QUANTITA DI RESIDUI LEGNOSI PRODOTTI IN ITALIA Sebastiano Cerullo* e Alessandra Pellegrini * Responsabile di AssoLegno/Federlegno-Arredo Responsabile Ufficio Normative Ambientali - Centro Studi
DettagliPassion for timber PELLET & BRICCHETTI DI LEGNO. pfeifergroup.com
Passion for timber PELLET & BRICCHETTI DI LEGNO pfeifergroup.com FILOSOFIA Rispetto per l ambiente e le risorse. I nostri pellet e bricchetti sono lavorati esclusivamente da legno locale proveniente da
DettagliTABELLA 1 Codice CER Descrizione R13 R12 SC R12 EI/A/DR/RV R3 02.01.04 rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi) 03.01.01 scarti di corteccia e sughero 03.01.05 04.01.08 segatura, trucioli, residui
DettagliVerifica della gestione interna della qualità in impianti di PRODUZIONE e DISTRIBUZIONE di pellet. Stefano D Andrea
Verifica della gestione interna della qualità in impianti di PRODUZIONE e DISTRIBUZIONE di pellet Stefano D Andrea SISTEMA GESTIONE QUALITÀ RESPONSABILE GESTIONE INTERNO DELLA QUALITÀ: Organigramma, mansionario
DettagliNAOHG LIVING WATER www.naohg.com
NAOHG LIVING WATER www.naohg.com LE GRANDI TRASFORMAZIONI ECONOMICHE DELLA STORIA AVVENGONO QUANDO UNA NUOVA TECNOLOGIA DI COMUNICAZIONE CONVERGE CON UN NUOVO SISTEMA ENERGETICO www.naohg.com COMPANY Registrata
DettagliL EVOLUZIONE DEL SISTEMA DI ESTRAZIONE DI OLIO DI OLIVA: DAL TRE FASI AL DUE FASI
L EVOLUZIONE DEL SISTEMA DI ESTRAZIONE DI OLIO DI OLIVA: DAL TRE FASI AL DUE FASI La centralità del sistema estrattivo di tipo continuo risiede nell estrattore ad asse orizzontale, dove la pasta gramolata
DettagliSabbia di Vetro pronto al forno
1 INDIVIDUAZIONE DEL MATERIALE E SPECIFICHE MERCEOLOGICHE 1.1 Nome Commerciale: Sabbia di vetro proveniente dal recupero secondario degli scarti prodotti dagli impianti di trattamento del vetro grezzo.
Dettaglipresenti in tutto il mondo BLOCCHETTI PER PALLET LEGNAME DA IMBALLAGGIO euroblock.com
presenti in tutto il mondo BLOCCHETTI PER PALLET LEGNAME DA IMBALLAGGIO euroblock.com BLOCCHETTI PER PALLET I VANTAGGI DECISIVI Materiale I materiali di base sono legno di conifera allo stato naturale
DettagliSCHEDA AMMENDANTI con riferimento alla Tabella 1 dell allegato 13 del D.lgs 75/2010:
SCHEDA AMMENDANTI con riferimento alla Tabella 1 dell allegato 13 del D.lgs 75/2010: TIPOLOGIE DI COMPOST Scheda 1 GREEN-LIFE AMMENDANTE COMPOSTATO VERDE - ACC Scheda 2 ECO-LIFE AMMENDANTE COMPOSTATO MISTO
DettagliSi riporta nel seguito una breve nota informativa sull indagine svolta.
Indagine conoscitiva sulle caratteristiche di campioni di biomasse legnose prelevati presso l impianto della Società TELERISCALDAMENTO - COOGENERAZIONE VALCAMONICA, VALTELLINA, VALCHIAVENNA SPA TIRANO
DettagliMACCHINA PELLETTIZZATRICE
MACCHINA PELLETTIZZATRICE Con la Pellettizzatrice N-MINI potrete risparmiare denaro, ottenendo un basso costo di produzione del pellet, in quanto le nostre macchine sono state sviluppate al fine di generare
DettagliAura Energy Srl INCENTIVI E TEE PER IL SETTORE AGRICOLO. Torino, 14 Gennaio 2014
Aura Energy Srl INCENTIVI E TEE PER IL SETTORE AGRICOLO Torino, 14 Gennaio 2014 1 INDICE 1. CERTIFICATI BIANCHI a. SETTORE AGRICOLO b. SCHEDA TECNICA 39 E c. SCHEDA TECNICA 40E 2. INCENTIVI a. CONTO TERMICO
DettagliSTUDIO DI SETTORE UD09B ATTIVITÀ 16.24.00 ATTIVITÀ 33.19.01 TAGLIO E PIALLATURA DEL LEGNO
STUDIO DI SETTORE UD09B ATTIVITÀ 16.10.00 TAGLIO E PIALLATURA DEL LEGNO ATTIVITÀ 16.21.00 FABBRICAZIONE DI FOGLI DA IMPIALLACCIATURA E DI PANNELLI A BASE DI LEGNO ATTIVITÀ 16.24.00 FABBRICAZIONE DI IMBALLAGGI
DettagliS3 Turbo Caldaia a legna. S3 Turbo ORA ANCHE CON SONDA LAMBDA A BANDA LARGA E SERVOMOTORI. www.froeling.com
S3 Turbo Caldaia a legna S3 Turbo ORA ANCHE CON SONDA LAMBDA A BANDA LARGA E SERVOMOTORI www.froeling.com Un marchio di eccellenza Froling si occupa da oltre cinquant anni dell utilizzo efficiente del
DettagliCALDAIE PER COMBUSTIBILI SOLIDI MODELLO SASP
CALDAIE PER COMBUSTIBILI SOLIDI MODELLO SASP Caldaie in acciaio per la produzione di acqua calda ad inversione di fumi, funzionanti a scarti di legno, trucioli, pelet, segatura, cippati, bricchetti, gasolio,
DettagliIl Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.
Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.3793 Caratteristiche dell energia elettrica 2 Perché l uso dell Energia
DettagliSTRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE MONTAGGIO ARREDO
STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE MONTAGGIO ARREDO FIGURA 1 Assemblatore ed installatore di elementi di arredo e falegnameria COMPETENZA GENERALE Essere in grado di assemblare elementi di arredo e falegnameria,
DettagliL innovazione tecnologica per l efficienza energetica e lo sviluppo di fonti rinnovabili
L innovazione tecnologica per l efficienza energetica e lo sviluppo di fonti rinnovabili Riduzione dei consumi energetici (efficienza energetica) Consumi e produzione energetica Aumento della produzione
DettagliPROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico
PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico Il Governo italiano ha presentato il 19 febbraio scorso il "Nuovo piano sull'efficienza energetica, sulle rinnovabili e sull'eco industria", con
DettagliIl Sistema COREPLA. Gianluca Bertazzoli Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne
Il Sistema COREPLA Gianluca Bertazzoli Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne Dalla raccolta differenziata al riciclo dei rifiuti da imballaggio: l esperienza dei Consorzi di Filiera in Italia
DettagliMACCHINA PELLETTIZZATRICE
MACCHINA PELLETTIZZATRICE Descrizione generale valida per ogni versione: PELLETTIZZATRICE Unità di misura N-MICRO Diametro trafila interno mm 240 Diametro rulli pressore mm 104 Diametro Pellet mm 6/8 Dimensione
DettagliSoluzioni per il risparmio idrico per i WC
Soluzioni per il risparmio idrico per i WC Per un utenza standard di tipo residenziale che utilizza cassette di risciacquo di tipo convenzionale (da 9 a 12 litri per risciacquo), il 30% dei consumi di
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MAZZOCCHI, GAVA
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2429 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MAZZOCCHI, GAVA Disposizioni concernenti il recupero degli imballaggi, per la reintroduzione
DettagliLEZIONE 7. PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Parte I. Modelli e criteri. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A.
Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIONE 7 PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Parte I. Modelli e criteri IL MATERIALE
DettagliMONTI LEGNAMI S.R.L. sede: VIA XXIV MAGGIO 1-28021 BORGOMANERO NO show room pavimenti prefiniti: s.r.142 LOC. PIOLA - GATTICO NO
MONTE ROSA Rivestimento in Abete Evaporato spazzolato viene quindi essicato, piallato, maschiato e infine spazzolato in 2 cicli. rivestimento rustico, colore originale dell'abete vecchio, accetta nodi
DettagliIIR COME SUPERARE I MAGGIORI OSTACOLI ALLA COGENERAZIONE NELLE IMPRESE MEDIO-GRANDI E COME VALUTARE LE PROPOSTE DELLE ESCO
IIR COME SUPERARE I MAGGIORI OSTACOLI ALLA COGENERAZIONE NELLE IMPRESE MEDIO-GRANDI E COME VALUTARE LE PROPOSTE DELLE ESCO Milano 29 Aprile 2005 Parametri interni: Variazione del fabbisogno Scelte strategiche
Dettagli1. INDIVIDUAZIONE DEL MATERIALE E SPECIFICHE MERCEOLOGICHE
1. INDIVIDUAZIONE DEL MATERIALE E SPECIFICHE MERCEOLOGICHE 1.1 NOME COMMERCIALE COMPLETO E NUMERO DI RIFERIMENTO Voce 470 RESIDUI DA TRASFORMAZIONE INDUSTRIALE IN POLISTIROLO (PS) 1.2 TIPOLOGIA E CARATTERISTICHE
DettagliBioenergia Fiemme SpA
Bioenergia Fiemme SpA Cavalese dr. Andrea Ventura Amministratore Delegato Trento, giovedì 12 ottobre 2006 22/03/2007 1 Chi siamo? Prima Società a realizzare un impianto di teleriscaldamento a biomassa
Dettaglipresenti in tutto il mondo BLOCCHETTI PER PALLET LEGNAME DA IMBALLAGGIO euroblock.com
presenti in tutto il mondo BLOCCHETTI PER PALLET LEGNAME DA IMBALLAGGIO BLOCCHETTI PER PALLET I VANTAGGI DECISIVI Materiale I materiali di base sono legno di conifera allo stato naturale e trucioli di
DettagliIL PROBLEMA DEL PRODURRE
IL PROBLEMA DEL PRODURRE IL CICLO TECNOLOGICO E I PROCESSI PRIMARI E SECONDARI Ing. Produzione Industriale - Tecnologia Meccanica Processi primari e secondari - 1 IL CICLO TECNOLOGICO Il ciclo tecnologico
DettagliLa nuova normativa tecnica del pellet UNI EN ISO 17225-2
PELLET DAY I mercati del pellet, gli aspetti tecnici e filiere alternative, gli incentivi La nuova normativa tecnica del pellet UNI EN ISO 17225-2 Giuseppe Toscano Laboratorio Biomasse Università Politecnica
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WD09B ATTIVITÀ 16.10.00 TAGLIO E PIALLATURA DEL LEGNO ATTIVITÀ 16.21.00 FABBRICAZIONE DI FOGLI DA IMPIALLACCIATURA E DI PANNELLI A BASE DI LEGNO ATTIVITÀ 16.24.00 FABBRICAZIONE DI IMBALLAGGI
DettagliG.B. Zorzoli ISES ITALIA L USO DI BIOMASSE A FINI ENERGETICI. Porretta Terme, 27.09.2008
G.B. Zorzoli ISES ITALIA L USO DI BIOMASSE A FINI ENERGETICI Porretta Terme, 27.09.2008 LE PIÙ IMPORTANTI TIPOLOGIE DI BIOMASSA RESIDUI FORESTALI SCARTI DELL INDUSTRIA DI TRASFORMAZIONE DEL LEGNO (TRUCIOLI,
DettagliQUESITI E PRECISAZIONI
Prot. n. (in originale) Venaria Reale, 31.10.2014 Oggetto: Interventi mirati al risparmio energetico per il complesso della Reggia di Venaria Reale. Realizzazione di un impianto di cogenerazione presso
DettagliAIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili
AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 16 Novembre 10 il Materiale Sag Factor 1 il Materiale Struttura cellulare 2 la Tecnologia
DettagliLavorazioni al TORNIO PARALLELO
Istituto Istituto Istruzione Superiore G. Boris Giuliano" Via Carducci, 13-94015 Piazza Armerina (En) Corso di Tecnologie Meccaniche e Applicazioni Anno scolastico 2015-2016 Lavorazioni al TORNIO PARALLELO
DettagliLe Energy Saving Companies (ESCO) e la produzione di energia da fonti rinnovabili
LA MULTIFUNZIONALITÀ DELLE AZIENDE AGRICOLE: LE AZIENDE AGRIENERGETICHE NEI PICCOLI COMUNI Convegno nazionale Rocchetta Sant Antonio 28 maggio 2005 Le Energy Saving Companies (ESCO) e la produzione di
DettagliSTUDIO DI SETTORE UD04B ATTIVITÀ 23.70.30 SEGAGIONE E LAVORAZIONE DELLE PIETRE E DEL MARMO
STUDIO DI SETTORE UD04B ATTIVITÀ 23.70.10 SEGAGIONE E LAVORAZIONE DELLE PIETRE E DEL MARMO ATTIVITÀ 23.70.20 LAVORAZIONE ARTISTICA DEL MARMO E DI ALTRE PIETRE AFFINI, LAVORI IN MOSAICO ATTIVITÀ 23.70.30
DettagliLEZIONE 8. ARCHITETTURA TECNICA II Docente: Prof. Ing. Santi Maria Cascone ANNO ACCADEMICO 2015-2016
LEZIONE 8 I PRODOTTI IN LEGNO E A BASE DI LEGNO IL TAGLIO DEL LEGNO E possibile ottenere delle travi in legno massiccio a 4 fili a partire dalla sezione circolare del tronco in tre modi differenti: Con
DettagliSEGATI TAVOLE CHE SIGNIFICANO UN MONDO.
SEGATI TAVOLE CHE SIGNIFICANO UN MONDO. 01 PREFAZIONE UN BUON TAGLIO. PRODOTTI Lamelle per legno lamellare Lamelle per travi lamellari e legno massiccio da costruzione, taglio a cuore spaccato o senza
DettagliDati delle prove effettuate e schema di processo. Processo Hydrowaste
Dati delle prove effettuate e schema di processo 2010 Processo Hydrowaste Premessa Il problema dello smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani è molto sentito in tutta Europa. Oltre ai tradizionali metodi
DettagliSOLAI SOLAI RIFERIMENTO NORMATIVA D.M. 14.02.1992 CAPITOLO 7 Art.7.0 CLASSIFICAZIONE SOLAI PIENI IN C.A. o C.A.P. PER QUESTO TIPO DI STRUTTURE VALGONO TOTALMENTE LE INDICAZIONI STRUTTURALI E DI CALCOLO
DettagliScuola Secondaria di Primo Grado G.F. da Tolmezzo. CORSO DI TECNOLOGIA Studio dei materiali IL LEGNO
Scuola Secondaria di Primo Grado G.F. da Tolmezzo CORSO DI TECNOLOGIA Studio dei materiali IL LEGNO IL LEGNO E uno dei materiali più antichi ed ha rappresentato per l uomo il modo di risolvere, per molti
DettagliSono biocombustibili, per esempio, la legna da ardere o lo sterco di vacca essiccato.
I biocombustibili sono quei combustibili ricavati da materiale biologico recente. Si differenziano quindi da quelli fossili che derivano da materiali biologici antichi. Sono biocombustibili, per esempio,
DettagliIl solare fotovoltaico
Il solare fotovoltaico Energia dal Sole L'energia solare è pulita non solo l'energia solare si può convertire in altre forme senza produrre inquinanti ma, anche la fabbricazione dei materiali che costituiscono
DettagliCAPPOTTO INTERNO IN AEROGEL : CONVIENE! FACCIAMO UN ESEMPIO
CAPPOTTO INTERNO IN AEROGEL : CONVIENE! L isolamento delle pareti perimetrali dall interno consiste nell applicazione di uno strato isolante, di buone caratteristiche termo-acustiche e meccaniche, sulla
DettagliChilowattora (kwh) Unità di misura dell energia elettrica. Un chilowattora è l energia consumata in un ora da un apparecchio utilizzatore da 1 kw.
Acquirente unico (AU) Acquirente Unico è la società per azioni del gruppo Gestore dei Servizi Energetici GSE Spa, alla quale è affidato per legge il ruolo di garante della fornitura di energia elettrica
DettagliDITTA LAPRIMA PLASTICS SRL PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO E TRATTAMENTO DI RIFIUTI SPECIALI
COMUNE DI ISOLA VICENTINA PROVINCIA DI VICENZA REGIONE VENETO DITTA LAPRIMA PLASTICS SRL PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO E TRATTAMENTO DI RIFIUTI SPECIALI PROCEDURA GESTIONE RIFIUTI ALLEGATO n.4 alla RELAZIONE
DettagliIl Sistema COREPLA: un eccellenza della filiera italiana della plastica per assicurare il riciclo e il recupero dei rifiuti d imballaggio
Il Sistema COREPLA: un eccellenza della filiera italiana della plastica per assicurare il riciclo e il recupero dei rifiuti d imballaggio Gianluca Bertazzoli Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne
DettagliMade in Italy. Cycle
Cycle Made in Italy Cycle CICLO DI PRODUZIONE Il ciclo produttivo aziendale è completo e particolarmente specializzato per i modelli standard normalmente prodotti dall azienda. Prevede un ottima flessibilità
DettagliIMPIANTI DI TERRA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A.
IMPIANTI DI TERRA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A. 2005/2006 Facoltà d Ingegneria dell Università degli Studi di Cagliari
DettagliI L A M I N A T I I N V E T R O R E S I N A
I L A M I N A T I I N V E T R O R E S I N A Brianza Plastica, da oltre quarant anni, progetta e realizza esclusivamente prodotti per la copertura e il termoisolamento di edifici residenziali ed industriali.
DettagliLa gassificazione delle biomasse legnose: una possibile alternativa alla semplice combustione. L. Tomasi
La gassificazione delle biomasse legnose: una possibile alternativa alla semplice combustione L. Tomasi Impianto di gassificazione di piccola taglia 2 Impianto di gassificazione di piccola taglia Potenza
DettagliPROGETTO DI UN NUOVO DISTRIBUTORE CARBURANTI ECO-SOSTENIBILE CLASSE A+
Modena Fiere, 9-10- PROGETTO DI UN NUOVO DISTRIBUTORE CARBURANTI ECO-SOSTENIBILE CLASSE A+ Progettazione e realizzazione di un distributore carburanti in classe energetica A+ premiato dalla Regione Toscana
DettagliFibra Ceramica. Catalogo generale
Fibra Ceramica Catalogo generale La storia della società KERAUNION Nel 1, in Bohemia (oggi Repubblica Ceca) viene fondata la ditta Keraunion per produrre vasellame ed oggetti in vetro e cristallo. Dal
DettagliRecupero delle acque di conceria con utilizzo di fonti rinnovabili
Recupero delle acque di conceria con utilizzo di fonti rinnovabili Dott. Ing. Simone Bonari Sig. Maurizio Maggioni IX Convegno AICC L acqua L industria ed alcune lavorazioni in particolare sono da sempre
DettagliSocietà Agricola Cooperativa
LA COOPERAZIONE CHE FA COOPERAZIONE BRUCIA IL LEGNO DELLE TUE MONTAGNE MANTIENI IL VALORE DEL PETROLIO VERDE SUL TUO TERRITORIO Roccavione 30 LUGLIO 2010 La proposta progettuale di produzione del PELLETS
DettagliSCHEDA questionario da compilarsi dall Ente competente
SCHEDA questionario da compilarsi dall Ente competente COMUNE DI Provincia di Nome e qualifica del funzionario che compila il questionario Ufficio/Ente/Servizio che compila il questionario Indirizzo CAP
DettagliRisparmio energetico: Legge 10/91. Aslam Magenta - Ing. Mauro Mazzucchelli Anno Scolastico 2014-2015 50
Risparmio energetico: Legge 10/91 Scolastico 2014-2015 50 INTRODUZIONE Le varie crisi energetiche originatesi negli anni settanta hanno sensibilizzato gli Stati più energivori alla limitazione dell uso
DettagliSOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI
SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI Il solaio a travetti tralicciati, noto anche come solaio bausta, è costituito da travetti tralicciati e da elementi di alleggerimento in laterizio. I travetti
DettagliArchitettura dei GENERATORI di VAPORE
Corso di IMPIEGO INDUSTRIALE dell ENERGIA L energia, fonti, trasformazioni i ed usi finali Impianti a vapore I generatori di vapore Impianti turbogas Cicli combinati e cogenerazione Il mercato dell energia
DettagliSI.AL.srlSIstemiAnticadutaLineeVita
SI.AL.srlSIstemiAnticadutaLineeVita Produzione ancoraggi conformi UNI EN 795:2002 e Sistemi Anticaduta in genere 1 Sistemi Anticaduta: norme di riferimento Il rischio più grave a cui sono esposti i lavoratori
DettagliAnalisi e consolidamento di colonne e pilastri in muratura
CORSO DI RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI A.A. 2010-2011 Analisi e consolidamento di colonne e pilastri in muratura Resistenza a compressione (1) I materiali lapidei naturali ed artificiali raggiungono
DettagliUn marchio di eccellenza
www.froeling.com Un marchio di eccellenza Froling si occupa da quasi cinquant anni dell utilizzo efficiente del legno come fonte di energia. Oggi il marchio Froling è sinonimo di moderna tecnica per il
DettagliParzialmente integrati Integrati A 1 kw < P < 3 kw 0,40 0,44 0,49 B 3 kw < P < 20 kw 0,38 0,42 0,46 C P > 20 kw 0,36 0,40 0,44
Incentivi: il Conto Energia Il Conto energia arriva in Italia attraverso la Direttiva comunitaria per le fonti rinnovabili (Direttiva 2001/77/CE), che viene recepita con l'approvazione da parte del Parlamento
DettagliIERI E OGGI. Cent anni fa: il banco di legno massello. Oggi: il banco di ferro e truciolare
IL LEGNO IERI E OGGI Cent anni fa: il banco di legno massello Oggi: il banco di ferro e truciolare Il legno Definizione Le caratteristiche Sezione di un tronco La produzione: dal taglio alla segheria La
DettagliIPOTESI PROGETTUALI PER IL RISCALDAMENTO A BIOMASSE IN AREA MONTANA
Progetto CISA IPOTESI PROGETTUALI PER IL RISCALDAMENTO A BIOMASSE IN AREA MONTANA Intorduzione CISA Centro per lo Sviluppo dell Appennino Dott. Ing. Filippo Marini Introduzione Utilizzo della biomassa
Dettagli1. Nuovi e già vecchi 2. In classe A si vive meglio 3. L edilizia da riqualificare 4. I vantaggi dei cappotti termici 5. Anche le archistar devono
1. Nuovi e già vecchi 2. In classe A si vive meglio 3. L edilizia da riqualificare 4. I vantaggi dei cappotti termici 5. Anche le archistar devono studiare 6. Ecoquartieri? «Tutti in classe A» è una campagna
DettagliTRONCATRICE DOPPIA TESTA ELETTRONICA 600 TSE
TRONCATRICE DOPPIA TESTA ELETTRONICA 600 TSE 600 TSE/TSP - 550 TSE/TSP Troncatrice doppia testa elettronica Troncatrice doppia testa a 3 assi controllati per alluminio, PVC e leghe leggere, ideale per
DettagliModello ET6500 per connessione in rete
Modello ET6500 per connessione in rete La turbina di nuova generazione utilizza un sistema di magneti e statori posizionati sulla circonferenza esterna, in grado di catturare la potenza all estremità delle
DettagliPRODUZIONE DEI TRONCHI
MATERIALI: LEGNO IERI E OGGI Cent anni fa: il banco era di legno massello Oggi: il banco è di ferro e truciolare laminato QUANDO IL LEGNO ENTRAVA OVUNQUE 1) Macchinari 2) Strutture per le case 3) Mezzi
DettagliIl Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura
Efficienza Energetica, il forziere nascosto dell industria sarda Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria
Dettaglimodulo TRASPORTO CAVALLI
modulo TRASPORTO CAVALLI CARATTERISTICHE STANDARDS COSTRUTTIVE - CONSTRUCTION - Costruito in moduli preassemblati. - Estrema facilità/velocità di montaggio e di stoccaggio. - Estrema rigidità torsionale,
DettagliCogeneratore compatto per biomasse solide. L'energia diventa profitto, non più un costo
Cogeneratore compatto per biomasse solide L'energia diventa profitto, non più un costo Chi è Pulse Dynamics? Prodotti e servizi ad alta tecnologia per per le industrie Dal 1999 : Principio di funzionamento
DettagliEfficienza energetica nell industria italiana
Efficienza energetica nell industria italiana Certificati Bianchi: compiti dell ENEA ai sensi del DM 28 dicembre 2012, guide operative settoriali Alessandra De Santis Unità Tecnica Efficienza Energetica
DettagliANCE. Associazione Nazionale Costruttori Edili Seminario su Efficienza energetica e Fonti rinnovabili Pescara, 19 febbraio 2010
ANCE Associazione Nazionale Costruttori Edili Seminario su Efficienza energetica e Fonti rinnovabili Pescara, 19 febbraio 2010 Produzione di energia termica da biomasse: tecnologie ed esperienze Dott.
DettagliRelazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea Ordinaria di Banca
Relazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea Ordinaria di Banca IMI del 24 aprile ore 10,30 in prima convocazione e 27 aprile ore 9,00 in seconda convocazione - Punto [4] all Ordine del Giorno
Dettagli4.3 Il recupero di materia
4.3 Il recupero di materia Nel 2008 sono state gestite tramite operazioni di recupero di materia (da R2 a R13) oltre 13.000.000 t di rifiuti in Veneto nei circa 1.200 impianti ubicati sul territorio regionale.
DettagliBystar L. laser cutting. efficiency in. Impianti di taglio laser di grande formato per lamiere, tubi e profilati
efficiency in laser cutting Bystar L Impianti di taglio laser di grande formato per lamiere, tubi e profilati 2 Bystar L grande, precisa e autonoma Gli impianti universali di taglio laser della serie Bystar
DettagliDalla roccia al metallo: metallurgia estrattiva
Dalla roccia al metallo: metallurgia estrattiva http://www.tavolaperiodica.it/metallurgia_estrattiva.html Immaginando in maniera assolutamente fantasiosa e personale che così si sia avuta l intuizione
DettagliLA SURROGA FACILE (Guida n.2)
LA SURROGA FACILE (Guida n.2) KreditOnline Mediazione Creditizia Srl Iscrizione Oam M301 - Ivass E000585138 P.Iva 10471761006 Sede Legale: Via F. S. Correra, 11-80135 Napoli Sede Op.: Prima Trav. Paolo
DettagliRIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE:
RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE: GLI INCENTIVI PER LE COOPERATIVE DI ABITANTI Sara Zoni, Finabita Legacoop Abitanti RIMINI, 6 NOVEMBRE 2015 I PRINCIPALI SCHEMI DI FINANZIAMENTO E DI INCENTIVO Le principali
Dettagli1. INDIVIDUAZIONE DEL MATERIALE E SPECIFICHE MERCEOLOGICHE
1. INDIVIDUAZIONE DEL MATERIALE E SPECIFICHE MERCEOLOGICHE 1.1 NOME COMMERCIALE COMPLETO E NUMERO DI RIFERIMENTO Voce 510 RESIDUI DA TRASFORMAZIONE INDUSTRIALE IN ACRILONITRILE BUTADIENE STIRENE (ABS)
Dettaglitecnologia che migliora il mondo
tecnologia che migliora il mondo Company profile AURORA energy solution è l unione di due società la AURORA INVEST Srl e ICMEA Srl società di ingegneria dedicata alla progettazione e realizzazione di impianti
DettagliCaldamente consigliato dalla natura
Caldamente consigliato dalla natura Specie di Legno Conifera Umidità max 8% Potere Calorifico Cenere Residua < 0,5% BIO HOLZ (5,0 Kwh/KG) Certificazioni 5,00kWh/kg. max - 4,80kWh/kg. min 620 Kg/m3 EnPlusA1
DettagliIl recupero dei rifiuti in Italia: alcune buone pratiche settoriali
Il recupero dei rifiuti in Italia: alcune buone pratiche settoriali Silvia Navach, FISE UNIRE I numeri del riciclo nel 2012 Carta e cartone: avviata a riciclo 3,6 Mton pari all 84% dell immesso al consumo
DettagliCHECK LIST - AUTODICHIARAZIONE DI CONFORMITA' LEGISLATIVA AMBIENTALE PER IL SETTORE DEL LEGNO ARREDO. L. 10/91, art. 19. D.Lgs. 152/06, art.
CHECK LIST - AUTODICHIARAZIONE DI CONFORMITA' LEGISLATIVA AMBIENTALE PER IL SETTORE DEL LEGNO ARREDO La presente check list è utilizzata nel percorso per l'ottenimento del marchio di qualità ambientale
Dettagli