CIAL. Le prospettive dei materiali permanenti.

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1 1 CIAL. Le prospettive dei materiali permanenti.

2 Economia circolare La scarsità di risorse obbliga l'industria e la società nel suo complesso a diventare molto più efficienti nell utilizzo di materia e di energia. L'uso efficiente e il riciclo dei materiali sono di fondamentale importanza per raggiungere questo obiettivo. Per passare, come ormai noto, da un economia lineare "estrazione materie prime produzione distribuzione consumo rifiuti " verso una vera economia circolare, basata su "riduzione/prevenzione riutilizzo riciclaggio" per un più efficiente e coerente approccio al ciclo di vita dei materiali. 2

3 Economia circolare L'industria dell'alluminio è particolarmente affine ai principi dell economia circolare ed è un modello cui fare riferimento per definire coerenti strategie di azione. Il riciclo dei prodotti in alluminio e il reimpiego senza fine di materia e di energia è connaturato al questo settore: oggi quasi il 75% di tutto l'alluminio da sempre prodotto è ancora in uso e in Europa si ricicla la più alta quantità di alluminio pro capite nel mondo. Il riciclo dell alluminio garantisce un risparmio energetico del 95% rispetto ai processi tradizionali. Oggi la produzione italiana si basa al 100% sul riciclo Italia 1 in Europa per quantità di alluminio riciclato prodotto 3

4 Materiali permanenti L'economia circolare può essere ulteriormente stimolata introducendo una maggiore attenzione proprio ai materiali permanenti, sempre disponibili per il riciclo e immutabili per caratteristiche indipendentemente dal numero di volte che vengono impiegati. L'approccio precedente riconduceva banalmente i materiali a due macro categorie: quelli provenienti da fonti rinnovabili o quelli provenienti da fonti non rinnovabili. Per ogni prodotto o materiale si poteva quindi affermare la riciclabilità, senza specificare il numero di volte e neppure il livello qualitativo e di caratteristiche conservato. Questa modalità del tutto semplicistica non appare quindi idonea e sufficiente a garantire lo sviluppo di buone pratiche nella gestione sostenibile delle risorse: non riesce a tener conto del processo di degradazione dei materiali e del loro impatto sulla gestione delle risorse. 4

5 Materiali permanenti "Un materiale permanente è quello in cui le proprietà intrinseche non cambiano durante l'uso e a seguito dei ripetuti avvii a riciclo e impiego in nuovi prodotti. Il suo recupero non richiede necessariamente l'aggiunta di materiale primario o additivi per ristabilire le caratteristiche e le funzioni di base del materiale / proprietà". Per i metalli come alluminio questo significa che, dopo la rifusione e ri-solidificazione, i legami metallici tra gli atomi sono completamente ripristinati. Attraverso il riciclaggio dell'alluminio ritornano alla loro fase iniziale, il che significa che non vi è alcuna perdita di proprietà fondamentali e che l'alluminio riciclato può essere considerato uguale all alluminio vergine. 5

6 Riduzione e Prevenzione la prevenzione è intrinseca nel materiale stesso, diventa cioè essa stessa componente e caratteristica fondamentale dell alluminio. Una delle principali caratteristiche dell alluminio è, infatti, l infinita riciclabilità e il consistente risparmio energetico che ne deriva in aggiunta a evoluzioni, prestazioni e altri vantaggi garantiti dal materiale e dalle sue applicazioni. Un insieme di valori che rendono intrinseco per l alluminio il concetto di economia verde e di salvaguardia delle risorse. E evidente come questa caratteristica, oltre a quelle della leggerezza, dell effetto barriera, della malleabilità, della resistenza alla corrosione, della capacità di conduzione sonora, termica ed elettrica, rappresentano un importante valore aggiunto per ogni impiego, applicazione, utilizzo in ogni settore. 6

7 Contributi e prospettive impiego e applicazioni Nel settore del packaging, un contributo interessante in termini di prevenzione si potrebbe ottenere attraverso un utilizzo più intensivo dei materiali permanenti. L alluminio, in particolare, ha da tempo conseguito le più alte aspettative in termini di prevenzione, infatti, per ogni tipologia di packaging si utilizza tanto materiale quanto ne serve per garantire le funzionalità richieste. Si passa dai pochi micron (un decimo di capello) del foglio in alluminio presente nei cartoni per bevande agli spessori delle lattine e quindi a quelli delle bombolette. E evidente che l alluminio è prevenzione se consideriamo inoltre la sua completa e infinita riciclabilità. Il packaging in alluminio, inoltre, grazie alla capacità di proteggere cibi, bevande e altri prodotti dalla luce, dall aria e dai microorganismi ha il più efficiente effetto barriera oggi disponibile sui mercati dei materiali. Dal design, all impiego in edilizia o nei trasporti, Il metallo contribuisce a rendere durevole un bene, conferisce cioè la propria caratteristica di materiale permanente, superando la logica ad esempio dell obsolescenza programmata e dell usa e getta. 7

8 Contributi e prospettive riciclo e recupero In questi anni le strategie adottate dal CIAL (Consorzio Imballaggi Alluminio) per la promozione e lo sviluppo della raccolta differenziata e del recupero dell alluminio sono state orientate alla individuazione di nuove tecnologie e modalità operative finalizzate alla massimizzazione dei risultati di gestione in vari e diversificati contesti territoriali. Le analisi delle variabili in gioco hanno permesso di definire piani di sviluppo su misura e in grado di ottimizzare le attività di gestione locali massimizzando l efficienza e l efficacia dei sistemi integrati di recupero in termini di risultati e di economie. In particolare, le differenti rese di raccolta differenziata tra Nord, Centro e Sud Italia hanno richiesto lo sviluppo di sistemi complementari alla raccolta differenziata tesi a favorire il recupero di frazioni di materiale fino a poco tempo fa destinate allo smaltimento in discarica. Da alcuni anni si concretizza, quindi, il progetto CIAL la cui mission è ben sintetizzata con lo slogan Zero discarica, 100% recupero. 8

9 Contributi e prospettive riciclo e recupero Le caratteristiche dell alluminio hanno favorito l adozione di una strategia tesa alla massimizzazione del recupero prevedendo, accanto alla raccolta differenziata, l affermazione di nuove modalità e opzioni di recupero dell alluminio: in impianti di TMB anche per la produzione di CDR, di tappi e capsule da trattamento del vetro, in impianti per il recupero delle scorie da incenerimento e, più recentemente, con la proposta di recupero della frazione alluminio dal sottovaglio degli impianti di selezione dei rifiuti da raccolta differenziata. 9

10 Il network del sistema CIAL MINISTERI COMUNI IMPRESE PRODUZIONE PACK ALU IMPRESE IMPRESE UTILIZZATRICI UTILIZZATRICI PACK ALU PACK ALU GESTORI RIFIUTI CITTADINI FONDERIE CIAL IMPRESE UTILIZZATRICI ALU REGIONI ENTI LOCALI SCUOLE UNIVERSITA ASSOCIAZIONI INDUSTRIALI ALLUMINIO CONAI E ALTRI CONSORZI DI FILIERA MEDIA ALTRE ASSOCIAZIONI CATEGORIA ONLUS AMBIENTE VOLONTARIATO 10

11 Contributi e prospettive riciclo e recupero Le miniere urbane di alluminio secondario sono ancora da sfruttare Con l eccezione degli imballaggi, i rottami post-consumo derivano da prodotti immessi sul mercato mediamente circa 30 anni fa. Le fonti principali di rottami post consumo sono costituite da: demolizioni e ristrutturazioni edilizie (serramenti, facciate) e dismissioni di infrastrutture (tubazioni e palificazioni) demolizioni di veicoli (blocco cilindri, testate, pistoni, freni, ruote, scambiatori di calore) e di mezzi di trasporto (treni, metropolitane) imballaggi (lattine, vaschette, foglio) prodotti elettrotecnici (cavi) e componenti di apparati meccanici e termici (radiatori) rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (componenti di condizionatori, computer) beni di consumo durevole (prodotti di arredo, illuminazione, pentolame) I tassi di raccolta e di avvio a riciclo variano, a seconda dei prodotti, da meno del 20% (ad esempio per foglio sottile) a oltre l 80% (rifiuti edili, cavi). Per quanto l alluminio sia un metallo pregiato, in alcuni settori si registrano ancora forti scarti (e quindi perdite di metallo) tra rifiuti prodotti e rifiuti raccolti per riciclo 11

12 12 Il network dell economia circolare

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