Città di FASANO REGOLAMENTO SULLA GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI E SUL CONFERIMENTO E GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

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1 Città di FASANO REGOLAMENTO SULLA GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI E SUL CONFERIMENTO E GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE 1. Campo di applicazione Area delle Posizioni Dirigenziali Area delle Posizioni Organizzative Individuazione dell area delle Posizioni Organizzative Requisiti per il conferimento degli incarichi di P.O Incarico della Posizione Organizzativa Revoca della Posizione Organizzativa Criteri per la graduazione e calcolo della retribuzione di posizione per Dirigenti e titolari di P.O Graduazione delle Posizioni Dirigenziali e delle Posizioni Organizzative Criteri di graduazione delle Posizioni Dirigenziali e delle Posizioni Organizzative Sostituzione delle Posizioni Dirigenziali Sostituzione delle Posizioni Organizzative Norme Finali...7 ALLEGATO A - Griglia per la determinazione dei valori economici da attribuire alle Posizioni...8

2 1. Campo di applicazione Il presente regolamento definisce i criteri per la graduazione delle posizioni dirigenziali e delle posizioni organizzative. 2. Area delle Posizioni Dirigenziali L incarico dirigenziale, consistente nella titolarità dei poteri di gestione di uno o più settori, tra quelli nei quali è articolata la macrostruttura comunale, è attribuito a tempo determinato con decreto del Sindaco. Le posizioni dirigenziali sono graduate ai fini dell attribuzione delle relative responsabilità e del trattamento economico, tenendo conto di parametri connessi alla: - collocazione nella struttura - complessità organizzativa - responsabilità gestionale interna ed esterna Gli importi minimi e massimi dell'indennità di posizione dirigenziale sono determinati sulla base del vigente CCNL. Sull'indennità di posizione viene calcolata l'indennità di risultato nei limiti contrattuali previsti. La proposta dell'indennità di risultato viene presentata al Sindaco dall'organismo Indipendente di Valutazione, sulla scorta del vigente sistema di valutazione della perfomance. Il provvedimento sindacale di assegnazione dell indennità di risultato sarà notificato al dirigente entro il 31 marzo di ogni anno. 3. Area delle Posizioni Organizzative Alla Posizione Organizzativa è riconducibile un area di attività all interno dei diversi Settori, caratterizzata dall assolvimento di funzioni di responsabilità di unità organizzative di particolare rilevanza e complessità, con un significativo livello di autonomia gestionale ed organizzativa. Le posizioni organizzative sono graduate ai fini dell attribuzione delle relative responsabilità e del trattamento economico, tenendo conto di parametri connessi alla: - collocazione nella struttura - complessità organizzativa - responsabilità gestionale interna ed esterna Con tale istituto contrattuale si intende valorizzare in modo differenziato le singole posizioni all interno dell organizzazione. La individuazione e la graduazione delle posizioni viene effettuata con riferimento alle funzioni previste e assolte dal settore e non al profilo dei singoli responsabili; alle posizioni corrispondono condizioni oggettive e non modalità di interpretazione del ruolo, capacità o competenze. 2

3 Il trattamento economico accessorio del personale titolare della posizione organizzativa è composto dalla retribuzione di posizione e dalla retribuzione di risultato. Tale trattamento assorbe tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal vigente CCNL. L importo della retribuzione di risultato varia da un minimo del 10% ad un massimo del 25% della retribuzione di posizione o di un massimo del 30%, se trattasi di alta professionalità. Essa è corrisposta a seguito di valutazione annuale a cura dell Organismo Indipendente di Valutazione, su proposta del dirigente di settore. 4. Individuazione dell area delle Posizioni Organizzative La Giunta Comunale, sentita la dirigenza, delibera, quale atto di indirizzo, i criteri generali di individuazione delle Posizioni Organizzative, definendo, in coerenza con il PEG e PDO: le risorse finanziarie da destinare alle P.O. per ciascun settore; il numero massimo di P.O. che possono essere istituite in ogni settore; gli obiettivi e la loro differente rilevanza strategica. I Dirigenti, nell ambito delle loro competenze, con la possibilità di avvalersi del supporto dell'organismo Indipendente di Valutazione,utilizzando i criteri e le risorse definite dalla Giunta, conferiscono con proprio atto di gestione gli incarichi di Posizione Organizzativa dandone comunicazione al Segretario Generale e alla Giunta Comunale. 5. Requisiti per il conferimento degli incarichi di P.O. L incarico di posizione organizzativa è conferito tra quanti, inquadrato in categoria D, siano in possesso dei seguenti requisiti: a) esperienza lavorativa maturata nell Ente, oppure anche presso altri enti pubblici, in posizioni di lavoro che richiedono significativo grado di autonomia gestionale e organizzativa e in possesso di comprovata capacità di gestione di gruppi di lavoro; l esperienza richiesta è di almeno due anni, di cui almeno sei mesi nell Ente; b) preparazione culturale correlata a titoli accademici, altri titoli equivalenti e/o abilitazioni relativi a materie concernenti l incarico assegnato. Gli incarichi, nel rispetto degli atti di indirizzo approvati dalla Giunta, sono attribuiti dal dirigente tenendo conto: dei requisiti culturali e professionali posseduti attinenti all incarico da espletare; delle attitudini e capacità professionali; della esperienza e competenza tecnica nelle materie da trattare. 6. Incarico della Posizione Organizzativa 3

4 Il dirigente, tenuto conto degli obiettivi assegnati con il PEG, conferisce gli incarichi delle Posizioni Organizzative sulla scorta delle funzioni ed attività da svolgere, della natura e delle caratteristiche dei programmi da realizzare, dei requisiti culturali posseduti, delle attitudini e delle capacità professionali ed esperienze acquisite dal personale della categoria D. Gli incarichi sono conferiti per un periodo non superiore al decreto di cui al precedente art. 2 e sono rinnovabili negli stessi termini. 7. Revoca della Posizione Organizzativa Gli incarichi possono essere revocati prima della scadenza con atto scritto e motivato, in relazione: ad intervenuti mutamenti organizzativi; a seguito di rilevanti interventi modificativi nella dotazione di risorse umane e finanziarie; in conseguenza di accertamento di risultati non soddisfacenti. E' assicurato il principio del contraddittorio. La revoca dell incarico comporta la perdita, da parte del dipendente titolare, della retribuzione di posizione. In tale caso il dipendente resta inquadrato nella categoria di appartenenza e viene restituito alle funzioni del profilo di appartenenza. 8. Criteri per la graduazione e calcolo della retribuzione di posizione per Dirigenti e titolari di P.O. La graduazione della retribuzione di posizione per i titolari di posizione dirigenziale o di posizione organizzativa è determinata in relazione ai parametri di cui all allegato A), con articolazione nelle seguenti 4 fasce di attribuzione: Fascia Valore parametrale A 100 B 80 C 60 D 40 Il valore parametrale espresso in tabella per le differenti fasce, costituisce la base di calcolo per determinare il livello di partecipazione di ciascun dirigente alla ripartizione dello specifico budget di retribuzione di risultato determinato nel PEG di ogni anno. Medesimo criterio viene applicato per le P.O. e la ripartizione del loro specifico budget complessivo di retribuzione di posizione. 9. Graduazione delle Posizioni Dirigenziali e delle Posizioni Organizzative 4

5 La definizione dei punteggi attribuiti a ciascuna posizione è effettuata dalla Giunta Comunale con proprio atto, su proposta dell'organismo Indipendente di Valutazione, in relazione alle informazioni ed indagini rilevate dagli strumenti della programmazione, dal controllo di gestione e dalla relazione diretta con la struttura organizzativa dell Ente. 10. Criteri di graduazione delle Posizioni Dirigenziali e delle Posizioni Organizzative La valutazione di ciascuna posizione, da finanziare con le somme rinvenienti dalla costituzione di appositi fodni, è di tipo oggettivo ed è effettuata indipendentemente dalla copertura o meno della posizione stessa e, qualora fosse ricoperta, indipendentemente dal livello di prestazione fornito dalla persona che la occupa. All atto dell istituzione di nuove posizioni si provvede contestualmente alla loro graduazione. La valutazione delle posizioni è aggiornata ogni qualvolta si determinino variazioni rispetto ai criteri stabiliti dal sistema di valutazione o a seguito di significative modificazioni della struttura organizzativa dell Ente, del PEG o del PDO. I fattori di valutazione sono 3: A) COLLOCAZIONE NELLA STRUTTURA; B) COMPLESSITÀ ORGANIZZATIVA; C) RESPONSABILITÀ GESTIONALI INTERNE/ESTERNE. I tre fattori di valutazione sono poi suddivisi in 9 sotto-fattori. Il peso finale delle varie posizioni è determinato dalla sommatoria dei punteggi dei 9 sotto-fattori di valutazione. Tale peso determinerà la fascia di attribuzione e conseguentemente il valore della Retribuzione di Posizione, in base alle somme disponibili nell apposito fondo. Nel seguente prospetto sono indicate le modalità di correlazione tra il punteggio attribuito a ciascuna posizione e la relativa fascia retributiva: Fascia A Fascia B Fascia C Fascia D 700 punti e oltre Da 600 a 699 punti Da 500 a 599 punti Meno di 500 punti A ciascuna delle quattro fasce corrisponderà pertanto una diversa Retribuzione di Posizione secondo quanto previsto all art.8. Nel seguente prospetto è riportata una descrizione dei contenuti dei singoli parametri di valutazione: 5

6 I. Sotto-fattore A1 - GRADO DI AUTONOMIA INTERNA: Valuta l autonomia della posizione in relazione alla sua collocazione nell ambito della struttura organizzativa dell Ente. II. Sotto-fattore A2 - GRADO DI AUTONOMIA ESTERNA: Valuta l autonomia della posizione dirigenziale in relazione alla tipologia di attività previste per la stessa. III. Sotto-fattore A3 - GRADO DI COMPETENZA SPECIALISTICO/PROFESSIONALE: Rileva la natura delle conoscenze richieste dalla posizione per lo svolgimento delle funzioni assegnate (giuridico-amministrative, legali, contabili, fiscali, economico-finanziarie, informatiche, tecniche, ecc,). IV. Sotto-fattore A4 - VALENZA STRATEGICA DELLA STRUTTURA/POSIZIONE RISPETTO AGLI OBIETTIVI DELL ENTE: Rileva il grado di coinvolgimento della posizione dirigenziale nell azione strategica dell Ente, individuando il livello di rilevanza che le aree di intervento assegnate assumono in tale contesto. V. Sotto-fattore B1 - COMPLESSITA DELLA STRUTTURA: INTENSITA RELAZIONI INTERNE: Valuta il livello di difficoltà che la posizione dirigenziale viene ad avere nella gestione delle relazioni interne dell Ente. VI. VII. VIII. IX. Sotto-fattore B2 - COMPLESSITA DELLA STRUTTURA: INTENSITA RELAZIONI ESTERNE: Valuta il livello di complessità della struttura, con particolare riferimento all incidenza dei rapporti con l utenza esterna. Sotto-fattore B3 - CONSISTENZA RISORSE UMANE AFFIDATE: Rileva il grado di complessità organizzativa in base al numero dei dipendenti assegnati alla posizione dirigenziale. Sotto-fattore C1 - RISORSE FINANZIARIE GESTITE (ENTRATE + USCITE): Valuta l ammontare delle risorse economiche assegnate alla posizione e la responsabilità di gestione delle stesse, riferita sia alle entrate che alle spese. Sotto-fattore C2 - EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO: Rileva le complessità che insistono sulla posizione a causa di cambiamenti a livello normativo anche in relazione alle attività di studio e di ricerca necessarie. Per la determinazione del punteggio finale, determinante della fascia di attribuzione, la sommatoria dei punteggi attribuiti secondo i 9 parametri sopra esposti viene a sua volta moltiplicata per il parametro plus, rappresentato nell allegato A). Tale parametro è un moltiplicatore finale che viene utilizzato esclusivamente per le posizioni alle quali sono attribuite responsabilità di 6

7 progetti che abbiano particolare valore strategico. Esso consiste in un moltiplicatore che incrementa il valore finale (da 1 a 1,3). 11. Sostituzione delle Posizioni Dirigenziali In caso di copertura ad interim di un dirigente di una o più Posizioni Dirigenziali ulteriori rispetto a quella originaria, il dirigente in questione matura la possibilità di conseguire una retribuzione di risultato addizionale. Tale eventuale retribuzione di risultato addizionale sarà determinata, sulla base della valutazione effettuata dall Organismo Indipendente di Valutazione, fino ad un massimo pari al 25% dell economia generatasi, per effetto della suddetta vacanza di posizione dirigenziale, sulle complessive risorse destinate al finanziamento della retribuzione di posizione dei dirigenti. In caso di rilevante modificazione della dotazione organica complessiva e della macrostruttura organizzativa si provvederà alla rideterminazione della graduazione delle mutate posizioni dirigenziali. 12. Sostituzione delle Posizioni Organizzative Nei casi in cui si preveda un assenza continuativa del titolare di P.O., di durata superiore ai 30 giorni il titolare della P. O, nel rispetto delle previsioni contrattuali e della vigente normativa, può essere sostituito con altro dipendente di categoria D, con atto del dirigente di settore. Per il periodo della sua sostituzione, al titolare assente viene sospeso il pagamento della retribuzione di posizione. L importo di tale compenso nella medesima misura viene corrisposto al sostituto; se il sostituto è già titolare di P.O lo stesso non ha diritto all indennità di posizione ma alla quota pare dell indennità di risultato, e comunque nei limiti del massimo previsto nel vigente contratto. 13. Norme Finali Il presente regolamento sarà applicato, ai fini della retribuzione di posizione, già a partire dall esercizio finanziario E' abrogata ogni norma non coerente col presente regolamento. Per tutto quanto non disciplinato dal presente Regolamento, si fa riferimento alle vigenti disposizioni di legge, ai contratti nazionali di lavoro ed alla contrattazione decentrata. 7

8 ALLEGATO A - Griglia per la determinazione dei valori economici da attribuire alle Posizioni 8

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