EVENTO FORMATIVO L inserimento dei coordinatori infermieristici e ostetrici neoacquisiti in AOUP anno 2012
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1 EVENTO FORMATIVO L inserimento dei coordinatori infermieristici e ostetrici neoacquisiti in AOUP anno 2012 PROCESSO DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI PER TRAPIANTI E ATTIVITÀ OBITORIALI Annarosa Saviozzi DMPO, Coordinatore infermieristico donazione organi e tessuti per trapianto e attività obitoriali OTT,Responsabile Centro Informativo Regionale Donaizone-Trapianto OTT
2 OBIETTIVI Fornire inquadramento generale e interazioni delle UU.OO. con le strutture Obitoriali Di medicina della donazione di organi e tessuti per trapianto
3 INQUADRAMENTO STRUTTURALE DEI SERVIZI OBITORIALI
4 INQUADRAMENTO STRUTTURALE DEI SERVIZI OBITORIALI DMPO
5 INQUADRAMENTO STRUTTURALE DEI SERVIZI OBITORIALI Regolamento dei servizi obitoriali (Delibera D.G. AOUP n 1006 del 30/12/2005) Procedura Aziendale 39 Gestione del decesso nosocomiale" Le attività obitoriali sono svolte da personale qualificato
6 INQUADRAMENTO STRUTTURALE DEI SERVIZI OBITORIALI
7 INQUADRAMENTO STRUTTURALE DEI SERVIZI OBITORIALI
8 INQUADRAMENTO STRUTTURALE DEI SERVIZI OBITORIALI Circolare DMPO Prot del 07/11/2005 Le attività obitoriali vengono assicurate esclusivamente e senza alcun onere per l utente dal personale in forza alle camere mortuarie Le onoranze funebri vengono svolte da imprese liberamente incaricate dai famigliari del defunto
9 INQUADRAMENTO STRUTTURALE DEI SERVIZI OBITORIALI
10 SERVIZI OBITORIALI Circolare DMPO Prot.7529 del 07/11/2005 Prima di avviare le salme agli obitori ospedalieri è necessario che sia rimosso qualsiasi dispositivo esterno e provveduto alla sutura degli accessi per arrestare eventuali perdite di fluidi biologici
11 SERVIZI OBITORIALI Ritiro della salma dal reparto Affinché la salma possa essere ritirata dal reparto è necessario che sia stata compilata, timbrata e firmata, da parte del medico che constata il decesso, tutta la documentazione prevista dalla PA39
12 SERVIZI OBITORIALI Documentazione prevista in caso di decesso per causa naturale ECG per 20 continui Certificato necroscopico Modello ISTAT Scheda T/02 P.A.39 Anagrafica del cadavere Scheda T/04 P.A.39 Certificazione trasporto cadavere Scheda T/05 P.A.39 Richiesta/Rinuncia riscontro diagnostico Scheda T/06 P.A.39 Certificazione per cremazione Scheda T01/P.A. 35 di comuicazione dei dati clinico - anamnestici
13 SERVIZI OBITORIALI Documentazione prevista in caso di decesso per causa violenta ECG per 20 continui Certificato necroscopico Modello ISTAT Scheda T/02 P.A.39 Anagrafica del cadavere Scheda T/03 P.A.39 Constatazione decesso per causa violenta Scheda T/04 P.A.39 Certificazione trasporto cadavere Scheda T/06 P.A.39 Certificazione per cremazione Scheda T01/P.A. 35 di comunicazione dei dati clinico - anamnestici
14 INQUADRAMENTO STRUTTURALE MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI PER TRAPIANTO Medicina della donazione Responsabile Ruolo Operativo, DMP 1 Coordinatore. Inf. 1.? Clinico-Organizzat. e Coordinamento 1. OTV Ruolo di supporto Amministrativo
15 INQUADRAMENTO STRUTTURALE MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI PER TRAPIANTO Donare significa acconsentire al fatto che, dopo la morte, alcuni organi o tessuti siano prelevati dal cadavere al fine di essere trapiantati ad ammalati gravi che ne hanno necessità per sopravvivere o per migliorare la loro qualità di vita Attività trasversale
16 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI
17 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI INDIVIDUAZIONE DEL POTENZIALE DONATORE UU.OO. Rianimazione Decessi in Morte Encefalica P.A.34 Tutte le UU.OO. Decessi in Arresto Cariorespiratorio P.A.35 Cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell encefalo
18 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI P.A.34
19 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI Monitoraggio paziente con lesione cerebrale in UTI D.V.01 Prelievo di campioni ematici pre-emodiluizione FASE 1: Monitoraggio e diagnosi di morte encefalica Diagnosi di ME D.V.01 Mantenimento D.V.01 D.V. 01 Segnalazione CAM FASE 2: Segnalazione e accertamento della morte encefalica P.A.34 D.V.02 Valutazione potenziale donatore FASE 3: Valutazione del potenziale donatore Consenso dei familiari Nulla Osta Procura FASE 4: Rapporti con la famiglia e la procura D.V. 03 Prelievo di Organi e/o Tessuti OBITORIO FASE 5: Prelievo di organi e tessuti
20 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI FASE 1: Monitoraggio e Diagnosi di morte encefalica P.A.34 D.V.01 Segnalazione D.V.01 T.03 Interruzione per ACR CAM Interruzione per venir meno di una delle condizioni D.V.01 T.01 Certificazione morte cerebrale D.V.01 T.02 FASE 3: Valutazione del Potenziale donatore
21 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI FASE2: SEGNALAZIONE E ACCERTAMENTO DELLA MORTE ENCEFALICA AZIONE RIANIMATORE 1 INFERMIERE 2 DIREZIONE SANITARIA 3 CCORDINAMENT O 4 TECNICO EEG 5 NEUROLOGO 6 MEDICO LEGALE 7 DOCUMENTO P.A.34 Segnalazione della M.E. alla D.S. R I D.V./01 Segnalazione della M.E. al R I D.V./01 Coordinamento Locale Segnalazione della M.E. al Coordinamento Regionale I I R D.V./01 Convocazione del CAM. I I R I I I D.V./01 Convocazione Tecnico EEG I I I R D.V./01 Effettuazione EEG I I I R I I D.V./01 Refertazione di EEG I I I I R I D.V./01 Predisposizione di quanto necessario al CAM I R I D.V./01 Riflesso corneale I I I R I D.V./01 Riflesso fotomotore I I I R I D.V./01 Riflesso oculovestibolare I I I R I D.V./01 Riflesso carenale R I I I D.V./01 Riflesso faringeo R I I I D.V./01 Test apnea R I I I D.V./01 Verifica della corretta procedura di accertamento morte e compilazione relativa documentazione I I I R D.V./01 1 Rianimatore componente CAM, 2 Infermiere dedicato al mantenimento o in assenza di turno, 3 Medico reperibile DMPO, 4 Coordinatore medico o infermiere, 5 Tecnico EEG reperibile o di turno, 6 Neurologo componente CAM, 7 Medico Legale componente CAM
22 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI P.A.35
23 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI FASE 1: Segnalazione e valutazione preliminare potenziale donatore Constatazione di decesso in arresto cardiorespiratorio D.V.01 D.V.01 Segnalazione Valutazione preliminare del potenziale donatore P.A.35 FASE 2: Colloquio con i familiari e nulla osta Procura Colloquio/ Consenso dei familiari Valutazione donatore Nulla Osta Procura D.V. 01 Prelievo di Tessuti FASE 3: Prelievo di tessuti Gestione Obitoriale della Salma
24 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI P.A.35
25 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI FASE 1: SEGNALAZIONE DI DECESSO IN A.C.R. E VALUTAZIONE PRELIMINARE DEL POTENZIALE DONATORE AZIONE MEDICO REPARTO/P.S. 1 INFERMIERE REPARTO/P.S 2 OBITORIO OSPEDALIERO 3 OBITORIO MED. LEGALE 4 COORDINAMENTO 5 DOCUMENTO Compilazione documentazione di corredo alla salma R I I D.V.01 T01 OTT/SR/002 Segnalazione obitoriale di avvenuto I R I D.V.01 decesso Verifica della completezza della I I R D.V.01 documentazione di corredo alla salma Identificazione e ritiro salma dal reparto I I R D.V.01 Individuazione della famiglia e invito a I I R recarsi in obitorio Segnalazione, dei decessi nosocomiali <75 aa e >4 aa, al coordinamento R I D.V.01 P.A.35 Segnalazione, delle salme accettate presso la Medicina Legale <75 aa e >4 aa, al coordinamento R I Valutazione preliminare del potenziale donatore Registrazione, informatizzata e cartacea, dei dati relativi alla salma D.V.01 I I R T.01 ISTAT OTT/D/004 Crioconservazione del tessuto corneale R I D.V.01 R I 1 Medico di reparto/p.s. che constata il decesso, 2 Infermiere di turno in reparto/p.s., 3 Operatore di turno ai servizi obitoriali ospedalieri, 4 Operatore che accetta la salma presso la struttura di Medicina Legale, 5 Coordinatore medico o infermiere
26 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI P.A.35
27 MEDICINA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI
28 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Le attività obitoriali e quelle di procurement di tessuti a scopo di trapianto vengono svolte con finalità igienico, sanitarie per i famigliari dei defunti e terapeuticoassistenziali nei confronti della collettività Le UU.OO. Assistenziali concorrono al raggiungimento degli obiettivi di cui sopra attraverso il rispetto delle apposite procedure accreditate specifiche disposizioni impartite e l applicazione delle I coordinatori Infermieristici delle Strutture coinvolte favoriscono le attività di interfaccia mediante la verifica costante delle fasi del percorso assistenziale e garantendo la disponibilità di tutto quanto occorre all esecuzione specifici previsti. dei compiti
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