Prof.ssa Patrizia Selleri PSICOLOGIA SOCIALE DELL EDUCAZIONE

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1 Prof.ssa Patrizia PSICOLOGIA SOCIALE DELL EDUCAZIONE 1 DOVE SI COLLOCA LA PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE? PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO - processi evolutivi PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE PSICOLOGIA GENERALE -processi di apprendimento, memeoria, attenzione PSICOLOGIA SOCIALE - processi psicosociali 2

2 In ogni classe numerosa c'è un certo numero di cancres che sono invariabilmente gli ultimi in ogni compito scolastico e che non profittano quasi mai di ciò che viene insegnato in classe. Essi dipendono supinamente da ciò che dice il maestro, come i mendicanti che d'inverno vanno a riscaldarsi al Louvre e rimangono insensibili alla bellezza dei quadri di Rembrandt. Nulla di più interessante conoscere la psicologia di questi cancres, bisogna esaminarli ad uno ad uno, sapere per quale ragione essi occupano una posizione tanto infima, se è per difetto d'intelligenza oppure di carattere e se la loro posizione può venir migliorata. Si tratta di un problema di grande importanza sociale perché bisogna preoccuparsi costantemente di diminuire il numero di questi casi, in modo che essi non diventino fatali. E ci si può chiedere già fin d'ora quanti siano gli insegnanti che abbiano fatto a tutt'oggi uno studio attento di questi cancres, che abbiano cercato di aiutarli e che si siano chiesti: se questi allievi non riescono negli studi forse l'errore è anche mio» Alfred Binet, Les idées modernes sur les enfants, QUAL E L AMBITO DELLA PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE? CLASSI INDIVIDUO RICHIESTE EDUCATIVE CULTURA SCUOLA OBIETTIVI DELL APPRENDIMENTO MATERIE INSEGNANTE ALUNNI 4

3 LA PROSPETTIVA STORICO-CULTURALE Vygotskij nasce nel 1896, come Piaget Passa alla psicologia quando gli danno l incarico di insegnare alla scuola magistrale (1917/25) Un insegnante per gli insegnanti I processi psicologici devono essere studiati attraverso le attività pratiche della vita quotidiana, attività che sono mediate dalla cultura e che si sviluppano nel corso delle trasformazioni della cultura nel suo sviluppo storico ATTIVITA PRATICHE ATTIVITA MEDIATE SVILUPPO STORICO 5 ZOPED (Zone of Proximal Development) (Zona di Sviluppo Prossimale) 6

4 ..la distanza fra il livello di sviluppo attuale, definito dalle abilità mostrate dal soggetto in un compito individuale e il livello di sviluppo mostrato dal soggetto, quando affronta un compito del medesimo tipo, con l assistenza di un partner più esperto.. Lev Vygotskij, Bielorussia 1896, Mosca 1934 da: Il processo cognitivo, Torino, Boringhieri 1987 (ed. orig. 1978) TEORIA DELLE POTENZIALITA NON ANCORA REALIZZATE 7 ZOPED: L UNITA D ANALISI E L INDIVIDUO, IMPEGNATO IN ATTIVITA DI CUI CERCA DI COSTRUIRE IL SIGNIFICATO ALL INTERNO DI SPECIFICI CONTESTI SOCIALI SE: STUDIARE SVILUPPO E APPRENDIMENTO SIGNIFICA STUDIARE LE ATTIVITA SOCIALI IN CUI L INDIVIDUO SI TROVA COINVOLTO, UNITAMENTE AGLI STRUMENTI PSICOLOGICI DI CUI SI APPROPRIA ALLORA: OCCORRE STUDIARE GLI INDIVIDUI ATTRAVERSO LE CARATTERISTICHE DELLE PRATICHE EDUCATIVE 8

5 reinterpretazione Il contratto didattico (Schubauer-Leoni, Grossen, 1993) Sapere Fiducia o potere? Ins Alunno 1 - relazione asimmetrica 2- gli ins. si aspettano che gli alunni imparino 3- gli alunni si aspettano di essere guidati nel lavoro Quanti anni ha il capitano della nave?(1980) Cos è un sutemi? (1986) 9 MA PERCHE GLI PSICOLOGI SI INTERESSAN0 DEI SISTEMI EDUCATIVI E NON SOLO DI ALUNNI? Perché le scuole sono uno dei FATTORI che producono successo scolastico BAMBINI SCOLARIZZATI + ricordo figure +strategie memoria + prova addizione 1 mese età anagrafica 1 anno di scuola BAMBINI NON SCOLARIZZATI (Morrison,1995) 10

6 LE CLASSI O Keefe, lo so che stai tramando qualcosa laggiù. Bada che non ti pizzichi. Lo disse un mattino che James O Keefe nemmeno era in classe. Stava a casa con gli orecchioni.. (R. Doyle (1993) Paddy Clarke ah! Ah! Ah!. Milano, CDE, 1994) 1 11 COSA CARATTERIZZA UNA CLASSE? Interazioni faccia a faccia Interazioni con l insegnante regole Importanza delle varie materie 4 12

7 SCOLARIZZAZIONE E LINGUAGGIO CONDIVISIONE DEL SIGNIFICATO SCOLASTICO DELLE PAROLE CLASSE. 1 elementare (6 anni) ATTIVITA : osservazione di una illustrazione in cui si vedono bambini, animali, oggetti tutti raggruppabili per 5 L insegnante chiede agli alunni di dire qualcosa sulla figura Un alunno risponde ci sono degli uccelli L insegnante (senza fare commenti +/-) chiede al bambino di ripetere meglio ciò che ha detto ( qual è lo scopo dell insegnante?) L alunno scandisce la parola UC-CEL-LI (cosa ha capito?) (Voigt,1990; in Carugati, 1996, pag ) 13 Cultura della classe Cultura dei pari (Corsaro, 1997) 1- partecipare 2- aspetti pericolosi della vita quotidiana 3- negoziazione delle regole Attività d insegnamento 1- regolazione sociale 2-intersoggettività 3- trasposizione didattica 5 14

8 Scuola come fattore di rischio? SCUOLA/ SEVIZI EDUCATIVI - intervenire nella scuola - intervenire nella classe - sostenere i docenti - progettare ad hoc Soggetto FAMIGLIA AMICI CONTESTO SOCIALE 15

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