LEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche
|
|
- Bernarda Negri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LEZIONE 3 INDICATORI DELLE RINCIALI VARIABILI MACROECONOMICHE Argomeni raai: definizione e misurazione delle segueni variabili macroecomiche Livello generale dei prezzi, Tasso d inflazione, π IL nominale, Y, reale, X, e poenziale, Y Gap di produzione (Oupu gap), η Tasso di crescia del IL reale, γ Tasso di disoccupazione correne, u, e naurale, u Gap di disoccupazione, v Tasso d ineresse nominale, i, e reale, r Tasso di cambio nominale, E N/E, e reale, E R N/E Lezione 3. Indicaori 2
2 Livello generale dei prezzi, Indice generale dei prezzi: aggregazione dei prezzi dei diversi beni in un unico prezzo,. rezzo assoluo o nominale di un bene a è la quanià di monea (nazionale) che occorre per acquisare il bene, p a Lezione 3. Indicaori 3 Livello generale dei prezzi rezzo reale o relaivo di un bene a in confrono al bene b è la quanià del bene b che occorre per oenere una unià del bene a, p a /p b a 1 Kg. di pane e p a 2; b 1 liro di vino e p b 4 p a /p b 0,5: occorrono 0,5 liri di vino per acquisare 1 chilo di pane. Lezione 3. Indicaori 4
3 Livello generale dei prezzi Due misure del livello generale dei prezzi Indice dei prezzi al consumo Deflaore del IL Indice dei prezzi al consumo, (IC), è una media arimeica ponderaa dei rappori ra il prezzo correne (empo ) del bene, p i,, e il prezzo dello sesso bene in un dao anno base (0), p i,0, con pesi cosani (peso del bene nel paniere rappresenaivo nell anno base), s i,0 p i, IC s i,0 pi,0 Lezione 3. Indicaori 5 Livello generale dei prezzi Deflaore del IL, (DIL), è dao dal rapporo ra il valore dei beni prodoi al empo calcolai ai prezzi correni e il valore dei beni prodoi al empo calcolai con i prezzi di un dao anno base (0) DIL p p i, i,0 q q i, i, Lezione 3. Indicaori 6
4 Livello generale dei prezzi oere d acquiso (della monea), è l inverso del livello generale dei prezzi e misura la quanià del paniere rappresenaivo che si può acquisare con un unià di monea nazionale oere d'acquiso monea 1 Lezione 3. Indicaori 7 Tasso di inflazione, π Il asso d inflazione è l aumeno percenuale annuo dell indice generale dei prezzi π 1 1 Lezione 3. Indicaori 8
5 L andameno del asso d inflazione in Ialia e negli USA Ialia USA Lezione 3. Indicaori 9 Effei dell inflazione Effei ridisribuivi ra lavoraori ed imprese in assenza di indicizzazione dei salari moneari alla dinamica dei prezzi Effei ridisribuivi ra debiori e crediori Effei ridisribuivi ra famiglie e A in presenza di un sisema di assazione progressiva (fiscal drag) Effeo di incerezza nella definizione dei piani ineremporali da pare degli ageni economici Lezione 3. Indicaori 10
6 rodoo inerno lordo, IL ossiamo disinguere re misure del IL IL nominale IL reale IL poenziale Il IL nominale è pari al valore nominale della somma di ui i beni finali calcolai a prezzi correni prodoi dalle imprese in un dao periodo Y X i, pi, q Lezione 3. Indicaori 11 rodoo inerno lordo, IL Il IL reale è pari al valore reale della somma di ui i beni finali calcolai a prezzi cosani di un dao anno base (periodo 0) prodoi dalle imprese in un dao periodo X Y q i, pi, 0 Il IL reale poenziale, X, è quel livello della produzione che il sisema economico porebbe produrre in corrispondenza del pieno uilizzo dei faori produivi disponibili in un dao periodo Lezione 3. Indicaori 12
7 Andameno del IL reale e poenziale in Ialia, IL reale IL poenziale 200 Lezione 3. Indicaori 13 Gap di produzione (Oupu gap) Il gap di produzione reale (oupu gap) è la differenza ra la produzione reale correne e la produzione reale poenziale in percenuale della produzione reale poenziale η X X X Lezione 3. Indicaori 14
8 Andameno oupu gap in Ialia e negli USA, Ialia USA Lezione 3. Indicaori 15 Tasso di crescia del IL reale, γ Il asso di crescia del IL reale misura la variazione percenuale annua del IL reale γ X X X 1 1 Lezione 3. Indicaori 16
9 L andameno del asso di crescia del IL reale in Ialia e negli USA, Ialia USA Lezione 3. Indicaori 17 Tasso di disoccupazione La forza lavoro, FL, è cosiuia da due gruppi di individui: gli occupai e i disoccupai Gli occupai, N, sono ui quei individui che hanno svolo un lavoro a empo pieno o a par-ime nella seimana precedene alla rilevazione saisica I disoccupai, U, sono ui quei individui che non hanno svolo alcun lavoro nell ulima seimana precedene alla rilevazione saisica ma che sono disposi a lavorare e che hanno cercao aivamene un lavoro durane l ulimo mese FL N + U Lezione 3. Indicaori 18
10 Tasso di disoccupazione correne, u Il asso di disoccupazione correne è dao dal rapporo ra il numero dei disoccupai e la forza lavoro che si verifica in un dao periodo FL N u FL U FL Lezione 3. Indicaori 19 Andameno del asso di disoccupazione in Ialia e negli USA, Ialia USA Lezione 3. Indicaori 20
11 Tasso di disoccupazione naurale, u Il asso di disoccupazione naurale, u, è quel asso di disoccupazione che si verifica quando il sisema economico produce la produzione poenziale (livello di occupazione poenziale, N ) FL N u FL U FL Lezione 3. Indicaori 21 Gap di disoccupazione Il gap di disoccupazione, v, è la differenza ra la disoccupazione correne e quella naurale in percenuale della disoccupazione naurale U U v U Lezione 3. Indicaori 22
12 Tasso di disoccupazione correne e naurale e gap di produzione e di disoccupazione in Ialia, Tasso disoccupazione naurale Tasso disoccupazione correne gap di disoccupazione gap di produzione Lezione 3. Indicaori 23 Tasso d ineresse ossiamo disinguere Tasso d ineresse nominale, i, Nella scela di porafoglio e cioè nella scela delle aivià finanziarie (monea e ioli) in cui impiegare il risparmio il asso d ineresse rilevane è quello nominale Tasso d ineresse reale, r, Nelle scele ineremporali (e.g., riparizione del reddio ra consumo (presene) e risparmio (consumo fuuro)) il asso d ineresse rilevane è quello reale Lezione 3. Indicaori 24
13 Tasso d ineresse Il asso d ineresse nominale, i, è la percenuale annua di quanià di monea aggiuniva (gli ineressi nominali) che il crediore riceve annualmene quale compenso dal presio di una daa quanià di monea per l'inera duraa del presio dove: INT + 1 MN C i INT MN 1 C C C C somma daa in presio al empo (principale) ineressi i.e., compenso per aver dao in presio al empo + INT + 1 somma complessiva ricevua al empo + 1 C Lezione 3. Indicaori 25 Tasso d ineresse Il asso d ineresse reale, r, è la percenuale annua di quanià di beni aggiunivi (gli ineressi reali) che il crediore riceve nel periodo fuuro dalla rinuncia a consumare nel periodo correne la quanià di monea daa in presio Quanià di beni che è possibile acquisare al empo +1 (1 + i + 1 r ) C + 1 C C Quanià di beni che è possibile acquisare al empo Lezione 3. Indicaori 26
14 Tasso d ineresse Il asso d ineresse reale, r, è pari alla differenza ra il asso d ineresse nominale e il asso d inflazione r i π L effeo Fischer, indica la endenza del asso d ineresse nominale ad adeguarsi all andameno del asso d ineresse nominale Lezione 3. Indicaori 27 Andameno del asso d ineresse nominale, reale e del asso d inflazione in Ialia, asso d'ineresse nominale di lungo periodo asso d'inflazione asso d'ineresse reale di lungo periodo Lezione 3. Indicaori 28
15 Tasso di cambio La valua (monea esera) è l aivià finanziaria con cui avvengono gli scambi di beni e aivià finanziarie ra resideni e non resideni. Il mercao dei cambi è il luogo dove avvengono gli scambi di valua Il asso di cambio nominale valua nazionale/valua esera, E N/E, è la quanià di valua nazionale per una unià di valua esera Il asso di cambio nominale valua esera/valua nazionale, E E/N, è la quanià di valua esera per una unià di valua nazionale ed è pari all inverso di E N/E cioè E E/N 1/E N/E Lezione 3. Indicaori 29 Tasso di cambio Il asso di cambio nominale valua nazionale/valua esera, dunque, è il prezzo assoluo della valua (usando come numerario la monea nazionale) Lezione 3. Indicaori 30
16 Tasso di cambio Gli ageni economici nel decidere la riparizione del consumo ra beni nazionali, C, e beni eseri (imporazioni), Z, considerano il prezzo relaivo dei due beni, E /, l acquiso della valua esera necessaria a dar luogo alla (evenuale) ransazione (acquiso del bene esero), E N/E Lezione 3. Indicaori 31 Tasso di cambio Il asso di cambio reale valua nazionale/valua esera, E R N/E, è il numero di unià di bene nazionale per una unià di bene esero E E R N / E N / E Il asso di cambio reale E R N/E è un indicaore di compeiivià del paese E R N/E allora beni eseri cosano di più e il paese divena più compeiivo (è più conveniene acquisare i beni nazionali E Lezione 3. Indicaori 32
17 Andameno del asso di cambio reale dollaro/euro e euro/dollaro 1,3 EURO / DOLLARO 1,3 DOLLARO /EURO 1,1 1,1 0,9 0,9 0, , Lezione 3. Indicaori 33
LEZIONE 2.2 LE VARIABILI MACROECONOMICHE
LEZIONE 2.22 LE VARIABILI MACROECONOMICHE 1 Le variabili macroeconomiche Livello generale dei prezzi, P Tasso d inflazione, f Gap di produzione (Oupu gap), δ Tasso di crescia del PIL reale, γ Tasso di
DettagliApertura nei Mercati Finanziari
Lezione 20 (BAG cap. 6.2, 6.4-6.5 e 18.5-18.6) La poliica economica in economia apera Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Aperura nei Mercai Finanziari 1) Gli invesiori possono
DettagliLezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta
Lezione 11 (BAG cap. 10) Inflazione, produzione e crescia della monea Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Tre relazioni ra produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun
DettagliLezione 10. (BAG cap. 9) Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia
Lezione 10 (BAG cap. 9) Il asso naurale di disoccupazione e la curva di Phillips Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia In queso capiolo Inrodurremo uno degli oggei più conosciui
DettagliI mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta
I mercai dei beni e i mercai finanziari in economia apera Economia apera Mercai dei beni: l opporunià per i consumaori e le imprese di scegliere ra beni nazionali e beni eseri. Mercai delle aivià finanziarie:
DettagliMATEMATICA FINANZIARIA A.A. 2007 2008 Prova dell 8 febbraio 2008. Esercizio 1 (6 punti)
MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 007 008 Prova dell 8 febbraio 008 Nome Cognome Maricola Esercizio (6 puni) La vendia raeale di un bene di valore 000 prevede il pagameno di rae mensili posicipae cosani calcolae
DettagliCorso di. Economia Politica
Prof.ssa Blanchard, Maria Laura Macroeconomia Parisi, PhD; Una parisi@eco.unibs.i; prospeiva europea, DEM Universià Il Mulino di 2011 Brescia Capiolo I. Un Viaggio inorno al mondo Corso di Economia Poliica
DettagliSviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti:
Analisi degli Invesimeni Obieivo: Sviluppare una meodologia di analisi per valuare la convenienza economica di un nuovo invesimeno, enendo cono di alcuni faori rilevani: 1. Dimensione emporale. 2. Grado
DettagliMedia Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendite mensili di shampoo
Media Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendie mensili di shampoo Mese y 1 266,0 2 145,9 3 183,1 4 119,3 5 180,3 6 168,5 7 231,8 8 224,5 9 192,8 10 122,9 11 336,5 12 185,9 1 194,3 2 149,5 3 210,1
DettagliStruttura dei tassi per scadenza
Sruura dei assi per scadenza /45-Unià 7. Definizione del modello ramie gli -coupon bonds preseni sul mercao Ipoesi di parenza Sul mercao sono preseni all isane ZCB che scadono fra,2,,n periodi Periodo:
DettagliOperazioni finanziarie. Operazioni finanziarie
Operazioni finanziarie Una operazione finanziaria è uno scambio di flussi finanziari disponibili in isani di empo differeni. Disinguiamo ra: operazioni finanziarie in condizioni di cerezza, quando ui gli
DettagliIl valore delle. Argomenti. Domande chiave. Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006
- 4 Teoria della Finanza Aziendale rof. Aruro Capasso A.A. 5-6 Il valore delle A. azioni ordinarie - Argomeni Rendimeni richiesi rezzi delle azioni e ES Cash Flows e valore economico d impresa - 3 Domande
DettagliEsercizi di Matematica Finanziaria
Esercizi di Maemaica Finanziaria Copyrigh SDA Bocconi Faori nanziari Classi care e rappresenare gra camene i segueni faori nanziari per : (a) = + ; 8 (b) = ( + ; ) (c) = (d) () = ; (e) () = ( + ; ) (f)
DettagliA.A. 2013/14 Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI
A.A. 2013/14 Eserciazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso dell anno correne, i segueni reddii: - Reddii da lavoro dipendene
DettagliEconomia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità
Economia e gesione delle imprese - 07 Obieivi: Descrivere i processi operaivi della gesione finanziaria nel coneso aziendale. Analizzare le decisioni di invesimeno. Analizzare le decisioni di finanziameno.
DettagliLa previsione della domanda nella supply chain
La previsione della domanda nella supply chain La previsione della domanda 1 Linea guida Il ruolo della prerevisione nella supply chain Le caraerisiche della previsione Le componeni della previsione ed
DettagliLA TEORIA DEL CICLO ECONOMICO REALE (RBC: Real Business Cycle) Però offre una diversa spiegazione delle fluttuazioni economiche:
LA TEORIA DEL CICLO ECONOMICO REALE (RBC: Real Business Cycle) Edward Presco, Finn Kydland, Rober King, ecc. Si inserisce nel filone della NMC: - Equilibrio generale walrasiano; - incerezza e dinamica:
Dettagli1.7. Il modello completo e le sue proprietà
Macroeconomia neoclassica 1 1.7. Il modello compleo e le sue proprieà Disponiamo ora di ui gli elemeni necessari a rappresenare il modello compleo e l equilibrio. I dai del modello sono: 1. numero degli
DettagliI confronti alla base della conoscenza
I confroni alla ase della conoscenza Un dao uaniaivo rae significao dal confrono con alri dai Il confrono è la prima e più immediaa forma di analisi dei dai I confroni Daa una grandezza G, due suoi valori
Dettagli6 IL TASSO DI CAMBIO
Il asso di cambio 111 6 IL TASSO DI CAMBIO Il sisema economico silizzao dal quale siamo parii nel capiolo 1 si basa sul barao. In esso quindi non roviamo monea né ano meno la necessià di converire grandezze
Dettagli1.7. Il modello completo e le sue proprietà
La Teoria Generale 1 1.7. Il modello compleo e le sue proprieà Il ragionameno svolo fino a queso puno è valido per un livello dao del salario nominale e dei prezzi. Le grandezze preseni nel modello, per
DettagliArgomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale
Teoria della Finanza Aziendale Rischio e Valuazione degli invesimeni 9 1-2 Argomeni raai Coso del capiale aziendale e di progeo Misura del bea Coso del capiale e imprese diversificae Rischio e flusso di
DettagliESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES
ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. 2) Il signor
DettagliCorso di Economia del Lavoro Daniele Checchi Blanchard-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15
Corso i Economia el Lavoro Daniele Checchi Blanchar-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15 I MERCATI FINANZIARI Esise una grane varieà i aivià finanziarie. Il risparmiaore eve scegliere in quali forme eenere
DettagliL ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere
DIPRTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE Modello di Solow (1) 1 a. a. 2015-2016 ppuni dalle lezioni. Uso riservao Maurizio Zenezini Consideriamo un economia (chiusa e senza inerveno dello sao) in cui viene prodoo
DettagliLA MACROECONOMIA DAGLI ANNI 60 AD OGGI. la relazione tra i due principali indicatori di malessere economico aggregato: inflazione e disoccupazione;
La sinesi neoclassica LA MACROECONOMIA DAGLI ANNI 60 AD OGGI Il dibaio si concenra, fino ad oggi, su una serie di emi di vasa poraa, ra cui: la naura e le cause della crescia economica; le foni dell insabilià
DettagliLe basi della valutazione secondo i cash flow. Aswath Damodaran
Le basi della valuazione secondo i cash flow Aswah Damodaran Valuazione secondo i cash flow: le basi dell'approccio Valore = = n CF = 1 1+ r ( ) dove, n = anni di via dell'aivià CF = Cash flow nel periodo
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini
Is. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gesionale, I canale (A-L), A.A. 2008-2009. Prof. R. Sesini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA TREDICESIMA SETTIMANA ELEMENTI di CONTABILITA ECONOMICA NAZIONALE e di MACROECONOMIA
DettagliSCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO
SCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO Lo sudio delle poliiche economiche con il modello IS-LM permee di analizzare gli effei di breve periodo delle decisioni di poliica fiscale e monearia del governo.
DettagliTeoria delle leggi finanziarie. S. Corsaro Matematica Finanziaria a.a. 2007/08
Teoria delle leggi finanziarie Inensià di ineresse L inensià di ineresse relaiva al periodo da x ad y è definia come adimensionale I( xy, ) 1 ixy (, ) γ ( xy, ) = = C y x ( dimensione di empo -1 ) L inensià
DettagliPolitica Economica Europea
Poliica Economica Europea 2 Tao di cambio Obieivo: confronare il valore di uno eo bene denominao in due value divere Bene X P$ Bene X P Eprimere il valore di un bene denominao in una valua, in un alra
DettagliLa programmazione aggregata nella supply chain. La programmazione aggregata nella supply chain 1
La programmazione aggregaa nella supply chain La programmazione aggregaa nella supply chain 1 Linea guida Il ruolo della programmazione aggregaa nella supply chain Il problema della programmazione aggregaa
DettagliLa volatilità delle attività finanziarie
4.30 4.5 4.0 4.5 4.0 4.05 4.00 3.95 3.90 3.85 3.80 3.75 3.70 3.65 3.60 3.55 3.50 3.45 3.40 3.35 3.30 3.5 3.0 3.5 3.0 3.05 3.00.95.70.65.60.55.50.45.40.35.30.5.0.5.0.05.00.95.90.85.80.75.70.65.60.55.50.45.40.35.30.5.0.5.0.05.00
DettagliLa vischiosità dei depositi a vista durante la recente crisi finanziaria: implicazioni in una prospettiva di risk management
La vischiosià dei deposii a visa durane la recene crisi finanziaria: implicazioni in una prospeiva di risk managemen Igor Gianfrancesco Camillo Gilibero 31/01/1999 31/07/1999 31/01/2000 31/07/2000 31/01/2001
DettagliI): informazione perfetta: lavoratori e imprese conoscono P e W:
Il Monearismo Il mercao del lavoro secondo i monearisi Conrai a breve ermine si aggiusano velocemene I): informazione perfea: lavoraori e imprese conoscono e W: W i prezzi : da a = 2 W - domanda: da a
DettagliLezione 9 Macroeconomia: Le
Corso di Economia Politica prof. S. Papa Lezione 9 Macroeconomia: Le regolarità empiriche Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza Alcune domande Da che dipende la disoccupazione? Da che dipende
Dettagliflusso in uscita (FU) Impresa flusso in entrata (FE)
Analisi degli invesimeni Il bilancio è una sinesi a poseriori della siuazione di un'azienda. La valuazione degli invesimeni è un enaivo di valuare a priori la validià delle scele dell'azienda. L'invesimeno
DettagliAnche sugli impianti in esercizio è possibile intervenire attuando una serie di soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il consumo di energia.
Risparmio Energeico Risparmio Energeico per Scale e Tappei Mobili La riduzione dei consumi di energia proveniene dalle foni fossili non rinnovabili (perolio, carbone) è una delle priorià assolue, insieme
DettagliV AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo
1 Raddrizzaore - Generalià I circuii raddrizzaori uilizzano componeni come i Diodi che presenano la caraerisica di unidirezionalià, cioè permeono il passaggio della correne solo in un verso. In figura
DettagliBiblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Il portafoglio salvo buon fine: accreditato diretto in c/c e gestione mediante il Conto Anticipi
Biblioeca di Telepass + biennio TOMO UNITÀ I I prodoi bancari: il fi do e i fi nanziameni alla clienela Il porafoglio salvo buon fine: accrediao direo in c/c e gesione mediane il Cono nicipi Tuorial ESERCIZIO
Dettagli= 1,4 (rischiosità sistematica)
Analisi degli invesimeni n.b.: ui i valori moneari sono in euro Nel corso del 4 al managemen della socieà MPRESA vengono proposi due invesimeni alernaivi. Nel seguio vengono fornie informazioni in merio
DettagliMD 9. La macroeconomia delle economie aperte. UD 9.1. Macroeconomia delle economie aperte
MD 9. La macroeconomia delle economie aperte In questo modulo, costituito da due Unità, ci occuperemo di analizzare il funzionamento delle economie aperte, ossia degli scambi a livello internazionale.
DettagliSoluzione degli esercizi del Capitolo 2
Sisemi di auomazione indusriale - C. Boniveno, L. Genili, A. Paoli 1 degli esercizi del Capiolo 2 dell Esercizio E2.1 Il faore di uilizzazione per i processi in esame è U = 8 16 + 12 48 + 6 24 = 1. L algorimo
Dettaglitp = 0 P + t r a 0 P Il modello di crescita aritmetico deriva dalla logica del tasso di interesse semplice
Eserciazione 7: Modelli di crescia: arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Popolazione sabile e sazionaria. Viviana Amai 03/06/200 Modelli di crescia Nella
DettagliAnalisi e valutazione degli investimenti
Analisi e valuazione degli invesimeni Indice del modulo L analisi degli invesimeni e conceo di invesimeno Il valore finanziario del empo e aualizzazione Capializzazione e aualizzazione Il coso opporunià
DettagliEconomia Politica H-Z Lezione 9
Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Economia Poliica H-Z Lezione 9 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.i Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capiolo XIII. Le aspeaive:
DettagliPIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE
PIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE Il PIL nominale (o a prezzi correni) Come sappiamo il PIL è il valore di ui i beni e servizi finali prodoi in un cero periodo all inerno del paese. Se per calcolare
DettagliModelli empirici di aggiustamento e crescita
A13 107 Albero Bagnai Modelli empirici di aggiusameno e crescia Appuni per un corso di Macroeconomia dello sviluppo ARACNE Copyrigh MMV ARACNE edirice S.r.l. www.aracneedirice.i info@aracneedirice.i via
DettagliMoneta e Tasso di cambio
Moneta e Tasso di cambio Come si forma il tasso di cambio? Determinanti del tasso di cambio nel breve periodo Determinanti del tasso di cambio nel lungo periodo Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta
DettagliMODULO 1 UD2. Principi ed Istituzioni di Economia MACROECONOMIA
MODULO 1 UD2 Principi ed Isiuzioni di Economia MACROECONOMIA 1 INDICE Macroeconomia: concei di base...3 1. Inroduzione...3 Prodoo e reddio...4 La domanda aggregaa...7 Crescia e inflazione...7 Occupazione,
DettagliL ECONOMIA E IL LAVORO DENTRO LA CRISI
L ECONOMIA E IL LAVORO DENTRO LA CRISI MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO CERNOBBIO, 22 MARZO 2013 L inonazione delle aese di ciadini, lavoraori e imprese, non è cero favoria dall auale
DettagliI possibili schemi di Partenariato Pubblico Privato
OSSERVATORIO collegameno ferroviario Torino-Lione Collegameno ferroviario Torino-Lione I possibili schemi di Parenariao Pubblico Privao Torino, 30 Oobre 2007 Unià Tecnica Finanza di Progeo 1 PPP: analisi
DettagliUniversità di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria
Universià di Napoli Parenope Facolà di Ingegneria Corso di Comunicazioni Elerice docene: Prof. Vio Pascazio a Lezione: 7/04/003 Sommario Caraerizzazione energeica di processi aleaori Processi aleaori nel
DettagliEconomia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta
Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 167 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati
DettagliUD 6.2. Misurare il costo della vita
UD 6.2. Misurare il costo della vita Inquadramento generale Tutti sappiamo, dalla nostra esperienza quotidiana, che il livello generale dei prezzi tende ad aumentare nel tempo. Dato che il PIL è misurato
DettagliCapitolo IX. Inflazione, produzione e crescita della moneta
Capiolo IX. Inflazione, produzione e crescia della monea 1. Produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun Relazione ra la variazione della disoccupazione e la deviazione del asso di crescia della
DettagliCapitolo 13. Il sistema monetario, i prezzi e l'inflazione
Capitolo 13 Il sistema monetario, i prezzi e l'inflazione Il sistema monetario Un sistema monetario ha due funzioni importanti: fissazione di una unità di conto: unità comune per misurare il valore delle
DettagliINFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA
INFLAZIONE, PRODUZIONE 1 E CRESCITA DELLA MONETA CI OCCUPEREMO DI 1) Legge di Okun Relazione ra la variazione della disoccupazione e la deviazione del asso di crescia della produzione dal suo asso naurale
Dettaglistudieremo quali sono gli indicatori più importanti per determinare lo stato di salute di un economia
La Produzione Aggregata: metodi di misurazione del livello di attività e della congiuntura In questa lezione: studieremo quali sono gli indicatori più importanti per determinare lo stato di salute di un
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE FACOLTÀ DI ECONOMIA FEDERICO CAFFÈ
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE FACOLTÀ DI ECONOMIA FEDERICO CAFFÈ CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO Tesi di laurea IL RUOLO DELL ESPANSIONE DELLA DOMANDA DI CONSUMI NELLA CRESCITA ECONOMICA: ALCUNE
DettagliOttobre 2009. ING ClearFuture
Oobre 2009 ING ClearFuure Una crescia cosane. Con una solida proezione nel empo. ING ClearFuure è la soluzione assicuraiva Uni Linked di dirio lussemburghese, realizzaa apposiamene da ING Life Luxembourg
DettagliMacroeconomia. Laura Vici. laura.vici@unibo.it. www.lauravici.com/macroeconomia LEZIONE 3. Rimini, 1 ottobre 2015. L IPC sovrastima l inflazione?
Macroeconomia Laura Vici laura.vici@unibo.it www.lauravici.com/macroeconomia LEZIONE 3 Rimini, 1 ottobre 2015 Macroeconomia 86 L IPC sovrastima l inflazione? L IPC è la misura più comunemente utilizzata
DettagliLA CONTABILITÀ NAZIONALE
1 LA CONTABILITÀ NAZIONALE 2 3 CONTABILITA NAZIONALE Il calcolo del PIL PIL come valore dei beni e servizi finali PIL come somma dei valori aggiunti PIL come reddito prodotto PIL nominale e reale Deflatore
DettagliCorso di. Economia Politica
Prof.ssa lanchard, Maria Laura Macroeconomia Parisi, PhD; Una parisi@eco.unibs.i; prospeiva europea, DEM Universià Il Mulino di 20 rescia Capiolo I. Un Viaggio inorno al mondo Corso di Economia Poliica
DettagliEconomia Politica. a.a. 2012/13. Lezione 3 Prof. Maria Laura Parisi
Economia Politica a.a. 2012/13 Lezione 3 Prof. Maria Laura Parisi 1.2. Pil nominale e Pil reale Pilreale: somma delle quantitàdi beni finali valutati a prezzi costanti Il Pil reale permette di misurare
Dettagli6 ESERCITAZIONE. Esercizi svolti: Capitolo 6 Interesse reale e nominale Esercizio 2. Capitolo 7 Consumo e investimento Esercizio 5
6 SRCITAZION secizi svoli: Capiolo 6 Ineesse eale e nominale secizio 2 Capiolo 7 Consumo e invesimeno secizio 5 Capiolo 8 Pezzo azioni secizio 5 Capiolo 0 Cambio eale e nominale, UIRP secizi 5 e 6 CAPITOLO
DettagliEconomia Politica H-Z Lezione 8
Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Economia Poliica H-Z Lezione 8 Sergio Vergalli vergalli@eco.unibs.i Sergio Vergalli - Lezione 4 1 Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capiolo VIII. Inflazione,
DettagliTEMPUS PECUNIA EST COLLANA DI MATEMATICA PER LE SCIENZE ECONOMICHE FINANZIARIE E AZIENDALI
TEPUS PECUNIA EST COLLANA DI ATEATICA PER LE SCIENZE ECONOICHE FINANZIARIE E AZIENDALI 3 Direore Bearice VENTURI Universià degli Sudi di Cagliari Comiao scienifico Umbero NERI Universiy of aryland Russel
DettagliCenni di Matematica Finanziaria
Cenni di Maemaica Finanziaria M.Leizia Guerra Facolà di Economia Universià di Urbino Carlo Bo Leggi e regimi finanziari Operazioni finanziarie elemenari Un conrao finanziario ra due soggei Alfa e Bea prevede
DettagliI RENDIMENTI LE SERIE STORICHE FINANZIARIE
I EDIMETI LE SEIE STOICHE FIAZIAIE Aivià finanziarie Azioni es. Capialia, Mediase,... Tioli di sao BOT, BT, Tassi di cambio Euro/Dollaro, Euro/Serlina, Indici di Borsa S&/MIB, CAC4, ETF Tassi di ineresse
DettagliAspettative. In questa lezione: Discutiamo di previsioni sulle variabili future, e di aspettative. Definiamo tassi di interesse nominale e reale.
Aspaiv In qusa lzion: Discuiamo di prvisioni sull variabili fuur, di aspaiv. Dfiniamo assi di inrss nominal ral. Ridfiniamo lo schma IS-LM con inflazion. 198 Imporanza dll Aspaiv L dcisioni rlaiv a consumo
DettagliL integrazione europea e il mercato del lavoro: un analisi teorica ed empirica in un contesto insider/outsider
L inegrazione europea e il mercao del lavoro: un analisi eorica ed empirica in un coneso insider/ousider Michela Marinoia Doorao in Scienze Economiche Universià degli Sudi di Milano Via Conservaorio, 7
DettagliEconomia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta
Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 158 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati
DettagliPIL : produzione e reddito
PIL : produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è il prodotto interno lordo o PIL. Dal lato della produzione : oppure 1) Il PIL è il valore dei beni e dei servizi
DettagliInvestimenti lordi = 2.000 Investimenti netti = 800
Macroeconomia, Esercitazione 1. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 PIL/1 Si consideri un sistema economico che produce solo pane. Questo è costituito da tre imprese: una agricola,
DettagliAppunti di Matematica e tecnica finanziaria. Ettore Cuni, Luca Ghezzi
Appuni di Maemaica e ecnica finanziaria Eore Cuni, Luca Ghezzi Universià Carlo Caaneo LIUC Casellanza 2010 Universià Carlo Caaneo LIUC C.so Maeoi, 22-21053 Casellanza (VA) Tel. +39-0331-572.1 www.liuc.i
DettagliUniversità di Siena Sede di Grosseto Secondo Semestre 2010-2011. Macroeconomia. Paolo Pin ( pin3@unisi.it ) Lezione 7 2 Maggio 2011
Unversà d Sena Sede d Grosseo Secondo Semesre 200-20 acroeconoma Paolo Pn ( pn3@uns. ) Lezone 7 2 aggo 20 La lezone d ogg Rpasso e conclusone capolo 4 qulbro nel mercao della monea e la relazone L Polca
DettagliPerché studiare la Microeconomia?
Perché studiare la Microeconomia? I temi della Microeconomia Cosa è un mercato? Prezzi reali e nominali? 1 Microeconomia Ramo dell economia che si occupa del comportamento di singoli agenti economici consumatori,
DettagliIntroduzione all analisi delle serie storiche e dei metodi di previsione
Inroduzione all analisi delle serie soriche e dei meodi di previsione Indice. Capiolo inroduivo,. Inroduzione.2 Fasi di un analisi di previsione e sruura delle dispense 2. Meodi e srumeni di base, 5 2.
DettagliBilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2012-2013 Dott.ssa Simona Scabrosetti
Bilancio dello Sao e Debio pubblico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Universià Bocconi a.a. 2012-2013 Do.ssa Simona Scabrosei Il bilancio dello Sao Due versioni alernaive: - bilancio di previsione:
DettagliProgrammazione della produzione a lungo termine e gestione delle scorte
Programmazione della produzione a lungo ermine e gesione delle score Coneso. Il problema della gesione delle score consise nel pianificare e conrollare i processi di approvvigionameno dei magazzini di
DettagliCapitolo XXI. disavanzo. Elevato debito pubblico 20/05/ Il vincolo di bilancio del governo. Il disavanzo di bilancio nell anno t è:
Capiolo XXI. Elevao debio pubblico 1. Il vincolo di bilancio del governo Il disavanzo di bilancio nell anno è: disavanzo = r 1 + G T -1 = debio pubblico alla fine dell anno -1 r = asso di ineresse reale
DettagliIl condensatore. Carica del condensatore: tempo caratteristico
Il condensaore IASSUNTO: apacia ondensaori a geomeria piana, cilindrica, sferica La cosane dielerica ε r ondensaore ceramico, a cara, eleroliico Il condensaore come elemeno di circuio: ondensaori in serie
DettagliMacroeconomia. Mauro Visaggio Anno accademico 2014-15. Macroeconomia Mauro Visaggio CAPITOLO 3 1 / 94 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl
Mauro Visaggio Anno accademico 2014-15 CAPITOLO 3 Variabili macroeconomiche e regolarità empiriche Mauro Visaggio CAPITOLO 3 1 / 94 Copyright 2013 The McGraw-Hill Companies srl 1 2 3 4 5 6 7 8 Mauro Visaggio
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliMISURARE IL COSTO DELLA VITA. Harcourt Brace & Company
MISURARE IL COSTO DELLA VITA Indice dei prezzi al consumo L indice dei prezzi al consumo (IPC) è una misura del costo complessivo dei beni e dei servizi acquistati dal consumatore tipo. Viene utilizzato
DettagliSECONDA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA
SECONDA ESERCITAZIONE MACROECONOMIA Quesa eserciazione si compone di re pari, ciascuna riguardane gli argomeni svoli in aula a lezione. Per ciascun argomeno, rovae un esercizio che sarà svolo in aula durane
DettagliEconomia e gestione delle imprese - 01
Economia e gesione delle imprese - 01 L impresa come organizzazione che crea valore Leve di creazione di ricchezza e responsabilià sociale Prima pare : L impresa che crea valore 1. L impresa 2. L evoluzione
DettagliLezione n.12. Gerarchia di memoria
Lezione n.2 Gerarchia di memoria Sommario: Conceo di gerarchia Principio di localià Definizione di hi raio e miss raio La gerarchia di memoria Il sisema di memoria è molo criico per le presazioni del calcolaore.
DettagliDEFICIT E DEBITO PUBBLICO
DEFICIT E DEITO PULICO Defici e debio pubblico Se il governo di uno Sao spende più di quano incassa, si genera un defici pubblico. Viceversa, si parla di surplus. Il defici è finanziao dallo Sao ricorrendo
DettagliREGIMI FINANZIARI USUALI: Interessi semplici Interessi composti Interessi anticipati. Giulio Diale
REGIMI FINANZIARI USUALI: Ineressi seplici Ineressi coposi Ineressi anicipai Giulio Diale INTERESSI SEMPLICI I C L ineresse è proporzionale al capiale e alla duraa dell ipiego I = C i Denoinazioni di i:
DettagliCorso di. Economia Politica
Prof.ssa Blanchard, Maria Laura Macroeconomia Parisi, PhD; Una parisi@eco.unibs.it; prospettiva europea, DEM Università Il Mulino di 2011 Brescia Capitolo I. Un Viaggio intorno al mondo Corso di Economia
DettagliINTERBANCA Codice ISIN IT0004041478
REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZNAR INTERBANCA 2006/2011 Discoun Dynamic Index 24 fino a EUR 250.000.000 Ar. 1 - TITOLI Il presio obbligazionario Inerbanca 2006/2011 Discoun Dynamic Index 24 fino a EUR
DettagliPIL PIL Esercizio 1.1. Calcolo del PIL Nominale 2000
Esercizio. ) Calcolo del PIL Nominale 2000 Beni Quanià Prezzo Toale Bisecche 0 2.8 28.00 Uova 0 0.7 7.00 Vino 8 4.0 32.00 PIL2000 67.00 Calcolo PIL Nominale 200 Beni Quanià Prezzo Toale Bisecche 7 3.0
DettagliIntroduzione alla macroeconomia
Corso di Economia italiana AA 2013-2014 Prima parte Introduzione alla macroeconomia Prof. Silvia Nenci silvia.nenci@uniroma3.it Cosa cerca di spiegare la macroeconomia Mentre la microeconomia ci mostra
DettagliMacroeconomia. Laura Vici. laura.vici@unibo.it. www.lauravici.com/macroeconomia LEZIONE 6. Rimini, 6 ottobre 2015. La ripresa dell Italia
Macroeconomia Laura Vici laura.vici@unibo.it www.lauravici.com/macroeconomia LEZIONE 6 Rimini, 6 ottobre 2015 Macroeconomia 140 La ripresa dell Italia Il Fondo Monetario internazionale ha alzato le stime
DettagliLA CONTABILITÀ NAZIONALE
1 LA CONTABILITÀ NAZIONALE CRISI E ANDAMENTO DEL PIL 2 3 4 CONTABILITA NAZIONALE Il calcolo del PIL PIL come valore dei beni e servizi finali PIL come somma dei valori aggiunti PIL come reddito prodotto
DettagliCOMPORTAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE
COMPORTAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE Durane un erreoo, le oscillazioni del erreno di fondazione provocano nelle sovrasani sruure delle oscillazioni forzae. Quando il erreoo si arresa, i ovieni della sruura
DettagliLezione 18 1. Introduzione
Lezione 18 1 Introduzione In questa lezione vediamo come si misura il PIL, l indicatore principale del livello di attività economica. La definizione ed i metodi di misura servono a comprendere a quali
Dettagli2. Duration. Stefano Di Colli
2. Duraio Meodi Saisici per il Credio e la Fiaza Sefao Di Colli Tassi di ieresse e redimei La reddiivià di u obbligazioe è misuraa dal asso di redimeo o dal asso di ieresse U idicaore del redimeo deve
Dettagli