Autotrasporto Controlli su strada dell attività del conducente professionale. Rovigo, 15 marzo 2012
|
|
- Marino Deluca
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Autotrasporto Controlli su strada dell attività del conducente professionale Rovigo, 15 marzo 2012
2 Andrea Camata Comandante di Polizia Locale
3 Campo di applicazione del cronotachigrafo NORMATIVA DI RIFERIMENTO IN VIGORE PER QUANTO RIGUARDA I PERIODI DI GUIDA DAL 11 APRILE 2007 REGOLAMENTO 561/2006 CE DECRETO MINISTERIALE 20 GIUGNO 2007 DIRETTIVA 2006/22 CE REGOLAMENTO 3821/85 CEE D. L.vo nr. 285 artt LEGGE 13 novembre 1978 nr. 727 REGOLAMENTO 2135/98 CE REGOLAMENTO 1360/2002 CE DIRETTIVA 2003/59 CE DECRETO INTERMINIS. 361/2003 CIRCOLARE 1110 DEL
4 Verbale a Carico autista
5 Verbale a Carico ditta
6 Finalità della normativa europea Migliorare la condizione sociale dei lavoratori cui si applica MIGLIORARE LA SICUREZZA STRADALE Tempo massimo di guida per giornata Tempo massimo di guida per settimana Tempo massimo di guida per due settimane Obbligo di un periodo di riposo regolare settimanale Riposo giornaliero continuo di almeno 9 ore 6
7 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale SETTIMANA Periodo compreso tra le ore 00,00 del domenica lunedì e le ore 24,00 della 7
8 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale RIPOSO ogni periodo ininterrotto durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo; 8
9 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale Il periodo di guida giornaliero NON DEVE SUPERARE 9 ORE 9
10 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale Il periodo di guida giornaliero può tuttavia essere esteso fino 10 ORE non più di due volte nell'arco della settimana. 10
11 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale Il periodo di guida settimanale non deve superare 56 ore e non deve superare l'orario di lavoro massimo di cui alla direttiva 2002/15/CE. 11
12 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale IL PERIODO COMPLESSIVO DI GUIDA NON DEVE SUPERARE 90 ORE IN UN PERIODO DI DUE SETTIMANE CONSECUTIVE 12
13 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale Dopo un periodo di guida di 4 ore e 30 minuti il conducente deve osservare una INTERRUZIONE di almeno 45 minuti (a meno che non inizi un periodo di riposo) 13
14 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale Questa interruzione può essere sostituita da un'interruzione di almeno 15 minuti, seguita da un'interruzione di almeno 30 minuti: le due interruzioni sono intercalate nel periodo di guida in modo da assicurare l'osservanza delle disposizioni di cui al primo comma. 14
15 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale I conducenti devono aver effettuato un nuovo periodo di riposo giornaliero nell'arco di 24 ore dal termine del precedente periodo di riposo giornaliero o settimanale. 15
16 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale Se la parte di periodo di riposo giornaliero effettuata entro le previste 24 ore è di almeno 9 ore ma inferiore a 11, tale periodo di riposo è considerato un riposo giornaliero ridotto. I conducenti non possono effettuare più di tre periodi di riposo giornaliero ridotto tra due periodi di riposo settimanale. 16
17 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale Nel corso di due settimane consecutive i conducenti effettuano almeno: - due periodi di riposo settimanale regolare (= almeno 45 ore) - oppure un periodo di riposo settimanale regolare ed un periodo di riposo settimanale ridotto di almeno 24 ore (riduzione che deve però essere compensata entro la fine della terza settimana successiva alla settimana in questione). 17
18 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale I conducenti devono aver effettuato un nuovo periodo di riposo giornaliero nell'arco di 24 ore dal termine del precedente periodo di riposo giornaliero o settimanale. 18
19 Durata della guida a tutela della sicurezza stradale Il periodo di riposo settimanale comincia al più tardi dopo sei periodi di 24 ore dal termine del precedente periodo di riposo settimanale. 19
20 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione 20
21 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Il dispositivo cronotachigrafo definito "analogico deve registrare in modo autonomo distanza percorsa; 21
22 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Il dispositivo cronotachigrafo definito "analogico deve registrare in modo autonomo velocità; 22
23 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Il dispositivo cronotachigrafo definito "analogico deve registrare in modo autonomo tempo,, ripartito per periodi di guida e periodi di riposo; 23
24 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Il dispositivo cronotachigrafo definito "analogico deve registrare in modo autonomo apertura e chiusura della custodia contenente il foglio di registrazione. 24
25 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Caratteristiche tecniche che consentono di individuare, distinguere ed accertare la compatibilità del cronotachigrafo con il veicolo su cui è montato. Questi valori devono essere sempre indicati sulla targhetta di montaggio costante dell'apparecchio di controllo. Numero che esprime il valore del segnale necessario per ottenere la registrazione della distanza percorsa di 1 km. In sostanza indica quanti giri o impulsi occorrono perché il dispositivo registri lo spostamento di 1 km sul foglio di registrazione 25
26 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Caratteristiche tecniche che consentono di individuare, distinguere ed accertare la compatibilità del cronotachigrafo con il veicolo su cui è montato. Questi valori devono essere sempre indicati sulla targhetta di montaggio coefficiente caratteristico del veicolo. Numero che esprime il valore del segnale all'uscita della presa di forza, che è montata sul veicolo, quando lo stesso percorre la distanza di 1 km. In pratica indica il numero di giri o impulsi emessi dal meccanismo collegato alla presa di forza quando il veicolo ha percorso una distanza di 1 km 26
27 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Caratteristiche tecniche che consentono di individuare, distinguere ed accertare la compatibilità del cronotachigrafo con il veicolo su cui è montato. Questi valori devono essere sempre indicati sulla targhetta di montaggio circonferenza effettiva dei pneumatici montati sul veicolo, in pratica la distanza lineare che sviluppa una ruota durante un giro completo. È essenziale ai fini della taratura del dispositivo 27
28 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione CARATTERISTICHE DEI DISPOSITIVI ANALOGICI Il cronotachigrafo analogico può essere a trasmissione: meccanica o elettronica in base al sistema utilizzato per trasmettere il segnale che consente la registrazione dei dati. Il sistema si compone di tre parti caratteristiche: apparecchio cronotachigrafo: dispositivo dotato di meccanismi in grado di decodificare il segnale proveniente dal trasmettitore e di trasformarlo in movimento delle puntine scriventi; 28
29 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione CARATTERISTICHE DEI DISPOSITIVI ANALOGICI Il cronotachigrafo analogico può essere a trasmissione: meccanica o elettronica in base al sistema utilizzato per trasmettere il segnale che consente la registrazione dei dati. Il sistema si compone di tre parti caratteristiche: adattatore: apparecchio che adegua il segnale trasmesso dal trasmettitore ( coefficiente( caratteristico del veicolo ) ) alle caratteristiche ("costante") del dispositivo cronotachigrafo. 29
30 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione CARATTERISTICHE DEI DISPOSITIVI ANALOGICI Il cronotachigrafo analogico può essere a trasmissione: meccanica o elettronica in base al sistema utilizzato per trasmettere il segnale che consente la registrazione dei dati. Il sistema si compone di tre parti caratteristiche: trasmettitore (o presa di forza): ha il compito di inviare il segnale rilevato all'uscita dell'albero motore (o più raramente alle ruote) all'adattatore (o direttamente al dispositivo per cronotachigrafo sprovvisto di adattatore 30
31 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Dispositivi elettronici Nei dispositivi elettronici, a differenza di quelli meccanici ormai superati, non sono presenti cavi di trasmissione del moto dalla presa di forza al cronotachigrafo. Viene utilizzato un sistema di trasmissione di impulsi elettrici che consente il movimento delle puntine scriventi. Il segnale diretto al cronotachigrafo proviene e da un trasmettitore posto sulla presa di forza del cambio. Questo trasmettitore (in genere a doppio impulso): "legge" il movimento dell'ingranaggio posto sulla presa di forza e lo trasforma in impulsi elettrici. 31
32 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Dispositivo analogico per registrazioni settimanali La normativa comunitaria consente l'utilizzazione ed il montaggio di un dispositivo che effettua registrazioni per più giorni in modo automatico e continuativo senza intervento dell'operatore a condizione che i raccordi dei vari fogli di registrazione collegati fra loro non presentino interruzioni o sovrapposizioni 32
33 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Dispositivo analogico per 2 autisti Le norme consente la possibilità di utilizzo di un unico dispositivo per due conducenti che si alternano alla guida, a condizione che le registrazioni siano riportate in fogli separati e che l'avanzamento nto dei vari fogli sia sincronizzato. In questi dispositivi la puntina scrivente è sempre una soltanto; perciò al momento del cambio di conducente è necessario aprire il coperchio ed invertire la posizione dei dischi. Questa operazione sarà documentata sui fogli di registrazione da un segno di apertura e chiusura 33
34 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Omologazione del foglio di registrazione Secondo le indicazioni fornite dal regolamento CEE n. 3821/85 ciascun foglio omologato deve recare impressi in modo indelebile i seguenti dati: nome, indirizzo e marchio del fabbricante, marchio di omologazione del modello del foglio, marchio di omologazione dei modelli su cui può essere utilizzato, limite di velocità registrabile stampato in km/h. 34
35 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Omologazione del foglio di registrazione Velocità registrabile 35
36 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Omologazione del foglio di registrazione 36
37 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione 37
38 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Tracciato velocità: Analisi dei singoli tracciati campo di misurazione: : in genere da 0 a 125 km/h (nei modelli più recenti, soprattutto per autobus, da 0 a 140 km/h); criteri di lettura: : serie di cerchi concentrici tratteggiati a ciascuno dei quali corrisponde la velocità in km/h che figura stampata accanto. (20 Km/h) 38
39 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Tracciato velocità: Analisi dei singoli tracciati campo di misurazione: : disco per cronotachigrafo con scala di valori da o a 100 Km/h; criteri di lettura: : serie di cerchi concentrici tratteggiati a ciascuno dei quali corrisponde la velocità in km/h che figura stampata accanto. (10 Km/h) 39
40 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Analisi dei singoli tracciati Tracciato dei tempi: pittogrammi Tempo di Guida Altro Tempo di Lavoro Periodo di disponibilità Pausa e Tempo di Riposo
41 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Analisi dei singoli tracciati Tracciato dei tempi: commutazione automatica informazione fornita: : periodi di guida, riposo, permanenza sul lavoro o disponibilità e attesa; campo di misurazione: : 24 ore divise sulla corona esterna e riprodotte in quella interna concentrica; criteri di lettura: : ogni intervallo di 1 ora è rappresentato da una serie di intacche (corte = 5 min.; lunghe =15 min.). 41
42 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Analisi dei singoli tracciati Tracciato dei tempi: commutazione manuale informazione fornita: : periodi di guida, riposo, permanenza sul lavoro o disponibilità e attesa; campo di misurazione: : 24 ore divise sulla corona esterna e riprodotte in quella interna concentrica; criteri di lettura: : ogni intervallo di 1 ora è rappresentato da una serie di intacche (corte = 5 min.; lunghe =15 min.). 42
43 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Analisi dei singoli tracciati Tracciato dei tempi: registrazione manuale 43
44 Cronotachigrafo analogico e fogli di Analisi dei registrazione singoli tracciati Tracciato distanza: informazione fornita: distanze percorse dal veicolo durante il viaggio; criteri di lettura: è un'indicazione relativa solo al movimento del veicolo. In questo settore il pennino del indica: movimento = traccia a zig-zag; zag; fermata = traccia continua. Ogni segmento completo indica un percorso di 5 km. 44
45 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Comuni alterazioni PIEGATURA DEL PENNINO DELLA VELOCITA per poter parlare di manipolazione punibile è necessario che la linea del diagramma della velocità parta da un punto che sia al di sotto della linea di tolleranza prevista dal regolamento CEE n. 3821/85 (fissata in un valore pari a 6 km/h) 45
46 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Comuni alterazioni PIEGATURA DEL PENNINO DELLA VELOCITA per poter parlare di manipolazione punibile è necessario che la linea del diagramma della velocità parta da un punto che sia al di sotto della linea di tolleranza prevista dal regolamento CEE n. 3821/85 (fissata in un valore pari a 6 km/h) 46
47 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Comuni alterazioni LIMITAZIONE DEI MOVIMENTI DELLA PUNTA SCRIVENTE La limitazione dei movimenti della punta scrivente si realizza, di solito, attraverso la frapposizione di oggetti di vario tipo che bloccano la puntina di registrazione della velocità in modo che non possa completare la sua corsa e registri una velocità inferiore a quella reale. 47
48 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Comuni alterazioni MARCIA CON CRONOTACHIGRAFO APERTO L'apertura del coperchio del cronotachigrafo comporta la non registrazione dei dati perché le puntine scriventi non sono a contatto con il foglio di registrazione; tuttavia, il foglio, inserito nella sua naturale sede, continua a girare e registra correttamente il tempo durante il quale il dispositivo è stato aperto. 48
49 Cronotachigrafo analogico e fogli di registrazione Comuni alterazioni MODIFICA DEL RAPPORTO DI TRASMISSIONE 49
50 MANOMISSIONE E ALTERAZIONE DEL CRONOTACHIGRAFO O DEL LIMITATORE DI VELOCITA Quando si abbia motivo di ritenere che siano alterati o manomessi ovvero comunque non funzionanti gli organi di polizia stradale, anche scortando il veicolo, possono disporre che sia effettuato l accertamento della funzionalità dei dispositivi stessi. Le spese per l accertamento ed il ripristino della funzionalità sono in ogni caso a carico del proprietario del veicolo. A cura di Giovanni Favaretto e Andrea Camata Comandanti di Polizia Locale 50
51 Articolo 179 commi 2 e 9 del Codice della Strada Alterazione del cronotachigrafo: 1558,00 Decurtazione punti 10 sospensione della patente di guida da 15 giorni a 3 mesi A cura di Giovanni Favaretto e Andrea Camata Comandanti di Polizia Locale 51
52 MANOMISSIONE E ALTERAZIONE DEL CRONOTACHIGRAFO O DEL LIMITATORE DI VELOCITA Alterazione del limitatore di velocità : 1740,00 Decurtazione punti 10 revoca della patente di guida A cura di Giovanni Favaretto e Andrea Camata Comandanti di Polizia Locale 52
53 CRONOTACHIGRAFO DIGITALE Freccia in avanti Chip verso l alto
54 CRONOTACHIGRAFO DIGITALE funzioni svolte registrazione e memorizzazione dei dati sulle carte tachigrafiche 54
55 CRONOTACHIGRAFO DIGITALE funzioni svolte lettura dei dati del conducente riprodotti sulle carte tachigrafiche 55
56 CRONOTACHIGRAFO DIGITALE funzioni svolte visualizzazione e stampa dei dati contenuti nelle carte e nell'apparecchio 56
57 CRONOTACHIGRAFO DIGITALE funzioni svolte verifica delle attività di controllo e delle prove automatiche di funzionalità 57
58 CRONOTACHIGRAFO DIGITALE funzioni svolte trasferimento di dati su dispositivi esterni 58
59 CRONOTACHIGRAFO DIGITALE funzioni svolte registrazione della velocità e della distanza percorsa 59
60 CRONOTACHIGRAFO DIGITALE funzioni svolte registrazione del tempo (inizio e fine viaggio) e dell attività del conducente 60
61 Il Display può mostrare l ora locale o l ora UTC (Universal Time Coordinate ) Il Crono Digitale "pensa" in UTC; Il tempo è riferito all ora di Greenwich 61
62 Ora UTC Nel periodo Ora Solare : Vs. Orologio 1h Nel periodo Ora Legale : Vs. Orologio 2h Ottobre (Ultima Domenica) O N Ora Solare D G F M + 1h su Greenwich Marzo (Ultima Domenica) S A A L G M + 1h su Ora Solare Ora Legale In ITALIA nel periodo Ora Legale = + 2h su Greenwich 62
63 CRONOTACHIGRAFO DIGITALE funzioni svolte registrazione del luogo di inizio e di fine viaggio 63
64 CRONOTACHIGRAFO DIGITALE funzioni svolte registrazione di anomalie e guasti dell'apparecchio 64
65 CARTE TACHIGRAFICHE L'obbligo di dotarsi di una carta tachigrafica è imposto solo ai conducenti che hanno la propria residenza normale ( almeno 185 giorni nell anno) nel territorio comunitario). 65
66 CARTE TACHIGRAFICHE Il conducente può essere titolare di una sola carta valida ed è autorizzato ad usare solo la propria carta tachigrafica. 66
67 CARTE TACHIGRAFICHE La carta del conducente viene rilasciata, su richiesta dello stesso conducente, dalla autorità competente dello Stato membro nel quale il conducente ha fissato la sua residenza normale. In Italia, le funzioni di NCA (National Certification Authority) sono affidate alle C.C.I.A.A. 67
68 CARTE TACHIGRAFICHE In caso di richiesta di sostituzione di una carta (per avaria, smarrimento o furto) viene rilasciata al conducente una nuova carta tachigrafica in sostituzione. (5 giorni) 68
69 CARTE TACHIGRAFICHE Gli utenti dell'apparecchio di controllo di tipo digitale sono identificati per mezzo di carte tachigrafiche sulle quali sono memorizzati i dati registrati ed elaborati dall'apparecchio di controllo stesso. La durata di validità amministrativa di ciascuna carta del conducente non può essere superiore a cinque anni 69
70 CARTE TACHIGRAFICHE L'apparecchio funziona in modo automatico, sia con veicolo fermo sia in movimento. Il conducente deve solo inserire la "carta" nell'apposito spazio ed eventualmente selezionare il campo di registrazione in conformità all'attività che sta effettivamente compiendo in quel momento (guida, lavoro, disponibilità e interruzione - riposo) 70
71 CARTE TACHIGRAFICHE Attraverso l'esame dei dati di sicurezza memorizzati all'interno della carta, si possono desumere: fabbricazione, omologazione e autenticità. 71
72 CARTE TACHIGRAFICHE La carta del conducente è in grado di memorizzare, per ogni giorno di calendario in cui viene usata e per ogni periodo di impiego di un determinato veicolo in tale giorno, i dati seguenti: dati relativi ai veicoli impiegati : -dati identificativi dell'immatricolazione del veicolo utilizzato -data e ora del primo impiego del veicolo e dell'ultimo a cui è associato il valore del totalizzatore del contachilometri in tali momenti; 72
73 CARTE TACHIGRAFICHE La carta del conducente è in grado di memorizzare, per ogni giorno di calendario in cui viene usata e per ogni periodo di impiego di un determinato veicolo in tale giorno, i dati seguenti: dati relativi all'attività del conducente : data; contatore di presenza giornaliera; distanza totale percorsa; condizione del conducente alle ore 0,00; dati relativi ad ogni cambio di attività del conducente; inserimento o estrazione della carta; 73
74 CARTE TACHIGRAFICHE La carta del conducente è in grado di memorizzare, per ogni giorno di calendario in cui viene usata e per ogni periodo di impiego di un determinato veicolo in tale giorno, i dati seguenti: luogo in cui inizia e/o termina i periodo di lavoro giornaliero : data e ora di immissione della carta con l'indicazione automatica del luogo in cui inizia e/o termina il periodo di lavoro giornaliero (o data/ora relativa all'immissione, se effettuata durante la procedura di immissione manuale) 74
75 CARTE TACHIGRAFICHE La carta del conducente è in grado di memorizzare, per ogni giorno di calendario in cui viene usata e per ogni periodo di impiego di un determinato veicolo in tale giorno, i dati seguenti: luogo in cui inizia e/o termina il periodo di lavoro giornaliero: data e ora di immissione della carta con l'indicazione automatica del luogo in cui inizia e/o termina il periodo di lavoro giornaliero tipo di immissione (inizio o termine, condizione di immissione), paese e regione inseriti correlati con il valore del totalizzatore del contachilometri del veicolo; 75
76 CARTE TACHIGRAFICHE La carta del conducente è in grado di memorizzare, per ogni giorno di calendario in cui viene usata e per ogni periodo di impiego di un determinato veicolo in tale giorno, i dati seguenti: dati relativi alle principali anomalie : -inserimento della carta durante la guida, -chiusura errata ultima sessione carta, -interruzione dell'alimentazione di energia, -errore dati di marcia, -tentata violazione della sicurezza; 76
77 CARTE TACHIGRAFICHE La carta del conducente è in grado di memorizzare, per ogni giorno di calendario in cui viene usata e per ogni periodo di impiego di un determinato veicolo in tale giorno, i dati seguenti: dati relativi ai guasti : guasto della carta (se la carta è oggetto del guasto); guasto dell'apparecchio di controllo; 77
78 CARTE TACHIGRAFICHE La carta del conducente è in grado di memorizzare, per ogni giorno di calendario in cui viene usata e per ogni periodo di impiego di un determinato veicolo in tale giorno, i dati seguenti: dati relativi alle attività di controllo : data e ora del controllo, numero della carta di controllo e Stato membro di rilascio, tipo di controllo (visualizzazione, stampa, trasferimento dati carta, ecc.), periodo trasferito sulla carta di controllo, in caso di trasferimento dati nel corso di un'attività ispettiva, 78
79 CARTE TACHIGRAFICHE UTILIZZAZIONE DELLA CARTA TACHIGRAFICA : La carta del conducente è personale.. Non può essere ceduta, neanche in caso di temporanea sostituzione alla guida. La carta del conducente deve essere utilizzata per ciascun giorno di guida, a partire dal momento in cui un conducente prende in consegna un veicolo fino a quando non lo riconsegna. 79
80 CARTA DI CONTROLLO - ATTIVITÀ ISPETTIVA Le forze di polizia, in caso di cronotachigrafo digitale, possono utilizzare una speciale carta (carta( di controllo) per avere accesso ai dati contenuti nell'apparecchio o nelle carte del conducente. Questa carta identifica l'organismo preposto ai controlli e consente di accedere ai dati contenuti nella memoria dei dispositivi digitali o nelle carte del conducente ai fini della lettura, della stampa e/o del trasferimento dei dati stessi. 26/05/10 80
Le nuove sanzioni per la durata della guida e dei riposi degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (aggiornate biennio 2013 2014)
Le nuove sanzioni per la durata della guida e dei riposi degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (aggiornate biennio 2013 2014) Tabelle di sintesi con i calcoli delle percentuali e delle
DettagliTachigrafo digitale e tolleranze con prospetto esplicativo di *Giorgio BACILIERI e **Franco MEDRI
Tachigrafo digitale e tolleranze con prospetto esplicativo di *Giorgio BACILIERI e **Franco MEDRI La Commissione UE con la nota di orientamento n. 4 relativa alle registrazione dei periodi di guida con
DettagliUnioncamere Area Formalità per il Commercio Internazionale
CRONOTACHIGRAFO DIGITALE Unioncamere Area Formalità per il Commercio Internazionale La normativa di riferimento Regolamento CEE 3820/85, relativo all armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale
DettagliSanzione 38 ( 50,67 notturna )
Rispetto della normativa CEE in materia di orari di lavoro, tempi di, interruzioni e riposi. Norme precettive ed ipotesi di violazioni ai sensi dell art. 174 c.d.s. modificato con Legge 29 luglio 2010,
DettagliL attività lavorativa degli autotrasportatori
L attività lavorativa degli autotrasportatori a cura di Franco Medri cronotachigrafo tempi e di riposo PERIODO DI GUIDA GIORNALIERO Si definisce con il termine : «Il complessivo di guida tra il termine
DettagliIL TACHIGRAFO DIGITALE
IL TACHIGRAFO DIGITALE Treviso 13 aprile 2006 Normativa Regolamento (CEE) 3821/85 Regolamento (CE) 2135/98 Regolamento (CE) 1360/2002 Regolamento (CE) n.../2006 di modifica dei regolamenti 3821/85 e 2135/98
DettagliTEMPI DI GUIDA E DI RIPOSO
V.le della libertà, 79 33170 PORDENONE TEMPI DI GUIDA E DI RIPOSO Normativa di riferimento: Regolamento CEE 561/06 del 15/03/2006 (sostituisce il precedente Regolamento CEE 3820/85) REGOLAMENTO CEE 561/2006
Dettagliwww.italy-ontheroad.it
www.italy-ontheroad.it Breve glossario per la lettura dei pittogrammi nella stampa del cronotachigrafo digitale. Con il Regolamento CE n 561/2006, in vigore in Italia dall 11 aprile 2007, sono state introdotte
DettagliUSO DI CRONOTACHIGRAFO E TACHIGRAFO DIGITALE DA PARTE DEL CONDUCENTE
USO DI CRONOTACHIGRAFO E TACHIGRAFO DIGITALE DA PARTE DEL CONDUCENTE Sommario: 5075.0 QUADRO GENERALE 5075.1 USO CRONOTACHIGRAFO ANALOGICO IN MODALITÀ CONDUCENTE 5075.1.1 Verifica dell'ora registrata 5075.1.2
DettagliAPPROFONDIMENTO I TEMPI DI GUIDA
APPROFONDIMENTO I TEMPI DI GUIDA NORMATIVA E SANZIONI MAGGIO 2013 A cura dell Ufficio Relazioni Industriali Faccioli Chiara - Padovani Carlo 6 SOMMARIO 1. Ambito di applicazione 2. Il tempo di guida 3.
DettagliTEMPI DI GUIDA E DI RIPOSO
TEMPI DI GUIDA E DI RIPOSO L art. 174 del CDS disciplina, come ben sappiamo, la durata della guida degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose. Tale articolo, completamente rinnovato dalla
DettagliAutoscuola Marche - http://www.autoscuolamarche.com/ DIRETTIVA 2009/5/CE DELLA COMMISSIONE del 30 gennaio 2009
DIRETTIVA 2009/5/CE DELLA COMMISSIONE del 30 gennaio 2009 che modifica l'allegato III della direttiva 2006/22/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulle norme minime per l'applicazione dei regolamenti
Dettagli06 Ottobre 2007 Isp. Sup. Franco Medri. Graphics by M.G.
06 Ottobre 2007 Isp. Sup. Franco Medri Il regolamento CE n.561/2006 del 15 marzo 2006 modifica i regolamenti del Consiglio CEE n.3821/85 e CE n.2135/98 e abroga il regolamento CEE n.3820/85 del Consiglio
DettagliIL CONOTACHIGRAFO DIGITALE REGOLAMENTO CEE 561/2006
2009 Segreteria Regione Lombardia IL CONOTACHIGRAFO DIGITALE REGOLAMENTO CEE 561/2006 CARTA TACHIGRAFICA; CAMPO DI APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO 561/06; DEFINIZIONI; TEMPI DI GUIDA E DI RIPOSO; CRONOTACHIGRAFO
Dettagli<< {loadposition pos1} >>
> Il tachigrafo, detto per la precisione cronotachigrafo, è un dispositivo di controllo dei tempi di guida, delle distanze percorse e della velocità sostenuta. Viene installato
DettagliPERIODO DI GUIDA. COMPRESO Guida Da A 9 ore 9 ore e 1 min. 9 ore e 54 min. 10 ore e 1 min. 11 ore
ART. 174 COMMA 4 SUPERAMENTO Violazione protratta entro il 10 % del limite consentito ART. 174 COMMA 5 SUPERAMENTO Violazione protratta oltre il 10 % ma entro il 20 % del limite consentito ART. 174 COMMA
Dettagli8- IMPIEGO DEL CRONOTACHIGRAFO. Il Regolamento CE n. 561/2006 non si applica ai trasporti stradali effettuati a mezzo di:
8- IMPIEGO DEL CRONOTACHIGRAFO ESENZIONI RELATIVE ALL UTILIZZO DEL CRONOTACHIGRAFO Il Regolamento CE n. 561/2006 non si applica ai trasporti stradali effettuati a mezzo di: veicoli adibiti al trasporto
DettagliModifiche la CdS. Sanzione 38 conducente che supera la durata dei periodi di guida prescritti dal Regolamento CE 561/2006.
Modifiche la CdS Tempi di guida e di riposo dei conducenti nuove sanzioni previste dall art. 174 c.d.s. Tutti i calcoli e le percentuali delle eccedenze Scheda riassuntiva Comma 4 38 conducente che supera
DettagliTEMPI DI GUIDA E DI RIPOSO. ( terza parte )
TEMPI DI GUIDA E DI RIPOSO ( terza parte ) L attività giornaliera dei conducenti professionali è, come ben sappiamo, prevalentemente regolata dal Reg. 561/2006 che ne fissa agli art. 6-7 ed 8 rispettivamente
DettagliIn arrivo le novità per la tempistica di guida nel trasporto di viaggiatori per i servizi occasionali internazionali.
In arrivo le novità per la tempistica di guida nel trasporto di viaggiatori per i servizi occasionali internazionali. Il Parlamento europeo ha adottato il Reg. CE 21 ottobre 2009, n. 1073/2009 Regolamento
DettagliIL CONTROLLO DI POLIZIA STRADALE NELL AUTOTRASPORTO
IL CONTROLLO DI POLIZIA STRADALE NELL AUTOTRASPORTO TRASPORTO PER CONTO TERZI NAZIONALE Documenti conducente: Documento di identità; Patente di guida; Cqc; Documento rapporto di lavoro; Fogli di registrazione;
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 23 dicembre 2010, n. 245 (G.U. n. 15 del 20.1.2011)
DECRETO LEGISLATIVO 23 dicembre 2010, n. 245 (G.U. n. 15 del 20.1.2011) Attuazione delle direttive 2009/4/CE e 2009/5/CE, che modificano la direttiva 2006/22/CE, sulle norme minime per l applicazione dei
DettagliRoma 21 giugno 2007 L ORARIO DI LAVORO E LE NUOVE NORME IN MATERIA DI TEMPI DI GUIDA, INTERRUZIONI E PERIODI DI RIPOSO PER IL PERSONALE VIAGGIANTE
Roma 21 giugno 2007 L ORARIO DI LAVORO E LE NUOVE NORME IN MATERIA DI TEMPI DI GUIDA, INTERRUZIONI E PERIODI DI RIPOSO PER IL PERSONALE VIAGGIANTE 1 IL QUADRO NORMATIVO Orario di lavoro, guida, interruzioni
DettagliProgetto MICS Abilitazioni Macchine Giornata Nazionale di Formazione Formatori in collaborazione con ANIMA/UCoMESA-AISEM Milano 22 Marzo 2012
Progetto MICS Abilitazioni Macchine Giornata Nazionale di Formazione Formatori in collaborazione con ANIMA/UCoMESA-AISEM Milano 22 Marzo 2012 Sede ANIMA via Scarsellini 13 - Milano Classificazione degli
DettagliPRONTUARIO PER MINI CORSO
PRONTUARIO PER MINI CORSO TEMPI DI GUIDA E DI RIPOSO CON ALLEGATA RELATIVA TABELLA SIA PER TEMPI CHE PER INFRAZIONI Art. 174 del Codice della Strada modificato dalla Legge 120 del 29/07/2010 in vigore
DettagliDTCO 2.1 Active: il nuovo tachigrafo, ancora più performante e con caratteristiche tutte nuove
DTCO 2.1 Active: il nuovo tachigrafo, ancora più performante e con caratteristiche tutte nuove VDO sviluppa sempre nuove idee ed è alla costante ricerca di soluzioni innovative sia per far aumentare l'efficienza
DettagliIstruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale
Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile
DettagliTachigrafo Digitale: Il controllo. Presentazione CCIAA 13 aprile 2006 PRD060413_001A0LOYD
Tachigrafo Digitale: Il controllo LE ATTIVITA DEL CONTROLLORE Controllare in base alla legislazione sociale europea: Verifica dei tempi di riposo: 4h30, riposo giornaliero riposo settimanale Controllo:
DettagliSarà nostra cura tenervi tempestivamente aggiornati non appena la Decisione sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea.
INDIRIZZI INTERPRETATIVI IN MATERIA DI AUTOTRASPORTO: CIRCOLARI MINISTERO DELL INTERNO E MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE Il Ministero dell Interno congiuntamente al Ministero delle Infrastrutture e dei
DettagliIl cronotachigrafo digitale, che occorre per registrare i tempi di guida dei conducenti di camion, pullman ed autocarri, nasce dall esigenza di
Il cronotachigrafo digitale, che occorre per registrare i tempi di guida dei conducenti di camion, pullman ed autocarri, nasce dall esigenza di sostituire il precedente apparato analogico, nel tempo risultato
DettagliFOGLIO INFORMATIVO ANALITICO
FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO Foglio informativo analitico recante le condizioni contrattuali praticate per i rapporti di prestito sociale dalla Cooperativa G. di Vittorio Società
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliAutoscuola Marche - http://www.autoscuolamarche.com/ REGOLAMENTO (CE) N. 2135/98 DEL CONSIGLIO del 24 settembre 1998
REGOLAMENTO (CE) N. 2135/98 DEL CONSIGLIO del 24 settembre 1998 che modifica il regolamento (CEE) n. 3821/85 relativo all apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada e la direttiva 88/599/CEE
DettagliExcel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it
Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo
DettagliSanzioni per violazioni del Codice della Strada Art. 174
Sanzioni per violazioni del Codice della Strada Art. 174 ART. 174 COMMA 4 Conducente che supera la durata dei periodi di guida prescritti dal Regolamento CE 561/2006 per eccedenze fino al 10% 9 ore (540
Dettagli* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA
Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA - ALLE QUESTURE DELLA REPUBBLICA - AI COMPARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE - ALLE ZONE POLIZIA DI FRONTIERA - AI
DettagliIL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL'INTERNO
Modifiche al disciplinare per le scorte tecniche ai veicoli eccezionali e ai trasporti in condizioni di eccezionalita', approvato con decreto 18 luglio 1997, e successive modificazioni. IL MINISTRO DELLE
DettagliGestione moderna delle fl otte
Gestione moderna delle fl otte con TachoControl DATA Center Uso facile e sicuro dei dati via Internet. Informazioni per spedizionieri. 3 Nuove normative sui tachigrafi Introduzione del cronotachigrafo
DettagliArticolo 126 bis TITOLO IV - Guida dei veicoli e conduzione degli animali Patente a punti
Articolo 16 bis TITOLO IV - Guida dei veicoli e conduzione degli animali Patente a punti 1. All'atto del rilascio della patente viene attribuito un punteggio di venti punti. Tale punteggio, annotato nell'anagrafe
DettagliCASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it
CASO D USO: MICRORACCOLTA 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera efficace
DettagliPRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS
ALLEGATO 10/A PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS Il presente allegato fornisce una descrizione sintetica delle principali attività tecniche relative alla misura del gas; tali attività coinvolgono
DettagliGazzetta ufficiale delle Comunità europee. (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) del 13 giugno 2002
5.8.2002 L 207/1 I (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) REGOLAMENTO (CE) N o 1360/2002 DELLA COMMISSIONE del 13 giugno 2002 che adegua per la settima volta al progresso
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO
REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DELL 08.04.2008 ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento disciplina la gestione e l uso
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliComune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza
Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:
DettagliCentro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione
Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Area Rete Unitaria - Sezione Interoperabilità Linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica
DettagliCOMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.
COMUNE DI VILLABATE Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.it Allegato A Elaborato Tecnico relativo alla gara di appalto per
DettagliINDICE 1. SCOPO DEL DOCUMENTO
INDICE 1. SCOPO DEL DOCUMENTO pag.1 2. DEFINIZIONI ED ACRONIMI pag.1 3. INTRODUZIONE pag.1 4. REGOLE GENERALI pag.2 a. Obblighidel certificatore pag.2 b. Principali obblighi del Cliente Finale (Gruppo
DettagliUNISERVIZI S. p. a. ELENCO PREZZI
UNISERVIZI S. p. a. Fornitura, posa in opera, attivazione, messa in servizio e gestione di gruppi di misura dotati di apparati con funzioni di telelettura come previsto dalla Deliberazione dell Autorità
DettagliQ U E S T U R A di V A R E S E Ufficio di Gabinetto
Q U E S T U R A di V A R E S E Ufficio di Gabinetto Manuale per la gestione del servizio di invio telematico delle schedine alloggiati Servizio di Invio Telematico Schedine Alloggiati Indice Inserimento
DettagliIl glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.
Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia
DettagliArt.1 Oggetto del regolamento
REGOLAMENTO PER L ORARIO DI LAVORO E DI SERVIZIO APPROVATO CON DELIBERA COMMISSARIALE N. 72/2013 MODIFICATA CON DELIBERA COMMISSARIALE N. 89/2013 E DELIBERA COMMISSARIALE N. 138/2013. Art.1 Oggetto del
DettagliEdok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio
Edok Srl FatturaPA Light Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Brochure del servizio Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione LA FATTURAPA La FatturaPA
DettagliVisione d'insieme dei singoli pittogrammi
Visione d'insieme dei singoli pittogrammi Digital Tachograph Training Tipi di esercizio / Persone Azienda / Management del parco macchine Controllo / Controllore Esercizio di guida / Conducente Calibratura
DettagliCircolare N.53 del 11 Aprile 2012. Imprese di autotrasporto. I controlli correlati al numero di infrazioni commesse
Circolare N.53 del 11 Aprile 2012 Imprese di autotrasporto. I controlli correlati al numero di infrazioni commesse Imprese di autotrasporto: i controlli correlati al numero di infrazioni commesse Gentile
DettagliPIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI
COMUNE DI SANTO STEFANO LODIGIANO PROVINCIA DI LODI PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI Allegato 1) al Manuale di gestione APPROVATO CON ATTO DI G.C. N. 96 DEL 28.12.2015 PIANO PER LA SICUREZZA
DettagliPERIODI DI GUIDA E DI RIPOSO DEI CONDUCENTI
PERIODI DI GUIDA E DI RIPOSO DEI CONDUCENTI Il Regolamento CE n. 561/2006 relativo ai periodi di guida e di riposo dei conducenti non si applica ai trasporti stradali effettuati a mezzo di: veicoli adibiti
DettagliAutoscuola Marche - http://www.autoscuolamarche.com/ DIRETTIVA 2012/36/UE DELLA COMMISSIONE del 19 novembre 2012
DIRETTIVA 2012/36/UE DELLA COMMISSIONE del 19 novembre 2012 recante modifica della direttiva 2006/126/CE del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la patente di guida LA COMMISSIONE EUROPEA, (Testo
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliProcedura Import tracciato ministeriale
Progetto SINTESI Dominio Provinciale Modulo Applicativo:COB Procedura Import tracciato ministeriale 1 INDICE 1 INTRODUZIONE... 3 2 LETTURA DEL FILE... 4 3 IMPORT DEI FILE... 10 4 VERIFICA DELLE BOZZE E
DettagliProgetto SINTESI - Dominio Provinciale
- Dominio Provinciale Tecnologia dei Processi R.T.I. per Pag. 2 di 19 Indice 1 INTRODUZIONE... 3 2 LETTURA DEL FILE... 4 3 IMPORT DEI FILE... 9 4 VERIFICA DELLE BOZZE E LORO INVIO... 12 5 COMUNICAZIONI
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEL PERSONALE CAMERALE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEL PERSONALE CAMERALE Ad delibera n. 59 dd. 16.04.2012 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento disciplina la gestione delle missioni e del
DettagliBAMBINI IN AUTO ecco come trasportarli in modo sicuro
BAMBINI IN AUTO ecco come trasportarli in modo sicuro Con l'entrata in vigore del Decreto Legislativo 13 marzo 2006 n. 150, è stato modificato l'art. 172 del Codice della Strada: "Uso delle cinture di
DettagliCONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO
CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO Con il controllo di gestione dello studio il commercialista può meglio controllare le attività svolte dai propri collaboratori dello studio nei confronti dei clienti
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico 1 VISTO il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, recante il Codice delle assicurazioni private ed in particolare l articolo 132, recante Obbligo a contrarre;
DettagliPULSANTI E PAGINE Sommario PULSANTI E PAGINE...1
Pagina 1 Sommario...1 Apertura...2 Visualizzazioni...2 Elenco...2 Testo sul pulsante e altre informazioni...3 Comandi...3 Informazioni...4 Flow chart...5 Comandi...6 Pulsanti Principali e Pulsanti Dipendenti...6
DettagliProgramma Gestione Presenze Manuale autorizzatore. Versione 1.0 25/08/2010. Area Sistemi Informatici - Università di Pisa
- Università di Pisa Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore Versione 1.0 25/08/2010 Email: service@adm.unipi.it 1 1 Sommario - Università di Pisa 1 SOMMARIO... 2 2 ACCESSO AL PROGRAMMA... 3
Dettagli1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE
1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI
DettagliOrdinanza sulla durata del lavoro e di riposo dei conducenti professionali di veicoli a motore
Ordinanza sulla durata del lavoro e di riposo dei conducenti professionali di veicoli a motore (Ordinanza per gli autisti, OLR 1) Modifica del Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 19
Dettaglivisto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,
IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell
DettagliSCHEMA DI DELIBERAZIONE
Allegato al verbale dell'adunanza AIPA del 17 ottobre 2001 SCHEMA DI DELIBERAZIONE Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei
DettagliELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS
ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione
DettagliAccesso all Area di Lavoro
Accesso all Area di Lavoro Una volta che l Utente ha attivato le sue credenziali d accesso Username e Password può effettuare il login e quindi avere accesso alla propria Area di Lavoro. Gli apparirà la
DettagliScuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia
Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML
DettagliOggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1.
DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE Circolare n. 11 Roma, 12 marzo 2009 Al Dirigente Generale Vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali
DettagliSistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO
Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO Login All apertura il programma controlla che sia stata effettuata la registrazione e in caso negativo viene visualizzato un messaggio.
DettagliDisciplina dell orario di lavoro e dei tempi di guida nell autotrasporto
Disciplina dell orario di lavoro e dei tempi di guida nell autotrasporto CRONOLOGIA DELLE NORME EUROPEE Regolamento n. 543/69/CE (G.U.C.E. n. L 77 del 29 marzo 1969); Accordo Europeo 1 luglio 1970 (AETR);
DettagliCOMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera
COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI (Approvato con delibera di C.C. n.34 del 37/11/2009 ) ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento
DettagliGestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC.
Gestione dei segnali analogici nei sistemi di automazione industriale con PLC. Nelle automazioni e nell industria di processo si presenta spesso il problema di gestire segnali analogici come temperature,
DettagliASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO
ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
DettagliQuick Reference Giornale di Bordo (e-logbook)
Quick Reference Giornale di Bordo (e-logbook) L applicativo Giornale di Bordo (e-logbook) è stato realizzato per gli operatori marittimi con l obiettivo di fornire un strumento per la compilazione e la
DettagliRISOLUZIONE N. 308/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE
REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI DELLA PROVINCIA DI VARESE DELIBERAZIONE G.P. N. 305 DEL 26/06/2012 Articolo 3 Responsabile del Parco Automezzi 1. Il Direttore Generale o, in mancanza, il Segretario
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena
DettagliBOZZA DEL 29 OTTOBRE 2013. Regole generali relative all orario di lavoro. ottobre 2014
BOZZA DEL 29 OTTOBRE 2013 Regole generali relative all orario di lavoro ottobre 2014 1 INDICE 1. ORARIO DI LAVORO pag. 3 2. ORARIO DI LAVORO PERSONALE APPARTENENTE AI LIVELLI IV-VIII pag. 3 2.1 Flessibilità
DettagliCONTATORI DEL GAS E DISPOSITIVI DI CONVERSIONE DEL VOLUME
Allegati Specifici - Allegato MI-002 CONTATORI DEL GAS E DISPOSITIVI DI CONVERSIONE DEL VOLUME Ai contatori del gas e ai dispositivi di conversione del volume descritti qui di seguito, destinati ad essere
DettagliStoneridge Electronics Ltd
Stoneridge Electronics Ltd Il Tachigrafo Digitale Roma 23-24 Novembre Sezione 1 Il Sistema del Tachigrafo Digitale Sistema di Tachigrafo Digitale Unita del Veicolo Sensore di movimento Smartcard dell autista
DettagliSIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI
1 Prima Stesura Redattori: Gasbarri, De Angelis, Rizzo Data: 15-02-/2014 SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4 DESCRIZIONE ATTIVITÀ...
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori)
- 1 - DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) Da compilare e trasmettere via fax al numero 02.781844 oppure via e-mail a:
DettagliGuida alla registrazione on-line di un DataLogger
NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso
DettagliGestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA)
pag. 1 Gestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA) Nuovo E - Fattura Illimitate Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione E- Fattura è il Software
DettagliSistema di diagnosi CAR TEST
Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni
DettagliLINEE GUIDA IN MERITO ALL ACQUISTO E ALL USO DI MACCHINE E/O APPARECCHI ELETTRICI SOMMARIO
Pag. 1 / 6 1 MODIFICHE 2 PREMESSA 3 DEFINIZIONI SOMMARIO 4 PRINCPALI NORMATIVE DI RIFERIMENTO 5 MESSA IN SERVIZIO E UTILIZZO 6 INDICAZIONI PER UN CORRETTO ACQUISTO 7 SICUREZZA E MARCATURA CE 8 PROTOTIPI
DettagliSicurezza stradale: regole per i pullman
Sicurezza stradale: regole per i pullman 1. Prescrizioni concernenti l ammissione dei conducenti di pullman alla circolazione Conformemente all ordinanza sull ammissione alla circolazione Categoria della
Dettagliaggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);
FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della
DettagliREGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1
REGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1 (Approvato con deliberazione dell Ufficio di presidenza 28 luglio 2010, n. 66) TESTO VIGENTE Il testo qui riportato, coordinato con le modifiche
DettagliIl SISTRI e la gestione dei rifiuti: ultimi sviluppi e obblighi per le aziende. Alessandra Pellegrini Direzione Tecnico Scientifica Federchimica
Il SISTRI e la gestione dei rifiuti: ultimi sviluppi e obblighi per le aziende Alessandra Pellegrini Direzione Tecnico Scientifica Federchimica Lube day 28 marzo 2014 Il quadro normativo Norme e documenti
DettagliMANUALE DI RIFERIMENTO
- Dominio Provinciale Tecnologia dei Processi UALE DI RIFERIMENTO Procedura COB Import tracciato Ministeriale Preparato da: Paolo.Meyer Firma Data Verificato da: Carlo di Fede Firma Data Approvato da:
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 1266/2009 DELLA COMMISSIONE
22.12.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 339/3 REGOLAMENTO (UE) N. 1266/2009 DELLA COMMISSIONE del 16 dicembre 2009 che adegua per la decima volta al progresso tecnico il regolamento (CEE) n.
DettagliLA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE
LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE Torino 21-23 marzo 2006 ABAG SRL http:// www.abag.it 1 CONSIDERAZIONI GENERALI E DEFINIZIONI cos'è la marcatura ce chi ne va soggetto e quali direttive occorre
Dettagli