Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 29/9/2008)

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1 Municipio Roma 6 Servizio Consiglio e Commissioni Comune di Roma Prot /2008 Estratto dal verbale del Consiglio del Municipio Roma 6 (seduta del 29/9/2008) L'anno duemilaotto il giorno di Lunedì 29 del mese di settembre alle ore 18,15 nell'aula Consiliare sita in Via Acqua Bullicante n. 2 si è riunito il Consiglio del Municipio Roma 6, in seduta pubblica, previa trasmissione degli avvisi per le ore 18,00 dello stesso giorno, per l esame dell argomento iscritto all ordine dei lavori indicato nei medesimi avvisi. Assume la Presidenza il Presidente del Consiglio del Municipio Roma 6, Dr. Giuliano Egidi, il quale dichiara aperta la seduta e dispone che si proceda all appello dei Consiglieri per la verifica del numero degli intervenuti. Assolve le funzioni di Segretario il F.A. Bettina Antonietta Grassi delegata dal Direttore del Municipio Roma 6 Dr. Giovanni Williams. Il Presidente, eseguito l appello, dichiara che sono presenti i sottoriportati n. 22 Consiglieri: Callocchia Angelo, Castello Annunziatina, Ciccocelli Massimiliano, Corsi Francesco, Corsi Mauro, D Offizi Virgilio, Egidi Giuliano, Ferretti Fabrizio, Infante Carlo, La Porta Giorgio, Lucà Massimo, Maggi Andrea, Maturano Luigi, Morgante Massimiliano, Piattoni Fabio, Politi Maurizio, Proietti Ettore, Proietti Tito, Siviero Flavia, Santilli Gianluca, Santilli Sandro, Tedeschi Luigi. Risultano assenti i seguenti Consiglieri: Palmieri, Rinaldi e Verdecchia. E presente il Consigliere Aggiunto Gazi Abu Taher. Il Presidente del Consiglio, constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità delle sedute di prima convocazione agli effetti deliberativi dichiara aperta la seduta e designa quali scrutatori i Consiglieri: Proietti Tito, Infante e Maggi invitandoli a non allontanarsi dall aula senza darne comunicazione all Ufficio di Presidenza. Entra in aula il Consigliere Verdecchia

2 Esce dall aula il Consigliere Verdecchia Entra in aula il Consigliere Rinaldi Rientra in aula il Consigliere Verdecchia Alle h. 18,45 il Presidente del Consiglio sospende la seduta Alle h. 19,12 si riprende la seduta Esce dall aula il Consigliere Lucà Esce dall aula il Consigliere Corsi Mauro Figura iscritto all ordine dei lavori: Mozione prot /08: Iniziative di Ricordo e Memoria dei valori della Resistenza, dell Antifascismo e della Costituzione Repubblicana. Premesso che Nel giorno 8 settembre 1943 il governo italiano, presieduto dal Maresciallo Pietro Badoglio, annunciava la firma dell Armistizio con le forze alleate e, a Roma nella località di Porta San Paolo, dei reparti dell Esercito Italiano combattevano per la difesa della capitale contro le forze naziste che occupavano militarmente la città. Come ricordato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano nella celebrazione del 65 Anniversario della Difesa di Roma: l 8 settembr e 1943 sancì il crollo nella sconfitta e nella resa, nonostante il sacrificio e l eroismo dei nostri combattenti di quel disegno di guerra, in alleanza con la Germania nazista, che aveva rappresentato lo sbocco fatale e l epilogo del fascismo. Ma quell 8 settembre annunciò nello stesso tempo la nascita della resistenza, nel duplice segno che la caratterizzo fino all insurrezione vittoriosa e alla Liberazione del 25 Aprile del 45. Nel clima di dissoluzione e pauroso sbandamento che seguì l armistizio con le forze anglo-americane, avrebbe davvero potuto essere travolta la patria: così non fu, così non sarebbe stato, perché nacque in quello stesso giorno un decisivo moto di riscossa e di rinascita, che chiamammo ben preso Resistenza. La Resistenza andrebbe forse ricordata nella sua interezza. Per questo ho parlato di un duplice segno: quello della ribellione, della volontà di riscatto, della speranza di libertà e di giustizia che condussero tanti giovani a combattere nelle formazioni partigiane e quello del senso del dovere, della fedeltà e della dignità che animarono la partecipazione dei militari, compresa quella dei seicentomila deportati nei campi tedeschi, rifiutando l adesione alla Repubblica di Salò.

3 Sottolineato che Il 25 Aprile è Festa Nazionale ed è denominata Festa della Liberazione proprio perché il 25 Aprile del 1945 ci fu l insurrezione generale contro gli occupanti Nazifascismi che portò alla fine della guerra in Italia. Ricordato che la Repubblica Sociale Italiana era un governo fantoccio in mano alla Germania Nazista che si è macchiato di atroci eccidi nei confronti della popolazione civile. Considerato che Il Ministro della Difesa Ignazio La Russa ha dichiarato durante la celebrazione del 65 Anniversario della Difesa di Roma: Farei un torto alla mia coscienza se non ricordassi che altri militari in divisa, come quelli della Nembo dell esercito della Rsi, soggettivamente, dal loro punto di vista, combatterono credendo nella difesa della patria, opponendosi nei mesi successivi allo sbarco degli anglo-americani e meritando quindi il rispetto, pur nella differenza di posizioni, di tutti coloro che guardano con obiettività alla storia d Italia. Il 7 settembre a Gerusalemme, il Sindaco di Roma Gianni Alemanno aveva spiegato la sua teoria sul Ventennio Fascista: le leggi razziali sono state il male assoluto, ma non fu così tutto il fascismo. Chi militava nella RSI immaginava a suo modo di combattere per l Italia, ma combatteva dalla parte sbagliata, e soprattutto ha collaborato alla deportazione degli ebrei, andando in giro per le case a fare da interpreti o a sostituirsi ai militari nazisti, hanno una responsabilità forte e senza attenuanti. Nello sforzo pur legittimo di riconoscere le ragioni di tutti i combattenti, dobbiamo saper mantenere sempre la capacità di discernere: non tutte le storie hanno le stesso valore. Alcuni esponenti del Governo stanno cercando, con la forza della maggioranza, di riabilitare il fascismo e la Repubblica Sociale attraverso distinzioni che stupiscono e allarmano. Non esistono un fascismo buono e uno cattivo, è la natura stessa di quella dittatura ad essere incompatibile con i valori della democrazia e della Repubblica. La Repubblica italiana è nata dalla guerra di Liberazione e dalla Resistenza e per questo la nostra Costituzione assume come valore fondante l antifascismo. Sempre nel suo intervento il Presidente della Repubblica indica la strada da percorrere per mantenere la memoria e trarre insegnamenti per il futuro dell Italia: vorrei incoraggiare tutti a rafforzare il comune impegno di memoria, di riflessione, di trasmissione alle nuove generazioni del prezioso retaggio della battaglia di Porta San Paolo, della difesa di Roma e della Resistenza. Tutte le componenti ideali, sociali, politiche, della società italiana, si possono trovare nel sentire come propria la Costituzione, nel rispettarla, nel trarne ispirazione, tutte le forze politiche devono animare un clima di condiviso patriottismo costituzionale. Nel nostro municipio sono presenti molti quartieri che hanno subito i drammi della dittatura fascista, della guerra e dell occupazione Nazifascista. Il Quartiere Quadraro è stato insignito con la Medaglia D oro al Merito Civile dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per il terribile rastrellamento Nazifascista del 17 Aprile 1944:

4 Centro dei più attivi e organizzati dell antifascisti, il quartiere Quadraro fu teatro del più feroce rastrellamento da parte delle truppe naziste. L operazione, scattata all alba del 17 aprile 1944 e diretta personalmente dal maggiore Kappler, si concluse con la deportazione in Germania di circa un migliaio di uomini, tra i 18 e i 60 anni, costretti a lavorare nelle fabbriche in condizioni disumane. Molti di essi vennero uccisi nei campi di sterminio, altri, fuggiti per unirsi alle formazioni partigiane, caddero in combattimento. Fulgida testimonianza di resistenza all oppressore ed ammirevole esempio di coraggio, di solidarietà e di amor patrio. Il Consiglio del Municipio Roma 6 Esprime grandissima indignazione per le parole espresse dal Ministro della Difesa e dal Sindaco di Roma che colpiscono la memoria dei caduti per la libertà di Roma e dell Italia. Esprime sconcerto per il fatto che esponenti del Governo e Amministratori locali del PdL tentano di riscrivere la storia a proprio piacimento riabilitando chi ha tolto la LIBERTA AL PROPRIO POPOLO e poi l ha mandato al massacro della GUERRA. Esprime totale solidarietà a tutte le famiglie dei caduti nel periodo della dittatura, della guerra e dell occupazione che risiedono nel Municipio Roma 6. Esprime totale solidarietà al Quartiere Quadraro, Medaglia d Oro al Merito Civile. Esprime sostegno alla Associazione Nazionale Partigiani d Italia (ANPI), alla Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL) Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane (FIAP) per l azione di memoria che conducono tutti i giorni. Impegna il Presidente del Municipio a chiedere al Ministro della Difesa e al Sindaco di Roma le immediate scuse pubbliche alle famiglie dei caduti nel periodo della dittatura, della guerra e dell occupazione, che risiedono nel Municipio Roma 6. Impegna il Presidente del Municipio a chiedere al Ministro della Difesa e al Sindaco di Roma le immediate scuse pubbliche al Quartiere Quadraro, Medaglia d Oro al Merito Civile. Impegna il Presidente del Municipio a scrivere una nota al Presidente della Repubblica invitandolo a continuare con energia nella difesa dei valori della Resistenza, dell Antifascismo e della Costituzione Repubblicana. Impegna il Presidente del Municipio e la Giunta ad organizzare iniziative e manifestazioni di carattere civico e culturale intenti a rafforzare il comune impegno di memoria, di riflessione e di trasmissione alle nuove generazioni dei valori della Resistenza, dell Antifascismo e della Costituzione Repubblicana. Impegna il Presidente del Municipio ad invitare il Presidente della Repubblica nel nostro Municipio al più presto in occasione di un iniziativa di memoria sui valori della Resistenza, dell Antifascismo e della Costituzione Repubblicana. Durante la fase della discussione generale, pervengono al banco della Presidenza n. 3 emendamenti di cui 1 sostitutivo e 2 aggiuntivi. Dopodichè il Presidente invita il Consiglio a procedere, per alzata di mano, alla votazione del sottoriportato emendamento sostitutivo.

5 Emendamento n. 3: Dopo le espressioni di solidarietà, sostituire i primi due impegni di scuse con: Impegna il Presidente del Municipio ad invitare il Ministero della Difesa, il Sindaco di Roma, e visto che la memoria è fondamentale tra le giovani generazioni, il Ministro alla Gioventù Giorgia Meloni, a partecipare alle commemorazioni in ricordo della Resistenza che si terranno nel territorio del Sesto Municipio. Procedutosi alla votazione nella forma sopra indicata, il Presidente coadiuvato dagli scrutatori Proietti Tito, Infante e Maggi ne proclama l esito che è il seguente: Presenti: 21 Votanti: 21 Maggioranza: 11 Voti favorevoli: 14 Voti contrari : 6 Astenuti: 1 (Maggi) A seguito del risultato di cui sopra il Presidente del Consiglio dichiara che il suesteso emendamento risulta approvato a maggioranza. Dopodichè il Presidente invita il Consiglio a procedere, per alzata di mano, alla votazione del sottoriportati emendamento aggiuntivo. Emendamento n. 1: Aggiungere alle premesse: Ribadito che il Consiglio Municipale si riconosce nei valori Antifascisti della Costituzione. Procedutosi alla votazione nella forma sopra indicata, il Presidente coadiuvato dagli scrutatori Proietti Tito, Infante e Maggi ne proclama l esito che è il seguente: Presenti: 21 Votanti: 21 Maggioranza: 11 Voti favorevoli: 14 Voti contrari : 6 Astenuti: 1 (Maggi) A seguito del risultato di cui sopra il Presidente del Consiglio dichiara che il suesteso emendamento risulta approvato a maggioranza. Perviene al banco della Presidenza la richiesta da parte dei Consiglieri Piattoni, Santilli Gianluca e Callocchia di votazione per appello nominale, sia per l emendamento aggiuntivo che per la mozione.

6 Emendamento n. 2: Aggiungere alle premesse dopo le parole di Giorgio Napoletano le parole del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che di fronte al Congresso Americano, il 1 Marzo 2006 ha dichiarato: Sarò sempre grato agli Stati Uniti D America per aver salvato il mio paese dal fascismo e dal nazismo a costo del sacrificio di tante giovani vite Americane. Dopodichè il Presidente invita il Consiglio a procedere, per appello nominale, alla votazione del sottoriportato emendamento aggiuntivo. CALLOCCHIA ANGELO CASTELLO ANNUNZIATINA CICCOCELLI MASSIMILIANO CORSI FRANCESCO D OFFIZI VIRGILIO EGIDI GIULIANO FERRETTI FABRIZIO INFANTE CARLO LA PORTA GIORGIO MAGGI ANDREA MARTURANO LUIGI MORGANTE MASSIMILIANO PIATTONI FABIO POLITI MAURIZIO PROIETTI ETTORE PROIETTI TITO RINALDI DANIELE SANTILLI GIANLUCA SANTILLI SANDRO SIVIERO FLAVIA VERDECCHIA GUIDO ASTENUTO CONTRARIA Procedutosi alla votazione nella forma sopra indicata, il Presidente coadiuvato dagli scrutatori Proietti Tito, Infante e Maggi ne proclama l esito che è il seguente:

7 Presenti: 21 Votanti: 21 Maggioranza: 11 Voti favorevoli: 13 Voti contrari : 7 Astenuti: 1 (Maggi) Dopodichè il Presidente invita il Consiglio a procedere, per appello nominale, alla votazione della Mozione integrata dagli emendamenti testè accolti. Entra in aula il Consigliere Corsi Mauro CALLOCCHIA ANGELO CASTELLO ANNUNZIATINA CICCOCELLI MASSIMILIANO CORSI FRANCESCO CORSI MAURO D OFFIZI VIRGILIO EGIDI GIULIANO FERRETTI FABRIZIO INFANTE CARLO LA PORTA GIORGIO MAGGI ANDREA MARTURANO LUIGI MORGANTE MASSIMILIANO PIATTONI FABIO POLITI MAURIZIO PROIETTI ETTORE PROIETTI TITO RINALDI DANIELE SANTILLI GIANLUCA SANTILLI SANDRO SIVIERO FLAVIA VERDECCHIA GUIDO ASTENUTO CONTRARIA

8 Procedutosi alla votazione nella forma sopra indicata, il Presidente coadiuvato dagli scrutatori Proietti Tito, Infante e Maggi ne proclama l esito che è il seguente: Presenti: 22 Votanti: 22 Maggioranza: 12 Voti favorevoli: 14 Voti contrari : 7 Astenuti: 1 (Maggi) A seguito del risultato di cui sopra il Presidente del Consiglio dichiara che la suestesa Mozione risulta approvata a maggioranza. La Mozione approvata dal Consiglio Municipale assume il n. 22 per il IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO (Giuliano Egidi) IL SEGRETARIO (Bettina Antonietta Grassi)