Contenuti Attività Metodo Strumenti Durata in ore. Attività individuali o di gruppo. Computer LIM Prove INVALSI Giochi matematici Materiale cartaceo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Contenuti Attività Metodo Strumenti Durata in ore. Attività individuali o di gruppo. Computer LIM Prove INVALSI Giochi matematici Materiale cartaceo"

Transcript

1 Griglia di progettazione dell'unità di competenza classi di riferimento 3A -3D Competenza da promuovere: L'alunno riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Campo di esperienza/disciplina MATEMATICA Obiettivi di apprendimento Risolvere problemi con adeguate strategie Verbalizzare e giustificare il procedimento di risoluzione Comprendere e utilizzare il linguaggio specifico Contenuti Attività Metodo Strumenti Durata in ore Funzioni lineari Grafici e tabelle Raccordi con altre discipline : Tecnologia Risoluzione di quesiti prelevati dalle prove INVALSI Riflessione e risposta individuale (o di gruppo) con argomentazione Discussione collettiva con confronto delle risposte e delle argomentazioni Socializzazione, con la mediazione dell'insegnante, della risposta più efficace. Attività individuali o di gruppo Verbalizzazione di procedure e confronto Computer LIM Prove INVALSI Giochi matematici Materiale cartaceo 12 moduli, ipotizzando di lavorare due moduli la settimana, corrispondenti a 10 ore Valutazione degli obiettivi di apprendimento Prove di verifica con misurazione e valutazione Valutazione della competenza Al termine dell unità verrà proposta una prova di competenza valutata attraverso la griglia di valutazione specifica (v. allegato A). Si tratterà di un compito che, pur contestualizzato nell'ambito operativo sperimentato, avrà caratteristiche di rielaborazione e non di riproduzione. Raccordi con altre competenze previste Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite;sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. Raccordi con le competenze chiavi di cittadinanza.: Comunicare; Collaborare, partecipare; acquisire ed interpretare l'informazione.

2 Attività: sono stati proposti quesiti prelevati dalle prove INVALSI, opportunamente integrati dalle docenti; tali quesiti richiedevano l'analisi di grafici, di tabelle e di funzioni lineari. In ogni situazione-problema affrontato veniva richiesta non solo la risposta ma soprattutto la spiegazione della strategia risolutiva scelta per trovare la risposta. Dopo lo svolgimento individuale di ogni quesito, è stato dato ampio spazio alla discussione ed al confronto dei procedimenti adottati. Fasi di lavoro a) Proposta della situazione-problema b) Soluzione del problema Risoluzione del problema con la lettura e l'interpretazione del grafico e, in alcune situazioni, l' individuazione della formula oppure la costruzione della tabella e/o del grafico. c) Commento dei risultati. d) Estensione a nuove situazioni problema Esercitazioni di consolidamento in situazioni analoghe. Al termine dell unità di competenza è stata proposta una prova che, pur contestualizzata nell'ambito operativo sperimentato, ha richiesto capacità di rielaborazione e non di riproduzione.

3 Attività 1 Nome e Cognome Per Natale vuoi farti regalare un nuovo telefono cellulare. Ti rechi in un negozio di telefonia e dopo aver scelto il tipo di telefono, ti vengono proposte due SIM di due compagnie diverse con due diversi piani tariffari come indicato in tabella. Sapendo che ogni mese utilizzerai il telefono per circa 5 ore durante la fascia diurna, quale compagnia conviene utilizzare? RISPOSTA:... Spiega il motivo della tua scelta..... In quali casi sarebbe indifferente utilizzare una o l altra compagnia? RISPOSTA: Spiega il motivo della tua scelta.... In generale i ragazzi non hanno trovato difficoltà a rispondere alla prima domanda e a spiegare il motivo della scelta mentre in pochi hanno saputo trovare una strategia risolutiva per la seconda domanda, qualcuno è andato a tentativi, pochi hanno inserito i dati in una tabella Di seguito viene riportata una risposta

4

5 Paola ha risposto proponendo le seguenti tabelle

6 Attività 2

7 Attività 3 La piscina Acquadolce offre ai suoi frequentatori due diverse modalità di pagamento: è possibile fare un abbonamento mensile che costa 75 euro (offerta A), oppure pagare un biglietto di 5 euro per ogni ingresso (offerta B) a) Scrivi nelle caselle del grafico quale retta descrive l offerta A e quale l offerta B. b)con quanti ingressi in un mese le due offerte si equivalgono? RISPOSTA Spiega il perché della tua risposta.. Se in un mese si utilizza la piscina 20 volte, quanto si risparmia facendo l abbonamento mensile? RISPOSTA Spiega il perché della tua risposta d) Cosa consiglieresti ad un tuo amico che decide di frequentare la piscina Acquadolce per almeno una settimana al mese? RISPOSTA Spiega il perché della tua risposta La discussione ha riguardato in particolare il significato di almeno Matteo : se almeno significa come minimo, allora occorre vedere se frequenta per due settimane o più per scegliere l'offerta più vantaggiosa Sofia : non si può rispondere perché il termine almeno non ci dà indicazioni precise sul numero di giorni effettivi La maggior parte degli alunni ha comunque risposto non considerando questo termine

8 Attività 4 Non ci sono state grosse difficoltà nella risposta a questi quesiti, in quanto non era richiesta la giustificazione delle risposte date

9 Attività 5 L offerta A prevede una tassa di iscrizione di 400 zed ed una quota settimanale di 25 zed. L offerta B non prevede alcuna tassa di iscrizione ma una quota settimanale di 50 zed. La figura mette a confronto il costo dell offerta A e dell offerta B. a) Scrivi A e B accanto alla retta relativa a ciascuna offerta. b) In quale settimana paghi la stessa cifra per le due offerte? RISPOSTA Spiega il perché della tua risposta c) Alla ventiquattresima settimana, qual è la differenza di costo fra le due offerte? RISPOSTA Spiega il perché della tua risposta d) Cosa consiglieresti ad un tuo amico che decide di frequentare il centro Forma Perfetta non più di 4 mesi? RISPOSTA Spiega il perché della tua risposta La maggior parte dei ragazzi scrivono al punto d): Entrambe le offerte perché alla sedicesima settimana le rette si incontrano e si spendono i soliti soldi Si apre la discussione su non più di quattro mesi Alcuni ragazzi sostengono che in un mese ci sono quattro settimane e quindi in quattro mesi 16 settimane. Alcuni compagni spiegano in modo chiaro che in un mese ci sono sempre quattro settimane intere e avanzano dei giorni che sommati a quelli di altri mesi formano un'altra settimana

10 Attività 6 Giustifica la risposta Nella generalità i ragazzi hanno compreso e giustificato il fatto che all'aumentare del tempo la distanza diminuisce. Nella discussione collettiva è stato necessario chiarire, per qualcuno, la differenza tra il grafico 1 e 2: poiché i treni viaggiano a velocità costante la distanza diminuisce in modo lineare. Qualcuno non è stato in grado di interpretare il grafico 1 dando la seguente risposta: Nella discesa si va più veloce.

11 Attività 7

12 La maggior parte dei ragazzi non ha saputo confrontare le percentuali per giustificare il falso, molti infatti hanno lasciato vuoto lo spazio n.1.

13 Prova finale per la valutazione della competenza La piscina Acqua verde offre ai suoi frequentatori due diverse modalità di pagamento: offerta A: quota mensile di 40 più 2,50 per ogni ingresso Offerta B : 5 per i primi 8 ingressi, 7,50 per i successivi 1) Giovanni questo mese è andato in piscina 10 volte utilizzando l'offerta B. Quanto ha speso? Quanto avrebbe speso con l'offerta A? Ha risparmiato oppure ha speso di più? Giustifica le tue risposte con calcoli e spiegazioni. 2) Quale delle due offerte consiglieresti a Laura che intende frequentare la piscina 15 giorni al mese? Giustifica la risposta spiegando il perché della tua scelta ed il tuo ragionamento 3)Per ogni offerta compila una tabella numero di ingressi-spesa ipotizzando 15 ingressi a) rappresenta i dati sullo stesso piano cartesiano b) cosa rappresenta il punto di intersezione nel grafico? 4) A quali condizioni è più favorevole l'offerta A? A quali condizioni è più favorevole l'offerta B? 5) Proponi ora tu una modalità di pagamento più favorevole delle precedenti con variazione di costo dopo 10 ingressi e tracciane il grafico.

14 Dopo aver ben studiato le offerte più o meno convenienti della piscina Acqua verde, decidi finalmente anche tu di iscriverti. Dopo la prima lezione di un ora e mezza ti viene offerta una merenda al bar della piscina; ti vengono dati: un panino (100 g di pane) con salame (50 g di salame) ed un arancia (250 g) ed una tavoletta di cioccolata al latte (100 g). a) In base alla tabella soprastante, calcola ora il contenuto di carboidrati, proteine e grassi che hai assunto con la merenda. Spiega il procedimento seguito. Carboidrati Proteine Grassi b) Calcola la quantità totale di Kcal che hai assunto con la merenda fatta. Spiega il procedimento seguito. c) Durante l allenamento hai fatto 60 vasche da 25 m ciascuna. Sapendo che in media nel nuoto si consumano 200 Kcal per chilometro, calcola la differenza di calorie assunte dal pasto e quelle consumate con la nuotata. Spiega il procedimento seguito.

15 ALLEGATO A Griglia di valutazione esercizio 1 Indicatori sceglie gli elementi da prendere in considerazione per risolvere la situazioneproblema Eccellente 4 Soddisfacente 3 Accettabile 2 Inadeguato 1 giustifica le scelte Eccellente 4 Soddisfacente 3 Accettabile 2 Inadeguato 1 rappresenta i dati Eccellente 4 Soddisfacente 3 Accettabile 2 Inadeguato 1 propone un'offerta più favorevole Eccellente 4 Soddisfacente 3 Accettabile 2 Inadeguato 1 comunica ogni procedimento risolutivo esplicitando i passaggi Eccellente 4 Soddisfacente 3 Accettabile 2 Inadeguato 1

16 Griglia di valutazione esercizio 2 Indicatori sceglie gli elementi da prendere in considerazione per risolvere la situazioneproblema Eccellente 4 Soddisfacente 3 Accettabile 2 Inadeguato 1 giustifica le scelte Eccellente 4 Soddisfacente 3 Accettabile 2 Inadeguato 1 comunica ogni procedimento risolutivo esplicitando i passaggi Eccellente 4 Soddisfacente 3 Accettabile 2 Inadeguato 1 VALUTAZIONE Livello 4 avanzato Livello 3 intermedio Livello 2 elementare Livello 1 inadeguato Punti Punti Punti Punti 8-13 Le griglie ed i punteggi sono state organizzate nel tentativo di valutare le prove somministrate ai ragazzi, è chiaro che sono ancora in via di sperimentazione e di modifica. Sicuramente dovrebbero essere descritti in modo dettagliato i livelli eccellente, soddisfacente... Di seguito vengono riportati alcuni esempi di esercizi svolti.

17

18

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 15 Telefono cellulare e scheda prepagata CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come ricaricare il telefono cellulare con la scheda prepagata parole relative

Dettagli

Il corso di italiano on-line: presentazione

Il corso di italiano on-line: presentazione Il corso di italiano on-line: presentazione Indice Perché un corso di lingua on-line 1. I corsi di lingua italiana ICoNLingua 2. Come è organizzato il corso 2.1. Struttura generale del corso 2.2. Tempistica

Dettagli

Classe IV Matematica Scuola primaria

Classe IV Matematica Scuola primaria MATERIALI PER LA VALUTAZIONE DEI TRAGUARDI DI COMPETENZA Classe IV Matematica Scuola primaria Traguardo per lo sviluppo della competenza Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto,

Dettagli

VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO

VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO a cura di Irene Baratella Funzione Strumentale per l Integrazione dell I.C. B. Bizio di Longare (VI) - a.s. 2006-2007 aggiornato dalle Funzioni Strumentali delle

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO UNITÁ DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO n.1 a.s.2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO UNITÁ DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO n.1 a.s.2013/2014 Articolazione dell apprendimento Dati identificativi ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO UNITÁ DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO n.1 a.s.2013/2014 Titolo significativo Risolvere i problemi Insegnamenti coinvolti

Dettagli

La pista del mio studio Riflettiamo sulla pista. Guida per l insegnante

La pista del mio studio Riflettiamo sulla pista. Guida per l insegnante Riflettiamo sulla pista Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di specificazione - possiede capacità progettuale - è in grado di organizzare il proprio tempo e di costruire piani per

Dettagli

Lettere al Direttore. Guida per l insegnante

Lettere al Direttore. Guida per l insegnante Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di cristallizzazione - È capace di cogliere il significato di quanto si impara a scuola. - Sa determinare in quale misura le sue capacità e i

Dettagli

PROVA INVALSI Scuola Secondaria di I grado Classe Prima

PROVA INVALSI Scuola Secondaria di I grado Classe Prima SNV 2010-2011; SNV 2011-2012; SNV 2012-2013 SPAZIO E FIGURE SNV 2011 10 quesiti su 29 (12 item di cui 6 a risposta aperta) SNV 2012 11 quesiti su 30 (13 item di cui 2 a risposta aperta) SNV 2013 9 quesiti

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 15 Telefono cellulare e scheda prepagata In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come ricaricare il telefono cellulare con la scheda prepagata parole relative all

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate

Dettagli

Dalle scatole alle figure piane. Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s. 2014-2015

Dalle scatole alle figure piane. Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s. 2014-2015 Dalle scatole alle figure piane Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s. 2014-2015 Dalle Indicazioni nazionali per il curricolo Le conoscenze matematiche contribuiscono alla formazione

Dettagli

Funzioni di gestione degli interventi: esperti

Funzioni di gestione degli interventi: esperti Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell

Dettagli

La costruzione di strumenti per la verifica delle competenze. LA PROVA ESPERTA

La costruzione di strumenti per la verifica delle competenze. LA PROVA ESPERTA La costruzione di strumenti per la verifica delle competenze. LA PROVA ESPERTA 1 CONCETTO DI PROVA ESPERTA Per prova esperta si intende una prova di verifica che non si limiti a misurare conoscenze e abilità,

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE GRIGLIA DI PROGETTAZIONE Utenti destinatari Classi prime - Scuola Secondaria di 1 grado S. Pellico - Camerano Periodo di applicazione (ore totali 22) Aprile 2014 / Maggio 2014 Docenti coinvolti Compito/Prodotto

Dettagli

Riforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al

Riforma Specialista del commercio al dettaglio Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al Specialista del commercio al Riforma "Specialista del commercio al " Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al (La designazione di persone o gruppi

Dettagli

DIRITTOAMBIENTE CARD : UN REGALO CON SUPER-SCONTO PER TE E PER CHI VUOI TU.

DIRITTOAMBIENTE CARD : UN REGALO CON SUPER-SCONTO PER TE E PER CHI VUOI TU. DIRITTOAMBIENTE CARD : UN REGALO CON SUPER-SCONTO PER TE E PER CHI VUOI TU. Diritto all ambiente Edizioni propone: la Dirittoambiente Card : un ottima occasione per fare acquisti di libri e dvd a prezzi

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

Caratteristiche del contesto. Rubrica valutativa della competenza

Caratteristiche del contesto. Rubrica valutativa della competenza Caratteristiche del contesto Rubrica valutativa della competenza Traguardi di apprendimento (riferiti ai saperi disciplinari, in termini di conoscenza, abilità e atteggiamenti) Senso del percorso formativo

Dettagli

Piano Marketing PM-International

Piano Marketing PM-International Piano arketing P-International Il piano marketing P-I permette di partire in 3 modi: 1 Lento indicato a chi non ha soldi nemmeno per mangiare 2 edio indicato a chi non ha esigenze immediate, guadagno nel

Dettagli

Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014

Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Procedure di rilevamento dell opinione degli studenti A.A. 2013-2014 Testo aggiornato al

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Il calcolo letterale per risolvere problemi e per dimostrare

Il calcolo letterale per risolvere problemi e per dimostrare Il calcolo letterale per risolvere problemi e per dimostrare (si prevedono circa 25 ore di lavoro in classe) Nome e cognome dei componenti del gruppo che svolge le attività di gruppo di questa lezione

Dettagli

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Manuale Operativo per la Compilazione dei Questionari di Valutazione della Didattica

Manuale Operativo per la Compilazione dei Questionari di Valutazione della Didattica Università degli Studi di Messina Area Sistema Informativo per l'analisi dei Dati e Calcolo Scientifico Settore Supporto Informatico per l'analisi Decisionale di Ateneo Manuale Operativo per la Compilazione

Dettagli

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per

Dettagli

PROGRAMMA DI RAGAZZA ALLA PARI NEGLI STATI UNITI!

PROGRAMMA DI RAGAZZA ALLA PARI NEGLI STATI UNITI! MONDO INSIEME ITALIA MONDO INSIEME USA MONDO INSIEME Via Castiglione, 35 12, Encinitas Court sede operativa 40124 Bologna-ITALIA Laguna Beach, Tel: 0039 0382 400439 Tel: 0039 051 6569 257 CA 92651, USA

Dettagli

Il Programma Operativo. Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Il Programma Operativo. Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Il Programma Operativo Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Programma operativo Sei stai guardando questa presentazione hai DECISO di CAMBIARE e hai deciso di scoprire COME

Dettagli

IL QUESTIONARIO PER I GRANDI

IL QUESTIONARIO PER I GRANDI IL QUESTIONARIO PER I GRANDI Cara amica, caro amico, spero che la visita al castello di Lerici e ai suoi musei ti abbia soddisfatto. Vorrei farti qualche domanda per sapere quanto ti sono piaciuti. Per

Dettagli

Programmazione Annuale LICEO ECONOMICO

Programmazione Annuale LICEO ECONOMICO Programmazione Annuale LICEO ECONOMICO Classe 3 STRUTTURA DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE I QUADRIMESTRE - MODULO N. 1 STRUMENTI E MODELLI CAPITALIZZAZIONE SEMPLICE Sottomodulo 1 : STRUMENTI E MODELLI: FUNZIONI,

Dettagli

1) Il mio avatar: uguali o diversi? L esercizio permette di apprendere il concetto di avatar e comprenderne la tipologia.

1) Il mio avatar: uguali o diversi? L esercizio permette di apprendere il concetto di avatar e comprenderne la tipologia. DISCUSSION STARTERS - Definisci a parole tue cosa è un avatar. - Quali sono le funzioni psicologiche dell avatar? - L avatar può essere sempre come tu lo vorresti? - Quanti tipi di avatar conosci? - In

Dettagli

Il significato della MEDIA e della MEDIANA in una raccolta di dati numerici

Il significato della MEDIA e della MEDIANA in una raccolta di dati numerici Il significato della MEDIA e della MEDIANA in una raccolta di dati numerici Ogni qual volta si effettua una raccolta di dati di tipo numerico è inevitabile fornirne il valore medio. Ma che cos è il valore

Dettagli

Polli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e

Polli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e Polli e conigli Livello scolare: primo biennio Abilità Interessate Calcolo di base - sistemi Risolvere per via grafica e algebrica problemi che si formalizzano con equazioni. Analizzare semplici testi

Dettagli

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014 ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE

Dettagli

Hai domande sul nuovo concorso Lines Arcobaleno?

Hai domande sul nuovo concorso Lines Arcobaleno? Hai domande sul nuovo concorso Lines Arcobaleno? Leggi le risposte sotto: ti aiuteranno a risolvere i tuoi dubbi! DOMANDA: Come si partecipa a Lines Arcobaleno? RISPOSTA: Innanzitutto devi essere iscritta

Dettagli

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze

Dettagli

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi; Lezione 6 La riunione periodica (art 35) La riunione periodica è un momento di discussione sui temi della prevenzione e della tutela della salute e dell integrità psicofisica dei lavoratori, prevista per

Dettagli

Sollecitare riflessione anche su prove di SCIENZE. Prendere confidenza anche con altri sistemi valutativi diversi da INValSI

Sollecitare riflessione anche su prove di SCIENZE. Prendere confidenza anche con altri sistemi valutativi diversi da INValSI Sollecitare riflessione anche su prove di SCIENZE Prendere confidenza anche con altri sistemi valutativi diversi da INValSI questo anno scolastico sarà l anno delle prove TIMSS Indagine TIMSS per Scienze

Dettagli

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI)

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) me Cognome Categoria Area AP PO, di tipo Anno di riferimento per la valutazione Punteggio conseguito nelle di schede di valutazione della prestazione degli

Dettagli

CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI

CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI 1 Criteri specifici per lo scrutinio finale Sulla base delle deliberazioni degli anni precedenti, in base alla normativa vigente, tenuto conto che il voto di condotta

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 17 Il Centro Territoriale Permanente In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sui Centri Territoriali Permanenti per l istruzione e la formazione in età adulta parole

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE IN CLASSE PREVISTA NELL AMBITO DEL PROGETTO M2014 PROMOSSO DALL ACCADEMIA DEI LINCEI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il Centro matematita,

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

SICURF@D: istruzioni per l uso

SICURF@D: istruzioni per l uso : istruzioni per l uso : istruzioni per l uso Indice 1. Premessa 2 2. La registrazione 2 3. L accesso all area per utenti registrati 2 4. La consultazione dei manuali 3 5. L utilizzo degli strumenti di

Dettagli

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Risparmiare sulla bolletta del telefono

Risparmiare sulla bolletta del telefono Livello scolare: 1 biennio Risparmiare sulla bolletta del telefono Abilità interessate In situazioni problematiche, individuare relazioni significative tra grandezze di varia natura (per esempio variazione

Dettagli

Progetto scelto per il confronto:

Progetto scelto per il confronto: Una produzione non alimentare: ideazione di un progetto di costruzione in base ad una esigenza, ma senza modello. La costruzione della lavagnetta La necessità contingente della classe era quella di poter

Dettagli

MATEMITICA. Quesito del mese/2

MATEMITICA. Quesito del mese/2 LICEO SCIENTIFICO STATALE Francesco R e di L I C E O S C I E N T I F I C O L I C E O L I N G U I S T I C O FUTURO PRESENTE MATEMITICA un progetto all'interno di "We are Redi for the Future" PRESENTA: Quesito

Dettagli

Scuola Secondaria di 1 grado P. E. Barsanti. RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2013/2014 CLASSE I SEZ. D SITUAZIONE DI PARTENZA

Scuola Secondaria di 1 grado P. E. Barsanti. RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2013/2014 CLASSE I SEZ. D SITUAZIONE DI PARTENZA Scuola Secondaria di 1 grado P. E. Barsanti RELAZIONE FINALE Anno scolastico 2013/2014 CLASSE I SEZ. D SITUAZIONE DI PARTENZA La classe 1 a D è costituita da 23 alunni, di cui 10 maschi e 13 femmine (un'alunna

Dettagli

QUESTIONARIO. Grazie

QUESTIONARIO. Grazie QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei

Dettagli

Attività per la scuola secondaria di II grado

Attività per la scuola secondaria di II grado Attività per la scuola secondaria di II grado Il punto di esplosione Gli adolescenti sperimentano ed esprimono la rabbia in diversi modi. Alcuni esplodono da un momento all altro, apparentemente senza

Dettagli

Repertorio di prove personalizzate proposte dalle scuole. agli studenti con disabilità intellettiva

Repertorio di prove personalizzate proposte dalle scuole. agli studenti con disabilità intellettiva Repertorio di prove personalizzate proposte dalle scuole agli studenti con disabilità intellettiva Gruppo di lavoro Responsabile del Progetto: Lina Grossi Responsabile del Servizio nazionale di valutazione

Dettagli

Istituto Comprensivo di Casalserugo

Istituto Comprensivo di Casalserugo Istituto Comprensivo di Casalserugo scuola primaria di... scuola sec.1 grado di... denominazione progetto PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME anno scol 08/09 Progetto di miglioramento gestionale a livello

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Oggetto problema Osservazioni rispetto all autoanalisi Oggetto definito e area di riferimento Coerenza

Dettagli

CLASSE V - COMPITI PER LE VACANZE

CLASSE V - COMPITI PER LE VACANZE CLASSE V - COMPITI PER LE VACANZE Se non sai fare un esercizio o un problema, passa al successivo e... leggi molto, tutto quello che ti capita (giornali, giornalini, libri...)... quando succede qualcosa

Dettagli

SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA)

SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA) SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA) Devi presentare la dichiarazione di successione all' agenzia delle entrate e non sai come fare? Premesso che la dichiarazione

Dettagli

Esame di Stato 2015 - Tema di Matematica

Esame di Stato 2015 - Tema di Matematica Esame di Stato 5 - Tema di Matematica PROBLEMA Il piano tariffario proposto da un operatore telefonico prevede, per le telefonate all estero, un canone fisso di euro al mese, più centesimi per ogni minuto

Dettagli

SCHEMA UNITA DIDATTICA

SCHEMA UNITA DIDATTICA Titolo modulo: Differential calculus Unità didattica n. 2 dal titolo: Differentiation Ore previste per questa unità didattica: SCHEMA UNITA DIDATTICA Eventuali note sulla pianificazione e realizzazione:

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

COSA SA FARE COSA IMPARA A FARE VERSO QUALI COMPETENZE. 1) gestisce in modo consapevole il proprio IO, adeguandosi alle diverse situazioni.

COSA SA FARE COSA IMPARA A FARE VERSO QUALI COMPETENZE. 1) gestisce in modo consapevole il proprio IO, adeguandosi alle diverse situazioni. COMPITO AUTENTICO : IO IMPARO...CHE ME LA CAVO Orientamento nel proprio quartiere in bicicletta o motorino CLASSE TERZA MEDIA tutte le sezioni INSEGNANTI :di SCIENZE MOTORIE, EDUCAZIONE CIVICA, TECNOLOGIA.

Dettagli

LIBERI DALLE MAFIE Progetto di sensibilizzazione negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna e provincia contro tutte le mafie

LIBERI DALLE MAFIE Progetto di sensibilizzazione negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna e provincia contro tutte le mafie - ASSOCIAZIONE PEREIRA - LIBERI DALLE MAFIE Progetto di sensibilizzazione negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna e provincia contro tutte le mafie RISULTATI QUESTIONARIO -------- Il questionario

Dettagli

Sostegno a Distanza: una fiaba per Angela. Presentazione

Sostegno a Distanza: una fiaba per Angela. Presentazione Presentazione Nella classe 1^ secondaria di1 grado, durante il primo quadrimestre, si è lavorato sul tipo di testo fiaba ed i ragazzi venendo a conoscenza del progetto SAD portato avanti dagli allievi

Dettagli

La legge 169/2008 con gli articoli 2 e 3 ha introdotto alcuni importanti cambiamenti entrati in vigore già nel passato anno scolastico e riguardanti:

La legge 169/2008 con gli articoli 2 e 3 ha introdotto alcuni importanti cambiamenti entrati in vigore già nel passato anno scolastico e riguardanti: Processo di valutazione degli alunni: fasi e documenti progettati ed adottati dal Collegio dei Docenti della Direzione Didattica Mazzini alla luce del D.P.R. 122/2009. La legge 169/2008 con gli articoli

Dettagli

L unica linguaggi, consueti. domande e ambiti imprevisti o, comunque, diversi, in generale, da quelli più

L unica linguaggi, consueti. domande e ambiti imprevisti o, comunque, diversi, in generale, da quelli più GIOCHI MATEMATICI ANNO SCOLASTICO PER 2009 SCUOLA - 2010 PRIMARIA Il di Centro Gruppo Matematica di ricerca F. Enriques sulla didattica dell'università della matematica degli Studi nella scuola di Milano,

Dettagli

FORMAT PROFILO DI COMPETENZA. competenza chiave

FORMAT PROFILO DI COMPETENZA. competenza chiave FORMAT PROFILO DI COMPETENZA PRIMA PARTE GRUPPI DI LAVORO PER DISCIPLINA IN VERTICALE compito a. formulare lo specifico formativo della competenza chiave presa in esame in base alla formazione personale,

Dettagli

ProgettoFuori Corso TESI DI LAUREA

ProgettoFuori Corso TESI DI LAUREA Università degli Studi di Urbino Carlo Bo DIPARTIMENTO DI STUDI INTERNAZIONALI (DISTI) SCUOLA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE ProgettoFuori Corso TESI DI LAUREA Cos èla tesi di laurea? Alla fine del

Dettagli

Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009

Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009 Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati nell A.S. 2008 2009 Presentazione a cura di Roberta Michelini Casalpusterlengo, 8 gennaio 2010 http://www.invalsi.it/esamidistato0809/

Dettagli

La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica

La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica Gli esiti della rilevazione 2012-2013 Anna Maria Milito 26 novembre 2013 La rilevazione dell opinione degli studenti sulla didattica Importanza

Dettagli

CONTABILITA ON LINE GUIDA ALL USO PER COMITATI PROVINCIALI E REGIONALI INSERIRE IN PRIMA NOTA I RICAVI

CONTABILITA ON LINE GUIDA ALL USO PER COMITATI PROVINCIALI E REGIONALI INSERIRE IN PRIMA NOTA I RICAVI CONTABILITA ON LINE GUIDA ALL USO PER COMITATI PROVINCIALI E REGIONALI INSERIRE IN PRIMA NOTA I RICAVI ACCESSO AD AICS NETWORK La prima operazione da compiere è come al solito quella di ANDARE SUL SITO

Dettagli

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai

Dettagli

Manuale d uso Event Bureau

Manuale d uso Event Bureau Manuale d uso Event Bureau step by step Agenda Premessa Accesso a Event Bureau Inserimento Nuovo Evento Generico o primo step: anagrafica evento o secondo step: organizzatori o terzo step: relatori interni

Dettagli

Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009

Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009 Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009 Il buon nome - Chiavi di risposta e classificazione degli item Item Risposta corretta Ambito di valutazione Processi

Dettagli

Modulo: Scarsità e scelta

Modulo: Scarsità e scelta In queste pagine è presentato un primo modello di conversione di concetti, schemi e argomentazioni di natura teorica relativi all argomento le scelte di consumo (presentato preliminarmente in aula e inserito

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti TXT HTM PDF pdf P1 P2 P3 P4 293 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 293 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto

Dettagli

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione

Dettagli

Progetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti

Progetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti Progetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti Il docente agli occhi dello studente Due scuole partner hanno somministrato il questionario Il docente agli

Dettagli

Mete e coerenze formative. Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado

Mete e coerenze formative. Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado Mete e coerenze formative Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado Area disciplinare: Area Matematica Finalità Educativa Acquisire gli alfabeti di base della cultura Disciplina

Dettagli

La piattaforma sicurezza.elis.org permette all'utente registrato di:

La piattaforma sicurezza.elis.org permette all'utente registrato di: Benvenuto nella piattaforma e-learning dedicata alla formazione in tema di Salute e Sicurezza. Nata per soddisfare le esigenze di decentramento delle attività di formazione, l ambiente di apprendimento

Dettagli

Non è un problema! Esperienze in atto per guardare senza timore il problema

Non è un problema! Esperienze in atto per guardare senza timore il problema Non è un problema! Esperienze in atto per guardare senza timore il problema Un po di storia Da sempre vi sono momenti in cui ciascun insegnante fa il punto sul percorso proposto ai suoi alunni e spesso

Dettagli

Matematica e giochi di gruppo

Matematica e giochi di gruppo Matematica e giochi di gruppo Possiamo riempire di contenuti matematici situazioni di piccola sfida personale, situazioni di giochi di società. Di seguito proponiamo attività che affrontano i seguenti

Dettagli

PER VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE PERIODO DI SVOLGIMENTO FINE MESE DI

PER VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE PERIODO DI SVOLGIMENTO FINE MESE DI QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE MENSILE PER VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE PERIODO DI SVOLGIMENTO FINE MESE DI Il questionario è anonimo e ci aiuterà a capire se e in quale misura l attività ha risposto alle

Dettagli

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^ Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^ Docente Anna Maria Candiani Classe IV sez. A Indirizzo Sistemi informativi aziendali Materia di insegnamento Matematica Applicata Libro di testo Bergamini

Dettagli

LABORATORIO DI MACCHINE MATEMATICHE: SIMMETRIA ASSIALE

LABORATORIO DI MACCHINE MATEMATICHE: SIMMETRIA ASSIALE LABORATORIO DI MACCHINE MATEMATICHE: SIMMETRIA ASSIALE Anno Scolastico 20010/2011 Classe 1^C dell Istituto comprensivo G. Parini plesso Ghittoni di San Giorgio- Piacenza Docente della Classe : Paola Farroni

Dettagli

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a

Dettagli

Un esperienza di successo. Guida per l insegnante

Un esperienza di successo. Guida per l insegnante Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Diventare consapevole delle proprie capacità e dei propri limiti. Compito di cristallizzazione - Nell analisi delle situazioni

Dettagli

ESAME DI STATO PROVA NAZIONALE

ESAME DI STATO PROVA NAZIONALE Ministero della Pubblica Istruzione ESAME DI STATO Anno Scolastico 2007 2008 PROVA NAZIONALE Scuola Secondaria di I grado Classe Terza Classe:.. Studente:. Fascicolo 1 Istituto Nazionale per la Valutazione

Dettagli

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona Guida didattica Programma di. Epatente 1. Presentazione del programma 2. Struttura del programma 3. Metodologia didattica e contenuti 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona 5. Raccomandazioni

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,

Dettagli

Classe 3 B sc. Padre Gemelli PROGETTO COMPRARE E VENDERE: OPPORTUNITĂ DIVERSE PER IMPARARE AD ARRICCHIRE INTERIORMENTE

Classe 3 B sc. Padre Gemelli PROGETTO COMPRARE E VENDERE: OPPORTUNITĂ DIVERSE PER IMPARARE AD ARRICCHIRE INTERIORMENTE I C PADRE GEMELLI-TORINO COMPETENZA IMPARARE AD IMPARARE Sapersi relazionare anno scolastico 2013-14 Classe 3 B sc. Padre Gemelli PROGETTO COMPRARE E VENDERE: OPPORTUNITĂ DIVERSE PER IMPARARE AD ARRICCHIRE

Dettagli

A cosa serve GOOGLE MODULI? Con Moduli Google puoi pianificare eventi, fare sondaggi, sottoporre quiz agli studenti o raccogliere informazioni.

A cosa serve GOOGLE MODULI? Con Moduli Google puoi pianificare eventi, fare sondaggi, sottoporre quiz agli studenti o raccogliere informazioni. GOOGLE MODULI A cosa serve GOOGLE MODULI? Con Moduli Google puoi pianificare eventi, fare sondaggi, sottoporre quiz agli studenti o raccogliere informazioni. Come creare un sondaggio: 1 - collegati al

Dettagli

La prova di matematica nelle indagini IEA TIMSS e

La prova di matematica nelle indagini IEA TIMSS e PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULL INDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI Seminario provinciale rivolto ai docenti del Primo Ciclo La prova di matematica nelle indagini IEA

Dettagli

DOMANDE Come si è organizzato l Ateneo di Perugia per la rilevazione delle opinioni degli studenti?

DOMANDE Come si è organizzato l Ateneo di Perugia per la rilevazione delle opinioni degli studenti? Come si è organizzato l Ateneo di Perugia per la rilevazione delle opinioni degli studenti? Le due modalità di rilevazione (cartacea o online) hanno destinatari diversi? Perché sono attive 2 tipologie

Dettagli