Corso di Gestione dell Innovazione e dei Progetti Prof. Sergio Campodall Orto. Presentazione del corso a.a. 2007/2008
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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di Gestione dell Innovazione e dei Progetti Prof. Sergio Campodall Orto Presentazione del corso a.a. 2007/2008
2 L innovazione Che cosa è l innovazione? Prof. S. Campodall Orto 2
3 L innovazione: alcune definizioni 1) Introduzione di una nuova idea sul mercato sotto forma di un nuovo prodotto o servizio 2) Processo che comprende tutti i passi necessari per trasformare un invenzione in un nuovo prodotto o servizio 3) Somma di un idea creativa e della sua implementazione. 4) Miglioramento del sistema aziendale per consentire un vantaggio competitivo. Prof. S. Campodall Orto 3
4 L importanza dell innovazione L INNOVAZIONE è uno dei fattori determinanti del successo competitivo delle imprese. L INNOVAZIONE è un elemento fondamentale per il sistema paese. Prof. S. Campodall Orto 4
5 L importanza dell innovazione tecnologica I progressi nelle tecnologie dell informazione hanno determinato un accelerazione dei processi di innovazione. La globalizzazione ha aumentato l intensità della pressione competitiva. Gli effetti: - Il ciclo di vita del prodotto si accorcia - L introduzione di nuovi prodotti diventa sempre più rapida - La segmentazione del mercato assume un ruolo decisivo Prof. S. Campodall Orto 5
6 La gestione dell innovazione Per aver successo nei processi innovativi, è fondamentale che un impresa definisca con cura la sua strategia e sia in grado di realizzarla. Prof. S. Campodall Orto 6
7 L imbuto dell innovazione La maggior parte delle idee innovative non si trasforma in prodotti innovativi. Secondo alcune ricerche, solo 1 idea fra diventa un prodotto di successo nel mercato nuove idee allo stato embrionale 300 idee sottoposte a valutazione 125 piccoli progetti sperimentali 4 progetti di sviluppo 2 prodotti introdotti nel mercato 1 nuovo prodotto di successo Prof. S. Campodall Orto 7
8 I tempi dell innovazione Quanto dura il processo di sviluppo di un nuovo prodotto? La durata del ciclo di sviluppo varia con il grado di innovatività del progetto. Per un innovazione incrementale, occorrono 8.6 mesi dalla concezione dell idea all introduzione nel mercato. Per l introduzione di una nuova generazione di prodotti occorrono 22 mesi. Per il lancio di linee di prodotto nuove per l impresa occorrono 36 mesi e 53 per prodotti nuovi anche per il mercato. La metà delle imprese oggetto dell indagine ha ridotto il proprio ciclo di sviluppo negli ultimi cinque anni in media del 33%-. I dati presentati si riferiscono a grandi imprese. Per le PMI i valori sono molto maggiori. Prof. S. Campodall Orto 8
9 L innovazione e l impresal Senza innovazione l impresa è destinata a morire Innovazione Successo L innovazione deve diventare l essenza dell impresa e del management Prof. S. Campodall Orto 9
10 La catena del valore dell impresa Attività di supporto Infrastruttura dell impresa Gestione delle risorse umane Sviluppo della tecnologia Approvvigionamenti Margine Logistica interna Operations Logistica esterna Marketing e vendite Servizi Margine Attività primarie Prof. S. Campodall Orto 10
11 Gestire l innovazione l nell impresa Fattori di successo Gestione efficace delle attività correnti Miglioramento continuo nella gestione del corrente Capacità di innovazione radicale di prodotti e processi Prof. S. Campodall Orto 11
12 Obiettivi del corso Il corso intende fornire: - competenze nella gestione strategica ed operativa dell'innovazione e della Ricerca & Sviluppo - capacità di generare progetti innovativi, di promuovere l'innovazione e realizzarla. Le tematiche riguarderanno: - la teoria dell innovazione nelle imprese - metodologie pratiche per l innovazione; - approfondimenti su casi reali; - testimonianze da innovatori di successo; Prof. S. Campodall Orto 12
13 Contenuti aggiuntivi Approfondimenti: - Open Innovation - La protezione dell innovazione - Triz e innovazione sistematica - Il marketing delle tecnologie Testimonianze di casi reali: - Innovazione nelle PMI - Innovare collaborando - Creare una start-up tecnologica - Innovazione nei servizi Prof. S. Campodall Orto 13
14 La struttura del corso FONDAMENTI DELL INNOVAZIONE NELLE IMPRESE Tassonomia, forme e modelli dell'innovazione. Le fonti dell'innovazione. Le dinamiche dell'innovazione nell'industria. Innovazione nelle PMI. FOCUS SULLE PMI FOCUS SULL INNOVAZIONE TECNOLOGICA Prof. S. Campodall Orto 14
15 La struttura del corso LA STRATEGIA D INNOVAZIONE TECNOLOGICA La vision, la previsione tecnologica, gli elementi della strategia. Scelta del tempo di ingresso Scelta dei progetti di innovazione Strategie di collaborazione I meccanismi di protezione dell'innovazione. FOCUS SULLA OPEN INNOVATION FOCUS SUI BREVETTI Prof. S. Campodall Orto 15
16 La struttura del corso LA GESTIONE OPERATIVA DELL INNOVAZIONE Il processo di sviluppo nuovi prodotti Organizzazione e gestione dei team Finanziare l innovazione Valorizzare l innovazione FOCUS SULL INNOVAZIONE SISTEMATICA FOCUS SUL MARKETING DELLE TECNOLOGIE Prof. S. Campodall Orto 16
17 Docenti Prof. Sergio Campodall Orto Alintec Ing. Mattia Bianchi cultore della materia Prof. S. Campodall Orto 17
18 Orario delle lezioni Martedì Aula 21 - Ed. B Giovedì Aula 21 - Ed. B RICEVIMENTO STUDENTI: Giovedì ore Previo appuntamento Contattare via mail: mattia.bianchi@alintec.it Prof. S. Campodall Orto 18
19 Modalità d esame L esame consta di due prove individuali (una scritta e una orale) e di un progetto di gruppo. All esame orale si accede solo dopo aver superato l esame scritto. Ognuna delle due prove individuali deve essere superata con esito positivo; in caso contrario l esame dovrà essere sostenuto nuovamente per entrambe le parti La votazione è una funzione pesata dei risultati delle prove individuali (2/3 ) e del progetto di gruppo (1/3) L esame è considerato superato quando sia le prove individuali che il progetto di gruppo sono superate con esito positivo. Nel caso di superamento di uno solo, la relativa valutazione sarà mantenuta fino alla sessione autunnale d esami dell anno accademico in corso. Prof. S. Campodall Orto 19
20 Modalità d esame 1 prova (scritta) 2 prova (orale) Condizione necessaria: Superamento delle 2 prove Progetto di gruppo Condizione necessaria: sufficienza Assegnazione voto Prof. S. Campodall Orto 20
21 Il progetto di gruppo Il progetto di gruppo GIEP CONSULTING Prof. S. Campodall Orto 21
22 GIEP Consulting Società di consulenza strategica specializzata nel settore della meccanica e delle macchine utensili Figure professionali giovani: ingegneri gestionali con competenze avanzate nella gestione strategica dell innovazione tecnologica Teamworking: gruppi di 4 persone per ogni azienda Retribuzione variabile, bonus legato alla performance Insufficiente: licenziamento (esame non passato) Sufficiente: 33% del voto finale Prof. S. Campodall Orto 22
23 Mission GIEP Consulting Svolgere un attività consulenziale diretta a una PMI del territorio lombardo operante nel settore della meccanica e delle macchine utensili, che supporti l azienda nella gestione strategica dell innovazione, in termini di posizionamento tecnologico e di formulazione di una strategia tecnologica. GIEP Consulting, il tuo partner d innovazione Prof. S. Campodall Orto 23
24 Obiettivi del progetto Toccar con mano il mercato delle imprese italiane Saper confrontarsi con imprenditori e dirigenti Sviluppare e implementare un modello di misura del livello tecnologico delle PMI Comprendere le esigenze delle aziende Applicare gli insegnamenti del corso di GIEP Pianificare una strategia Testare le proprie abilità nel problem solving Dar sfogo alla propria creatività Prof. S. Campodall Orto 24
25 Le fasi di progetto Prof. S. Campodall Orto 25
26 Struttura del report conclusivo 1. Profilo dell impresa a. Storia, struttura, organizzazione, mercati, prodotti, numeri pag Analisi del contesto a. Il mercato di riferimento b. Competitors c. Le tecnologie e i trend tecnologici d. Le caratteristiche della domanda e analisi dei bisogni 3. Il livello tecnologico dell azienda a. La rilevazione dei dati b. Compilazione del questionario c. Analisi dei dati d. Commenti pag.1 pag.1 pag.1 pag.1 pag.1 pag.3 pag.5 pag.3 4. Formulazione della strategia di innovazione a. Obiettivi b. Aree di intervento c. Modalità di implementazione pag.1 pag.2 pag.3 5. Conclusioni pag.2 TOTALE pag.25 Prof. S. Campodall Orto 26
27 Esercitazioni # Data Argomento 1 18/03/ /04/ /05/ /05/2008 Analisi del contesto esterno: Scenario di riferimento Mercati e tecnologie La rilevazione dei dati: Indicatori di innovazione Il questionario e il modello NOVATEC Analisi dei dati: Calcolo del posizionamento Analisi degli indicatori Formulazione strategia di innovazione: Vision strategica Modalità di sviluppo innovazioni Prof. S. Campodall Orto 27
28 Scadenze 10/04/2008: selezione dell impresa 12/06/2008: presentazione del progetto in aula 15/06/2008: consegna report conclusivo Prof. S. Campodall Orto 28
29 Materiale didattico Testo di riferimento: - Melissa A. Schilling, "Gestione dell'innovazione", Mc Graw-Hill, Edizione Italiana 2005 (pagine/pages: 370) Testo consigliato: - R. Verganti, M. Calderini, P. Garrone, S. Palmieri, "L'impresa dell'innovazione", Il Sole 24 Ore, 2004 (pagine/pages: 250) Lucidi delle lezioni Studi di caso Prof. S. Campodall Orto 29
30 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di Gestione dell Innovazione e dei Progetti Prof. Sergio Campodall Orto Presentazione del corso a.a. 2007/2008
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