I Cammini di Leuca. Verso un turismo narrativo. PCE Terre del Capo di Leuca De Finibus Terrae

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Sibilla Milano
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1 I Cammini di Leuca Verso un turismo narrativo PCE Terre del Capo di Leuca De Finibus Terrae

2 La meta Leuca e il Santuario di S. Maria de Finibus Terrae

3 3 Direttrici: Via Sallentina (da Altamura a Leuca attraversando il versante jonico della penisola salentina) Via Leucadense (da Brindisi a Leuca attraversando le Serre salentine) Via Traiana Calabra (da Brindisi a Leuca, passando per Otranto e riversandosi sul versante adriatico)

Le Parrocchie: individuare gli attrattori di interesse religioso con gli elementi wow ivi contenuti; Indicare 2 o 3 nominativi di persone anche anziane che svolgano il ruolo di

4 Le Parrocchie: individuare gli attrattori di interesse religioso con gli elementi wow ivi contenuti; Indicare 2 o 3 nominativi di persone anche anziane che svolgano il ruolo di Ostiari dei Cammini; indicare la disponibilità per eventuale ospitalità semplice. Barbarano Leuca Piccola Giuliano Pozzo e Chiesa S. Pietro Patù Centropietre e Chiesa S. Giovanni Salignano Chiesa Madonna delle Rasce Leuca Santuario S. M. de Finibus Terrae Comuni e GAL: rivedere il tracciato dei Cammini tenendo presente i tre fattori di riferimento: brevità, sicurezza e accessibilità; indicare gli attrattori di interesse non religiosi con gli eventuali elementi wow ivi presenti; progettare alcuni tratti fruibili dai disabili; progettare la segnaletica.

5 1 Keyword La lentezza racconta l uomo a se stesso. Siamo figli della strada e la lentezza dei cammini permette di ritrovarsi viandanti che hannolastradapercasa,manonunastradaimpestatadi briganti che derubano serenità, ma traboccante di amici ospitali che esaltano la preziosità di ognuno. La lentezza fa assaporare i respiri e da voce al silenzio. La lentezza dispiega i sogni e tesse sentieri di novità. La lentezza fa riscoprire il proprio essere sistema aperto: per vivere è essenziale incontrareecomunicare. Lentezza

2 Keyword Il benessere è fondamentale nell esperienza dei Cammini di Leuca, vorrebbe quasi diventarne una peculiarità, come la penitenza per il Cammino di Santiago. Benessere inteso come star bene.

6 2 Keyword Il benessere è fondamentale nell esperienza dei Cammini di Leuca, vorrebbe quasi diventarne una peculiarità, come la penitenza per il Cammino di Santiago. Benessere inteso come star bene. Camminare non deve necessariamente essere sinonimo di sofferenza, ma può e si vuole che diventi sempre più sinonimo di benessere, capace di guarire i sazi da morire di oggi. Camminare è godere dei cinque sensi che risvegliano emozioni vitali, fino a far sperimentare il sesto senso, il senso di sentirsi davvero a casa, emozioni vitali che portano ad un vero e proprio percorso di accompagnamento o counseling con e nell esperienza. Ma il benessere è anche inteso come essere bene. Chi cammina diventa segno di bene perché suona i campanelli e invita ad aprire porte. Chi cammina vive la gioia di essere segno di bene perché porta racconti nuovi in pagine già piene di storia. Benessere

3 Keyword La Festa La festa è la voce dei Cammini di Leuca.

La festa è davvero l elemento di qualità dell esperienza dei Cammini, perché la festa non è un tempo simile agli altri, ma è un tempo che ha in sé un

La festa, qui, educa all attesa, alla celebrazione e alla gratitudine e diviene il centro focale dello scorrere dell avventura alla ricerca del senso

7 3 Keyword La Festa La festa è la voce dei Cammini di Leuca. Chi cammina riceve il dono di feste patronali disseminate lungo la via e nell arco dell intero anno. La festa è davvero l elemento di qualità dell esperienza dei Cammini, perché la festa non è un tempo simile agli altri, ma è un tempo che ha in sé un dono, il dono della primizia dell eterno nella vita dell uomo. La festa, qui, educa all attesa, alla celebrazione e alla gratitudine e diviene il centro focale dello scorrere dell avventura alla ricerca del senso della vita. La festa si muove sempre attorno ad una chiesa, al cui interno il frastuono si rompe e la confusione svanisce e c è il silenzio: non l assenza del tutto, ma la presenza del tutto. È in quel silenzio che l ospite trova la pienezza del discorso, la felicità radicale, la comprensione totale dell esistenza e della verità: essere tra solitudine e appartenenza solidale al tutto.

8 C è una profonda, diffusa, disturbata domanda di senso e di speranza. I Cammini di Leuca vogliono diventare un esperienza piena di emozioni! Per questo si sta cercando di disseminare i Cammini di elementi e momenti wow,elementi e momenti inaspettati che suscitano meraviglia ed entusiasmo, capaci di evocare tutto il vissuto emotivo dell ospite e proiettare luce di vita e di speranza sul suo futuro. Elementi e momenti non annunciati, velati dal mistero, ma che una volta che si presentano generano sussulti di vita. Ogni elemento wow ha parlato a chi si fa animatore dei Cammini, dicendo qualcosa di unico e irripetibile, come uniche e irripetibili saranno tutte le interpretazioni di tutte le persone che li incontreranno e a cui parleranno. Questo perché c è un ermeneutica dell inespresso a cui aprirsi con stupore ed entusiasmo. I Cammini di Leuca, così, risuonano come bella notizia. E si può offrire quel messaggio per la vita e la speranza solo se si impara a narrare la bellezza del creato, di un opera d arte, di un esperienza bella della vita come una storia a tre storie: la storia di un territorio che parla con le sue bellezze, la storia di chi narra e che si è lasciato già accarezzare la vita da quelle bellezze e la storia di coloro che incontrano quelle stesse bellezze la prima volta e che desiderano tornare a casa con il dono di una bella notizia che doni benessere e susciti la festa di una vita speranzosa. L animatore dei Cammini non spiega ma racconta. L ospite, invece, spiega a sé il racconto per coglierne il significato oltre la storia narrata. È impegnato a lavorare con le parole il racconto stesso, per farlo diventare messaggio per sé. Turismo narrativo

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