Georeferenziazione indiretta tramite indirizzi: l esperienza della Regione Piemonte.

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1 Informazione Geografica: Data Harmonisation, Interoperabilità e Standard, Reti e Facilities Management, Ubiquitous GIS Roma, 21-22/09/06 Georeferenziazione indiretta tramite indirizzi: l esperienza della Regione Piemonte. Francesco Fiermonte 1

2 Introduzione Sempre più spesso, in auto, la mappa cartacea è sostituita da sistemi intelligenti : navigatori satellitari, palmari con GPS ed altri strumenti che ci permettono di navigare interattivamente sulla cartografia, calcolare percorsi, trovare 2

3 Introduzione Non sempre, però, all aumentare della disponibilità dei dati corrisponde un offerta di servizi migliore 3

4 Introduzione Non sempre, però, all aumentare della disponibilità dei dati corrisponde un offerta di servizi migliore 4

5 Linee guida Chi realizza il sistema, la procedura o il servizio non dovrebbe essere condizionato dal fatto che si parta dalle coordinate per raggiungere un determinato indirizzo o si faccia il percorso inverso. Conta, invece, che vengano seguite delle linee guida, condivise e consolidate. 5

6 Linee guida Chi realizza il sistema, la procedura o il servizio non dovrebbe essere condizionato dal fatto che si parta dalle coordinate per raggiungere un determinato indirizzo o si faccia il percorso inverso. Conta, invece, che vengano seguite delle linee guida, condivise e consolidate. 6

7 Interoperabilità Le linee guida possono essere riassunte citando tre specifiche riguardanti l interoperabilità: 7

8 Interoperabilità Le linee guida possono essere riassunte citando tre specifiche riguardanti l interoperabilità: TECNICA TECNICA 8

9 Interoperabilità Le linee guida possono essere riassunte citando tre specifiche riguardanti l interoperabilità: TECNICA TECNICA SEMANTICA SEMANTICA 9

10 Interoperabilità Le linee guida possono essere riassunte citando tre specifiche riguardanti l interoperabilità: TECNICA TECNICA SEMANTICA SEMANTICA ISTITUZIONALE ISTITUZIONALE 10

11 Interoperabilità tecnica tecnica, ovvero la capacità per sistemi diversi di processare dati territoriali e di comunicare in tempo reale tramite interfacce condivise TECNICA TECNICA 11

12 Interoperabilità semantica semantica, riferita a standard legati al contenuto dei dati, o ai nomi delle entità geografiche e agli schemi di metadati SEMANTICA SEMANTICA 12

13 Interoperabilità istituzionale istituzionale, dovuta alla collaborazione tra utenti e produttori e legata al flusso del lavoro, alle partnership e alla necessità di oltrepassare le barriere istituzionali (nazionali, locali ecc.) per una più efficiente soddisfazione delle necessità degli utenti ISTITUZIONALE ISTITUZIONALE 13

14 Gli indirizzi: linee guida e standard di rilevamento Ricercare una località, calcolare dei percorsi, georeferenziare oggetti e/o ottenere informazioni su di essi sono attività che richiedono, in input, semplici informazioni come, ad esempio, gli indirizzi (toponomastica e numerazione civica georiferita), un grafo (network) vettoriale di riferimento, le regole del traffico (sensi unici, limitazioni temporanee e/o permanenti ). 14

15 Gli indirizzi: linee guida e standard di rilevamento Ricerche, studi e linee guida (come quelli nati da Inspire, Intesa Gis, ISO/TC211 ed altri, come Open GIS Consortium) cercano di indirizzare ricerca ed approfondimenti 15

16 Gli indirizzi: linee guida e standard di rilevamento Ricerche, studi e linee guida (come quelli nati da Inspire, Intesa Gis, ISO/TC211 ed altri, come Open GIS Consortium) cercano di indirizzare ricerca ed approfondimenti 16

17 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Nome ufficiale COMUNE DI 17

18 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Nome ufficiale COMUNE DI Nome alternativo 18

19 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Nome ufficiale COMUNE DI Nome alternativo Nome colloquiale 19

20 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Nome ufficiale COMUNE DI Nome alternativo Nome colloquiale Località 20

21 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Nome ufficiale COMUNE DI Nome alternativo Nome colloquiale Località 21

22 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Nome ufficiale COMUNE DI Nome alternativo Nome colloquiale Località Armonizzazione e Gestione dei dati 22

23 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Indirizzo 23

24 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Indirizzo Via Garibaldi, 25 24

25 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Indirizzo Via Garibaldi Giuseppe, 25 Normalizzazione 25

26 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Indirizzo Via Garibaldi Giuseppe, 25 Normalizzazione Per normalizzazione della toponomastica si intendono elaborazioni e processi (automatici, semi-automatici) che mirano ad uniformare i dati in ingresso (toponomastica comunale, catastale ) rispetto a quelli presenti nella base dati consolidata 26

27 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Indirizzo TipoVia + Preposizione + Nome Via + Numero Civico Tokenizzazione A B C D Tipo Via Preposizione Nome Via Numero Civico 27

28 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Queste informazioni vengono processate con l obiettivo di armonizzare i dati in ingresso rispetto a quanto consolidato. L operazione viene effetuata utilizzando uno strumento Gis denominato Ind&SIT che tratta elenchi di vie e numeri civici e restituisce, se il matchingscore di A+B+C è elevato (ms>80%), i codici identificativi (ID_L2) delle aste di riferimento. 28

29 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Le coordinate del numero civico ricercato vengono calcolate mediante interpolazione lineare dei numeri civici presenti sul tratto di strada identificato. 29

30 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Le coordinate del numero civico ricercato vengono calcolate mediante interpolazione lineare dei numeri civici presenti sul tratto di 12 strada identificato

31 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi Indirizzo Normalizzazione Georeferenziazione 31

32 Georeferenziazione di oggetti a partire dagli indirizzi 32

33 L esperienza della Regione Piemonte Lo stradario Unico della P.A. regionale Progetto del piano di e-government della Regione Piemonte, finanziato nell'ambito del Patto di Sviluppo del Sistema Piemonte Realizzazione di una base dati unificata della toponomastica viaria regionale e della numerazione civica 33

34 L esperienza della Regione Piemonte Finalità: interscambio di tipo cooperativo tra gli enti piemontesi; condivisione di procedure on-line (RUPAR) per la validazione e l aggiornamento della base dati; attivazione di servizi quale la normalizzazione di indirizzi e la georeferenziazione di elementi tematici (uffici pubblici e strategici, punti di interesse per il cittadino, etc.). 34

35 Stradario Unico per la P.A. Regionale Lo strumento web Stradario Unico della P.A. Regionale è attualmente disponibile sulla Intranet della Rupar Piemonte in due differenti modalità di accesso: ACCESSO LIBERO Utenti: Pubblica Amministrazione Funzionalità: Consultazione degli stradari comunali georiferiti ACCESSO RISERVATO Utenti: Amministrazioni Comunali Funzionalità: Verifica e correzione del proprio stradario georiferito 35

36 Stradario Unico per la P.A. Regionale Il servizio ad accesso libero consente a tutti gli utenti Rupar Piemonte di consultare on-line gli stradari comunali georiferiti tramite strumenti GIS, mediante le seguenti funzionalità Ricerca di un indirizzo Ricerca di un incrocio Ricerca del minimo percorso, con impostazione fermate intermedie Navigazione sulla mappa mediante strumenti di ingrandimento, riduzione, traslazione Interrogazione della mappa e visualizzazione dei dati associati ad ogni asta dello stradario (nome via e intervallo numerazione civica) Stampa della mappa 36

37 Funzionalità di aggiornamento disponibili: Stradario Unico per la P.A. Regionale Proposta di modifica del tipo e della denominazione di una via La funzionalità può essere utilizzata per controllare l'elenco delle vie di propria competenza, già presenti nel Database dello Stradario Unico della P.A. Regionale ed apportare proposte di correzione. Il nuovo nome proposto viene attribuito a tutti gli archi del grafo stradale cui il nome modificato era precedentemente associato. 37

38 Proposta di modifica del tipo/nome via e della numerazione civica associati ad un arco del grafo stradale. La procedura web consente di: Stradario Unico per la P.A. Regionale o o o o o selezionare graficamente un arco del grafo stradale; verificare ed eventualmente eliminare le variazioni proposte precedentemente per l arco selezionato; modificare il tipo ed il nome della via associati all arco selezionato; inserire il tipo ed il nome della via per l arco selezionato, nel caso in cui non sia già presente; correggere o valorizzare l'intervallo di numerazione civica associato all arco selezionato. 38

39 Stradario Unico per la P.A. Regionale Proposta di modifica del tipo e della denominazione di una via su un un insieme di archi del grafo stradale. La procedura web consente di: o o o effettuare una selezione multipla di archi del grafo stradale su mappa; verificare ed eventualmente eliminare le variazioni proposte precedentemente per gli archi selezionati; modificare il tipo e la denominazione della via associati agli archi selezionati, attribuendone uno differente o nuovo. 39

40 Il coinvolgimento dei Comuni Stradario Unico per la P.A. Regionale La diffusione dell utilizzo dello strumento, finalizzata alla validazione dei dati rilevati La sperimentazione: identificazione di un primo nucleo di Comuni campione Obiettivi della sperimentazione presso i Comuni: Verifica e proposta di correzione dei dati acquisiti mediante le funzionalità offerte dall applicativo Stradario Unico ai funzionari comunali, compresa la possibilità di scaricare in locale il proprio stradario Popolamento della base dati (stradario battezzato con i nomi delle vie) mediante inserimento della numerazione civica Raccolta dei requisiti utente per il successivo potenziamento dello strumento software Recupero delle informazioni contenute nei Sistemi Informativi dei singoli Comuni 40

41 Stradario Unico per la P.A. Regionale Esempi di utilizzo dell infrastruttura Stradario Promozione del proprio patrimonio turistico culturale mediante sistemi web: es. localizzazione delle strutture ricettive presenti nel Comune, mediante il portale del turismo Piemonte Emozioni new Normalizzazione e georeferenziazione per mezzo dell indirizzo di archivi esistenti es. scuole, ospedali, punti di interesse Scarico in locale del proprio stradario georiferito (grafo e nomi via) per la visualizzazione mediante sistemi GIS locali e per l utilizzo all interno delle proprie applicazioni 41

42 Ringraziamenti 1 Grazie per l attenzione 42

43 Ringraziamenti: Informazione Geografica: Data Harmonisation, Interoperabilità e Standard, Reti e Facilities Management, Ubiquitous GIS Ringraziamenti 2 Prof. Franco Vico, Politecnico di Torino Samuela Argentero, CSI Piemonte Giusy Barozzino, CSI Piemonte Giorgio Benacchio, CSI Piemonte Marco Cavagnoli, CSI Piemonte Enzo Ciarmoli, CSI Piemonte Roberto Danieli, CSI Piemonte Serena De Gaspari, CSI Piemonte Marco Farcito, CSI Piemonte Diego Mo, CSI Piemonte 43

44 Fine Arrivederci 44