ASSEMBLEA D AMBITO DEL DELIBERAZIONE N. /11

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1 AUTORITA D AMBITO ATO CENTRALE FRIULI ASSEMBLEA D AMBITO DEL DELIBERAZIONE N. /11 Oggetto:. Provvedimento dell Assemblea n. 34/10 del ad oggetto Attuazione provvedimento assembleare n. 22/10 dd : determinazioni inerenti il gestore salvaguardato AMGA S.p.A. e la gestione del Servizio Idrico Integrato in Comune di Udine verifica adempimento degli atti previsti nell accordo CAFC AMGA e Comune di Udine dd nel rispetto delle tempistiche nello stesso previste 2 provvedimento e ulteriori determinazioni inerenti i gestori salvaguardati L anno 2011 il giorno del mese di maggio alle ore è riunita in seconda convocazione l Assemblea d Ambito come di seguito costituita: N. Composizione delle rappresentanze dell Assemblea Presenti Assenti 1 ZTO della Carnia 14, ZTO del Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale 10, Provincia di Udine 1, Aiello del Friuli 0, Aquileia 0, Artegna 0, Attimis 0, Bagnaria Arsa 0, Basiliano 0, Bertiolo 0, Bicinicco 0, Buja 0, Buttrio 0, Camino al Tagliamento 0, Campoformido 1, Campolongo al Torre -Tapogliano 0, Carlino 0, Cassacco 0, Castions di Strada 0, Cervignano del Friuli 1, Chiopris-Viscone 0, Cividale del Friuli 1, Codroipo 2, Colloredo di Monte Albano 0, Corno di Rosazzo 0, Coseano 0, Dignano 0,

2 28 Drenchia 0, Faedis 0, Fagagna 0, Fiumicello 0, Flaibano 0, Forgaria nel Friuli 0, Gemona del Friuli 1, Gonars 0, Grimacco 0, Latisana 1, Lestizza 0, Lignano Sabbiadoro 0, Lusevera 0, Magnano in Riviera 0, Majano 0, Manzano 1, Marano Lagunare 0, Martignacco 0, Mereto di Tomba 0, Moimacco 0, Mortegliano 0, Moruzzo 0, Muzzana del Turgnano 0, Nimis 0, Osoppo 0, Pagnacco 0, Palazzolo dello Stella 0, Palmanova 0, Pasian di Prato 1, Pavia di Udine 0, Pocenia 0, Porpetto 0, Povoletto 0, Pozzuolo del Friuli 1, Pradamano 0, Precenicco 0, Premariacco 0, Prepotto 0, Pulfero 0, Ragogna 0, Reana del Rojale 0, Remanzacco 0, Rive d'arcano 0, Rivignano 0, Ronchis 0, Ruda 0, San Daniele del Friuli 1, San Giorgio di Nogaro 1, San Giovanni al Natisone 0, San Leonardo 0, San Pietro al Natisone 0, Santa Maria la Longa 0, San Vito al Torre 0, San Vito di Fagagna 0, Savogna 0, Sedegliano 0, Stregna 0, Taipana 0, Talmassons 0,

3 87 Tarcento 1, Tavagnacco 1, Teor 0, Terzo d'aquileia 0, Torreano 0, Torviscosa 0, Treppo Grande 0, Tricesimo 0, Trivignano Udinese 0, Udine 11, Varmo 0, Villa Vicentina 0, Visco 0, Totale 66, , Assiste il Direttore ing. Massimo Canali. Sono, altresì presenti i seguenti componenti dell Organo di revisione: Cognome Nome Carica Presente Assente Cervesato Gian Franco Presidente Revisori X Siciliani Giorgio Revisore X Romano Federica Revisore X Il Presidente, dott. Andrea Zuliani, constatata la regolare costituzione dell Assemblea, mette in discussione la proposta di delibera di cui all argomento segnato in oggetto sul quale, l Assemblea medesima, preso atto dei pareri di regolarità previsti dalla normativa vigente e conservati agli atti, adotta la seguente deliberazione: 3

4 L ASSEMBLEA DELL AUTORITA D AMBITO ATO CENTRALE FRIULI RICHIAMATI i propri provvedimenti: - n. 41/09 del ad oggetto Programmazione dell attività dell Autorità per atti e tempi ai sensi dell art. 15 Decreto Legge n. 135/09 ; - n. 22/10 del ad oggetto Integrazione della deliberazione n. 41 del ad oggetto Programmazione dell attività dell Autorità per atti e tempi ai sensi dell art. 15 Decreto Legge n. 135/09 - n. 33/10 dd ad oggetto Verifica, in capo a Carniacque S.p.A., dei requisiti previsti dall art. 23 bis, comma 8 lett. b) e c) DL 112 / 2008, convertito dalla L 133 / 2008, e modificato ed integrato dall art.15, c.1 DL 135 / 2009 convertito dalla L 166 / 2009; attuazione del provvedimento assembleare n. 22/10 dd ; presa d atto del provvedimento del Consiglio di amministrazione n. 108/10 dd ; - n.34/10 del ad oggetto: Attuazione provvedimento assembleare n. 22/10 dd : determinazioni inerenti il gestore salvaguardato AMGA S.p.A. e la gestione del Servizio Idrico Integrato in Comune di Udine ; - n.13/11 del ad oggetto: Provvedimento dell Assemblea n. 34/10 del ad oggetto Attuazione provvedimento assembleare n. 22/10 dd : determinazioni inerenti il gestore salvaguardato AMGA S.p.A. e la gestione del Servizio Idrico Integrato in Comune di Udine verifica adempimento degli atti previsti nell accordo CAFC AMGA e Comune di Udine dd nel rispetto delle tempistiche nello stesso previste ; VISTO l art.10, cc.11 e ss. Decreto Legge 13 maggio 2011, n. 70, Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia (pubblicato in GU n. 110 del ) che istituisce l Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua e che tra l altro prevede che è istituita l Agenzia nazionale di vigilanza sulle risorse idriche [anche] al fine di garantire la regolare determinazione e adeguamento delle tariffe; [l Agenzia] predispone il metodo tariffario per la determinazione, con riguardo a ciascuna delle quote in cui tale corrispettivo si articola, della tariffa del servizio idrico integrato; fissa, altresì, le relative modalità di revisione periodica, vigilando sull applicazione delle tariffe; approva le tariffe predisposte dalle autorità competenti ; RITENUTO che tale disposizione, pur non ancora convertita definitivamente in legge, esprime la volontà del Governo di intervento nella regolamentazione tariffaria del servizio idrico e avvia un procedimento legislativo che presumibilmente si concluderà nel breve periodo; RILEVATO che, con nota CAFC prot. 234/11 dd è stato trasmesso l accordo Integrazione del ramo acqua Città di Udine da AMGA S.p.A. a CAFC S.p.A, sottoscritto dai soggetti gestori salvaguardati CAFC ed AMGA, nonché dal Comune di Udine in data CONSIDERATO che tale accordo è stato acquisito al protocollo dell Autorità al n. 800 del ; CONSIDERATO che l accordo di cui sopra risulta coerente con il dispositivo di cui alla lettera D) della deliberazione assembleare n.34/10 dd sopra indicata; 4

5 RITENUTO che alla luce di quanto sopra descritto possa essere confermata la proroga della concessione del servizio idrico integrato ad AMGA S.p.A. fino al a condizione che vengano rispettati il termine e la scadenza previsti nell accordo stipulato in data successivi al (30 settembre art. 2 e 8 termine finale per trasferimento del ramo); CONSIDERATA l opportunità di procedere con alcune determinazioni inerenti anche gli altri gestori salvaguardati in conformità a quanto già disposto con i propri provvedimenti n. 22/10 dd e n. 33/10 dd sopra citati; VISTA la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 70/11 del che adotta il presente provvedimento; SENTITO l intervento del: Sindaco del Comune di Udine : con questo provvedimento siamo di fronte ad un passaggio determinante e auspica che tutti i colleghi Sindaci apprezzino lo sforzo che i soggetti interessati stanno facendo stante anche la complessità di trasferire il ramo acqua della Città di Udine da AMGA a CAFC. Un elemento essenziale e condizionante di tutta l operazione è la fissazione da parte dell AATO della componente tariffaria relativa ai costi operativi di riferimento per CAFC e per il ramo acqua di AMGA a partire dal In mancanza di esplicite disposizioni normative che potessero essere applicate al modello ipotizzato, si è ritenuto di conformarsi a quanto previsto nel settore del gas per stabilire i criteri di efficientamento degli enti gestori. Nell Assemblea di oggi l argomento non è all ordine del giorno, ma ritiene importante che l Assemblea prenda coscienza della sussistenza di queste problematiche e che il Presidente ed il Direttore, anche alla luce del dibattito emerso nell ultimo Consiglio di Amministrazione, illustrino l orientamento che si è manifestato; Presidente dell AATO : il Sindaco della Città di Udine si riferisce ad un obbiettivo fondamentale dell Autorità che è quello di migliorare il servizio idrico efficientandone i costi e contemperando, quindi, la tutela dell ente gestore e del cittadino utente. A vigilare sulle tariffe è stata recentemente costituita, con l art. 10 comma 11 e seguenti D.L. 70/2011, l Agenzia Nazionale per la regolazione e la vigilanza sulle risorse idriche. Questo controllo non spaventa certamente l Autorità anche perché le tariffe fin qui istituite sono tra le più basse d Italia. Le tariffe stabilite con la costituzione dell Autorità d Ambito e il contratto di servizio con gli enti gestori dall , sulla scorta e principi dei criteri del D.M , prevedono come principio quello di efficientare le gestioni, ma nelle disposizioni regolamentari del decreto non sono previste procedure di dettaglio appropriate per la nostra realtà. Gli enti gestori si sono, pertanto, rivolti alle disposizioni normative che regolamentano il settore del gas. L Autorità condivide tale metodo e i suoi uffici hanno in corso l istruttoria per le verifiche del caso e la relativa approvazione dei criteri stabiliti nell accordo CAFC AMGA e Comune di Udine dd in ordine all efficientamento verranno proposti all ordine del giorno della prossima Assemblea per la loro approvazione. Direttore dell AATO : l Autorità d Ambito si è costituita solo alla fine del 2006 e sconta, quindi, oltre 10 anni di ritardo sulle disposizioni della Legge 36/94 regolanti la materia. La strada maestra ipotizzata dalla predetta normativa prevede la costituzione di un gestore unico e di una tariffa unica su tutto il territorio di competenza sulla base del D.M Questo modello non è immediatamente riproducibile nella nostra realtà per una serie di ragioni e quindi si configura come un obiettivo da raggiungere per gradi successivi. Gli uffici dell Autorità si sono già incontrati con gli uffici degli Enti gestori interessati CAFC AMGA e Comune di 5

6 Udine, l ultimo dei quali si è tenuto il u.s. e in detti incontri si sono analizzate le previsioni dei prossimi vent anni e le diverse possibilità e i diversi criteri di efficientamento. L obiettivo indicato dagli Organi dell Autorità è quello di completare l istruttoria in tempo utile per sottoporre all approvazione dell Assemblea, prevista nel mese di luglio, i criteri stabiliti nell accordo CAFC AMGA e Comune di Udine dd in ordine all efficientamento e, quindi, prima delle assemblee straordinarie di CAFC e AMGA che dovranno disporre sul trasferimento del ramo acqua della Città di Udine; ACQUISITO il parere di regolarità tecnica ex art. 49 DLgs 267/00; VISTO lo Statuto dell A.A.T.O.; VISTI il DLgs 267/00, la L.R. 13/05, la L.R. 1/06, la L. 133/08 e L. 166/09; con votazione unanime espressa in modo palese DELIBERA A) di prendere atto dell accordo dd Integrazione del ramo acqua Città di Udine, da AMGA S.p.A. a CAFC S.p.A sottoscritto dai soggetti gestori salvaguardati CAFC ed AMGA, nonché dal Comune di Udine e acquisito al protocollo dell Autorità al n. 800 dd ; B) di confermare, come da dispositivo sub 4) e 5) della deliberazione assembleare n. 22/10 dd , l affidamento definitivo del servizio idrico integrato al soggetto unico gestore, fatto salvo quanto previsto al punto successivo, come da vigente art.23bis, c.2, lettera b) DL 112/2008 successivamente convertito ed integrato; C) di confermare come da dispositivo sub 1) e 2) del provvedimento del Consiglio di Amministrazione n. 108/10 dd ratificato dall Assemblea con deliberazione n. 33/10 del l accertamento in capo a Carniacque di conformità al modello di Società a partecipazione mista pubblico privata ex art. 23 bis comma 8 lett. c) DL 112/2008 come successivamente convertito ed integrato e la conseguente previsione di scadenza dell originario contratto di servizio al ; D) di autorizzare nelle more dell affidamento definitivo del servizio idrico integrato come da dispositivo sub 5) della delibera Assembleare n. 22/10 dd , il subentro di CAFC S.p.A. nella titolarità dell affidamento del servizio idrico integrato della Città di Udine oggi in capo ad AMGA S.p.A. a far data dal perfezionamento dell operazione di integrazione tra i due richiamati soggetti gestori salvaguardati; E) di dare indirizzo ai soggetti gestori salvaguardati di perseguire una continua ricerca dell efficienza nei costi operativi, che l Autorità remunererà adeguatamente dal punto di vista tariffario, compatibilmente con le prerogative dell Agenzia nazionale di vigilanza sulle risorse idriche se istituita e con la redazione del piano d ambito così come già disposto come da dispositivo sub E) della deliberazione assembleare n.13/11 dd ; 6

7 F) di dare mandato al Consiglio di amministrazione ed alla struttura tecnico operativa dell Autorità come già previsto dal dispositivo sub E) della deliberazione assembleare n.34/10 dd , che si attui la linea di indirizzo per una graduale armonizzazione delle tariffe della gestione della Città di Udine a quelle di CAFC, compatibilmente con le prerogative dell Agenzia nazionale di vigilanza sulle risorse idriche se istituita e con la redazione del piano d ambito come da dispositivo sub E) della deliberazione assembleare n.13/11 dd ; G) di assegnare il mandato al Consiglio di amministrazione ed alla struttura tecnico operativa dell Autorità al fine di verificare che, come da dispositivo sub D) della deliberazione assembleare n.34/10 dd sopra richiamata, il trasferimento del ramo acqua Città di Udine da AMGA a CAFC si perfezioni entro il 30 Settembre H) di dichiarare, con successiva separata votazione unanime espressa per alzata di mano, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 1 c. 19 della L.R. 21/2003. Letto, approvato e sottoscritto. IL DIRETTORE (ing. Massimo Canali) IL PRESIDENTE (dr. Andrea Zuliani) 7

8 AUTORITA D AMBITO ATO CENTRALE FRIULI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER L ASSEMBLEA DELL AUTORITA D AMBITO OGGETTO: Provvedimento dell Assemblea n. 34/10 del ad oggetto Attuazione provvedimento assembleare n. 22/10 dd : determinazioni inerenti il gestore salvaguardato AMGA S.p.A. e la gestione del Servizio Idrico Integrato in Comune di Udine verifica adempimento degli atti previsti nell accordo CAFC AMGA e Comune di Udine dd nel rispetto delle tempistiche nello stesso previste 2 provvedimento e ulteriori determinazioni inerenti i gestori salvaguardati TIPO ATTO: TIPO VOTAZIONE: IMMEDIATA ESECUZIONE: Delibera di Assemblea voto palese si VISTO IL RELATORE (Dr. Andrea Zuliani) Parere favorevole ai sensi dell'art. 49, c. 1 del D.Lgs. 267/2000. IL DIRETTORE (ing. Massimo Canali) OSSERVAZIONI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO (dott. Mauro Ballarin) 8

9 ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Non immediatamente esecutiva) Si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all Albo pretorio il.. ove è rimasta per 15 giorni consecutivi e precisamente fino al ai sensi dell art. 1, comma 15, della Legge Regionale 11/12/2003, n. 21. Lì IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE (ing. Massimo Canali) ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Immediatamente esecutiva) La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.1, comma 19, della Legge Regionale n.21/2003. Si attesta che la presente deliberazione oggi.. viene affissa all Albo pretorio ove vi rimarrà a tutto il... Lì IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE (ing. Massimo Canali) 9