NUMERI COMPLESSI. = 2 + 5i A3) Calcolare in forma trigonometrica le soluzioni complesse dell equazione iz 4 9 = 0

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NUMERI COMPLESSI. = 2 + 5i A3) Calcolare in forma trigonometrica le soluzioni complesse dell equazione iz 4 9 = 0"

Transcript

1 NUMERI COMPLESSI A) Calcolare in forma cartesiana ( + i) 3 = A) ( + 5i) (3 + 4i) Calcolare in forma cartesiana = + 5i A3) Calcolare in forma trigonometrica le soluzioni complesse dell equazione iz 4 9 = A4) Calcolare le soluzioni in campo complesso dell equazione ( e z ) + e 4 = A5) Calcolare in forma cartesiana ( 3 + i) ( 3 i) = A6) Calcolare (in forma trigonometrica) le soluzioni in campo complesso dell equazione z 3 +8i = A7) Calcolare in forma cartesiana ( + i ) 3 ( i ) 3 A8) Se z C, e z i = e 4 i, allora e z = A9) Calcolare in forma trigonometrica le soluzioni complesse dell equazione z 4 + 9i = A) Calcolare le soluzioni complesse z dell equazione e z = e cos(5) e sin(5)i A) Se z C, e z = 5 ( cos(3) + i sin(3) ), allora e i z = A) Calcolare le soluzioni complesse z dell equazione e z + i sin(4) = cos(4) A3) Calcolare le soluzioni complesse dell equazione e z( cos() + i sin() ) = e 5 A4) Calcolare le soluzioni complesse dell equazione e iz = e iz A5) Sia z = + i. Calcolare (esplicitando parte reale e parte immaginaria) A6) Calcolare l area dell insieme { z C : z 4 3i <, Im(z) 3} A7) Calcolare l area dell insieme { z C : z 4 3}. A8) Sia z = i. Calcolare la parte immaginaria di z. A9) Determinare le soluzioni z C dell equazione z + z = 3 + i A) Quanto vale ( + i ) 8? iz = A) Calcolare le soluzioni complesse (esplicitando parte reale e parte immaginaria) dell equazione z + z + iz = 3 A) Se z C, z 3 = 3 ( cos(π/4) + i sin(π/4) ), allora z 6 = A3) Se e z = cos(π/8) i sin(π/8) allora z vale: A4) Calcolare le soluzioni complesse dell equazione z 8 = iz A5) Risolvere l equazione e iz = 5i: A6) Quanto vale e π 4 i? A7) Quanto vale e i7π/? A8) Quanto vale cos(π/4) cos(3π/4) sin(π/4) cos(3π/4)?

2 A9) Calcolare (esplicitando parte reale e parte immaginaria) ( + i) = A3) Calcolare le soluzioni complesse (esplicitando parte reale e parte immaginaria) dell equazione z =. A3) Se cos t + 3 sin t = ρ cos(t + θ) per t R, ρ e π/ < θ π/ allora ρ e θ valgono: A3) Scrivere e π i+3 nella forma a + ib. A33) Sia z = 3i. Calcolare z. A34) Calcolare le soluzioni complesse dell equazione z = A35) Calcolare le soluzioni z C dell equazione z 3 = 7 ( cos() + i sin() ) 3 A36) Scrivere e π 3 i nella forma a + ib. A37) Calcolare nella forma a + ib. ( + i) 3 A38) Calcolare le soluzioni complesse dell equazione z + i = nella forma z = a + ib.

3 SERIE DI POTENZE B) Calcolare il raggio R e la somma S della serie di potenze B) Calcolare la somma della serie di potenze n n! (z 5)n+ = (n + ) 3 n z n. B3) Calcolare il centro, raggio di convergenza e la somma della serie di potenze B4) Calcolare il raggio R e la somma S della serie di potenze B5) Calcolare il raggio R e la somma S della serie di potenze (z + 3) n 3 n. ( 5) n (z ) n. B6) Scrivere lo sviluppo in serie di potenze centrato in di f(z) = z B7) Calcolare il raggio R e la somma S della serie di potenze (3z + 4) n. B8) Calcolare il raggio di convergenza R e la somma S della serie B9) Sapendo che n a n z n = B) Sapendo che a n z n = cos(3z ) calcolare a n z n = cos( z) calcolare ( ) n a n z n+ = B) Calcolare il raggio R e la somma S della serie di potenze Sapendo che n a n z n n= a n z n = sin(z + 5) calcolare n7 n z n. B) Scrivere lo sviluppo in serie di Laurent centrato in di f(z) = z sin z B3) Calcolare il raggio di convergenza e la somma della serie di potenze B4) Calcolare + (i/) n = 3 + ( ) n (n + )! zn n (z ) 4n 4 n (z + 3) 4n

4 B5) Si consideri lo sviluppo in serie di potenze di cos(3z) := + a nz n. Allora a 4 vale: B6) Calcolare il raggio di convergenza e la somma della serie di potenze + 5 n z n B7) Calcolare + (πi) n n! = B8) Scrivere lo sviluppo in serie di potenze centrato in di f(z) = sin(z) z B9) Calcolare il raggio R e la somma S della serie di potenze n 4 n z n. B) Calcolare il raggio R e la somma S della serie di potenze B) Sia e z = a n z n. Calcolare a 4 = n= e in (3z 3) n. 4

5 FUNZIONI DI VARIABILE COMPLESSA C) Per n calcolare l integrale in campo complesso z U n = z 3 zn dz = C 6() C) Sia il triangolo di vertici 3i,, 3i orientato in senso antiorario. Calcolare l integrale 4z z 4 4 dz. C3) Per n Z calcolare l integrale in campo complesso ( z n + z ) dz = z + C () C4) Determinare il tipo di singolarità in di (cos(z) )/z 5. C5) Sia la circonferenza di centro 3i e raggio. Calcolare l integrale e πz z (z + 9) dz. C6) Sia il quadrato di vertici,, + i, i orientato in senso antiorario. Calcolare l integrale 4z 4 z dz. C7) Sia la circonferenza di centro 3i e raggio. Calcolare la parte reale R dell integrale (9 + z)e πz z (z + 9) dz. C8) Sia la circonferenza di centro 6i e raggio /. Calcolare l integrale 4 e πz dz. 5

6 D) Sia u(t) = (e it ). Calcolare π D) Sia u(t) = + n= SERIE DI FOURIER π/ π/ u(t) dt= 5 π cos(nt) + sin(nt). Calcolare u(t)e 5it dt= n n π π D3) Sia u(t) = cos(t) + sin(t) cos(3t) + sin(4t). Calcolare π u (t) dt = D4) Sia cos(t) = D5) Sia sin(7πt) = + n= + n= û n e int. Calcolare û = û n e inπt. Calcolare û 7 = D6) Sia û k := te kπit dt. Calcolare + (Non occorre calcolare esplicitamente û k ) D7) Calcolare π/4 ( + cos(4t) + 3 sin(8t)) dt π π/4 k= ûk. D8) Sia rect(t) = a + a n cos(nt) + b n sin(nt) nell intervallo ( π, π). Calcolare n= 4 a + a n n= D9) Sia sign(t) = a + a n cos(nt) + b n sin(nt) nell intervallo ( π, π). Calcolare n= b n n= D) Sia u(t) = + + k= ( 6 k cos(5kt) + 4 k sin(5kt) ). Calcolare il periodo di u e lo sviluppo in serie di Fourier di u in forma esponenziale. D) Sia u(t) = π u(t) sin(6t) dt = k= k sin(kt). Calcolare D) Sia u(t) = + 3 cos(3t) + 5 sin(6t). Calcolare π u(t)e 6it dt = D3) Sia u(t) = + sin(t) + cos(t) + 3 sin(3t). Calcolare π D4) Sia u(t) = u(t) dt = n= π 4 in eint. Calcolare u(t) dt = π 6

7 TRASFORMATE DI FOURIER E) Sapendo che H(t)e 4t πift dt = + e πit 4 + πit dt = 4+πif calcolare E) Sia u(t) = ( + t 5 cos t)e t e û = F [u]. Calcolare + û(f) df = E3) Sia û = F [u] e ˆv = F [v]. Sapendo che û() = 4 e v(t) = u(t/), quanto vale ˆv()? E4) La trasformata di Fourier del segnale u è calcolare u(t) = û(f) = (f) sinc(f); E5) Sapendo che la trasformata di Fourier di u è û(f) = f +f, calcolare la trasformata di Fourier 6 di u. E6) Calcolare + sinc (f)e π 3 if df = E7) Sapendo che la trasformata di Fourier di u è û(f) = (f )e πf, calcolare + u(t) dt E8) Calcolare + ( d dt e πt) e πit dt = 7

8 F) Calcolare l anti trasformata di Laplace di U(s) = e 4s+ (s 3) TRASFORMATE DI LAPLACE F) Calcolare la trasformata di Laplace di u(t) = H(t )e 4t F3) Calcolare l anti trasformata di Laplace di U(s) = d ds ( e 5s s 3 ) F4) Calcolare la trasformata di Laplace di u(t) = H(t 3) U(s) = F5) Calcolare l anti trasformata di Laplace di U(s) = d ( e s ) ds s 3 F6) Calcolare la trasformata di Laplace di u(t) = th(t 5)(t 5) F7) Calcolare la trasformata di Laplace di u(t) = H(t)e t+. U(s) = F8) Sapendo che la trasformata di Laplace di u è U(s) = e s s, calcolare la trasformata di Laplace di v(t) = tu(t). F9) Calcolare / (t ) e st dt = F) Sapendo che la trasformata di Laplace di u è U(s) = s di v(t) = tu(t). s 4 + F) Calcolare la trasformata di Laplace di u(t) = H(t)t sin(4t) F) Calcolare l antitrasformata di Laplace di U(s) = s+ s. F3) Calcolare l anti trasformata di Laplace di U(s) = d ds, calcolare la trasformata di Laplace ( ) s + 9 F4) Sia U(s) la trasformata di Laplace di H(t)e t4 +3t. Calcolare l antitrasformata di Laplace di U (s + 3). F5) Calcolare t 3 e 4t dt = F6) Sapendo che la trasformata di Laplace di u è U(s) = Fourier v(t) = u( t). s, calcolare la trasformata di + 3s + F7) Calcolare la trasformata di Laplace di u(t) = H(t)te t U(s) = F8) La trasformata di Laplace del segnale u è U(s) = s log s (s 4) +s ; sapendo che u è derivabile in tutto R, calcolare la trasformata di Laplace di u. F9) Sia u(t) = H(t)( cos 3 t)e t e U(s) = L[u]. Calcolare 3+i 3 i U(s)e πs ds = F) Calcolare la trasformata di Laplace di u(t) = H(t) cos(t + π/3). U(s) = F) Calcolare l antitrasformata di Laplace di U(s) = e s s s 4. 8

Eserciziario del corso di Metodi Matematici per l Ingegneria. (Proff. Ugo Gianazza - Giuseppe Savaré)

Eserciziario del corso di Metodi Matematici per l Ingegneria. (Proff. Ugo Gianazza - Giuseppe Savaré) Eserciziario del corso di Metodi Matematici per l Ingegneria (Proff. Ugo Gianazza - Giuseppe Savaré) Dott. Antonio Marigonda 6 febbraio 9 Dipartimento di Matematica F. Casorati Università di Pavia Ufficio

Dettagli

Metodi Matematici per l Ingegneria (Prof. Ugo Gianazza) Esercizi in preparazione alla I prova in itinere

Metodi Matematici per l Ingegneria (Prof. Ugo Gianazza) Esercizi in preparazione alla I prova in itinere Metodi Matematici per l Ingegneria Prof. Ugo Gianazza Esercizi in preparazione alla I prova in itinere Dott. Antonio Marigonda Pavia, 9 Novembre 7 Integrali di funzioni trigonometriche Esercizio.. Calcolare

Dettagli

z = i 4 2i 3. a)z = (1 + i) 6 e b)w = i 17. 4) Scrivere in forma trigonometrica i seguenti numeri complessi: a)8 b)6i c)( cos( π 3 ) i sin(π 3 ))7.

z = i 4 2i 3. a)z = (1 + i) 6 e b)w = i 17. 4) Scrivere in forma trigonometrica i seguenti numeri complessi: a)8 b)6i c)( cos( π 3 ) i sin(π 3 ))7. NUMERI COMPLESSI Esercizi svolti. 1 Calcolare la parte reale e la parte immaginaria di z = i i. Determinare il valore assoluto e il coniugato di az = 1 + i 6 e bw = i 17. Scrivere in forma cartesiana i

Dettagli

Metodi Matematici della Fisica. S3

Metodi Matematici della Fisica. S3 Metodi Matematici della Fisica. S Filippo Cesi 0 Nome Cognome Devo verbalizzare questo esame come (fare una croce): 6 CFU 8 CFU 4 + 6 CFU altro: problema 4 5 6 7 8 9 0 test totale voto in trentesimi voto

Dettagli

Esercizi svolti. 1 Numeri complessi. 1.1 Forma cartesiana. Esercizio 1.1 Dato il numero complesso. z = 4 3 4i,

Esercizi svolti. 1 Numeri complessi. 1.1 Forma cartesiana. Esercizio 1.1 Dato il numero complesso. z = 4 3 4i, Numeri complessi Esercizi svolti 1 Numeri complessi 1.1 Forma cartesiana Esercizio 1.1 Dato il numero complesso z = 4 3 4i, a) determinare la parte reale x di z: x = Re z, b) determinare la parte immaginaria

Dettagli

Versione preliminare si prega di segnalare eventuali errori

Versione preliminare si prega di segnalare eventuali errori Analisi matematica (I mod) Ing. Elettronica PROFF. GIACOMELLI e VERGARA CAFFARELLI ESEMPI DI ESERCIZI D ESAME A.A.8/9 Versione preliminare si prega di segnalare eventuali errori *) Determinare (purché

Dettagli

ESERCIZI DI MATEMATICA APPLICATA

ESERCIZI DI MATEMATICA APPLICATA ANTONIO LEACI Analisi Complessa ( È data la funzione: f(z (z2 + e z sin z Si studi l analiticità di f(z nel piano complesso C Si determinino e si classifichino le eventuali singolarità Si calcoli il residuo

Dettagli

Corso di Geometria III - A.A. 2016/17 Esercizi

Corso di Geometria III - A.A. 2016/17 Esercizi Corso di Geometria III - A.A. 216/17 Esercizi (ultimo aggiornamento del file: 2 ottobre 215) Esercizio 1. Calcolare (1 + 2i) 3, ( ) 2 + i 2, (1 + i) n + (1 i) n. 3 2i Esercizio 2. Sia z = x + iy. Determinare

Dettagli

L esigenza di introdurre i numeri complessi è dovuta al fatto che diverse operazioni sui numeri reali R non sempre sono possibili.

L esigenza di introdurre i numeri complessi è dovuta al fatto che diverse operazioni sui numeri reali R non sempre sono possibili. 1 I Numeri Complessi L esigenza di introdurre i numeri complessi è dovuta al fatto che diverse operazioni sui numeri reali R non sempre sono possibili. x 2 + 1 = 0? log( 10)? log 2 3? 1? Allo scopo di

Dettagli

NUMERI COMPLESSI ED EQUAZIONI ALGEBRICHE

NUMERI COMPLESSI ED EQUAZIONI ALGEBRICHE NUMERI COMPLESSI ED EQUAZIONI ALGEBRICHE. Esercizi Esercizio. Scrivere la forma algebrica, la forma trigonometrica e quella esponenziale dei seguenti numeri complessi: z = + i, z = (cos( π ) + i sin(π

Dettagli

7.6 Esercizi svolti Trasformata di Fourier

7.6 Esercizi svolti Trasformata di Fourier 78 7 Trasformata di Fourier 7.6 Esercizi svolti Esercizio 7. Determinare la trasformata di Fourier delle seguenti funzioni : a x(t =u(t e t + u(t u(t + ; b x(t =e i3t p (t + ; c x(t =p (t ; ( d x(t =p

Dettagli

3) Enunciare e dimostrare le regole di trasformazione algebriche e analitiche della trasformata di Fourier.

3) Enunciare e dimostrare le regole di trasformazione algebriche e analitiche della trasformata di Fourier. Lecce, 16/4/2008 1) Calcolare il valor principale del seguente integrale: x + 1 (x 2 + 4)x dx Y (t) 3Y (t) + 2Y (t) = H(t 1) e t t > 0, Y (0) = 0, Y (0) = 1, 3) Enunciare e dimostrare le regole di trasformazione

Dettagli

Compito di Analisi Matematica III. Compito A

Compito di Analisi Matematica III. Compito A c.d.l. Ingegneria elettronica e c.d.l. Ingegneria Informatica (M Z) 7 gennaio 2008. Determinare i residui nei punti singolari e nel punto all infinito della funzione z 2 sen z + 2. Determinare la trasformata

Dettagli

NUMERI COMPLESSI Esercizi svolti. d) (1 i) 3. b) (1 + i)(1 i)(1 + 3 i) c) 1 i 1

NUMERI COMPLESSI Esercizi svolti. d) (1 i) 3. b) (1 + i)(1 i)(1 + 3 i) c) 1 i 1 Calcolare le seguenti potenze di i: NUMERI COMPLESSI Esercizi svolti a) i b) i 7 c) i d) i e) i f) i 9 Semplificare le seguenti espressioni: a) i) i i) b) + i) i) + ) 0 i c) i) i) i) d) i) Verificare che

Dettagli

Soluzioni. 1. Calcolare la parte reale e immaginaria del numero complesso. z = i i. 3 (2 + i) = i i = i.

Soluzioni. 1. Calcolare la parte reale e immaginaria del numero complesso. z = i i. 3 (2 + i) = i i = i. 20 Roberto Tauraso - Analisi 2 Soluzioni 1. Calcolare la parte reale e immaginaria del numero complesso R. z = i + 3 2 i. z = i + 3 2 i 2 i = 6 5 + ( 1 + 3 5 3 (2 + i) = i + 2 4 + 1 ) i = 6 5 + 8 5 i.

Dettagli

I Numeri complessi - Motivazioni

I Numeri complessi - Motivazioni I Numeri complessi - Motivazioni In Telecomunicazioni Elettronica Informatica Teoria dei segnali... si studiano i segnali, cioè delle grandezze fisiche dipendenti dal tempo, matematicamente esprimibili

Dettagli

Teorema dei residui: applicazioni

Teorema dei residui: applicazioni Teorema dei residui: applicazioni Docente:Alessandra Cutrì ichiamo: Teorema dei residui Teorema dei esidui:sia f H(A \ {z, z 2,... z N }), z, z 2,... z N singolarità isolate per f e sia γ una curva chiusa,

Dettagli

Classificazione Singolarità isolate, Serie di Laurent, Residui, Teorema dei residui e applicazioni

Classificazione Singolarità isolate, Serie di Laurent, Residui, Teorema dei residui e applicazioni Classificazione Singolarità isolate, Serie di Laurent, Residui, Teorema dei residui e applicazioni Docente:Alessandra Cutrì Richiamo:Zeri di Funzioni olomorfe (o analitiche) Sia f : A C C A aperto connesso,

Dettagli

7. Trasformata di Laplace

7. Trasformata di Laplace 7. Trasformata di Laplace Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) Trasformata di Fourier e segnali causali In questa lezione ci occuperemo principalmente di segnali causali: Definizione 7.1 (Segnali causali)

Dettagli

9/11/2010 (I prova in itinere): solo test a risposta multipla

9/11/2010 (I prova in itinere): solo test a risposta multipla 9/11/2010 (I prova in itinere): solo test a risposta multipla 23/12/2010 (II prova in itinere, II parte) Esercizio 1. Posto Σ = {(x, y, z) R 3 x 2 + y 2 + z 2 = 4, z 1}, si chiede di calcolare il flusso

Dettagli

Reti nel dominio delle frequenze. Lezione 10 2

Reti nel dominio delle frequenze. Lezione 10 2 Lezione 10 1 Reti nel dominio delle frequenze Lezione 10 2 Introduzione Lezione 10 3 Cosa c è nell Unità 3 In questa sezione si affronteranno Introduzione all Unità Trasformate di Laplace Reti nel dominio

Dettagli

Facoltà di Architettura Valle Giulia Corso di Laurea Specialistica Quinquennale U.E. 1 CALCOLO INTEGRALE PER LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE

Facoltà di Architettura Valle Giulia Corso di Laurea Specialistica Quinquennale U.E. 1 CALCOLO INTEGRALE PER LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE Facoltà di Architettura Valle Giulia Corso di Laurea Specialistica Quinquennale U.E. Istituzioni di Matematica 2 a.a. 2007-2008 http://www.dmmm.uniroma.it/persone/capitanelli CALCOLO INTEGRALE PER LE FUNZIONI

Dettagli

Comunicazione Elettriche L-A Identità ed equazioni

Comunicazione Elettriche L-A Identità ed equazioni Comunicazione Elettriche L-A Identità ed equazioni Gennaio - Marzo 2009 Identità ed equazioni relative alle comunicazioni elettriche tratti dalle lezioni del corso di Comunicazioni Elettriche L-A alla

Dettagli

La trasformata di Laplace

La trasformata di Laplace La trasformata di Laplace (Metodi Matematici e Calcolo per Ingegneria) Enrico Bertolazzi DIMS Universitá di Trento anno accademico 2005/2006 La trasformata di Laplace 1 / 34 Outline 1 La trasformata di

Dettagli

Analisi Matematica II Integrali curvilinei (svolgimenti) 1 t 9t dt (a) = dt t 1 t 2 = 1 2. x dx (b) log y 1. dy.

Analisi Matematica II Integrali curvilinei (svolgimenti) 1 t 9t dt (a) = dt t 1 t 2 = 1 2. x dx (b) log y 1. dy. Analisi Matematica II Integrali curvilinei svolgimenti Svolgimento esercizio Si ha, successivamente, t t, t, t 9t 4 + 4t t 9t + 4, l t dt t 9t + 4 dt a 8 dove in a si è usata la sostituzione 9t + 4 8t

Dettagli

Esercizi sulle funzioni polidrome (non svolti a lezione per mancanza di tempo)

Esercizi sulle funzioni polidrome (non svolti a lezione per mancanza di tempo) Esercizi sulle funzioni polidrome non svolti a lezione per mancanza di tempo) ACHTUNG: Questi appunti sono pieni di errori... Okkio... Esercizio 1 Calcolare in campo complesso, l integrale π dθ + cos θ)

Dettagli

Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica Parte di Analisi 6 e 10 aprile 2017

Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica Parte di Analisi 6 e 10 aprile 2017 Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica Parte di Analisi 6 e 10 aprile 2017 Esercizi: serie di potenze e serie di Taylor 1 Date le serie di potenze a.) n=2 ln(n) n 3 (x 5)n b.) n=2 ln(n)

Dettagli

Alessio Del Padrone Esercizi di Geometria: Numeri Complessi e Polinomi (Ingegneria A.A. 10/11)

Alessio Del Padrone Esercizi di Geometria: Numeri Complessi e Polinomi (Ingegneria A.A. 10/11) Alessio Del Padrone Esercizi di Geometria: Numeri Complessi e Polinomi (Ingegneria A.A. 10/11) 1. Disegnare sul piano di Argand-Gauss e porre in forma trigonometrica-esponenziale (i.e. determinarne modulo

Dettagli

F. Fagnani, A. Tabacco e P. Tilli. Versione 21 marzo. Introduzione all Analisi Complessa e Teoria delle distribuzioni.

F. Fagnani, A. Tabacco e P. Tilli. Versione 21 marzo. Introduzione all Analisi Complessa e Teoria delle distribuzioni. F. Fagnani, A. Tabacco e P. Tilli Introduzione all Analisi Complessa e Teoria delle distribuzioni 2 marzo 2006 3 Serie di Taylor e di Laurent. Residui 3. Successioni e serie di numeri complessi Una successione

Dettagli

Esercizi di Analisi Matematica L-C

Esercizi di Analisi Matematica L-C Esercizi di Analisi Matematica L-C Marco Alessandrini Ottobre-Novembre 7 Indice Analisi complessa. Integrali a valori reali......................................... 8 Serie di Fourier 3 Trasformata di

Dettagli

Esercitazione sui numeri complessi

Esercitazione sui numeri complessi Esercitazione sui numeri complessi Davide Boscaini Queste sono le note da cui ho tratto le esercitazioni del giorno Ottobre 0. Come tali sono ben lungi dall essere esenti da errori, invito quindi chi ne

Dettagli

Matematica Applicata Tutoraggio 3. in serie di Laurent nella corona circolare 0 < z 1 < 2.

Matematica Applicata Tutoraggio 3. in serie di Laurent nella corona circolare 0 < z 1 < 2. Serie di Laurent Esercizio Sviluppare z 2 in serie di Laurent nella corona circolare 0 < z < 2. Soluzione con il calcolo dei coefficienti. Scomponendo f(z) in frazioni semplici, si ha ( 2 z ) z + il primo

Dettagli

Prerequisiti di Matematica Trigonometria

Prerequisiti di Matematica Trigonometria Prerequisiti di Matematica Trigonometria Annalisa Amadori e Benedetta Pellacci amadori@uniparthenope.it pellacci@uniparthenope.it Università di Napoli Parthenope Angoli Un angolo è una porzione di piano

Dettagli

Scritto d esame di Analisi Matematica II

Scritto d esame di Analisi Matematica II Capitolo 2: Scritti d esame 145 Pisa, 1 Gennaio 2005 e gli insiemi f(x, y) = x 2 x 2 y + y, A = {(x, y) R 2 : x 2 + y 2 6, x 0, y 0}, B = {(x, y) R 2 : x 0, y 0}. (a) massimo e minimo di f(x, y) in A,

Dettagli

Disequazioni in una variabile. Disequazioni in due variabili

Disequazioni in una variabile. Disequazioni in due variabili Disequazioni in una variabile Disequazioni in due variabili 2 () 2 3 > (2) 2 + + > (3) 2 3 + 2 < (4) 2 > + (5) 2 < 3 (6) 3 8 > 5 + 3 + + 5 (7) + < 2 < 2 (8) 2 α (α parametro reale) (9) 3 log /2 ( ) < 2

Dettagli

Complementi di Matematica - Ingegneria Energetica/Elettrica/Sicurezza Prova scritta intermedia del 7 dicembre nx 1 + n α x 2.

Complementi di Matematica - Ingegneria Energetica/Elettrica/Sicurezza Prova scritta intermedia del 7 dicembre nx 1 + n α x 2. Complementi di Matematica - Ingegneria Energetica/Elettrica/Sicurezza Prova scritta intermedia del 7 dicembre 7. Si consideri la successione di funzioni f n, dove f n : [, [ R è definita da e dove α >

Dettagli

2zdz (z 2 + 1)(2z 2 5z + 2)

2zdz (z 2 + 1)(2z 2 5z + 2) Esercizio. alcolare l integrale complesso 2zdz (z 2 + )(2z 2 5z + 2) usando il teorema dei residui e dove è la circonferenza avente centro nell origine e raggio 2 positivamente orientata. Svolgimento.

Dettagli

SECONDO COMPITINO DI SEGNALI E SISTEMI 3 Dicembre 2003

SECONDO COMPITINO DI SEGNALI E SISTEMI 3 Dicembre 2003 SECONDO COMPIINO DI SEGNALI E SISEMI 3 Dicembre 003 Esercizio. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo discreto e causale descritto dalla seguente equazione alle differenze: vk) con a parametro

Dettagli

ESERCIZI DI ANALISI II Ingegneria Civile e dei Trasporti (M-Z) a.a. 2006/2007

ESERCIZI DI ANALISI II Ingegneria Civile e dei Trasporti (M-Z) a.a. 2006/2007 ESERCIZI I ANALISI II Ingegneria Civile e dei Trasporti (M-Z) a.a. 006/007 1 FUNZIONI IN UE VARIABILI (I parte) Insiemi di definizione eterminare gli insiemi di definizione delle seguenti funzioni in due

Dettagli

ISTITUZIONI DI MATEMATICA I. (prof. M.P.Cavaliere) NUMERI COMPLESSI E EQUAZIONI

ISTITUZIONI DI MATEMATICA I. (prof. M.P.Cavaliere) NUMERI COMPLESSI E EQUAZIONI ISTITUZIONI DI MATEMATICA I (prof. M.P.Cavaliere) NUMERI COMPLESSI E EQUAZIONI I numeri complessi Anche se il campo reale è sufficientemente ricco per la maggior parte delle applicazioni, tuttavia le equazioni

Dettagli

Appunti di Algebra Lineare - 1

Appunti di Algebra Lineare - 1 Appunti di Algebra Lineare - 1 Mongodi Samuele - s.mongodi@sns.it 10/11/2009 Le note che seguono non vogliono, né possono, essere il sostituto delle lezioni frontali di teoria e di esercitazione; anzi,

Dettagli

I numeri complessi. Andrea Corli 31 agosto Motivazione 1. 2 Definizioni 1. 3 Forma trigonometrica di un numero complesso 3

I numeri complessi. Andrea Corli 31 agosto Motivazione 1. 2 Definizioni 1. 3 Forma trigonometrica di un numero complesso 3 I numeri complessi Andrea Corli 3 agosto 009 Indice Motivazione Definizioni 3 Forma trigonometrica di un numero complesso 3 4 Radici di un numero complesso 4 5 Equazioni di secondo grado e il teorema fondamentale

Dettagli

Elaborazione di segnali e immagini: modulo segnali

Elaborazione di segnali e immagini: modulo segnali Elaborazione di segnali e immagini: modulo segnali 30 gennaio 014 Esame parziale con soluzioni Esercizio 1 Dato un sistema LTI descritto dalla seguente equazione alle differenze: v(k) + v(k 1) 10v(k )

Dettagli

Esercizi sui numeri complessi. Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi. 1. Trovare parte reale e immaginaria dei numeri complessi:

Esercizi sui numeri complessi. Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi. 1. Trovare parte reale e immaginaria dei numeri complessi: Esercizi sui numeri complessi Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi Correzione 1 Esercitazione 1. Trovare parte reale e immaginaria dei numeri complessi: 3 + i 5 4i e Soluzione: 3 + i

Dettagli

Prima prova di verifica in itinere di ANALISI MATEMATICA II. 12 Marzo 2008 Compito A. 1 (punti 3)

Prima prova di verifica in itinere di ANALISI MATEMATICA II. 12 Marzo 2008 Compito A. 1 (punti 3) anno accademico 007-008 Prima prova di verifica in itinere di ANALISI MATEMATICA II Marzo 008 Compito A (punti ) y = x + xy + y x. (punti 4) y + y x = ln x x y. (punti ) y = y + y ln y. 4 (punti 6) Determinare

Dettagli

Elettronica II Segnali periodici; serie di Fourier; trasformata di Fourier p. 2

Elettronica II Segnali periodici; serie di Fourier; trasformata di Fourier p. 2 Elettronica II Segnali periodici; serie di Fourier; trasformata di Fourier Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it

Dettagli

COMPITO DI SEGNALI E SISTEMI 18 Dicembre 2004

COMPITO DI SEGNALI E SISTEMI 18 Dicembre 2004 COMPIO DI SEGNALI E SISEMI 8 Dicembre 4 Esercizio Si consideri il modello di stato a tempo discreto descritto dalle seguenti equazioni: x(k + = Ax(k + Bu(k = x(k + u(k, v(k = Cx(k = [ ] x(k, k Z + i Si

Dettagli

Esercizi di Analisi Matematica

Esercizi di Analisi Matematica Esercizi di Analisi Matematica Prof. G.Cardone. Numeri comlessi Calcolare le radici comlesse delle seguenti equazioni: z + i z + = z 4 6 + 6i = i z + i + = (z + ) = i z ( + i) z + i = z = + i i z i + i

Dettagli

Prerequisiti. A(x) B(x).

Prerequisiti. A(x) B(x). Prerequisiti 4 Equazioni e disequazioni irrazionali Proprietà: la casistica delle equazioni e disequazioni irrazionali è ilitata, potendosi presentare un qualsivoglia numero di radici in ogni membro Noi

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Sede di Fermo Anno Accademico 2009/2010 Matematica 2 Esercizi d esame

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Sede di Fermo Anno Accademico 2009/2010 Matematica 2 Esercizi d esame Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - ede di Fermo Anno Accademico 2009/2010 Matematica 2 Esercizi d esame Nome... N. Matricola... Fermo, gg/mm/aaaa 1. tabilire l ordine di ciascuna delle seguenti

Dettagli

Politecnico di Bari - A.A. 2012/2013 Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica Esame di ANALISI MATEMATICA - 3 Luglio 2013.

Politecnico di Bari - A.A. 2012/2013 Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica Esame di ANALISI MATEMATICA - 3 Luglio 2013. Esame di ANALISI MATEMATICA - 3 Luglio 2013 (1) Studiare il carattere della serie numerica n 1( 1) n F 0 (n), dove F (x) = Z x 0 log(1 + e t2 ) dt (x 1). (6 punti) log(1 + e t2 ) (2) ata la funzione f(x,

Dettagli

Teoremi di Stokes, della divergenza e di Gauss Green.

Teoremi di Stokes, della divergenza e di Gauss Green. Matematica 3 Esercitazioni eoremi di tokes, della divergenza e di Gauss Green. Esercizio 1 : Calcolare l area del dominio avente per frontiera la linea chiusa γ di equazioni parametriche x (1 t) t γ :,

Dettagli

Universita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006. Matematica 2 (Analisi)

Universita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006. Matematica 2 (Analisi) Universita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006 Matematica 2 (Analisi) Nome:................................. N. matr.:.................................

Dettagli

LA TRASFORMATA DI FOURIER: PROPRIETA ED ESEMPI

LA TRASFORMATA DI FOURIER: PROPRIETA ED ESEMPI LA TRASFORMATA DI FOURIER: PROPRIETA ED ESEMPI Fondamenti di segnali Fondamenti e trasmissione TLC Proprieta della () LINEARITA : la della combinazione lineare (somma pesata) di due segnali e uguale alla

Dettagli

Note sulle funzioni di variabile complessa

Note sulle funzioni di variabile complessa Note sulle funzioni di variabile complessa Carlo Sinestrari Dipartimento di Matematica, Università di Roma Tor Vergata Queste note contengono alcuni risultati sulle funzioni di variabile complessa esposti

Dettagli

Note sulla serie di Fourier e la trasformata di Fourier

Note sulla serie di Fourier e la trasformata di Fourier Note sulla serie di Fourier e la trasformata di Fourier Queste note, come tutte le figure e le tabelle, sono state tratte dai primi due primi capitoli del libro: J. Kauppinen, J. Partanen, Fourier ransforms

Dettagli

Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti sulle funzioni di variabile complessa (1)

Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti sulle funzioni di variabile complessa (1) Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti sulle funzioni di variabile complessa 1) Marco Bramanti Politecnico di Milano November 7, 2016 1 Funzioni olomorfe e campi di

Dettagli

ANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 16 febbraio 2016 - Soluzioni compito 1

ANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 16 febbraio 2016 - Soluzioni compito 1 ANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 6 febbraio 206 - Soluzioni compito E Calcolare, usando i metodi della variabile complessa, il seguente integrale

Dettagli

Prove scritte di Analisi I - Informatica

Prove scritte di Analisi I - Informatica Prove scritte di Analisi I - Informatica Prova scritta del 3 gennaio Esercizio Stabilire il comportamento delle seguenti serie: n= n + 3 sin n, n= ( ) n n + 3 sin n, n= (n)! (n!), n= n + n 9 n + n. Esercizio

Dettagli

1) D0MINIO. x x 4x + 3 Determinare il dominio della funzione f (x) = x Deve essere

1) D0MINIO. x x 4x + 3 Determinare il dominio della funzione f (x) = x Deve essere ) DMINIO + 3 Determinare il dominio della funzione f ) + 3 Deve essere Ovviamente, inoltre: se > + 3 ) 3) quindi < o 3 se < + 3, + 3 quindi 7 Determinare il dominio della funzione f ) + 5 Deve essere +

Dettagli

Analisi e Geometria 1

Analisi e Geometria 1 Analisi e Geometria Politecnico di Milano Ingegneria Esercizi Numeri complessi. Scrivere in forma algebrica i seguenti numeri complessi. a) z + i) i) + i) i) b) z + i) i) + i) + + i) i) + i) + i) c) z

Dettagli

Argomento 6: Derivate Esercizi. I Parte - Derivate

Argomento 6: Derivate Esercizi. I Parte - Derivate 6: Derivate Esercizi I Parte - Derivate E. 6.1 Calcolare le derivate delle seguenti funzioni: 1) log 5 3 + cos ) + 3 + 4 + 3 3) 5 tan 4) ( + 3e ) sin 5) arctan( + 1) 6) log 7) 10) + + 3 8) 3 3 1 + 16 11)

Dettagli

ANALISI VETTORIALE ESERCIZI SULLE SUPERFICI

ANALISI VETTORIALE ESERCIZI SULLE SUPERFICI ANALII VETTORIALE EERCIZI ULLE UPERFICI Esercizio Calcolare l area della superficie dove Σ {(x, y, z) (x, y) E, z 2 + x 2 + y 2 } E {(x, y) x 2 + y 2 4}. Essendo la superficie Σ data come grafico di una

Dettagli

Ripasso delle matematiche elementari: esercizi proposti

Ripasso delle matematiche elementari: esercizi proposti Ripasso delle matematiche elementari: esercizi proposti I Equazioni e disequazioni algebriche Esercizi sui polimoni.............................. Esercizi sulle equazioni di grado superiore al secondo............

Dettagli

1 Integrali curvilinei

1 Integrali curvilinei Integrali curvilinei Richiamo: + x dx x + x + x log ) + + x. Exercise Verificare la formula precedente. Exercise Calcolare a + b x dx, con a, b qualsiasi. Exercise 3 Calcolare la lunghezza dell arco di

Dettagli

Risoluzione di ax 2 +bx+c = 0 quando a, b, c sono numeri complessi.

Risoluzione di ax 2 +bx+c = 0 quando a, b, c sono numeri complessi. LeLing14: Ancora numeri complessi e polinomi Ārgomenti svolti: Risoluzione di ax + bx + c = 0 quando a, b, c sono numeri complessi La equazione di Eulero: e i θ = cos(θ) + i sin(θ) La equazione x n = a,

Dettagli

1. Disegnare nel piano di Gauss i seguenti insiemi di numeri complessi:

1. Disegnare nel piano di Gauss i seguenti insiemi di numeri complessi: Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Test di autovalutazione 1. Disegnare nel piano di Gauss i seguenti insiemi di numeri complessi: (a) A = {z C : z, 0 arg z /} (b) B = {w

Dettagli

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Secondo compito in itinere 3 Febbraio 2014

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Secondo compito in itinere 3 Febbraio 2014 Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria Secondo compito in itinere Febbraio 04 Cognome: Nome: Matricola: Compito A Es: 8 punti Es: 8 punti Es: 8 punti Es4: 8 punti Totale a) Determinare

Dettagli

Serie di Fourier. (Metodi Matematici e Calcolo per Ingegneria) Enrico Bertolazzi. DIMS Università di Trento. anno accademico 2008/2009

Serie di Fourier. (Metodi Matematici e Calcolo per Ingegneria) Enrico Bertolazzi. DIMS Università di Trento. anno accademico 2008/2009 Serie di Fourier (Metodi Matematici e Calcolo per Ingegneria) Enrico Bertolazzi DIMS Università di Trento anno accademico 8/9 Serie di Fourier 1 / 48 Jean Baptiste Joseph Fourier (1768 183) Serie di Fourier

Dettagli

Introduzione ai segnali determinati

Introduzione ai segnali determinati Teoria dei segnali Unità 1 Introduzione ai segnali determinati Introduzione ai segnali determinati Sviluppo in serie di Fourier Trasformata di Fourier 005 Politecnico di Torino 1 Introduzione ai segnali

Dettagli

Capitolo 1 ANALISI COMPLESSA

Capitolo 1 ANALISI COMPLESSA Capitolo 1 ANALISI COMPLESSA 1 1.2 Funzioni Complesse Una funzione complessa di variabile complessa f : E C, E C è un applicazione ce associa un numero complesso f(z) ad ogni z E, con E sottoinsieme del

Dettagli

Le Funzioni di Bessel

Le Funzioni di Bessel Le Funzioni di Bessel Serie di Laurent del prodotto Siano f, g : C due funzioni olomorfe in un anello := {z C r < z z 0 < R}, r < R. Allora f(z)g(z) è olomorfa in e quindi si potrà scrivere come una serie

Dettagli

x(y + z)dx dy dz y(x 2 + y 2 + z 2 )dx dy dz y 2 zdx dy dz Esempio di insieme non misurabile secondo Lebesgue.

x(y + z)dx dy dz y(x 2 + y 2 + z 2 )dx dy dz y 2 zdx dy dz Esempio di insieme non misurabile secondo Lebesgue. /3/23 Calcolare dove x(y + z)dx dy dz = {(x, y, z) R 3 : x, y, z, x + y + z }. Calcolare y(x 2 + y 2 + z 2 )dx dy dz dove = {(x, y, z) R 3 : x 2 + y 2 + z 2 z, x 2 + y 2 + z 2 3zx y }. Calcolare dove y

Dettagli

Primo appello di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti.

Primo appello di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti. Primo appello di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 5/6. Prof. M. Bramanti Tema n 5 6 7 Tot. Cognome e nome in stampatello codice persona o n di matricola n

Dettagli

Raccolta di esercizi di ANALISI MATEMATICA III per il Corso di Laurea in Matematica a.a. 2013/2014. Silvano Delladio

Raccolta di esercizi di ANALISI MATEMATICA III per il Corso di Laurea in Matematica a.a. 2013/2014. Silvano Delladio Raccolta di esercizi di ANALISI MATEMATICA III per il Corso di Laurea in Matematica a.a. 2013/2014 Silvano Delladio September 8, 2014 Chapter 1 Integrali multipli 1.1 Sia B R 3 la palla di raggio 2 centrata

Dettagli

Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005

Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005 Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005 Prova orale il: Docente: Determinare, se esistono, il massimo ed il minimo assoluto della funzione

Dettagli

0.1 Arco di curva regolare

0.1 Arco di curva regolare .1. ARCO DI CURVA REGOLARE 1.1 Arco di curva regolare Se RC(O, i, j, k ) è un riferimento cartesiano fissato per lo spazio euclideo E, e se v (t) = x(t) i + y(t) j + z(t) k è una funzione a valori vettoriali

Dettagli

Raccolta di esercizi di ANALISI MATEMATICA III per il Corso di Laurea in Fisica a.a. 09/10. Silvano Delladio

Raccolta di esercizi di ANALISI MATEMATICA III per il Corso di Laurea in Fisica a.a. 09/10. Silvano Delladio Raccolta di esercizi di ANALISI MATEMATICA III per il Corso di Laurea in Fisica a.a. 09/10 Silvano Delladio September 13, 2010 Chapter 1 Integrali multipli 1.1 Sia B R 3 la palla di raggio 2 centrata nell

Dettagli

Funzioni Complesse di variabile complessa

Funzioni Complesse di variabile complessa Funzioni Complesse di variabile complessa Docente:Alessandra Cutrì Richiami sui numeri complessi Indichiamo con C il campo dei Numeri complessi z = x + iy C, ses x, y R i := 1 (Rappresentazione cartesiana

Dettagli

Complementi di Analisi per Informatica *** Capitolo 1. Numeri Complessi. Sergio Benenti. 7 settembre I(z) P n (z)

Complementi di Analisi per Informatica *** Capitolo 1. Numeri Complessi. Sergio Benenti. 7 settembre I(z) P n (z) Complementi di Analisi per Informatica *** Capitolo 1 Numeri Complessi Sergio Benenti 7 settembre 2013 I(z) P n (z) Γ P n(z 0 ) R(z) Indice 1 Numeri complessi 1 11 Numeri complessi, somma e prodotto 1

Dettagli

La Trasformata di Fourier

La Trasformata di Fourier La Trasformata di Fourier Preliminari: Spazi di Hilbert Da Wikipedia In matematica uno spazio di Hilbert è uno spazio vettoriale che generalizza la nozione di spazio euclideo. Gli spazi di Hilbert sono

Dettagli

Prima prova in itinere di Analisi Matematica 2 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2017/2018. Prof. M. Bramanti.

Prima prova in itinere di Analisi Matematica 2 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2017/2018. Prof. M. Bramanti. Prima prova in itinere di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 07/08. Prof. M. Bramanti Tema n 4 5 6 Tot. Cognome e nome (in stampatello) codice persona (o n

Dettagli

Trasformata e Antitrasformata di Laplace

Trasformata e Antitrasformata di Laplace March 8, 26 Trasformata e Antitrasformata di Laplace Orlando Ragnisco Dipartimento di Fisica, Università di Roma TRE Via della Vasca Navale 84, I-146-Roma, Italy 1 Trasformata di Laplace: definizione e

Dettagli

unità immaginaria, rappresentata dal simbolo i e che si definisce comeunnumeroilcuiquadratoèugualealnumeroreale 1, ossia:

unità immaginaria, rappresentata dal simbolo i e che si definisce comeunnumeroilcuiquadratoèugualealnumeroreale 1, ossia: I NUMERI COMPLESSI Perché i numeri complessi? Perché i numeri complessi? Risolviamo l equaione di Risolviamo l equaione di grado:. grado:. 0 3 + x x? 8 1 4 ± ± x? x unità immaginaria, rappresentata dal

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Università di Pisa

Facoltà di Ingegneria Università di Pisa Facoltà di Ingegneria Università di Pisa Esame Debiti Formativi del 19/12/2005 1. 100 6 =... (A) 10 64 (B) 10 6 (C) 10 12 (D) 10 7 2. cos(120 ) + cos(60 ) =... (A) cos(60 ) (B) cos(180 ) (C) 0 (D) 1. log

Dettagli

COGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof... Esame di ANALISI MATEMATICA II - 25 Giugno 2007

COGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof... Esame di ANALISI MATEMATICA II - 25 Giugno 2007 COGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof.... Esame di ANALISI MATEMATICA II - 25 Giugno 2007 A ESERCIZIO 1. (6 punti) Data la funzione reale di due variabili reali f(x, y) = ln x 3y + 3y x 1 (a) determinare

Dettagli

4.2 Trasformata di Laplace

4.2 Trasformata di Laplace 4.2 Trasformata di Laplace Come abbiamo già detto nel paragrafo precedente, il metodo della T.F. permette di risolvere equazioni differenziali a coefficienti costanti soltanto in un campo molto ristretto;

Dettagli

Risposta La curva r è regolare a tratti per via di quanto succede della sua rappresentazione parametrica nel punto t = 1: pur riuscendo

Risposta La curva r è regolare a tratti per via di quanto succede della sua rappresentazione parametrica nel punto t = 1: pur riuscendo ANALISI VETTORIALE OMPITO PER LE VAANZE DI FINE D ANNO Esercizio Sia r(t) la curva regolare a tratti x = t, y = t, t [, ] e x = t, y = t, t [, ]. alcolare la lunghezza di r, calcolare, dove esistono, i

Dettagli

Numeri complessi. x 2 = 1.

Numeri complessi. x 2 = 1. 1 Numeri complessi Nel corso dello studio della matematica si assiste ad una progressiva estensione del concetto di numero. Dall insieme degli interi naturali N si passa a quello degli interi relativi

Dettagli

Funzioni di variabile complessa

Funzioni di variabile complessa A Funzioni di variabile complessa Le variabili complesse costituiscono un importante strumento per lo studio di problemi aerodinamici sotto l ipotesi di moto bidimensionale e irrotazionale di un fluido

Dettagli

Scopi del corso. lezione 1 2

Scopi del corso. lezione 1 2 lezione 1 1 Scopi del corso Lo studente saprà analizzare circuiti elettrici dinamici per determinare il loro comportamento nel dominio del tempo e per ricavare le proprietà essenziali nel dominio della

Dettagli

I Esame di maturità 2012

I Esame di maturità 2012 I. ESAME DI MATURITÀ I Esame di maturità Quesito Cosa rappresenta? Portando fuori il 5 abbiamo 5( lim + h)4 5 4 h h ( 5 lim + h)4 4 h h che assomiglia ad un rapporto incrementale del tipo: f(x + h) f(x)

Dettagli

OPERAZIONI FONDAMENTALI CON I NUMERI COMPLESSI

OPERAZIONI FONDAMENTALI CON I NUMERI COMPLESSI I Numeri Complessi L'esigenza di introdurre i numeri complessi è dovuta al fatto che diverse operazioni sui numeri reali IR non sempre sono possibili. x 2 + 1 = 0? log (-10)? log -2 3? (-1) ½? Allo scopo

Dettagli

Funzioni elementari: funzioni trigonometriche 1 / 17

Funzioni elementari: funzioni trigonometriche 1 / 17 Funzioni elementari: funzioni trigonometriche 1 / 17 La circonferenza di equazione x 2 + y 2 = 1 é detta circonferenza goniometrica. La circonferenza goniometrica 1 P 1 α 0 A 1 2 / 17 La circonferenza

Dettagli

Numeri Complessi R 2. P = (x P,y P ) x P. z = (x,y) y P (0,0)

Numeri Complessi R 2. P = (x P,y P ) x P. z = (x,y) y P (0,0) Numeri Complessi Un numero complesso z può essere definito come una coppia ordinata (x,y) di numeri reali x e y. L insieme dei numeri complessi è denotato con C e può essere identificato con il piano cartesiano

Dettagli

METODI MATEMATICI PER LA FISICA

METODI MATEMATICI PER LA FISICA METODI MATEMATICI PER LA FISICA PROVA SCRITTA - 3 FEBBRAIO 6 Si risolvano cortesemente i seguenti problemi. PRIMO PROBLEMA (PUNTEGGIO: 6/3) Si calcoli l integrale SOLUZIONE DEL PRIMO PROBLEMA M=. (+ x

Dettagli

Campo di Esistenza. Il campo di esistenza di una funzione f è il dominio più grande su cui ha significato la legge f.

Campo di Esistenza. Il campo di esistenza di una funzione f è il dominio più grande su cui ha significato la legge f. Campo di Esistenza Il campo di esistenza di una funzione f è il dominio più grande su cui ha significato la legge f. ESERCIZIO. Determinare il campo di esistenza della funzione f(x) = 9+2x. Soluzione:

Dettagli

ANALISI DI FOURIER. Segnali tempo continui:

ANALISI DI FOURIER. Segnali tempo continui: ANALISI DI FOURIER Segnali tempo continui: Segnali aperiodici Introduzione alla Trasformata Continua di - Derivazione intuitiva della TCF a partire dallo Sviluppo in Serie di - Spettro di ampiezza e fase

Dettagli

Esercizi su: insiemi, intervalli, intorni. 4. Per ognuna delle successive coppie A e B di sottoinsiemi di Z determinare A B, A B, a) A C d) C (A B)

Esercizi su: insiemi, intervalli, intorni. 4. Per ognuna delle successive coppie A e B di sottoinsiemi di Z determinare A B, A B, a) A C d) C (A B) Esercizi su: insiemi, intervalli, intorni. Per ognuna delle successive coppie A e B di sottoinsiemi di N determinare A B, A B, A c e B c. a) A = { N + = 0}, B = { N = 6}, b) A = { N < 5}, B = { N < },

Dettagli

Forme differenziali e campi vettoriali: esercizi svolti

Forme differenziali e campi vettoriali: esercizi svolti Forme differenziali e campi vettoriali: esercizi svolti 1 Esercizi sul Teorema di Green......................... 2 2 Esercizi sul Teorema di Stokes......................... 4 3 Esercizi sul Teorema di

Dettagli