PREMESSA DEL COORDINATORE PER LA SICUREZZA CAPITOLO I - IDENTIFICAZIONE ED ANAGRAFICA DI CANTIERE CAPITOLO II - MISURE PREVENTIVE PROTETTIVE
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1 Indice PREMESSA DEL COORDINATORE PER LA SICUREZZA... 2 CAPITOLO I - IDENTIFICAZIONE ED ANAGRAFICA DI CANTIERE... 3 CAPITOLO II - MISURE PREVENTIVE PROTETTIVE... 6 PREMESSE ALLE MISURE PREVENTIVE... 6 SCHEDE II II1.1 Lavori di manutenzione del manto superficiale in conglomerato bituminoso... 8 II1.2 Lavori di manutenzione della segnaletica stradale... 9 SCHEDE II SCHEDA II CAPITOLO III - RIFERIMENTI SCHEDA III SCHEDA III SCHEDA III
2 PREMESSA DEL COORDINATORE PER LA SICUREZZA Il fascicolo, predisposto per la prima volta a cura del coordinatore per la progettazione, è eventualmente modificato nella fase esecutiva in funzione dell evoluzione dei lavori ed è aggiornato a cura del committente a seguito delle modifiche intervenute in un opera nel corso della sua esistenza. Per le opere di cui al D.Lgs. n. 163 del e successive modifiche, il fascicolo tiene conto del piano di manutenzione dell opera e delle sue parti, di cui all articolo 40 del Decreto del Presidente della Repubblica , n Il fascicolo accompagna l opera per tutta la durata della sua vita. 2
3 CAPITOLO I - IDENTIFICAZIONE ED ANAGRAFICA DI CANTIERE Natura dell'opera: IDENTIFICAZIONE dell OPERA D.Lgs. 81/2008 Allegato XV punto a) Opere stradali OGGETTO: LAVORI DI SISTEMAZIONE E ASFALTATURA VIABILITÁ COMUNALE, VIA AQUILEIA FRAZIONE CRAUGLIO INDIRIZZO del CANTIERE: D.Lgs. 81/2008 Allegato XV punto a San Vito al Torre (UD) via Roma via Aquileia DESCRIZIONE del CONTESTO in CUI È COLLOCATA l'area del CANTIERE D.Lgs. 81/2008 Allegato XV punto a.2 Il cantiere è composto da 3 distinte sottozone, una delle quali si trova nel contesto dell abitato di San Vito al Torre ed due invece in corrispondenza dell abitato di Crauglio. Le aree d intervento si localizzano sostanzialmente sulle seguenti strade: a) Via Roma, loc. San Vito al Torre; Il contesto in cui si deve inserire il cantiere lungo via Roma è quello di una strada urbana, caratterizzata da volumi di traffico non trascurabili ma sicuramente di natura non intensa. Sulla strada stessa si affacciano diverse abitazioni private, pertanto particolare attenzione andrà posta nell interazione tra cantiere e frontisti. La sede stradale risulta ampia e libera da particolari impedimenti; b) Via Aquileia Nord, loc. Crauglio; Il contesto in cui si deve inserire il cantiere lungo via Aquileia è quello di una strada urbana, caratterizzata da volumi di traffico non trascurabili ma sicuramente di natura non intensa. Sulla strada stessa si affacciano diverse abitazioni private, pertanto particolare attenzione andrà posta nell interazione tra cantiere e frontisti. La sede stradale risulta ampia e libera da particolari impedimenti; c) Via Aquileia Sud, loc. Crauglio; Il contesto in cui si deve inserire il cantiere lungo via Aquileia è quello di una strada urbana, caratterizzata da volumi di traffico non trascurabili ma sicuramente di natura non intensa. Sulla strada stessa si affacciano diverse abitazioni private, pertanto particolare attenzione andrà posta nell interazione tra cantiere e frontisti. La sede stradale risulta ampia e libera da particolari impedimenti; 3
4 DESCRIZIONE SINTETICA dell'opera D.Lgs. 81/2008 Allegato XV punto a.3 Le finalità principali degli interventi trattati sono la sistemazione e l asfaltatura della viabilità comunale e via Aquileia in frazione Crauglio. L intervento di via Roma si inserisce in un contesto di riqualificazione generale dell intera arteria, già oggetto di precedenti lavori (creazione collettore fognario, realizzazione cordonate di margine) e costituisce dunque una fase finale di completamento della carreggiata stradale. In particolare si provvederà alla stesura del manto superficiale di usura in conglomerato bituminoso dello spessore di 3 cm. Infine è previsto un intervento analogo in via Aquileia, in località Crauglio, dove la superficie stradale dissestata verrà sistemata e dotata di un nuovo manto bituminoso che verrà sostanzialmente realizzato senza preliminari scarificazioni. Le aree di intervento individuate su tale arteria sono situtate sia a Nord che a Sud dell abitato di Crauglio, come meglio specificato nelle allegate tavole grafiche. Tutti i lavori verranno eseguiti e completati a regola d arte, garantendo il ripristino delle condizioni di sicurezza e di fruibilità delle aree coinvolte. DURATA EFFETTIVA DEI LAVORI Inizio lavori Fine lavori 4
5 FIGURE RESPONSABILI D.Lgs. 81/2008 Allegato XV punto b) COMMITTENTE: Comune di San Vito al Torre R.U.P. Posta elettronica: Recapito: via Roma n San Vito al Torre - UD Tel RESPONSABILE dei LAVORI: Comune di San Vito al Torre R.U.P. Posta elettronica: ivo.casa@comune.sanvitoaltorre.ud.it Recapito: via Roma n San Vito al Torre - UD Tel PROGETTISTA: ARCHIENGINEERING s.a.s. ing. Diego DE STALIS Posta elettronica: studio@archi-project.191.it Recapito: via Cotonificio, n Tavagnacco (UD) Tel CSP: ARCHIENGINEERING s.a.s. ing. Diego DE STALIS Posta elettronica: studio@archi-project.191.it Recapito: via Cotonificio, n Tavagnacco (UD) Tel DIRETTORE dei LAVORI: ARCHIENGINEERING s.a.s. ing. Diego DE STALIS Posta elettronica: studio@archi-project.191.it Recapito: via Cotonificio, n Tavagnacco (UD) Tel CSE: ARCHIENGINEERING s.a.s. ing. Diego DE STALIS Posta elettronica: studio@archi-project.191.it Recapito: via Cotonificio, n Tavagnacco (UD) Tel Posta elettronica: Recapito: Tel. Posta elettronica: Recapito: Tel. Posta elettronica: Recapito: Tel. Posta elettronica: Recapito: Tel. Posta elettronica: Recapito: Tel. 5
6 CAPITOLO II - MISURE PREVENTIVE PROTETTIVE D.Lgs. 81/2008 Allegato XVI paragrafo II PREMESSE ALLE MISURE PREVENTIVE GENERALITÀ Il Fascicolo informativo dell'opera è l'elaborazione di una analisi dei possibili rischi e misure preventive delle singole attività manutentive realizzata attraverso una serie di 11 punti critici che si ripetono e sui quali il CSP effettuerà una riflessione per ogni tipo di lavoro da svolgere in fase manutentiva. Gli 11 punti critici analizzati dal CSP per le varie attività manutentive sono i seguenti: - POSSIBILITA' DI ACCESSO AI POSTI DI LAVORO: Privilegiando accessi definitivi integrati all'edificio tra le parti normalmente accessibili e i piani di lavoro. Passerelle, scale, scale estensibili o smontabili potranno essere messe a disposizione delle maestranze. Nel Fascicolo bisognerà comunque descrivere il loro posizionamento e le loro caratteristiche (costituzione, dimensionamento, sforzi e carichi ammissibili,...) - POSSIBILITA' DI PROTEZIONE DEI POSTI DI LAVORO: Ovvero le protezioni contro le cadute dall'alto delle persone e le cadute di oggetti permettendo quindi movimenti sicuri agli operatori durante il lavoro. Il loro posizionamento deve permettere di raggiungere facilmente tutti i punti di intervento o gli organi di manovra senza l'adozione di posture costringenti (troppo inclinati, braccia distese troppo in alto, in ginocchio o rannicchiati, con eccessiva torsione del busto,ecc...). - POSSIBILITA' DI ANCORAGGI DELLE PROTEZIONI COLLETTIVE: Tali da permettere agli operatori di agganciare dei piani di lavoro, delle protezioni collettive, delle superfici di raccolta, ecc. Il Fascicolo preciserà la natura di questi agganci, la loro concezione, il posizionamento, gli sforzi e carichi ammessi, la data di messa in opera. - POSSIBILITA' DI ANCORAGGIO DELLE PROTEZIONI INDIVIDUALI: Tali da permettere l'aggancio di una protezione individuale contro le cadute dall'alto. Punti fissi o lineari devono poter essere raggiunti da un accesso sicuro. Il Fascicolo preciserà la natura di questi agganci, la loro concezione, il posizionamento, gli sforzi e carichi ammessi, la data di messa in opera. - POSSIBILITA' DI MOVIMENTAZIONE COMPONENTI: Conviene valutare i pesi di ciò che deve essere oggetto di manutenzione futura e prevedere degli apparecchi o degli accessori di sollevamento adeguati, in modo da alleviare lo sforzo fisico degli operatori. Il Fascicolo preciserà il posizionamento, gli sforzi e i carichi ammessi dagli apparecchi o punti di ancoraggio. - POSSIBILITA' DI ALIMENTAZIONE - ENERGIA - ILLUMINAZIONE: Il Fascicolo descrive i mezzi integrati all'immobile che permettono di assicurare un livello di illuminazione compatibile con le esigenze degli obiettivi che si vogliono raggiungere, o più semplicemente di avere la possibilità di collegamenti a spina. - POSSIBILITA' DI APPROVIGIONAMENTI MATERIALI-MACCHINE: Gli interventi necessitano talvolta di liberare o posizionare il posto con materiale che può essere pesante e ingombrante. Questo verrà fatto in condizioni favorevoli se le manovre sono state previste fin dalla concezione dell'opera. Il Fascicolo preciserà le misure previste per questo, i passaggi, la resistenza dei pavimenti, riserve, eventuali descrizioni di parti che debbano essere demolite per facilitare gli approvvigionamenti, ecc. Non dimenticare gli aspetti legati alle energie necessarie agli interventi (punti di alimentazione, caratteristiche della rete, livello di protezione,...). - PRESENZA DI PRODOTTI PERICOLOSI: Il Fascicolo informa sui rischi e le misure di prevenzione collettive e/o individuali disponibili in loco o che devono essere attivate dalle imprese operanti. Le schede sui dati di sicurezza dei prodotti pericolosi utilizzati devono risultare nel Fascicolo. 6
7 - POSSIBILITA' DI INTERFERENZE E PROTEZIONE TERZI: La coesistenza di terzi con una o più imprese in attività pone dei problemi di sicurezza nei confronti dei terzi stessi. Essere a conoscenza di questo problema fin dalle fasi iniziali della concezione può permettere di evitare possibili disagi. Il Fascicolo attirerà l'attenzione su questo aspetto e potrà anche definire regole di intervento o mezzi da mettere in opera. - MODALITA' OPERATIVE DI INTERVENTO: Ciascuno dei punti sopra descritti può essere concatenato in un ordine ben preciso che è obbligatorio comunicare a chi interviene. Il Fascicolo precisa, se possibile illustrandolo con schemi, le differenti modalità operative per ciascun intervento. - ALTRO: Punto residuale per eventuali specificità che non rientrassero nei punti precedenti. Se durante i lavori di costruzione verranno messe in servizio delle misure preventive non considerate in fase progettuale, per le future manutenzioni dell'opera il CSE dovrà aggiornare tempestivamente il relativo quadro informativo dei punti critici per una maggiore precisione del fascicolo tecnico. Ove nell'elencazione delle attività manutentive non vengano riportate le misure preventive in servizio o ausiliarie, si intenderà che non sono state previste e che pertanto le imprese/lavoratori che effettueranno dette manutenzioni dovranno provvedere ad allestire/approntare tutte le misure di sicurezza richieste dalla legislazione e dalla normativa vigente in base ai rischi evidenziati e riscontrabili. SCHEDE II-1 Misure preventive e protettive in dotazione all'opera ed ausiliarie 7
8 II1.1 Lavori di manutenzione del manto superficiale in conglomerato bituminoso Tipologia dei lavori Codice Scheda 1 Lavori di manutenzione del manto superficiale in conglomerato bituminoso Tipo di intervento Chiusura di piccole buche Rifacimento del manto stradale Rischi individuati urti e colpi; piccoli schiacciamenti o tagli alle mani; contatti e/o inalazione prodotti pericolosi; scivolamento in piano; caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiale; rischi dorso lombari; ustioni, traffico urti e colpi; piccoli schiacciamenti o tagli alle mani; contatti e/o inalazione prodotti pericolosi; scivolamento in piano; caduta dall'alto di persone; caduta dall'alto di materiale; rischi dorso lombari; ustioni, traffico INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVORO Il manto stradale risulta genericamente composto da conglomerato bituminoso e si rimanda ai particolari del progetto esecutivo la specifica definizione delle diverse sezioni e tipologie Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti. L'attività manutentiva deve essere registrata sulle apposite schede del presente fascicolo (alla voce aggiornamenti a cura della committenza) e al termine della stessa deve essere mantenuto ordine e pulizia nei luoghi di lavoro. PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Non prevista specifica misura preventiva L'accesso avviene direttamente dalla viabilità Sicurezza dei luoghi di lavoro Ipianti di alimentazione e scarico Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Delimitare zone di lavoro a terra in particolare separare le aree di lavoro dal traffico viario Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Igiene sul lavoro Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Interferenze e protezione terzi Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Tavole allegate Piante, sezioni e prospetti di progetto 8
9 II1.2 Lavori di manutenzione della segnaletica stradale Tipologia dei lavori Codice Scheda 2 Lavori di manutenzione della segnaletica stradale 2.1 Tipo di intervento Rifacimento della segnaletica a terra Rischi individuati urti e colpi; piccoli schiacciamenti o tagli alle mani; contatti e/o inalazione prodotti pericolosi; scivolamento in piano; rischi dorso lombari; traffico. 2.2 Sostituzione di cartellonistica urti e colpi; piccoli schiacciamenti o tagli alle mani; contatti e/o inalazione prodotti pericolosi; scivolamento in piano; rischi dorso lombari; traffico. INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVORO Si rimanda agli elaborati progettuali la definizione delle diverse tipologia di segnaletica orizzontale adottata per la realizzazione degli interventi in oggetto. Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti. L'attività manutentiva deve essere registrata sulle apposite schede del presente fascicolo (alla voce aggiornamenti a cura della committenza) e al termine della stessa deve essere mantenuto ordine e pulizia nei luoghi di lavoro. PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Non prevista specifica misura preventiva L'accesso avviene direttamente dalla viabilità comunale Sicurezza dei luoghi di lavoro Non prevista specifica misura preventiva Delimitare zone di lavoro a terra in particolare separare le aree di lavoro dal traffico viario Ipianti di alimentazione e scarico Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Igiene sul lavoro Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Interferenze e protezione terzi Non prevista specifica misura preventiva Non prevista specifica misura preventiva Tavole allegate Piante, sezioni e prospetti di progetto 9
10 SCHEDE II-2 Adeguamento delle misure preventive e protettive in dotazione all opera ed ausiliarie Tipologia dei lavori Codice Scheda Tipo di intervento Rischi individuati NFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVOR PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Ipianti di alimentazione e scarico Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Tavole allegate 10
11 Tipologia dei lavori Codice Scheda Tipo di intervento Rischi individuati NFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVOR PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Ipianti di alimentazione e scarico Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Tavole allegate 11
12 Tipologia dei lavori Codice Scheda Tipo di intervento Rischi individuati NFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVOR PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Ipianti di alimentazione e scarico Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Tavole allegate 12
13 Tipologia dei lavori Codice Scheda Tipo di intervento Rischi individuati NFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI SULLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'OPERA PROGETTATA E DEL LUOGO DI LAVOR PUNTI CRITICI MPP IN DOTAZIONE ALL'OPERA MPP AUSILIARIE Accessi ai luoghi di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Ipianti di alimentazione e scarico Approvvigionamento e movimentazione dei materiali Igiene sul lavoro Interferenze e protezione terzi Tavole allegate 13
14 SCHEDA II-3 Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell opera necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo e di controllo dell efficienza delle stesse Non sono previste particolari misure preventive e protettive in dotazione dell opera per le quali sia necessario individuare particolari cicli di controllo dell efficienza; pertanto in questa sede si raccomanda la pulizia delle aree la buona conservazione delle strutture e l eliminazione delle interferenze a garanzia dell esecuzione in sicurezza di tutte le opere di natura manutentiva. 14
15 CAPITOLO III - RIFERIMENTI D.Lgs. 81/2008 Allegato XVI paragrafo II SCHEDA III-1 Elenco collocazione degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Elenco degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici NOTE PROGETTO ESECUTIVO: LAVORI DI SISTEMAZIONE E ASFALTATURA VIABILITÁ COMUNALE, VIA AQUILEIA FRAZIONE CRAUGLIO ARCHIENGINEERING s.a.s. via Cotonificio, n Tavagnacco (UD) 0432/ Settembre 2013 Ufficio Tecnico Comune di San Vito al Torre 15
16 SCHEDA III-2 Elenco collocazione degli elaborati tecnici relativi alla struttura architettonica e statica dell opera Elenco degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici NOTE 16
17 Elenco degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici NOTE 17
18 SCHEDA III-3 Elenco collocazione degli elaborati tecnici relativi agli impianti dell opera Elenco degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici NOTE 18
19 Elenco degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Nominativo e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici NOTE 19
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