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1 Ministero della Salute Relazione sullo stato sanitario del Paese Carlo Donati Direzione Generale del Sistema Informativo Ministero della Salute Roma

2 Basi normative della Relazione La Relazione sullo stato sanitario del Paese (RSSP) è definita dal Decreto Legislativo , n. 229 Ha lo scopo di fornire un informazione annuale al Parlamento, e di conseguenza al Paese, sullo stato di salute degli Italiani

3 Obiettivi della Relazione Illustra le condizioni di salute della popolazione Descrive le risorse impiegate e le attività svolte dal SSN Espone i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi fissati dal Piano Sanitario Nazionale Riferisce i risultati conseguiti dalle Regioni in riferimento all attuazione attuazione dei Piani Sanitari Regionali Fornisce indicazioni per l elaborazione l delle politiche sanitarie e la programmazione degli interventi

4 Come nasce la Relazione? Comitato Editoriale e Comitato di Redazione all interno del Ministero della Salute Collaborazione tra Dipartimenti e Direzioni Generali Contributi specialistici qualificati da parte di esperti interni ed esterni (ad es., Agenzia del Farmaco, Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali, Istituto Superiore di Sanità,, ISTAT)

5 Articolazione

6 Un Paese diverso

7 La situazione sanitaria del Paese Significativa riduzione della mortalità a tutte le età e aumento della speranza di vita alla nascita Invecchiamento progressivo della popolazione (affermazione delle malattie croniche e degenerative ma anche fenomeni di longevità attiva ) Diminuzione della frequenza delle malattie infettive e miglioramento della prognosi di alcune patologie (es. HIV/AIDS) Graduale diminuzione della mortalità per cardiopatia ischemica.

8 La situazione sanitaria del Paese Mortalità per grandi gruppi di cause Numero assoluto dei decessi 1. Malattie sistema circolatorio Tumori Malattie app. respiratorio Cause accidentali e violente Malattie app. digerente Diabete mellito Mal. Sistema Nervoso

9 La situazione sanitaria del Paese

10 La situazione sanitaria del Paese

11 La situazione sanitaria del Paese Aree di miglioramento: Continuare a dare rilievo ai LEA: ancora troppe diversità nell erogazione erogazione delle prestazioni tra le diverse Regioni Procedere ad una più efficace organizzazione dei servizi sul territorio (ridurre i ricoveri ospedalieri quando non necessari) Proseguire con le campagne di informazione e di prevenzione sui tumori e sui principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari

12 I determinanti della salute Abitudine a praticare sport (persone >3 anni) % della popolazione Pratica sport Anni Pratica qualche attività fisica Non pratica sport Fonte ISTAT

13 I determinanti della salute Prevalenza di fumatori: 23,9% della popolazione >14 anni 30,9% uomini 17,4% donne (ISTAT 2003) FUMO > decessi/anno attribuibili al fumo Obiettivo: Far smettere di fumare il 90% delle donne in gravidanza

14 Uso dei farmaci 90,4% Aumento della spesa lorda pubblica (+9,2%) Aumento delle quantità prescritte (+9,8%) Percentuale sul totale della spesa lorda SSN 1. Apparato Cardiovascolare: 35,1% 2. Apparato Respiratorio: 15,4% 3. App. Gastrointestinale e metabolismo: 13,3% 4. Antimicrobici generali (uso sistemico): 11,7% 5. Sistema Nervoso Centrale: 9,3% 6. Antineoplastici e immunomodulatori: 5,6%

15 Un approfondimento Lo scompenso cardiaco

16 Principali cause di ricovero ospedaliero per DRG Medico N. casi (ricoveri per acuti in regime ordinario) Parto vaginale Insufficienza cardiaca e shock Esofagite, gastroenterite Chemioterapia Malattie cerebrovascolari BPCO Psicosi

17 Ricoveri ospedalieri in pazienti 65 anni (ricoveri per acuti in regime ordinario con diagnosi principale 428.x) Anno 2001 Popolazione di riferimento: Dimissioni per insufficienza cardiaca: Giornate di degenza: Degenza media (gg.): 10,0 Anno 2003 Popolazione di riferimento: (+ 3,9%) Dimissioni per insufficienza cardiaca: (+ 7,7%) Giornate di degenza: (- 0,2%) Degenza media (gg.): 9,3

18 Tassi standardizzati di ospedalizzazione complessivo e per insufficienza cardiaca (analisi regionale) - Anno 2003 tasso di osp. per insuff. cardiaca per ab alto scompenso e basso ricovero basso scompenso e basso ricovero pie fvg emi tos ven lom tre umb lig vda mar bas laz cam cal bol sic pug abr tasso di osp. totale per ab. sar alto scompenso e alto ricovero mol basso scompenso e alto ricovero

19 Modalità di dimissione (pazienti dimessi con insufficienza cardiaca come diagnosi principale) Dim. Ord.. a domicilio Deceduto Dim. Volontaria Trasf. Ist.. Acuti Dim. Ord.. presso istituto Trasf.. altra attività o regime Trasf. Ist.. Riabilitazione Dim. protetta a domicilio Dim. Ord.. con ADI ,1 % 7,8 % 2,8 % 1,8 % 0,6 % 0,3 % 0,3 % 0,2 % 0,06 % ,9 % 8,2 % 2,9 % 1,9 % 0,7 % 0,6 % 0,5 % 0,3 % 0,09 %

20 Valorizzazione delle prestazioni del SSN (remunerazione teorica per tariffe nazionali di riferimento) mln euro mln euro mln euro Totale generale ,2% ,04% Insufficienza cardiaca (428.x) 575 (1,87%) 607 (1,93%) 625 (1,99%) di cui per ricovero ordinario: ,6 % ,9 % Prima causa medica di consumo di risorse delle strutture ospedaliere (DRG Insufficienza cardiaca e shock) Costo medio per ricovero Insufficienza cardiaca: euro (min Calabria - max Trento 3.509) Paziente < 65 anni: euro Paziente 65 anni: euro

21 Uno sguardo al futuro I Programmi: Piano Sanitario Nazionale Piano Nazionale della Prevenzione Piano nazionale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale Piano Nazionale vaccini Piani Regionali di Prevenzione

22 Uno sguardo al futuro PSN l nuovo Sistema della Relazione sullo stato sanitario del Paese Relazione congiunturale: prodotta annualmente, costituita da documenti di sintesi (taglio politico istituzionale) e documenti di analisi tecnico-economicaeconomica Relazione triennale: esamina il raggiungimento degli obiettivi alla scadenza del PSN e tenta di costruire profili regionali Documenti monotematici: approfondimenti monografici su tematiche individuate anno per anno, per focalizzare i problemi emergenti, e documenti di analisi con taglio politico-sociologico

23 Uno sguardo al futuro Guadagnare salute Un piano per la prevenzione Promuovere la cultura del benessere Combattere i quattro principali nemici Fumo Alcool Inattività fisica Cattiva alimentazione

24 Grazie per la Vostra attenzione!

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