28 aprile 2008 Prova intermedia di Economia politica II

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1 28 aprile 2008 Prova intermedia di Economia politica II A SCRIVERE NOME COGNOME E LETTERA DEL COMPITO SU OGNI FOGLIO Punteggio: tre risposte corrette = Sufficiente; quattro risposte corrette = Buono; cinque risposte corrette = Ottimo. Con meno di tre risposte corrette la prova non è sufficiente. Consegnare solo se si ritiene di aver raggiunto la sufficienza. 1. Che cosa è il moltiplicatore bancario, da che cosa dipende, e in che senso e entro quali limiti può essere controllato dalla banca centrale? 2. Usando il paniere A, il tasso di cambio PPP euro/dollaro risulta pari a 50 cent per dollaro. Usando il paniere B invece risulta uguale a 70 cent. Entrambi i panieri sono composti da beni commerciabili. Indipendentemente da quale sia il livello del tasso di cambio valutario, spiega se vi sono arbitraggi su merci convenienti. 3. La banca centrale annuncia un aumento del tasso d interesse applicato su tutti i prestiti a breve termine richiesti dalle banche ordinarie. Di che tipo di manovra di politica monetaria si tratta, e come opera sull equilibrio monetario? (Spiega usando la rappresentazione LM dell equilibrio monetario) 4. Perché la redditività media per euro investito all interno del paese non scenda sotto il livello della redditività media internazionale è necessario che il rapporto fra debito netto e PIL non superi una certa soglia: spiega questa proposizione, definendo cosa si intende per debito netto e da cosa è determinata la soglia. 5. Spiega quali sono le caratteristiche della dinamica di prezzo di un titolo che permettono di parlare di una bolla al rialzo, e a quali condizioni la bolla può continuare ad alimentarsi.

2 28 aprile 2008 Prova intermedia di Economia politica II B SCRIVERE NOME COGNOME E LETTERA DEL COMPITO SU OGNI FOGLIO Punteggio: tre risposte corrette = Sufficiente; quattro risposte corrette = Buono; cinque risposte corrette = Ottimo. Con meno di tre risposte corrette la prova non è sufficiente. Consegnare solo se si ritiene di aver raggiunto la sufficienza. 1. Avendo una serie storica di indici di prezzo a paniere costante, uno spostamento di anno base cambia tutti i valori della serie ma senza influenzare la misura dell inflazione. Spiega (i) perché cambiano tutti i valori della serie (ii) cosa si intende per misura d inflazione, (iii) perché questa non è influenzata. 2. In un caso la banca centrale riduce il tasso d interesse a breve sul mercato monetario senza preavviso. Nell altro effettua la stessa riduzione ma avendo reso pubblica l intenzione di farlo con tre mesi di anticipo. Posto che la banca abbia una reputazione di credibilità, spiega il diverso impatto della manovra nei due casi. 3. Spiega perché è plausibile attendersi che in generale il tasso di capitalizzazione che il mercato finanziario applica ai redditi futuri di un impresa cresca nel livello di indebitamento dell impresa più rapidamente di quanto cresca il tasso di capitalizzazione applicato dal mercato dei capitali. 4. Spiega quale condizione sul salario reale medio garantisce che le quote di ripartizione del PIL fra redditi da lavoro e redditi da proprietà rimangano costanti nel tempo. 5. In che cosa consiste la differenza fra una transazione che dà luogo, e una che non dà luogo, a registrazione in bilancia dei pagamenti? E fra una che dà luogo a registrazione nella sezione dei movimenti di capitale e una che dà luogo a registrazione in conto corrente? E infine, fra una che dà luogo a registrazione nel conto dei redditi e una che dà luogo a registrazione nel conto commerciale?

3 28 aprile 2008 Prova intermedia di Economia politica II C SCRIVERE NOME COGNOME E LETTERA DEL COMPITO SU OGNI FOGLIO Punteggio: tre risposte corrette = Sufficiente; quattro risposte corrette = Buono; cinque risposte corrette = Ottimo. Con meno di tre risposte corrette la prova non è sufficiente. Consegnare solo se si ritiene di aver raggiunto la sufficienza. 1. Considera un titolo di maturità 1 e un titolo di maturità 2 di rischiosità uguale. Nel caso A, ai prezzi di equilibrio, i due titoli hanno lo stesso tasso di rendimento atteso (con riferimento all aspettativa modale) ma un tasso d interesse diverso. Nel caso B, sempre ai prezzi di equilibrio, è diverso sia il tasso di rendimento che il tasso d interesse. Spiega in quale dei due casi è chiaramente presente un aspettativa di variazione del tasso d interesse a breve e in quale è chiaramente presente un premio di maturità. 2. Il cambio valutario euro/dollaro è di 63 cent per dollaro. Supponi di formare un paniere composto di prodotti che i paesi europei correntemente importano dagli Stati Uniti. Calcolando tasso di cambio PPP e tasso di cambio reale rispetto a questo paniere, che valori ti aspetteresti di trovare? 3. Tasso di progresso tecnico e crescita della produttività del lavoro (in unità naturali) possono risultare uguali o diversi fra di loro a seconda di una caratteristica strutturale della funzione di produzione aggregata: quale caratteristica e perché? 4. E possibile per una banca centrale regolamentare tasso d interesse e tasso di cambio indipendentemente fra di loro? Sì, no, e perché? 5. Spiega cosa si intende per grado di finanziarizzazione di un sistema economico e indica quali sono i principali fattori da cui dipende.

4 28 aprile 2008 Prova intermedia di Economia politica II D SCRIVERE NOME COGNOME E LETTERA DEL COMPITO SU OGNI FOGLIO Punteggio: tre risposte corrette = Sufficiente; quattro risposte corrette = Buono; cinque risposte corrette = Ottimo. Con meno di tre risposte corrette la prova non è sufficiente. Consegnare solo se si ritiene di aver raggiunto la sufficienza. 1. E possibile che un equilibrio del mercato dei cambi caratterizzato da domanda di copertura negativa e spread negativo fra tassi d interesse interno ed estero sia stabile nel tempo? Se sì, spiega perché; e se no, oltre a spiegare perché fai anche vedere quale sarà la probabile evoluzione della situazione. 2. Spiega brevemente in che cosa consiste la procedura detta di doppio deflazionamento che porta alla costruzione del deflatore implicito del PIL. 3. In quale parte della contabilità nazionale troviamo le dismissioni di beni della pubblica amministrazione? Posto che i compratori siano residenti nel paese, il flusso di dismissioni è componente positiva o negativa del risparmio privato? Ed è componente del risparmio nazionale o no? 4. Un impresa prende in considerazione un progetto d investimento il cui tasso di rendimento sul costo è minore del minimo tasso d interesse che il mercato finanziario applicherebbe se l impresa emettesse debito partendo da un precedente livello di indebitamento pari a zero. Ciò nonostante l impresa finisce col decidere di realizzare il progetto. Spiega cosa può averla indotta alla decisione e che tipo di piano finanziario avrà adottato. 5. Che cosa si vuol rappresentare mediante una funzione di progresso tecnico, e quali proprietà si può supporre che abbia su basi ragionevoli?

5 TRACCIA DELLE SOLUZIONI A2 Senza conoscere il tasso di cambio nominale è certamente vantaggioso esportare A dall Europa e importare B dagli USA (20% di rendimento lordo). Se il cambio nominale sta fra 0,5 e 0,7 questo rimane l arbitraggio più vantaggioso. Se il cambio nominale sta sopra 0,7 conviene esportare tutto; se sta sotto 0,5 conviene importare tutto. A3 E una manovra di segno restrittivo. Riducendo il ricorso al credito delle banche ordinarie riduce le riserve, quindi indirettamente i depositi. Inizialmente il mercato della moneta si trova in eccesso di offerta, sopra la curva LM nel piano; man mano che la massa di liquidità si riduce LM si sposta verso l alto su curve di livello minore della domanda di moneta. A4 Debito netto è AFI meno le attività sull estero. La soglia è definita in cap. II par. 3.2 A5 Caratteristiche: uno scostamento positivo del prezzo dal valore fondamentale del titolo e la correttezza delle aspettative nel corso del tempo. La bolla si alimenta a condizione che prezzo atteso e prezzo di mercato crescano a un tasso almeno pari al tasso finanziario di riferimento degli operatori speculativi. B1 Il punto fondamentale è che il cambiamento di base a paniere costante modifica la serie di una costante moltiplicativa (spiega). Siccome il tasso d inflazione è misurato dal rapporto fra i termini della stessa serie, la costante moltiplicativa non cambia i rapporti. B2 Nel caso di manovra preannunciata, i tassi sulle maturità più lunghe di tre mesi cominciano a scendere al momento stesso dell annuncio, e poi avvicinandosi il momento dell intervento anche i tassi sulle maturità più brevi. Quando arriva il momento dell intervento tutti i tassi si allineano al nuovo livello ma la diminuzione piena si ha solo sul tasso a breve, gli altri che erano già un po diminuiti prima ora diminuiscono di meno. Con manovra non preannunciata tutti i tassi scendono della stessa misura allo stesso momento. B3 Sia per i soci che per i creditori il rischio di perdita patrimoniale aumenta all aumentare del livello di indebitamento. Ma l incertezza nel senso di varianza della ricchezza finale per il creditore aumenta, per il socio diminuisce (spiega perché) B4 Vedi cap. II par. 1.6 C1 Nel caso B la presenza di un differenziale di rendimento implica un eccesso di domanda/offerta degli operatori speculativi, che è compatibile con l equilibrio solo in presenza di un eccesso di offerta/domanda di copertura. In questo caso ci deve essere necessariamente un premio di maturità. Un aspettativa di variazione del tasso a breve può esserci in entrambi i casi. C2 Essendo prodotti importati, il cambio PPP deve essere maggiore di 0,63, quindi il cambio reale minore di 1. C3 Intanto spiega che cosa si intende per tasso di progresso tecnico ( Q Q & ) e per crescita della produttività ( g y l ). Poi spiega che l eventuale differenza dipende dall elasticità della funzione di produzione come spiegato in cap. II par D1 La domanda speculativa deve essere positiva. Con spread negativo sui tassi può esserlo solo con aspettative di apprezzamento. L equilibrio è quindi instabile e l evoluzione prevedibile è che vi saranno successivi episodi di deprezzamento.

6 D3 Nel bilancio del settore pubblico. E componente positiva del risparmio privato ma non del risparmio nazionale (perché compensato da uguale risparmio negativo della pubblica amministrazione). D4 Evidentemente il rendimento sul costo è maggiore del minimo tasso di capitalizzazione sul mercato dei capitali; che quindi è minore del minimo tasso di capitalizzazione sul mercato del credito. Ciò fa pensare a una bolla al rialzo. Nel piano finanziario tutto il costo è coperto da emissione di capitale.

7 Prova scritta di Economia politica II 10 giugno 2008 Ogni domanda ha un punteggio fissato in asterischi. Per realizzare il punteggio pieno la risposta deve essere corretta e completa. Il punteggio necessario per raggiungere la sufficienza (voto 18) è di 7 asterischi. Al di sopra, il voto cresce in proporzione al punteggio fino a un massimo di 24. Consegnare solo se si ritiene di poter almeno raggiungere la sufficienza. Chi non arriva al punteggio minimo di 5 non è ammesso a ripetere la prova scritta nella sessione. 1. (*) Che cosa è un tasso di cambio PPA e per quali utilizzazioni è preferibile a un tasso di cambio nominale? 2. (**) In un'economia a cambi flessibili, con un forte disavanzo commerciale, è possibile che a un aumento del livello dei prezzi interni corrisponda un aumento, anziché una diminuzione, del livello di PIL che mette in equilibrio i mercati dei beni, moneta e valute. Spiega perché. 3. (*) Fai almeno due esempi di operazioni che hanno come effetto la distruzione di liquidità interna nella definizione M1. 4. (**) Spiega sotto quale condizione sul grado di sostituibilità fra beni domestici ed esteri, ovvero sull elasticità delle importazioni rispetto al tasso di cambio reale, si verifica che un deprezzamento reale determina un aumento della domanda di prodotti domestici da parte dei residenti. Spiega anche se questa condizione è (i) sufficiente, (ii) necessaria, (iii) necessaria e sufficiente affinché un deprezzamento reale determini un miglioramento del saldo commerciale reale. 5. (*) Supponi che vi sia una variazione pari a ε > 0 nel tasso d'interesse reale. Supponendo che prezzi e tasso di cambio restino invariati, a quanto è uguale la conseguente variazione nel livello di PIL di equilibrio sul mercato dei beni? 6. (**) Spiega il concetto di occupazione tendenziale e mostra il collegamento con la costruzione della funzione di offerta aggregata. 7. (*) Spiega la differenza fra tasso di progresso tecnico e tasso di crescita della produttività del lavoro in un economia caratterizzata da tecnologia con rendimenti di scala decrescenti. 8. (*) Supponi che bilancia delle partite correnti e bilancia dei movimenti di capitale non speculativi si compensino fra di loro, e che l'aspettativa modale dei cambisti sia stazionaria. Per quale spread sui tassi d interesse la situazione descritta è stabile? E la realizzazione di una politica monetaria espansiva all interno sarebbe compatibile con il mantenimento della stabilità dell equilibrio valutario? (Spiega) 9. (**) In regime di cambi fissi, una politica fiscale restrittiva è sempre seguita da un intervento anch'esso restrittivo di politica monetaria. Secondo te è vero o falso, e perché? 10. (*) Cosa si intende per tasso di rendimento sul costo di un progetto d investimento, e a quali condizioni si può prevedere che il progetto riceva l approvazione dei mercati finanziari?

8 16 giugno 2008 Seconda prova di Economia politica II Punteggio: tre risposte corrette = Sufficiente; quattro risposte corrette = Buono; cinque risposte corrette = Ottimo. Con meno di tre risposte corrette la prova non è sufficiente. Consegnare solo se si ritiene di aver raggiunto la sufficienza. 1. Spiega che cos è il moltiplicatore del reddito, e in quali casi è maggiore e in quali minore dell unità. 2. Supponi che l elasticità delle importazioni reali rispetto al tasso di cambio reale sia pari a uno: in conseguenza di un apprezzamento reale, quali saranno gli effetti (i) sulla domanda reale di prodotti domestici da parte dei residenti, (ii) sul saldo commerciale reale? 3. Nell economia lo stock di capitale reale aumenta: a parità di tutti gli altri parametri di ISEV (compresi i prezzi) analizza il movimento dell equilibrio di domanda aggregata nel ~ Y,i in ipotesi (i) di cambi fissi, (ii) di cambi flessibili. piano ( ) 4. Spiega come funziona una restrizione monetaria in regime di cambi flessibili, facendo vedere gli effetti su (i) investimenti, (ii) consumi, (iii) saldo commerciale, (iv) PIL reale, ~ Y,P ). (v) prezzi (per (i)-(iii) nel piano ( Y,i) ~, per (iv) e (v) nel piano ( ) 5. In un economia con contrattazione dei salari centralizzata, arrivano informazioni che inducono l aspettativa di un rallentamento della crescita della domanda aggregata. Se questo fatto non modifica gli obiettivi di salario reale e occupazione concordati fra le parti, quali sono le conseguenze sul salario nominale contrattato e sui successivi tassi di crescita e di inflazione dell economia?

9 Prova scritta di Economia politica II 25 giugno 2008 Ogni domanda ha un punteggio fissato in asterischi. Per realizzare il punteggio pieno la risposta deve essere corretta e completa. Il punteggio necessario per raggiungere la sufficienza (voto 18) è di 7 asterischi. Al di sopra, il voto cresce in proporzione al punteggio fino a un massimo di 24. Consegnare solo se si ritiene di poter almeno raggiungere la sufficienza. Chi non arriva al punteggio minimo di 5 non è ammesso a ripetere la prova scritta nella sessione. 1. * Il tasso di cambio reale si è deprezzato mentre la spesa dei residenti per prodotti domestici, misurata a prezzi interni costanti, è rimasta invariata. Secondo te questo implica (a) che c è stata/non c è stata sostituzione fra prodotti esteri e domestici, (b) che vale/non vale la condizione di Marshall-Lerner? (Spiega) 2. ** In regime di cambi flessibili, una politica fiscale restrittiva può determinare tanto un apprezzamento che un deprezzamento del tasso di cambio. Spiega perché. 3. * Per un improvviso aumento del fabbisogno di liquidità degli operatori privati, il mercato monetario viene a trovarsi in situazione di eccesso di offerta di titoli monetari. Le banche ordinarie assorbono interamente questo eccesso di offerta senza che si abbia alcuna flessione del prezzo dei titoli stessi. Indica quali sono le conseguenze sul tasso d interesse monetario, su M0, M1, e sul rapporto di riserva bancario. 4. * Che cosa si intende per tasso di rendimento reale sul costo di un progetto d investimento e come lo si può calcolare? 5. ** Spiega gli effetti di un aumento del PIL nel resto del mondo sull equilibrio di domanda aggregata della nostra economia in caso (i) di cambi fissi, (ii) di cambi flessibili. 6. * Supponi che la somma algebrica BPC + F (bilancia delle partite correnti più la parte non speculativa della bilancia dei capitali) abbia segno positivo. Lo spread fra tasso d interesse interno ed estero è nullo. Che aspettativa ha il cambista con aspettativa modale? E quale è l evoluzione probabile della situazione sul mercato dei cambi? 7. ** Usando il grafico ISEV-LM mostra due esempi di come sia possibile che una variazione di livello generale dei prezzi sia associata a una variazione nella stessa direzione del PIL di equilibrio di domanda aggregata. 8. * A quale condizione sul rapporto debito netto/pil la redditività interna degli assets regge il confronto con la redditività internazionale? 9. * Un trader internazionale esporta in USA prodotti italiani per un controvalore di dollari, dei quali: vengono spesi per l'acquisto di prodotti USA da importare in Italia, vengono investiti in bonds del Governo Federale USA, e vengono ceduti a una banca italiana contro accredito di c/c in euro. Ponendo che il tasso di cambio sia di un dollaro e 40 cents per euro, indica le registrazioni a cui dà luogo l intera operazione in bilancia dei pagamenti italiana. 10. ** In regime di contrattazione centralizzata dei salari nominali, se le parti hanno aspettative condivise sulla dinamica futura di domanda e offerta aggregata, concordare il livello del salario nominale W equivale a scegliere un punto di un trade-off crescente nelle coordinate salario reale-disoccupazione. Spiega facendo vedere da dove viene il trade-off e come si colloca il punto scelto a seconda del livello di W.

10 Prova scritta di Economia politica II 9 luglio 2008 Ogni domanda ha un punteggio fissato in asterischi. Per realizzare il punteggio pieno la risposta deve essere corretta e completa. Il punteggio necessario per raggiungere la sufficienza (voto 18) è di 7 asterischi. Al di sopra, il voto cresce in proporzione al punteggio fino a un massimo di 24. Consegnare solo se si ritiene di poter almeno raggiungere la sufficienza. 1. (**) Spiega quale può essere l effetto sulla funzione di offerta aggregata di un aumento del prelievo fiscale sui redditi d impresa. Guardando al conseguente spostamento dell equilibrio generale del sistema economico, spiega quali sono le ricadute su occupazione e salario reale. 2. (*) Sotto quali condizioni la domanda aggregata è funzione crescente del PIL? 3. (*) Come si costruisce il deflatore implicito del PIL e come lo si può interpretare? 4. (**) In un'economia a cambi flessibili, un aumento del flusso di capitali non speculativi in entrata, restando fermi i prezzi, quali conseguenze può produrre su (i) tasso di cambio, (ii) tasso d'interesse interno, (iii) saldo commerciale, (iv) livello del PIL che mette in equilibrio i mercati dei beni, valute, moneta. 5. (*) Con tasso di progresso tecnico dello 0,5% e occupazione stazionaria, a quanto è uguale il tasso di crescita della capacità produttiva? Ed è maggiore uguale o minore del tasso di crescita della produttività del lavoro? (Spiega) 6. (**) Spiega come funziona una espansione monetaria in regime di cambi flessibili, facendo vedere gli effetti su (i) investimenti, (ii) consumi, (iii) saldo commerciale, (iv) PIL reale, (v) ~ Y,P ). prezzi (per (i)-(iii) nel piano ( Y,i) ~, per (iv) e (v) nel piano ( ) 7. (**) Se il saldo commerciale è positivo, un aumento del livello dei prezzi in regime di cambi flessibili determina sicuramente una diminuzione della domanda aggregata. Nelle stesse ipotesi ma con regime di cambi fissi, invece, è possibile che la domanda aggregata, anziché diminuire, aumenti. Spiega il perché di questa differenza. 8. (*) Sul mercato dei titoli la domanda netta di copertura è nulla. Un titolo monetario paga 1 euro domani e si estingue. Un titolo finanziario paga 1 euro fra due giorni e si estingue. Il prezzo del primo è 97 centesimi. Supponendo che l aspettativa modale sul tasso d interesse monetario di domani sia stazionaria, (i) calcola il prezzo del titolo finanziario, (ii) indica in che relazione stanno fra di loro tasso d interesse monetario e finanziario. 9. (*) L andamento della quota dei redditi da lavoro sul PIL dipende dalla relazione fra il salario reale e la produttività (media e marginale) del lavoro. Spiega, mettendo in evidenza le condizioni che garantiscono che la quota sia stabile nel tempo. 10. (*) Supponi che in un economia a cambi fissi per qualche ragione i cambisti si convincano che la banca centrale stia per operare una rivalutazione della parità. Se la banca centrale non ne ha assolutamente l intenzione (ma i cambisti non demordono), che tipo di manovra monetaria dovrà fare per mantenere il tasso di cambio invariato, restrittiva o espansiva?

11 10 luglio 2008 Seconda prova di Economia politica II Punteggio: tre risposte corrette = Sufficiente; quattro risposte corrette = Buono; cinque risposte corrette = Ottimo. Con meno di tre risposte corrette la prova non è sufficiente. Consegnare solo se si ritiene di aver raggiunto la sufficienza. 1. Supponi che l economia entri in una fase di recessione, con il reddito che scende al di sotto del suo valore di trend. Prendendo per buona l ipotesi che l obiettivo dei consumatori sia lo spianamento del flusso dei consumi di base, spiega se la propensione media e marginale al consumo aumentano o diminuiscono (l una, l altra, o entrambe) rispetto ai loro valori di lungo periodo. 2. Supponi che un paese abbia elasticità delle importazioni rispetto al tasso di cambio reale molto minore dell unità. Se si verifica un deprezzamento reale, la domanda reale di prodotti domestici da parte dei residenti aumenta o diminuisce? E il saldo commerciale reale aumenta o diminuisce? 3. Che tipo di azione dovrà intraprendere una banca centrale impegnata a mantenere fisso il cambio nominale se si trova di fronte a una diminuzione dei tassi d interesse nel resto del mondo? (i) Alzare il tasso interno, (ii) abbassare il tasso interno più del tasso estero, (iii) abbassare il tasso interno meno del tasso estero? (Spiega ) 4. Il flusso netto di capitali non speculativi in entrata nel paese improvvisamente diminuisce. L economia ha un regime di cambio a fluttuazione pulita. Analizza prima le conseguenze con il modello ISEV-LM; poi spiega se per l economia si tratta di uno shock da domanda o uno shock da offerta, e con quali effetti sul livello dei prezzi di equilibrio generale. 5. Spiega in che modo l aspettativa di una accelerazione nel saggio di progresso tecnico modifica gli obiettivi raggiungibili in sede di contrattazione salariale. E possibile che questo induca i sindacati a tenere una posizione più morbida sul livello dei salari nominali?

12 Prova scritta di Economia politica II 10 settembre 2008 Ogni domanda ha un punteggio fissato in asterischi. Per realizzare il punteggio pieno la risposta deve essere corretta e completa. Il punteggio necessario per raggiungere la sufficienza (voto 18) è di 7 asterischi. Al di sopra, il voto cresce in proporzione al punteggio fino a un massimo di 24. Consegnare solo se si ritiene di poter almeno raggiungere la sufficienza. 1. (*) Spiega che cosa si intende per grado di finanziarizzazione di un sistema economico e perché sarà di norma maggiore dell unità. 2. (**) A seguito di una manovra fiscale espansiva, il mercato dei cambi è spinto in situazione di eccesso di domanda di valuta domestica. Spiega (i) perché si è prodotto questo effetto, e (ii) le possibili conseguenze sul reddito, sui tassi d interesse e di cambio e sulla bilancia commerciale nell ipotesi che l offerta di moneta rimanga invariata. 3. (**) Con contrattazione salariale centralizzata e aspettative razionali comuni alle due parti della contrattazione, gli obiettivi di salario reale e di tasso di disoccupazione risultano entrambi correlati positivamente al tasso di salario nominale concordato. Spiega perché, utilizzando il modello AD/AS. 4. (*) Quali sono i due principali fattori che spiegano l esistenza di spread fra tassi d interesse su maturità brevi e su maturità lunghe? 5. (**) Supponi che vi sia un aumento del flusso netto dei capitali a lungo termine in entrata. Ragionando a prezzi costanti, spiega che comportamento dovrebbe tenere una banca centrale che avesse l obiettivo di mantenere stabile il livello del PIL. 6. (*) Che cosa vuol dire crescita sostenibile e a quali condizioni un sentiero di crescita sostenibile si dice di stato uniforme? 7. (*) A livello di indebitamento zero (λ = 0) il tasso di rendimento sul costo di un progetto d investimento risulta minore del tasso i k (0) a cui il mercato dei capitali capitalizza il reddito atteso dal progetto, e maggiore del tasso di mercato finanziario i r (0). (i) E possibile che il progetto sia approvato dai mercati finanziari? (ii) Se sì, quale sarà il livello di indebitamento (λ) ottimale? 8. (**) Discuti le conseguenze di un aumento dei prezzi interni in un economia a cambi fissi con bilancia commerciale inizialmente in pareggio. In particolare, spiega come si modificano il saldo commerciale e l offerta di moneta nominale e reale. 9. (*) Un impresa con sede nel paese A costruisce un nuovo stabilimento nel paese B, finanziando il costo dell operazione con prestiti negoziati sul mercato finanziario di B. Quali sono gli effetti sulla bilancia dei pagamenti di A? E quali sarebbero se l impresa finanziasse l operazione con risorse proprie? 10. (*) Nell anno t i valori osservati di consumo (C t ) e reddito disponibile (Y t ) sono più bassi dei corrispondenti valori di trend ( C * t, Yt* ): in che relazione sta la propensione media al consumo (C t /Y t ) rispetto a quella di lungo periodo ( C * / Yt* )? (Spiega) t

13 Prova scritta di Economia politica II 17 dicembre 2008 Ogni domanda ha un punteggio fissato in asterischi. Per realizzare il punteggio pieno la risposta deve essere corretta e completa. Il punteggio necessario per raggiungere la sufficienza (voto 18) è di 7 asterischi. Al di sopra, il voto cresce in proporzione al punteggio fino a un massimo di 24. Consegnare solo se si ritiene di poter almeno raggiungere la sufficienza. 1. (*) Da cosa è costituita la ricchezza netta del settore privato e in che relazione sta con il concetto di risparmio privato lordo. 2. (**) Spiega attraverso quali canali una politica monetaria espansiva, a prezzi costanti, finisce col determinare un aumento della domanda sul mercato dei beni. 3. (*) In un caso (A) titoli monetari a maturità breve e a maturità lunga hanno lo stesso tasso di rendimento ma il tasso d interesse è minore sulla maturità lunga. In un caso (B) sia il tasso di rendimento che il tasso d interesse sono maggiori sulla maturità lunga che sulla breve. Spiega le diverse ragioni che stanno dietro i due casi. 4. (**) Quali sono le conseguenze di una diminuzione dei prezzi interni in un economia a cambi fissi con bilancia commerciale inizialmente in pareggio? In particolare, come si modificano il saldo commerciale e l offerta di moneta nominale e reale? 5. (*) Il mercato dei cambi è in equilibrio con spread nullo fra tasso d interesse interno ed estero. L operatore con aspettativa modale prevede che il cambio deprezzerà. Che segno ha la domanda netta di copertura di valuta domestica? E quale sarà l evoluzione più probabile del tasso di cambio nel prossimo futuro? 6. (*) Che cosa vuol dire che un progetto d investimento risulta non conveniente date le condizioni del mercato finanziario e del mercato dei capitali? Quali sono queste condizioni e come si valuta la convenienza? 7. (**) Spiega in che modo un aumento dei tassi d interesse sui mercati finanziari del resto del mondo modifica l equilibrio dei mercati dei beni, della moneta e delle valute di un sistema economico in regime di cambi flessibili. 8. (*) Quali sono le caratteristiche della funzione di domanda di moneta. 9. (**) In quali casi un accelerazione della crescita del PIL reale si accompagna a una accelerazione dell inflazione, e in quali invece a un suo rallentamento? Illustra con esempi utilizzando il modello AD-AS. 10. (*) Spiega il significato dell indice di progresso tecnico Q, da cosa può dipendere la sua velocità Q& relativa di variazione q =, e la relazione fra q e il tasso di crescita della capacità produttiva Q dell economia.

14 Prova scritta di Economia politica II 12 gennaio 2009 Ogni domanda ha un punteggio fissato in asterischi. Per realizzare il punteggio pieno la risposta deve essere corretta e completa. Il punteggio necessario per raggiungere la sufficienza (voto 18) è di 7 asterischi. Al di sopra, il voto cresce in proporzione al punteggio fino a un massimo di 24. Consegnare solo se si ritiene di poter almeno raggiungere la sufficienza. Chi non arriva al punteggio minimo di 5 non è ammesso a ripetere la prova scritta nella sessione. 1. (**) Dal punto di vista dell equilibrio di domanda aggregata (modello IS-LM-EV), una riduzione del flusso di progetti d investimento convenienti a parità di tasso d interesse ha effetti uguali a quelli di un intervento di politica fiscale restrittiva. Secondo te questa affermazione è vera o falsa? E in entrambi i casi, quali sono questi effetti? 2. (*) A cosa corrisponde la differenza fra la ricchezza finanziaria totale di un sistema economico e il suo debito totale? E posto che questa differenza vari nel tempo, quale flusso della contabilità nazionale misura la sua variazione? 3. (**) In una situazione di contrattazione salariale centralizzata e aspettative razionali condivise delle parti contraenti gli obiettivi della contrattazione si restringono a un trade-off crescente nel piano di coordinate W ~ (salario reale) e u (tasso di disoccupazione). Spiega perché utilizzando il modello AD-AS. 4. (**) Spiega gli effetti su mercato dei beni, della moneta e dei cambi di una diminuzione dei prezzi internazionali a parità dei prezzi interni in un economia in regime di cambi flessibili. 5. (*) Come si innesca una bolla al rialzo su un titolo di mercato dei capitali? E in fase di bolla crescente, quale è la relazione fra il tasso a cui il mercato capitalizza gli utili attesi dell impresa emittente e il tasso d interesse finanziario su titoli nella stessa classe di rischio? 6. (*) Con domanda netta di copertura di valuta domestica positiva, e uno spread positivo fra tasso d interesse interno ed estero, l aspettativa modale degli operatori speculativi è verso l apprezzamento o verso il deprezzamento del cambio? E la prevedibile evoluzione futura del tasso di cambio di equilibrio sarà stazionaria, tendente all apprezzamento o al deprezzamento? 7. (*) Supponi che 1 euro compri 8 unità di un paniere di prodotti diversi ai prezzi correnti in Italia, e che un dollaro ne compri 7 unità ai prezzi correnti in USA. Calcola il tasso di cambio PPA euro per dollaro fra Italia e USA rispetto a quel paniere. Se il tasso di cambio nominale è di 75 centesimi di euro per dollaro, e i prodotti del paniere sono commerciabili, nella bilancia commerciale italiana li troveremo più probabilmente all attivo o al passivo? 8. (**) In un'economia a cambi fissi, con un forte avanzo commerciale, è possibile che a un aumento del livello dei prezzi corrisponda un aumento, anziché una diminuzione, del livello di PIL che mette in equilibrio i mercati dei beni, moneta e valute. Spiega perché, e indica se in un caso del genere l intervento della banca centrale per stabilizzare il cambio è restrittivo o espansivo. 9. (*) A parità di premi di maturità, che effetto ha sullo spread fra tassi d interesse a lungo e a breve l aspettativa di una prossima caduta dei tassi a breve? (Spiega) 10. (*) Spiega come si definisce il tasso di rendimento reale sul costo di un progetto d investimento; e nel caso di progetto realizzabile, in che relazione deve stare con il tasso d interesse medio a cui si può finanziare il costo alle migliori condizioni possibili.

15 Prova scritta di Economia politica II 27 gennaio 2009 Ogni domanda ha un punteggio fissato in asterischi. Per realizzare il punteggio pieno la risposta deve essere corretta e completa. Il punteggio necessario per raggiungere la sufficienza (voto 18) è di 7 asterischi. Al di sopra, il voto cresce in proporzione al punteggio fino a un massimo di 24. Consegnare solo se si ritiene di poter almeno raggiungere la sufficienza. Chi non arriva al punteggio minimo di 5 non è ammesso a ripetere la prova scritta nella sessione. 1. (**) Il flusso netto di capitali a lungo termine in entrata nel paese subisce una diminuzione: spiega che linea di condotta dovrebbe tenere una banca centrale che avesse come obiettivo la stabilità del livello di PIL reale di equilibrio sui mercati dei beni, moneta e valute. 2. (*) Supposto che la funzione di produzione aggregata abbia elasticità costante, come si può decomporre il tasso di crescita della capacità produttiva dell economia? 3. (*) Cosa significa doppio deflazionamento del valore aggiunto? E in quale caso particolare il deflatore implicito del PIL risulta uguale a una media ponderata degli indici di prezzo settoriali con pesi dati dalla composizione del VA totale? 4. (**) In epoche di non indipendenza delle banche centrali dai governi poteva accadere che una manovra fiscale espansiva fosse interamente finanziata attraverso un emissione speciale di titoli del debito pubblico interamente acquistata dalla banca centrale. Secondo te come si modifica l equilibrio interno IS-LM in un caso del genere? E supponendo che l economia sia a cambi flessibili, quali saranno le conseguenze per il tasso di cambio, la bilancia commerciale, e l equilibrio di domanda aggregata? 5. (*) Fra l anno t e l anno t + 1 l indice del livello generale dei prezzi cresce del 2%; la massa monetaria nominale cresce del 6%. La posizione nel piano della curva LM rimane invariata o si modifica, e se sì in che modo? 6. (**) L aumento del tasso d interesse sul mercato finanziario internazionale determina sull equilibrio interno beni-moneta-valute di un paese piccolo effetti che variano a seconda del regime di cambio: illustra utilizzando il modello IS-LM-EV. 7. (*) Se la somma dei saldi di partite correnti più movimenti di capitale a lungo termine è positiva, e lo spread fra i tassi d interesse interno ed estero positivo o nullo, l equilibrio del mercato dei cambi non può che essere instabile. Spiega perché e quale è la tendenza del tasso di cambio. 8. (**) Dato un livello di PIL reale Y*, spiega attraverso quali passaggi si arriva a definire il livello dell indice generale dei prezzi in corrispondenza del quale il sistema delle imprese è disposto a fornire al sistema economico un PIL pari a Y*. Fai anche vedere perché, a Y > Y*, il corrispondente livello dei prezzi sarà più alto. 9. (*) Alla data 0 le aspettative degli operatori sul prezzo futuro (a data 1) di un titolo sono distribuite secondo una curva gaussiana con valore medio/mediano/modale p am = 110. Fra le due date il titolo non paga ratei, e il tasso d interesse su prestiti di durata 1 è al 3%. Quale prezzo mette in equilibrio domanda e offerta del titolo alla data 0? 10. (*) Spiega a che cosa si riferiscono le condizioni di Marshall-Lerner e in che consistono.

16 Prova scritta di Economia politica II 10 febbraio 2009 Ogni domanda ha un punteggio fissato in asterischi. Per realizzare il punteggio pieno la risposta deve essere corretta e completa. Il punteggio necessario per raggiungere la sufficienza (voto 18) è di 7 asterischi. Al di sopra, il voto cresce in proporzione al punteggio fino a un massimo di 24. Consegnare solo se si ritiene di poter almeno raggiungere la sufficienza. 1. * In cosa consiste il metodo di doppio deflazionamento usato per calcolare il PIL a prezzi costanti? 2. * Che caratteristiche deve avere una transazione per (a) essere/non essere registrata in bilancia dei pagamenti, (b) essere registrata come posta attiva/passiva, (c) essere/non essere registrata nella sezione dei movimenti di capitale? 3. * Dal rapporto fra debito netto e PIL si può ricavare un indicazione sulla differenza di redditività fra impieghi della ricchezza all interno e all esterno del sistema economico: spiega. 4. * Il mercato dei cambi è in equilibrio con domanda netta di copertura negativa e spread fra tassi d interesse interno ed estero nullo. Spiega perché questo equilibrio è instabile e quale è la prevedibile tendenza del mercato. 5. * Supponi che la propensione marginale all importazione sia maggiore della propensione marginale al consumo: che caratteristiche presenta la relazione fra PIL e domanda aggregata e che valori può prendere il moltiplicatore del reddito? 6. * Per decidere se un progetto d investimento ha caratteristiche che lo rendono accettabile ai mercati finanziari quali tassi vanno presi in considerazione e perché? 7. ** Spiega in che modo un aumento dello stock di capitale può modificare la relazione fra tasso d interesse e investimento, e attraverso questa la posizione della curva ISEV nel piano e l equilibrio sui mercati dei beni-valute-moneta in un economia a cambi flessibili. 8. ** Di fronte a una diminuzione dei flussi di capitale a lungo termine in entrata nel paese, come dovrebbe comportarsi una banca centrale impegnata a mantenere fisso il tasso di cambio nominale? E quali sono le conseguenze del suo intervento sugli investimenti, sui consumi, e sul saldo della bilancia commerciale? 9. ** In regime di cambi flessibili, con bilancia delle partite correnti in avanzo, quali saranno gli effetti di un aumento del livello generale dei prezzi su saldo commerciale, tasso di cambio nominale e tasso di cambio reale? (Spiega) 10. ** Cosa si intende per livello di occupazione tendenziale, e che relazione c è fra questo concetto e la funzione di offerta aggregata?

17 Prova scritta di Economia politica II 17 aprile 2009 Ogni domanda ha un punteggio fissato in asterischi. Per realizzare il punteggio pieno la risposta deve essere corretta e completa. Il punteggio necessario per raggiungere la sufficienza (voto 18) è di 7 asterischi. Al di sopra, il voto cresce in proporzione al punteggio fino a un massimo di 24. Consegnare solo se si ritiene di poter almeno raggiungere la sufficienza. 1. (*) Dai la definizione del risparmio privato lordo e spiega a cosa è uguale la differenza fra risparmio e investimento privato lordo. 2. (*) Come avviene la creazione o distruzione di liquidità da parte delle banche ordinarie? Esistono limiti a queste operazioni, e se sì quali? 3. (*) Un aumento dell investimento per addetto produce due effetti positivi sul tasso di progresso tecnico: uno dei due è però solo temporaneo e con lo stabilizzarsi dell investimento per addetto al nuovo livello tende a sparire. Spiega. 4. (*) Supponi che i redditi da proprietà costituiscano il 30% del PIL; e che la redditività media dell investimento a livello mondiale sia del 4%. Quale è il rapporto fra debito netto e PIL che garantisce l allineamento della redditività media all interno del paese con la media mondiale? 5. (*) In una situazione di equilibrio del mercato dei cambi il cambista con aspettativa mediana preferisce tenere posizioni in valuta domestica piuttosto che in valuta estera. E tuttavia l equilibrio è stabile. Spiega (i) se la domanda netta di copertura è positiva o negativa, (ii) se lo spread fra interesse interno ed estero è positivo nullo o negativo. 6. (*) Dal punto di vista della collocazione dell equilibrio monetario interno, un aumento del livello generale dei prezzi o una restrizione della massa monetaria nominale (M1) possono essere del tutto equivalenti. Spiega perché. 7. (**) In che modo il luogo degli equilibri mercato dei beni-mercato delle valute è influenzato da una riduzione del parametro fiscale V (prelievo fiscale al netto dei contributi della P.A.)? E posto che l economia sia in regime di fluttuazione pulita del cambio, l aggiustamento al nuovo equilibrio richiederà apprezzamento o deprezzamento del tasso di cambio? 8. (**) Usando il modello ISEV-LM, fai vedere perché una politica monetaria che volesse realizzare al tempo stesso un obiettivo di riduzione del tasso d interesse interno a tasso di cambio immutato sarebbe contraddittoria. 9. (**) In certi casi una diminuzione dei prezzi in un economia a cambi flessibili può portare a una diminuzione del PIL di equilibrio. Spiega quali casi, e quale è la componente della domanda che agisce negativamente. 10. (**) Con contrattazione salariale centralizzata e condivisione delle aspettative (e del quadro di riferimento macroeconomico) da parte di sindacati e imprese, entrambi dovrebbero essere consapevoli che un maggior salario nominale risultante dalla contrattazione porta a un livello più elevato sia del salario reale che della disoccupazione. Spiega perché utilizzando il modello AD-AS.

18 24 aprile 2009 Prova intermedia di Macroeconomia A SCRIVERE NOME COGNOME E LETTERA DEL COMPITO SU OGNI FOGLIO Punteggio: tre risposte corrette = Sufficiente; quattro risposte corrette = Buono; cinque risposte corrette = Ottimo. Con meno di tre risposte corrette la prova non è sufficiente. Consegnare solo se si ritiene di aver raggiunto la sufficienza. 1. Spiega come è fatto il conto risorse e impieghi e dai una breve descrizione delle voci che lo compongono. 2. L elasticità del PIL rispetto al lavoro misurato in unità di efficienza è pari a 2/3. Che regime di rendimenti di scala abbiamo nel sistema? E posto che per un certo periodo di tempo l occupazione si sia mantenuta costante e il tasso di progresso tecnico sia stato del 1,5%, quale è stato il tasso di crescita della produttività media del lavoro (in unità naturali)? 3. Finché la percentuale del costo di un progetto d investimento coperta con debito si mantiene sotto il 50%, il tasso d interesse finanziario a cui l impresa può collocare obbligazioni sul mercato è minore del tasso di rendimento sul costo del progetto. Ciò nonostante la realizzazione del progetto risulta non conveniente. E possibile? Sì, no, perché? 4. Spiega la differenza fra il deflatore implicito del PIL e un indice di prezzo a paniere costante. 5. Il mercato dei cambi è in equilibrio. Il cambista con aspettativa mediana si aspetta un deprezzamento del cambio euro/dollaro in misura del 3%. Sul mercato monetario dell area euro 1 a pronti compra 1,03 a termine; su quello dell area dollaro 1 $ a pronti compra 1,01 $ a termine. Che segno ha la domanda netta di copertura di euro? E permanendo questa situazione, in che direzione è probabile che si sposti l equilibrio?

19 24 aprile 2009 Prova intermedia di Macroeconomia B SCRIVERE NOME COGNOME E LETTERA DEL COMPITO SU OGNI FOGLIO Punteggio: tre risposte corrette = Sufficiente; quattro risposte corrette = Buono; cinque risposte corrette = Ottimo. Con meno di tre risposte corrette la prova non è sufficiente. Consegnare solo se si ritiene di aver raggiunto la sufficienza. 1. Supponi che l elasticità del PIL rispetto al lavoro misurato in unità di efficienza sia pari a 2/3, e che nell economia valga una distribuzione neoclassica, cioè l indice del salario nominale W si mantenga allineato alla produttività marginale del lavoro (in unità naturali). Quale è la quota del PIL assorbita da redditi da proprietà? (Spiega) 2. Spiega in cosa consiste un intervento di restrizione monetaria operato dalla banca centrale in mercato aperto. Usa il grafico LM per mostrare come viene modificato l equilibrio monetario. Spiega se possono esserci ricadute sull equilibrio del mercato dei cambi. 3. Sulla maturità 1 il tasso d interesse è del 2% e l aspettativa mediana è che si manterrà stabile. La maturità 2 è preferita dagli emittenti, per cui per avere equilibrio è necessario un premio di rendimento sulla maturità 2 rispetto alla maturità 1 pari al 3%. Calcola il prezzo a pronti di 1 euro a maturità 2 e il tasso d interesse sulla maturità 2 in funzione dei dati (è sufficiente impostare le equazioni). 4. Volendo confrontare i PIL pro-capite di due paesi con valuta diversa, quale tasso di cambio useresti per convertirli nella stessa valuta: (i) il tasso reale, (ii) il tasso PPP, (iii) il tasso valutario? Spiega il perché della tua scelta. 5. Come si imputa il valore dei servizi non-market della Pubblica Amministrazione e conseguentemente in cosa consiste il contributo della P.A. alla formazione del PIL?

20 24 aprile 2009 Prova intermedia di Macroeconomia C SCRIVERE NOME COGNOME E LETTERA DEL COMPITO SU OGNI FOGLIO Punteggio: tre risposte corrette = Sufficiente; quattro risposte corrette = Buono; cinque risposte corrette = Ottimo. Con meno di tre risposte corrette la prova non è sufficiente. Consegnare solo se si ritiene di aver raggiunto la sufficienza. 1. Qualunque sia la percentuale del costo di un progetto d investimento coperta con debito, il tasso di capitalizzazione che il mercato dei capitali applica alle azioni emesse dall impresa è maggiore del tasso di rendimento sul costo del progetto. E possibile che la realizzazione del progetto risulti conveniente? Se sì, che caratteristiche avrà il piano di finanziamento ottimo? 2. Spiega cosa si intende per tasso di crescita reale del PIL e come lo si calcola a partire da valori di PIL nominale. 3. Il mercato dei cambi è in equilibrio. Il cambista con aspettativa mediana si aspetta un apprezzamento del cambio euro/dollaro in misura del 3%. Sul mercato monetario dell area euro 1 a pronti compra 1,02 a termine; su quello dell area dollaro 1 $ a pronti compra 1,03 $ a termine. Che segno ha la domanda netta di copertura di euro? E permanendo questa situazione in che direzione è probabile che si sposti l equilibrio? 4. In quali sottosaldi viene suddivisa la bilancia dei pagamenti e come mai c è sempre bisogno del sottosaldo denominato Errori e omissioni? 5. L elasticità del PIL rispetto al lavoro misurato in unità di efficienza è pari a 4/5. Che regime di rendimenti di scala abbiamo nel sistema? E posto che per un certo periodo di tempo l occupazione sia cresciuta a un tasso del 2% in totale assenza di progresso tecnico (q = 0), quale è stato l andamento della produttività media del lavoro (in unità naturali)?

21 24 aprile 2009 Prova intermedia di Macroeconomia D SCRIVERE NOME COGNOME E LETTERA DEL COMPITO SU OGNI FOGLIO Punteggio: tre risposte corrette = Sufficiente; quattro risposte corrette = Buono; cinque risposte corrette = Ottimo. Con meno di tre risposte corrette la prova non è sufficiente. Consegnare solo se si ritiene di aver raggiunto la sufficienza. 1. Sulla maturità 1 il tasso d interesse è del 2%. L aspettativa mediana è che questo livello si manterrà stabile. Sulla maturità 2 il tasso d interesse è del 3%. Calcola il premio di rendimento sulla maturità 2 rispetto alla maturità 1 e spiega a cosa può essere dovuto. 2. Spiega quali sono i possibili impieghi del risparmio privato nel quadro della contabilità nazionale. 3. In situazione di occupazione stazionaria l investimento per addetto si mantiene costante al valore di euro. Il tasso di deperimento dello stock di capitale è del 10%. Considerando che oggi l economia dispone di uno stock di capitale di euro per addetto, quale sarà l andamento del rapporto capitale per addetto nel corso del tempo? 4. Spiega che cos è un tasso di cambio a parità di potere d acquisto e in quali casi è preferibile usarlo al posto del tasso di cambio valutario. 5. Descrivi una situazione di eccesso di offerta di moneta mediante il grafico LM e spiega due possibili percorsi attraverso i quali il mercato monetario va in equilibrio. Di questi percorsi almeno uno ha ricadute sul mercato delle valute, quale e perché?

22 TRACCIA DELLE SOLUZIONI A2 Rendimenti decrescenti. La produttività del lavoro cresce dell 1%, da 2 g l = β ( q + l) l = ( 0, ) 0 = 0, 01 3 A3 Possibile. E sufficiente che il tasso di capitalizzazione del mercato dei capitali sia molto superiore al tasso di rendimento sul costo a partire da percentuale di indebitamento zero. Qualunque piano di copertura finanziaria con λ 0,5 dà un tasso d interesse medio ponderato fra il finanziario e quello del mercato dei capitali maggiore del tasso di rendimento sul costo. A5 Qui E am = 1,03E. Inoltre e x x * 1,03 E = E = 1, 019E 1,01 quindi E am >e x-x* E, la domanda netta speculativa è negativa, quella di copertura positiva. Se l aspettativa di deprezzamento cade il cambio si apprezzerà. B1 B2 B3 C1 C3 C5 W = produttività marginale = 2/3(Y/L), dalla definizione di elasticità del PIL rispetto al lavoro. Quindi WL 2 α = = Y 3 Sposta il luogo degli equilibri monetari su una LM di livello più basso (curva più alta nel piano) lasciando il mercato monetario in una situazione di eccesso di domanda. L equilibrio si ricostituisce attraverso aumento del tasso di interesse. Questo aumenta lo spread sui tassi esteri e fa aumentare la domanda netta speculativa di valuta domestica (a parità di aspettative, e a maggior ragione se le aspettative si orientano verso l apprezzamento). Probabilmente il tasso di cambio si apprezzerà. p 1 = 1/1,02 previsto stazionario. Allora dalla condizione di equilibrio che vuole p1 = 1,02 + 0,03 = 1,05 p2 ricaviamo 1 1 p 2 = 1,05 1,02 = 1,071 Il tasso d interesse su maturità 2 è l incognita x dell equazione 1 1 = 1,071 ( 1+ x) 2 cioè all incirca x = 0,035. Possibile a condizione che il tasso d interesse finanziario per bassi livelli di λ sia abbastanza più piccolo del tasso di rendimento sul costo. Il piano ottimo avrà λ sicuramente positivo, eventualmente persino uguale a uno. Qui E am = E 0,03E = 0,97E. Inoltre e x x * 1,02 E = E = 0, 99E 1,03 quindi E am <e x-x* E, la domanda netta speculativa è positiva, quella di copertura negativa. Se l aspettativa di apprezzamento cade il cambio si deprezzerà. Rendimenti decrescenti. La produttività del lavoro diminuisce dello 0,4%, da 4 g l = β ( q + l) l = ( 0 + 0,02) 0,02 = 0, 004 5

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