Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini"

Transcript

1 Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini

2

3 tipo: Il nostro obiettivo è studiare gli integrali (indefiniti e definiti delle funzioni razionali, ovvero del ( P (x Q(x dx Ricordo che dx = log x + C, C R x con la solita interpretazione e dx = arctg x + C, C R + x Osservo che possiamo ridurci al caso ridotto, ossia al caso in cui gr P (x < gr Q(x. Supponiamo infatti che sia gr P (x gr Q(x. Allora mediante l algoritmo di divisione euclideo possiamo scrivere e quindi P (x = S(xQ(x + R(x con gr R(x < gr Q(x P (x R(x = S(x + Q(x Q(x con gr R(x < gr Q(x Di S(x sappiamo calcolare una primitiva, quindi il problema è ricondotto alla ricerca di una primitiva di R(x Q(x. Esempio 0.. Calcolare x +x x +x+ dx In questo caso abbiamo P (x = x + x, Q(x = x + x +, quindi gr P (x = > = gr Q(x: non siamo nel caso ridotto. Eseguiamo la divisione: e otteniamo x + x = (x (x + x + + 9x + x + x x + x + = (x (x + x + + 9x + x = x + 9x + + x + x + x + Siamo capaci di calcolare una primitiva di x e siamo quindi ricondotti alla ricerca di una primitiva 9x+ di x +x+, che rappresenta un caso ridotto. # Ci mettiamo allora nella situazione del caso ridotto: P (x dx con gr P (x < gr Q(x Q(x Per semplicità assumiamo Q(x monico, cioè con il coefficiente del monomio di grado massimo uguale ad.

4 Caso : Q(x si scrive come prodotto di fattori lineari distinti. Avremo allora Q(x = (x a (x a (x a n, a,..., a n R con a i a j se i j. Il teorema di decomposizione in questo caso afferma che esistono numeri reali A,..., A n tali che P (x Q(x = A x a + A x a + + A questo punto sappiamo trovare una primitiva di P (x Q(x. Esempio 0.. Calcolare x +5x x +x x dx In questo caso già abbiamo gr P (x < gr Q(x. Si ha A n x a n Q(x = x + x x = x(x + x = x(x (x + in quanto le radici di x + x sono e, e siamo nel caso. Dobbiamo trovare numeri reali A, A, A tali che x + 5x x(x (x + = A x + A x + A x + Considerando il minimo denominatore comune si trova e quindi x + 5x x(x (x + = A (x (x + + A x(x + + A x(x x(x (x + ( x + 5x = A (x (x + + A x(x + + A x(x Valutando ( per x = 0, x =, x = si trova per x = 0 : = A ( A = per x = : + 5 = A A = per x = : 8 0 = A ( ( A = Perciò x + 5x x(x (x + = x + x x + e infine x + 5x x + x x dx = log x + log x log x + + C In realtà il dominio è D = R \ {0,, } ed è unione di intervalli: D = (, (, 0 (0, (, + e quindi per descrivere tutte le primitive servono costanti. #

5 Esempio 0.. Calcolare x + 5x x + x x dx. La funzione integranda f(x = x +5x x +x x è definita e continua su tutto [, ], quindi si può applicare il teorema fondamentale del calcolo. La funzione F (x = log x + log x log x+ è una primitiva di f(x e quindi N.B. Invece [ log x + log x ] log x + = log + log log 5 + log x + 5x x + x x dx è un integrale improprio (e non converge. Per calcolarlo bisogna spezzarlo in più parti, ad esempio 5 # ( 0 f(x dx + / 0 f(x dx + f(x dx + / f(x dx tutti impropri. L integrale proposto converge, per definizione, se e solo se tutti i integrali in ( convergono. Ma facendo il conto addirittura nessuno converge. Caso. Q(x è prodotto di fattori lineari con ripetizioni. Facciamo un esempio. Esempio 0.. Calcolare x + x + x + x x dx Qui già abbiamo gr P (x < gr Q(x. Si ha Q(x = x + x x = x (x + (x + = (x + (x = (x (x + In questo caso il teorema di decomposizione ci dice che possiamo scrivere x + x + (x (x + = A x + A x + + A (x + A, A, A in R. Si tratta di calcolare A, A, A. Considerando il minimo denominatore comune otteniamo e quindi x + x + (x (x + = A (x + + A (x (x + + A (x (x (x + ( x + x + = A (x + + A (x (x + + A (x

6 6 Valutando ( per x = e x = otteniamo per x = : + + = A A = per x = : + = A ( A = Resta da calcolare A. Possiamo valutare ( per un qualunque valore di x che non annulli il coefficiente di A, ad esempio per x = 0: Perciò e infine per x = 0 : = A + A ( + A ( = A + A = x + x + (x (x + = x x + (x + x + x + (x (x + dx = log x log x + + x + + C C R (ricordo che una primitiva di (x+ è x+, attenzione ai segni. Esempio 0.5. Calcolare x + x + (x (x + dx. è definita e continua su tutto [, ], quindi si La funzione integranda f(x = x +x+ (x (x+ può applicare il teorema fondamentale del calcolo. La funzione F (x = log x è una primitiva di f(x e quindi log x + + x+ [ log x log x + + x + ] = log log + ( log log + = log log + + log = log + log + In generale, se Q(x = (x a n (x a n (x a k n k, il teorema di decomposizione afferma che si può scrivere (ricordo che stiamo sempre assumendo gr P (x < gr Q(x P (x Q(x = A, x a + A, (x a + + A,n (x a n +. + A, x a + A, (x a + + A,n (x a n + + A k, x a k + A k, (x a k + + A k,n k (x a k n k #

7 7 dove A i,j sono numeri reali. Caso. Q(x contiene fattori irriducibili di grado senza ripetizioni. Facciamo direttamente un esempio Esempio 0.6. Calcolare 5x x + x dx. Q(x = x = (x (x + x + e il fattore x + x + è irriducibile. In questo caso il teorema di decomposizione dice che posso scrivere 5x x + (x (x + x + = A x + Bx + C x + x + dove A, B, C sono numeri reali. Come calcoliamo A, B, C? Passando a minimo denominatore comune otteniamo e quindi e, raccogliendo nel secondo membro, 5x x + (x (x + x + = A(x + x + + (Bx + C(x (x (x + x + 5x x + = A(x + x + + (Bx + C(x 5x x + = (A + Bx + (A B + Cx + A C Ora due polinomi sono uguali se e solo se hanno gli stessi coefficienti (questo è sempre vero, e quindi questo metodo si può usare in tutti i casi, solo che in situazioni specifiche metodi alternativi risultano più rapidi, e quindi otteniamo il sistema lineare in A, B, C: A + B = 5 A B + C = A C = Sommando le tre equazioni si trova A = da cui segue A =. Dalla prima e dalla terza equazione troviamo B =, C =. Pertanto 5x x + (x (x + x + = x + x x + x + x +x+. x Poichè conosciamo una primitiva di x, il problema è ricondotto alla ricerca di una primitiva di Il primo passaggio consiste nel far sparire la x al numeratore. Osservo che D(x + x + = x + e scrivo x x + x + dx = = x x + x + dx = x + x + x + dx x + x + x + x + x + dx dx

8 8 Proprio perchè abbiamo cercato di ottenere una frazione con al numeratore la derivata del denominatore, il primo integrale riusciamo a risolverlo. Poniamo t = x + x +, e quindi dt = (x + dx. Perciò (in tutti i passaggi preliminari non introduco C, mi limito ad esibire primitive x + x + x + dx = t dt = log t = log x + x + = log(x + x + poichè x + x + > 0 per ogni x R. Resta da calcolare una primitiva di x +x+. L idea qui è di ricondurci a +t dt. Per prima cosa bisogna far sparire il termine in x, e usiamo il metodo già visto nello studio dei polinomi quadratici (infatti x + x + è un polinomio quadratico: il metodo del completamento del quadrato. Ponendo x + x + = (x a + b otteniamo a =, b =. Perciò ( x + x + = x + + Allora pongo u = x +, du = dx e x + x + dx = Per concludere calcoliamo in generale ( x + + u + a du dx = u + du dove a è un qualunque numero reale positivo (nel nostro caso poi sarà a =. Poniamo u = at, du = a dt. Allora u + a du = e otteniamo a a t + a dt = a x + x + dx = u + = arctg t + dt = a arctg t = ( u a arctg a du = ( arctg u ( (x + = ( x + arctg poichè avevamo posto u = x +. Riassumendo, tenedo conto dei vari passaggi x x + x + dx = x + x + x + dx x + x + dx = log(x + x + ( x + arctg Il risultato finale è 5x ( x + x dx = x + x x dx + x + = log x + log(x + x + arctg ( x + + C

9 Esempio 0.7. Calcolare 0 5x x + x dx. La funzione integranda f(x = 5x x+ x è definita e continua su tutto [, 0], quindi si può applicare il teorema fondamentale del calcolo. La funzione F (x = log x + log(x + x + ( x+ arctg è una primitiva di f(x e quindi [ log x + log(x + x + arctg = log + log ( ( arctg = ( arctg log = π log ( ] 0 x + log + log arctg ( ( in quanto arctg è dispari e arctg = 6 π. # In generale, se Q(x = (x a n (x a n (x a k n k (x + b x + c (x + b x + c (x + b r x + c r dove x + b i x + c i sono irriducibili, a due a due distinti, il teorema di decomposizione afferma che si può scrivere (ricordo che stiamo sempre assumendo gr P (x < gr Q(x dove A i,j, B h, C h sono numeri reali. P (x Q(x = A, x a + A, (x a + + A,n (x a n +. + A, x a + A, (x a + + A,n (x a n + + A k, + A k, x a k (x a k + + A k,n k (x a k n + k + B + C x x + b x + c + B + C x x + b x + c + + B r + C r x x + b r x + c r Caso. Q(x contiene fattori irriducibili di secondo grado con ripetizioni. Facciamo un esempio. 9 Esempio 0.8. Calcolare x 6 x + 0 x ( + x ( + x dx che possiamo scrivere Qui già abbiamo gr P (x < gr Q(x. In questo caso il teorema di decomposizione ci dice x 6 x + 0 x ( + x ( + x = A x + + Bx + C x + + Dx + E (x +

10 0 A, B, C, D, E in R. Si tratta di calcolare A, B, C, D, E. Facendo minimo denominatore comune otteniamo e quindi x 6 x + 0 x ( + x ( + x = A(x + + (Bx + C(x + (x + + (Dx + E(x + ( + x ( + x x 6 x + 0 x = 6 A + C + E + ( B + C + D + E x + + (8 A + B + C + D x + (B + C x + (A + B x Si tratta di risolvere il sistema lineare A + B = 0 B + C = 0 8A + B + C + D = 6 B + C + D + E = 60 6A + C + E = 0 Un modo per risolverlo è il seguente: A = B, C = 0 B, D = 6 8A B C = 5B 6, E = 0 6A C = (5B 6, e quindi sostituendo nella quarta equazione, 5B = 00 da cui segue B = 8, A = 8, C =, D =, E = 6. Quindi Ora la derivata di x + è x, quindi scrivo Poniamo t = x +, dt = x dx e quindi x 6 x + 0 x ( + x ( + x = 8 x + + 8x + x + 6 x + + (x + 8x + x + = x x + + x + x x + dx = t dt = log t = log(x + D altro canto, essendo x + = (( x +, ponendo x = t, dx = dt otteniamo x + dx = t + dt = t + dt = arctg t = arctg x Resta infine da calcolare una primitiva di x+6 (x +. Scrivo x + 6 (x + = x (x (x + in quanto D(x + = x. Poniamo t = x +, dt = x dx e quindi x (x + dx = t dt = t = x +

11 Per calcolare una primitiva di 6 (x + utilizziamo la formula (vedi tabella successiva ( + t dt = t ( + t + arctg(t Ponendo x = t, dx = dt si ottiene 6 (x + dx = (t + dt = ( x ( x = + ( x + arctg (t + dt = t + t + arctg(t = x + x + arctg ( x Tenendo conto delle primitive ottenute e dei corrispondenti coefficienti otteniamo x 6 x + 0 x ( 8 ( + x ( + x dx = x + + 8x + x + = 8 log x + + log(x + + arctg = 8 log x + + log(x + + arctg ( x x + + ( x + x x + + C + x + 6 (x + dx x x + + arctg ( x con Si può anche scrivere x 6 x + 0 x ( + x ( + x dx = log (x + ( x (x + + arctg + x x + + C Possiamo calcolare un integrale definito: b x 6 x + 0 x ( + x ( + x dx = log (b + (b + + arctg log (b + (b + + arctg ( b + b ( b ( b + log = + b b + log + dove b è un qualunque numero reale maggiore di. # In generale ci sarà la necessità di conoscere primitive delle funzioni (+x, per n =,,.... Di n seguito riporto la lista per i casi n =,,, : dx = arctg(x + x ( + x dx = x ( + x + arctg(x ( + x dx = x ( + x + x 8 ( + x + arctg(x 8 ( + x dx = x 6 ( + x + 5 x ( + x + 5 x 6 ( + x + 5 arctg(x 6

12 si ottengono mediante opportune integrazioni per parti. Ad esempio + x ( + x dx = x ( + x dx = + x dx x ( + x dx Ora scrivo x (+x = x x (+x e osservo che una primitiva di x (+x è (+x quindi x ( ( ( + x dx = x ( + x ( + x dx x = ( + x + arctg x pertanto ( + x dx = + x dx x ( + x dx ( x = arctg x ( + x + arctg x = x ( + x + arctg(x Esercizio 0.. Calcolare Esercizio 0.. Calcolare Esercizio 0.. Calcolare 6 x ( 8 + x ( + x ( + x dx log 8 + x + log + x 5 log + x 5 5 x ( 8 + x ( + x dx log 8 + x + 9 log + x + C + x ( + x ( + x + x dx + C arctg( + x + log + x log( + x + x + C

13 Esercizio 0.. Calcolare Esercizio 0.5. Calcolare x ( + x ( + x + x dx + x + arctg( + x log + x + log( + x + x + C ( + x ( + x + x dx + x + x + x + arctg( + x + log + x log( + x + x + C Esercizio 0.6. Calcolare ( + x ( + x + x dx + x + + x + x + arctg( + x + log + x log( + x + x + C

Raccolta degli Scritti d Esame di ANALISI MATEMATICA U.D. 2 assegnati nei Corsi di Laurea di Fisica, Fisica Applicata, Matematica

Raccolta degli Scritti d Esame di ANALISI MATEMATICA U.D. 2 assegnati nei Corsi di Laurea di Fisica, Fisica Applicata, Matematica DIPARTIMENTO DI MATEMATICA Università degli Studi di Trento Via Sommarive - Povo (TRENTO) Raccolta degli Scritti d Esame di ANALISI MATEMATICA U.D. 2 assegnati nei Corsi di Laurea di Fisica, Fisica Applicata,

Dettagli

Calcolo integrale. Regole di integrazione

Calcolo integrale. Regole di integrazione Calcolo integrale Linearità dell integrale Integrazione per parti Integrazione per sostituzione Integrazione di funzioni razionali 2 2006 Politecnico di Torino Proprietà Siano e funzioni integrabili su

Dettagli

Esercizi svolti sugli integrali

Esercizi svolti sugli integrali Esercizio. Calcolare il seguente integrale indefinito x dx. Soluzione. Poniamo da cui x = t derivando rispetto a t abbiamo t = x x = t dx dt = quindi ( t x dx = ) poiché t = t, abbiamo t dt = = in definitiva:

Dettagli

ESERCITAZIONE 9: INTEGRALI DEFINITI. CALCOLO DELLE AREE E ALTRE APPLICAZIONI

ESERCITAZIONE 9: INTEGRALI DEFINITI. CALCOLO DELLE AREE E ALTRE APPLICAZIONI ESERCITAZIONE 9: INTEGRALI DEFINITI. CALCOLO DELLE AREE E ALTRE APPLICAZIONI Tiziana Raparelli 5/5/9 CONOSCENZE PRELIMINARI Vogliamo calcolare f ( x, ax + bx + c ) dx. Se a =, allora basta porre bx + c

Dettagli

INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti

INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti E data la funzione f( = (a Provare che la funzione F ( = + arcsin è una primitiva di f( sull intervallo (, (b Provare che la funzione G( = + arcsin π è

Dettagli

MATEMATICA EQUAZIONI FRATTE, DI SECONDO GRADO O SUPERIORE GSCATULLO

MATEMATICA EQUAZIONI FRATTE, DI SECONDO GRADO O SUPERIORE GSCATULLO MATEMATICA EQUAZIONI FRATTE, DI SECONDO GRADO O SUPERIORE GSCATULLO Equazioni fratte, di secondo grado o superiore Le equazioni di secondo grado Un equazione è di secondo grado se si può scrivere nella

Dettagli

Esercitazioni di Matematica

Esercitazioni di Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +

Dettagli

a) Il denominatore dev essere diverso da zero. Studiamo il trinomio x 2 5x + 6. Si ha: x 1,2 = 5 ± se x ], 2[ ]3, + [;

a) Il denominatore dev essere diverso da zero. Studiamo il trinomio x 2 5x + 6. Si ha: x 1,2 = 5 ± se x ], 2[ ]3, + [; ESERCIZIO - Data la funzione f (x) + x2 2x x 2 5x + 6, si chiede di: a) calcolare il dominio di f ; (2 punti) b) studiare la positività e le intersezioni con gli assi; (3 punti) c) stabilire se f ha asintoti

Dettagli

TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I

TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I Corso di laurea quadriennale) in Fisica a.a. 003/04 Prova scritta del 3 aprile 003 ] Siano a, c parametri reali. Studiare l esistenza e, in caso affermativo, calcolare

Dettagli

Calcolo degli integrali indefiniti

Calcolo degli integrali indefiniti Appendice B Calcolo degli integrali indefiniti Se f è una funzione continua nell intervallo X, la totalità delle sue primitive prende il nome di integrale indefinito della funzione f, o del differenziale

Dettagli

Ingegneria civile - ambientale - edile

Ingegneria civile - ambientale - edile Ingegneria civile - ambientale - edile Analisi - Prove scritte dal 7 Prova scritta del 9 giugno 7 Esercizio Determinare i numeri complessi z che risolvono l equazione Esercizio (i) Posto a n = n i z z

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE

ESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE ESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE * Tratti dagli appunti delle lezioni del corso di Matematica Generale Dipartimento di Economia - Università degli Studi di Foggia Prof. Luca Grilli Dott. Michele Bisceglia

Dettagli

1 Fattorizzazione di polinomi

1 Fattorizzazione di polinomi 1 Fattorizzazione di polinomi Polinomio: un polinomio di grado n nella variabile x, è dato da p(x) = a n x n + a n 1 x n 1 + + a 1 x + a 0 con a n 0, a 0 è detto termine noto, a k è detto coefficiente

Dettagli

LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO

LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Definizione: un equazione è di secondo grado se, dopo aver applicato i principi di equivalenza, si può scrivere nella forma, detta normale: ax + bx + c 0!!!!!con!a 0 Le lettere

Dettagli

INTEGRALI IMPROPRI. Esercizi svolti. dx ; 2. Verificare la convergenza del seguente integrale improprio e calcolarne il valore:

INTEGRALI IMPROPRI. Esercizi svolti. dx ; 2. Verificare la convergenza del seguente integrale improprio e calcolarne il valore: INTEGRALI IMPROPRI Esercizi svolti. Usando la definizione, calcolare i seguenti integrali impropri: a b c d e / +5 d ; arctan + d ; 8+ 4 5/ +e + d ; 9 +8 + + d. d ;. Verificare la convergenza del seguente

Dettagli

Analisi Matematica 1+2

Analisi Matematica 1+2 Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria - Polo di Savona via Cadorna 7-700 Savona Tel. +39 09 264555 - Fax +39 09 264558 Ingegneria Gestionale Analisi Matematica +2 A.A 998/99 - Prove parziali

Dettagli

3x + x 5x = x = = 4 + 3x ; che equivale, moltiplicando entrambi i membri per 2, a risolvere. 4x + 6 x = 4 + 3x.

3x + x 5x = x = = 4 + 3x ; che equivale, moltiplicando entrambi i membri per 2, a risolvere. 4x + 6 x = 4 + 3x. 1 Soluzioni esercizi 1.1 Equazioni di 1 e grado Risolvere le seguenti equazioni di 1 grado: 1) 3x 5x = 1 x. Abbiamo: 3x + x 5x = 1 + x = 1 + 4 x = 5. ) x + 3 x = + 3x. Facciamo il m.c.m. : 4x + 6 x = 4

Dettagli

Polinomi. Corso di accompagnamento in matematica. Lezione 1

Polinomi. Corso di accompagnamento in matematica. Lezione 1 Polinomi Corso di accompagnamento in matematica Lezione 1 Sommario 1 Insiemi numerici 2 Definizione di polinomio 3 Operazioni tra polinomi 4 Fattorizzazione Corso di accompagnamento Polinomi Lezione 1

Dettagli

Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi.

Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi. 1 I polinomi 1.1 Terminologia sui polinomi Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi. I termini di un polinomio sono i monomi che compaiono come addendi nel polinomio. Il termine

Dettagli

LUISS Laurea specialistica in Economia e Finanza Anno Accademico 2010/2011

LUISS Laurea specialistica in Economia e Finanza Anno Accademico 2010/2011 LUISS Laurea specialistica in Economia e Finanza Anno Accademico 1/11 Corso di Metodi Matematici per la Finanza Prof. Fausto Gozzi, Dr. Davide Vergni Soluzioni esercizi 4,5,6 esame scritto del 13/9/11

Dettagli

EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti. y = xy. y(2) = 1.

EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti. y = xy. y(2) = 1. EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti 1. Determinare la soluzione dell equazione differenziale (x 2 + 1)y + y 2 =. y + x tan y = 2. Risolvere il problema di Cauchy y() = 1 2 π. 3. Risolvere il problema

Dettagli

ORDINAMENTO SESSIONE SUPPLETIVA QUESTIONARIO QUESITO 1

ORDINAMENTO SESSIONE SUPPLETIVA QUESTIONARIO QUESITO 1 www.matefilia.it ORDINAMENTO 2003 - SESSIONE SUPPLETIVA QUESTIONARIO QUESITO Tra i rettangoli aventi la stessa area di 6 m 2 trovare quello di perimetro minimo. Indicate con x ed y le misure della base

Dettagli

Limiti e continuità. Teoremi sui limiti. Teorema di unicità del limite Teorema di permanenza del segno Teoremi del confronto Algebra dei limiti

Limiti e continuità. Teoremi sui limiti. Teorema di unicità del limite Teorema di permanenza del segno Teoremi del confronto Algebra dei limiti Limiti e continuità Teorema di unicità del ite Teorema di permanenza del segno Teoremi del confronto Algebra dei iti 2 2006 Politecnico di Torino 1 Se f(x) =` ` è unico Per assurdo, siano ` 6= `0 con f(x)

Dettagli

Esercizi 2016/17 - Analisi I - Ing. Edile Architettura Esponenziali e logaritmi

Esercizi 2016/17 - Analisi I - Ing. Edile Architettura Esponenziali e logaritmi Esercizi 06/7 - Analisi I - Ing. Edile Architettura Esponenziali e logaritmi Esercizio. Risolvere la seguente equazione: Soluzione. ) x+ ) x 7 x = 0 7 L equazione è definita per ogni x 0, valore in cui

Dettagli

Metodi di Integrazione. Integrazione per decomposizione in somma

Metodi di Integrazione. Integrazione per decomposizione in somma Metodi di Integrazione Integrazione per decomposizione in somma Integrazione per parti Integrazione per sostituzione Integrazione per decomposizione in somma In molti casi il calcolo dell integrale indefinito

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica ANALISI MATEMATICA 1. Prova scritta del 14 gennaio 2017 Fila 1.

Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica ANALISI MATEMATICA 1. Prova scritta del 14 gennaio 2017 Fila 1. Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica ANALISI MATEMATICA Prova scritta del gennaio 207 Fila. Esporre il procedimento di risoluzione degli esercizi in maniera completa e leggibile.. (Punti 6) Determinare

Dettagli

1 + x2 Metodi di calcolo di un integrale Indefinito

1 + x2 Metodi di calcolo di un integrale Indefinito Integrali Integrali Indefiniti L operazione di integrale indefinito è l operazione inversa rispetto alla derivata, infatti consiste, partendo da una funzione f(x), di trovare l insieme delle funzioni F(x)

Dettagli

Calcolo integrale: esercizi svolti

Calcolo integrale: esercizi svolti Calcolo integrale: esercizi svolti Integrali semplici................................ Integrazione per parti............................. Integrazione per sostituzione......................... 4 4 Integrazione

Dettagli

5. EQUAZIONI e DISEQUAZIONI

5. EQUAZIONI e DISEQUAZIONI 5. EQUAZIONI e DISEQUAZIONI 1. Per ognuna delle affermazioni seguenti, indicare se e vera o falsa, motivando la risposta (a) L equazione di primo grado (1 2)x = 2 ha soluzione x = 2(1+ 2). V F (b) La disequazione

Dettagli

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x.

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x. Funzioni derivabili Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: a)2x 5 b) x 3 x 4 c) x + 1 d)x sin x. 2) Scrivere l equazione della retta tangente

Dettagli

Soluzioni delle Esercitazioni VIII 21-25/11/2016. = lnx ln1 = lnx. f(t)dt.

Soluzioni delle Esercitazioni VIII 21-25/11/2016. = lnx ln1 = lnx. f(t)dt. Esercitazioni di Matematica Esercitazioni VIII -5//6 Soluzioni delle Esercitazioni VIII -5//6 A. Funzione integrale. La funzione integrale di f nell intervallo [, ] è per definizione F() = dt con [,].

Dettagli

Problemi sui polinomi

Problemi sui polinomi 3 Problemi sui polinomi 3.1 Esercizi proposti Esercizio 1 (Italian IMO Team Selection Test 2008). Sia n>1 un intero. Sia p(x) un polinomio a coe cienti interi di grado n. Sia A un insieme di n +1 interi

Dettagli

ALGEBRA 1 Secondo esonero 15 Giugno 2011 soluzioni

ALGEBRA 1 Secondo esonero 15 Giugno 2011 soluzioni ALGEBRA 1 Secondo esonero 15 Giugno 2011 soluzioni (1) Verificare che l anello quoziente Z 5 [x]/(x 3 2) possiede divisori dello zero, e determinare tutti i suoi ideali non banali. Soluzione: Il polinomio

Dettagli

Studiamo adesso il comportamento di f(x) alla frontiera del dominio. Si. x 0 lim f(x) = lim. x 2 +

Studiamo adesso il comportamento di f(x) alla frontiera del dominio. Si. x 0 lim f(x) = lim. x 2 + Esercizi del 2//09. Data la funzione f(x) = ln(x 2 2x) (a) trovare il dominio, gli eventuali asintoti e gli intervalli in cui la funzione cresce o decresce. Disegnare il grafico della funzione. (b) Scrivere

Dettagli

Soluzioni. 152 Roberto Tauraso - Analisi Risolvere il problema di Cauchy. { y (x) + 2y(x) = 3e 2x y(0) = 1

Soluzioni. 152 Roberto Tauraso - Analisi Risolvere il problema di Cauchy. { y (x) + 2y(x) = 3e 2x y(0) = 1 5 Roberto Tauraso - Analisi Soluzioni. Risolvere il problema di Cauchy y (x) + y(x) = 3e x y() = R. Troviamo la soluzione generale in I = R. Una primitiva di a(x) = è A(x) = a(x) dx = dx = x e il fattore

Dettagli

Integrali indefiniti fondamentali. Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati. a dx ax c. log. e dx e c. cos xdx senx c.

Integrali indefiniti fondamentali. Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati. a dx ax c. log. e dx e c. cos xdx senx c. Integrali indefiniti fondamentali Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati d f ( c d f ( c a d a c n n d c con n - n a a d log k e d e k k e c a c e d e c d log c send cos c cos d sen c senhd

Dettagli

Equazioni differenziali Corso di Laurea in Scienze Biologiche Istituzioni di Matematiche A.A. 2007-2008. Dott.ssa G. Bellomonte

Equazioni differenziali Corso di Laurea in Scienze Biologiche Istituzioni di Matematiche A.A. 2007-2008. Dott.ssa G. Bellomonte Equazioni differenziali Corso di Laurea in Scienze Biologiche Istituzioni di Matematiche A.A. 2007-2008 Dott.ssa G. Bellomonte Indice 1 Introduzione 2 2 Equazioni differenziali lineari del primo ordine

Dettagli

7. Equazioni differenziali

7. Equazioni differenziali 18 Sezione 7. Equazioni differenziali 7. Equazioni differenziali [versione: 25/5/2012] Richiamo delle nozioni fondamentali In un equazione differenziale l incognita da determinare è una funzione (e non

Dettagli

Esercizi e soluzioni relativi al Capitolo 10

Esercizi e soluzioni relativi al Capitolo 10 Esercizi e soluzioni relativi al Capitolo 1 Esercizio 1.1 Sia (Mat 2 2 (R), +, ) l anello delle matrici quadrate di ordine 2 a coefficienti reali. [ Gli ] elementi unitari sono tutte e sole le matrici

Dettagli

TAVOLA DEGLI INTEGRALI INDEFINITI

TAVOLA DEGLI INTEGRALI INDEFINITI Integrazione di funzioni elementari c c ln c arc tan c arc tan c a a a e e c TAVOLA DEGLI INTEGRALI INDEFINITI Integrazione di funzioni composte f( ) f ( ) f '( ) C ' f ln f ( ) c f( ) f '( ) arctan( f

Dettagli

Precorso CLEF-CLEI, esercizi di preparazione al test finale con soluzioni

Precorso CLEF-CLEI, esercizi di preparazione al test finale con soluzioni Precorso CLEF-CLEI, esercizi di preparazione al test finale con soluzioni ARITMETICA 1. Scomporre in fattori primi 2500 e 5600. Soluzione: Osserviamo che entrambi i numeri sono multipli di 100 = 2 2 5

Dettagli

ORDINAMENTO SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1

ORDINAMENTO SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1 www.matefilia.it ORDINAMENTO 7 - SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1 Si calcoli il ite della funzione x cosx x sen x, quando x tende a. x cosx x x sen x = [F. I. ] x x cosx x (1 sen x x ) x cosx 1 sen x x =

Dettagli

Prove scritte di Analisi I - Informatica

Prove scritte di Analisi I - Informatica Prove scritte di Analisi I - Informatica Prova scritta del 3 gennaio Esercizio Stabilire il comportamento delle seguenti serie: n= n + 3 sin n, n= ( ) n n + 3 sin n, n= (n)! (n!), n= n + n 9 n + n. Esercizio

Dettagli

TEN Radici quadrate modulo p e modulo p k. Radici quadrate modulo p, con p > 2.

TEN Radici quadrate modulo p e modulo p k. Radici quadrate modulo p, con p > 2. TEN 2008. Radici quadrate modulo p e modulo p k. Radici quadrate modulo p, con p > 2. Lemma 1. Sia n Z. Sia p > 2 un numero primo. (a) n è un quadrato modulo p se e solo se n p 1 2 1 mod p; (b) Sia n 0

Dettagli

PON Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire.

PON Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire. PON 2007 2013 Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Vallo della Lucania Nuovi percorsi matematici: Osservare, descrivere, costruire. Derive - 2 ESPRESSIONI E POLINOMI Vallo della Lucania 26 settembre 2008

Dettagli

Precorso di Matematica

Precorso di Matematica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE FACOLTA DI ARCHITETTURA Precorso di Matematica Anna Scaramuzza Anno Accademico 2005-2006 4-10 Ottobre 2005 INDICE 1. ALGEBRA................................. 3 1.1 Equazioni

Dettagli

Integrali indefiniti, definiti e impropri - teoria

Integrali indefiniti, definiti e impropri - teoria Integrali indefiniti, definiti e impropri - teoria Primitiva Data una funzione si dice primitiva di tale f. la f. che ha per derivata, ovvero. Le primitive di una f. sono infinite e tutte uguali a meno

Dettagli

Esercizi di Analisi Reale

Esercizi di Analisi Reale sercizi di Analisi Reale Corso di Laurea in Matematica Terminologia. Sia R n un insieme misurabile. Una funzione positiva misurabile f su, cioè una funzione f : [, ] misurabile, ammette sempre integrale

Dettagli

Tipologia delle funzioni studiate: 1. y= ax n + bx n y= e x 3. y= (ax + b)/ (cx + d) 4. y= (ax 2 + b) (cx + d)

Tipologia delle funzioni studiate: 1. y= ax n + bx n y= e x 3. y= (ax + b)/ (cx + d) 4. y= (ax 2 + b) (cx + d) - ricerca dei punti di flesso - ricerca dell asintoto orizzontale - ricerca dell asintoto verticale - ricerca dell asintoto obliquo - ricerca dei punti di intersezione con gli assi Tipologia delle funzioni

Dettagli

Equazioni differenziali. f(x, u, u,...,u (n) )=0,

Equazioni differenziali. f(x, u, u,...,u (n) )=0, Lezione Equazioni differenziali Un equazione differenziale è una relazione del tipo f(x, u, u,...,u (n) )=, che tiene conto del valori di una funzione (incognita) u e delle sue derivate fino ad un certo

Dettagli

Funzioni reali di variabile reale

Funzioni reali di variabile reale Funzioni reali di variabile reale Equazioni e disequazioni. In questa parte ricordiamo per completezza le prime nozioni e i primi principi sulle equazioni e disequazioni: sono le stesse nozioni e principi

Dettagli

Integrali inde niti. F 2 (x) = x5 3x 2

Integrali inde niti. F 2 (x) = x5 3x 2 Integrali inde niti Abbiamo sinora studiato come ottenere la funzione derivata di una data funzione. Vogliamo ora chiederci, data una funzione f, come ottenerne una funzione, che derivata dia f. Esempio

Dettagli

Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)

Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f è crescente nell intervallo (a, b) se

Dettagli

Definizione algebrica di integrale: l'integrale indefinito

Definizione algebrica di integrale: l'integrale indefinito Definizione algebrica di integrale: l'integrale indefinito L'integrale indefinito E' possibile definire semplicemente l'integrale dal punto di vista algebrico come operazione inversa della operazione di

Dettagli

Matematica e Statistica

Matematica e Statistica Matematica e Statistica Prova d esame (0/0/03) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie - A.A. 0/3 Matematica e Statistica Prova di MATEMATICA (0/0/03) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie

Dettagli

II Esonero di Matematica Discreta - a.a. 06/07. Versione B

II Esonero di Matematica Discreta - a.a. 06/07. Versione B II Esonero di Matematica Discreta - a.a. 06/07 1. Nell anello dei numeri interi Z: Versione B a. Determinare la scrittura posizionale in base 9 del numero che in base 10 si scrive) 5293 e la scrittura

Dettagli

Esercizi svolti sui sistemi lineari

Esercizi svolti sui sistemi lineari Esercizio 1. Risolvere il seguente sistema lineare al variare del parametro reale t: t x + (t 1)y + z = 1 (t 1)y + t z = 1 2 x + z = 5 Soluzione. Il determinante della matrice dei coefficienti è t t 1

Dettagli

CALCOLO DEGLI INTEGRALI

CALCOLO DEGLI INTEGRALI CALCOLO DEGLI INTEGRALI ESERCIZI SVOLTI DAL PROF. GIANLUIGI TRIVIA INTEGRALI INDEFINITI. Integrazione diretta.. Principali regole di integrazione. () Se F () f (), allora f () F () dove C è una costante

Dettagli

SVILUPPI DI TAYLOR Esercizi risolti

SVILUPPI DI TAYLOR Esercizi risolti Esercizio 1 SVILUPPI DI TAYLOR Esercizi risolti Utilizzando gli sviluppi fondamentali, calcolare gli sviluppi di McLaurin con resto di Peano delle funzioni seguenti fino all ordine n indicato: 1. fx log1

Dettagli

ESERCITAZIONE 10 : EQUAZIONI E DISEQUAZIONI

ESERCITAZIONE 10 : EQUAZIONI E DISEQUAZIONI ESERCITAZIONE 10 : EQUAZIONI E DISEQUAZIONI e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Ricevimento: Martedi 16-18 Dipartimento di Matematica, piano terra, studio 126 11 Dicembre 2012 Esercizio

Dettagli

Soluzioni dello scritto di Analisi Matematica II - 10/07/09. C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni

Soluzioni dello scritto di Analisi Matematica II - 10/07/09. C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni Soluzioni dello scritto di Analisi Matematica II - /7/9 C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni Proff. K. Payne, C. Tarsi, M. Calanchi Esercizio. a La funzione f è limitata e essendo lim fx

Dettagli

ANALISI MATEMATICA PER IL CdL IN INFORMATICA ESERCIZI SULLE DISEQUAZIONI

ANALISI MATEMATICA PER IL CdL IN INFORMATICA ESERCIZI SULLE DISEQUAZIONI ANALISI MATEMATICA PER IL CdL IN INFORMATICA ESERCIZI SULLE DISEQUAZIONI Risolvere le seguenti disequazioni: ( 1 ) x < x + 1 1) 4x + 4 x ) x + 1 > x 4x x 10 ) x 4 x 5 4x + > ; 4) ; 5) 0; ) x 1 x + 1 x

Dettagli

raggruppiamo il quadrato di binomio dividiamo per 0 effettuiamo i calcoli a secondo membro Distinguiamo i tre casi: 2 ± 2 ; 2 = 0 ; + si ottiene, =

raggruppiamo il quadrato di binomio dividiamo per 0 effettuiamo i calcoli a secondo membro Distinguiamo i tre casi: 2 ± 2 ; 2 = 0 ; + si ottiene, = Equazioni di II grado Equazione di II grado completa Un equazione di II grado è un equazione che, ridotta a forma normale, è del tipo ++=0 con 0. Per risolverla occorre calcolare il discriminante dell

Dettagli

Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)

Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f é crescente nell intervallo (a, b) se

Dettagli

Richiami di Matematica - Esercizi 21/98

Richiami di Matematica - Esercizi 21/98 Richiami di Matematica - Esercizi 1/98 ESERCIZI. Principi di equivalenza: 1) A(x) > B(x) A(x) + C(x) > B(x) + C(x) ) Se k > 0 allora A(x) > B(x) ka(x) > kb(x) 3) Se k < 0 allora A(x) > B(x) ka(x) < kb(x)

Dettagli

Anno 2. Equazioni di secondo grado

Anno 2. Equazioni di secondo grado Anno Equazioni di secondo grado 1 Introduzione In questa lezione impareremo a utilizzare le equazioni di secondo grado. Al termine di questa lezione sarai in grado di: descrivere le equazioni di secondo

Dettagli

APPLICAZIONI LINEARI

APPLICAZIONI LINEARI APPLICAZIONI LINEARI Esercizi Esercizio Date le seguenti applicazioni lineari f : R 2 R 3 definita da fx y = x 2y x + y x + y; 2 g : R 3 R 2 definita da gx y z = x + y x y; 3 h : Rx] 2 R 2 definita da

Dettagli

Frazioni algebriche. Osserviamo che un espressione di questo tipo si ottiene talvolta quando ci si propone di ottenere il quoziente di due monomi.

Frazioni algebriche. Osserviamo che un espressione di questo tipo si ottiene talvolta quando ci si propone di ottenere il quoziente di due monomi. Frazioni algebriche 14 14.1 Definizione di frazione algebrica Diamo la seguente definizione: Definizione 14.1. Si definisce frazione algebrica un espressione del tipo A B polinomi. dove A e B sono Osserviamo

Dettagli

1 Funzioni razionali: riduzione in fratti semplici e metodo di Hermite

1 Funzioni razionali: riduzione in fratti semplici e metodo di Hermite Funzioni razionali: riduzione in fratti semplici e metodo di Hermite Chiamiamo funzione razionale una funzione f ottenuta come rapporto tra due polinomi P, Q a coefficienti reali: fx = P x Qx il cui dominio

Dettagli

Esercizi riguardanti limiti di successioni e di funzioni

Esercizi riguardanti limiti di successioni e di funzioni Esercizi riguardanti iti di successioni e di funzioni Davide Boscaini Queste sono le note da cui ho tratto le esercitazioni del giorno 0 Novembre 20. Come tali sono ben lungi dall essere esenti da errori,

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA

CORSO ZERO DI MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA EQUAZIONI E DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO Dr. Erasmo Modica erasmo@galois.it EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Definizione: Dicesi

Dettagli

Incontri di Matematica: Polinomi, Ricorrenza, Numeri Complessi

Incontri di Matematica: Polinomi, Ricorrenza, Numeri Complessi Incontri di Matematica: Polinomi, Ricorrenza, Numeri Complessi Norberto Gavioli Dipartimento di Ingengeria e Scienze dell Informazione ematematica Università dell Aquila Ercole Suppa e Rosanna Tupitti

Dettagli

Elementi di Algebra e di Matematica Discreta Strutture algebriche: anelli

Elementi di Algebra e di Matematica Discreta Strutture algebriche: anelli Elementi di Algebra e di Matematica Discreta Strutture algebriche: anelli Cristina Turrini UNIMI - 2016/2017 Cristina Turrini (UNIMI - 2016/2017) Elementi di Algebra e di Matematica Discreta 1 / 29 index

Dettagli

POLINOMI. (p+q)(x) = p(x)+q(x) (p q)(x) = p(x) q(x) x K

POLINOMI. (p+q)(x) = p(x)+q(x) (p q)(x) = p(x) q(x) x K POLINOMI 1. Funzioni polinomiali e polinomi Sono noti campi infiniti (es. il campo dei complessi C, quello dei reali R, quello dei razionali Q) e campi finiti (es. Z p la classe dei resti modp con p numero

Dettagli

Corso di laurea in Matematica Corso di Analisi Matematica 1-2 Dott.ssa Sandra Lucente 1 Tabelle per l integrazione. arctgx. arcsenx. tgx.

Corso di laurea in Matematica Corso di Analisi Matematica 1-2 Dott.ssa Sandra Lucente 1 Tabelle per l integrazione. arctgx. arcsenx. tgx. Corso di laurea in Matematica Corso di Analisi Matematica -2 Dott.ssa Sandra Lucente Tabelle per l integrazione Integrali elementari L integrale indefinito rappresenta l insieme delle primitive di una

Dettagli

y 3y + 2y = 1 + x x 2.

y 3y + 2y = 1 + x x 2. Università degli Studi della Basilicata Corsi di Laurea in Chimica / Scienze Geologiche Matematica II A. A. 03-04 (dott.ssa Vita Leonessa) Esercizi svolti: Equazioni differenziali ordinarie. Risolvere

Dettagli

Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico Prof. Michela Redivo Zaglia

Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico Prof. Michela Redivo Zaglia Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico Prof. Michela Redivo Zaglia Nota Bene: Gli esercizi di questa raccolta sono solo degli esempi. Non sono stati svolti né verificati e servono unicamente da spunto

Dettagli

Integrale indefinito

Integrale indefinito Integrale indefinito 1 Primitive di funzioni Definizione 1.1 Se f: [a, b] R è una funzione, una sua primitiva è una funzione derivabile g: [a, b] R tale che g () = f(). Ovviamente la primitiva di una funzione,

Dettagli

Forme indeterminate e limiti notevoli

Forme indeterminate e limiti notevoli Forme indeterminate e iti notevoli Limiti e continuità Forme indeterminate e iti notevoli Forme indeterminate Teorema di sostituzione Limiti notevoli Altre forme indeterminate 2 2006 Politecnico di Torino

Dettagli

ESERCIZI DI MATEMATICA APPLICATA

ESERCIZI DI MATEMATICA APPLICATA ANTONIO LEACI Analisi Complessa ( È data la funzione: f(z (z2 + e z sin z Si studi l analiticità di f(z nel piano complesso C Si determinino e si classifichino le eventuali singolarità Si calcoli il residuo

Dettagli

Equazioni differenziali

Equazioni differenziali 4 Equazioni differenziali Determinare le primitive di una funzione f(x) significa risolvere y (x) = f(x) dove l incognita è la funzione y(x). Questa equazione è un semplice esempio di equazione differenziale.

Dettagli

TEOREMA DEL RESTO E REGOLA DI RUFFINI

TEOREMA DEL RESTO E REGOLA DI RUFFINI TEOREMA DEL RESTO E REGOLA DI RUFFINI ALCUNI TEOREMI IMPORTANTI Prendiamo una divisione intera tra numeri: 6 : 3 = 2. Il resto di questa divisione è 0, e questo significa che moltiplicando il quoziente

Dettagli

Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria. 17 luglio 2012

Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria. 17 luglio 2012 Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria Correzione della Seconda Prova Scritta di nalisi Matematica 7 luglio cura dei Prof. B. Sciunzi e L. Montoro. Seconda Prova Scritta di nalisi

Dettagli

Calcolo Integrale. F (x) = f(x)?

Calcolo Integrale. F (x) = f(x)? 3 Calcolo Integrale Nello studio del calcolo differenziale si è visto come si può associare ad una funzione la sua derivata. Il calcolo integrale si occupa del problema inverso: data una funzione f è possibile

Dettagli

1. riconoscere la risolubilità di equazioni e disequazioni in casi particolari

1. riconoscere la risolubilità di equazioni e disequazioni in casi particolari Secondo modulo: Algebra Obiettivi 1. riconoscere la risolubilità di equazioni e disequazioni in casi particolari 2. risolvere equazioni intere e frazionarie di primo grado, secondo grado, grado superiore

Dettagli

Prima prova in itinere di Analisi Matematica 2 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2017/2018. Prof. M. Bramanti.

Prima prova in itinere di Analisi Matematica 2 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2017/2018. Prof. M. Bramanti. Prima prova in itinere di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 07/08. Prof. M. Bramanti Tema n 4 5 6 Tot. Cognome e nome (in stampatello) codice persona (o n

Dettagli

Argomento 2 IIparte Funzioni elementari e disequazioni

Argomento 2 IIparte Funzioni elementari e disequazioni Argomento IIparte Funzioni elementari e disequazioni Applicazioni alla risoluzione di disequazioni Disequazioni di I grado Per la risoluzione delle disequazioni di primo grado per via algebrica, si veda

Dettagli

Espressioni algebriche: espressioni razionali

Espressioni algebriche: espressioni razionali Espressioni algebriche: espressioni razionali definizione: Il rapporto fra due polinomi si dice espressione razionale. Le espressioni razionali in una sola variabile si scrivono nella forma generale esempio:

Dettagli

Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = tan(2x 2 + 3y 2 )

Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = tan(2x 2 + 3y 2 ) Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del 7-9- - È obbligatorio consegnare tutti i fogli, anche la brutta e il testo - Le risposte senza giustificazione sono considerate nulle Esercizio

Dettagli

Esercitazioni di Geometria A: curve algebriche

Esercitazioni di Geometria A: curve algebriche Esercitazioni di Geometria A: curve algebriche 24-25 maggio 2016 Esercizio 1 Sia P 2 il piano proiettivo complesso munito delle coordinate proiettive (x 0 : x 1 : x 2 ). Sia r la retta proiettiva di equazione

Dettagli

Calcolo letterale. 1. Quale delle seguenti affermazioni è vera?

Calcolo letterale. 1. Quale delle seguenti affermazioni è vera? Calcolo letterale 1. Quale delle seguenti affermazioni è vera? (a) m.c.m.(49a b 3 c, 4a 3 bc ) = 98a 3 b 3 c (b) m.c.m.(49a b 3 c, 4a 3 bc ) = 98a 3 b 3 c (XX) (c) m.c.m.(49a b 3 c, 4a 3 bc ) = 49a bc

Dettagli

La domanda che ci si deve porre innanzitutto per iniziare a risolvere questa disequazione è la seguente:

La domanda che ci si deve porre innanzitutto per iniziare a risolvere questa disequazione è la seguente: Disequazioni: caso generale Consideriamo ora la risoluzione di disequazioni che presentino al suo interno valori assoluti e radici. Cercheremo di stabilire con degli esempio delle linee guida per la risoluzione

Dettagli

Matematica II. Risolvere o integrare una e.d. significa trovarne tutte le soluzione, che costituiscono il cosidetto integrale generale.

Matematica II. Risolvere o integrare una e.d. significa trovarne tutte le soluzione, che costituiscono il cosidetto integrale generale. Definizione Si dice equazione differenziale di ordine n nella funzione incognita y = y (x) una relazione fra y, le sue derivate y,..., y (n), e la variabila indipendente x Risolvere o integrare una e.d.

Dettagli

Nome. Esercizio 2. Risolvere il seguente sistema di congruenze lineari:

Nome. Esercizio 2. Risolvere il seguente sistema di congruenze lineari: Università degli Studi Roma Tre Corso di Laurea Triennale in Matematica, a.a. 2006/2007 AL1 - Algebra 1, fondamenti Seconda prova di valutazione intermedia 11 Gennaio 2006 Cognome Nome Numero di matricola

Dettagli

LEZIONE 15. (15.1.2) p(x) = a 0 x n + a 1 x n a n 1 x + a n = a h x n h.

LEZIONE 15. (15.1.2) p(x) = a 0 x n + a 1 x n a n 1 x + a n = a h x n h. LEZIONE 15 15.1. Polinomi a coefficienti complessi e loro e loro radici. In questo paragrafo descriveremo alcune proprietà dei polinomi a coefficienti complessi e delle loro radici. Già nel precedente

Dettagli

Risolvere i problemi di Cauchy o trovare l integrale generale delle seguenti equazioni differenziali del II ordine lineari a coefficienti costanti:

Risolvere i problemi di Cauchy o trovare l integrale generale delle seguenti equazioni differenziali del II ordine lineari a coefficienti costanti: Risolvere i problemi di Cauchy o trovare l integrale generale delle seguenti equazioni differenziali del II ordine lineari a coefficienti costanti: 1. y 5y + 6y = 0 y(0) = 0 y (0) = 1 2. y 6y + 9y = 0

Dettagli

SOLUZIONE COMMENTATA TEST DI AUTOVALUTAZIONE

SOLUZIONE COMMENTATA TEST DI AUTOVALUTAZIONE SLUZINE CMMENTATA TEST DI AUTVALUTAZINE CRS DI MATEMATICA PER L ECNMIA III MDUL ) Individuare il campo di esistenza della seguente funzione polinomiale: = + 5+ 6 6, 6 Poiché la funzione data è polinomiale,

Dettagli

Istituzioni di Matematiche Modulo B (SG)

Istituzioni di Matematiche Modulo B (SG) Istituzioni di Matematiche Modulo B (SG) II foglio di esercizi ESERCIZIO 1. Per ciascuna funzione f(, ) calcolare le derivate parziali f (, ) e f (, ) e determinare il relativo dominio di definizione.

Dettagli

EQUAZIONI DISEQUAZIONI

EQUAZIONI DISEQUAZIONI EQUAZIONI DISEQUAZIONI Indice 1 Background 1 1.1 Proprietà delle potenze................................ 1 1.2 Prodotti notevoli................................... 1 2 Equazioni e disequazioni razionali

Dettagli

Integrazione di Funzioni Razionali. R(x) = P 0 (x) + P 1(x) Q(x)

Integrazione di Funzioni Razionali. R(x) = P 0 (x) + P 1(x) Q(x) Integrazione di Funzioni Razionali Un polinomio di grado n N è una funzione della forma P () = a 0 + a +... + a n n dove a 0, a,..., a n sono costanti reali e a n 0. Una funzione della forma R() = P ()

Dettagli