PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE
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- Massimo Pepe
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1 DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S.: INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO DOCENTE: PROF. ROBERTA GRANDI CLASSI: 3 AN (progetto teaching gym: linguaggio tecnico-specifico in inglese) Settembre-Ottobre Condizionamento organico generale. Valutazione d ingresso con test di capacità condizionali proposti da Regione Lombardia, Progetto Motorfit. Ottobre Tecnica dell atletica leggera: studio della tecnica al campo di atletica. Valutazione della performance media in diverse prove di atletica leggera. Novembre-Dicembre Pallavolo: fondamentali; gioco con schema del palleggiatore in zona due; individuazione dei ruoli; gioco di squadra finalizzato all apprendimento tattico; gioco di squadra con interpretazione dei ruoli. Muro a 1 del centrale. Valutazione della pallavolo tecnico-tattica. Prova assimilabile all orale sul programma tecnico svolto per gli esonerati. Calcio a 5: fondamentali individuali e gioco di squadra con schieramento e ruoli. Valutazione tecnico tattica del calcio a 5. Gennaio Ginnastica: palco di salita e volteggio alla cavallina. Valutazione delle capacità condizionali e coordinative. Prova assimilabile all orale sul programma tecnico svolto per gli esonerati. FINE DEL QUADRIMESTRE Febbraio Pallacanestro: fondamentali e strutturazione dello schema di schieramento 5 fuori ; scelta di ruoli e di tattica adeguata; gioco di squadra con tattica predefinita. Valutazione tecnico-tattica della pallacanestro. Marzo-Aprile Pallatamburello: fondamentali individuali; disposizione in campo e gioco di squadra. Valutazione tecnico/tattica della pallatamburello. Rugby educativo, Unihockey, Badminton, Tennis Tavolo, Beach Volley: approccio e regole di gioco. Valutazione della tecnica e della tattica di gioco. Maggio-Giugno Baseball: regole e fondamentali; gioco di squadra con regole progressivamente più complesse. Valutazione tecnico-tattica del baseball. FINE DEL SECONDO QUADRIMESTRE
2 Obiettivi specifici di apprendimento Area delle capacità specifiche: i contenuti Conoscenza del proprio corpo e della sua funzionalità; Potenziamento organico attraverso metodiche di allenamento che stimolino l apparato cardio-respiratorio e la muscolatura, con carichi graduali ed adatti all età di sviluppo; Sviluppo delle capacità condizionali e coordinative quali l agilità, la destrezza, la flessibilità, la velocità e la forza; Metodologia dell allenamento per il mantenimento dell efficienza fisica; Conoscenza e pratica delle attività sportive più diffuse nelle realtà locali, nel territorio nazionale e all estero; Sperimentare strategie efficaci per la soluzione dei problemi; Attività in ambiente naturale, atta a favorire la percezione e il rispetto del territorio; Attività espressiva del corpo, con la personale interpretazione di schemi motori acquisiti e nuovi; comprensione e produzione di messaggi non verbali; Conoscenza e applicazione di norme igienico-sanitarie e alimentari indispensabili per il benessere; Per il secondo biennio Saper valutare le proprie capacità confrontando i propri parametri con tabelle di riferimento, con grafici e supporti informatici; Saper organizzare eventi sportivi nel tempo scuola ed extra-scuola. Area del saper fare: regole, procedure e modalità Dalla conoscenza delle regole alla necessità delle stesse nell ambito di una specifica disciplina; Similitudini e disuguaglianze dei regolamenti; Procedure necessarie per l organizzazione del lavoro di gruppo e di squadra; Modalità di conseguimento dell obiettivo in forma individuale ; Modalità di conseguimento dell obiettivo (tattica) in forma collettiva; Tattiche di difesa e di attacco. Lingua Acquisire il linguaggio specifico della disciplina e degli sport giocati. Area del saper essere: atteggiamenti, maturazioni decisionali individuali e collettive Porsi come arbitro delle situazioni di gioco collettivo, gestendo il gruppo con le regole condivise ed interpretando il regolamento con decisioni opportune; Porsi in atteggiamento critico-problematico nei confronti delle tematiche della disciplina; Attuare scelte in relazione alla percezione del proprio potenziale individuale; Proporre al gruppo soluzioni mirate al conseguimento dell obiettivo, adeguate alla situazione di gioco e che coinvolgano tutte le potenzialità presenti.
3 SECONDO BIENNIO E CLASSE QUINTA L atletica leggera con confronto delle proprie prestazioni con tabelle di riferimento; La ginnastica artistica, ritmica e le varie forme della ginnastica aerobica per migliorare le capacità coordinative e per le varie forme dell espressività corporea; La pallavolo: approfondimento tecnico-tattico; La pallacanestro: approfondimento tecnico-tattico; La pallamano: approfondimento tecnico-tattico; Il nuoto; Il rugby educativo: approfondimento tecnico-tattico; Il calcetto e il calcio: approfondimento tecnico-tattico; Il baseball e il softball: approfondimento tecnico-tattico; Il tennis; L unihockey; L attività motoria e l alimentazione per il mantenimento del benessere psico-fisico nella quotidianità; Anatomia, fisiologia e patologia del corpo umano; Metodologie di allenamento per la resistenza, la velocità, la forza, l elevazione e la flessibilità; Elementi di traumatologia e di primo soccorso; La storia dello sport. Metodi e strumenti Tipologia e numero delle prove Lezione frontale con dimostrazione pratica Il voto pratico del primo quadrimestre è definito dalla media ponderata di almeno due valutazioni. Le tipologie di valutazione riguardano: Lezione teorica da interpretare a livello motorio Lezione teorica con utilizzo di grafici e supporti informatici Lavori di gruppo finalizzati con libera interpretazione Utilizzo dei materiali della palestra in sicurezza e degli spazi esterni adibiti alle specifiche attività sportive Valutazione delle capacità condizionali e/o coordinative; Valutazione di una disciplina sportiva. N.B.: gli studenti esonerati per tutto il quadrimestre avranno nella propria valutazione solo il voto orale, che sarà definito dalla media ponderata di almeno due prove orali ( fra quelle specificate come orale nella C.M.94/11) Nel secondo quadrimestre il voto unico è definito dalla media ponderata di almeno tre prove.
4 Saperi essenziali rispetto alle conoscenze SECONDO BIENNIO E CLASSI QUINTE FEMMINE Correre 1000 mt. in 6 30 dimostrando corsa continua. Valicare 5 ostacoli di altezza 60 cm. sulla distanza dei 60 mt. in 18,3. Correre i 100 mt. di velocità in 22. Correre i 300 mt. in 80 (1 20 ). Saltare in lungo con rincorsa 2.40 mt.. Saltare l asticella del salto in alto all altezza di 95 mt.. Eseguire un salto triplo di lunghezza 5,00 mt.. Lanciare con l arto superiore dominante un peso da 3 Kg. 5,10 mt.. Lanciare il disco da 1 kg a 11,10 mt.. Lanciare il vortex a 17,2 mt.. Eseguire nel minuto almeno 30 esercizi addominali. Saper eseguire il servizio dall alto nella pallavolo. Conoscere il regolamento aggiornato della pallavolo. Conoscere il regolamento aggiornato della pallacanestro. Conoscere il regolamento aggiornato del calcio a 5. Conoscere argomenti teorici affrontati. Saperi essenziali rispetto alle competenze SECONDO BIENNIO E CLASSI QUINTE FEMMINE Distinguere le varie fasi degli apprendimenti. Saper confrontare e differenziare i gesti tecnici proposti. Saper adeguare il comportamento tattico alle richieste fatte. Comprendere la valenza delle regole nei regolamenti sportivi. Saper collegare con rapidità le nozioni teoriche alla pratica sportiva. Interpretare i regolamenti. Percepire la necessità dell equilibrio psicofisico ed utilizzare gli apprendimenti per poterlo raggiungere.
5 TABELLE VALUTATIVE ( le seguenti tabelle sono utilizzate in rapporto al tipo di competenza da valutare, data la vastità dei contenuti disciplinari e la diversa natura delle prove). Tipologia della prova Prestazione misurabile (cronometro, metro) Tecnica dei fondamentali Tabella valutativa dell atletica leggera Numero di specialità La valutazione si riferisce alla media aritmetica della migliore prestazione in almeno due specialità dell atletica leggera Tabella valutativa dei giochi sportivi Livello del gesto tecnico Criterio di attribuzione del voto Si attribuisce il voto 6 ai tempi e distanze citate nei saperi essenziali Si attribuiscono gli altri voti in base a percentuali di incremento e di decremento 1-3 Gravemente insuff. 1 Insufficiente 1.5 Sufficiente 2 Discreto 2.5 Buono 3 Capacità logico-tattica Coordinazione dinamica generale Capacità di ricoprire il ruolo tattico assegnato Applicazione logica delle regole 1-2 Insufficiente 1 Sufficiente 1,5 Buono Gravemente insuff. 1 Insufficiente 1.5 Sufficiente 2 Discreto 2.5 Buono Insufficiente 1 Sufficiente 1,5 Buono 2
6 Tabella valutativa delle prove di tipo coordinativo (esempio le varie tipologie di ginnastica) Valutazione attraverso l osservazione sistematica L osservazione sistematica sostituisce i test quando si tratta di apprendimenti qualitativi e di competenza di percorsi educativi. L osservazione sistematica che porta alla suddetta valutazione ha le seguenti caratteristiche: la lunga durata, la continua correzione nella costruzione dell esercizio dei particolari scorretti. In questo modo lo studente registra le modalità di miglioramento che lo possano portare al più alto livello possibile. Tabella valutativa d Istituto per le prove orali o scritte. FIRMA DOCENTE:
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