Stato di avanzamento del progetto SOS Bonifacio
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1 Stato di avanzamento del progetto SOS Bonifacio Dr Roberto Sorgente & Gruppo di Oceanografia Operativa * Istituto Ambiente Marino Costiero del Consiglio Nazionale delle Ricerche Sede di Oristano Guardia Vecchia, La Maddalena 7 Settembre 2009
2 Obiettivo del progetto Realizzazione di un sistema integrato (modelli numerici di simulazione e osservazioni) per la gestione delle emergenze ambientali dovute allo sversamento di inquinanti i tida idrocarburo nello Stretto Internazionale delle Bocche di Bonifacio attraverso la previsione della dinamica marina e dell evoluzione, nello spazio e nel tempo, degli inquinanti disciolti e/o dispersi.
3 Il sistema integrato Componente Simulazione i numerica modelli numerici annidati di analisi/previsione della circolazione marina a diverse scale spaziali; modelli numerici annidati di analisi/previsione della circolazioneatmosferica atmosferica a mesoscala; moduli di Oil Spill per la simulazione del trasporto e dispersione della macchia di olio. Componente Osservativa Stazionemeteorologica (Guardia Vecchia); Boe lagrangiane; Stazioni mareografiche; Dati idrodinamici.
4 Come si può essere informati tempestivamente di quello che succede a mare? Sistemi Il di sistema di Modelli previsione marino Tecniche di monitoraggio multi Numerici assimilazione dati per Produzione continua e in tempo reale di piattaforma idrodinamici per la la creazione di e multi informazioni integrate previsione accoppiati sull ambiente marino condizioni iniziali con la previsione parametrico con standard di qualità fissati, realistiche meteorologica dalmare aperto alle coste IN ITALIA Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa (GNOO) IN EUROPA Mediterranean OperationalOceanographyOceanography Network (MOON) Previsioni marine operative a scala di bacino: INGV Previsioni marine operative a scala regionale e costiera: IAMC/CNR per lo Stretto di Sicilia e Mediterraneo Occidentale UniBO e INGV per il Mare Adriatico
5 Modello numerico di simulazione a scala di bacino Modelli numerici di simulazione a MFS1671 scala regionale SCRM e WMRM Modello numerico di simulazione a scala costiera
6 Il modello numerico di previsione dello stato del mare per il Mediterraneo Occidentale temperatura salinità onda velocità
7 Downscaling Spatial resolutions km
8 GEOMETRIA E BATIMETRIA
9 GEOMETRIA E BATIMETRIA
10 FORCINGS & EXP. DATA Flussi di massa da Regional Model + marea astronomica INPU T Nudging con Regional Model su (T (T,S,V) S V) Dir. Int. Vento, pressione atm., flussi calore, precipitazioni, i it i i EXP DATA Dati mareografici Traiettorie Drifters
11 Attività fase Febbraio 2009 Luglio 2009 Implementazione di un sistema numerico innestato ad altissima risoluzione spaziale per la: 1. simulazione di ipotetici scenari locali di inquinamento marino come casi di studio (replicazione i di potenziali eventi inquinanti); i 2. simulazione di emergenze per la stima dei tempi di impatto causato da uno sversamento non accidentale di grandi quantità in seguito ad una possibile azione dimostrativa in occasione del G8. Risultati attesi: 1. Mappe 2D di scenari di trasporto e dispersione di Oil Spill; 2. Mappe 2D della distribuzione spaziale della posizione delle boe lagrangiane; 3.Emissione su WEB dei prodotti.
12 Prodotti disponibili su bocchedibonifacio.eu 1. Mappe 2D di scenari di trasporto e dispersione di Oil Spill; 2. Mappe 2D della dll distribuzione ib i spaziale dll della posizione ii dll delle boe lagrangiane; 3.Mappa giornaliera della temperatura superficiale del mare rilevata da satellite (GOS/CNR, Roma); 4.Mappe giornaliere del campo di vento previsto (+120 h) e serie temporali di alcuni parametri atmosferici di interesse (IASA/Univ. Atene); 5.Mappe giornaliere dll della previsione ii dll dello stato dl del mare (onda e correnti) nel Mediterraneo occidentale sino a +5 giorni (12.00); 6.Sistema di previsione di Oil Spill in modalità diagnostica.
13 Attività fase Agosto 2009 Gennaio Realizzazione di mappe mensili di probabilità di distribuzione per il 2008 e/o 2009; 1. Implementazione del sistema numerico in versione backward investigation Risultati attesi: 1. Mappe 2D mensili di probabilità di dispersione (mappe di pericolosità); 2. Analisi delle condizioni meteo marine osservate attraverso la stazione meteo Guardia Vecchia e Boe flottanti; 3. Test case 27 agosto 2008 per la validazione del sistema in modalità Backward Investigation;
14 CONCLUSIONI E RINGRAZIAMENTI L attività svolta ha contribuito alla realizzazione del piano locale anti inquinamento della capitaneria di porto di La Maddalena, al fine di realizzare con rapidità ed efficacia interventi per la gestione delle emergenze (tecniche e dotazioni ottimali da impiegare) nel caso di inquinamento marino da idrocarburi, attraverso l utilizzo di metodologie scientifiche innovative (Oceanografia Operativa). La realizzazione del sistema di previsione delle correnti marine consentirà di pianificare in anticipo le attività di risposta e attivare azioni mirate a creare le migliori condizioni di riposta possibile in tempi rapidi. Direzione Generale per la Protezione della Natura del Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Reparto Ambientale Marino del Corpo delle Capitanerie di Porto Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa & Mediterranean Operational Oceanography Network
Dr. Roberto Sorgente (Coordinatore scientifico) Istituto Ambiente Marino Costiero - Oristano Consiglio Nazionale delle Ricerche
SOS - Bocche di Bonifacio Realizzazione di un sistema integrato per la gestione delle emergenze ambientali da inquinamento marino da idrocarburi nello Stretto Internazionale delle Bocche di Bonifacio Dr.
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