COMUNE DI SASSARI. Piano dettagliato degli obiettivi Obiettivo n Settore Polizia Municipale Dott. Antonio Careddu
|
|
- Rosa Donato
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Obiettivo n. 1 Centro di Responsabilità Dirigente responsabile 1701 Settore Polizia Municipale Dott. Antonio Careddu Obiettivo n. Denominazione obiettivo 1 ATTIVITÀ ORDINARIA DEL SETTORE Descrizione obiettivo La Polizia Municipale svolge funzioni articolate e molteplici, i cui fini sono rivolti al soddisfacimento dei bisogni della comunità locale, all accrescimento del sentimento di sicurezza dei cittadini e cioè della percezione della sicurezza, al decoro del territorio, al rispetto della legalità, ad assicurare il regolare flusso della mobilità urbana. La Polizia Municipale esplica la sua azione all interno dei confini territoriali del Comune: attraverso un efficace azione di controllo dinamico del territorio vigila sul rispetto della legalità, opera a stretto contatto con i cittadini in virtù di servizi fondati sull interazione costante con la popolazione residente, con una puntuale azione di controllo stradale assicura il regolare svolgimento della mobilità urbana, vigila sull osservanza delle leggi vigenti in materia di edilizia, commercio, tutela ambientale; cura l istruttoria di procedimenti amministrativi di polizia amministrativa; svolge compiti di polizia giudiziaria. A quanto sopra enunciato si sommano le nuove competenze attribuite al Sindaco, e di conseguenza alla Polizia Municipale, in materia di sicurezza urbana e di contrasto ai fenomeni di degrado (D.L. 23 maggio 2008 n 92 Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica ). Data realizzazione obiettivo
2 Subobiettiv o Denominazione obiettivo 1 Attività ordinaria del Settore: Servizio Supporto Comando Referente fase Funzionario Alberto Giovanni Serra Descrizione sub-obiettivo 1 All interno del Servizio Comando sussistono Uffici le cui attività pur diverse fra loro puntano alla creazione di un servizio di staff diretto sia al supporto dell attività organizzativa del Dirigente, che all ausilio dei diversi Servizi che strutturano il Settore, integrandone attività d istituto con le funzioni sottodescritte. Ufficio Segreteria Comando e Ufficio Segreteria Amministrativa: predispone le proposte di Deliberazioni, di Determinazioni; gestisce i capitoli di bilancio di competenza del Settore; cura la realizzazione della Relazione Previsionale e Programmatica, dello stato di attuazione degli obiettivi di Settore e dello stato di attuazione dei programmi; protocolla gli atti in carico al Settore e provvede all inoltro agli uffici competenti per materia; redige e cura la divulgazione delle disposizioni di servizio interne; gestisce il magazzino cancelleria e ne cura la distribuzione ai vari uffici. Ufficio Studi e Ricerche: aggiorna e gestisce la sala studi e la biblioteca del Settore; cura la gestione dell attrezzatura e degli arredi della sala convegni Nino Langiu ; predispone i piani di aggiornamento del personale; cura le riprese video-fotografiche degli avvenimenti cittadini; annualmente raccoglie e elabora le statistiche dei diversi uffici del Settore e le inserisce nello Annuario del Corpo di Polizia Municipale ; cura la rassegna stampa giornaliera. Ufficio Maggiorità: predispone la programmazione giornaliera dei servizi d istituto; istruisce le pratiche relative al congedo del personale; predispone i turni di servizio, i piani di ferie annuali; programma settimanalmente il servizio notturno; redige i turni reperibilità; gestisce il budget di Settore relativo alle prestazioni di lavoro in orario straordinario; organizza le riunioni tra Dirigente e personale. Ufficio Informazioni: che cura l attività di indagine sulla qualità e sui fatti relativi alle persone, alle ditte e alle imprese residenti nel territorio comunale; effettua accertamenti sul domicilio e la residenza anagrafica, sulla composizione del nucleo familiare, sullo stato di solvibilità patrimoniale, sull occupazione di alloggi pubblici. Data realizzazione fase
3 Indicatori proposti Indicatori Valore di base Valore standard N Determinazioni Dirigenziali/Provvedimenti datoriali (CC Ufficio Segreteria Comando) Registrazione archivio posta n atti (CC Ufficio Segreteria Amministrativa) Espletamento gare/trattative private/affidamenti vari (CC Ufficio Segreteria Amministrativa ) Gestione rassegna stampa e comunicati (CC Ufficio Studi) Programmazione attività formativa del personale (ore) (CC Ufficio Studi ) N atti di programmazione delle attività del Settore (CC Ufficio Maggiorità) N riunioni operative tra Dirigente e personale (CC Ufficio Maggiorità) Richieste accertamenti anagrafici (CC Ufficio Informatori ) Valore raggiungibile Iniziativa di miglioramento Accrescere le competenze professionali del personale dipendente Incrementare la comunicazione interna
4 Personale impegnato nella realizzazione della fase Cat. Nome Cognome D Alberto Giovanni Serra D Virgilio Porcu D Giovanni Cireddu C Giuseppe Pes C Giuseppe Basciu C Alessandro Ciancilla C Filippo Petretto C Maura Chessa C Sabrina Aiello C Daniela Muroni C Francesca Grassi
5 Subobiettiv o Denominazione obiettivo Referente fase 2 Attività ordinaria del Settore: Servizio Amministrativo Istr. Dir.vo Gaetano Foddai Descrizione sub-obiettivo 2 Aumentare lo standard qualitativo del Servizio Amministrativo significa, in prima analisi, l ulteriore riduzione dei tempi di espletamento delle pratiche in carico agli uffici che lo compongono. Ufficio Cassa e Rimozioni: sportello aperto al pubblico per la riscossione dei proventi delle sanzioni amministrative; gestione rendiconto conti correnti postali. Si segnala la prossima chiusura del presente Ufficio per l'imminente esternalizzazione del servizio. Ufficio Sanzioni: gestisce le violazioni alla normativa vigente in materia di Codice della Strada, Regolamenti comunali, commercio, edilizia e ecologia; espleta le richiesta accesso atti (copie verbali, documentazione fotografica Autovelox); registra in banche dati informatiche le variazioni dei dati dei verbali (anagrafici, di proprietà, etc.)., Si segnala la prossima chiusura del presente Ufficio per l'imminente esternalizzazione del servizio Ufficio Polizia Giudiziaria: gestisce i rapporti di rilevazione incidenti stradali; inoltra le comunicazioni di reato all'autorità Giudiziaria; espleta attività di Polizia Giudiziaria su delega del P.M.; gestisce la notifica di atti di Polizia Giudiziaria; predispone la statistica ISTAT; cura i trasferimenti di proprietà dei veicoli; espleta le richiesta accesso atti (copie rapporti di incidente, relazioni di servizio, etc.). Ufficio Contenzioso: gestisce il contenzioso amministrativo (ricorsi dinanzi al Prefetto ex art. 203 del C.d.S. e scritti difensivi al Sindaco ex art. 18 L. 689/81) e giudiziario (opposizioni all'autorità Giudiziaria); istruisce e predispone le Determinazioni Dirigenziali di sgravio di cartelle esattoriali, di rimborso somme indebitamente percepite, rateazione i verbali e di cartelle esattoriali, impegno di spesa e liquidazione per spese di giudizio; gestisce le richieste di annullamento in autotutela. Data realizzazione fase Indicatori proposti Indicatori Valore di base Valore standard Valore raggiungibile Iniziativa di miglioramento N incidenti registrati/trattati (CC Ufficio Polizia Giudiziaria) N comunicazioni di reato (CC Ufficio Polizia
6 Giudiziaria) Tempo medio rilascio copia atti (CC Ufficio Polizia Giudiziaria ) N cause (CC Ufficio Contenzioso) N Determinazioni Dirigenziali (sgravio, rimborso somme, rateazione, spese giudizio) (CC Ufficio Contenzioso) (L. 241/90) Riduzione dei tempi di rilascio Personale impegnato nella realizzazione della fase Cat. Nome Cognome D Gaetano Foddai D Enrico Cabras D Marco Zedda C Antonio Gerani C Mariangela Monni C Antonio Atzori C Maria Luisa Masala C Quinto Zedda C Mario Piddoncu C Patrizia Capula C Susanna Sechi C Pietro Gentile C Antonella Depalmas C Costantina Franca Baldino C Cinzia Rita Rosa C Carmelo Paolo Correnti C Antonio Belleni C Raffaele Merella
7 Subobiettiv o Denominazione obiettivo Referente fase 3 Attività ordinaria del Settore: Servizio Operativo Speciale Istr. Dir.vo Giovanni Caria Descrizione sub-obiettivo 3 Il Servizio Operativo Speciale composto dall Ufficio Polizia Amministrativa e Autorizzazioni, dalla Polizia Annonaria, dall Ufficio Ecologia ed Ambiente e dalla Polizia Edilizia, svolge nel suo complesso attività di prevenzione, repressione e vigilanza sull applicazione di leggi, regolamenti, ordinanze sindacale e disposizioni varie nelle materie di competenze assegnate ai vari uffici come di seguito specificati. Ufficio Polizia Ecologica: vigila sull'osservanza delle leggi in materia ambientale ed ecologica, con particolare riferimento sull'inquinamento idrico, acustico; esegue e controlla l'applicazione delle ordinanze sindacali con particolare riferimento agli orari di conferimento dei rifiuti urbani; effettua accertamenti su richiesta dell'autorità Giudiziaria e di altri Enti. Ufficio Polizia Edilizia: vigila sull'osservanza delle leggi in materia di attività urbanisticoedilizia; verifica gli esposti presentati da privati; effettua accertamenti su richiesta dell'autorità Giudiziaria e di altri Enti. Ufficio Polizia Commerciale: vigila sull'osservanza delle leggi in materia commerciale, annonaria e di Polizia Amministrativa; esegue e controlla l'applicazione delle ordinanze sindacali in materia commerciale; effettua accertamenti sul Casellario Giudiziale per il rilascio di atti amministrativi e autorizzazioni di Polizia; richiede certificazioni antimafia per il rilascio di autorizzazioni di Polizia. Ufficio Autorizzazioni: rilascia le autorizzazioni amministrative in materia di attività venatoria, di occupazione suolo pubblico, per manifestazioni pubbliche e religiose; cura i trasferimenti di proprietà dei veicoli. Data realizzazione fase Indicatori proposti Indicatori Valore di base Valore standard Valore raggiungibile Iniziativa di miglioramento N accertamenti (CC Ufficio Polizia Ecologica) N accertamenti (CC Ufficio Polizia 270 Edilizia) N accertamenti
8 (CC Ufficio Polizia Commerciale) N pratiche istruite (CC Ufficio Autorizzazioni) Tempo medio rilascio autorizzazione dalla data di presentazione dell'istanza (CC Ufficio Autorizzazioni) Statistica anno 2008) biennio) biennio) 30 (L. 241/90) Riduzione dei tempi di rilascio Personale impegnato nella realizzazione della fase Cat. Nome Cognome D Giovanni Caria D Costantino Dettori C Roberto Demuro C Salvatorica Mameli C Antonio Biddau C Rossano Sanna C Marcello Migheli C Pier Giovanni Unali C Martino Zaccheddu C Maria Cristina Rita Zoccheddu C Giuseppina Casu C Maria Grazia De Marco C Francesco Verulo C Antonio Russu C Simonetta Carta C Angelo Antonio Tedde C Sergio Mura
9 Subobiettiv o Denominazione obiettivo 4 Attività ordinaria del Settore: Servizio Operativo Centrale Referente fase Istr. Dir.vo Francesco Pilichi Descrizione sub-obiettivo 4 Il Servizio Operativo Centrale è costituito dai seguenti uffici: Centrale Operativa/Radio Telefono, Autoparco/Autorimessa, Equipaggiamento, Pronto Intervento. Ufficio Centrale Operativa: Le molteplici attività svolte dalla Centrale Operativa sono sintetizzabili, in primis, con i compiti di coordinamento e direzione dei servizi esterni (Servizio Operativo Urbano: Ufficio viabilità; Servizio Operativo Centrale: Ufficio di Pronto Intervento motomontato e automontato, Nuclei di prossimità; e Servizio Operativo Circoscrizionale Li Punti - Latte Dolce) in base alle richieste di intervento che pervengono dall utenza, dagli altri Settori dell Amministrazione, da altre Forze dell Ordine, dagli altri Enti in generale. L'ufficio svolge servizio 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Relativamente al personale assegnato, si distingue il servizio svolto in orario diurno e feriale che viene coperto da una squadra che in maniere permanente è assegnata al servizio. Mentre, il lavoro notturno e festivo è svolto, a rotazione, da tutto il personale della categoria C. Ufficio Autorimessa: svolge compiti di controllo e gestione dei mezzi in dotazione al Settore impiegati nei vari servizi di polizia Municipale Ufficio Equipaggiamento: gestisce il magazzino vestiario del personale nonché delle attrezzature varie in dotazione ai veicoli e al Pronto Intervento. Ufficio Pronto Intervento: effettua sul territorio urbano comunale, a mezzo auto e motopattuglie, il controllo dinamico preventivo e repressivo nelle materie istituzionali su iniziativa autonoma, su segnalazione della Centrale Operativa o di privati cittadini. Effettua, inoltre, il Controllo del territorio in orario notturno, il controllo dinamico del territorio comunale si articola nelle giornate del venerdì, del sabato e della domenica, in orario 23,00-05,00. Data realizzazione fase Indicatori proposti Indicatori Valore di base Valore standard Valore raggiungibile Iniziativa di miglioramento N richieste di intervento (CC Ufficio Centrale Operativa) Percentuale interventi evasi (CC Ufficio Centrale Operativa) N richieste evase (14.734)/ N richieste pervenute (16.016) = 91,996% ,969 (media percentuale ultimo 92% Incrementare la percentuale degli interventi evasi
10 Km percorsi (CC Ufficio Autorimessa) N incidenti rilevati (CC Ufficio Pronto Intervento) N sanzioni elevate (CC Ufficio pronto Intervento) biennio) biennio) Personale impegnato nella realizzazione della fase Cat. Nome Cognome D Francesco Pilichi D Natalino Masia D Tutto il personale assegnato alla categoria C Pasquale Salaris C Antonio Michele Pinna C Cristiano Antonio Luzzu C Carlo Ferrari C Salvatore Cherchi C Maria Carmen Iannitto C Ciro Canu C Tutto il personale assegnato alla categoria
11 Subobiettiv o 5 Denominazione obiettivo Attività ordinaria del Settore: Servizio Operativo Circoscrizionale Referente fase Funzionario Quirico Dettori Descrizione sub-obiettivo 5 Il Servizio Operativo Circoscrizionale (S.O.C.) opera nei quartieri extraurbani di Li Punti, Latte Dolce e nelle borgate limitrofe. Il personale incaricato svolge, nel territorio di competenza (caratterizzato da una rete viaria interessata da flussi di mobilità periodica, da forte pendolarismo, da traffico caotico e congestionato) tutte le attività d istituto: viabilità; pronto intervento; accertamenti in materia di polizia edilizia; di polizia annonaria; di ecologia ed ambiente; di polizia giudiziaria; notifica atti amministrativi e giudiziari. Soltanto per particolari esigenze il personale del Nucleo Operativo Circoscrizionale è coadiuvato dal Servizio Operativo Urbano e dal Servizio Operativo Centrale. L attività svolta dal S.O.C. è autonomamente raccolta, elaborata, espletata ed archiviata dal proprio Ufficio Segreteria. Data realizzazione fase Indicatori proposti Indicatori Valore di base Valore standard Valore raggiungibile Iniziativa di miglioramento N atti/interventi/accertamenti registrati (CC Ufficio Segreteria) N incidenti rilevati (CC Nucleo Operativo Circoscrizionale) N accertamenti ecologici/edilizi/commerciali (CC Nucleo Operativo Circoscrizionale) N accertamenti anagrafici (CC Nucleo Operativo Circoscrizionale) (media approssimativa ultimo 270 biennio) 135 biennio) (medio ultimo
12 Personale impegnato nella realizzazione della fase Cat. Nome Cognome D Quirico Dettori D Gavino Crescio D Paolo Quattrone C Maria Antonietta Desole C Barbara Angela Teresa Cambiaggi C Marco Quadu C Salvatore Delaconi C Antonio Maria Deiana C Giuseppe Piras C Costantino Cugurra C Luca Loru C Marcello Casalini C Antonio Nieddu C Paolo Pinelli C Maria Gabriella Sedda C Marco Zara C Carlo Desortes
13 Subobiettiv o Denominazione obiettivo Referente fase 6 Attività ordinaria del Settore: Servizio Operativo Urbano Istr. Dir.vo Alberto Testoni Descrizione sub-obiettivo 6 Il Servizio Operativo Urbano rappresenta l entità operativamente più visibile e numerosa del Settore; attraverso il servizio di viabilità e effettua un controllo dinamico, preventivo e repressivo, sul tracciato viario urbano nelle materie di competenza della Polizia Municipale. L attività svolta dai servizi prettamente operativi è raccolta, elaborata, espletata ed archiviata dall Ufficio Monitoraggio e Documentazione qualità urbana. Ufficio Viabilità: nel 2009 le sempre più pressanti e numerose richieste di servizi d'istituto che provengono dai vari comparti sociali cittadini, unite ad una più sentita necessità di presenza sul territorio di operatori di polizia, ha richiesto una riorganizzazione del servizio operativo urbano con l'estensione territoriale del servizio di prossimità a tutto il personale impegnato nei servizi esterni e di viabilità con la medesima metodologia già espletata con i Nuclei di prossimità del Centro Storico e di Porcellana. Ufficio Monitoraggio qualità urbana: esamina le relazioni del personale assegnato all'ufficio Viabilità e al Pronto Intervento; trasmette le segnalazioni ai competenti Uffici comunali, statali, Forze di Polizia; gestisce gli esposti che provengono dall'utenza, dal Settore Gabinetto del Sindaco, dalla Procura; programma con cadenza settimanale i controlli da effettuare durante controllo notturno del territorio (ordinanze sindacali di chiusura pubblici esercizi, di diffusione musica; controlli sui circoli per disturbo alla quiete pubblica; etc.) elabora statistiche periodiche di monitoraggio del servizio svolto (posti di controllo, sevizio notturno). Data realizzazione fase Indicatori proposti Indicatori Valore di base Valore standard Valore raggiungibile Iniziativa di miglioramento N rendiconti su attività settimanale nelle micro-zone urbane (CC Ufficio Viabilità) N atti/interventi/accertamenti registrati (CC Ufficio Monitoraggio) N incidenti rilevati in orario notturno 97 (Statistica e proiezione anno 2009) 812 (Statistica anno 2007) (media approssimativa ultimo biennio) 50 biennio)
14 (CC Ufficio Monitoraggio) N violazioni accertate in orario notturno (CC Ufficio Monitoraggio) 109 (Statistica anno 2007) Personale impegnato nella realizzazione della fase Cat. Nome Cognome D Alberto Testoni D Gavino Donaera D Leonardo Ruzzu D Pier Luigi Dedè D Natalino Masia C Antonella Burroni C Lorenza Lias C Tutto il personale assegnato alla categoria
Generated by Foxit PDF Creator Foxit Software http://www.foxitsoftware.com For evaluation only. COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE
COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2010 RESOCONTO ATTIVITA SVOLTA IN MATERIA DI POLIZIA STRADALE ATTIVITA DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI TOTALE
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011
COMUNE DI SENIGALLIA POLIZIA MUNICIPALE RESOCONTO DELL ATTIVITA OPERATIVA SVOLTA NELL ANNO 2011 RESOCONTO ATTIVITA SVOLTA IN MATERIA DI POLIZIA STRADALE ATTIVITA DI ACCERTAMENTO DELLE VIOLAZIONI TOTALE
DettagliREGOLAMENTO PROGETTO METANO
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,
DettagliRegolamento. Funzionamento del Servizio Sociale Professionale. Ambito S9
Regolamento Funzionamento del Servizio Sociale Professionale Ambito S9 1 Art.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO In conformità del quadro normativo definito dalla legge 328/2000, della legge regionale 11/2007 (art.
DettagliAllegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri
Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono
DettagliSCHEDA OBIETTIVI GESTIONALI ANNO 2014 ANALISI
SCHEDA N 1 AREA: Affari Generali Economico Finanziaria Tributi - Vigilanza RESPONSABILE: Vendramini Mario - Favaretto Giovanni TITOLO OBIETTIVO Sicurezza. Pattugliamento del territorio con turni notturni
DettagliComune di Sassari Deliberazione della Giunta
N. del Reg. 447 Comune di Sassari Deliberazione della Giunta OGGETTO PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO - ADOZIONE L anno duemilaotto addì ventotto del mese di novembre in questo comune, nella sala delle
DettagliALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Direttore n. 1
ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE Direttore Ufficio di Staff Ufficio Affari Generali, Rapporti Istituzionali e Programmazione Interventi
DettagliPIANO DELLA PERFORMANCE
PIANO DELLA PERFORMANCE Le amministrazioni pubbliche devono adottare, in base a quanto disposto dall art. 3 del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 10, metodi e strumenti idonei a misurare, valutare
DettagliELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI
ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI e Protezione Civile DENOMINAZIONE E OGGETTO DEL PROCEDIMENTO STRUTTURA ORGANIZZATIVA COMPETENTE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO RESPONSABILE DEL PROVVEDIMENTO TERMINE
DettagliARTICOLAZIONE DEGLI UFFICI
ARTICOLAZIONE DEGLI UFFICI SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI Rag. Roberta Cesana Segreteria-affari istituzionali Organi istituzionali Ufficio di supporto agli organi di direzione politica Archivio messi
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in
DettagliDIRETTORE AREA. Promocommercializzazione
ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative DIRETTORE Segreteria operativa del direttore AREA Contabile-amministrativa AREA Promocommercializzazione AREA Studi, Innovazione e Statistica ALLEGATO
DettagliAssociazioni dei Consumatori - Telecom Italia
REGOLAMENTO DI CONCILIAZIONE Associazioni dei Consumatori - Telecom Italia Art. 1 Natura e ambito di applicazione della procedura 1. Le Associazioni dei Consumatori firmatarie del Regolamento di Conciliazione
Dettaglitutto quanto sopra premesso e considerato, tra:
Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e la Direzione Investigativa Antimafia - Centro Operativo di Torino per le modalità di fruizione di dati informativi concernenti il ciclo di esecuzione dei contratti
DettagliComune di Galatina Provincia di Lecce. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 8 del 09-01-2014 REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINAZIONI
Comune di Galatina Provincia di Lecce DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 8 del 09-01-2014 REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINAZIONI PRATICA N. DT - 8-2014 del 09-01-2014 L ESTENSORE DOTT. OREFICE ANTONIO
DettagliSETTORE AFFARI GENERALI
SETTORE AFFARI GENERALI SERVIZI: SEGRETERIA, LEGALE E AFFARI ISTITUZIONALI CONTRATTI E APPALTI SEGRETERIA SINDACO RELAZIONI ESTERNE U.R.P. CENTRO DI RESPONSABILITA : COD.02 FUNZIONI DEI SERVIZI SERVIZIO
DettagliCentro di costo: 1. Ufficio di Statistica Associato
RESPONSABILE: DOTT. FABRIZIO SIMONCINI Centro di costo: 1. Ufficio di Statistica Associato Anno 2015 SETTORE: SISTEMI INFORMATIVI RESPONSABILE: Dott. Fabrizio Simoncini Centro di Costo: Ufficio di Statistica
DettagliCentro di costo: 1. Ufficio di Statistica Associato
RESPONSABILE: DOTT. FABRIZIO SIMONCINI Centro di costo: 1. Ufficio di Statistica Associato Anno 2015 Verifica di metà anno SETTORE: SISTEMI INFORMATIVI RESPONSABILE: Dott. Fabrizio Simoncini Centro di
DettagliCOMUNE DI LORETO (Provincia di Ancona) II SETTORE - POLIZIA MUNICIPALE E POLIZIA AMMINISTRATIVA
COMUNE DI LORETO (Provincia di Ancona) II SETTORE - POLIZIA MUNICIPALE E POLIZIA AMMINISTRATIVA INFORMAZIONI GENERALI Ufficio Polizia Locale P.zza Garibaldi, 1 Orario apertura al pubblico: dal lunedì al
DettagliCOMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI
SETTORE POLIZIA LOCALE E CONTROLLO DEL TERRITORIO COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI Ogni volta che viene messo in esercizio un ascensore o un montacarichi non destinati ad un servizio pubblico
DettagliOggetto: ISTITUZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E ASSEGNAZIONE RELATIVI INCARICHI AREA TECNICA TERRITORIO AMBIENTE IL DIRIGENTE
COMUNE DI SENIGALLIA AREA TECNICA, TERRITORIO, AMBIENTE U F F I C I O DIRIGENTE AREA TECNICA, TERRITORIO, AMBIENTE DETERMINAZIONE DIRIGENTE n 29 del 23/01/2014 Oggetto: ISTITUZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
DettagliMinistero delle Politiche Agricole e Forestali Direzione Generale delle Risorse Forestali, Montane e Idriche Corpo Forestale dello Stato
Roma, 22 luglio 2002 Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Direzione Generale delle Risorse Forestali, Montane e Idriche Corpo Forestale dello Stato DIRAMAZIONE GENERALE Divisione XIII Protocollo
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Triennio (2015-2017)
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Triennio (2015-2017) Allegato 1 al Piano triennale di Premessa In attuazione della delega contenuta nella Legge 6 novembre 2012, n. 190 ( Disposizioni
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CULTURA - ISTRUZIONE - SPORT Istruzione - Cultura - Politiche Familiari
Proposta nr. 113 del 08/07/2011 - OGGETTO: mostra «FOTOGRAFIA E RISORGIMENTO. TESORI DEI GRANDI MUSEI ITALIANI». Spese per fornitura di immagini digitali. Assunzione impegno di spesa. I L F U N Z I O N
Dettagliil rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale.
Comune di Modena Corpo Polizia Municipale PROGETTO VOLONTARI Il Corpo di Polizia Municipale di Modena, ai sensi di quanto previsto dall articolo 8 della legge regionale 24/03 intende realizzare forme di
DettagliMODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI
MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.
DettagliCOMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 3 del 26.04.2013 1 CAPO I Art.1 Art.2 Art.3 Art.4 PRINCIPI GENERALI
DettagliArea Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS
Area Persone Anziane Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS OBIETTIVI Scopo del servizio è permettere agli anziani, parzialmente o totalmente non
DettagliIL REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA NELLA REGIONE PIEMONTE.
IL REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA NELLA REGIONE PIEMONTE. Dr Mario Spinelli Direttore S.C. Medicina Legale ASL n. 15 Cuneo NORMATIVA T.U delle Leggi Sanitarie n. 1265 del 27 luglio 1934 ( Tit. VI) D.
DettagliGestione servizio di segreteria (Processo di Supporto)
Istituto Comprensivo E. Curti di Gemonio Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto) Codice PQ 043 Modalità di distribuzione Copia non controllata Copia controllata numero 1 consegnata a: Dirigente
DettagliCOMUNE di TODI Provincia di Perugia Piazza del Popolo Telefono 075/89561 Telefax: 075/8943862 Codice Fiscale n. 00316740547 www.comune.todi.pg.
Approvato con delibera di G.C. n. 366 del 15.12.2008 REGOLAMENTO REPERIBILITA SERVIZIO TECNICO Art. 1 Oggetto del Regolamento. Il presente regolamento disciplina le modalità di attuazione del servizio
DettagliComune di Siena SERVIZIO GOVERNO DELLA VIVIBILITA' E SICUREZZA
Comune di Siena SERVIZIO GOVERNO DELLA VIVIBILITA' E SICUREZZA ATTO DIRIGENZIALE N 882 DEL05/06/2015 OGGETTO: CONFERMA AGENTE CONTABILE UNICO CORPO POLIZIA MUNICIPALE E SOSTITUZIONE SUB AGENTI PER AVVICENDAMENTO
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA. Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 36 del 30.6.2010
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 36 del 30.6.2010 Art. 1 Definizioni Ai fini del presente regolamento, con i termini che seguono si
DettagliREGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26.3.2003 con provvedimento n. 330/11512 P.G. Modificato
DettagliOggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1.
DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE Circolare n. 11 Roma, 12 marzo 2009 Al Dirigente Generale Vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali
DettagliREGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NELLA POLIZIA MUNICIPALE
REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NELLA POLIZIA MUNICIPALE ( art. 46, Legge 27 Dicembre 1997, n. 449. ) Approvato con delibera del Consiglio Comunale
DettagliCOMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO POLIZIA LOCALE C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 79 del 08/02/2014 del registro generale OGGETTO: ACCERTAMENTO ENTRATE SANZIONI
DettagliPiano. Anticorruzione. Pianoro Centro SpA
Piano Anticorruzione Pianoro Centro SpA 2015-2017 Indice Premessa..... 2 Attività ed Organizzazione Aziendale 4 Referenti.. 5 Compiti operativi del Responsabile 5 Aree di rischio. 5 I Controlli 6 La Trasparenza...
DettagliPROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI
PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI Sintesi del progetto : La nuova procedura di gestione dei reclami è seguita dall URP dall inizio alla fine, secondo il seguente iter: il cittadino segnala
DettagliCITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO
Reg. pubbl. N. ORIGINALE lì CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 1004 DEL 31-12-2013 - CORPO DI POLIZIA LOCALE - OGGETTO: Progetto Educazione Stradale. Acquisto di gadget per
DettagliUNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016
Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013
DettagliDisposizioni in materia di trattamento dei dati personali.
Privacy - Ordinamento degli uffici e dei servizi comunali: indirizzi in materia di trattamento dei dati personali esistenti nelle banche dati del Comune. (Delibera G.C. n. 919 del 28.12.2006) Disposizioni
DettagliTITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE per gli archivi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende ospedaliere
TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE per gli archivi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende ospedaliere TITOLO I Area amministrativa I/1 AFFARI ISTITUZIONALI I/1.1 I/1.2 I/1.3 I/1.4 I/1.5 I/1.6 I/1.7 I/2
DettagliPIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
Fondazione Provinciale Bresciana per L Assistenza Minorile onlus PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Triennio 2014 2016 Indice Articolo 1. Articolo 2. Articolo 3. Articolo 4. Articolo 5. Articolo
Dettagli5 - AREA AFFARI GENERALI, RISORSE UMANE, SERVIZI COMUNI E FLUSSI DOCUMENTALI
5 - AREA AFFARI GENERALI, RISORSE UMANE, SERVIZI COMUNI E FLUSSI DOCUMENTALI Responsabile: Dott. Parrinello Antonio Giuseppe Tel.: 0917076039 E-mail: agri1.areaaffarigenerali@regione.sicilia.it Assegnazione
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO
102 REGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO APPROVATO DALLA GIUNTA COMUNALE CON DELIBERAZIONE N.350 Reg./369 Prop.Del. NELLA SEDUTA DEL 19/10/2011 Art. 1 Servizio ispettivo 1. Ai sensi
DettagliPROCEDURA GESTIONE SERVIZIO DI SEGRETERIA 02 30/09/2006 SOMMARIO
Pagina 1 di 5 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW ATTIVITÀ...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. 4 RACCOLTA DATI E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONEERRORE. IL SEGNALIBR
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) 6 Via Giacomo Puccini 85100 Potenza Telefono(i) 0971 52920 Cellulare: 331 8531646 E-mail agnese.lapetina@alice.it Cittadinanza
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliIl Presidente del Consiglio dei Ministri
Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici
Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni
DettagliSETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E CONTRATTI UFFICIO AFFARI LEGALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 669
(Cat.. Cl. Fasc..) CITTA DI ASTI SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E CONTRATTI UFFICIO AFFARI LEGALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 669 in data 19/04/2016 Oggetto: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI DOMICILIAZIONE
DettagliManuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI
Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture
DettagliCOMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE 05. 0500 - CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE Registro di Servizio: 31 del 15/04/2014
COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE 05 0500 - CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE Registro di Servizio: 31 del 15/04/2014 OGGETTO: Ricarica cellulari di servizio degli operatori della Polizia Municipale. CIG:
DettagliDIREZIONE RISORSE FINANZIARIE
DIREZIONE RISORSE FINANZIARIE SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO P.O. PROGRAMMAZIONE E BILANCIO E responsabile della formazione del bilancio di previsione annuale e pluriennale e della predisposizione relativi
DettagliUNITA OPERATIVA SERVIZI SOCIALI COMUNALI,SPORTELLO SOCIALE AL CITTADINO, SEGRETERIA AMMINISTRATIVA DI SETTORE DETERMINAZIONE
UNITA OPERATIVA SERVIZI SOCIALI COMUNALI,SPORTELLO SOCIALE AL CITTADINO, SEGRETERIA AMMINISTRATIVA DI SETTORE DETERMINAZIONE Oggetto: Determinazione della quota mensile a carico ospiti di Case di Riposo
DettagliCOMUNE DI RAGUSA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI REPERIBILITA
COMUNE DI RAGUSA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI REPERIBILITA ( approvato con deliberazione della Giunta municipale n. 211 del 29/05/2007) ART. 1 Oggetto del Regolamento. Il presente regolamento disciplina
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA Delibera N. 184 COMUNE DI MIRANO Provincia di Venezia Servizio Segreteria SVILUPPO ORGANIZZATIVO/edb VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DELIBERA DI INDIRIZZO PER LA SCELTA DI
DettagliPROGETTO NONNI VIGILI AVVISO PUBBLICO PER CONFERIMENTO INCARICO AD ANZIANI VOLONTARI PER LA VIGILANZA NEI PRESSI DELLE SCUOLE.
Città di Martano Prov. di Lecce Хώρα Μαρτάνα Ελλάς τόυ ερεντόυ Via G. Marconi n.21-73025 telefax 0836-575288 http://comune.martano.le.it/ mailto:poliziamunicipale@comune.martano.le.it COMANDO POLIZIA MUNICIPALE
DettagliLe priorità di intervento dell unità organizzativa quali eccesso
Sicurezza stradale Le priorità di intervento dell unità organizzativa quali eccesso velocità, semaforo rosso, uso del casco, uso telefono cellulare e cinture di sicurezza, sono sviluppate attraverso azioni
DettagliRegolamento sull Organizzazione degli Uffici e dei Servizi del Consiglio Comunale
Regolamento sull Organizzazione degli Uffici e dei Servizi del Consiglio Comunale Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale 11.5.1998, n. 42. Modificato ed integrato l art. 8 e aggiunto l art.
DettagliGli Uffici/Enti che possono intervenire nelle ricerche di persone scomparse con le proprie risorse disponibili:
BOZZA DI TESTO C3.7 Ricerca persone scomparse Nelle operazioni di ricerca di persone scomparse nel territorio regionale, in ambito di pianura come pure nel territorio collinare e montano, ed in particolare
DettagliOGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.-
OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.- CONVENZIONE TRA L'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di TRAPANI rappresentato dal Dirigente Amministrativo, con
DettagliDecreto di attribuzione di posizioni organizzative ai responsabili di settore IL SINDACO
Taviano Città dei Fiori (Lecce Italy) Decreto sindacale 02 lì 22 gennaio 2014 Decreto di attribuzione di posizioni organizzative ai responsabili di settore IL SINDACO VISTA la legge 191/98, recante modifiche
DettagliPROVINCIA DI ROMA. Regolamento sulla riscossione delle contravvenzioni al codice della strada
PROVINCIA DI ROMA Regolamento sulla riscossione delle contravvenzioni al codice della strada Adottato con delibera del Consiglio Provinciale: n. 25 del 25 luglio 2011 ART. 1 Oggetto e scopo del regolamento.
DettagliMANUTENZIONE ORDINARIA DEL SUOLO PUBBLICO
DIREZIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI MANUTENZIONE ORDINARIA DEL SUOLO PUBBLICO www.comune.torino.it/trasporti 2014 www.comune.torino.it/cartaqualita FINALITÀ DEL SERVIZIO
DettagliREGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE
REGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE FONDAZIONE FERRARA ARTE REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ INDICE ART. 1 SCOPO ED AMBITO DI APPLICAZIONE ART. 2 PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELL ATTIVITA ART.
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 72 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con D.G.P. in data 17.10.2005 n. 610 reg. SOMMARIO
DettagliREGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA COMUNALE AMBIENTALE (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 09 settembre
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA COMUNALE AMBIENTALE (Approvato con deliberazione ) 1 1. FINALITÀ Il Comune di Giffoni Valle Piana, istituisce e coordina il Servizio di Volontariato
DettagliCOLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA
ALLEGATO 7 ALL ATTO AZIENDALE COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA ED IL FUNZIONAMENTO APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. N. 155 IN DATA 16/06/2006 (MODIFICATA CON SUCCESSIVE DELIBERE N. 216 IN DATA
DettagliCOMUNE DI TOIRANO. Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO
COMUNE DI TOIRANO Provincia di Savona REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ECONOMATO TITOLO I Disposizioni generali Art. 1 Oggetto e scopo del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le procedure di acquisto,
DettagliCOMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
COMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE Approvato con deliberazione giuntale n. 116 del 29/09/2005, dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA con l Istituto Comprensivo di Vigodarzere per erogazione fondi anno scolastico 2013/2014
PROTOCOLLO DI INTESA con l Istituto Comprensivo di Vigodarzere per erogazione fondi anno scolastico 2013/2014 (art. 159 e 190 D. Lgs 297/94; art. 3 L. 23/96) Allegato DGC n. 153/5.12.2013 L anno duemilatredici
DettagliC O M U N E D I P O L I S T E N A PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
C O M U N E D I P O L I S T E N A PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA 2^ RIPARTIZIONE SERVIZI FINANZIARI D E T E R M I N A Z I O N E N. 1407 REG. GEN. del 29-12-2014 N. 130 SERVIZI FINANZIARI OGGETTO: Acquisto
DettagliART. 1 OGGETTO ART. 2 FINALITA ART. 3 DEFINIZIONI DI RIFERIMENTO
S O M M A R I O Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Finalità Art. 3 Definizioni di riferimento Art. 4 - Individuazione delle banche dati Art. 5 Titolarità e responsabilità della banca dati Art. 6 Soggetti incaricati
DettagliCITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO
COPIA Reg. pubbl. N. lì CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 439 DEL 20-08-2014 - SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA - OGGETTO: Programma 'Eventi in città'. Affidamento fornitura servizio
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE NORME RELATIVE AL DIVIETO DI FUMO
REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE NORME RELATIVE AL DIVIETO DI FUMO Art. 1 - Premessa Art. 32 della Costituzione "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse
DettagliProgetto Auditing Sinistri. Progetto Auditing Sinistri. CLC Service srl, Via Quintino Sella 20100 - Corsico - Milano
Progetto Auditing Sinistri Progetto Auditing Sinistri 2012 1 CLC Service srl, Via Quintino Sella 20100 - Corsico - Milano Progetto Auditing Sinistri Sommario: Premessa Risorse Obiettivi Attività Metodologia
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI
DettagliDeterminazione del Responsabile II Settore Polizia Municipale e Randagismo
C I T T A' D I I S P I C A (Provincia di Ragusa) Determinazione del Responsabile II Settore Polizia Municipale e Randagismo Data 24/09/2014 Atto N. 1101 OGGETTO: Affidamento alla ditta Traffiservice s.r.l.
DettagliCAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
FORNITURA DEL SERVIZIO AUTOVELOX CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Il Sopraordinato al Comando della Polizia Municiaple V.Questore I. Dirigente Dott. Francesco Accordino ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO E MODALITA
Dettagli1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3
del 13 11 2012 Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 5.1 Programmazione delle attività...3 5.2 Documentazione...
DettagliCamera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Piacenza
Allegato alla Determinazione del Commissario Straordinario n. 2/C del 02.07.2010 Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Piacenza Regolamento sui procedimenti amministrativi ai sensi degli
DettagliCITTÀ DI NARDÒ Provincia di Lecce ******** SETTORE II ECONOMICO FINANZIARIO
CITTÀ DI NARDÒ Provincia di Lecce ******** ECONOMICO FINANZIARIO Ufficio Ragioneria e Controllo di Gestione Si occupa di: Programmazione e bilancio Predisposizione dei progetti, dei bilanci annuali e pluriennali
DettagliSETTORI / UFFICI COINVOLTI ENTI ESTERNI COINVOLTI. Responsabile Area Ufficio Segreteria no no
UNITA' ORGANIZZATIVA RESPONSABILE PROCEDIMENTO Liquidazione gettoni di presenza ai consiglieri comunali Rimborso oneri retributive e contributive datori di lavoro per assenze dal servizio amministratori
DettagliComune di Galatina. Provincia di Lecce. L estensore. Il responsabile del procedimento. Data. Il responsabile di servizio. Data Data Il Dirigente
Provincia di Lecce REGISTRO DETERMINAZIONE Numero GENERALE 992 DELLE del DEL 08072014 DETERMINAZIONI DIRIGENTE Comune di Galatina PRATICA OREFICE del 08072014 N. DT 1028 2014 DATA 08072014 ANTONIO CLAUDIO
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI
C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA
DettagliCITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO
COPIA Reg. pubbl. N. lì CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 910 DEL 19-12-2013 - SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA - OGGETTO: Acquisto libri per Biblioteca comunale dal 'Centro Biblioteche
DettagliREGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI
REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 413 SETTORE Settore Affari Generali - U.A. Comando Polizia Municipale NR. SETTORIALE 27 DEL 14/04/2015
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Originale Nr. GENERALE 413 SETTORE Settore Affari Generali - U.A. Comando Polizia Municipale NR. SETTORIALE 27 DEL 14/04/2015 OGGETTO: CONTRATTO DI LEASING STIPULATO CON LA
DettagliNomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
Corso di formazione per RLS Corso di aggiornamento per RLS Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Circolare INAIL n. 43 del 25 agosto 2009 Comunicazione nominativo Rappresentanti dei
DettagliAPPENDICE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI CONTABILITA :
COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO PROVINCIA DI PERUGIA APPENDICE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI CONTABILITA : REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI PER L EMISSIONE DI MANDATI INFORMATICI Approvato con deliberazione
DettagliREGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO
REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In
DettagliVERIFICA DI META ANNO
: dott. MASSIMILIANO GALLONI Centri di costo: 1... Servizio Intercomunale di Protezione Civile. VERIFICA DI META ANNO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE RENO GALLIERA : Massimiliano Galloni OBIETTIVI PERMANENTI
DettagliArea 2 BILANCIO, PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO Settore Bilancio Unità organizzativa Responsabile: Ufficio Bilancio e contabilità economico patrimoniale
Area 2 BILANCIO, PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO Settore Bilancio Unità organizzativa Responsabile: Ufficio Bilancio e conomico patrimoniale PROCEDIMENTO Bilancio preventivo e consuntivo e relative variazioni
DettagliRegolamento comunale per la disciplina dei controlli interni
Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni TITOLO I PRINCIPI GENERALI art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina organizzazione, strumenti e modalità di svolgimento dei controlli
Dettagli