WORKSHOP OPEN INNOVATION. Pavia, 8 Marzo 2016

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Taddeo Bini
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1 WORKSHOP OPEN INNOVATION Pavia, 8 Marzo 2016

17 Aprile 2012: nasce Italia Startup Italia Startup viene costituita il 17 aprile 2012, presso HFarm a Roncade (TV), presenti i 6 soci fondatori: Paolo Barberis

2 17 Aprile 2012: nasce Italia Startup Italia Startup viene costituita il 17 aprile 2012, presso HFarm a Roncade (TV), presenti i 6 soci fondatori: Paolo Barberis Giorgio Carcano Luca De Biase Riccardo Donadon Mario Mariani Enrico Pozzi I Consiglieri procedono alla nomina di Riccardo Donadon quale primo Presidente di Italia Startup.

Mission L Associazione: ha lo scopo di riunire tutti coloro che, siano essi persone fisiche enti o persone giuridiche, si occupano a qualsiasi titolo di facilitare, gestire e valutare progetti di

3 Mission L Associazione: ha lo scopo di riunire tutti coloro che, siano essi persone fisiche enti o persone giuridiche, si occupano a qualsiasi titolo di facilitare, gestire e valutare progetti di startup imprenditoriali con forti componenti di innovazione Il focus è dunque: sulla valorizzazione delle nuove imprese innovative o startup innovative (come le definirà la successiva legge di fine 2012, cosiddetta Crescita 2.0) e di tutto coloro che, a diverso titolo, le sostengono.

Assemblea Straordinaria e allargamento numero Consiglieri Luglio 2014 Il 18 luglio viene convocata e riunita in seduta straordinaria l Assemblea dei soci, pe

4 Assemblea Straordinaria e allargamento numero Consiglieri Luglio 2014 Il 18 luglio viene convocata e riunita in seduta straordinaria l Assemblea dei soci, pe approvare: importanti modifiche allo statuto associativo l ampliamento fino a 30 nel numero dei Consiglieri la nuova impostazione della strategia associativa

5 La nomina del Comitato Esecutivo Settembre 2014 Il primo atto operativo, nella governance associativa, che segue le modifiche statutarie, è la costituzione del: Comitato Esecutivo formato da 6 Consiglieri e dotato di deleghe, in coerenza con la nuova strategia associativa Nei mesi successivi vengono attivate le prime iniziative in delega, connesse in particolare: all open innovation (le prime call industriali di startup innovative, per conto di alcune imprese associate) all internazionalizzazione (missione a Londra di 29 startup a novembre)

Il funding In Italia: Investitori istituzionali: 130 Mio stimati nel 2015 (Osservatorio Startup HI-Tech): circa la metà della Spagna ed un decimo della Francia (lasciando perdere la Silicon Valley.

6 Il funding In Italia: Investitori istituzionali: 130 Mio stimati nel 2015 (Osservatorio Startup HI-Tech): circa la metà della Spagna ed un decimo della Francia (lasciando perdere la Silicon Valley...), meno di 500 dal 2012 Fondo di Garanzia: 290 Mio erogati in quasi tre anni Bastano? No! Considerando che gli investimenti medi sono di qualche centinaio di migliaia di Euro, meno di una ventina sopra il milione.

7 Perché l Open Innovation? Perché gli investimenti sono di due ordini di grandezza inferiori rispetto ai principali ecosistemi, perché abbiamo una ricchezza enorme costituito dalle PMI e dalle capacità imprenditoriali locali. Il tema dell open innovation, nella declinazione del matching tra imprese/industrie mature e startup innovative può prendere piede anche nel nostro Paese e vede coinvolti numerosi soci (incubatori e investitori in primis) oltre che un numero crescente di aziende, multinazionali e nazionali.

8 Coerenza e «gerarchia» delle attività Sviluppi territoriali Raccolta ed analisi dati Costituiscono Knowledge base (comprende cluster per Industry) Abilitano Industry Advisory Board Fund Raising per IS e startups Open Innovation Internazionalizzazione

9 Una Value Chain Database Industry Advisory Board Open Innovation Raccolta dati Analisi dati Aggiunte qualitative Report di sintesi e di trend Stimolo all adesione Coinvolgimento delle aziende Raccolta dei segnali di interesse Analisi dati Evidenze per industry «Sales collaterals» Definizione di modelli

I «touch point» tra startup ed azienda consolidata Definizione del problema Ipotesi di una soluzione Analisi di benchmark esistenti e di metriche di industria Test del Business Model Aziende come

10 I «touch point» tra startup ed azienda consolidata Definizione del problema Ipotesi di una soluzione Analisi di benchmark esistenti e di metriche di industria Test del Business Model Aziende come prime adopters «Prestito» dei clienti alle startup Idea Prodotto Go to Market Inizio prototipazione Utilizzo infrastrutture tecniche e digitali Verifica di tematiche legali/brevettuali Lean methodology iterazioni e test Italia Startup 2013

11 Le call Incontro con l azienda per spiegare il processo Redazione del briefing, con particolare focus sulle aspettative dell azienda (non sempre è il caso di proseguire) Incontro dell azienda con Incubatori, Investitori ed Abilitatori, per spiegare il briefing Call ai soci con la ricerca di startup che rispondano ai requisiti Consolidamento ed evidenziazione «eccezioni» Handover delle candidature all azienda Eventuale supporto ulteriore solo se richiesto

12 Italia Startup 2013

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