Bioetica e Medicina narrativa. Nuove prospettive di cura 24 maggio Medicina narrativa: un nuovo strumento di cura

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1 Bioetica e Medicina narrativa. Nuove prospettive di cura 24 maggio 2012 Medicina narrativa: un nuovo strumento di cura Istituto Change Torino- Medicina narrativa Storia clinica = la malattia narrata dal curante in quanto professionista Narrazione del malato = storia della malattia come vissuto personale del paziente Narrazione del medico = storia del paziente che il medico racconta Narrazione che medico e paziente costruiscono insieme = storia della relazione terapeutica 1

2 Medicina narrativa e medicina basata sull evidenza non sono in contraddizione L EBM è l uso coscienzioso, esplicito e giudizioso della migliore evidenza attualmente possibile per prendere decisioni in merito alla cura di un paziente. Praticare l EBM significa integrare l esperienza clinica individuale con la migliore evidenza clinica esterna possibile derivata da ricerche sistematiche [ ] L esperienza ha molti aspetti, ma si rivela specialmente in una diagnostica più efficiente ed efficace e in una identificazione più attenta e più ricca di compassione per la situazione, i diritti, le preferenze, dei pazienti nel decidere sulla loro cura. Sackett, 1996 La medicina narrativa non si esaurisce in una raccolta di storie 2

3 Per praticare la medicina narrativa è necessario che il curante abbia le competenze e si assuma la responsabilità di guidare e organizzare le narrazioni L identità è una costruzione narrativa noi raccontiamo di noi gli altri raccontano di noi noi raccontiamo degli altri 3

4 Attraverso la narrazione diamo senso al mondo Temporalità Singolarità Causalità Etica Intersoggettività L incontro tra curante e paziente è l incontro tra due storie 4

5 La narrazione in medicina Temporalità: Prima stavo bene Singolarità: Non posso, ho i nipotini Causalità: Se non avessi Intersoggettività: Non mi ha neanche ascoltato Etica: Vediamo se ho capito Mondo della medicina convinzioni informazioni esperienze abitudini credenze conoscenze pregiudizi timori ricordi progetti INFORMAZIONI consigli Indicazioni -conoscenze scientifiche- -dati- -statistiche- 5

6 L incontro tra medico e paziente è l incontro tra due storie Esempio: due storie, due mondi UN APPROCCIO NARRATIVO Esplorare e accogliere il punto di vista dell altro Cercare e valorizzare i punti di forza Facilitare l espressione delle difficoltà e delle esigenze specifiche 6

7 Cosa serve per praticare la medicina narrativa? Curiosità per il mondo dell altro Competenze comunicative Leggere scrivere ascoltare Perchè farlo? Se vogliamo sapere qualcosa di una persona chiediamo: Qual è la sua storia, la sua storia vera, intima? poiché ognuno di noi è una biografia, una storia. Ognuno di noi è un racconto peculiare, costruito di continuo, inconsciamente da noi, in noi e attraverso di noi attraverso le nostre percezioni i nostri sentimenti, i nostri pensieri, le nostre azioni, il nostro discorso, i nostri racconti. Da un punto di vista biologico, fisiologico, noi non differiamo molto l uno dall altro; come racconti, ognuno di noi è unico. Oliver Sacks 7

8 2. IL COUNSELLING Dare ordini Minacciare Richiamare alla ragione Sostituirsi Giudicare Interpretare Investigare Argomentare Minimizzare I modi / barriera Bisogna vaccinare Guardi che rischia la meningite Dovrebbe capire anche lei Io al suo posto Questo comportamento è irresponsabile Lei in realtà pensa che il vaccino sia solo un business Lei crede alla medicina alternativa? Secondo gli studi più recenti Lo fanno tutti 8

9 Gli obiettivi impossibili Far capire Rendere fiduciosi Non far preoccupare Rendere ragionevoli (razionali) Avere le stesse priorità Obiettivo possibile: mantenimento della relazione Accogliere il punto di vista dell altro Valorizzare i punti di forza Facilitare l espressione delle difficoltà e delle esigenze specifiche Atteggiamenti mentali Ascoltare, prima di dire o fare Essere disposti a credere che ciò che l altro dice può avere senso Non convincersi troppo presto di avere capito tutto Non contrapporsi in modo simmetrico Non dare giudizi di valore 9

10 Dalla comunicazione in uscita DOMANDE alla comunicazione a due vie Da insistere A rendere possibile Invece di Dare molte informazioni Eccedere in indicazioni e consigli Insistere sulle nostre proposte Sottolineare quello che non condividiamo Eccedere in rassicurazioni Chiedere che informazioni hanno Chiedere cosa hanno già fatto e cosa hanno pensato di fare Esplorare difficoltà e ostacoli Valorizzare i comportamenti positivi Chiedere quali timori hanno 10

11 Non si possono dare INFORMAZIONI senza prima fare DOMANDE A noi interessano le informazioni che il cliente ha per tesserle insieme alle nostre e creare un patrimonio informativo co-costruito e condiviso 11

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