EVOLUZIONE DEI LASTRICI STADALI NEI SECOLI. Architetto MAURIZIO BARABESI COMUNE DI FIRENZE
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1 EVOLUZIONE DEI LASTRICI STADALI NEI SECOLI Architetto MAURIZIO BARABESI COMUNE DI FIRENZE
2 Non c è città dove si vive più modestamente che a Firenze: con una lanterna cieca per la notte e un Non c è città dove si vive più modestamente ombrello per la pioggia, si è perfettamente attrezzati. che a Firenze: con una lanterna cieca per la Le strade sono così ben lastricate che conviene notte e un ombrello per la pioggia, si è andarsene a piedi perfettamente attrezzati. Le strade sono così ben lastricate che conviene andarsene a piedi Charles Luis de Secondat, barone de Montesquiet, Viaggio in Italia 1728 Charles Luis de Secondat, barone de Montesquiet, Viaggio in Italia 1728
3 Ai primordi della vita urbana fiorentina, le strade erano pavimentate di lastre di alberese di quel calcare compatto che con cui esse, secondo le testimonianze di G.Villani, erano smaltate. Nelle più antiche immagini della Città, le sue strade, ismaltate di alberese, vennero ad avere la superficie di un colore intenso e smagliante, simile a quelle di un prato dantesco. Antonella Del Panta, Pietre fiorentine in Le pietre delle città d Italia,Atti della giornata di studi in onore di Francesco Rodolico, Firenze 1993 GLI SMAL TI CITTA DINI
4 LE PAVIMEN TAZIONI POLICRO ME Anonimo fiorentino del XV-XVI secolo, Supplizio di Girolamo Savonarola e dei suoi seguaci, 1500 circa Nel 1253 le vie d Oltrarno risultavano ammattonate; nel(l )anno MCCLXXXIIII, del mese di febbraio ( ) si fece per lo Comune di Firenze la loggia sopra la piazza d Orto Sammichele, ove si vende il grano, e lastricossi e ammattonossi intorno, la quale allora fu molto ricca e bella opera e utile. Antonella Del Panta, Pietre fiorentine in Le pietre delle città d Italia,Atti della giornata di studi in onore di Francesco Rodolico, Firenze 1993
5 Quando la Comunità di Firenze fu definita come ente locale moderno (20 novembre 1781, fu investita delle funzioni di vigilanza e di controllo sulla occupazione delle strade e delle piazze e sovrintese ai lastrici e agli acciottolati delle strade, dei ponti e dei luoghi pubblici. I materiali destinati a formare i lastrici furono essenzialmente quelli che avevano avuto il sigillo inconfondibile dell architettura del Rinascimento: il macigno del Monte Ceceri e la pietraforte delle colline che circondano a sud la città. IL PIANO DELLE PIETRE UNIFOR MI
6 Con l aumento delle carrozze e dei carri prima e dei veicoli a motore e delle tramvie poi è sempre più necessario riservare ai pedoni dei comodi marciapiedi. Nell ottocento si consolida la tipologia stradale formata da due marciapiedi ai lati e da una carreggiata al centro IL PIANO DELLE PIETRE UNIFOR MI
7 COMUNE DI FIRENZE PROGETTO LASTRICI
8 COMUNE DI FIRENZE PROGETTO LASTRICI
9 COMUNE DI FIRENZE PROGETTO LASTRICI
10 PIAZZA DEL DUOMO interventi di riqualificazione
11 PIAZZA DEL DUOMO interventi di riqualificazione
12 COMUNE DI FIRENZE La rivoluzione dell uso PROGETTO AREE PEDONALI Area pedonale Duomo Area pedonale Tornabuoni 12 ettari di nuove aree pedonali Area pedonale Pitti Area pedonale Por Santa Maria
13 RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE DELL AREA PEDONALE DI PIAZZA DUOMO Piazza Duomo Via Martelli / Riqualificazione e Arredo urbano
14 VIA MARTELLI VIA MARTELLI
15 VIA MARTELLI
16 VIA MARTELLI
17 VIA MARTELLI
18 COMUNE DI FIRENZE PROGETTO LASTRICI Piazza Santa Maria Novella Via Panzani Via Cerretani Via Martelli Piazza Duomo Via Tornabuoni Via dell Oriolo Via delle Oche Piazza de Nerli Lungarno Acciaiuoli Via delle Terme Via Por Santa Maria Via Guicciardini Via Sant Agostino
19 Via tornabuoni piazza santa trinita
20 Via tornabuoni piazza santa trinita
21 Via tornabuoni Foto Alinari 1894 Foto Locchi 1936
22 Via tornabuoni piazza santa trinita Inserire foto alinari
23 Via tornabuoni piazza santa trinita
24 Via tornabuoni piazza santa trinita
25 Florentia bella à 50 piaze drento alla città nominate e in sun ogni piaza vè chiese ed evvi palazzi e chase d intorno ide principali cittadini de reggimento e piene di mercanti e di botteghe al bisogno ( ) e nota bene che in dette piaze el Popolo di Firenze vi si da piacere e ffavi su ( ) ogni chosa che bisognia a un grandissimo popolo passare tempo. Cronica fiorentina di Benedetto Dei (agente commerciale dei medici in varie città italiane) 1472.
26 AREA SPAZI PUBBLICI / PUBLIC AREAS 1 PREMIO / 1ST PRIZE COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQULIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Architetto MAURIZIO BARABESI
27 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA DEL IDENTITA LUOGO Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
28 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Un frammento di città Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
29 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Foto Brogi inizi 1900 Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
30 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Foto Alinari 1880 Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
31 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Cartolina 1930 Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
32 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Foto 1950 Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
33 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Foto 2011 Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
34 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Zocchi 1744 La facciata albertiana è un esempio per i secoli successivi di riconfigurazione dell ambiente urbano. La piazza ancor oggi conserva il suo andamentento organicamente articolato e regolato dalle affluenze viarie, la sua configurazione è medioevale, ma si presenta nella mente come piazza rinascimentale perché dominata dal disegno della facciata albertiana secondo un principio d ordine razionale al quale corrispondono poi anche gli interventi cinquecenteschi (loggia di s. Paolo e obelischi). (Fanelli) Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
35 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA SCELTE DI PROGETTO Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
36 Procul dubio ad pietatis cultum plurimum interest habere templa, quae animos mirifice delectent detineantque cum gratia atque admiratione sui. Il Tempio deve essere tale da intrattenere l animo e riempirlo di gioiosa meraviglia Leon Battista Alberti, De Re Aedificatoria
37 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
38 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA La partitura della pavimentazione Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
39 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA L accordo armonico Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
40 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA 7 elementi per l incontro e la comunicazione Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
41 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
42 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
43 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA VALORE DELLA MATERIA
44 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA La pietraforte Albarese Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
45 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA Il progetto 2006 Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
46 COMUNE DI FIRENZE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA La pietraforte e la pietra arenaria Architetto MAURIZIO BARABESI APRILE 2009
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48 ARREDO o ARREDAMENTO Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica di Paolo Porteghesi dal gotico Rafdan, apparecchiare, indica in una accezione generica tutto ciò che serve per ornare gli spazi ponendo il problema della sua organicità con la struttura spaziale nel quale svolge un ruolo predominante Tratto da Arredo Urbano FIRENZE a cura di Francesco Bandini, testi di Giovanni Klaus Koenig e Cristiano Toraldo di Francia Alinea editrice 1982
49 COMUNE DI FIRENZE
50 Come le antiche panche di strada, situate alla base degli edifici, la panca d uomo si caratterizza per la sua utilità e semplicità. I materiali, ghisa e pietraforte, e il suo disegno, traggono spunto dalle panche ottocentesche in pietra collocate nelle piazze e lungo le passeggiate fiorentine.
51 COMUNE DI FIRENZE Area di coordinamento Sviluppo Urbano DIREZIONE NUOVE INFRASTRUTTURE E MOBILITA PO Riqualificazione spazi urbani Arch. Maurizio Barabesi con Lorella Arioli Matteo Redi Vanessa Rinaldi PIAZZA DEL DUOMO interventi di riqualificazione
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