Associazione Naz.le Artigiani Piccole e Medie Imprese del Trasporto. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR

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1 Associazione Naz.le Artigiani Piccole e Medie Imprese del Trasporto A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR

2 CONTRATTO FATTURAZIONE DOCUMENTI DI TRASPORTO LE NOVITA INTRODOTTE DA: ARTICOLO 83-BIS DEL D.L. 25/6/2008, N. 112, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 133/08 E MODIFICATO DALLA LEGGE 22/12/08 n.201 DLGS 22/12/08 N.214, (G.UFF. 15/01/09) A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 2

3 ART. 83 BIS E stato introdotto il principio secondo cui, qualora le imprese di autotrasporto si trovino a subire aumenti dei propri costi dovuti alle variazioni di prezzo del carburante, hanno diritto di chiedere al mercato, e cioè alla committenza, di farsi carico di questi maggiori oneri. Un'altra importante novità consiste nell introduzione di una disposizione secondo cui i tempi di pagamento dei corrispettivi dei servizi di trasporto devono essere definiti in 30 giorni dalla data di emissione della fattura. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 3

4 ADEGUAMENTO COMPENSI DOVUTI DAL MITTENTE PER IL COSTO CARBURANTE SOSTENUTO DAL VETTORE Costo medio del carburante x km: determinato mensilmente dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il 15 giugno e il 15 dicembre di ogni anno, l Osservatorio determina la % di incidenza dei costi del carburante sui costi totali delle imprese di autotrasporto, con riferimento alle diverse tipologie di veicoli. Questa percentuale è indispensabile per la determinazione del corrispettivo totale minimo applicabile ad ogni prestazione di trasporto. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 4

5 Il Ministero dei Trasporti pubblica nel proprio sito internet i valori medi mensili: - dei costi chilometrici imputabili al costo del carburante, - distinti per tipologia di veicolo, - e la relativa incidenza percentuale sui costi totali. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 5

6 ENTRATA IN VIGORE In base al comma 11 le nuove disposizioni avrebbero dovuto trovare applicazione con riferimento alle variazioni del costo del gasolio intervenute a decorrere dal 1 luglio I primi dati ufficiali di riferimento sono stati pubblicati a fine novembre Decorrenza di legge dal 01/01/2009 Decorrenza effettiva a partire dalla pubblicazione dei dati mensili aggiornati sul costo del gasolio da parte del Ministero dei Trasporti. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 6

7 Tabelle ministeriali pubblicate il 24 novembre 2008 Veicoli di massa complessiva pari o superiore a 20 tonn Consumo medio di carburante km/l Prezzo medio al consumo del gasolio /l Prezzo medio gasolio /l (al netto di IVA) Prezzo medio gasolio /l (al netto bonus accisa) Costo medio carburante per km di percorrenza /km (0,938 : 2,85) Quota dei costi di esercizio rappresentata dai costi carburante % Costo medio per km di percorrenza onnicomprensivo (0,329 : 0,3) 2,850 1,149 0,958 0,938 0,329 (4) 30% (5) 1,0966 NOTE (4) È il valore da indicare in fattura e da moltiplicare per il numero dei km percorsi per ogni viaggio (5) È la percentuale di incidenza del costo del carburante sull ammontare del corrispettivo minimo praticabile per quella prestazione. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 7

8 Veicoli di massa pari o superiore a 3,5 t e inferiore a 20 tonn Consumo medio di carburante km/l Prezzo medio al consumo del gasolio /l Prezzo medio gasolio /l (al netto di IVA) Prezzo medio gasolio /l (al netto bonus accisa) Costo medio carburante per km di percorrenza /km (0,938 : 4,65) Quota dei costi di esercizio rappresentata dai costi del carburante % Costo medio per km di percorrenza onnicomprensivo (0,202 : 0,2) 4,650 1,149 0,958 0,938 0,202 (4) 20% (5) 1,01 NOTE (4) È il valore da indicare in fattura e da moltiplicare per il numero dei km percorsi per ogni viaggio (5) È la percentuale di incidenza del costo del carburante sull ammontare del corrispettivo minimo praticabile per quella prestazione. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 8

9 Veicoli di massa complessiva inferiore a 3,5 tonn Consumo medio di carburante km/l Prezzo medio al consumo del gasolio /l Prezzo medio gasolio /l (al netto di IVA) Prezzo medio gasolio /l (il bonus accisa non compete) Costo medio carburante per km di percorrenza /km (0,958 : 8,75) Quota dei costi di esercizio rappresentata dai costi del carburante % Costo medio per km di percorrenza onnicomprensivo (0,109 : 0,1) 8,750 1,149 0,958 = 0,109 (4) 10% (5) 1,09 NOTE (4) È il valore da indicare in fattura e da moltiplicare per il numero dei km percorsi per ogni viaggio (5) È la percentuale di incidenza del costo del carburante sull ammontare del corrispettivo minimo praticabile per quella prestazione. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 9

10 Il costo minimo totale della prestazione di trasporto si ottiene con la seguente formula: (km percorsi) x (costo medio gasolio /km) : 30 (20 o 10) x 100 LE QUOTE DI INCIDENZA DEL COSTO DEL GASOLIO Veicolo Stabilite ad agosto x legge Reali rilevate a novembre Pesante 30% 23% Medio 20% 11% Leggero 10% 5% A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 10

11 ESEMPI DI DETERMINAZIONE DEL COSTO MINIMO DI TRASPORTO Massa complessiva veicolo = 25 tonn viaggio considerato = Km Costo medio gasolio = 0,329/km Costo totale gasolio = 394,8 (1.200 x 0,329) Esempio 1 Nuove disposizioni: il costo totale del gasolio, pari a 394,8, costituisce il 30% del valore minimo della prestazione; pertanto l importo minimo totale sarà pari a 394,8 : 0,3 = 1.316,00 + IVA (se contratto scritto vedere l apposito paragrafo). Esempio 2 Incidenza attuale: il costo totale del gasolio, pari a 394,8, costituisce il 23% del valore minimo della prestazione; pertanto l importo minimo totale sarà pari a 394,8 : 0,23 = 1.717,00 + IVA (se contratto scritto vedere l apposito paragrafo). A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 11

12 CONTRATTO DI TRASPORTO STIPULATO IN FORMA SCRITTA Qualora il contratto di trasporto tra committente e vettore sia stipulato in forma scritta, la fattura emessa dal vettore per le prestazioni ivi previste, deve evidenziare, la parte del corrispettivo corrispondente al costo del carburante sostenuto dal vettore. L importo da evidenziare nel contratto o nella fattura corrisponde al prodotto del costo chilometrico determinato nel mese precedente a quello di esecuzione del trasporto, moltiplicato per il numero dei chilometri corrispondenti alla prestazione indicata nel contratto o nella fattura. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 12

13 Nel precedente esempio 1, in caso di contratto in forma scritta, gli elementi da evidenziare nel contratto o nella fattura sono: 0,329 x km = 394,8 quota parte del corrispettivo corrispondente al costo del carburante (art. 83-bis del D.L. 25/6/2008, n. 112) questo importo deve essere evidenziato anche perché è questo l unico valore che può essere adeguato alle variazioni del costo del gasolio stesso. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 13

14 ATTENZIONE! In presenza di contratto scritto non opera la disposizione di cui all art. 83-bis, secondo cui il predetto ammontare, corrispondente al costo del carburante sostenuto dal vettore, costituisce la base per determinare il corrispettivo minimo applicabile alla prestazione. (In ogni caso il corrispettivo non può risultare inferiore al costo del carburante). CONTRATTO SCRITTO CON DURATA OLTRE I 30 GIORNI La parte del corrispettivo corrispondente al costo del carburante è adeguata in base alle variazioni intervenute nel prezzo del gasolio laddove queste superino del 2% il valore preso a riferimento all atto della stipula del contratto o dell ultimo adeguamento effettuato. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 14

15 COSA SI INTENDE PER CONTRATTO IN FORMA SCRITTA (ART. 6 DEL DLGS. N. 286/2005) Elementi essenziali (se ne manca anche solo uno il contratto si considera stipulato non in forma scritta): a) nome e sede del vettore e del committente e, se diverso, del caricatore; b) numero di iscrizione del vettore all Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi; c) tipologia e quantità della merce oggetto del trasporto, nel rispetto delle indicazioni contenute nella carta di circolazione dei veicoli adibiti al trasporto stesso; d) corrispettivo del servizio di trasporto e modalità di pagamento; e) luoghi di presa in consegna della merce da parte del vettore e di riconsegna della stessa al destinatario. f) tempi massimi per il carico e lo scarico della merce (Dlgs 22/12/08 n.214, G.Uff. 15/01/09); (scopo: indurre le parti a concordare un corrispettivo per i tempi eccedenti) A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 15

16 OBBLIGO DI DATA CERTA NEL CONTRATTO SCRITTO (DLGS 22/12/08 N.214) Per evitare retrodatazione di contratti al fine di sottrarre il committente alle responsabilità per infrazioni commesse durante il trasporto; vedi corresponsabilità definite dal Dlgs 286/2005) Esempi di costituzione di data certa: registrazione o produzione del documento presso un ufficio pubblico timbro postale invio del documento ad un soggetto esterno, un organismo di controllo utilizzo di procedure di protocollazione che offrano adeguate garanzie altri previsti dalla CM n.10/e 16/02/2007 A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 16

17 CONTRATTO DI TRASPORTO NON STIPULATO IN FORMA SCRITTA La fattura emessa dal vettore deve evidenziare, la parte del compenso dovuto dal mittente corrispondente al costo del carburante sostenuto dal vettore. L importo da evidenziare nella fattura corrisponde al prodotto del costo chilometrico determinato, per la classe cui appartiene il veicolo utilizzato, nel mese precedente a quello di esecuzione del trasporto, moltiplicato per il numero dei chilometri corrispondenti alla prestazione indicata nella fattura. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 17

18 Nel precedente esempio 1, in caso di contratto di trasporto stipulato in forma non scritta, gli elementi da evidenziare obbligatoriamente nella fattura sono: 0,329 x km = 394,8 quota parte del corrispettivo corrispondente al costo del carburante (art. 83-bis del D.L. 25/6/2008, n. 112) ATTENZIONE! Questi elementi costituiscono obbligatoriamente la base per la determinazione dei costi minimi della sicurezza relativi alle prestazioni di trasporto, a norma dell art. 83-bis! A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 18

19 SCHEMA RIEPILOGATIVO DEI NUOVI OBBLIGHI CONTRATTO DI TRASPORTO STIPULATO Obbligo determinazione compenso minimo sulla base del costo del carburante Obbligo evidenziazione della parte di compenso corrispondente al costo del carburante In forma scritta NO SI, nel contratto o in fattura Non in forma scritta SI SI, in fattura A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 19

20 RIEPILOGO NUOVA PROCEDURA (A) x (B) = (C) COSTO MEDIO /KM X KM PERCORSI = QUOTA PARTE DEL COMPENSO RIFERITA AL COSTO CARBURANTE MASSA DEL VEICOLO DETERMINAZIONE COMPENSO MINIMO Pari o superiore a 20 t (C) : 0,3 Pari o superiore 3,5 t, ma <a 20 t (C) : 0,2 Inferiore a 3,5 t (C) : 0,1 A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 20

21 INDICAZIONE DI UN COMPENSO INFERIORE IN FATTURA Il vettore può chiedere al mittente il pagamento della differenza. Se il contratto non è stipulato in forma scritta l azione del vettore si prescrive decorsi 5 anni dal giorno del completamento della prestazione di trasporto. DOMANDA DI INGIUNZIONE DEL PAGAMENTO Se il committente non provvede al pagamento delle differenze entro 15 gg dalla richiesta, il vettore, nei 15 gg successivi, a pena di decadenza, può proporre domanda di ingiunzione di pagamento con provvisoria esecuzione, presso il giudice competente A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 21

22 TERMINI DI PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO 30 giorni dalla data di emissione della fattura, salvo diversa pattuizione scritta fra le parti. In caso di mancato rispetto del termine di 30 giorni, il vettore ha diritto alla corresponsione degli interessi moratori (es. 4,10% per il semestre 1 luglio-31 dicembre 2008). A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 22

23 SANZIONI Alla violazione delle norme di cui ai commi 6 indicazione in fattura del costo carburante 7 applicazione almeno del corrispettivo minimo 8 indicazione in fattura di un importo inferiore 9 pagamento entro 15 gg conseguono : la sanzione dell esclusione fino a 6 mesi dalla procedura per l affidamento pubblico della fornitura di beni e servizi la sanzione dell esclusione per un periodo di un anno dai benefici fiscali, finanziari e previdenziali di ogni tipo previsti dalla legge. Le sanzioni si applicano nei confronti di entrambe le parti in causa, committente e vettore! Con apposito provvedimento deve essere individuato l ente competente ad accertare e sanzionare. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 23

24 INTRODUZIONE DELLA SCHEDA DI TRASPORTO (Dlgs 22/12/08 n.214, G.Uff. 15/01/09) Compilata dal committente Conservata a bordo Sostituibile da copia contratto di trasporto o da CMR Scopo: agevolare l accertamento delle corresponsabilità di committente, caricatore, proprietario merce, per la violazione da parte del vettore delle norme sulla sicurezza stradale. La disposizione si applica in ambito nazionale Compresi i trasporti internazionali svolti in Italia da vettori stranieri Escluso il trasporto a collettame (che sarà oggetto di specifica norma) A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 24

25 Sanzioni: 600/1.800 alterazione/omissione dati scheda 40/120 mancanza scheda o contratto a bordo + fermo amministrativo del veicolo fino ad esibizione dei documenti mancanti Con apposito provvedimento dovranno essere definite le caratteristiche della scheda di trasporto (potrebbe essere molto simile alla lettera di vettura CMR) A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 25

26 Tenuta contabilità, studi di settore, buste paga e CCNL, credito più facile: quanti problemi per gli autotrasportatori! Per fortuna c è CNA: il commercialista e molto di più. dalla parte dell autotrasportatore, anche nel prezzo! CNA FITA, Via Ca di Cozzi 41, Verona Tel. 045/ Fax 045/ fitavr@cnavr.it Uffici a: Verona, S.Pietro in Cariano, S.Martino B.A., Cerea, Nogara, Malcesine A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR 26