Ripascimenti stagionali

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1 Sala Porta Soprana - Fondazione CARIGE 15 maggio 2006 Ripascimenti stagionali FAQ - I QUESITI PIU FREQUENTI

2 Esistono tipologie di ripascimenti stagionali che non devono essere autorizzati? NO L intervento di ripascimento stagionale deve essere sempre autorizzato dal Comune.

3 Rientrano nella tipologia del ripascimento stagionale spianamenti o altre movimentazioni della spiaggia emersa?

4 NON rientrano nella tipologia del ripascimento stagionale tutte le movimentazioni trasversali di materiale di spiaggia emersa, poiché non modificano il bilancio della quantità di materiale presente in ogni settore della spiaggia stessa. FAQ In questo caso rimane competenza del Comune a regolare tali attività sotto il profilo demaniale

5 Rientrano nella tipologia del ripascimento stagionale attività di selezione in loco del materiale della stessa spiaggia mediante semplice vagliatura? NO In questo caso rimane competenza del Comune regolare tali attività sotto il profilo demaniale

6 Rientrano nella tipologia del ripascimento stagionale attività di macinatura in loco del materiale della spiaggia?

7 SI Il materiale cambia le sue caratteristiche granulometriche e deve essere oggetto di caratterizzazione e successiva valutazione, limitatamente agli aspetti granulometrici. La valutazione deve essere effettuata preventivamente, attraverso prove di macinatura di volumi ridotti (eseguibili anche in loco) e analisi granulometrica di campioni rappresentativi del materiale risultante. ARPAL dovrà esprimersi sulla qualità granulometrica del materiale risultante per valutarne la compatibilità in termini percentuale di pelite presente. Il Comune dovrà valutare la stabilità del materiale risultante dal trattamento. FAQ

8 È vero che, alla luce della D.G.R. 173/2006, non si devono fare più analisi sulla spiaggia oggetto dell intervento, in qualsiasi caso? NO La caratterizzazione granulometrica deve essere sempre eseguita, eccetto che nel caso di movimentazione di materiale proveniente da spiagge dello stesso paraggio. La valutazione della compatibilità del materiale dal punto di vista granulometrico prevede il confronto con il materiale già presente sulla spiaggia di destinazione.

9 In quali casi non si deve eseguire alcuna analisi sui sedimenti? Solo nel caso di movimentazione di sedimenti provenienti da spiagge dello stesso paraggio, ad eccezione della movimentazione di barre di foce potenzialmente inquinate.

10 Chi decide se la barra di foce deve essere analizzata? ARPAL, nell ambito del parere di competenza, può richiedere approfondimenti analitici sulla qualità del materiale proveniente dalla barra di foce, laddove esistano evidenze di possibile inquinamento, come dati pregressi o situazioni ambientali potenzialmente critiche (presenza di scarichi, aree portuali ecc.); conviene pertanto, in fase di progettazione, contattare ARPAL per anticipare una eventuale attività di caratterizzazione.

11 Esistono casi in cui non deve essere richiesto il parere di ARPAL (quando, ad esempio, non devono essere effettuate analisi)? NO - Il parere di ARPAL deve essere sempre richiesto: tale parere non riguarda infatti solo la compatibilità ambientale dei sedimenti ma anche la salvaguardia di certi popolamenti bentonici presenti eventualmente sui fondali direttamente interessati dall intervento, nonché la compatibilità del materiale con l uso balneare e l aspetto paesaggistico dell arenile.

12 A chi compete la valutazione dell efficacia dell intervento (stabilità del materiale)? Al COMUNE. ARPAL può, nel parere ambientale di sua competenza, commentare gli aspetti legati alla stabilità dell intervento ma la valutazione finale spetta al Comune, che se ne assume la responsabilità.

13 A chi compete la valutazione della compatibilità ambientale dei sedimenti? All ARPAL - in questo caso il parere è vincolante ed il Comune non può derogare. FAQ

14 E vero che non si devono fare più analisi chimiche e microbiologiche sulla spiaggia oggetto dell intervento? VERO La compatibilità del materiale dal punto di vista chimico e microbiologico non viene più valutata confrontando i valori con quelli della spiaggia di destinazione.

15 Il Comune può autorizzare lo stoccaggio provvisorio del materiale in spiaggia, in attesa della conclusione dell iter istruttorio del ripascimento stagionale? NO

16 Sono necessarie indagini di natura ambientale per istruire la relazione tecnica di una movimentazione di materiale proveniente dalla spiaggia emersa dello stesso paraggio? NO Ma il parere di ARPAL va richiesto ugualmente.

17 Sono necessarie indagini di natura ambientale per istruire la relazione tecnica di una movimentazione di materiale proveniente dalla spiaggia sommersa dello stesso paraggio? SI Occorre conoscere la natura dei popolamenti dei fondali per escludere la presenza di habitat vulnerabili.

18 Come devono essere effettuate le indagini di natura ambientale sulla spiaggia sommersa?

19 Nel caso in cui la zona ricada in un tratto di costa non sensibile è sufficiente riportare le informazioni cartografiche tratte dalla Mappatura dei principali popolamenti marino-costieri della Liguria.

20 MA Nel caso in cui la zona ricada in un tratto di costa sensibile occorre una relazione firmata da qualificato professionista che attesti l assenza di habitat vulnerabili nell area di prelievo; tale indagine ha valore quinquennale dalla data di realizzazione della stessa.

21 In quali casi va richiesto il parere della Capitaneria di Porto? In tutti i casi in cui la realizzazione del ripascimento stagionale possa interessare aspetti legati alla sicurezza della navigazione; ciò è possibile principalmente nel caso in cui il materiale venga prelevato dalla spiaggia sommersa.

22 Può essere autorizzato l uso di materiale non conforme dal punto di vista chimico nel caso in cui venga collocato in una trincea, al di sotto del livello della spiaggia di progetto? NO

23 Può essere autorizzato l uso di tout-venant o di materiale non conforme dal punto di vista granulometrico nel caso in cui venga collocato in una trincea, al di sotto del livello della spiaggia di progetto? NO Soluzioni di questo tipo non possono essere valutate nell ambito di istruttorie semplificate quali quelle dei ripascimenti stagionali, ma devono essere oggetto di progettazioni supportate da idonei approfondimenti di settore; pertanto tali casistiche rientrano nella tipologia delle opere di approvazione regionale. FAQ

24 In quali casi va richiesto il parere alla Regione di cui all art. 5, comma 2, lett. c), relativamente al prelievo di materiale da fondali marini? Quando si movimentano fondali marini così come definiti dalla D.G.R. 173/06 e quindi fondali con una di queste caratteristiche: distanza da costa superiore ai 100 metri profondità superiore a 5 metri fondali compresi in bacini portuali (anche porti turistici)

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