Progetto A scuola in sicurezza 2016.
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- Maurizio Fumagalli
- 6 anni fa
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1 Progetto A scuola in sicurezza La questione dell educazione alla sicurezza nei giovani si inserisce senza dubbio nell ambito della salvaguardia della salute nei luoghi di lavoro, ma si configura anche e soprattutto come problema psico-pedagogico. Educare alla sicurezza significa portare il giovane, sin dalla più tenera età, a costruire dentro di sé atteggiamenti di responsabilità, autocontrollo, esame di realtà, valutazione del rischio e coscienza dei propri limiti. Educare alla sicurezza diventa un compito trasversale, che non può fermarsi alla tematica della sicurezza sul lavoro, ma deve interessare tutti i comportamenti di vita: dalla sicurezza nei comportamenti relativi alla salute e al benessere personale. Nell ambito scolastico il tema dell educazione alla sicurezza o, in senso più ampio, della cultura di Protezione Civile, non è più una novità, ma non è neppure un argomento risolto, pertanto il Servizio Comunale di Protezione Civile con l assistenza dei volontari del G.C.V.P.C. organizza oramai da diversi anni degli incontri sia teorici che pratici con gli insegnanti ed i bambini e ragazzi delle scuole dell obbligo,. con un progetto denominato A scuola in sicurezza condiviso con il Dirigente Scolastico. Il progetto avviato si distingue in due parti: la prima parte viene svolta all inizio dell anno scolastico con la simulazione di un evento emergenziale (terremoto, tromba d aria, incendio) che obbliga l evacuazione dell edificio scolastico, testando quindi la bontà del piano di emergenza disposto dal Dirigente Scolastico. Al termine della prova, i ragazzi e gli insegnanti vengono coinvolti in attività pratiche ( di spegnimento principi di incendio ed utilizzo delle manichette antincendio), dimostrative di primo soccorso e di utilizzo di attrezzature in uso ai volontari di Protezione Civile. Quest anno, sul principio della rotazione, è stata coinvolta la primaria G. Leopardi di Bienate, dove il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile di Magnago con la collaborazione di altri 15 volontari circa delle associazioni: Corpo Volontari Antincendio Boschivo Parco Ticino Distaccamento di Turbigo e Gallarate; G.C.V.P.C. di Turbigo; Gruppo Volontari di Assistenza e Protezione Civile di Buscate; hanno simulato l evento terremoto, lasciando (per finzione) all interno dell edificio scolastico alcuni alunni sorpresi dal panico ed una bambina ferita ad una gamba nell intento di evacuare la classe. Al termine della prova di evacuazione, alla quale ha partecipato con successo tutto il personale della scuola, sul piazzale retrostante la scuola (piazza Tricolore) si è svolta la dimostrazione dei mezzi ed attrezzature in uso ai vari gruppi di Protezione Civile intervenuti, in base alla loro specializzazione. La seconda parte del progetto consistente nella trattazione di argomenti in materia di sicurezza e Protezione Civile, avverrà in primavera direttamente in classe, e, attraverso un momento ludico/didattico appositamente elaborato e condiviso con il CCV-MI (Comitato di Coordinamento delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile della Città metropolitana di Milano). Come valore aggiunto, nella prima parte del progetto scuola, quest anno è stata coinvolta anche la materna comunale di Magnago, con una proposta formativa appositamente predisposta per i piccoli. Detta iniziativa, nella fase preliminare ha coinvolto le -1-
2 insegnanti, le quali sono state preparate dal Responsabile del Servizio comunale di Protezione Civile sul come affrontare il tema della emergenza con i bambini e a loro volta hanno formato i piccoli per poi effettuare la prova di evacuazione. Successivamente sono state proiettate una serie di immagini (sotto forma di disegni e di fotografie) al fine di far apprendere ai bimbi chi sono i componenti della Protezione Civile. Alle 10,40 di venerdì 4 novembre, sono iniziate le procedure, i piccoli della materna si sono ripararti sotto i banchi delle classi a seguito della simulazione di una scossa di terremoto e al termine, dopo aver udito la sirena di allarme, sono usciti dall edificio scolastico, afferendo tutti ordinatamente nel punto di raccolta stabilito in un angolo del cortile. Emozionante vedere i bambini che tenendosi tutti per mano, hanno affrontato il percorso in silenzio guidati dal capofila classe munito di una paletta, (appositamente realizzata con i colori di ogni classe). La prova si è conclusa alle ore 11,00 dopo che il tecnico comunale, supportato dai volontari della Pro- Civ presenti, ha simulato la verifica dell agibilità dei locali. -2-
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