RELAZIONE ILLUSTRATIVA INTEGRATIVA DELL INTERVENTO
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- Saverio Marini
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1 PUA MEZZAVILLA SAN MARTINO BUON ALBERGO (VR) Intervento previsto dal Bando Pubblico per la presentazione di Proposte di accordo Pubblico-Privato ai sensi dell art.6 L.R.11/2004. Proprietario Proponente: Parrocchia di San Pietro in Antiochia RELAZIONE ILLUSTRATIVA INTEGRATIVA DELL INTERVENTO Studio di Architettura-Arch. Marco Molon -Via Cappello, Verona-T F
2 0. PREMESSA Con la presente relazione integrativa, siamo a definire la pratica in risposta all istruttoria da voi emessa in data , relativa alla proposta di accordo tra soggetti pubblico e privati n.04 del prot. n Nella suddetta istruttoria sono richieste integrazioni alla documentazione presentata che qui a seguito argomentiamo con lo stesso ordine del testo da Voi redatto. 1.PRECISAZIONI IN MERITO ALLA REVISIONE DEI PROSPETTI Come da Vostra istruttoria, si ritiene che l edificio di nuova realizzazione presenti una forometria non adeguata al contesto del Centro Storico circostante in particolare per relazionarsi al linguaggio architettonico formale tipico esistente. A tal proposito si precisa che le forometrie cui si fa riferimento non rappresentavano delle vere e proprie finestre, bensì il fronte di logge coperte. Ciononostante, a fronte della prescrizione indicata in istruttoria, per cui si richiedono modifiche nelle soluzioni di facciata che prevedano le infilate della forometria delle finestre improntate a semplicità di forma e impostate con forma rettangolare con l asse maggiore verticale con un rapporto di circa 1 a 1.5 come perlatro previsto dalla disciplina del Centro Storico, si propone un ipotesi di modifica della forometria, in modo da rispettare il più possibile la prescrizione (vedi immagine sotto). Tale ipotesi viene presentata senza l elaborazione di fotoinserimenti, in quanto si tratta di una proposta in via preliminare ed eventualmente integrabile. 2
3 In istruttoria si scrive particolare attenzione dovrà essere posta anche all utilizzo dei materiali sempre in conformità alla sopra menzionata normativa di settore. Come si nota dai fotoinserimenti prodotti nella documentazione originaria, si prevede come rivestimento l uso della pietra rasosasso, che è lo stesso materiale rilevabile nella barchessa della Villa Orti Manara, a conferma della validità storica e tipologica di tale scelta formale (vedi foto). In istruttoria si scrive anche la soluzione rappresentata degli archi a sesto ribassato dovrà essere attentamente rivista e riconsiderata alla luce di maggiori approfondimenti nella riproposizione dei prospetti. Si precisa che tale morfologia di aperture è presente nella barchessa della sopracitata villa Orti Manara. Si ritiene, pertanto, che sia la collocazione degli edifici che le scelte compositive e formali dei prospetti non solo rispettino, ma trovino origine e riferimento proprio nelle emergenze storiche del contesto e dal tema compositivo ampliamente trattato nella relazione illustrativa. 3
4 A conclusione delle riflessioni, si precisa che le scelte relative alla resa dei prospetti non sono vincolanti in un progetto relativo ad un PUA, ma esemplificative in rapporto al tema urbano come normato nelle N.T.A. allegate al piano. 2.PRECISAZIONI IN MERITO ALLE AREE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA Nell Istruttoria si scrive l area indicata come superficie fondiaria dovrà essere estesa anche agli standard primari e secondari e dovrà essere definita come superficie territoriale soggetta a P.U.A. Sono individuati solo una parte degli standard secondari (allargamento strada). Si prescrive che siano individuati anche come aree a verde di pubblica fruizione nell ambito di intervento di P.U.A come da dimensionamento effettuato. Come indicato nelle tavole 04 viabilità e aree standard a cedere, si identifica la superficie territoriale, costituita dai catastali di Foglio 31C, mappali 350 e 287, in 3.509,00mq. Il computo degli standard urbanistici, valutato secondo i principi della normativa regionale e del PAT, prevede la realizzazione di mq.422,00 per le opere di urbanizzazione primaria e mq. 844,00 per le opere di urbanizzazione secondaria. Le opere di urbanizzazione primaria sono individuate completamente in un area da adibire a verde e parcheggio, di mq. 422,05. Le opere di urbanizzazione secondaria, invece, sono individuate solo in parte, in un area di definizione del bordo stradale e del nuovo percorso pedonale, per una superficie di mq. 219,24. A fronte del disavanzo di superficie corrispondente a mq. 624,76, il P.U.A. si propone di compensare tale quantità con la realizzazione e valorizzazione delle opere di sistemazione stradale dell area di urbanizzazione secondaria a cedere. Tali opere sono state computate, come da computo metrico estimativo consegnato, in una cifra complessiva di ,28 (vedi Computo Metrico Estimativo Urbanizzazione Secondaria). Se si considera che il valore dei terreni nella zona di Mezzavilla è computabile in 98,00 /mq, si può affermare che il valore delle aree di urbanizzazione secondaria 4
5 non individuate entro il perimetro del P.U.A. (624,76mq) corrispondono ad un valore di ,48, come sintetizzato nella tabella sottostante. SUPERFICIE mq COSTO UNITARIO /mq TOTALE Aree di urb. Secondaria non individuate nel 624,76 98, ,48 PUA Valore delle opere di urb. Secondaria individuate nel PUA ,28 Differenza di valori da compensare con contributo perequativo dell area Young di Marcellise ,20 Come già precisato nella Relazione Illustrativa di progetto, la differenza tra il valore delle aree di urbanizzazione secondaria non individuate nel PUA e il valore delle opere per realizzare le urbanizzazioni secondarie individuate dal PUA dovrà essere impiegato entro il contributo perequativo dell Area Young di Marcellise e quindi definite nell accordo generale. 3.PRECISAZIONI IN MERITO A SUPERFICIE ED INDICI TERRITORIALI Nell Istruttoria sono richieste integrazioni alla documentazione originaria: nello specifico si scrive da definire quindi la superficie territoriale e l indice territoriale, nonché l indice fondiario sull area depurata dagli standard e dalla viabilità Come indicato nelle tavole 05 superfici coperte, aree libere, densità edilizia e tipi edilizi, si identifica il volume proposto dal progetto in 6.329,96mc. A fronte di tale dato, vista la superficie territoriale di 3.509,00mq., si calcola l Indice territoriale di zona (V/S) in 1,80mc/mq. Inoltre, vista la superficie fondiaria di 2.867,71mq., si calcola l Indice territoriale di zona (V/S) in 2,21mc/mq. In fede Architetto Marco Molon 5
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