UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA
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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA Facolà di Scienze Saisiche CORSO DI LAUREA IN STATISTICA, ECONOMIA E FINANZA RELAZIONE FINALE: INFLUENZA DI ALCUNI CARATTERI SOCIOECONOMICI NELLE SCELTE DI PORTAFOGLIO DI UN CAMPIONE DI CLIENTI DI BANCA MEDIOLANUM RELATORE: Ch.mo Prof. Guglielmo Weber LAUREANDA: Marilisa Bernardi ANNO ACCADEMICO 2003/2004
2 INDICE INDICE...1 INDICE TABELLE E GRAFICI.5 RINGRAZIAMENTI.. 11 INTRODUZIONE 13 CAPITOLO 1 BANCA MEDIOLANUM 1.1 Il gruppo Mediolanum Banca Mediolanum Il promoore finanziario e lo junior execuive Sraegia e consulenza La mulicanalià La soddisfazione del cliene.23 CAPITOLO 2 PARTECIPAZIONE AL MERCATO AZIONARIO 2.1 Premessa I dai : cosruzione del daa se Porafoglio clieni La diversificazione dei porafogli individuali nelle aivià finanziarie Le macrocaegorie finanziarie Caraeri socioeconomici dei clieni che invesono in azioni La variabile azioni Parecipazione al mercao azionario condizionaa.33 Grado d isruzione..33 1
3 Posizione Professionale...35 Condizione Professionale 38 Classe d eà 40 CAPITOLO 3 PARTECIPAZIONE AL MERCATO DELLA PREVIDENZA AZIONARIA 3.1 Premessa La siuazione ialiana Le cause La previdenza complemenare Previdenza colleiva Previdenza individuale Parecipazione alla previdenza individuale Il capiale previdenziale azionario Caraeri socioeconomici dei clieni che invesono nel mercao della previdenza azionaria 54 Grado d isruzione. 55 Posizione Professionale...56 Condizione Professionale. 58 Classe d eà 59 CAPITOLO 4 ANALISI ECONOMETRICA DEL DATA SET 4.1 Premessa Inroduzione Le fasi dell analisi economerica I modelli economerici Analisi empirica di un campione di clieni di Banca Mediolanum Limii del modello di regressione lineare semplice Il modello Tobi Modello Tobi con due limii Applicazione del modello Tobi con due limii allo sudio della 2
4 parecipazione e quoa azionaria Applicazione del modello Tobi con due limii allo sudio della parecipazione e quoa previdenziale azionaria Modello Tobi II Resrizioni del modello Tobi sandard Il modello Tobi II Applicazione del modello Tobi II con due limii allo sudio della parecipazione e quoa previdenziale azionaria. 83 CAPITOLO 5 CAMPIONI A CONFRONTO 5.1 Inroduzione Il nuovo campione Analisi descriiva a confrono La parecipazione al mercao azionario Applicazione del modello Tobi con due limii allo sudio delle parecipazione e quoa azionaria La parecipazione la mercao previdenziale azionario Applicazione del modello Tobi con due limii allo sudio delle parecipazione e quoa previdenziale azionaria Applicazione del modello Tobi II con due limii allo sudio della parecipazione e quoa previdenziale azionaria Tes di sabilià sruurale..106 CONCLUSIONI.111 APPENDICE..115 A.1 Variabili Dipendeni 115 A.2 Variabili Indipendeni..116 A.3 Variabili Indipendeni paricolari.119 A.4 Saisiche descriive 120 BIBLIOGRAFIA 125 3
5 Tesi e rivise consulai..125 Sii Inerne consulai.126 4
6 INDICE TABELLE E GRAFICI CAPITOLO 1 Tabella 1.1 Variazione consisenza della ree nel corso degli anni..19 Grafico 1.1 Rappresenazione grafica della variazione numerica della consisenza della ree di promoori nel corso degli anni...20 CAPITOLO 2 Grafico 2.1 Consisenze delle aivià finanziarie deenue dai clieni in percenuale sul oale.27 Grafico 2.2 Consisenze azionarie ed obbligazionarie di previdenza, ioli cusodia e invesimeni in fondi 28 Grafico 2.3 Consisenza percenuale delle macrocaegorie sul oale del capiale invesio 29 Tabella 2.1 Combinazione delle macrocaegorie finanziarie.30 Grafico 2.4 Consisenze percenuali sulla numerosià campionaria delle combinazioni delle macrocaegorie Grafico 2.5 Classificazione dei clieni nel campione...31 Tabella 2.2 Disribuzione di frequenza della variabile azioni..31 Grafico 2.6 Rappresenazione grafica della disribuzione di frequenza percenuale della variabile azioni..32 Tabella 2.3 Parecipazione vincolaa al grado d isruzione..33 Grafico 2.7 Tassi di parecipazione per grado d isruzione...34 Tabella 2.4 Disribuzione congiuna di azioni e grado d isruzione, misure di associazione e es saisici. 34 Tabella 2.5 Parecipazione condizionaa alla posizione professionale 36 5
7 Grafico 2.8 Tassi sulla parecipazione al mercao azionario per posizione professionale 36 Tabella 2.6 Disribuzione congiuna di azioni e posizione professionale, misure d associazione e es saisici.36 Tabella 2.7 Parecipazione al mercao finanziario per condizione professionale 38 Grafico 2.9 Tassi di parecipazione condizionai alla condizione professionale 38 Tabella 2.8 Disribuzione congiuna di azioni e condizione professionale, misure di associazione es saisici...39 Tabella 2.9 Parecipazione al mercao azionario per classe d eà..40 Grafico 2.10 Tassi di parecipazione per classe d eà.40 Tabella 2.10 Disribuzione congiuna di azioni e classe d eà, misure di associazione e es saisici. 40 CAPITOLO 3 Tabella 3.1 Presenazione rapporo conribueni-pensionai.45 Tabella 3.2 Spesa pensionisica pubblica..46 Tabella 3.3 Indice di vecchiaia e indice di dipendenza per la popolazione ialiana, Grafico 3.1 Evoluzione fasce d eà Tabella 3.4 Ialia : indicaori demografici.48 Grafico 3.2 Evoluzione rend popolazione ialiana Tabella 3.5 Disribuzione di frequenza della variabile wprev_az 52 Grafico 3.3 Tassi di parecipazione al mercao previdenziale azionario in diversi conesi Grafico 3.4 Tassi percenuali della disribuzione di frequenza della variabile wprev_az.53 Tabella 3.6 Parecipazione al previdenziale azionario per grado d isruzione..55 Grafico 3.5 Tassi di parecipazione al previdenziale azionario per grado d isruzione..55 Tabella 3.7 Disribuzione congiuna di wprev_az e grado d isruzione, 6
8 misure di associazione e es saisici...55 Tabella 3.8 Parecipazione al previdenziale azionario per posizione professionale 56 Grafico 3.6 Tassi di parecipazione al previdenziale azionario per posizione professionale..57 Tabella 3.9 Disribuzione congiuna di wprev_az e posizione professionale, misure di associazione e es saisici...57 Tabella 3.10 Parecipazione al previdenziale azionario per condizione professionale 58 Grafico 3.7 Tassi di parecipazione al previdenziale azionario per condizione professionale 58 Tabella 3.11 Disribuzione congiuna di wprev_az e condizione professionale, misure di associazione e es saisici..59 Tabella 3.12 Parecipazione al previdenziale azionario per classe d eà..59 Grafico 3.8 Tassi di parecipazione al previdenziale azionario per classe d eà..60 Tabella 3.13 Disribuzione congiuna di wprev_az e classe d eà, misure di associazione e es saisici. 60 CAPITOLO 4 Tabella 5.1 Sima del modello Tobi con due limii per la parecipazione al mercao azionario..72 Tabella 5.2 Nuova sima del modello Tobi, per la parecipazione al mercao azionario..74 Tabella 5.3 Sima del modello Tobi con due limii per la parecipazione al mercao della previdenza azionaria...76 Tabella 5.4 Nuova sima del modello Tobi, per la parecipazione al mercao della previdenza azionaria 78 Tabella 5.5 Sima del modello Tobi II con due limii per la parecipazione al mercao della previdenza azionaria...84 Tabella 5.6 Sima rivisa del modello Tobi II con due limii per la 7
9 parecipazione al mercao della previdenza azionaria...86 CAPITOLO 5 Grafico 5.1 Diversificazione del capiale nelle aivià finanziarie, campioni a confrono..91 Grafico 5.2 Diversificazione del capiale nelle macrocaegorie finanziarie, campioni a confrono.91 Grafico 5.3 Composizione percenuale del pilasro obbligazionario, campioni a confrono..92 Tabella 5.1 Disribuzione di frequenza della variabile azioni..93 Grafico 5.4 Rappresenazione grafica percenuale della disribuzione di frequenza della variabile azioni.93 Tabella 5.2 Sima del modello Tobi con due limii per la parecipazione al mercao azionario..94 Tabella 5.3 Nuova sima del modello Tobi, per la parecipazione al mercao azionario.96 Grafico 5.5 Tassi di parecipazione al mercao previdenziale azionario in diversi conesi 97 Tabella 5.4 Disribuzione di frequenza della variabile azioni..98 Grafico 5.6 Rappresenazione grafica percenuale della disribuzione di frequenza della variabile wprev_az...99 Tabella 5.5 Sima del modello Tobi con due limii per la parecipazione al mercao previdenziale azionario Tabella 5.6 Nuova sima del modello Tobi, per la parecipazione al mercao previdenziale azionario..100 Tabella 5.7 Sima del modello Tobi II con due limii per la parecipazione al mercao della previdenza azionaria. 103 Tabella 5.8 Sima rivisa del modello Tobi II con due limii per la parecipazione al mercao della previdenza azionaria 104 Tabella 5.9 Applicazione del es di sabilià sruurale alla parecipazione al mercao azionario 108 8
10 Tabella 5.10 Applicazione del es di sabilià sruurale alla parecipazione al mercao previdenziale azionario APPENDICE 1 Daa se Grafico A.4.1 Variabile azioni censuraa Grafico A.4.2 Variabile Wprev_az censuraa 121 Tabella A.4.1 Variabili Indipendeni Daa se Grafico A.4.3 Variabile azioni censuraa Grafico A.4.4 Variabile Wprev_az censuraa 123 Tabella A.4.5 Variabili Indipendeni.123 9
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12 RINGRAZIAMENTI Un ringraziameno speciale lo rivolgo al Prof. Guglielmo Weber, relaore della mia relazione finale, che mi ha dedicao empo e collaborazione, indispensabili per la realizzazione di queso lavoro. Un senio grazie a ui i promoori finanziari del puno Banca Mediolanum di Chioggia, i quali, con mola disponibilià e fiducia, mi hanno fornio dai e informazioni necessarie per compiere quesa indagine. Ringrazio vivamene il Sig. Mariano Popesso, promoore finanziario del puno e mio uor aziendale per lo sage effeuao, per la grande disponibilià avua nei miei confroni e per l imporane conribuo nella ricerca di maeriale per l argomeno sudio, nonché ui gli alri consuleni : Anonio Vaccaro, Marco Ferro, Maeo Cosma, Sefania Marcolin ed Andrea Favarao, che ha acconsenio allo svolgimeno dello sage. Non dimenico i miei geniori, che con il loro prezioso aiuo e supporo mi hanno permesso di arrivare, oggi, alla conclusione della laurea riennale e a realizzare quesa relazione di laurea. 11
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14 INTRODUZIONE L indagine proposa è naa con l obieivo di specificare il grado di influenza di una serie di caraerisiche socioeconomiche, rilevae in un campione di clieni di Banca Mediolanum, sia nella decisione dei suddei clieni di deenere nel proprio porafoglio individuale aivià rischiose, che nella scela di invesire pare del proprio capiale in invesimeni azionari di naura previdenziale. Proprio per ciò, il lavoro è sao condoo parallelamene, con gli sessi srumeni e obieivi di indagine, su due froni diversi di analisi : il primo orienao allo sudio della parecipazione dei clieni al mercao azionario (ineso come l insieme dei fondi d invesimeno azionari, dei ioli cusodia azionari e delle polizze previdenziali azionarie) e della quoa di capiale invesia in ale mercao, il secondo indirizzao all esame della parecipazione campionaria al mercao previdenziale azionario, specifico segmeno del mercao azionario, e della quoa di porafoglio invesia in ale seore. Tale lavoro è sao reso possibile grazie ad un opporuno daa se saisico, che ho personalmene cosruio durane uno sage, effeuao presso il puno Banca Mediolanum di Chioggia, (dicembre marzo 2004), nel quale ho immesso ue le informazioni necessarie. Sebbene, la maggior pare della mia relazione si concenri sui risulai oenui dallo sudio di queso campione di 527 clieni, la pare finale è dedicaa ad un analisi, del uo similare alla precedene, ma effeuaa su un alro campione (1007 clieni), oenuo aggregando quello di mia cosruzione con daa se di 480 clieni, rilevao presso un puno Banca Mediolanum di Padova nel dicembre 2002 dalla mia collega Valenina Minelle. 13
15 Il lavoro è organizzao come segue: dapprima viene presenaa Banca Mediolanum come socieà del Gruppo Mediolanum S.p.A., nel suo business, sraegie e consulenza, (capiolo primo), dopo di che segue la prima pare dell analisi della sezione dedicaa allo sudio della parecipazione al mercao azionario, per il campione di mia cosruzione, dove viene presenaa una sima, cosruia con saisiche percenuali, del suddeo asso di parecipazione e della rispeiva quoa invesia, sul oale del capiale invesio, poi rivisa come funzione delle caraerisiche socioeconomiche dei clieni (capiolo secondo). Successivamene, vengono ripropose le sesse analisi, condoe però nel coneso del mercao previdenziale azionario (capiolo erzo). In seguio, viene presenaa la seconda pare dell analisi del primo campione, la quale descrive la cosruzione, la sima e lo sudio di due modelli saisici microeconomici, sulla base dei dai campionari, in grado di specificare il livello di influenza delle caraerisiche socioeconomiche, considerae, sulla decisione degli individui di deenere e in quale misura, nel proprio porafoglio individuale, aivià rischiose e invesimeni rischiosi di naura previdenziale (capiolo quaro). Con queso si conclude l esposizione dello sudio condoo nel daase da me realizzao e inizia una sezione dedicaa all analisi del campione composo, inseria soprauo per fornire un ermine di confrono alle analisi precedeni e per cogliere le specificià dei campioni. Per queso, in quesa sezione, l aenzione viene rivola in paricolare ai modelli economerici simai più che alle analisi saisiche percenuali, per ambo i froni di analisi. Infine, nella sezione delle considerazioni finali, vengono propose le conclusioni rae dall indagine, menre nell appendice vengono fornie maggiori informazioni saisiche sulle variabili uilizzae nelle sime. L indagine è saa condoa con l ausilio di re sofware saisici, Eviews 4.1, Inercooled Saa, R e del sofware La Scrivania del Promoore, in doazione ai promoori finanziari di Banca Mediolanum. 14
16 CAPITOLO 1 BANCA MEDIOLANUM 1.1 IL GRUPPO MEDIOLANUM Mediolanum S.p.A. è uno ra i principali gruppi socieari ialiani, ma anche una realà aipica nel mercao finanziario ialiano, in quano offre e disribuisce allo sesso empo prodoi assicuraivi, prodoi bancari e fondi di invesimeno. Il gruppo è sao cosiuio nel dicembre 1995, ma la sua soria risale nel lonano 1982, quando l auale presidene Ennio Doris, in parnership con il gruppo Fininves, fonda Programma Ialia, la prima ree di vendia ialiana, con il preciso obieivo di realizzare una consulenza globale nell ambio del risparmio e della previdenza. Nel 1982 Programma Ialia sringe un pao commerciale con il gruppo assicuraivo edesco Norimberga Maeci, nel 1984 acquisisce le due compagnie assicuraive Mediolanum Viae e Mediolanum Danni, menre nel 1985 viene creaa la socieà Gesione Fondi Fininves per fornire fondi comuni di invesimeno. Il gruppo Mediolanum sorge nel 1995 da una evoluzione di Programma Ialia come holding di ue le aivià finanziarie e assicuraive, conrollaa per il 35% dalla famiglia Doris e per il 37% dal gruppo Fininves, ed enra a far pare del lisino della borsa di Milano già l anno successivo. Un anno dopo, il gruppo affianca all esisene ree di vendia di prodoi finanziari e assicuraivi anche servizi di ipo bancario con Banca Mediolanum, la prima banca elemaica europea, sigla un accordo con il colosso americano Sae Sree Global Advisors 15
17 per la creazione a Dublino di Inernaional Funds (serie di fondi avanzai e previdenziali), cosiuendo così la Mediolanum Inernaional Funds Limied. Tale accordo si svilupperà, poi nel febbraio 2001, con la isiuzione di Fondamena, ossia il primo fondo chiuso ialiano per invesimeni in fondi di privae equiy, promosso da Mediolanum Sae Sree SIM.p.A., una join venure per la gesione di fondi di pensione chiusi e di parimoni isiuzionali. Nel giugno 2000, al vaso impero viene aggiuna l acquisizione del 66.33%,da pare di Banca Mediolanum, del gruppo bancario spagnolo Fibanc, che ne garanisce il pieno conrollo, aprendo le pore a un processo di espansione all esero, menre nel dicembre del 2000, con l accordo siglao con Dada S.p.A., uno dei principali porali ialiani, viene cosiuia una nuova socieà d Inermediazione Mobiliare per l offera di servizi finanziari e prodoi per la gesione del risparmio, ineramene dedicaa agli uilizzaori della ree. Sempre nel corso del 2000, Mediolanum S.p.A. acquisisce il 2% di Mediobanca, sipula l accordo per la nascia di Banca Esperia, che parirà nel 2001, conseguendo oimi risulai dopo poco empo. Nel 2001, con l obieivo di replicare anche all esero il modello della mulicanalià inegraa, Banca Mediolanum approda anche in Germania e in Ausria, porando a un buon livello il processo di espansione del gruppo, che d alronde non può rienersi concluso, come afferma il presidene di Mediolanum S.p.A., ano che per il 2010 il gruppo si è prefio l insediameno in Francia, Porogallo e Polonia, menre per il 2015 negli alri Paesi europei. Complessivamene, il Gruppo opera araverso una delle più ampie rei di vendia di prodoi finanziari, commercializzando assicurazioni via (Mediolanum Via), pensioni inegraive (Mediolanum Sae Sree), polizze di proezione e fondi comuni d invesimeno di dirio ialiano (Mediolanum Gesione Fondi) e di dirio irlandese (Mediolanum Inernaional Funds), gesioni parimoniali personalizzae, muui e servizi puramene bancari araverso Banca Mediolanum. Lo scenario dei mercai finanziari in quesi ulimi due anni non è sao dei migliori, da quando la siuazione inernazionale ha geao un ombra di profonda incerezza sulla capacià dei mercai di reagire agli aacchi errorisici, correlaa al crollo di moli capisaldi dell economia (caso Enron negli Saes, la vicenda dei 16
18 bond Cirio e il caso Parmala in Ialia), la prudenza è saa quasi un obbligo, comporando un neo calo per la maggioranza delle socieà che operano in queso campo. Mediolanum S.p.A., invece, si è rovaa in nea conroendenza a quesa siuazione, ha infai concluso il 2003 con soddisfaceni risulai di raccola e parimonio, ano che le masse amminisrae consolidae sono aumenae dell 11% rispeo al 31 dicembre 2002, aesandosi sul dao record di euro milioni. La Raccola Nea Consolidaa oale, che include assicurazione via, fondi comuni e gesioni, raccola bancaria direa e indirea, è saa posiiva per euro milioni. Paricolarmene significaiva è saa la raccola del risparmio gesio, che ha conribuio per euro milioni, con un 17% in più rispeo all anno precedene. Un significaivo apporo è giuno dalla quoa Mediolanum in Banca Esperia, 445 milioni e un aumeno del 29%, e da Fibanc, in Spagna, con 113 milioni e un aumeno addiriura del 307 %. Da noare che la raccola nea consolidaa del risparmio gesio ha fao regisrare nel solo quaro rimesre euro 862 milioni, corrispondene ad un incremeno del 59% rispeo allo sesso periodo dell anno precedene. Al 31 dicembre 2003, l organico della ree di vendia di Banca Mediolanum è sao di 5004 Consuleni Globali, sosanzialmene invariao rispeo al 31 dicembre 2002 (5015), di cui 4052 promoori finanziari, noando che l organico della ree nel secondo semesre del 2003 si è incremenao di 149 unià. Aggiungendo i 1063 operaori assicuraivi di Parner Time, le rei di vendia in Ialia hanno raggiuno un organico complessivo di unià. Secondo un repor di Fox Pi Kelon, il rend esremamene posiivo degli uili nel erzo e quaro rimesre 2003 dovrebbe proseguire anche nel corso del 2004, sebbene a assi inferiori, ripercuoendosi in posiivo anche nelle quoazioni, ma dao che con l alo bilancio del 2003 si è raggiuno anche un alo livello di commissioni, ciò non permeerà nuovi srappi al rialzo degli uili. Il gruppo deve queso successo per gran pare alla forza di vendia, ma anche alla sraegia auaa: coniugare un offera globale con le esigenze di personalizzazione. L obieivo, infai, è cercare di coordinare le disponibilià economiche dei clieni sinergicamene con le diverse aree della previdenza, del risparmio dell invesimeno e della proezione, offrendo così una coperura oale ai 17
19 rischi che possono colpire la produzione del reddio. 1.2 BANCA MEDIOLANUM Banca Mediolanum, mai come in quesi ulimi anni, ha dimosrao di essere una realà a sé sane nel panorama finanziario nazionale. I risulai di raccola nea, nel corso dell ulimo biennio, dimosrano, infai, che i clieni della banca, anziché liquidare i loro invesimeni, hanno coninuao ad acquisare, riducendo così il coso d invesimeno, proprio per aver comprao ai prezzi più bassi del mercao. Superando gli impulsi emozionali, che hanno indoo moli soggei, erroneamene, a cambiare la propria linea di invesimeno si sono così preparai nel migliore dei modi ai rialzi che, ineviabilmene, ci saranno nell immediao fuuro. Tuavia queso è sao un caso anomalo, come conferma l ulimo rapporo del Cenro Einaudi sul risparmio degli ialiani, secondo il quale, infai, a seguio degli ulimi avvenimeni poliico-finanziari verificaisi, l invesiore medio è sao ravolo da una crescene incerezza e paura nei confroni degli impieghi in Borsa, ano da far lieviare di dieci puni percenuali il peso della liquidià. Banca Mediolanum è riuscia in qualche modo a superare quese incerezze, grazie alla mulicanalià, aspeo che la idenifica, che ne consene un accesso in empo reale 24 ore su 24, per see giorni alla seimana, ma soprauo alla figura del promoore finanziario, puno di forza per la consulenza globale che la banca si è posa come obieivo e sraegia allo sesso empo. 1.3 IL PROMOTORE FINANZIARIO e LO JUNIOR EXECUTIVE Il promoore finanziario è la figura cenrale, araverso la quale Banca Mediolanum guida il cliene verso le soluzioni più adeguae e remuneraive per la sua specifica siuazione, cercando così di eviare che l emoivià deaa dagli simoli eserni del momeno lo possano condurre verso scele sbagliae, come 18
20 accade spesso a chi opera da solo o mal consigliao. Guidare il cliene nella sua scela d invesimeno sulla base di sraegie di diversificazione, che limiano i rischi connaurai ai mercai finanziari in funzione dell orizzone emporale dell invesimeno, con la capacià di sfruare le sinergie ra i diversi compari dell offera, ponendo la giusa aenzione all evoluzione delle esigenze del risparmio e della previdenza dei clieni e facendo leva sulla propria compeenza e i vanaggi fornii da una banca mulicanale, è possibile solo araverso un adeguaa preparazione eorica quano praica. Proprio per queso i promoori finanziari di Banca Mediolanum, al fine di garanire una consulenza globale nel loro seore, vengono "isruii e aggiornai coninuamene, ramie il sio Inerne, la v aziendale, il canale saelliare, i programmi di formazione coninuamene arricchii e aggiornai auai dall Accademia dei promoori Mediolanum, una sruura manageriale composa di olre mille professionisi che supporano la crescia delle figure di nuovo inserimeno, i suppori mulimediali e i coninui colloqui per esare la qualià e il grado di soddisfazione del promoore. Tui quesi elemeni valorizzano la figura professionale e la pongono nelle migliori condizioni per offrire il meglio, in quano gli sessi promoori finanziari, sebbene liberi professionisi, rappresenano un invesimeno per la Banca, essendo lo snodo indispensabile ra l azienda e il risparmiaore, ossia il mediaore. Nonosane le ulime ensioni poliico-finanziarie inernazionali, ma anche nazionali, quesa professione ha coninuao, con aumeni diversi in anno in anno, a crescere all'inerno di Banca Mediolanum, enennando solo nel 2003 con un piccolo ribasso, come dimosrano i assi: Tabella 1.1 Variazione consisenza della ree nel corso degli anni. I PROMOTORI DI BANCA MEDIOLANUM (consisenza della ree a fine anno) Anno Numero Variazione sull'anno precedene % % % 19
21 % % % % Grafico 1.1 Rappresenazione grafica della variazione numerica della consisenza della ree di promoori nel corso degli anni. Proprio sull evoluzione del promoore finanziario, Banca Mediolanum ha ideao, agli inizi del 2003, la figura dello junior execuive, per rispondere alle richiese, del mercao, di soggei con livelli di formazione e specializzazione sempre più accurai e approfondii. Per quesa nuova professione, essere promoori finanziari è solo una condizione necessaria, ma di per sé non sufficiene, è indispensabile migliorarsi con uleriori corsi di preparazione, sudiai apposiamene dalla Banca, ricordando che fondamenalmene è una qualifica e le reali capacià del singolo si misurano solo nel campo. Tale figura è sudiaa per esigenze di compleezza, maggior realizzazione professionale, prevedendo la disponibilià, olre ai prodoi bancari, di ui i prodoi finanziari e assicuraivi fornii da Banca Mediolanum, con l esclusivià del Cono Unico remunerao al 4.35%, il asso più alo del mercao. Considerando l inero erriorio nazionale, la Banca ha inenzione di inserire di inserire a breve alre 1200 di quese nuove figure professionali. 1.4 STRATEGIA E CONSULENZA Offrire soluzioni e non prodoi è il conceo fondamenale su cui si svolge l aivià della ree di vendia di Banca Mediolanum, ha affermao, in un inervisa, Lombardi, vice presidene del gruppo. Oggi, il numero e la varieà 20
22 delle alernaive di invesimeno propose è un dao in coninua crescia, proprio per cercare di raggiungere, sempre di più, il cliene nelle sue aspeaive, ma ciò non sarebbe possibile senza la diversificazione e l asse allocaion. L ulimo secolo di soria economica e finanziaria ha infai, invariabilmene, confermao che diversificare nei mercai inernazionali e prefiggersi un orizzone emporale sufficienemene ampio sono le mosse vinceni per qualsiasi invesimeno in Borsa, ed è per queso che Doris, presidene del Gruppo, ha elaborao un modello di diversificazione, denominao Regola delle 5D, con il quale sfruare le opporunià offere dai mercai. La prima D prevede una diversificazione emporale, ovvero suggerisce di suddividere l invesimeno nel breve medio e lungo periodo in funzione delle esigenze di uilizzo del risparmio, la seconda D, invece, è quella della diversificazione fra ioli: maggiore è il loro numero, migliori sono le prospeive d invesimeno. La erza D suggerisce di differenziare anche secondo un oica geografica, menre la quara, riservaa al risparmio sul quale si può speculare un po di più, puna sulla diversificazione per poere di crescia con invesimeni mirai sui mercai emergeni e sui ioli delle socieà più dinamiche. Infine la quina D chiede di differenziare anche sugli srumeni innovaivi. Allo sesso empo, nella gesione dei parimoni viene adoao il crierio dell asse allocaion, con il quale si riparisce il parimonio ra le varie ipologie di invesimeno : obbligazioni, azioni e liquidià. Il programma di consulenza, ideao dagli specialisi della Banca, permee appuno l auazione di quesa sraegia e si formula in quaro fasi consecuive, (denominae: l ascolo, il consiglio, i prodoi su misura, l informazione), durane le quali il promoore cerca di insaurare un legame di fiducia con il cliene, grazie al quale porà manenere un rapporo coninuaivo nel empo, ricerca più soluzioni inegrae e diversificae, considerando in modo uniario ue le esigenze di ipo previdenziale, bancario e finanziario. Banca Mediolanum offre una vasa gamma di prodoi, suddivisibili nelle segueni macrocaegorie: gesioni parimoniali personalizzae mobiliari e in fondi, fondi comuni d invesimeno ialiani ed eseri, invesimeni assicuraivi e previdenziali, fondi pensione, polizze assicuraive proezione, muui casa, 21
23 coni correni, care d credio e bancoma, deposio e operaivià ioli, rading online. Da noare che l applicazione ad alcuni di quesi prodoi della formula Pac (piani di accumulo capiale ) li rende di gran lunga più vanaggiosi, in quano queso srumeno, che permee di frazionare i versameni rendendoli cosani nel empo, consene di migliorare la performance degli invesimeni, accrescendone nel conempo la sicurezza. Queso è possibile perché quando si verificano delle riduzioni nei valori dei ioli azionari, come nella fase che siamo vivendo in quesi mesi, a parià di cifra invesia, si acquisisce una maggiore quanià di ioli, significando che il prezzo medio dell invesimeno è più basso della media dei prezzi delle azioni acquisae. Ciò non significa che i Pac annullano il rischio, poiché nel caso di una singola azione il valore porebbe scendere fino a zero e non risollevarsi annullando l invesimeno indipendenemene dall applicazione della formula Pac, perciò queso approccio non può prescindere da un adeguaa diversificazione. E chiaramene soo ineso che esise anche la formula conraria, dea Pic, che conrariamene al Pac prevede il versameno unico dell invesimeno. 1.5 LA MULTICANALITA La marice comune, dell ampia gamma di prodoi di Banca Mediolanum, è il modello innovaivo della mulicanalià, che mee a disposizione della clienela elefono, elevisore, Inerne, promoore finanziario, conciliando una buona qualià di servizi con la riduzione drasica dei cosi e commissioni, a svanaggio del sisema bancario radizionale. Ciò significa la possibilià di raggiungere la Banca, per qualsiasi operazione disposiiva o semplicemene informaiva, quando lo desidera il cliene, a prescindere da dove si rovi e araverso lo srumeno a lui più congeniale. L obieivo è quello di cercare di superare i limii del classico sporello, proponendone al cliene una nuova forma viruale sempre a poraa di mouse, di elefono o elecomando, 24 ore al giorno. Perano, definire Banca Mediolanum solo banca online, sarebbe improprio, daa la varieà di canali adoai, per 22
24 queso è preferibile definirla banca mulicanale. E alreano chiaro che l informaizzazione, per un sisema così ampio, è un assello fondamenale, olre che esremamene sraegico, e per rimanere sempre su un buon livello di avanguardia ecnologica è d obbligo non fermarsi mai. Le innovazioni sono coninue e Banca Mediolanum da sempre implemena nuove funzionalià, basae su ecnologia Cibel, grazie soprauo alla consulenza di noe socieà, ra cui Andersen Consuling, con cui è sao messo a puno il call cener, di 350 operaori, aivo uo il giorno per quano aiene alla pare informaiva auomaica, e una decina d ore al giorno per l aivià con operaori. Queso è un aspeo che, da ricerche auali, sembra favorire la Banca rispeo alla concorrenza, infai gli Inerne users, secondo le ulime sime (comunque in coninua evoluzione, soprauo da quando online si possono pagare, ad esempio, le bollee e acquisare merci e beni di ogni genere) sfiorano quoa 17 milioni, rispeo ai 14,3% di due anni fa, gli accessi da casa hanno superao quoa 10 milioni e in crescia è anche il empo medio che viene passao sul web. I dai, dunque, non fanno alro che confermare la sempre maggiore passione degli ialiani per la ecnologia, che dopo il boom e l euforia iniziale,ha rasformao le ransazioni elemaiche in un vero e proprio servizio. E naurale che il sisema preseni anche dei lai oscuri, ossi degli svanaggi, che variano a seconda del canale, infai, la mancanza di conao direo,il risconro caraceo e la conoscenza degli srumeni informaici, non agevola gli srumeni elemaici, ed è per queso che solo una buona inegrazione ra i vari srumeni può garanire un servizio efficiene La soddisfazione del cliene Di qualià in azienda se ne parla ormai da olre 80 anni. Il ermine è sempre lo sesso, ma l accezione che gli viene aribuia è noevolmene cambiaa nel corso degli anni. Negli anni 30 era sinonimo di conrollo e l aenzione era posa sul prodoo, l obieivo era manenere uno sandard cosane araverso regolari collaudi del prodoo finio. Già nel dopoguerra non ci si impone più la logica del conrollo oale, ma si passa alla verifica campionaria, fino agli anni 70, in cui 23
25 l aenzione ricade sul cliene, rendendo sraegico misurare la sua soddisfazione, inesa come differenza ra le aese e la percezione di quano effeivamene si riceve. Oggi, il gruppo Mediolanum riiene essenziale enere soo monioraggio la soddisfazione della sua clienela, araverso un indagine che coinvolge circa risparmiaori, gesii da socieà eserne, perché chi meglio dello sesso cliene può valuare e giudicare l approccio mulicanale della Banca? È una vera e propria indagine conosciiva a appeo che permee di avere una piena conoscenza delle esigenze del cliene, con cui avviare in empo reale dei processi di migliorameno. In queso coneso la empesivià dell inerveno è un faore deerminane e le aspeaive sono in coninua evoluzione, soprauo in un panorama delicao e in coninua muazione come quello finanziario. 24
26 CAPITOLO 2 PARTECIPAZIONE AL MERCATO AZIONARIO 2.1 PREMESSA Nel capiolo secondo, viene presenaa un indagine, effeuaa su un campione di clieni di Banca Mediolanum, il cui scopo è quello di rilevare, con opporuni srumeni saisici, le caraerisiche dei risparmiaori che invesono nel mercao azionario. La presenazione è aricolaa in più pari: - descrizione del daa se, compleo, uilizzao, - analisi saisica percenuale dei dai relaivi alle quoe di ricchezza invesie nelle varie aivià finanziarie, - approfondimeno sulle macrocaegorie finanziarie, - sudio, ramie opporuni es saisici, dell influenza di deerminai caraeri socioeconomici nella parecipazione, dei clieni, al mercao azionario. 2.2 I DATI : cosruzione del daa se Porafoglio clieni Per effeuare l analisi, dapprima è sao selezionao un campione di 527 clieni, del Puno Banca Mediolanum di Chioggia, in seguio sono sae rilevae una serie informazioni per ogni unià, poi regisrae in un opporuno daabase, secondo dei crieri presabilii. 25
27 Le informazioni 1, relaive ai singoli clieni, sono sae raccole con l ausilio di un sofware uilizzao dai promoori, chiamao la scrivania del promoore, ideao e cosruio da Banca Mediolanum, apposiamene per la gesione della clienela. Il programma è composo di varie sezioni e permee la regisrazione della clienela, in paricolare prevede la creazione di due schede collegae, per ogni cliene, aggiornabili in qualsiasi momeno, di cui la prima coniene i dai relaivi alla posizione economica e ai deagli ecnici sul rapporo che il cliene ha sooscrio con la Banca, menre la seconda raccoglie una serie di dai personali, raccoli dallo sesso promoore, sul cliene, necessari al fine di saisiche inerne alla Banca e funzione promemoria per il promoore. Per queso, anche la cosruzione del daabase è saa compiua in due fasi. Nella prima sono sae acquisie informazioni, per ogni cliene, sulle quoe di capiale invesio presso Banca Mediolanum, suddiviso in quoe in fondi comuni d invesimeno azionari e obbligazionari ( inv_az e inv_ob ), quoe in assicurazioni sulla via di ipo index e uni linked ( index ), previdenza individuale di naura finanziaria e assicuraiva diversificaa in due quoe comprensive rispeivamene degli invesimeni azionari e obbligazionari ( prev_az e prev_ob ), cono correne ordinario ( c_c ) e deposii o ioli in cusodia azionari e obbligazionari ( cus_az e cus_ob ). Nella seconda fase, sono sae selezionae, invece, un buon numero di caraerisiche socioeconomiche relaive al campione di clieni, poi inserie nel daabase nella forma più anonimizzaa possibile araverso spesso una codificazione binaria. Sosanzialmene, è sao rilevao il sesso della persona, il grado d isruzione, rilevao per see diversi livelli di isruzione con variabili dicoomiche, il numero di anni di isruzione, la posizione professionale suddivisa in 16 macrocaegorie, il possesso d immobili, il possesso di muuo e lo sao civile, codificai con alreane variabili dicoomiche, l eà, il numero di componeni del nucleo familiare e i figli. 1 Una descrizione deagliaa dei dai e delle variabili uilizzae è presene nell appendice in allegao. 26
28 2.3 LA DIVERSIFICAZIONE DEI PORTAFOGLI INDIVIDUALI NELLE ATTIVITA FINANZIARIE La prima analisi effeuaa sul campione riguarda la composizione del porafoglio medio campionario, ricavaa come saisica percenuale sulle gesioni del capiale individuale, operaa da Banca Mediolanum. ATTIVITA' FINANZIARIE 40.00% 30.00% 20.00% 10.00% 0.00% Invesim eni Index Previdenza c_c Tioli Tassi percenuali 21.56% 32.63% 15.50% 14.33% 16.11% Grafico 2.1 Consisenze delle aivià finanziarie deenue dai clieni in percenuale sul oale Come si noa dal grafico 2.1, che ripora le consisenze in percenuale sul oale del capiale invesio delle varie aivià finanziarie, le polizze assicuraive di ipo uni o index linked, in associazione agli invesimeni in fondi, azionari e obbligazionari, coprono più del 50% del porafoglio medio. Queso fenomeno ha una duplice moivazione, in pare è dovuo a un ala frequenza dell aivià degli invesimeni in fondi e delle polizze nei porafogli campionari, in pare può anche essere spiegao dalle cospicue somme invesie in quese aivià finanziarie e non nelle alre. L aivià del cono correne è abbasanza diffusa, nei dai campionari, 289 clieni, il 54.83% delle unià, infai lo possiedono, ma proprio per il fao che la maggioranza delle cifre deenue sono modese, alvola con saldo negaivo, quesa aivià non ricopre un ruolo imporane nella gesione del porafoglio, poco più di un 14% sul oale del capiale gesio. La previdenza, azionaria e obbligazionaria, uilizzaa dal 53.51% dei clieni, è pari al 15.50%, menre i ioli cusodia, che fanno pare solo del 21% dei porafogli campionari, grazie ai cospicui invesimeni oengono una consisenza percenuale pari al 16%.. Da noare che la maggior pare delle aivià è composa da due soocaegorie, la branca azionaria e quella obbligazionaria, ecco, perciò, una presenazione più 27
29 deagliaa: FONDI D' INVESTIMENTO % 80.00% 60.00% 40.00% 20.00% 0.00% Inv_az Inv_ob Tassi percenuali 83.55% 16.45% PREVIDENZA 80.00% 60.00% 40.00% 20.00% 0.00% Prev_az Prev_ob Tassi percenuali 77.06% 22.94% TITOLI 80.00% 60.00% 40.00% 20.00% 0.00% Tcus_az Tcus_ob Tassi percenuali 61.70% 38.30% Grafici 2.2 Consisenze azionarie ed obbligazionarie di previdenza, ioli cusodia e invesimeni in fondi Dagli ulimi grafici emerge la chiara propensione alla rischiosià dei clieni, dovua alla nea maggioranza che, in ogni aivià finanziaria, ha la branca azionaria rispeo a quella obbligazionaria. 2.4 LE MACROCATEGORIE FINANZIARIE Dai risulai emersi nei precedeni grafici, ho rienuo uile effeuare un uleriore passo nell indagine della diversificazione dei porafogli campionarii riorganizzando le aivià finanziarie in re grandi macrocaegorie: azioni, obbligazioni, liquidià. 28
30 La variabile azioni è saa oenua aggregando le variabili inv_az, prev_az e cus_az, in alre parole cumulando gli invesimeni, la previdenza e i ioli cusodia azionari. Rispeivamene la variabile obbligazioni è saa oenua aggregando la pare obbligazionaria delle sesse aivià finanziari, con l aggiuna delle polizze assicuraive ( index ). Menre con il ermine liquidià è sao isiuia una macrocaegoria, che considera i coni correni ordinari ( c_c ). Grafico 2.3 Consisenza percenuale delle macrocaegorie sul oale del capiale invesio I risulai dell analisi saisica percenuale delle consisenze, sul capiale oale, delle re macrocaegorie rispecchiano in pare la precedene analisi delle aivià finanziarie, infai il pilasro complessivo delle obbligazioni 2 (45.84%), è risulao superiore, sebbene di solo circa un 5%, alla caegoria delle azioni, conrariamene alle aspeaive. In realà, c è una spiegazione, infai ciò che ha porao la caegoria obbligazionaria a ale livello sono le polizze assicuraive 3 di ipo uni linked, prima non analizzae, che invesono per la quasi oalià dell imporo in obbligazioni, proprio per rispondere alle esigenze di quesa aivià finanziaria, come evidenziao nel grafico 2.3. Di conseguenza depurando la macrocaegoria di ali polizze, il pilasro obbligazionario risulerebbe un 13.26% sul oale, neamene inferiore a quello azionario, come previso sulla base delle analisi precedeni. Ciò che accomuna quese re macrocaegorie è il comune ineno di impedire la perdia di poere d acquiso dei risparmi nel corso degli anni, ma allo sesso empo rispondendo ad esigenze diverse: alo guadagno correlao ad ala rischiosià per le 2 Oenuo come somma delle due pari indicae nel grafico2.3 : in arancione gli invesimeni obbligazionari nelle varie aivià finanziarie e in rosa gli index. 3 Pare coloraa in rosa nel pilasro delle obbligazioni del grafico
31 azioni, basso guadagno con basso rischio 4 per le obbligazioni, uela del denaro conane a disposizione per la liquidià. Tabella 2.1 Combinazione delle macrocaegorie finanziarie. Azioni Obbligazioni Liquidià numerosià percenuale codice clieni sul oale % a % b % c % d % e % f % g TOTALE : % C o m b i n a z i o n e d e l l e r e M a c r o c a e g o r i e f i n a n z i a r i e % % % % a b c d e f g T a s s i p e r c e n u a l i % % % % % % % Grafico 2.4 Consisenze percenuali sulla numerosià campionaria delle combinazioni delle macrocaegorie Il rinomio delle re macrocaegorie è la combinazione ideale (g) per la maggioranza dei porafogli campionari, 27,13%, sebbene anche la combinazione f (azioni e obbligazioni) abbia raggiuno un buon risulao, 22.60% sul oale del capiale gesio. La composizione che prevede solo forme di invesimeno obbligazionario (b) ha avuo il minor successo, 5.50%, menre ben il 13.10% del campione (a), ha scelo di uilizzare solo la modalià liquida, escludendo ad eccezione del cono correne qualsiasi alra forma di aivià finanziaria. La formula dell invesimeno azionario è saa selezionaa dal 17.64% dei clieni del campione, ma l abbinaa del pilasro azionario a quello della liquidià ha conquisao solo il 7,96%, al conrario dell unione di obbligazioni e liquidià che ha porao la variazione dal 5.50%, delle sole obbligazioni, al 6,07%. 4 Rischio non necessariamene nullo. 30
32 2.5 CARATTERI SOCIOECONOMICI DEI CLIENTI CHE INVESTONO IN AZIONI In queso paragrafo si vogliono espliciare le caraerisiche socioeconomiche, dei clieni, che influenzano la parecipazione al mercao azionario, sulla base di opporune indagini saisiche. Nella praica, quesa indagine viene condoa araverso lo sudio delle relazioni esiseni ra i caraeri socioeconomici rilevai nei 397 clieni del campione, che hanno scelo di invesire nel mercao finanziario, e la variabile azioni 5, che regisra per ogni cliene la quoa di invesimeno azionario sul oale del capiale gesio. Suddivisione clieni 80.00% 70.00% 60.00% 50.00% 40.00% 30.00% 20.00% 10.00% 0.00% 75.33% 24.66% a-clieni che parecipano al mercao finanziario b-clieni che non parecipano Grafico 2.5 Classificazione dei clieni nel campione La variabile azioni Ogni cliene parecipa al mercao azionario in maniera individuale, secondo una propria gesione del porafoglio. Nella abella 2.2 viene resa noa la disribuzione di frequenza della variabile azioni, riporando le frazioni di clieni che deengono una deerminaa percenuale di azioni, sul oale invesio. Tabella 2.2 Disribuzione di frequenza della variabile azioni Valore Coun Percen Cumulaive Coun Cumulaive Percen [-2.2, -2.1) [0] (0, 0.1) [0.1, 0.2) Riferia alla rispeiva macrocaegoria (precedenemene analizzaa). 31
33 [0.2, 0.3) [0.3, 0.4) [0.4, 0.5) [0.5, 0.6) [0.6, 0.7) [0.7, 0.8) [0.8, 0.9) [0.9, 1) [1] (1, 1.1) [1.1, 1.2) [1.2, 1.3) [1.3, 1.4) [1.4, 1.5) [2.2, 2.3) Toal % 20.00% 15.00% 10.00% 5.00% 0.00% [-2.2,- 2.1) [0] (0, 0.1) Disribuzione di frequenza della variabile "azioni" [0.1, 0.2) [0.2, 0.3) [0.3, 0.4) [0.4, 0.5) [0.5, 0.6) [0.6, 0.7) Tassi percenuali 0.19% % 4.74% 4.74% 3.98% 4.36% 4.55% 6.26% 4.55% 5.12% 8.73% % 0.38% 0.57% 0.76% 0.19% 0.19% Grafico 2.6 Rappresenazione grafica della disribuzione di frequenza percenuale della variabile azioni [0.7, 0.8) [0.8, 0.9) [0.9, 1) [1] (1, 1.1) [1.1, 1.2) [1.2, 1.3) [1.3, 1.4) [1.4, 1.5) [2.2, 2.3) Dalla disribuzione di frequenza, si noa che sono due gli inervalli rilevani, di cui il primo è cosiuio dal 24,38% del campione che rappresena il soogruppo che non ha aivao alcuna posizione azionaria con la Banca. Il secondo, invece, è composo dal 17.64% dei clieni, con un asso di parecipazione pari al oale del capiale invesio, 100%. Ma come si vede dal grafico 2.6, alvola, viene invesio anche una capiale superiore, al oale posseduo presso la banca. La cosa è possibile, in quano nel daabase sono sai inserii anche valori negaivi, nelle variabili relaive alla previdenza, ai ioli cusodia, ma soprauo al saldo dei coni correni, risulai di siuazioni economiche sreamene personali 6, comporando una diminuzione del capiale di riferimeno e un rapporo superiore al 100% nella variabile azioni. 6 Non viene presenaa alcuna moivazione specifica per manenere la privacy dei clieni. 32
34 E proprio grazie a queso che si spiegano anche quoe di parecipazione inferiori allo 0%, come è accaduo per un unico cliene, a cui corrisponde un asso compreso ra il -215% e -220%, e assi di parecipazione superiori al 105%, variabili fino a un 225%, adoai da 11 clieni. La rimanenza dei clieni, (280) si colloca con una frequenza percenuale variabile dal 2% al 6% nelle classi inermedie, con assi di adesione al mercao azionario dal 5% al 100% Parecipazione al mercao azionario condizionaa Di seguio verranno analizzai i assi di parecipazione al mercao azionario condizionai dalle segueni caraerisiche socioeconomiche: 1) grado di isruzione, 2) posizione professionale, 3) condizione professionale, 4) classe d eà, con il preciso obieivo di rilevare in che modo e con quali aspei influenzano la decisione di parecipare e quano invesire nel seore azionario. GRADO D ISTRUZIONE Le classi individuae sono: licenza elemenare, licenza media, qualifica professionale, diploma, laurea breve, laurea, specializzazione pos-laurea. Tabella 2.3 Parecipazione vincolaa al grado di isruzione Grado di isruzione clieni con azioni Percenuale con azioni oale Percenuale sul oale Licenza % % Elemenare Licenza Media % % Professionale % % Diploma % % Laurea Breve % % Laurea % % Specializzazione % % Toale % % 33
35 Parecipazione al mercao azionario per grado d'isruzione % 80.00% 60.00% 40.00% 20.00% 0.00% Percenuale clieni con prev.azionaria Percenuale sul oale L. Elemenare L. Media Prof. Diploma Laurea B. Laurea Spec. Toale Grafico 2.7 Tassi di parecipazione per grado di isruzione Tabella 2.4 Disribuzione congiuna di azioni e grado di isruzione, misure di associazione e es saisici Misure di associazione Tes Saisici Grado di isruzione Phi (7) Coeff. Cramer 's V Coningency Coefficien Corr. (8) Pearson X 2 (9) Prob Likelihood Raio G2 Prob (7) Il coefficiene Phi, V di Cramer e di coningenza, sono misure di associazione ra le serie, il cui valore oscilla ra 0 e 1. La vicinanza del valore allo zero è sinomo di indipendenza, menre in prossimià del valore 1 si ha una fore relazione ra le serie. Sono misure analoghe al coefficiene di correlazione, ma con la differenza che producono una misura non paramerica robusa anche nel caso di deviazione dalla linearià. Phi Cramer coefficien ' s V Coningenc = = χ χ 2 2 y coefficien N ( min { r, c} 1) = χ 2 N 2 ( χ + N ) dove min(r,c) è il numero più piccolo ra il numero di righe (r) e il numero di colonne (c) della abella di coningenza cosruia con le frequenze ra due serie, ed N la numerosià oale del campione. (8) Il coefficiene di correlazione misura esclusivamene l associazione lineare ra le serie, assumendo un valore variabile nell inervallo [-1,1]. La vicinanza al valore 1 indica che le due serie endono a variare nello sesso verso, menre a 1 la variazione ha segni opposi. Un valore prossimo allo zero indica, invece, l indipendenza ra i due insiemi di valori. ( x, y) Corr = Cov ( x, y) Var( x) Var( y) (9) Il es di Pearson e quello basao sul rapporo delle verosimiglianze analizzano l indipendenza ra le due serie osservae, basandosi sul confrono e il rapporo, rispeivamene, ra le frequenze osservae e quelle aese, soo l ipoesi nulla d indipendenza. Le due saisiche, soo ale ipoesi, si disribuiscono asinoicamene come una con (i-1)(j-1) gradi di liberà, dove i e j sono il numero di caegorie per ogni serie. Valori in prossimià o uguali allo zero, per enrambi es, indicano indipendenza ra le serie, viceversa per valori superiori. 2 Pearson χ = ( nˆ i, j ni, j ) Likelihood Raio = 2 ij i, j n i, j nˆ log i, j ( n nˆ ) i, j i, j Ogni es è correlao anche del corrispeivo p-value (Prob), in base al quale viene sabilio se acceare o rifiuare l ipoesi nulla. 34
36 L.Elemena L. Media Profess Diploma Laurea B Laurea Special Anni di isruzione Sebbene il diploma e la licenza media siano i gradi d isruzione maggiormene diffusi all inerno del campione, ciò non compora che siano alreano significaivi, a livello saisico, nell analisi sulla parecipazione al mercao azionario. Nella abella 2.4, infai, sono sai inserii i risulai di più es saisici per valuare il grado di indipendenza e di associazione ra i vari livelli d isruzione con la variabile azioni, da cui emerge che il livello professionale, il diploma e la laurea, sono i ioli che mosrano la maggior influenza nella decisione della parecipazione al mercao azionario. Precisamene, il possesso di diploma o laurea deermina una propensione maggiore all invesimeno azionario, rispeo ai clieni con gli alri ioli di sudio, conrariamene al possesso della qualifica professionale, che caraerizza clieni con minor aiudine alla rischiosià, come cerifica il valore della correlazione fra le variabili considerae con la variabile azioni, sebbene sia molo prossimo allo zero. Quesi risulai sono oenui osservando le probabilià dei rispeivi es saisici, le quali assumono significaivià solo in prossimià dello zero, al conrario dei coefficieni simai, la cui imporanza aumena al crescere della sima. POSIZIONE PROFESSIONALE L obieivo è valuare se e in che modo la posizione professionale incide nella decisione di parecipare al mercao azionario. Per queso, ramie un opporuna classificazione delle principali posizioni lavoraive, sono sae discriminae le varie unià campionarie, oenendo i segueni risulai: 35
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