Risposta: nell anno 2007 circa mandati per un importo complessivo di circa ,00 euro

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1 Servizio di Tesoreria e dei servizi bancari connessi AGEA ISMEA Quesiti e relative risposte (*) Si sottolinea che le risposte riguardano ISMEA Domanda: Numero dipendenti Risposta: ISMEA circa 155 dipendenti Domanda: numero mandati ed importo (es. 2007) Risposta: nell anno 2007 circa mandati per un importo complessivo di circa ,00 euro Domanda: numero reversali ed importo (es. 2007) Risposta: nell anno 2007 circa reversali per un importo complessivo di circa ,00 euro Domanda: M.A.V. numero emissioni (anno 2007) ed importo Risposta: nell anno 2007 nessun M.A.V. Domanda: Eventuale importo massimo di anticipazione di tesoreria Risposta: nell anno 2007 nessuna anticipazione di tesoreria Domanda: Utilizzo medio anticipazione di tesoreria negli ultimi anni Risposta: nessuna anticipazione di tesoreria negli ultimi anni Domanda: Giacenze medie c/o Tesoriere (anno 2007) Risposta: Il saldo dell estratto conto bancario al 31/12/2007 è pari a circa ,00 di euro. Domanda: Giacenza media c/o Bankitalia (anno 2007) Risposta: circa ,00 di euro Domanda: Attuale Tesoriere

2 Risposta: Meliorbanca spa in RTI con l Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane Spa e con Banca Popolare dell Emilia Romagna s.c.a.r.l. Domanda: Attuali condizioni: - tasso sulle giacenze; - tasso sulle anticipazioni - tasso sui mutui - Risposta: - tasso di interesse a credito: Euribor giornaliero maggiorato di 1 punto; - tasso di interesse a debito: Euribor giornaliero maggiorato di 0,25 punti. Domanda: dove è possibile reperire lo Statuto ed i bilanci di esercizio 2006 e 2007? Risposta: lo Statuto è il D.P.R. n. 200/2001; dei bilanci di esercizio per gli anni 2005 e 2006 potrà essere richiesta copia direttamente presso l URP dell Istituto in Via Nomentana n. 183 Piano Terra dal lunedì al venerdì dalla ore 9 alle ore Domanda: conferma della durata di anni 5, all art. 19 della convenzione riporta anni 30 Risposta: La durata della Convenzione si conferma che è di 5 anni. I mutui, eventualmente richiesti da Ismea, dovranno avere durata trentennale e la loro richiesta potrà avvenire nel quinquennio di vigenza della convenzione. Domanda: quali sono le garanzie a copertura dei mutui? Risposta: ISMEA risponde con il proprio patrimonio. Domanda: fornitura di tutti i tracciati attualmente utilizzati nello scambio dei dati con l attuale Tesoriere sia di andata (dall Ente al Tesoriere) che di ritorno (dal Tesoriere all Ente), sia proprietari che CBI (compreso il CMM). Risposta: tracciati CBI utilizzati sono i seguenti: CBI-MAV-001_6_00 Pagamenti Mediante Avvisi - M.Av. CBI-STL-001_6_00 Flussi a struttura libera CBI-BON-001_6_02 Bonifici CBI-RND Rendicontazione saldi e movimenti di conti correnti L Ismea si riserva di utilizzare qualsiasi altro standard di comunicazione CBI sia in andata che in ritorno. Qualora si rendessero necessari scambi di dati attualmente non previsti negli standard CBI saranno di volta in volta concordati tracciati record adeguati. Domanda: Società di software che attualmente si occupa della gestione contabile e dei tracciati, nonché i relativi applicativi utilizzati. Risposta: suddetti tracciati sono utilizzati dal sottosistema contabile ERP Oracle Applications E- Business suite e dal sottosistema Riordino Fondiario (gestione pratiche) Alla data l attuale gestore dei suddetti sottosistemi è il RTI CapGemini Alenia Terzo Millennio

3 Domanda: l Ente dispone, per i soggetti debitamente autorizzati, della Firma Digitale e, se sì, di quale Certification Autorità? Risposta: Attualmente non è utilizzata la firma digitale. Domanda: Quale è il numero ed importo dei pagamenti NON andati a buon fine, nell anno 2006 e 2007, debitamente suddivisi tra Bonifici ed Assegni Circolari? Risposta: non vi sono pagamenti non andati a buon fine nell anno 2006 e Domanda: Si chiede conferma del numero ed importo di Assegni Circolari emessi nell anno 2006 e 2007, nonché la previsione di decremento annuale in considerazione della nuova normativa comunitaria. Risposta: Gli assegni circolari emessi nell anno 2006 sono oltre 100 per un importo di circa ,00 euro. Gli assegni circolari emessi nell anno 2007 sono oltre 100 per un importo di circa ,00 euro. La nuova normativa comunitaria non coinvolge Ismea in modo significativo. Domanda:Quale è il numero ed importo degli assegni incassati fraudolentemente negli anni 2006 e 2007? Risposta: non si sono verificati casi di incassi fraudolenti negli anni 2006 e Domanda: Quale è il numero ed importo dei bonifici, negli anni 2006 e 2007, con valuta antergata e giorni medi d'antergazione? Risposta: per l anno 2006 i bonifici con valuta antergata sono 472 per un importo di euro ,00. Per l anno 2007 i bonifici con valuta antergata sono 521 per un importo di euro ,00. I giorni medi di antergazione della valuta sono 20 giorni. Domanda: quante e quali sono le Società "collegate" ISMEA? Risposta: Le società sono due, e precisamente Ismea-Investimenti per lo sviluppo Srl Società Unipersonale e SGFA Società di Gestione Fondi per l Agroalimentare Srl Società Unipersonale. Domanda: Capitolato d'oneri - articolo 8, punto b) - pag. 6 comma 2 nel punto per il quale "al primo verrà assegnato il punteggio massimo, agli altri offerenti verranno assegnati tanti punti in meno, rispetto al primo, quanto sono i decimi di scostamento di differenza offerti rispetto al primo in graduatoria" ; a titolo esemplificativo si ipotizzi che l'aggiudicatario abbia formulato sulle giacenze di Cassa uno spread rispetto al parametro di Gara di - 0,80 ed il secondo classificato di - 0, 50; quali sono i rispetti punteggi? Risposta: Innanzitutto si deve precisare che il sistema individuazione dell aggiudicatario prevede una graduatoria dei partecipanti che è influenzata da più elementi. Nella fattispecie descritta viene individuato come aggiudicatario un concorrente che ha offerto una condizione peggiore per gli enti (minor tasso effettivo, mentre è sicuramente migliore l offerta formulata dal concorrente definiti secondo classificato perché offre un miglior tasso). Chiarito che Verrà immesso al primo posto il concorrente che abbia offerto la miglior condizione per gli Enti (cfr articolo 8 -

4 ultime righe di pagina 5) si può dire che tra i due vi sarà uno scarto di tre punti, con maggior punteggio a favore di colui che ha offerto -0,50 rispetto a quello che ha offerto -0,80. Domanda: Capitolato d'oneri - articolo 1, punto d): "concessione di mutui, di durata massima di cinque anni richiesti dall'ismea, per la realizzazione delle proprie attività istituzionali - omissis - anche attraverso specifiche società di scopo. Chiarimento richiesto; il mutuo sarà concesso direttamente ad ISMEA e le finalità per le quali il mutuo è concesso realizzate anche mediante società di scopo da questa controllate/collegate ecc. e pertanto NON il mutuo concesso direttamente a queste Società di scopo? Risposta: Il mutuo potrà essere concesso sia ad ISMEA che anche direttamente alla società di scopo con garanzia di ISMEA. Domanda: Occorre presentare apposito dettaglio degli elementi che concorrono alla formulazione dei prezzi offerti in coerenza con l'offerta economica ai sensi dell'art. 86 comma 5 del D. Lgs 163/2006? Risposta: No; l Ente appaltante si riserva, eventualmente, successivamente alla presentazione delle offerte, di richiedere eventuali specifiche secondo quanto previsto dal D.lgs 163/2006 Domanda: Antergazione valute. Si premette che, come noto, a partire dal 2010 diverrà obbligatorio l utilizzo dei bonifici SEPA, che per il periodo è opzionale. Secondo le regole della SEPA non è consentita l antergazione di valuta, pertanto la valuta riconosciuta al destinatario di un bonifico sarà sempre pari alla data di esecuzione dello stesso bonifico. Ciò premesso, si chiede al Vs. spettabile ente di verificare l applicabilità di quanto segue (almeno a partire dal 2010): Dalla Convenzione ISMEA Art. 6 Modalità di esecuzione dei pagamenti termini perentori: ( ) Tali pagamenti devono essere eseguiti dalla BANCA entro due giorni lavorativi dalla data di disposizione sui conti correnti dell ISMEA accesi presso la Banca. La valuta sul conto corrente dei beneficiari deve essere dello stesso giorno dell atto di disposizione ovvero in data diversa esclusivamente se richiesto da Ismea, senza oneri aggiuntivi. ( ) Evidentemente si sta richiedendo di eseguire bonifici con valuta antergata di almeno 2 giorni. Dal Capitolato tecnico ISMEA Sezione Tesoreria 4. Modalità di esecuzione dei pagamenti quantitativi di riferimento: ( ) a. accreditamento sui conti correnti bancari e/o postali dei beneficiari Tali pagamenti devono essere eseguiti dalla Banca entro il giorno lavorativo successivo alla data di emissione dell ordinativo, ovvero in cui i fondi vengono accreditati dalla Tesoreria Centrale dello Stato (Banca d Italia)

5 La valuta sul conto corrente dei beneficiari deve essere dello stesso giorno dell atto di disposizione. Su richiesta dell ISMEA deve essere prevista valuta antergata a costo zero (senza che vengano applicate ulteriori commissioni bancarie). ( ) In questo caso c è la richiesta di 1 giorno di antergazione di valuta per le normali disposizioni ed un numero di giorni non prevedibile su richiesta. Risposta: Fermo restando che l antergazione è consentita (e che non può essere limitata da software gestionali) e che comunque l antergazione è richiesta nei termini consentiti dalla normativa vigente al momento della richiesta dell operazione di bonifico, non si deve confondere il tempo concesso per la materiale esecuzione con il momento dell operazione. Per gli Enti appaltanti il momento dell operazione è quello della emissione della propria disposizione (mandato, bonifico, ecc) che deve essere materialmente eseguita dall Istituto tesoriere in tempo massimo (tempo materiale concesso per l esecuzione) rispettando la disposizione. Domanda: In relazione ai seguenti punti: Dal Capitolato d oneri AGEA ISMEA Art. 8 Modalità di assegnazione dei punteggi: ( ) a. OFFERTA ECONOMICA: da 0,00 a 70,00 punti. Il suddetto punteggio viene ripartito tra le seguenti voci; 1. tasso di interesse creditore da indicarsi in punti di scostamento (+ o -) rispetto al tasso di riferimento EURIBOR 2. rispetto al tasso di riferimento EURIBOR 3. rispetto al tasso ufficiale di riferimento EURIBOR, sui mutui che l ISMEA riterrà d accendere ( ) Dal Capitolato d oneri AGEA ISMEA Art. 9 Modalità di presentazione delle offerte pag. 10: ( ) L offerta deve riportare: 2. tasso di interesse creditore da indicarsi in punti di scostamento (+ o -) rispetto al tasso di riferimento EURIBOR 365 a tre mesi; 3. tasso di riferimento EURIBOR 365 a tre mesi; 4. tasso di riferimento EURIBOR 365 a tre mesi, su mutui che l ISMEA riterrà d accendere; ( ) Dalla Convenzione ISMEA Art. 13 Operazioni a credito ed a debito: ( ) Sulle somme giacenti nei suddetti conti dovrà essere riconosciuto un tasso di interesse creditore pari a in (più o meno) rispetto al tasso EURIBOR. ( ) Dalla Convenzione ISMEA Art. 19 Mutui richiesti dall ISMEA: ( ) alla Banca competerà un tasso d interesse variabile pari a % in (più o in meno) rispetto al tasso EURIBOR a 6 mesi. Il tasso Euribor a 6 mesi sarà quello equivalente determinato con il divisore 365 (366 per anno bisestile) ed è inteso come la media aritmetica semplice, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi interbancari EURIBOR a 6 mesi pubblicati su Il sole 24 Ore relativi al

6 mese precedente la decorrenza di ciascuna rata (sia di ammortamento che di preammortamento) con effetto sulla rata medesima. ( ) si chiede al Vs. spettabile Ente di specificare quale sia il tasso di riferimento da utilizzare nella presentazione dell offerta economica: EURIBOR; EURIBOR 365 a 3 mesi; EURIBOR 365 a 6 mesi. Risposta: Come specificato all articolo 9 del capitolato di gara: l offerta economica deve riportare: 1. la denominazione/ragione sociale, il domicilio fiscale, il numero di partita iva e/o il codice fiscale dell istituto e/o degli istituti di credito; 2. tasso di interesse creditore sulle eventuali giacenze di cassa, da indicarsi in punti di scostamento (+0-) rispetto al tasso di riferimento EURIBOR 365 a tre mesi; 3. tasso di interesse debitore sulle anticipazioni di cassa da indicarsi in punti di scostamento (+0-) rispetto al tasso di riferimento EURIBOR 365 a tre mesi; 4. tasso di interesse debitore, espresso in punti di scostamento (+o-) rispetto al tasso ufficiale di riferimento EURIBOR 365 a tre mesi, su mutui che l ISMEA riterrà d accendere. Domanda: Sportelli aperti al pubblico. In relazione ai seguenti punti: Dal Capitolato d oneri AGEA ISMEA Art. 6 Condizioni per la partecipazione all appalto: ( ) I concorrenti devono comprovare la disponibilità al pubblico di almeno uno sportello funzionante in ciascuna provincia sul territorio nazionale, o impegno all apertura entro la data di decorrenza del servizio di almeno uno sportello nel territorio di ciascuna provincia sul territorio nazionale. In caso di raggruppamento temporaneo di Imprese i requisiti dovranno essere posseduti complessivamente dal Raggruppamento. ( ) Dal Bando di Gara III.2.3) Capacità tecnica: ( ) 1. il possesso da parte dell Istituto di Credito di non meno di una sede aperta al pubblico anche attraverso banche corrispondenti per ogni provincia. In caso di Consorzio o RTI tale requisito dovrà essere posseduto cumulativamente dagli Istituti consorziati o raggruppati; ( ) si chiede al Vs. spettabile Ente di precisare se le sedi aperte al pubblico possano essere anche di banche corrispondenti, ovvero se debbano necessariamente essere della Banca o del Raggruppamento Temporaneo di Imprese. Risposta: Si conferma che le sedi aperte al pubblico possono anche essere di Banche corrispondenti, come previsto al punto III.2.3 del Bando di Gara.

7 Domanda: si evidenzia che nel bando di gara è richiesto espressamente che ogni impresa/rti partecipante garantisca, senza ricevere alcuna remunerazione da parte dell'ente Committente, lo svolgimento di alcuni servizi aggiuntivi a quelli oggetto di gara, quali le attività di stampa e imbustamento, spedizione in posta prioritaria delle comunicazioni e l'attivazione di un numero verde attraverso il quale fornire informazioni agli utenti. Ebbene, consistendo l'oggetto dell'appalto principalmente nell'affidamento delle funzioni di cassa e tesoreria e dei servizi bancari delle due Stazioni appaltanti e avendo entrambe individuato nel tasso d'interesse da applicare su giacenze e anticipazioni di cassa l'unico criterio economico di aggiudicazione (criterio e attività sulle quali non è assolutamente possibile per l'impresa o RTI aggiudicatario procedere con la fatturazione nei confronti dell'ente appaltante), venendo così di fatto ad escludere un importo a base d'asta sul quale operare, si chiede di voler fornire alla scrivente società i seguenti chiarimenti: 1) in caso di partecipazione alla gara in RTI, ove le attività aggiuntive venissero svolte dall'impresa mandante, non si comprende come la medesima impresa possa procedere con l'emissione delle relative fatture nei confronti dell'ente committente, nel momento in cui il bando di gara ed il capitolato d'appalto non prevedono remunerazione/costi per i servizi resi; 2) se sia possibile, in subordine, affidare in subappalto i cd. servizi aggiuntivi ad imprese terze; 3) in caso di risposta affermativa al precedente quesito, vista l'assenza di un importo certo posto a base d'asta, si chiede come poter individuare e quindi rispettare il valore limite del 30% previsto dal D.Lgs. 163/2006 all art. 118 per lo svolgimento di servizi e forniture in subappalto. Risposta: Quelli descritti non sono servizi aggiuntivi perché fanno parte delle modalità di svolgimento del servizio e, pertanto, non sono oggetto di fatturazione da parte dell aggiudicatario (singola impresa ovvero RTI) nei confronti degli enti appaltanti. Si deve tener conto, inoltre, che l aggiudicatario svolge il servizio gratuitamente e che pertanto non essendovi corrispettivo non vi sarà alcuna fatturazione. Si ritiene che ciò risponda anche ai quesiti del 2) e del 3) punto Domanda: tutti i 500 milioni di annui di mutui vengono perfezionati? Se no, quanti mediamente? Risposta: come indicato nel capitolato tali mutui vengono erogati su richiesta dell Ismea. Domanda: l'ismea deve obbligatoriamente effettuare i mutui fino alla concorrenza dei primi 500 milioni annui con il Tesoriere al tasso di gara? Se no, con che modalità vengono perfezionati? Risposta: Premesso quanto specificato nella risposta che precede la presente, le condizioni per l intera durata della Convenzione devono essere quelle offerte in sede di gara. Domanda: sui c/c vincolati (Capitolato Tecnico ISMEA Sezione Tesoreria 9.2), vanno riconosciute le stesse condizioni di tasso creditore del c/c ISMEA? Se sì, quante sono le giacenze medie su detti conti negli anni 2006 e 2007? Risposta: sui c/c vincolati dovranno essere applicate condizioni di favore. Domanda: costi da sostenere per i pagamenti a mezzo bonifici ed assegni circolari, compresi quelli postali, potranno essere addebitati ai beneficiari?

8 Risposta: Domanda: si veda l art. 4 del capitolato d oneri ISMEA-AGEA. per i bonifici potranno essere quotate valute di accredito al beneficiario? Risposta: In merito alla valuta di accredito al beneficiario si conferma quanto indicato nei documenti di gara pubblicati. Domanda: tasso da quotare per i mutui va parametrato all euribor a tre mesi (come indicato nel capitolato d oneri) o all euribor a sei mesi (come indicato nello schema di convenzione)? Risposta: il tasso da quotare per i mutui va parametrato all euribor a tre mesi (come indicato nel capitolato d oneri). Domanda: La dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 relativa al possesso da parte dell istituto di credito di non meno di una sede aperta al pubblico per ogni provincia, prevista a pena di esclusione dalla gara nel capitolato d oneri, può essere validamente rilasciata indicando per le province in cui l Istituto di credito non è presente il ricorso ad una banca corrispondente, come previsto nel bando di gara? Risposta: Sì, è possibile. Domanda: La previsione dei capitolati tecnici relativa alla predisposizione di un apposito sistema informativo per la consultazione dell iter degli ordinativi di pagamento è da ritenersi soddisfatta con la messa a disposizione di un sistema di Remote Banking (Web Based) o diversamente occorre realizzare un sistema informativo dedicato, sulla base delle specifiche tecniche dell Ente? In tale seconda ipotesi si richiede analitico dettaglio tecnico della soluzione richiesta. Risposta: Per la soddisfazione di quanto richiesto in merito al sistema informativo, si ritiene che debba essere realizzato un sistema informativo dedicato sulla base di specifiche tecniche definite dall Ismea. Ove necessario sarà definito un protocollo di interscambio. Domanda: Avuto riguardo alla Sezione II.1.5 lettera d) del Bando di gara in oggetto (concessione di mutui, di durata massima di 5 anni, richiesti dall'ismea, per concedere finanziamenti, anche attraverso specifiche società di scopo, per un massimale annuo di Euro ,00 (Eurocinquecentomilioni/00)) si chiede di conoscere: a) la natura dei finanziamenti da concedere (in particolare si chiede di sapere se detti finanziamenti debbano essere concessi esclusivamente per la realizzazione delle attività istituzionali di cui all'art. 4 comma 45, lett. c), della legge 24 dicembre 2003 n. 350, come indicato nel capitolato d'oneri all'art. 1 lett. d), oppure anche per le altre attività istituzionali dell'ente richiamate nelle premesse dello schema di convenzione tra ISMEA e l'istituto di credito aggiudicatario della gara); b) lo scopo dei finanziamenti da concedere; c) la natura giuridica delle eventuali costituite/costituende società di scopo attraverso le quali concedere detti finanziamenti; d) il beneficiario/contraente di tali finanziamenti (in particolare si chiede di sapere se il beneficiario/contraente dei finanzamenti sono: i) ISMEA che a sua volta distribuisce le somme ai destinatari finali o ad eventuali società di scopo costituite/costituende oppure ii) le società di scopo costituite/costituende che distribuiscono le somme ai destinatari

9 Risposta: finali iii) direttamente le persone fisiche o giuridiche operanti nel settore agricolo e agroalimentare). punto a) l indicazione del capitolato è specifica. punto b) lo scopo dei finanziamenti è per le finalità istituzionali indicate. punto c) le società di scopo sono Società a responsabilità limitata. punto d) beneficiari / contraenti di tali finanziamenti è ISMEA o le società di scopo. Il finanziamento è comunque garantito da ISMEA. Domanda: Si chiede di conoscere il dettaglio dell'operatività dei conti correnti che dovranno essere aperti presso ogni sede provinciale della Banca Risposta: Alla data odierna non vi è alcun conto corrente, nè decisione di aprire conti correnti presso le sedi provinciali della Banca, per cui non vi è operatività. Domanda: Con riferimento alla sottoscrizione della documentazione di gara si chiede di sapere se questa può essere sottoscritta da soggetto diverso dal legale rappresentante dell'istituto di credito, munito di apposita procura, da allegare all'offerta. Risposta: si, è possibile. Domanda: Poichè nella documentazione pubblicata non si rinvengono riferimenti al CIG (Codice Identificativo della Gara), si chiede conferma del fatto che il valore del contratto/servizio indicato nel Capitolato d'oneri (art. 4, comma 1 ) sia nullo (dovendosi prestare il servizio gratuitamente), e che pertanto le imprese concorrenti non siano tenute ad effettuare il pagamento del contributo a favore dell'autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici (cd. tassa gara) previsto per gli appalti di importo superiore a ,00. Risposta: le imprese concorrenti non sono tenute ad effettuare il pagamento del contributo a favore dell'autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici (cd. tassa gara) previsto per gli appalti di importo superiore a ,00. (*) IL PRESENTE DOCUMENTO DOVRÀ ESSERE ALLEGATO ALLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, IN SEDE DI OFFERTA, FIRMATO PER PRESA VISIONE ED ACCETTAZIONE CON LE STESSE MODALITÀ PREVISTE ALL ART. 9, PUNTO C), PAG. 9, DEL CAPITOLATO D ONERI. Ismea Direzione Amministrazione e Affari Legali gare@ismea.it (+39)