ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE RELAZIONE TECNICA COMUNE DI SOMMO
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1 ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE RELAZIONE TECNICA COMUNE DI SOMMO PROVINCIA DI PAVIA Via Roma 84, 248 Sommo (Pv) Tel. 0382/2019- Fax 0382/28 e_mail: P.IVA e C.F Adozione del Consiglio Comunale con Deliberazione n Data di inizio pubblicazione all'albo Pretorio Comunale: Approvazione del Consiglio Comunale con Deliberazione n del del IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE IL TECNICO COMPETENTE: ing. Francesco Nastasi. Redazione ai sensi di: D.P.C.M 1 marzo 1991; Legge 26 ottobre 1995 n 447; Legge Regionale Lombardia 10 agosto 2001 n 13; Linee Guida Regione Lombardia D.G.R. 12 Luglio 2002 n 7/9776.
2 SOMMARIO 1 PREMESSA CENNI DI LEGISLAZIONE IN MATERIA DI RUMORI ESTERNI LA LEGISLAZIONE FONDAMENTALE RELAZIONI CON IL PGT CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERRITORIO IN RELAZIONE ALLA PRESENZA DI SORGENTI SONORE LE ZONE RESIDENZIALI LE ZONE ARTIGIANALI/ INDUSTRIALI IL SISTEMA DELLA VIABILITA' E LA MOBILITA' CRITERI DI SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO COMUNALE IN CLASSI ACUSTICHE CRITERI GENERALI DI ATTRIBUZIONE DELLE CLASSI PREMESSA CRITERI DI ATTRIBUZIONE DELLE CLASSI MISURE FONOMETRICHE CATENA DI MISURA ESTREMI DEI CERTIFICATI DI TARATURA DELLE CATENE DI MISURA PUNTI DI MISURA ANALISI SITUAZIONE DI CONFINE RELAZIONI DI CONFINE CON CAVA MANARA RELAZIONI DI CONFINE CON ZINASCO RELAZIONI DI CONFINE CON BASTIDA PANCARANA INDIVIDUAZIONE DELLE CLASSI CRITERI DI CLASSIFICAZIONE ZONE IN CLASSE I ZONE DI CLASSE II ZONE DI CLASSE III ZONE DI CLASSE IV ZONE DI CLASSE V ZONE DI CLASSE VI STRADA PROVINCIALE 193 BIS STRADA SS 35 E BRETELLA AUTOSTRADA BRONI/MORTARA REGOLAMENTI PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI INQUINAMENTO ACUSTICO ALLEGATI ALLEGATO 1 SCHEDE DI MISURA ALLEGATO 2: CERTIFICATO DI TARATURA DEL FONOMETRO UTILIZZATO PER LE MISURE ALLEGATO 3: NOMINE A TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE... 2
3 1 PREMESSA Su incarico dell'amministrazione Comunale di SOMMO (Pv), viene redatta la presente relazione tecnica illustrativa del Piano di Zonizzazione Acustica del Territorio Comunale e delle modalità di redazione dell'intero piano. Nella presente relazione si espone la procedura seguita per l approntamento del Piano stesso, allo scopo di chiarire i criteri utilizzati per l'attribuzione delle classi acustiche alle varie aree del territorio, il ruolo delle misure fonometriche, le situazioni di confine con i comuni adiacenti, le operazioni successive all'approvazione del Piano La zonizzazione acustica fornisce il quadro di riferimento per valutare i livelli di rumore presenti o previsti nel territorio comunale e, quindi, la base per programmare interventi e misure di controllo o riduzione dell'inquinamento acustico. Obiettivi fondamentali sono quelli di prevenire il deterioramento di aree non inquinate e di risanare quelle dove attualmente sono riscontrabili livelli di rumorosità ambientale superiori ai valori limite. La zonizzazione è inoltre un indispensabile strumento di prevenzione per una corretta pianificazione, ai fini della tutela dall'inquinamento acustico, delle nuove aree di sviluppo urbanistico o per la verifica di compatibilità dei nuovi insediamenti o infrastrutture in aree già urbanizzate Questo Piano di Zonizzazione Acustica del Territorio Comunale di Sommo è stato redatto dall ing. Francesco Nastasi, tecnico competente in acustica ambientale (D.D. Piemonte 0/DB del aprile 2010), dall ing. Lorenzo Rizzi, tecnico competente in acustica ambientale (D.P.G.R. Lombardia n del 7 marzo 2008), ai sensi dell art. 8 c.4 della Legge 447/95 Legge quadro sull inquinamento acustico. Assistente l ing. Gabriele Ghelfi. 3
4 2 CENNI DI LEGISLAZIONE IN MATERIA DI RUMORI ESTERNI 2.1 LA LEGISLAZIONE FONDAMENTALE Le basi giuridiche dalle quali partire per la redazione del Piano sono: il D.P.C.M. 1/3/91; la Legge Quadro sull'inquinamento acustico n.447/95; il D.P.C.M. del 14 novembre 1997 sulla determinazione dei limiti; la Legge della Regione Lombardia 10 agosto 2001 n.13 sull'acustica ambientale; la Delibera della Giunta Regione Lombardia 12 Luglio 2002 n 7/9776 che traccia i criteri per la zonizzazione acustica del territorio comunale. Per quanto riguarda le tecniche per le misure fonometriche si è fatto riferimento al D.P.C.M. del 16 marzo 98. Il quadro legislativo stabilisce le competenze dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni, le modalità di misura ed alcuni criteri generali. La Legge Regionale contiene articoli che stabiliscono uno stretto legame tra la pianificazione generale del territorio e la pianificazione acustica; inoltre entra nei dettagli, prescrivendo alcuni criteri specifici per l'attribuzione delle classi acustiche alle varie aree. L'insieme dei decreti nazionali, chiarisce la competenza dei Comuni, riguardante la redazione del Piano di Zonizzazione Acustica e le scelte pianificatore conseguenti. La procedura di approvazione, contenuta nella Legge Regionale, prevede la pubblicazione del Piano, un termine di gg. perché i cittadini possano presentare osservazioni ed infine l'approvazione in Consiglio Comunale. Eventuali varianti rendono necessaria una seconda procedura di pubblicazione e approvazione. Alle osservazioni è obbligatorio dare risposta e, in caso di accoglimento da parte dell'amministrazione, le varianti saranno inserite nel Piano. 2.2 RELAZIONI CON IL PGT Il Piano di zonizzazione è uno strumento di regolazione delle destinazioni acustiche del territorio, complementare al PGT, dal quale dipende gerarchicamente. Le indicazioni del Piano di Zonizzazione Acustica non impediscono di per sé la costruzione di edifici con destinazioni d'uso difformi rispetto alle definizioni delle aree ma si limitano ad indicare che, quando si voglia inserire un nuovo edificio in un'area classificata, si eseguano controlli e valutazioni per garantire il rispetto dei limiti di legge. Questo ragionamento è valido quando gli 4
5 scostamenti siano di limitata entità. In caso contrario si impone una variante del PGT che accolga le indicazioni del Piano di Zonizzazione Acustica. Vengono assegnati inoltre i livelli massimi di rumore che tutte le sorgenti, insieme, possono immettere in un punto qualunque dell'area classificata e nelle aree adiacenti. In queste ultime il limite in vigore è quello assegnato; quindi una sorgente deve rispettare il limite nel luogo in cui esso viene misurato, indipendentemente dalla classificazione dell'area nella quale si trova la sorgente stessa. Chi quindi volesse insediare un'attività in un'area, dovrà essere a conoscenza dei limiti massimi di immissione consentiti nell'area stessa e nelle zone circostanti, oltre che dei valori del rumore residuo, per evitare di violare il limite di zona ed il cosiddetto "criterio differenziale". Viene quindi posta sotto controllo l'emissione diretta di energia sonora nell'ambiente più che l'utilizzo specifico dell'edificio. 3 CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERRITORIO IN RELAZIONE ALLA PRESENZA DI SORGENTI SONORE Il comune di Sommo è ubicato nella provincia di Pavia, a circa 15 km sud-ovest dal capoluogo di provincia. Il territorio comunale si estende su una superficie di circa 15 Km2,ed è confinante con l argine nord del fiume Po. Gli elementi principali che caratterizzano il territorio, soprattutto dal punto di vista della presenza di sorgenti sonore sono di seguito elencati e commentati. 3.1 LE ZONE RESIDENZIALI La maggior parte delle abitazioni presenti sul territorio Comunale sono raccolte nell abitato principale. In questa zono sono presenti anche un centro sportivo con piscina, una scuola elementare, qualche bar ed attività di rivendita, un ristorante. La restante parte del comune è formata da coltivazioni agricole con una dozzina di cascine dislocate in modo sparso. Non sono presenti ospedali, case di cura o di riposo. 3.2 LE ZONE ARTIGIANALI/ INDUSTRIALI Nel territorio comunale di Sommo sono presenti, in prossimità del cimitero, due officine meccaniche NaiOleari e D Uscio. Tali officine sono inserite nell ambiente residenziale del centro abitato. Durante il periodo di 5
6 svolgimento delle misurazioni fonometriche, entrambe le officine erano chiuse per ferie. Non è stato così possibile valutarne i livelli di emissioni acustiche. Nel PGT da poco adottato è stata prevista una zona industriale/artigianale nel confine nord del territorio comunale, in concomitanza con la già presente zona artigianale/industriale del comune limitrofo di Cava Manara. In località cascina Volpara esiste un impianto di trattamento fanghi ed è previsto lo sviluppo di un attività di cava in zona golenale. Alcune cascine (Travedo Volpara Luisiana) hanno al loro interno allevamenti zootecnici. La cascina Luisiana ha in previsione la costruzione di un impianto per la produzione di Biogas. 3.3 IL SISTEMA DELLA VIABILITA' E LA MOBILITA' Il sistema viario di Sommo è composto dalla strada pricipale, SP 107, che lo attraversa da nord a sud. A nord, in direzione est-ovest è presente la SP 193 bis che lo collega ai centri abitati di Zinasco e Cava Manara. Per un brevissimo tratto è presente sul territorio comunale anche la SS35 che collega Voghera a Pavia e che è molto trafficata. Numerose sono le strade secondarie e di quartiere presenti sia in zona agricola per collegare le varie cascine, sia nel centro abitato di Sommo. Al confine con Cava Manara è stato previsto nel PGT la presenza della bretella della futura autostrada Broni- Mortara. Di questo è stato tenuto conto nel piano di zonizzazione, evidenziando una opportuna fascia di pertinenza acustica in quell area. Per la classificazione di tali infrastrutture viarie si è tenuto conto di quanto stabilito dal D.P.R. 142 del 2004, dal D.G.R. n 7 / 9776 del 12/7/2002 e delle misurazioni effettuate in loco. Nel territorio comunale sono presenti due linee ferroviarie: - nella parte est la linea Milano Pavia- Genova, per un brevissimo tratto. Tale ferrovia è molto utilizzata sia da convogli passeggeri sia da convogli merci. - Nella parte nord ovest la linea Pavia Mortara, per un breve tratto. Questa linea è molto poco utilizzata. Per la classificazione di tali infrastrutture ferroviarie si è tenuto conto di quanto stabilito dal D.P.R. 459 del 98, dal D.G.R. n 7 / 9776 del 12/7/2002 e delle misurazioni effettuate in loco. 6
7 4 CRITERI DI SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO COMUNALE IN CLASSI ACUSTICHE Tra gli scopi del Piano di Zonizzazione Acustica, relativamente alla programmazione a lungo termine dell'uso del territorio, vi è quello di separare le attività rumorose da quelle destinate al riposo, in modo da permettere che l'organismo umano possa recuperare di notte lo stress da rumore che subisce di giorno. In linea generale si può sostenere che è utile concentrare le sorgenti sonore in aree attorno alle quali non vi siano ricettori sensibili quali abitazioni e scuole, separandole dai quartieri residenziali. Se si pensa alle strade che portano elevati flussi di traffico, ci si rende facilmente conto di quanto siano complesse le possibili soluzioni. 4.1 CRITERI GENERALI DI ATTRIBUZIONE DELLE CLASSI PREMESSA Il Piano di Zonizzazione Acustica, è il primo strumento organico che esprime le intenzioni dell'amministrazione Comunale riguardo alla protezione dei cittadini dall'inquinamento acustico ambientale. Si tratta di un'interpretazione delle norme nazionali e regionali che le adatta alla situazione locale. Per la redazione della zonizzazione acustica del Comune si sono considerati i dati provenienti: - dal piano regolatore vigente; - dal P.G.T.; - dall'analisi delle attività produttive, commerciali e turistiche distribuite sul territorio, con particolare riferimento alle sorgenti sonore aventi impatto sull'ambiente esterno; - dall'analisi della rete stradale attuale e della tipologia di traffico; - dalle rilevazioni fonometriche effettuate sul territorio comunale; - Il Piano per il Governo del Territorio comunale è stato analizzato attentamente per quanto riguarda le destinazioni urbanistiche del territorio, prestando particolare attenzione a quelli che sono i confini tra le diverse zone, alle future destinazioni urbanistiche, alle zone che potranno essere oggetto di future varianti e/o modifiche dello strumento urbanistico. Si è inoltre prestata particolare attenzione ai casi estremi di zone industriali/artigianali confinanti con zone residenziali. Durante l'analisi del P.G.T. si sono inoltre considerati gli sviluppi urbanistici individuati per il territorio comunale sulla base delle indicazioni dell'amministrazione, al fine di procedere ad una classificazione indirizzata alla 7
8 tutela dal punto di vista dell'inquinamento acustico anche per zone non ancora occupate da residenze o da insediamenti produttivi CRITERI DI ATTRIBUZIONE DELLE CLASSI Le definizioni delle classi acustiche contenute nella normativa cercano di legare la destinazione d'uso del territorio con valori di livello sonoro espressi in db(a) [decibel con ponderazione (A)]. L'urbanizzato esistente è frutto di stratificazioni storiche che riflettono le caratteristiche di epoche diverse per cultura ed esigenze economiche. Ne risulta una commistione d'uso del territorio in aree adiacenti. I problemi acustici richiedono regole ed iniziative che possano dare i loro frutti nel breve e medio periodo. Per questo si sono valutati e tenuti in considerazione: - la prevalenza d'uso dell'area identificata; - le sorgenti sonore prevalenti (fisse e mobili); - la protezione della popolazione dall'inquinamento acustico. 4.2 MISURE FONOMETRICHE Sono state effettuate delle misure fonometriche aventi come scopo la valutazione della compatibilità della classificazione acustica prevista con la situazione in essere. Sul territorio comunale sono stati individuati sei punti di misura e per ognuno di essi sono state effettuate due o tre misure diurne (tra le 6 e le 22) e una notturna (tra le 22. e le 6 ) CATENA DI MISURA. Le misure sono state effettuate con un fonometro integratore LARSON DAVIS Modello 831 (n. di serie 0099/0104) memoria di 1 Gb, visualizzazione su LCD completo di microfono ad alta sensibilità da ½ pollice. Lo strumento è conforme alla Classe I secondo EN 651/94 e EN 804/94 come prescritto dal D.M. 16/03/1998. Il calibratore usato è in classe 1 secondo la CEI 29-4 (IEC 942/98). 8
9 Figura 1. Fonometro analizzatore utilizzato (LD 831) Si è proceduto alla calibratura dello strumento e il risultato è sempre stato conforme ai limiti di legge (scarto inferiore a +/- 0.5 db); la strumentazione è tarata ogni due anni da un laboratorio SIT come prescritto ESTREMI DEI CERTIFICATI DI TARATURA DELLE CATENE DI MISURA. La catena di misura utilizzata è tarata regolarmente da un laboratorio SIT autorizzato. In tabella seguente gli estremi dei certificati di taratura. Strumento Modello Costruttore Matricola Data Certificato N. Certificato Laboratorio Analizzatore LD 831 Larson Davis /04/2012 LAT 163/8104 Calibratore CAL200 Larson Davis /04/2012 LAT 163/8103 Spectra n. 163 Spectra n. 163 SIT SIT 9
10 4.2.3 PUNTI DI MISURA Si sono individuate 6 postazioni di osservazione fonometrica nel territorio comunale di Sommo. Di seguito una immagine riassuntiva e a seguire sei immagini più dettagliate dei punti di misura utilizzati. P2 P6 P3 P4 P5 P1 Figura 2. Visione generale dei punti di misura. 10
11 P1 Figura 3. Punto di misura P1, sulla Strada Statale 35, adiacenze Ristorante Zio Mario. P2 Figura 4. Punto di misura P2, sulla SP193 bis, adiacenze della rotonda. 11
12 P3 Figura 5. Punto di misura P3 in Sommo, piazzale adiacente a scuola elementare. P4 Figura 6. Punto di misura P4 in Sommo. 12
13 P5 Figura 7. Punto di misura P5 adiacenze cascina Volpara. P6 Figura 8. Punto di misura P6 adiacenze piscina e campo sportivo 13
14 Riportiamo di seguito alcuni schemi riassuntivi dei risultati ottenuti dai rilievi eseguiti; in allegato vengono inserite le schede di misura complete con dati nel tempo, in frequenza e percentili Sono state eseguite in data 10 agosto 2012 e 20 agosto 2012 delle misure fonometriche da 20 o 15 minuti ciascuna nei punti sopra nominati coi numeri 1, 2, 3, 4, 5, 6 ripetute varie volte nel periodo diurno e notturno. In particolare: - Il punto P1 è stato scelto per poter monitorare la SS35, che per un breve tratto attraversa il territorio comunale, e la ferrovia Milano-Genova, che per un breve tratto attraversa il territorio comunale. - Il punto P2 è stato scelto per poter monitorare la SP 193 bis, che per un breve tratto attraversa il territorio comunale, e la ferrovia Pavia - Mortara, che per un breve tratto attraversa il territorio comunale. - Il punto P3 è stato scelto in ambito urbano per poter monitorare la SP 107 che attraversa il paese di Sommo, nelle adiacenze della scuola elementare. - Il punto P4 è stato scelto in ambito urbano per poter monitorare la SP 107 che attraversa il paese di Sommo, nella parte sud del paese. - Il punto P5 è stato scelto nelle adiacenze della cascina Volpara dove è presente un allevamento suino e un impianto di trattamento fanghi. - Il punto P6 è stato scelto nelle adiacenze degli impianti sportivi e della piscina. Nelle tabelle successive un riassunto delle misure a breve periodo con orario e punto di misura. DATE E ORARI INIZIO MISURE num. dove prima seconda terza notturna P1 SP P2 SP 193 bis P3 SP 107 adiacenze scuola elementare P4 SP 107 sud Sommo P5 Cascina Volpara P6 Impianti sportivi
15 PUNTO DI MISURA E NUMERO MISURE num. dove prima seconda terza notturna P1 SP P2 SP 193 bis P3 SP 107 adiacenze scuola elementare P4 SP 107 sud Sommo P5 Cascina Volpara P6 Impianti sportivi Segue una descrizione delle singole postazioni di misura con riassunto dei risultati. Nota: solo in alcuni casi è stato registrato il passaggio di mezzi pesanti ed è stato registrato. In tutti gli altri casi con automezzi si intendono auto-moto-camion di piccole dimensioni. 15
16 Postazione 1. Posizione : SS 35 adiacenze Ristorante Zio Mario. Descrizione: Lungo la SS 35, nel luogo di attraversamento del territorio comunale. Nel luogo è presente anche la ferrovia Milano-Genova. Sorgenti sonore primarie: rumore dovuto agli automezzi sulla SS 35 e dalla ferrovia. Sorgenti sonore secondarie: passaggio di veicoli a bassa velocità lungo una strada laterale; rumori di manovra e parcheggio di veicoli che si recano al Bar Mario.. Distanza carreggiata stradale: 3 m + h 1.7 m Tipo di pavimentazione stradale: asfalto. Data di misura: agosto Numero e durata osservazioni: 3 diurne (248,253, 257) e 1 notturna (1) durata 20 minuti Figura 9. Postazione P1 Annotazioni: la zona è configurabile in classe IV. 16
17 Riassunto valori LAeq e L90 misurati su osservazioni a campione da 20 minuti. Postazione Parametro Mattina Pom Pom Notte 2 P1 Laeq P1 L P1 Automezzi e treni 7 automobili/ora camion/ora 12 automobili/ora camion/ora 1 Treno/20 min 1285 automobili/ora camion/ora 4 Treni/20 min 0automobili/ora 6 camion/ora 2 Treni/20 min Postazione 2. Posizione : sulla SP 193 bis, vicino alla rotonda a ovest di Sommo. Descrizione: In questa rotonda affluiscono la SP193 bis, la SP193. E presente a circa 100 mt la ferrovia Pavia Mortara. Sorgenti sonore primarie: traffico veicolare sulle SP suddette. Sorgenti sonore secondarie: ferrovia suddetta. Distanza carreggiata stradale: 2 m + h 1.7 m Tipo di pavimentazione stradale: asfalto. Data di misura: agosto Numero e durata osservazioni: 3 diurne (244, 249, 258) e 1 notturna (264) durata 20 minuti Figura 10. Postazione P2 17
18 Annotazioni: la zona è configurabile in classe IV. Riassunto valori LAeq e L90 misurati su osservazioni a campione da 20 minuti. Postazione Parametro Mattina Pom Pom Notte P2 Laeq P2 L P2 Automezzi e treni 6 automobili/ora sulla rotonda 3 automobili/ora sulla SP 193 bis 54 camion/ora 4 automobili/ora sulla rotonda 204 automobili/ora sulla SP 193 bis 12 camion/ora 1 Treno/20 min 612 automobili/ora sulla rotonda 288 automobili/ora sulla SP 193 bis 42 camion/ora 132 automobili/ora sulla rotonda 72 automobili/ora sulla SP 193 bis Postazione 3. Posizione : Via Roma (SP 107), Sommo, Descrizione: nel parcheggio adiacente alla scuola elementare Sorgenti sonore primarie: traffico veicolare su via Roma Sorgenti sonore secondarie: rumori antropici dalle case limitrofe. Distanza carreggiata stradale: 2 m + h 1.7 m Tipo di pavimentazione stradale: asfalto. Data di misura: agosto Numero e durata osservazioni: 3 diurne (245, 2, 255) e 1 notturna (256) durata 20 minuti 18
19 Figura 11. Postazione P3 Annotazioni: Misura eseguita per il monitoraggio del rumore stradale generato dalla SP14. La zona si configura in classe III. Riassunto valori LAeq e L90 misurati su osservazioni a campione da 20 minuti. Postazione Parametro Mattina 245 Pom. 1-2 Pom Notte 262 P3 Laeq P3 L P3 Automezzi e treni 168 automobili/ora 162 automobili/ora 108 automobili/ora automobili/ora Postazione 4. Posizione : Via Roma (SP 107), nella parte sud di Sommo. Descrizione: all incrocio con una diramazione di via Roma a fondo cieco. Sorgenti sonore primarie: traffico veicolare su via Roma (SP 107) Sorgenti sonore secondarie: rumori antropici dalla abitazioni limitrofe Distanza carreggiata stradale: 2 m + h 1.7 m Tipo di pavimentazione stradale: asfalto. Data di misura: agosto Numero e durata osservazioni: 3 diurne (246, 251, 256) e 1 notturna (261) durata 20 minuti 19
20 Annotazioni: la zona è configurabile in classe III. Figura 12. Postazione P4 Riassunto valori LAeq e L90 misurati su osservazioni a campione da 20 minuti. Postazione Parametro Mattina Pom Pom Notte P4 Laeq P4 L P4 Automezzi e treni 42 automobili/ora 36 automobili/ora 54 automobili/ora 1 automobili/20 min Postazione 5. Posizione : Adiacenze Cascina Volpara Descrizione: Al cancello d ingresso dell impianto di trattamento fanghi. Sorgenti sonore primarie: rumori dall impianto di trattamento fanghi Sorgenti sonore secondarie: rumore dalla strada d accesso. Distanza carreggiata stradale: 2 m + h 1.7 m Tipo di pavimentazione stradale: asfalto. Data di misura: agosto
21 Numero e durata osservazioni: 2 diurne (247, 252) durata 15 minuti Nota: Non sono state effettuate misurazioni notturne in quanto le due diurne hanno caratterizzato in modo sufficiente la sorgente in esame. Annotazioni:. La zona si configura in classe IV. Figura 13. Postazione P5 Riassunto valori LAeq e L90 misurati su osservazioni a campione da 15 minuti. Postazione Parametro Mattina 247 Pom P5 Laeq P5 L Postazione 6. Posizione : Adiacenze Impianti sportivi e piscina. Descrizione: Nel parcheggio est. Sorgenti sonore primarie: rumori dall impianto sportivo e piscina. Sorgenti sonore secondarie: rumore dai veicoli in transito. Distanza carreggiata stradale: 2 m + h 1.7 m Tipo di pavimentazione stradale: asfalto. Data di misura: agosto
22 Numero e durata osservazioni: 2 diurne (254, 259) 1 notturna( 263) - durata 20 minuti Figura 14. Postazione P6 Annotazioni: La zona si configura in classe III. Riassunto valori LAeq e L90 misurati su osservazioni a campione da 15 minuti. Postazione Parametro Pom Pom Nott. 263 P5 Laeq P5 L
23 5 ANALISI SITUAZIONE DI CONFINE Come detto, la Legge Quadro n.447/95 impone che, tra aree adiacenti, la differenza tra i limiti non possa superare i 5 db(a) (art. 4 comma a). Tale prescrizione deve essere rispettata anche per i territori di confine e non solo all'interno del territorio comunale di Sommo. I cinque comuni confinanti con Sommo sono: Cava Manara; Bastida Pancarana; Zinasco; Per ciascun comune confinante sono state identificate le classi acustiche delle aree di confine, in base ai relativi Piani di Zonizzazione Acustica 5.1 RELAZIONI DI CONFINE CON CAVA MANARA Il territorio di Sommo confina a Est - NordEst con Cava Manara. Tale comune è dotato di zonizzazione acustica. Le aree di confine con tale Comune sono state poste in IV classe fatta eccezione per la zona artigianale/industriale che è stata messa in classe V. Una grossa parte del confine è occupata dalla possibile bretella della futura autostrada Broni-Mortara. Il Comune di Cava Manara ha classificato in classe III, IV e V le aree di confine. Non si evidenziano "salti di classe". 5.2 RELAZIONI DI CONFINE CON ZINASCO Il territorio di Sommo confina a Nord Ovest e a Ovest con Zinasco. Le aree di confine con tale Comune sono state poste in II, III e IV classe. Il Comune di Zinasco ha classificato in classe IV e III le aree limitrofe. Non si evidenziano "salti di classe". 5.3 RELAZIONI DI CONFINE CON BASTIDA PANCARANA Il territorio di Sommo confina ad Sud con Bastida Pancarana. Le aree di confine con tale Comune sono state poste in II, III e IV classe. Il Comune di Laino ha classificato in classe III e IV le aree di confine. Non si evidenziano "salti di classe". 23
24 6 INDIVIDUAZIONE DELLE CLASSI 6.1 CRITERI DI CLASSIFICAZIONE I criteri di classificazione vengono definiti dal documento "Criteri tecnici di dettaglio per la redazione della classificazione acustica del territorio comunale", approvato dalla D.G.R. 12 luglio 2002 n. 7/9776 della Regione Lombardia. Le classi acustiche in cui viene suddiviso il territorio, come indicato nel D.G.R. sopra menzionato vengono elencate nella tabella sottostante: Classe I Grigio Aree particolarmente protette: rientrano in questa classe le aree nelle quali la quiete rappresenta un elemento di base per la loro utilizzazione: aree ospedaliere, scolastiche, aree destinate al riposo ed allo svago, aree residenziali rurali, aree di particolare interesse urbanistico, parchi pubblici, ecc. Classe II Verde scuro Aree prevalentemente residenziali: rientrano in questa classe le aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione, con limitata presenza di attività commerciali ed assenza di attività industriali e artigianali. Classe III Giallo Aree di tipo misto: rientrano in questa classe le aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento, con media densità di popolazione, con presenza di attività commerciali, uffici, con limitata presenza di attività artigianali e con assenza di attività industriali; aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici. Classe IV Arancione Aree di intensa attività umana: rientrano in questa classe le aree urbane interessate da intenso traffico veicolare, con alta densità di popolazione, con elevata presenza di attività commerciali ed uffici, con presenza di attività artigianali; le aree in prossimità di strade di grande comunicazione e di linee ferroviarie; le aree portuali, le aree con limitata presenza di piccole industrie. Classe V Rosso Aree prevalentemente industriali: rientrano in questa classe le aree interessate da insediamenti industriali e con scarsità di abitazioni Classe VI Blu Aree esclusivamente industriali: rientrano in questa classe le aree esclusivamente interessate da attività industriali e prive di insediamenti abitativi. Tab dalla D.G.R. 12 luglio 2002 n. 7/9776 Regione Lombardia. Verranno di seguito descritte e commentate le sei classi acustiche indicate dalla normativa. 24
25 6.2 ZONE IN CLASSE I In base a quanto descritto nei paragrafi precedenti nessuna area è stata classificata in classe I. Non si è riscontrata nessuna zona con esigenze di particolari protezioni acustiche. 6.3 ZONE DI CLASSE II Sono state inserite in Classe II tutte le aree agricole che non prevedono allevamenti zootecnici. E stata inserita in classe II la scuola elementare presente nel centro abitato di Sommo. 6.4 ZONE DI CLASSE III Sono state inserite in Classe III: - tutto l agglomerato residenziale di Sommo eccettuate la zona della piscina/centro sportivo e la zona dove sono presenti le due officine meccaniche. - Le cascine che prevedono allevamenti zootecnici. - Le zone di cuscinetto tra le zone classificate come classe IV e quelle classificate in classe II per evitare salti di classe e descrivere correttamente l andamento del decremento delle onde sonore. L'ampiezza delle fasce che circondano aree poste in classe superiore è in funzione della conformazione urbanistica e della relativa influenza sulla propagazione del rumore. Nella determinazione dell'estensione di tali aree si è inoltre considerata la presenza di abitazioni ed attività commerciali. 6.5 ZONE DI CLASSE IV Sono state poste in classe IV : - La zona dell abitato di Sommo dove sono presenti le due officine meccaniche. - La zona della piscina e del centro sportivo - La zona a nord che comprende la ferrovia Pavia-Mortara, la cascina Bianca, la SP 193 bis. - La cascina Volpara - La zona est, al confine con Cava Manara, dove è previsto il passaggio della bretella dell autostrada Broni- Mortara. - Le zone di cuscinetto tra le zone classificate come classe V e quelle classificate in classe III per evitare salti di classe e descrivere correttamente l andamento del decremento delle onde sonore 25
26 6.6 ZONE DI CLASSE V Sono stati inseriti in classe V: - la zona che verrà occupata dalla cava in zona golenale, vicino a cascina Volpara. - la zona che verrà occupata dalla zona artigianale/industriale. 6.7 ZONE DI CLASSE VI Non sono state inserite zone in classe VI. 6.8 STRADA PROVINCIALE 193 bis. La strada provinciale 193 bis è stata posta, come detto nel par 5.5, in classe IV, in base alle misurazioni effettuate, in base alla tipologia di traffico riscontrata e in base alla tipologia di strada: in base al d.p.r. n 142 del , è classificata come strada di tipo Cb. 6.9 STRADA SS 35 E BRETELLA AUTOSTRADA BRONI/MORTARA La strada SS35, presente sul territorio comunale nella parte est con un piccolo tratto, è stata posta in classe IV in base alle misurazioni effettuate, in base alla tipologia di traffico riscontrata e in base alla tipologia di strada: in base al d.p.r. n 142 del , è classificata come strada di tipo Cb. Nelle immediate vicinanze c è anche il passaggio della ferrovia Milano-Genova, con grande passaggio di treni e che rientra perfettamente nella classe IV. Tutta la zona di confine con Cava Manara è poi stata messa in classe IV a causa del passaggio futuro della bretella dell autostrada Broni-Mortara di futura costruzione STRADA PROVINCIALE 107 bis. La strada provinciale 107 bis è stata posta, come detto nel par 5.5, in classe III, in base alle misurazioni effettuate, in base alla tipologia di traffico riscontrata e in base alla tipologia di strada: in base al d.p.r. n 142 del , è classificata come strada di tipo Db. 26
27 7 REGOLAMENTI PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI INQUINAMENTO ACUSTICO Uno strumento complementare alla Zonizzazione Acustica del Territorio Comunale è il Regolamento per l'attuazione della disciplina statale e regionale per la tutela dall'inquinamento acustico (Norme Tecniche di Attuazione), previsto dall'articolo 6 comma e della Legge 447/95. In esso sono previste apposite norme inerenti ai seguenti aspetti di inquinamento acustico: - modalità di presentazione delle valutazioni di impatto acustico da parte dei soggetti titolari di progetti relativi alla realizzazione delle opere soggette a valutazione di impatto ambientale ai sensi della Legge 8 Luglio 1986 n 349; - modalità di presentazione delle valutazione di impatto acustico allegate alle domande di concessione edilizia e/o nulla-osta inizio attività di attività produttive, sportive e commerciali; - procedure per l'autorizzazione all'esercizio temporaneo di attività temporanee (feste popolari, concerti all'aperto, spettacoli notturni etc.); - orari di utilizzo di macchinari rumorosi di uso domestico (falciatrici, trapani etc.); - modalità di costruzione e ristrutturazione degli edifici ai fini della tutela dell'inquinamento acustico; - sanzioni in caso di superamento dei limiti stabiliti dalla Zonizzazione Acustica del Territorio Comunale. 8 ALLEGATI - SCHEDE DI MISURA DELLE INDAGINI FONOMETRICHE - CERTIFICATI DI TARATURA DEGLI STRUMENTI DI MISURA UTILIZZATI - NOMINA A TECNICO COMPETENTE DEI REALIZZATORI DEL PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PIANO (N.T.A.) (fascicolo indipendente) 27
28 ALLEGATO 1 SCHEDE DI MISURA. Mattino. Nome misura: 831_Data.244 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 10/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 74.9 dba L5:.7 dba L10: 67.1 dba L: 55.0 dba L90: 49.2 dba L95: 48.2 dba db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.244 Leq - Lineare db db db 69.0 db 62.5 db 58.2 db 56.3 db 55.8 db 61.6 db 55.6 db 58.0 db 62.1 db 67.3 db 65.5 db.4 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 58.9 db 57.8 db 57.6 db 58.5 db 53.1 db 55.2 db 52.3 db 52.8 db 52.9 db 54.1 db 56.3 db 55.3 db 831_Data Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 53.5 db 51.3 db 48.6 db 46.8 db 44.4 db 42.1 db 41.1 db 39.4 db 38.6 db 38.7 db 39.2 db.0 db L Aeq = 63.4 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 90 dba _Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq hms _Data.244 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :20: dba Non Mascherato :20: dba Mascherato 00:00: dba 28
29 Nome misura: 831_Data.245 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 10/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 73.6 dba L5: 69.4 dba L10: 65.5 dba L: 48.3 dba L90: 44.3 dba L95: 44.1 dba db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.245 Leq - Lineare db db db 68.7 db 61.4 db 56.5 db 54.7 db 56.4 db 55.9 db 56.4 db 58.4 db.4 db 61.4 db 62.3 db 57.1 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 54.8 db 54.9 db 53.4 db 53.3 db 53.6 db 52.4 db 51.5 db 52.5 db 53.3 db 53.9 db 54.8 db 53.2 db 831_Data Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz.5 db 48.6 db 46.4 db 45.2 db 42.4 db.4 db 39.0 db 38.3 db 37.7 db 38.1 db 39.0 db.0 db L Aeq = 61.7 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 90 dba _Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq hms _Data.245 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :20: dba Non Mascherato :19: dba Mascherato :00: dba cane verso operatore :00: dba 29
30 Nome misura: 831_Data.246 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 10/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 68.6 dba L5: 62.7 dba L10: 58.9 dba L: 46.6 dba L90: 44.2 dba L95: 44.0 dba db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.246 Leq - Lineare db db db 68.6 db.7 db 55.5 db 51.2 db 49.1 db 54.5 db 56.6 db 58.0 db 59.4 db 57.6 db 52.5 db 51.6 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz.7 db 48.2 db 47.1 db 47.2 db 46.7 db 47.2 db 47.4 db 47.6 db 45.7 db 46.1 db 47.2 db 46.9 db 831_Data Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 45.9 db 45.1 db 44.4 db 43.4 db 41.2 db 39.9 db 38.3 db 37.8 db 37.9 db 39.0 db 39.1 db.0 db L Aeq = 56.3 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 80 dba 831_Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq hms _Data.246 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :20: dba Non Mascherato :20: dba Mascherato 00:00: dba
31 Nome misura: 831_Data.247 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 10/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 71.0 dba L5: 66.1 dba L10: 64.0 dba L: 56.3 dba L90: 48.5 dba L95: 48.0 dba db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.247 Leq - Lineare db db db 69.8 db 64.6 db 61.0 db 58.8 db 57.1 db 55.4 db 59.0 db 58.0 db 63.1 db 62.2 db 58.1 db 62.0 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 59.3 db 59.7 db 58.0 db 56.3 db 53.8 db 52.2 db.3 db 51.0 db 51.4 db 51.1 db 49.6 db 55.8 db 831_Data Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 47.4 db 46.4 db 45.6 db 43.2 db 41.4 db 38.5 db 37.9 db 37.2 db 37.2 db 37.8 db 38.9 db.0 db L Aeq = 59.8 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 80 dba 831_Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq hms _Data.247 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :14: dba Non Mascherato :13: dba Mascherato :00: dba camion vicino :00: dba 31
32 Nome misura: 831_Data.248 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 10/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 81.6 dba L5: 78.0 dba L10: 76.4 dba L: 66.3 dba L90: 53.9 dba L95: 53.1 dba db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.248 Leq - Lineare db db db 68.4 db 61.0 db 58.0 db.5 db 62.1 db 66.0 db 65.0 db 66.0 db 65.1 db 69.1 db 68.0 db 67.4 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 65.9 db 63.4 db 63.2 db 63.2 db 63.0 db 61.3 db 62.8 db 62.3 db 62.8 db 63.6 db 64.5 db 63.7 db 831_Data Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 62.1 db.3 db 57.7 db 54.8 db 52.5 db 51.7 db 48.4 db 46.0 db 44.1 db 42.1 db 42.4 db.7 db L Aeq = 72.1 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 90 dba _Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq hms _Data.248 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :20: dba Non Mascherato :20: dba Mascherato 00:00: dba 32
33 Pomeriggio 1. Nome misura: 831_Data.249 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 10/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 75.0 dba L5: 69.5 dba L10: 63.8 dba L: 52.6 dba L90: 47.4 dba L95: 46.2 dba 80 db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.249 Leq - Lineare db db db.5 db 66.2 db 62.5 db.1 db 58.0 db 56.9 db 58.4 db.7 db 63.3 db 67.2 db 71.7 db 62.5 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 59.1 db 59.8 db 56.2 db 55.3 db 53.5 db 52.8 db 53.6 db 52.9 db 53.0 db 52.9 db 54.6 db 54.6 db 831_Data Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 53.8 db 51.6 db 49.8 db 47.4 db 44.4 db 42.2 db.8 db 39.8 db 38.8 db 38.9 db 39.4 db.2 db L Aeq = 63.1 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 90 dba _Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq hms _Data.249 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :20: dba Non Mascherato :20: dba Mascherato 00:00: dba 33
34 Nome misura: 831_Data.2 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 10/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 74.7 dba L5: 69.9 dba L10: 65.3 dba L: 45.5 dba L90: 43.9 dba L95: 43.8 dba db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.2 Leq - Lineare db db db 68.6 db 61.0 db 55.6 db 52.0 db 53.5 db 54.4 db 54.6 db 56.6 db 58.5 db 63.1 db.8 db 57.3 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 55.7 db 53.8 db 55.1 db 53.8 db 54.9 db 53.7 db 52.3 db 53.2 db 53.2 db 54.3 db 55.6 db 54.1 db 831_Data.2 - Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz.9 db 47.9 db 45.1 db 43.2 db 41.7 db 39.0 db 38.0 db 37.2 db 37.1 db 37.8 db 38.8 db.1 db L Aeq = 62.2 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 90 dba _Data.2 - LAeq 831_Data.2 - LAeq - Running Leq hms _Data.2 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :20: dba Non Mascherato :20: dba Mascherato 00:00: dba 34
35 Nome misura: 831_Data.251 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 10/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 65.1 dba L5:.3 dba L10: 55.8 dba L: 44.9 dba L90: 44.0 dba L95: 43.9 dba 80 db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.251 Leq - Lineare db db db 72.8 db 68.0 db 63.0 db 54.4 db 55.8 db 51.7 db 57.0 db 59.1 db 59.2 db 54.4 db 53.8 db 52.8 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 52.6 db 49.1 db 46.2 db 46.1 db 46.9 db 44.7 db 43.8 db 44.1 db 44.1 db 44.4 db 45.4 db 44.3 db 831_Data Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 42.1 db 39.8 db 37.6 db 36.7 db 35.2 db 35.0 db 35.2 db 35.7 db 36.6 db 37.7 db 38.7 db.1 db L Aeq = 52.9 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 80 dba 831_Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq hms _Data.251 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :20: dba Non Mascherato :20: dba Mascherato 00:00: dba 35
36 Nome misura: 831_Data.252 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 10/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 68.5 dba L5: 54.1 dba L10: 49.8 dba L: 47.9 dba L90: 47.3 dba L95: 47.1 dba db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.252 Leq - Lineare db db db 68.6 db 61.2 db 56.0 db 51.5 db 49.8 db.4 db 49.2 db 53.3 db 55.5 db 54.3 db 54.9 db 59.1 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz.6 db 55.8 db 56.0 db 53.7 db 49.6 db 48.3 db 46.4 db 47.5 db 47.5 db 49.3 db 48.4 db 46.7 db 831_Data Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 46.4 db 44.5 db 42.8 db 41.1 db 38.0 db 36.1 db 35.6 db 35.9 db 36.7 db 37.8 db 38.8 db.1 db L Aeq = 46.1 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 90 dba _Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq hms _Data.252 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :15: dba Non Mascherato :13: dba Mascherato :01: dba trattore vicino :01: dba auto vicina :00: dba 36
37 Nome misura: 831_Data.253 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 10/08/ :02:33 Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 80.6 dba L5: 76.6 dba L10: 75.1 dba L: 68.4 dba L90: 54.0 dba L95: 49.5 dba db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.253 Leq - A db db db db db db -2.7 db 4.8 db 9.9 db 15.2 db 23.6 db 28.2 db 35.4 db 39.6 db 41.3 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 831_Data Leq - A 43.6 db 48.0 db.9 db 49.3 db 52.0 db 53.4 db 54.5 db 56.9 db 59.9 db 62.3 db 64.7 db 64.3 db 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 63.5 db 61.8 db 59.7 db 56.6 db 53.4 db 52.6 db 46.9 db 43.4 db 38.9 db 36.4 db 33.8 db 31.1 db L Aeq = 71.9 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 100 dba _Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq 80 16:02:33 hms 16:03:33 16:04:33 16:05:33 16:06:33 16:07:33 16:08:33 16:09:33 16:10:33 16:11:33 16:12:33 16:13:33 16:14:33 16:15:33 16:16:33 16:17:33 16:18:33 16:19:33 16:20:33 16:21:33 16:22:33 16:23:33 831_Data.253 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale 16:02:33 00:20: dba Non Mascherato 16:02:33 00:20: dba Mascherato 00:00: dba 37
38 Pomeriggio 2. Nome misura: 831_Data.254 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 20/08/ :37:32 Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 66.2 dba L5: 57.7 dba L10: 53.1 dba L: 48.8 dba L90: 47.4 dba L95: 47.1 dba db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.254 Leq - A db db db db db db db -6.8 db -0.2 db 5.1 db 10.9 db 20.3 db 20.3 db 25.8 db 26.4 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 831_Data Leq - A 29.0 db 31.8 db 32.9 db 35.8 db 38.5 db 39.5 db.1 db 42.0 db 43.4 db 45.0 db 46.9 db 45.5 db 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 42.1 db 39.8 db 38.1 db 37.2 db 36.4 db 35.5 db 34.9 db 34.5 db 34.0 db 33.2 db 32.2 db.7 db L Aeq = 53.5 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 80 dba 831_Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq 16:37:32 hms 16:38:32 16:39:32 16::32 16:41:32 16:42:32 16:43:32 16:44:32 16:45:32 16:46:32 16:47:32 16:48:32 16:49:32 16::32 16:51:32 16:52:32 16:53:32 16:54:32 16:55:32 16:56:32 16:57:32 16:58:32 831_Data.254 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale 16:37:32 00:20: dba Non Mascherato 16:37:32 00:20: dba Mascherato 00:00: dba 38
39 Nome misura: 831_Data.255 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 20/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 73.8 dba L5: 68.3 dba L10: 63.3 dba L: 45.0 dba L90: 44.0 dba L95: 43.9 dba db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.255 Leq - Lineare db db db 68.4 db.4 db 55.3 db 52.1 db 52.1 db 53.8 db 53.0 db 54.1 db 56.3 db 63.9 db 59.3 db 53.9 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 54.9 db 53.0 db 53.0 db 53.1 db 53.2 db 52.6 db 52.0 db 53.2 db 52.3 db 53.3 db 54.1 db 52.2 db 831_Data Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 49.7 db 46.9 db 44.9 db 44.5 db 42.2 db.1 db 38.7 db 37.9 db 37.5 db 38.1 db 39.0 db.1 db L Aeq = 61.1 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 90 dba _Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq hms _Data.255 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :20: dba Non Mascherato :20: dba Mascherato 00:00: dba 39
40 Nome misura: 831_Data.256 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 20/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 69.5 dba L5: 65.0 dba L10: 62.4 dba L: 49.6 dba L90: 44.2 dba L95: 44.1 dba db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.256 Leq - Lineare db db db 68.6 db 62.0 db 59.6 db.3 db 61.6 db.3 db 62.6 db 65.6 db 64.0 db 63.9 db 61.0 db 56.0 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 55.1 db 55.7 db 53.4 db.2 db 52.0 db.7 db 51.2 db 51.5 db 48.6 db 48.9 db.7 db 49.2 db 831_Data Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 49.1 db 45.8 db 44.2 db 43.2 db 41.8 db 39.8 db 38.2 db 37.5 db 37.5 db 38.1 db 38.8 db.1 db L Ae q = 56.4 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 90 dba _Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq hms _Data.256 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :20: dba Non Mascherato :16: dba Mascherato :03: dba moto :00: dba moto :00: dba auto ferma con motore acceso :03: dba
41 Nome misura: 831_Data.257 Località: Strumentazione: Durata misura [s]: Nome operatore: Data, ora misura: 20/08/ Over SLM: 0 Over OBA: 0 L1: 84.4 dba L5: 80.6 dba L10: 77.9 dba L:.0 dba L90: 52.4 dba L95: 48.9 dba 80 db 6.3 Hz 8 Hz 10 Hz 12.5 Hz 16 Hz 20 Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz 80 Hz 831_Data.257 Leq - Lineare db db db 68.6 db 61.8 db 63.0 db 64.9 db 64.8 db 65.5 db 67.4 db 66.5 db 67.8 db 69.2 db 67.8 db 71.5 db 100 Hz 125 Hz 1 Hz 200 Hz 2 Hz 315 Hz 0 Hz 0 Hz 6 Hz 800 Hz 1000 Hz 12 Hz 66.3 db 63.7 db 63.0 db 63.7 db 62.4 db 62.0 db 62.7 db 64.4 db 65.3 db 66.1 db 67.0 db 66.1 db 831_Data Leq - Lineare 10 Hz 2000 Hz 20 Hz 31 Hz 00 Hz 00 Hz 60 Hz 8000 Hz Hz 120 Hz 100 Hz Hz 64.9 db 62.8 db.4 db 57.4 db 54.2 db.8 db 48.3 db 45.6 db 43.8 db 43.3 db 41.6 db.7 db L Aeq = 74.4 db Annotazioni: K 2K 4K 8K 16K 90 dba _Data LAeq 831_Data LAeq - Running Leq hms _Data.257 LAeq Nome Inizio Durata Leq Totale :20: dba Non Mascherato :20: dba Mascherato 00:00: dba 41
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