RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA
|
|
- Teresa Bernardi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA La realizzazione di uno spazio museale all interno dell Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, si inserisce in un ampia visione riguardante il potenziamento e la riqualificazione dell impianto stesso. L obiettivo è valorizzare la storia e la tradizione motoristica locale, attraverso la creazione di un ambito che divenga il punto di riferimento per la condivisione del patrimonio documentale relativo alle vicende che hanno fatto la storia dell Autodromo di Imola e, più in generale, della Terra dei Motori. La riqualificazione generale dell area dell Autodromo e del complesso edilizio esistente verrà messa in campo con un segno fortemente evocativo, ispirato al tema motoristico e alla velocità; questa operazione nel suo complesso darà nuova forza alla struttura, sia dal punto di vista dell immagine sia da quello del potenziamento dell offerta. La prospettiva è quella di riportare Imola ed il suo territorio al centro dell attenzione, non solo per gli eventi motoristici, ma anche attraverso la valorizzazione dell autodromo con la sua trasformazione in uno spazio aperto e attivo tutto l anno, palcoscenico di eventi, manifestazioni e competizioni motoristiche, sportive, fieristiche, musicali, ricreative e culturali. L area sulla quale si interviene è pertanto quella dell autodromo, come noto ubicata a margine del fiume Santerno, nel territorio urbano di Imola, nella prima periferia sud della città. La zona è stata salvaguardata dall urbanizzazione pesante e mantenuta come area prettamente destinata ad attività sportive. Costeggiata dal fiume, con andamento morfologico pedecollinare verso sud, si sviluppa in senso longitudinale parallelamente al corso d acqua. ARKLAB studio di architettura via Emilia, 1 Imola 1
3 L area di intervento si inserisce nella fascia di tutela fluviale, vincolo exlegge, a margine del Santerno, all interno del perimetro urbano della città. Pertanto, per gli interventi in aree inserite in questo ambito, non è richiesta alcuna valutazione di impatto ambientale, ma, come previsto per le aree con vincolo paesaggistico, specifica autorizzazione alla Sovrintendenza competente. Tale richiesta formale è già stata inoltrata, e l autorizzazione relativa e ormai in fase di rilascio. Nell anno 2007, con intervento diretto del Ministero della Protezione Civile, l autodromo Enzo e Dino Ferrari è stato fatto oggetto di interventi per la messa in sicurezza interna. Queste opere hanno comportato, oltre al ridisegno del tracciato e della zona di partenza, la demolizione del vecchio corpo box e di una tribuna, con la successiva realizzazione di un nuovo edificio che contenesse ed ampliasse le funzioni prima inserite nei fabbricati demoliti. L'intervento effettuato si è inserito in un contesto fortemente caotico e privo di armonia architettonica, e non è riuscito a dare una efficace e risolutiva soluzione ai problemi dell'area, anche perché alcune parti sono rimaste incomplete rispetto al progetto previsto. Inoltre la parziale realizzazione dell intervento, ne ha determinato un aspetto privo di carattere ed ha contribuito all acuirsi di quel senso di indeterminazione esistente. In questo ambito, il progetto preliminare del museo, prodotto nel 2008, prevedeva la riqualificazione generale dell area e del complesso edilizio esistente, costruendo un volume contenitore, fortemente evocativo ed ispirato al tema motoristico ed alla velocità. L intervento proposto, si sviluppava attraverso il raddoppio in altezza di parte del corpo edilizio contiguo ai box denominato Media Centre, attualmente utilizzato come sala stampa. Strutturalmente innalzava il reticolo esistente, completandolo secondo la previsione progettuale del Ministero, e lo integrava con la copertura del piano terrazzo che derivava con una struttura metallica che funzionava da copertura del terrazzo stesso. Si prevedeva, inoltre, la realizzazione di un nuovo ingresso, prospiciente all accesso principale, al fine di migliorare la funzionalità ARKLAB studio di architettura via Emilia, 1 Imola 2
4 interna del complesso, e di connettere e integrare l edificio con l area esterna. Lo stralcio progettuale definitivo attuale, ridisegna l intervento previsto nella fase preliminare alla costruzione. Viene limitato lo sviluppo in altezza dell intervento, creando un unica copertura sopra alle terrazze esistenti dell intero Media Centre, in luogo della porzione prevista in fase preliminare. Parte dello spazio coperto così creato viene completato fino a renderlo chiuso e climatizzato, mentre la restante parte rimane a terrazzo coperto. Si rende così un disegno unitario al fabbricato in oggetto almeno fino al corpo scale centrale che svincola come una cerniera il Media Centre dal corpo box vero e proprio. Il progetto attuale prevede minimi interventi al piano terreno esistente: infatti lo stato dei luoghi non è quasi interessato dalle opere previste, eccezion fatta per il nuovo ingresso, hall del museo, addossata al lato ovest del Media Centre, che funge da testata al progetto. Attraversato questo accesso, si percorre, poi, la scala che conduce al primo livello dove è ubicata la sala museale che occupa parte di quello che oggi è il terrazzo; la seconda parte di terrazzo coperto, sarà comunque disponibile per eventuali eventi collegati alle esposizioni in essere nella sala, a prolungamento dell esposizione interna. L intervento dota di una nuova batteria di servizi igienici la struttura, a specifico servizio dello spazio museale, di una zona magazzino e di un piccolo ufficio e/o spazio di accoglienza. La scelta di ubicare lo spazio espositivo al primo livello, è dettata, al momento, dalla volontà di valorizzare uno stato di continuità fra gli oggetti esposti, fortemente connessi al mondo dei motori, con l ambito più naturale di questi ultimi, che è la pista che corre immediatamente sotto la terrazza. Altro obiettivo dell intervento in oggetto è semplificare la quantità di linguaggi presenti, ricucendo tramite un unico segno forte e riconoscibile il lungo blocco degli edifici realizzati nel recente passato, creando così una lettura gerarchica tra i vari elementi. ARKLAB studio di architettura via Emilia, 1 Imola 3
5 Il progetto si configura come forma di architettura moderna, inserita in uno spazio votato alla tecnologia, alla velocità e all avanguardia tecnologica, pertanto anche i materiali scelti per la realizzazione dell intervento sono coerenti con questo contesto di forte caratterizzazione: strutture metalliche, tamponamenti esterni in acciaio con colorazioni prevalentemente grigie, e sottolineature rosse che già identificano l autodromo oggi; le pareti verso la pista, ove prevista la chiusura, saranno realizzate con infissi in alluminio e vetro, così come la teca della hall di ingresso alla zona museale. La copertura, progettata con il giusto orientamento per ricevere i raggi solari, sarà coperta con pannelli prefabbricati termoisolanti a raggiungere i valori di contenimento dei consumi energetici previsti dalla legge; la previsione, non facente parte del presente progetto, è di completare la copertura con pannelli fotovoltaici, rendendo l'oggetto architettonico anche un elemento per la produzione di energia rinnovabile, oltre che fortemente simbolico nell ambito di una struttura votata alla tecnologia motoristica. ARKLAB studio di architettura via Emilia, 1 Imola 4
6 RENDERING DEL PROGETTO vista dall ingresso attuale vista dal paddock ARKLAB studio di architettura via Emilia, 1 Imola 5
7 vista dal paddock hall di ingresso ARKLAB studio di architettura via Emilia, 1 Imola 6
8 interno hall interno museo ARKLAB studio di architettura via Emilia, 1 Imola 7
9 interno museo interno museo ARKLAB studio di architettura via Emilia, 1 Imola 8
RELAZIONE DESCRITTIVA
COMUNE DI CHIARI PROVINCIA DI BRESCIA RECUPERO CINEMA TEATRO S. ORSOLA VICOLO PACE ( variante al piano particolareggiato del recupero del centro storico ) RELAZIONE DESCRITTIVA COMMITTENTI: PARROCCHIA
DettagliCONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RISTRUTTURAZIONE E LA RIORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ENRICO FERMI DI TORINO
Relazione di progetto. I principi progettuali che hanno indirizzato la progettazione possono essere così riassunti: Fare spazio: la prima azione progettuale, quando si interviene sull esistente, è fare
DettagliPerizia di stima Comune di Pioltello (MI) ALLEGATO N. 2. DESCRIZIONE DEL BENE e IDENTIFICAZIONE CATASTALE M A R Z I A C O T O I A A R C H I T E T T O
Perizia di stima Comune di Pioltello (MI) ALLEGATO N. 2 DESCRIZIONE DEL BENE e IDENTIFICAZIONE CATASTALE M A R Z I A C O T O I A A R C H I T E T T O COMPLESSO INDUSTRIALE N.C.E.U. : foglio 8, particella
DettagliCOMUNE DI CASERTA PROGETTO PER UN LICEO MUSICALE E COREUTICO A FALCIANO (CE) RIQUALIFICAZIONE DELL AREA DEFINITA IL BUCO DELLA 167
COMUNE DI CASERTA PROGETTO PER UN LICEO MUSICALE E COREUTICO A FALCIANO (CE) RIQUALIFICAZIONE DELL AREA DEFINITA IL BUCO DELLA 167 Dott.a in Architettura 5UE Rossella ROBERTI Via Trieste n.41 - Telefax
DettagliORIENTAMENTO DEL PROGETTO
SCUOLA MEDIA FERMI ORIENTAMENTO DEL PROGETTO Presupposto principale del progetto è il riconoscimento di un paesaggio culturale rappresentato dalla comunità che vive all interno della scuola e dalle sue
DettagliPROVA PRATICA E PRIMA PROVA SCRITTA 20 NOVEMBRE 2012 TEMA N.1
POLITECNICO DI MILANO ESAME DI STATO ABILITAZIONE PROFESSIONE DI ARCHITETTO SECONDA SESSIONE 2012 SEZIONE A SETTORE ARCHITETTURA PROVA PRATICA E PRIMA PROVA SCRITTA 20 NOVEMBRE 2012 PROVA PRATICA TEMA
DettagliITAS MUTUA QUARTIERE LE ALBERE EDIFICIO H4 OGGETTO DEL CONCORSO
ITAS MUTUA QUARTIERE LE ALBERE EDIFICIO H4 OGGETTO DEL CONCORSO Trento, gennaio 2017 1. Premessa Il quartiere Le Albere a Trento è frutto di una importante riqualificazione urbana promossa dal Fondo Immobiliare
Dettaglic) REQUISITI URBANISTICI, PAESISTICI, VINCOLI E CONDIZIONI
STUDIO ZEROTRE a) PREMESSA L area oggetto di intervento è ubicata nel comune di Marcallo con Casone, ed è individuata catastalmente al Fg. 11, mapp. 54 del predetto Comune. L area si trova secondo le tavole
DettagliSan Giuseppe. Complesso di
Complesso di San Giuseppe Recupero funzionale del complesso di San Giuseppe a Empoli, con interventi finalizzati al recupero dell impianto storico, alla riorganizzazione dei percorsi e delle connessioni
DettagliCOMPLESSO PER ABITAZIONI, UFFICI E NEGOZI PER 250 LOCALI "MELCHIORRE GIOIA"
MUSEO VIRTUALE ASTRATTISMO E ARCHITETTURA RAZIONALISTA COMO COMPLESSO PER ABITAZIONI, UFFICI E NEGOZI PER 250 LOCALI "MELCHIORRE GIOIA" via M. Gioia 1, via De Cristoforis 15, Milano, 1949-1952 Pietro Lingeri
DettagliRELAZIONE DELL IMPATTO PAESISTICO
COMUNE DI BRESCIA PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE DELL IMPATTO PAESISTICO Oggetto: Committente: Ampliamento attività industriale, via Magnolini Richiesta esame paesistico per presentazione procedura di
DettagliBaranzate Via Monte Bisbino, 34. Gennaio 2012
Baranzate Via Monte Bisbino, 34 Gennaio 2012 01 Baranzate, Via Monte Bisbino 34 Caratteristiche principali Proprietà: Capannone artigianale con uffici, da riconvertire Indirizzo: Baranzate, via Monte Bisbino
DettagliCOMUNE DI MODENA PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO
COMUNE DI MODENA 2003DI INTERVENTO PROGRAMMA INTEGRATO Tav. N PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO VIA EMILIA EST PEEP N 9 RELAZIONE ILLUSTRATIVA E PREVISIONE DI SPESA Adottato con Del. di C.C. n. 71 del
DettagliBolognina aree in trasformazione
Dipartimento Riqualificazione Urbana Settore Piani e Progetti Urbanistici U.I. Progettazione Urbanistica Bolognina aree in trasformazione 12 7 2017 Francesco Evangelisti Direttore Settore Piani e Progetti
DettagliNorme Tecniche di Attuazione
B VARIANTE PARZIALE AL PIANO REGOLATORE GENERALE PARTE STRUTTURALE E OPERATIVA DEL COMUNE DI SAN GEMINI Norme Tecniche di Attuazione Progettisti: Ufficio Tecnico Comunale del Comune di San Gemini Arch.
DettagliCentralità locali. Municipio IV. IV.1 Settebagni. IV.2 Fidene. IV.3 Conca D Oro. IV.4 Talenti. IV.5 Castel Giubileo
Centralità locali Municipio IV IV.1 Settebagni IV.2 Fidene IV.3 Conca D Oro IV.4 Talenti IV.5 Castel Giubileo Schemi di riferimento per le centralità locali IV/1 CENTRALITA LOCALE n IV-1: Settebagni Inquadramento
DettagliRETE FERROVIARIA ITALIANA GRUPPO FERROVIE DELLO STATO ITALIANE DIREZIONE PRODUZIONE - DIREZIONE INGEGNERIA - OFFICINE NAZIONALI INFRASTRUTTURA
COMMITTENTE: RETE FERROVIARIA ITALIANA GRUPPO FERROVIE DELLO STATO ITALIANE DIREZIONE PRODUZIONE - DIREZIONE INGEGNERIA - OFFICINE NAZIONALI INFRASTRUTTURA PROGETTAZIONE: RFI - DIREZIONE TERRITORIALE PRODUZIONE
DettagliProgetti sostenibili Ristrutturazione Cascina Triulza EXPO Vista esterna Lorenzo De Simone Fondazione Promozione Acciaio
RISTRUTTURAZIONE CASCINA TRIULZA EXPO 2015 Polo espositivo e servizi Rho (MI), Italia Vista esterna Lorenzo De Simone Fondazione Promozione Acciaio Tra i simboli più rappresentativi di Expo 2015 può essere
Dettaglisoluzione B Edificazione con abitazioni plurifamiliari (isolate, case in linea, a corridoio, ballatoio)
ARCHITETTURA Tecnologia I sessione 2006 Tema Architetto Vecchio Ordinamento 1 Utilizzazione di un lotto edificabile Caratteristiche del lotto Lotto superficie di 200 m x 100 m (20.000 mq) Situazione al
DettagliPIANO DI RECUPERO. RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ED AMPLIAMENTO DI UN EDIFICIO AD USO SINGOLA ABITAZIONE ai sensi dell'art.3 della L.R.
COMUNE DI ROVIGO PROVINCIA DI ROVIGO PIANO DI RECUPERO B ubicazione: committente: RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ED AMPLIAMENTO DI UN EDIFICIO AD USO SINGOLA ABITAZIONE ai sensi dell'art.3 della L.R. 13/11
DettagliCAPITOLO N. 12 IL POTENZIAMENTO DI VIA BENACENSE
CAPITOLO N. 12 IL POTENZIAMENTO DI VIA BENACENSE Il Piano urbano della mobilità (P.U.M.), approvato dal Consiglio comunale in data 29 aprile 2013 con deliberazione n. 9 ed entrato in vigore in data 17
DettagliRelazione Tecnica Illustrativa
Relazione Tecnica Illustrativa Introduzione La presente relazione tecnica illustra il progetto di variante alla conformazione planivolumetrica degli edifici previsti all'interno della Lottizzazione turistico-alberghiera
DettagliScuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA
Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Prova pratico-grafica (6 ore) Tema n.1 - Urbanistica Progettare
DettagliH3G Italia S.p.A.. A member of the Hutchison Whampoa Group. in: Via Gallani, 17 PROGETTO DEFINITIVO
Regione VENETO Provincia di PADOVA Comune di CADONEGHE PROGETTO PER LA RICONFIGURAZIONE DEL SISTEMA RADIANTE SU SRB ESISTENTE PER L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO PUBBLICO RADIOMOBILE DI COMUNICAZIONE DELLA
DettagliCOMUNE DI GENOVA. Progetto Integrato PRA MARINA
COMUNE DI GENOVA Progetto Integrato PRA MARINA 2 1. Parco Lungo 2. Mercato a 0 Km 1.5 Riqualificazione piazza Sciesa 3.1 Parcheggio di Interscambio 3.2 Approdo Nave bus 4. Accesso al Parco di Ponente 5.
DettagliVARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE
VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER LE SCHEDE INTERVENTO 41/2 E 41/3 E IL COMPARTO RESIDENZIALE IN CORSO OGGETTO RELAZIONE GENERALE Mattagnano - Inquadramento paesaggistico dell area d intervento
DettagliRelazione paesaggistica
COMUNE DI PISA PIANO ATTUATIVO SCHEDA NORMA 39.1 TIRRENIA VIA DELLE GIUNCHIGLIE Relazione paesaggistica Richiedente: Baldereschi R. sas Via Flavio Andò, 5/D Marina di Pisa 1. Tipologia di intervento L
DettagliProgramma Integrato d'area CA 04 Cod. PIA CA AA. Provincia di Cagliari. Decimoputzu. R.A.S.: ,00 Cap. SC (UPB S07.10.
Cod. PIA CA 04.40.AA Strada di collegamento Decimoputzu - SS 196 Provincia di Cagliari Decimoputzu Costo del progetto: 1.200.000,00 R.A.S.: 1.200.000,00 Cap. SC07.1264 (UPB S07.10.005) L opera consiste
DettagliCROVELLA FLAVIO ingegnere Via De Gasperi n San Maurizio Canavese (TO) Tel. 011 /
CROVELLA FLAVIO ingegnere Via De Gasperi n. 7 10077 San Maurizio Canavese (TO) Tel. 011 / 9276287 email crosvell@tin.it AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI STREVI COMUNE DI STREVI (AL) PROGETTO ESECUTIVO Riqualificazione
DettagliCOMUNE DI QUARTO D ALTINO PROVINCIA DI VENEZIA Servizio Tecnico- Ufficio Patrimonio e Infrastrutture
COMUNE DI QUARTO D ALTINO PROVINCIA DI VENEZIA Servizio Tecnico- Ufficio Patrimonio e Infrastrutture Oggetto PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2012-2013-2014 Presentazione sintetica Redatto da Arch.
DettagliSTUDIO 8 dott. ing. Eugenio Gallo
Vista aerea del bene in esame con scorcio della Città di Salerno FOTO 1 Vista aerea del Palazzo che ospita i beni in esame con panorama FOTO 2 Particolare dell attico con vista dei lastrici solari Studio
DettagliRELAZIONE PAESAGGISTICA
RELAZIONE PAESAGGISTICA PROGETTO S.U.A.P. PER LA REALIZZAZIONE DEL CENTRO SERVIZI MONTE ROSA Si evidenziano, di seguito, gli aspetti di maggiore importanza / rilevanza strategica del progetto, rimandando
DettagliVISITA GUIDATA AI CENTRI CIVICI DI INTERESSE 28 gennaio 2012
VISITA GUIDATA AI CENTRI CIVICI DI INTERESSE 28 gennaio 2012 COSA ABBIAMO APPRESO DAI CENTRI VISITATI 1. BIBLIOTECA E. DE AMICIS - ANZOLA DELL EMILIA BOLOGNA Incontro con la responsabile Dott.ssa Loretta
DettagliLudwig Mies van der Rohe. Padiglione di Barcellona,
Ludwig Mies van der Rohe. Padiglione di Barcellona, 1928-29 Il padiglione tedesco di Mies Van der Rohe progettato per l Esposizione Internazionale di Barcellona del 1929 Il progetto del padiglione tedesco
DettagliREGGIO EMILIA per EXPO Milano 2015
REGGIO EMILIA per EXPO Milano 2015 Progetto di Massima per allestimenti temporanei con funzione didattica nell ambito del Master Food Innovation Projet Palazzo dei Musei Civici di Reggio Emilia Allestimento
DettagliRIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE. Bando Relitti Urbani
RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Bando Relitti Urbani Bando per la sostituzione di aree, edifici degradati o dismessi (Relitti Urbani) RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE Il Campidoglio ha assunto numerosi
Dettagli1) PREMESSA 2) DESCRIZIONE DEL LUOGO ATTUALE
1) PREMESSA Il progetto che di seguito verrà descritto, fa parte di un piano urbanistico attuativo di iniziativa privata in variante al piano particolareggiato denominato Area ex stadio del nuoto approvato
DettagliRISTRUTTURAZIONE ALLA SCUOLA MEDIA BUSONI SECONDO STRALCIO
RELAZIONE GENERALE Il presente progetto esecutivo si riferisce ai lavori relativi al secondo stralcio del progetto di Ristrutturazione alla Scuola Media Busoni inseriti nel programma annuale dei LL. PP.
Dettagli- - - - - 1 - 2 - - - - 3 - - 4 - 5 - - 6 - - 7 - 8 PROGETTO SPECIALE n.6 - Caionvico Inquadramento dell area Localizzazione: Quadrante est della città Via S. Orsola Stato di fatto: L ambito interessa
Dettagli1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE
DIREZIONE GESTIONE RISORSE SEZIONE GESTIONE PATRIMONIO OGGETTO: SCHEDA TECNICA APPARTAMENTO MILANO DUE Segrate, 2 Settembre 2016 1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE (LOCALIZZAZIONE E DESTINAZIONE URBANISTICA);
DettagliPIANO ATTUATIVO REALIZZAZIONE DI UNA AUTORIMESSA PRIVATA INTERRATA CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO DI UN MAGAZZINO *** RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA
COMUNE DI ORVIETO PROVINCIA DI TERNI PIANO ATTUATIVO REALIZZAZIONE DI UNA AUTORIMESSA PRIVATA INTERRATA CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO DI UN MAGAZZINO *** RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA PROPRIETA': La Sig.ra
DettagliIntroduzione... 2 C 1 INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO... 4
EDILIZIA SCOLASTICA Riqualificazione degli edifici scolastici pubblici: efficienza energetica, messa a norma degli impianti,abbattimento delle barriere architettoniche, dotazione di impianti sportivi,
DettagliSpett. Comune di Marmirolo Ufficio edilizia privata. Realizzazione villetta monofamiliare RELAZIONE TECNICA
Spett. Comune di Marmirolo Ufficio edilizia privata Ditta: Oggetto: Rossi Giorgio Piano attuativo Realizzazione villetta monofamiliare RELAZIONE TECNICA Il lotto sul quale insiste il presente Piano Attuativo
Dettaglisulla nozione soglia, nell accezione bejaminiana di zona di passaggio e di mutamento:
La riqualificazione richiesta dal bando è un adattamento all interno di un manufatto recentemente restaurato - in maniera filologica- di funzioni istituzionalizzate, ma non ancora consolidate. Su questo
DettagliP.R.U. RUBATTINO - PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA
P.R.U. RUBATTINO - PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA Riqualificazione Area Ex Innocenti Maserati Il Programma di Riqualificazione Urbana - P.R.U., compreso tra via Pitteri, via Crespi e via Rubattino,
DettagliISTITUTO ALBERGHIERO P. ARTUSI - RIOLO TERME, RAVENNA
ISTITUTO ALBERGHIERO P. ARTUSI - RIOLO TERME, RAVENNA Lavori di ampliamento, adeguamento normativo e funzionale dell Istituto Professionale Alberghiero P. Artusi di Riolo Terme (RA). Committente: Provincia
DettagliZONA PEEP N 11 VIA DELLA PIETRA
ZONA PEEP N 11 VIA DELLA PIETRA La realizzazione di ulteriori n. 29 abitazioni, rispetto alle n. 320 abitazioni previste dal Piano approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 101 del 20.07.2000, è
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO SETTORE 13 - EDILIZIA
PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE 13 - EDILIZIA SERVIZIO PROGETTAZIONE OPERE DI EDILIZIA SCOLASTICA ED ISTITUZIONALE I.S.I.S. "Serafino Riva" - Sarnico COMPLETAMENTO IMPIANTI TECNOLOGICI NUOVI LABORATORI E
DettagliCONCORDATO PREVENTIVO OMOLOGATO N. 4/2011 TRIBUNALE DI S. MARIA C.V. LIQUIDAZIONE DEI BENI OFFERTI ALLA MASSA DEI CREDITORI DELLA ELDO ITALIA SPA
CONCORDATO PREVENTIVO OMOLOGATO N. 4/2011 TRIBUNALE DI S. MARIA C.V. LIQUIDAZIONE DEI BENI OFFERTI ALLA MASSA DEI CREDITORI DELLA ELDO ITALIA SPA IMMOBILI OGGETTO DI CESSIONE IMMOBILE COMMERCIALE VIA PONTEGRADELLA,
DettagliAL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA
AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA OGGETTO: Integrazione Relazione Tecnica Edilizia Libera Cusago (MI), Via Cisliano 4-10. Piano di Recupero Ristrutturazione e Risanamento Conservativo
DettagliPERIZIA TECNICO ESTIMATIVA
PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA RICHIEDENTE:COMUNE DI LARI - UFFICIO TECNICO; OGGETTO : SCUOLA MATERNA DI SAN RUFFINO. ALLEGATI: Estratto di Mappa; Visure Catastali NCT e NCEU; Planimetria indicativa dell immobile.
DettagliANALISI TIPOLOGICA DI EDIFICI RESIDENZIALI Rapporto tra edificio e contesto
ANALISI TIPOLOGICA DI EDIFICI RESIDENZIALI Rapporto tra edificio e contesto 1 LINEA Insediamento abitativo Parigi Renzo Piano 1987 1991 Il lotto si trova in un tessuto già fortemente edificato, assumendo
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
OGGETTO: Richiesta di trasformazione d uso, da magazzino a superficie commerciale, di un locale situato al piano interrato dell edificio in località Fontana del Comune di Livigno, contraddistinto catastalmente
Dettaglitavola N marzo 2016 scala PROGETTO PRELIMINARE Relazione Tecnico-Descrittiva proponente:
proponente: ASTI TENNIS Corso Alba n 9 T: 389 1293934 astitennis@libero.it astitennis@pec.it progetto architettonico: Arch. Matteo Placchi PARCstudio corso dante, 59 14100 asti tel. 0141 324655 fax. 0141
DettagliPIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA MISTA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO PRIVATO AD USO PUBBLICO NEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI FOLIGNO
PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA MISTA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO PRIVATO AD USO PUBBLICO NEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI FOLIGNO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Progetto: NICOLA BERTINI Ingegnere
DettagliRinnovamento edilizio: la casa sulla collina torinese di mg2 architetture
Rinnovamento edilizio: la casa sulla collina torinese di mg2 architetture Analizziamo il progetto di mg2 architetture per il rinnovamento edilizio di una palazzina residenziale risalente agli anni Sessanta
DettagliPALAZZO DEL GHIACCIO A TORRE PELLICE (TO)
B1 Committente: Agenzia per lo svolgimento dei XX Giochi Olimpici invernali Torino 2006 Responsabile del procedimento Arch. Giuseppe Reviglio Rendering vista aerea Nord-Ovest Gruppo di lavoro: Prog. architettonico
DettagliLe politiche di efficientamento energetico degli edifici pubblici del comune di Ravenna
Comune di Ravenna Area Infrastrutture Civili Servizio Edilizia Pubblica Ravenna, 18 maggio 2017 Le politiche di efficientamento energetico degli edifici pubblici del comune di Ravenna Ing.Luca Leonelli
DettagliConcorso Progetto per la sistemazione urbanistica e il recupero culturale del Piazzale Matteotti di Pesaro
Concorso Progetto per la sistemazione urbanistica e il recupero culturale del Piazzale Matteotti di Pesaro prima edizione - 2003 Gruppo Terziario Donna - Confcommercio di Pesaro-Urbino giugno 2003 Leonardi
Dettaglipiazza XXIV Luglio Complesso di
Complesso di piazza XXIV Luglio Recupero funzionale del complesso di piazza XXIV Luglio a Empoli, denominato ex-sert, con interventi finalizzati al consolidamento statico e valorizzazione storica dell
Dettaglidi cui alla Convenzione con l Unione dei Comuni Valli e Delizie e con il Comune di Argenta del Rep., con la quale sono stati stabiliti
NORME TECNICHE EDIFICATORIE Art. 1 Ambito di applicazione Le presenti norme si applicano all interno di un ambito per nuovi insediamenti urbani (ANS1) destinato prevalentemente alla funzione residenziale
DettagliIstituzione del museo di Arte Contemporanea e certificazione di qualità del borgo: la bandiera arancione
COMUNE DI SAN DEMETRIO CORONE Provincia di Cosenza Istituzione del museo di Arte Contemporanea e certificazione di qualità del borgo: la bandiera arancione PROGETTO ESECUTIVO ELABORATO N. 1 Relazione Tecnica
DettagliComune di S. Giovanni Bianco. Concorso di idee per la NUOVA CASA DELLA CULTURA RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA
Comune di S. Giovanni Bianco Concorso di idee per la NUOVA CASA DELLA CULTURA RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA Comune di S. Giovanni Bianco Concorso di idee per la NUOVA CASA DELLA CULTURA RELAZIONE ILLUSTRATIVA
DettagliSocial Housing Firenze Efficienza Energetica Tipologia in linea Logge Brise soleil Isolamento a cappotto Comfort estivo Riccardo Roda Eos Consulting
Urbanistica visioni urbane social housing centri commerciali 382 marzo 2013 A ROMA BIENNALE DI URBANISTICA A COMO MOSTRA VISIONI URBANE A Firenze social housing tecnologia smart grid Progetto Centri commerciali
DettagliRELAZIONE TECNICA DELLA PROGETTAZIONE
RELAZIONE TECNICA DELLA PROGETTAZIONE Oggetto: Piano di recupero in zona B0-CU* per interventi di restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione urbanistica ed ampliamenti, di un nucleo storico-residenziale
DettagliBOLOGNA. Speciale. Armonia volumetrica Fulvio Giraldi. Una casa, due anime Archiplan Studio Diego Cisi Stefano Gorni Silvestrini
Speciale BOLOGNA RESIDENZE/INTERNI Armonia volumetrica Fulvio Giraldi Una casa, due anime Archiplan Studio Diego Cisi Stefano Gorni Silvestrini Lo spazio vitale Andrea Trebbi Dinamismi tecnologici MGGM
DettagliCASERMA GAMERRA SCHEDA N 8. Immobili pubblici in area centrale. Città di Venaria Reale Settore Urbanistica ed Edilizia
Città di Venaria Reale Settore Urbanistica ed Edilizia Immobili pubblici in area centrale CASERMA GAMERRA SCHEDA N 8 Foto verso la Reggia (Nord) Foto dai giardini della Reggia verso Est (centro città)
DettagliHOTEL VILLA GABRIELE D'ANNUNZIO. Le informazioni contenute nel presente brochure sono orientative
INQUADRAMENTO TERRITORIALE INQUADRAMENTO URBANO polihotels **** HOTEL VILLA GABR I ELE D'ANNUNZIO UBICAZIONE E CARATTERISTICHE IMMOBILE Descrizione Struttura ricettiva di tipologia alberghiera situata
DettagliREGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI SANFRONT PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO ANALISI DI COMPATIBILITA' AMBIENTALE
STUDIO TECNICO ASSOCIATO Moine architetto Anna e geometri Roberto e Ilaria P.IVA 02679970042 Via Mazzini n. 4/6 12030 SANFRONT- TEL. O175/948132 E.mail: info@studiomoine.191.it REGIONE PIEMONTE PROVINCIA
DettagliREGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI SANFRONT
STUDIO TECNICO ASSOCIATO Moine architetto Anna e geometri Roberto e Ilaria P.IVA: 0267997 004 2 Via Mazzini n. 4-6 12030 - SANFRONT - (CN) tel.: O175/948132 e-mail: info@studiomoine.191.it REGIONE PIEMONTE
DettagliArchitettura Industriale
Architettura SALONE ESPOSITIVO Showroom Bica Località: Candiana (PD) L intervento riguarda la realizzazione di una copertura di una porzione di fabbricato industriale esistente, che va a sostituire la
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
L.R. 56/77 E S.M.I. ART.17, XII COMMA, LETT. B) MODIFICA AL P.R.G.C. VIGENTE NON COSTITUENTE VARIANTE PER IL PROLUNGAMENTO DEL PERCORSO PEDONALE DA PIAZZA MAGGIORE SINO A VIA FUNICOLARE. RELAZIONE ILLUSTRATIVA
DettagliBORGO SANTA RITA. Progetti Immateriali: - Inserimento lavorativo di persone con disagio socio-culturale (Cooperativa agricola) Comune di Roma
1 COMUNE DI POMEZIA SANTA PALOMBA INQUADRAMENTO GENERALE DEGLI INTERVENTI BORGO SANTA RITA Progetti Materiali: - Progetto di recupero e riqualificazione di immobili confiscati alla criminalità organizzata,
DettagliRELAZIONE AMBIENTALE ED ENERGETICA
RELAZIONE AMBIENTALE ED ENERGETICA 1. Obiettivi di progettazione sostenibile. Il progetto del nuovo fabbricato residenziale, in località Cervia, Centro Storico, verrà sviluppato in alcune sue parti secondo
DettagliCONCORDATO PREVENTIVO OMOLOGATO N. 4/2011 TRIBUNALE DI S. MARIA C.V. LIQUIDAZIONE DEI BENI OFFERTI ALLA MASSA DEI CREDITORI DELLA ELDO ITALIA SPA
CONCORDATO PREVENTIVO OMOLOGATO N. 4/2011 TRIBUNALE DI S. MARIA C.V. LIQUIDAZIONE DEI BENI OFFERTI ALLA MASSA DEI CREDITORI DELLA ELDO ITALIA SPA IMMOBILI OGGETTO DI CESSIONE PIATTAFORMA DISTRIBUTIVIA
DettagliIl perimetro del progetto interessa un area già individuata dalla Regione Toscana per una sperimentazione nell ambito della RIGENERAZIONE URBANA
Potenziare le infrastrutture del territorio per anziani e disabili in una prospettiva ampia di riqualificazione sociale, ambientale e turistica del territorio Il perimetro del progetto interessa un area
DettagliQUADRO DI FATTIBILITA' ECONOMICA
QUADRO DI FATTIBILITA' ECONOMICA INDICE 0. COSTO DELL INTERVENTO 1. ONERI DI URBANIZZAZIONE DOVUTI 2. STIMA DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE DA REALIZZARE DA PARTE DELL'OPERATORE 3. STIMA DI ALTRI COSTI DA
DettagliRELAZIONE TECNICA. Via Togliatti angolo via Galilei Comune di Vicopisano Conforti Costantino, Conforti Duccio e Conforti Sara.
Geom. Claudio Biasci Via traversa Lenin 132 San Martino Ulmiano SAN GIULIANO TERME RELAZIONE TECNICA OGGETTO: UBICAZIONE: PROPRIETA : Piano di Lottizzazione di iniziativa Privata Frazione Uliveto Terme
Dettagliprogetto di fattibilità tecnica ed economica del complesso di piazza XXIV Luglio inquadramento
progetto di fattibilità tecnica ed economica del complesso di piazza XXIV Luglio I. inquadramento Recupero funzionale del complesso di piazza XXIV Luglio a Empoli, denominato ex-sert, con interventi finalizzati
DettagliEdificio per 48 appartamenti in cooperativa Pisa Massimo e Gabriella Carmassi
Edificio per 48 appartamenti in cooperativa Pisa 1993-1998 Massimo e Gabriella Carmassi Posto a conclusione dell'asse principale ovest-est della città e attraversato in mezzeria da un percorso pedonale,
DettagliMUSEO DELL UMANESIMO A PIENZA
Università degli Studi di Firenze Facoltà di Architettura Anno accademico 2011/2012 LABORATORIO DI PROGETTAZIONE II MUSEO DELL UMANESIMO A PIENZA Professore: Stefano Lambardi Studente: Tommaso Argelassi
DettagliIl bimbo dorme, e sogna i rami d'oro, gli alberi d'oro, le foreste d'oro. (Pascoli, Fides)
Il bimbo dorme, e sogna i rami d'oro, gli alberi d'oro, le foreste d'oro. (Pascoli, Fides) Idea progettuale: una scuola aperta per Cit Turin Il tema del concorso, pur riguardando una porzione dell intero
DettagliCOMUNE DI OLBIA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO
COMUNE DI OLBIA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO PROGETTO PER CAMBIO DI DESTINAZIONE D USO DA PUNTO DI RISTORO AD HOTEL DI UNA STRUTTURA RICETTIVA DENOMINATA PETRA SEGRETA. UBICAZIONE : LOCALITA STAZZO CAPPEDDU
Dettaglidi Marco Clozza Aa Inverno 2012
50 Aa Inverno 2012 Parkhaus: flessibilità e redditività di Marco Clozza 1 La fiera di Stoccarda è conosciuta a livello internazionale e rappresenta una delle principali vetrine del settore economico in
DettagliARCH. FEDERICO RAMBALDI - ARCH. VERA BUSUTTI FLAG SHOP CONCEPT
ARCH. FEDERICO RAMBALDI - ARCH. VERA BUSUTTI 01- IL CONCEPT COMUNICAZIONE PRUA ACCOGLIENZA MARE PASSIONE TECNOLOGIA RICERCA MARE INNOVAZIONE CULTURA IL CONCEPT PARTE DALL IDEA CHE SLAM NON E SOLO ABBIGLIAMENTO
DettagliINDICE 1. RELAZIONE GENERALE DATI DI PROGETTO NORMATIVA DI RIFERIMENTO PROGETTAZIONE ESECUTIVA PAVIMENTAZIONE...
INDICE 1. RELAZIONE GENERALE... 2 2. DATI DI PROGETTO... 2 3. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 4. PROGETTAZIONE ESECUTIVA... 3 5. PAVIMENTAZIONE... 3 6. SCAVI E RILEVATI... 4 7. ATTRAVERSAMENTI CICLABILI...
DettagliEstremi principali del fascicolo, N. Pratica. Estremi permesso, numero e data
14/01/2015 2015/1 NUOVA COSTRUZIONE EDIFICIO DESTINATO A 9 ALLOGGI ERP - LOTTO 12 PEEP M - RINNOVO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE N. 91 DEL 30/07/2013 DECADUTO PER MANCATO INIZIO LAVORI 15/01/2015 2015/2 RINNOVO
DettagliCentro Commerciale-Artigianale CASTELLI via San Gottardo 28, 6532 Castione
1 2 UBICAZIONE L area su cui sorgerà il nuovo stabile artigianale-industriale si trova nel Comune di Arbedo- Castione, in posizione strategica grazie alla vicinanza con lo svincolo autostradale (uscita
DettagliEstratto tavola G.9 Rete Ecologica Locale - NORD e sito di intervento (in rosso)
APOT n 1 Borghetto, Loc. Badiaccia (ID 1) L'area individuata è contigua ad un comparto residenziali in corso di completamento, inoltre è adiacente alla S.R. Nº 71 e all'innesto con essa dalla Strada Comunale
Dettagli2 settembre 2015, 14:30 17:00
Prova di ammissione alla Laurea magistrale in Architettura Costruzione Città 2 settembre 2015, 14:30 17:00 La prova è costituita da 6 domande. Ad ogni domanda sono attribuiti 10 punti. Dovete quindi obbligatoriamente
DettagliPIANO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN AREA AD USO DI TIRO AL VOLO IN LOCALITA FOLA COMUNE DI TRESANA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
PIANO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN AREA AD USO DI TIRO AL VOLO IN LOCALITA FOLA COMUNE DI TRESANA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE TITOLO I - GENERALITA E CONTENUTI DEL PIANO ATTUATIVO Art.1 Applicazione
DettagliCOMUNE DI NUGHEDU SAN NICOLO. Provincia di Sassari
COMUNE DI NUGHEDU SAN NICOLO Provincia di Sassari RECUPERO E SISTEMAZIONE AREA CIRCOSTANTE CHIESA DI S.ANTONIO ABATE PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA 1 Premessa L intervento in progetto
DettagliLABORATORI AREE ESTERNE
PREMESSA Il progetto riguarda l'ampliamento della Scuola Secondaria di I grado "Giacomo Quarenghi" sita in via Vittorio Veneto nel Comune di Sant'Omobono Terme. I lavori per detto ampliamento saranno suddivisi
DettagliProcedura aperta n. 27/2012
DIREZIONE SERVIZI TECNICI PER L EDILIZIA PUBBLICA SERVIZIO EDILIZIA PER LA CULTURA Procedura aperta n. 27/2012 APPALTO INTEGRATO PER IL RESTAURO ED ADEGUAMENTO FUNZIONALE DI PARTE DEL COMPLESSO MONUMENTALE
DettagliLa proposta è così formulata:
PROPOSTA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO CICLABILE DALLA STAZIONE DI CORRIDONIA ALLA ABBAZIA DI SANTA MARIA A PIÈ DI CHIENTI La presente proposta è stata formulata da associazioni e cittadini che utilizzano
DettagliINDICE 1. PREMESSA 2. CRITERI PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA 3. CONTENUTI GENERALI DELLA VARIANTE N. 15 AL P.R.G.C.
INDICE 1. PREMESSA 2. CRITERI PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA 3. CONTENUTI GENERALI DELLA VARIANTE N. 15 AL P.R.G.C. DI PRECENICCO 4. ELENCO MODIFICHE PUNTUALI INTERNE ALLA FASCIA DI RISPETTO
DettagliINTERVENTI EDILIZI SUGLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI, COMMERCIALI ED ALBERGHIERI
INTERVENTI EDILIZI SUGLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI, COMMERCIALI ED ALBERGHIERI N 37 DENOMINAZIONE: FMF di MARTINELLO FRANCO UBICAZIONE: VIA DON MARIO CANCIAN, 79 DATI ATTUALI : FALEGNAMERIA SUPERFICIE LOTTO
DettagliCOMPENDIO IMMOBILIARE RESIDENZIALE-COMMERCIALE
COMPENDIO IMMOBILIARE RESIDENZIALE-COMMERCIALE RESIDENZA LA FORNACE VADO LIGURE (SV) Ubicazione Vado Ligure è un comune molto industrializzato, in esso sorgono numerosi stabilimenti industriali ed aziende.
DettagliCASCINE B1. * Sufficiente DESCRIZIONE
CASCINE B1 L intervento denominato Cascine ed individuato dal codice alfanumerico B1 prevede la realizzazione di servizi per la cittadinanza, come un punto informativo e un piccolo giardino. Le cascine
Dettagli