IL BELLO DELL IMBALLO Gioco didattico
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- Franco Colella
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1 RSAJunior SCHEDA LAVORO Nr. 13 CONSUMI IL BELLO DELL IMBALLO Gioco didattico Prima della rivoluzione industriale i contenitori erano costruiti da artigiani (per es. vasai) ed erano quasi sempre riutilizzati fino al termine della loro vita (rottura). La necessità di proteggere e conservare il per tempi lunghi inizia con l'immissione sul mercato dei primi prodotti industriali: compaiono allora i primi imballaggi. E' solamente negli ultimi cinquant'anni che avviene, nei paesi industriali, la crescita esponenziale del numero e dell'aspetto dei contenitori. Molti fattori concomitanti hanno contribuito a questa crescita, ad esempio lo sviluppo di nuove tecnologie di produzione, la nascita di nuove forme di vendita (supermercati, ipermercati, ecc.) e la crescente importanza dell'aspetto esteriore dei prodotti. Oggi le funzioni dell'imballaggio sono molte: la protezione da agenti esterni e da rotture; il prolungamento della conservazione; la garanzia da manomissioni; la salvaguardia della sicurezza del consumatore; la semplificazione nel trasporto o nell'utilizzazione; la comunicazione di un messaggio al consumatore. Ma quando il prodotto acquistato giunge nelle nostre case, l'imballaggio diventa un rifiuto. Nel mondo industrializzato l'enorme crescita dei prodotti di scarto ha fatto emergere il "problema rifiuti" come una delle principali emergenze ambientali. Così oggi chi produce e vende prodotti è obbligato a stilare l'ecobilancio dell'imballaggio ovvero deve valutare l'impatto sull'ambiente della produzione e dello smaltimento di ciò che produce. L'ecobilancio analizza tutta la vita di un imballaggio, partendo dal processo di produzione, passando al suo utilizzo ed arrivando al suo smaltimento e, nello specifico, verifica: l'energia consumata nei diversi passaggi; la quantità d'aria e d'acqua inquinata; la quantità di rifiuti prodotti. Obiettivi rendere consapevoli della ubiquitaria presenza degli imballaggi e per conoscere i tipi di imballaggi esistenti e quelli più utilizzati. Materiali occorrenti: Durata/Luogo schede: "A ciascuno il suo contenitore!", Regole del gioco, "L'imballo: quali i vantaggi e quali gli svantaggi", premio per squadra vincitrice alcune ore / in un supermercato ed in aula 1
2 RSAJunior SCHEDA LAVORO Nr. 13 Dopo aver sentito il responsabile del supermercato presso cui pensa di svolgere la ricercagioco per sincerarsi che l'attività non crei problemi, l Insegnante chiede quali sono le condizioni a cui è necessario che si attengano gli alunni (diventeranno regole del gioco). Esercente ed Insegnante, quindi, concordano il giorno e l'orario ottimale. Si formano squadre di 45 alunni (ogni squadra si dà un nome) e l Insegnante spiega l'attività che consiste nel gioco di investigare quale tipologia di imballaggi è presente in un supermercato, quali le più presenti e quali prodotti non hanno l'imballaggio. Illustra la scheda "A ciascuno il suo contenitore!" e le Regole del gioco (ogni gioco che si rispetti ha le sue regole). Nel giorno ed all orario concordati, Insegnante e studenti si recano al supermercato. L Insegnante distribuisce una scheda per ogni alunno e "ripassa" le regole consegnandone una copia ad ogni gruppo. Comunica che le squadre avranno 5 minuti di tempo per organizzarsi suddividendosi i compiti. Dopo questi 5 minuti scatta il tempo disponibile per il reperimento delle informazioni (2030 minuti). Trascorso tale periodo tutti si devono presentare davanti all'insegnante in un punto preciso e facilmente identificabile stabilito assieme. Ogni ragazzo che si presenterà in ritardo riceverà una penalità di 5 punti di penalità per ogni minuto di ritardo. Vengono sincronizzati gli orologi: il gioco può iniziare! Gli studenti si organizzano per 5 minuti e si sparpagliano nel supermercato alla ricerca delle informazioni richieste dalla scheda. L Insegnante, al termine del tempo stabilito, inizia a conteggiare i minuti di ritardo per ogni alunno e li riporta in un foglio dove sono riportati anche i nomi delle squadre e la loro composizione. Al termine, si torna tutti in aula. In aula l Insegnante spiega che ogni gruppo, in un tempo prestabilito (2030 minuti), deve: organizzare i dati raccolti al supermercato da tutti i componenti della squadra, eliminando i doppioni solo relativamente al PRODOTTO CONTENUTO e mantenendo tutti gli esempi della MARCA; elaborare i dati in percentuale del numero dei diversi materiali sul numero totale di prodotti imballati; elaborare i dati in percentuale del numero dei diversi materiali sul numero totale riferito ai diversi settori di utilizzazione; confrontare i dati ottenuti con quelli riportati nella parte teorica; calcolare la media della squadra per componente relativamente al PRODOTTO CONTENUTO e alle MARCHE (n elementi rilevati/n componenti gruppo). L Insegnante assegna il tempo per il lavoro di gruppo e, al termine del tempo fissato, ritira gli elaborati. In seguito consegna la scheda "L'imballo: quali i vantaggi e quali gli svantaggi" e illustra l'attività. Ogni gruppo dovrà identificare qualità e difetti di ogni materiale di imballaggio rispetto alle ditte utilizzatrici, al consumatore e all'ambiente. I risultati della discussione di gruppo dovranno essere riportati sulla scheda. Il tempo a disposizione per la compilazione è 20 minuti. Al termine del tempo assegnato, ogni squadra consegna la scheda all'insegnante. A rotazione, un componente per squadra elenca, di fronte a tutta la classe, i risultati della discussione del suo gruppo. Nel caso sorgano contestazioni decide l'insegnante a suo insindacabile giudizio avvalendosi della propria esperienza e della scheda "Vantaggi e svantaggi di ogni materiale da imballaggio". L Insegnante calcola i punteggi, togliendo i punti di penalizzazione determinati dai ritardi nelle consegne e dagli errori della scheda "L'imballo: quali i vantaggi e quali gli svantaggi". Nel caso in cui le squadre non abbiano lo stesso numero di componenti si deve dividere il punteggio ottenuto per il numero dei componenti della squadra. Vince la squadra che 2
3 RSAJunior SCHEDA LAVORO Nr. 13 ottiene il punteggio più alto. L Insegnante stila la classifica proclamando i vincitori del gioco e consegna il premio deciso in precedenza. 3
4 RSAJunior SCHEDA LAVORO Nr Scheda A ciascuno il suo contenitore! MATERIALE DA IMBALLO PRODOTTO CONTENUTO MARCA (un esempio) Vetro Plastiche Poliaccoppiati (multimateriali) Metallo (acciaio, alluminio, banda stagnata) Carta,cartone, cartoncino Legno Nessuno
5 RSAJunior SCHEDA LAVORO Nr. 13 REGOLE DEL GIOCO LE REGOLE DEL GIOCO 1. Scopo del gioco è quello di ottenere il maggior punteggio di squadra. 2. I punti sono assegnati nel seguente modo: o 2 punti per ogni PRODOTTO CONTENUTO in imballaggi rilevato al supermercato; o 1 punto per ogni segnalazione di MARCA rilevata al supermercato; o 3 punti per ogni vantaggio e svantaggio degli imballaggi individuato correttamente dalla squadra nella seconda fase. 3. Ogni squadra subisce una penalizzazione di 5 punti per ogni componente che consegna in ritardo la scheda "A ciascuno il suo contenitore!" 4. Per ogni vantaggio e svantaggio individuato non correttamente la squadra subisce una penalizzazione di 1 punto. 5. Nel caso sorgano contestazioni decide l'insegnante a suo insindacabile giudizio. 5
6 RSAJunior SCHEDA LAVORO Nr. 13 Scheda Vantaggi e svantaggi di ogni materiale da imballaggio MATERIALE DA IMBALLO VANTAGGI SVANTAGGI Vetro igienico pesante materiale naturale facilità di rottura riciclabile riutilizzabile (vuoto a rendere) elevata conservabilità resistenza alla corrosione difficoltà di immagazzinamento non combustibile difficilmente etichettabile (direttamente) conservazione inalterata del protezione da aria e luce (possibile) Plastiche Poliaccoppiati = carta + alluminio + plastiche leggera riciclabile buon isolamento termico resistenza alla corrosione elevata conservabilità manipolazione facile flessibilità di utilizzo produzione a larga scala facilmente combustibile basso costo riutilizzabile (in alcuni casi) protezione da aria e luce (possibile) facilità di immagazzinamento conservazione inalterata del leggera protezione da aria e luce facilmente etichettabile facilità all immagazzinamento basso costo elevata conservabilità resistenza alla corrosione flessibilità di utilizzo produzione a larga scala non biodegradabile pericolosità per l ambiente cancerogenità (alcune plastiche) produzione di composti tossici con la combustione difficilmente etichettabile (direttamente) difficilmente o non riciclabile non biodegradabile non riutilizzabile manipolazione difficoltosa 6
7 RSAJunior SCHEDA LAVORO Nr. 13 Metallo (acciaio, alluminio, banda stagnata) conservazione inalterata del protezione da aria e luce facilità all immagazzinamento basso costo elevata conservabilità manipolazione facile resistenza alla corrosione Carta, cartone, cartoncino biodegradabile leggero materiale naturale facilmente etichettabile riciclabile leggera facilmente combustibile facilità di immagazzinamento Legno Nessuno biodegradabile materiale naturale riutilizzabile (talvolta) facilmente combustibile non crea rifiuti gratuito scarsa flessibilità di utilizzo pesante non combustibile non riutilizzabile cattivo isolamento termico sensibilità alla corrosione manipolazione difficoltosa scarsa flessibilità di utilizzo possibili alterazioni del non protegge da aria e luce presenza di chiodi e graffette difficoltà di immagazzinamento costoso scarsa flessibilità di utilizzo sensibilità alla corrosione possibili alterazioni del pesante non protegge da aria e luce difficilmente etichettabile (direttamente) difficoltà nel trasporto 7
8 RSAJunior SCHEDA LAVORO Nr Scheda L imballo: quali i vantaggi e quali gli svantaggi MATERIALE DA IMBALLO VANTAGGI SVANTAGGI Vetro Plastiche Poliaccoppiati (multimateriali) Metallo (acciaio, alluminio, banda stagnata) Carta,cartone, cartoncino Legno Nessuno
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